Palermo, lì 28 giugno 2025.
Il Luogotenente Ascali Roberto è un personaggio centrale e il protagonista della collana di romanzi gialli "Le indagini del Maresciallo Ascali" di Francesco Toscano. Questa serie include i romanzi "I ru viddrani", "L'infanzia violata", e "Malacarne". Anche il romanzo "L'usuraio" fa parte delle sue investigazioni.
Ecco una panoramica dettagliata del personaggio e del suo ruolo nelle opere di Toscano:
1. Carriera e Personalità
- Grado e Ruolo: Inizialmente Maresciallo Aiutante, Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza, Ascali Roberto ricopre successivamente il grado di Luogotenente. È il Comandante della Tenenza dei Carabinieri di "Punta Calura", situata in provincia di Agrigento, per molti anni della sua carriera. Viene poi trasferito al Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo.
- Anzianità di servizio: Ha quasi ventisette anni di onorato servizio, molti dei quali trascorsi nell'agrigentino. È quasi prossimo alla pensione.
- Tratti Caratteriali: Ascali è descritto come un investigatore tenace e dedito al dovere. Originario della Puglia ma siciliano d'adozione, è fondamentalmente un "capu frisca" (perifrasi per testa fresca, tipo scherzoso, imprevedibile, che è pronto sempre ad agire, parlare con leggerezza, senza serietà di impegno, suscitando ilarità ed allegria, oppure perplessità e preoccupazioni), ma nel corso degli anni e della sua carriera è riuscito a temperare il suo carattere, diventando un pragmatico, dotato di un ottimo acume investigativo, solitamente severo e molto disciplinato. Svolge le sue funzioni con molta professionalità e abnegazione. È riconosciuto per i suoi brillanti risultati operativi, che gli hanno valso il saluto di "bravu Marescià!". È un uomo onesto e coraggioso.
2. Vita Personale
- È sposato e ha cinque figli.
- La sua vita personale si intreccia con le indagini, in particolare per via della malattia della moglie, affetta da leucemia, che richiede cure mediche disponibili solo a Palermo. Questo è il motivo del suo trasferimento a Palermo.
- È profondamente devoto alla sua famiglia.
3. Ruolo nei Romanzi della Collana
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"I ru viddrani":
- Le indagini di Ascali si concentrano sull'omicidio di Ingrid Doroteea Romanescu, una badante rumena uccisa a Palermo nel marzo 2014.
- Il caso inizia con la denuncia di un anziano, Domenico Sinatra, a cui Ingrid aveva rubato oro e argento.
- Don Ciccio "ù pastranu", il capo mafia di Punta Calura, viene coinvolto nella vicenda.
- Ascali riceve un esposto anonimo che lo indirizza a cercare l'assassino nella provincia di Agrigento.
- Collabora con il Maresciallo Tripperi e altri sottufficiali come Salmone e Rinaldi nelle indagini.
- Le indagini portano alla luce una vasta rete mafiosa, culminando con l'azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura e l'arresto dei responsabili dell'omicidio di Ingrid e di un altro anziano, Crisà Salvatore.
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"L'infanzia violata":
- Ascali è impegnato in un delicato caso di presunta violenza sessuale su minori, che coinvolge le sorelle Marianna e Francesca Rossi di 7 e 9 anni, ospitate in una comunità alloggio in provincia di Agrigento.
- Lavora a stretto contatto con la psicologa Martina Della Valle e il Maresciallo Patrizia Della Monica.
- Il romanzo esplora le difficoltà di far emergere i ricordi traumatici nelle vittime di abusi, mostrando come il trauma possa manifestarsi in modi diversi (silenzio di Francesca, incubi di Marianna).
- Sottolinea l'importanza di un approccio sensibile e professionale con le vittime.
- Nonostante la crudezza del tema, il romanzo offre una nota di speranza. Marianna e Francesca, affidate a famiglie amorevoli, riescono a superare il trauma.
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"Malacarne":
- Ascali, ora nel Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo, collabora con la DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) per contrastare il traffico di armi gestito dalla mafia.
- Il suo trasferimento a Palermo è anche legato alla necessità di curare la moglie.
- Le indagini portano alla disarticolazione di un'intera rete mafiosa. Questo avviene anche grazie alla collaborazione di un nuovo pentito, Francesco Salvatore Magrì, noto come Turiddu.
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"L'usuraio":
- Ascali (ora Luogotenente) si immerge in un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni tra l'usura e le ramificazioni della criminalità organizzata di stampo mafioso a Palermo.
- Il caso riguarda l'omicidio dell'imprenditore edile Colajanni Eduardo, inizialmente denunciato per usura da Cozzolino Ferdinando.
- Ascali ha l'intuizione di un coinvolgimento più ampio di Cosa Nostra.
- Le rivelazioni di Cozzolino, che diviene un collaboratore di giustizia, indicano che l'usura era una "farsa" e che Fici Domenico, socio di Colajanni e "uomo d'onore punciùtu", è il mandante dell'omicidio di Colajanni, dovuto al tradimento con la moglie di quest'ultimo.
- Vengono evidenziati i legami tra Fici Domenico e figure di spicco di diverse famiglie mafiose palermitane, inclusi collegamenti con il mandamento di Porta Nuova (tramite Catania Stefano) e forse Brancaccio.
- L'indagine, condotta da Ascali, il Maggiore Stinnicchiato e altri Carabinieri, porta all'emissione di misure cautelari contro Fici Domenico, Catania Giuseppe, Ciccio Mulè, Sebastiano Lo Nardo e altri responsabili del sequestro e omicidio di Colajanni.
In sintesi, il Maresciallo (poi Luogotenente) Ascali Roberto è una figura chiave nelle opere di Francesco Toscano, rappresentando la dedizione alla giustizia e la lotta contro la criminalità organizzata in Sicilia, pur affrontando sfide personali e le complessità di una terra segnata dalla mafia e da profondi drammi sociali.