Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

Visualizzazione post con etichetta Carabinieri. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Carabinieri. Mostra tutti i post

sabato 3 agosto 2024

I carabinieri nei romanzi gialli di Francesco Toscano.

Palermo, 3 agosto 2024. 


I carabinieri nei romanzi gialli di Francesco Toscano sono spesso raffigurati come figure complesse e sfaccettate, impegnate in un continuo braccio di ferro contro la criminalità organizzata e dedite alla protezione dei più deboli.

Figure chiave: Nei romanzi si mettono in luce alcuni carabinieri che rivestono ruoli importanti nelle indagini, come il Luogotenente Ascali Roberto, un investigatore tenace e dedito al dovere che, in "L'infanzia violata", si occupa di un caso di presunta violenza sessuale su minori e in "MALACARNE" collabora con la DDA di Palermo per contrastare il traffico di armi gestito dalla mafia. Un'altra figura di spicco è il Maresciallo Tripperi, descritto come un uomo sanguigno ma giusto, impegnato a far luce sull'omicidio di Ingrid in "I ru viddrani".

Il ruolo sociale: I romanzi evidenziano come i carabinieri, oltre a perseguire i criminali, si facciano carico del benessere della comunità. In "L'infanzia violata", i carabinieri intervengono per proteggere Francesca e Marianna Rossi da un ambiente familiare degradato, affidandole all'assistente sociale Fricano. Questo episodio sottolinea il ruolo dei carabinieri come garanti della sicurezza e del benessere, soprattutto per i più vulnerabili.

La lotta contro la mafia: In "I ru viddrani" e in "MALACARNE", i carabinieri sono in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata. In "I ru viddrani", grazie alle loro indagini, vengono assicurati alla giustizia i responsabili dell'omicidio di Ingrid e di altre attività criminali. In "MALACARNE", i carabinieri lavorano per disarticolare il traffico di armi gestito da Cosa Nostra, con operazioni come l'arresto di Turiddu Magrì e la collaborazione con informatori come lo stesso Magrì.

Le sfide e i successi: Nei romanzi di Francesco Toscano i carabinieri affrontano sfide complesse, dovendo destreggiarsi tra la burocrazia, la corruzione e la pericolosità dei criminali. Nonostante ciò, ottengono importanti successi, come l'arresto dei responsabili degli omicidi in "I ru viddrani" e la disarticolazione di un'intera rete mafiosa in "MALACARNE".

In sintesi, i carabinieri nelle opere di Francesco Toscano emergono come figure centrali nella lotta contro il crimine e nella tutela della giustizia. Le loro storie, intrise di impegno e sacrificio, offrono uno spaccato realistico e avvincente del difficile compito che sono chiamati a svolgere.

 

domenica 4 settembre 2011

Dalla Chiesa, 29 anni fa la strage a Palermo.

Carlo Alberto Dalla Chiesa (Fonte: Dalla rete)
4 Settembre 2011.

Si è celebrata ieri a Palermo con una messa e la deposizione di una corona il 29esimo anniversario della strage di mafia con cui vennero uccisi il generale Carlo Alberto della Chiesa, la moglie, Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. Il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, ha deposto una corona di fiori sotto la lapide che, in via Isidoro Carini, ricorda la strage. Erano presenti il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il prefetto Umberto Postiglione e il questore Nicola Zito, l'arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo, magistrati e vertici della polizia di Stato a Palermo, dell'Arma dei carabinieri e della guardia di finanza. Per saperne di più...

giovedì 18 agosto 2011

Le ultime news dalla Provincia di Ragusa.

18 Agosto 2011.


Sanita':altra morte sospetta a Ragusa,Procura apre inchiesta
ANSA.it
(ANSA) - RAGUSA, 17 AGO - La Procura della Repubblica di Ragusa ha aperto un'altra inchiesta per una morte sospetta avvenuta all'Ospedale Civile di Ragusa: e' il terzo caso nelle ultime due settimane.... Per saperne di più..
Svolta nella indagini condotte dalla Procura di Ragusa e dal Nas
CorrierediRagusa.it
La Procura di Ragusa ha iscritto sul registro degli indagati 9 funzionari dell'Enimed per il reato di adulterazione colposa di acque alimentari. Per saperne di più...
Ragusa, donna muore in un incidente stradale
Giornale di Sicilia
Ferito gravemente il marito RAGUSA. Una donna di 46 anni, Vincenza Scartarelli, originaria di Modica, ma residente in Lombardia, è morta in un incidente stradale avvenuto sul litorale ibleo. Per saperne di più...
Musica: i Pendulum chiudono il primo 'Sicily music village'
Adnkronos/IGN
Ragusa, 17 ago. - (Adnkronos) - Con il dj set dei Pendulum, il gruppo che nel panorama musicale mondiale rappresenta piu' di tutti il drum&bass, si e' concluso ieri sera il 'Sicily Music Village', il festival che ha abbinato la musica alla natura e al relax per apprezzare 'la naturale biodiversita' della musica'. Per saperne di più..

venerdì 1 luglio 2011

MAFIA: IN CELLA FRATELLO RIINA, NUOVO CAPO CLAN CORLEONE, ARRESTATI ANCHE DUE PRONIPOTI DEL BOSS.

da Ansa.it

1 Luglio 2011.

I carabinieri del Gruppo di Monreale e del Ros hanno arrestato il fratello del boss Toto' Riina, Gaetano: e' considerato il nuovo capo del mandamento di Corleone. In cella, insieme a lui, altre tre persone accusate di associazione mafiosa ed estorsione. Dall'inchiesta e' emerso il ruolo di vertice che Gaetano Riina aveva assunto, nonostante vivesse da tempo a Mazara del Vallo, anche in virtu' del legame di parentela col capo di Cosa nostra. Rappresentava il mandamento e gestiva i rapporti, molto spesso delicati, con gli altri clan della provincia. Gaetano Riina, 79 anni, e' stato arrestato nella sua casa di Mazara del Vallo: non ha opposto alcuna resistenza. Il fratello del capo mafia ha precedenti per associazione mafiosa e traffico di stupefacenti che risalgono alla fine degli anni '80. Il blitz e' scattato all'alba tra Corleone, Bagheria e Mazara del Vallo. Anche gli altri tre arrestati apparterrebbero al mandamento di Corleone. L'indagine, durata tre anni, e' stata coordinata dal procuratore aggiunto della Dda di Palermo, Ignazio De Francisci, e dal pm, Marzia Sabella. L'inchiesta ha permesso di delineare gli assetti del mandamento colpito, negli ultimi anni, dagli arresti dei leader storici e da numerosi sequestri di beni. Per saperne di più....

Di seguito il resoconto dell'operazione in due video pubblicati su youtube.com da Hercole Tv news e da Pupiavideo:







 

Fonte:

sabato 5 marzo 2011

Palermo: servizi controllo antidroga carabinieri, tre arresti .

Pusher in azione (Fonte: Dalla rete)
5 Marzo 2011. (Adnkronos) - E' di tre persone arrestate il bilancio di una operazione di controllo antidroga eseguita dai carabinieri del comando provinciale di Palermo. I tre pusher sono stati sorpresi a spacciare droga sia a Palermo che in provincia. Per saperne di più..

lunedì 27 dicembre 2010

Ucciso un emigrante, ferito il fratello.

27 Dic. 2010.

In un agguato a colpi di pistola ieri sera in viale della Repubblica a Barrafranca, nell’Ennese, un uomo di 31 anni, Maurizio Marotta, è stato ucciso mentre il fratello, Gaetano, 32 anni, è rimasto ferito a una gamba. I due erano in un’auto, verso le 21, nel centro del paese quando l’assassino – non si sa ancora se fosse solo – si è avvicinato esplodendo alcuni colpi di pistola. [Per saperne di più....]

giovedì 16 dicembre 2010

Mafia: arrestati due fiancheggiatori del boss Raccuglia.

(ANSA) - PALERMO, 16 DIC - Due presunti favoreggiatori del boss di Altofonte, Domenico Raccuglia, sono stati arrestati da carabinieri del comando provinciale di Palermo. Sonoi Andrea Di Matteo, di 43 anni, e Salvatore Giuseppe Raccuglia, di 41, che e' soltanto ominimo del capomafia. Secondo quanto emerso dalle indagini i due indagati sarebbero affiliati alla 'famiglia' di Altofonte. Di Matteo e Raccuglia avrebbero fornito supporto sia logistico sia economico al capomafia, durante la sua latitanza. Il boss Raccuglia e' stato arrestato il 15 novembre del 2009 a Calatafimi. (ANSA).

giovedì 2 dicembre 2010

Rapinato stamane l’ufficio postale di Tindari, duemila euro il bottino.

Posto di controllo dei Carabinieri (Fonte: dalla rete)
da IL VALLONE

02 Dic. 2010.

Rapina stamane all’Ufficio Postale di Tindari. Due sconosciuti con volto coperto sono riusciti a portare via circa 2mila euro. Nel corso della rapina uno dei due ha esploso due colpi di pistola a salve, prima di allontanarsi a bordo di un motociclo. Sono in corso indagini da  parte del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Patti. [Per saperne di più..]

martedì 30 novembre 2010

Messineo: “Deprecabili i commercianti che non denunciano gli esattori”

30 Nov. 2010.

Operazione antimafia denominata "The end" condotta a Partinico dai Carabinieri del Gruppo di Monreale. Smantellata la cosca dei Vitale. Eccovi alcuni momenti salienti della conferenza stampa del Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Palermo Francesco Messineo: 






sabato 5 giugno 2010

Oggi ricorre il 196° anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri.

5 Giugno 2010.

Oggi 05 Giugno 2010 sarà celebrato in tutta Italia, presso ogni Comando dell'Arma dei Carabinieri, il 196° anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri. La festa dell'Arma costituisce certamente il momento culminante tra tutti quelli che annualmente scandiscono la vita ed i fasti dell'Istituzione. Si celebra la comune appartenenza, ci si riconosce nei simboli e nelle tradizioni custoditi per anni nella mente e nel cuore durante il percorso di una lunga carriera, o appena recepiti come propri per effetto di una scelta recente. I Carabinieri si ritrovano uniti nello stesso vincolo morale e sociale, al di là delle generazioni e della posizione di stato, in quella che potremmo definire la "carabinierità".

L'Arma dei Carabinieri oggi

L'Arma dei Carabinieri , oggi, è una delle quattro forze armate italiane, con collocazione autonoma nell'ambito del Ministero della Difesa. È una forza militare di polizia in servizio permenante di pubblica sicurezza. Per via della sua doppia natura di forza militare e forza di polizia le sono devoluti compiti militari in cui concorre alla difesa del territorio italiano, garantisce la sicurezza delle rappresentanze diplomatiche italiane all'estero, partecipa alle operazioni militari in Italia e all'estero sulla base della pianificazione d'impiego stabilita dal capo di Stato Maggiore della Difesa, esercita le funzioni di polizia militare nonché, ai sensi dei codici penali militari, di polizia giudiziaria militare alle dipendenze della giustizia militare; nell'ambito dei poteri di polizia esercita le funzioni di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza. Nel 2006 l'Arma dei Carabinieri contava un totale di 112.226 persone di cui 709 donne così ripartite: 3.862 ufficiali, 29.034 ispettori, 19.156 sovrintendenti, 58.843 appuntati e carabinieri, 1.331 allievi.

La Festa

La data del 5 giugno è stata assunta come Festa dell'Arma dei Carabinieri, in celebrazione del 5 giugno 1920, data in cui la Bandiera dell'Arma fu insignita della prima Medaglia d'oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra mondiale.

Rivolgo a tutti Voi, Ufficiali, Sottufficiali, Carabinieri, il più sincero ringraziamento per la "fedeltà" verso l'Istituzione militare e l'Italia, che sapete perpetuare nell'operato di ogni giorno, ed il più fervido auspicio di sempre maggiori affermazioni e fortune.

Evviva l'Arma dei Carabinieri!

RAGUSA – 196° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI.OGGI A MARINA DI RAGUSA.

5 Giugno 2010.

Oggi, 5 giugno, alle 20.45, all’interno del Porto Turistico di Marina di Ragusa, si celebrerà il 196° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia sarà effettuata in questo giorno per tutti i Comandi dell’Arma; solo a Roma la ricorrenza è stata celebrata pubblicamente ieri sera in Piazza di Siena alla presenza del Presidente della Repubblica. La commemorazione della cerimonia inizierà con lo schieramento di una Compagnia di formazione, al Comando del Tenente Vitantonio Sisto, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Ragusa, costituita da:
  • un plotone di Carabinieri, nella tradizionale Grande Uniforme Speciale;
  • un plotone di Comandanti di Stazione, i quali formano l’ossatura dell’organizzazione territoriale dell’ Arma e simboleggiano da sempre per le popolazioni locali la presenza dello Stato, costituendo prezioso punto di riferimento;
  • un plotone di Carabinieri nella consueta uniforme di Servizio;
  • una Rappresentanza di specialisti composta da: Carabinieri di Quartiere; militari imbarcati a bordo della Motovedetta di Pozzallo; militari reduci da missioni all’estero; militari specializzati per il servizio di Ordine Pubblico;
  • rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri della provincia con labaro;
  • i gonfaloni dei comuni di: Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Santacroce Camerina, Scicli, Vittoria;
  • Due equipaggi Radiomobili a bordo delle Alfa 159 e una coppia di Carabinieri Motociclisti.

Dopodiché seguiranno:
  • gli onori al Comandante Provinciale Tenente Colonnello Nicodemo Macrì, che passerà in rassegna lo schieramento;
  • la lettura dell’ordine del giorno del Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Leonardo GALLITELLI;
  • la commemorazione della cerimonia da parte del Comandante Provinciale con una breve allocuzione.
A testimonianza dei risultati conseguiti nell’ultimo anno si procederà alla consegna dei riconoscimenti concessi al personale che si è distinto nell’ambito del Comando Provinciale in particolari attività di servizio.
Al termine saranno resi gli onori ai caduti e sarà letta la preghiera del Carabiniere, che concluderà la cerimonia.

Fonte: http://www.radiortm.it/

martedì 4 maggio 2010

Monreale (Pa): Trent'anni fa cadeva sotto il fuoco di vili mafiosi il Capitano dell'Arma Emanuele Basile. Oggi l'Arma ha ricordato l'eroe caduto.


Monreale (Pa), lì 4 Maggio 2010.

Correva l'anno 1980. A Monreale quel giorno, 4 Maggio, si stavano per concludere i festeggiamenti in onore del Santissimo Crocifisso ed il Comandante della Compagnia CC, Cap. Emanuele Basile, si accingeva a far rientro in caserma con la moglie e la figlioletta di quattro anni.

Tre uomini senza scrupoli, vigliacchi, su ordine della mafia del tempo, si organizzarono per eliminare un galantuomo, padre di famiglia, servitore dello Stato che aveva dedicato gli ultimi anni della sua vita al fine di assicurare alla giustizia il sodalizio mafioso che in quegli anni si stava arricchendo con traffici illeciti fra cui quello relativo all'importazione nella penisola italica di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.

Quel 4 Maggio il Capitano si accingeva ad assistere allo spettacolo pirotecnico della festa del Santissimo Crocefisso quando, in corso Pietro Novelli, un killer mafioso gli sparava alle spalle, mentre l'Ufficiale teneva in braccio la sua piccola Barbara, e poi fuggiva in auto atteso da due suoi complici.

Basile venne trasportato all'ospedale di Palermo dove i medici tentarono di salvargli la vita con un delicato intervento chirurgico ma il carabiniere morì durante l'operazione lasciando nel dolore la moglie e lo stesso Paolo Borsellino che era corso in ospedale. Vincenzo Puccio, il suo assassino, verrà catturato dai carabinieri subito dopo l'omicidio ma verrà assolto tre anni dopo, creando sgomento e rabbia sia nei magistrati sia nei suoi colleghi.

Terzo di cinque figli, Emanuele Basile frequentò l'Accademia Militare di Modena. Prima di intraprendere la carriera militare, riuscì a superare il test di Medicina e a sostenere il difficile esame di Anatomia, ma i sentimenti di giustizia e legalità, valori fondamentali nella sua vita, ebbero il sopravvento sulla professione medica. Fu così che entrò nell'Arma dei Carabinieri. Prima di giungere a Monreale comandò le compagnie di altre città, tra cui quella di Sestri Levante (GE), e se la mafia non avesse interrotto la carriera del giovane carabiniere di 31 anni, la successiva destinazione sarebbe stata quella di San Benedetto del Tronto (AP). Precedentemente al suo assassinio, aveva condotto alcune indagini sull’uccisione di Boris Giuliano, durante le quali aveva scoperto l'esistenza di traffici di stupefacenti. Tuttavia, apprestandosi a lasciare Monreale, si era premurato di consegnare tutti i risultati a cui era pervenuto a Paolo Borsellino.

Oggi alla presenza del Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Leonardo Gallitelli, alla presenza delle più alte cariche politiche, civili e religiose dell'isola, in Monreale, via Pietro Novelli, luogo dell'efferato delitto, sono stati resi gli onori militari ed è stata deposta una corona di alloro sulla lapide che ricorda l'Ufficiale dell'Arma ucciso dalla mafia.

Presso l'aula consiliare del Comune di Monreale, in seguito, il fratello del Capitano Basile, ha ritirato la laurea honoris causa in giurisprudenza alla Memoria conferita al Capitano E. Basile dal Magnifico Rettore dell'Università e dal Preside della facoltà di Giurisprudenza di Palermo.

domenica 14 febbraio 2010

La Sicilia nella morsa del maltempo, case evacuate sui Nebrodi.

14 Febbraio 2010.

Hercole.it - ‎3 ore fa‎

Raffiche di vento e piogge provocano disagi e danni in tutta la Sicilia. La situazione è ancora più grave nel Messinese, a San Fratello, alle pendici dei dei Nebrodi. Un'enorme frana infatti si è abbattuta sul paese, travolgendo molte case che per fortuna erano state già sgomberate. Il numero delle abitazioni evacuate ammonta a 60. Sul posto lavorano i carabinieri, i vigili urbani e gli uomini della Protezione Civile del Comune. Il fronte superiore della frana è di un chilometro. Per saperne di più...

sabato 26 dicembre 2009

RAID CONTRO AZIENDA VINICOLA AGRIGENTINA, SVUOTATI DIVERSI SILOS.

(AGI) - Agrigento, 26 dic. - Grave atto intimidatorio messo a segno nella notte di Natale. Ignoti si sono introdotti all'interno della Cantina Corbera di Santa Margherita Belice, in provincia di Agrigento, aprendo i bocchettoni di diversi silos contenete vino di qualita' che sono stati svuotati. Il vino e' finito nelle condotte fognarie e il danno e' ingente. I carabinieri hanno avviato le indagini. (AGI) Cli/Pa/Mrg

martedì 10 novembre 2009

DROGA: COCAINA DAL SUD AMERICA, 24 ARRESTI IN VARIE REGIONI.

(AGI) - Ragusa, 10 nov. - Ventiquattro ordini di custodia cautelare in carcere, a conclusione delle indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, sono stati notificati nelle prime ore di oggi ad altrettante persone coinvolte in un traffico internazionale di droga, in modo particolare cocaina, proveniente dalla Colombia e dal Brasile, e hashish dal Marocco. L'operazione dei carabinieri, denominata "Jet Lang" e che ha visto in azione un centinaio di militari, ha interessato diverse regioni italiane. In provincia di Ragusa i provvedimenti restrittivi sono stati dodici. Applicata l'aggravante della transnazionalita' del reato. Le indagini sul traffico internazionale di droga hanno preso il via tre anni fa, quando, alla frontiera del Brasile, venne arrestato, su segnalazione dei carabinieri di Ragusa, il comisano Mario Nicaso: fu trovato in possesso di un chilo e mezzo di droga. Nel blitz sono coinvolti anche comisani, vittoriosi e ragusani. I particolari dell'operazione saranno resi noti dai carabinieri in una conferenza stampa in programma alle 11 al comando provinciale dell'Arma.

sabato 3 ottobre 2009

DISASTRO MESSINA: GIAMPILIERI, INDIVIDUATO CADAVERE RAGAZZO.

(AGI) - Giampilieri (Messina), 3 ott. - I vigili del fuoco hano individuato il cadavere di un ragazzo, probabilmente uno dei due fratelli di 21 e 23 annni rimasti sepolti sotto le macerie della loro casa di via Puntali, nel centro della frazione alluvionata. La madre dei due fratelli, vedova da tempo, e' sopravvissuta al disastro e sta seguendo le operazioni.

DISASTRO MESSINA: GDF, RECUPERATE 21 SALME, 95 I FERITI.

(AGI) - Roma, 3 ott. - Sono 21 le salme finora recuperate e riconosciute nell'area del messinese colpita dal nubifragio di giovedi' sera. A comunicarlo e' il Comando generale della Guardia di finanza, che nell'ultimo bilancio del disastro comprende anche 95 feriti (tre dei quali in gravi condizioni) e 35 dispersi.

venerdì 2 ottobre 2009

MALTEMPO: PALERMO, ALLAGAMENTI E NUOVA FRANA IN BORGATA.


Visualizzazione ingrandita della mappa

(AGI) - Palermo, 2 ott. - I nubifragi che nelle ultime ore hanno causato un disastro a Messina hanno investito con violenza anche Palermo, dove una nuova frana si e' verificata nella borgata di Belmonte Chiavelli, dove gia' le piogge dei giorni scorsi avevano provocato uno smottamento tale da rendere necessario lo sgombero di 70 abitanti. Allagamenti di grandi proporzioni hanno reso impraticabili molte strade, tra cui via Oreto, via Messina Marine e la Circonvallazione, arterie decisive per l'entrata e l'uscita dalla citta', dove centinaia di automobilisti sono rimasti incolonnati per ore. Tra i mezzi bloccati anche un'ambulanza proveniente da Gibilrossa e che trasportava un uomo di 31 anni rimasto poco prima ferito gravemente in un incidente stradale. Il mezzo di soccorso e' rimasto intrappolato in via Ciaculli, in un metro d'acqua e fango, irraggiungibile da altri mezzi di soccorso. Il ferito a bordo, con un trauma cranico, era intubato e la bombola d'ossigeno cui era attaccato aveva un autonomia di ancora 15 minuti. Sul posto e' giunta una pattuglia della Stazione carabinieri di Palermo Villagrazia, e due militari sotto la pioggia battente hanno recuperato un cavo di fortuna, si sono immersi nel fiume di fango e hanno agganciata l'ambulanza al loro fuoristrada Land Rover per trainarla fuori.
E' stato poi necessario il trasbordo del giovane su di un'altra ambulanza, nel frattempo inviata sul posto. E' stato impossibile accedere all'sopedale piu' vicino, il "Buccheri La Ferla" perche' la zona del Pronto Soccorso si era trasformata in un lago. L'operatore del 112 ha allora guidato la pattuglia dei carabinieri che faceva da staffetta all'ambulanza lungo un itinerario praticabile fino all'ospedale Civico, dove il ferito e' stato ricoverato in prognosi riservata.

giovedì 1 ottobre 2009

Palermo: Nubifragio paralizza la città.

Palermo, 1 Ottobre 2009.

ANSA – Decine di strade allagate, auto sommerse dall’acqua, un’impalcatura crollata in piazza Santa Cecilia: sono le conseguenze del violento nubifragio che si è abbattuto su Palermo nel pomeriggio. I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di richieste di intervento.
Fiumi d’acqua hanno invaso le strade e bloccato la circolazione in piazza Indipendenza, viale Regione Siciliana, Partanna Mondello e Brancaccio. In corso dei Mille i pompieri stanno cercando di salvare un uomo rimasto intrappolato nell’auto impantanata.
La circolazione è paralizzata in diverse zone della città. E dalle 17 è sospesa la circolazione dei treni sulla rotta Palermo-aeroporto Punta Raisi per l’allagamento dei binari tra le stazioni di San Lorenzo e Tommaso Natale.

mercoledì 24 giugno 2009

EOLIE: CC RECUPERANO 5 ANFORE ROMANE SOTTRAENDOLE AI TOMBAROLI.

(ASCA-NORMANNO) - Messina, 24 giu - I Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale della Sicilia assieme al Nucleo Subacquei di Messina, dopo la segnalazione di uno scavo clandestino al largo di Filicudi, hanno recuperato cinque anfore romane del I secolo d.C., che sembra erano pronte per essere immesse sul mercato clandestino dei reperti archeologici dai 'tombaroli'. Ad allarmare gli esperti della Sovrintendenza del Mare e' stato il fatto che le anfore erano state spostate piu' in profondita' rispetto al punto in cui erano state individuate qualche tempo addietro. Erano cioe' state prelevate dal relitto giacente a 57 metri di profondita' e portate a circa 38 metri, nascoste da un anfratto naturale, probabilmente per essere trafugate ed immesse nel mercato clandestino dei reperti archeologici. Ogni anfora puo' fruttare dai 3 mila euro in su. I reperti sono stati consegnati alla Soprintendenza del Mare per lo studio e la collocazione.

dod/rg/rob

(Asca)

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




Lettori fissi