Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






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sabato 31 agosto 2024

Qual è il ruolo di Fofò Macchiarella all'interno della famiglia mafiosa di Punta Calura, nel romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano?



Palermo, 31 agosto 204. 

Fofò Macchiarella è una figura di spicco all'interno della famiglia mafiosa di Punta Calura nel romanzo "I ru viddrani". Ricopre il ruolo di capo decina, rispondendo direttamente al capo famiglia Don Ciccio "ù pastranu". Le sue responsabilità includono:
  • Gestione delle attività criminali: Insieme a Don Gino "ù curtu", l'altro capo decina, Fofò gestisce le attività illecite sul territorio per conto di Don Ciccio;
  • Cassiere della famiglia: La sua posizione di fiducia è ulteriormente rafforzata dal suo ruolo di cassiere, gestendo le finanze della famiglia mafiosa;
  • Esecutore: Fofò si sporca le mani in prima persona, come dimostra il suo coinvolgimento nell'omicidio del maresciallo Rinaldi, commesso su ordine del capo mandamento Carmelo Spatali;
  • Recupero crediti: Fofò viene incaricato di recuperare l'oro e l'argento rubati a Domenico Sinatra dalla badante Ingrid. Il suo tentativo di recupero si traduce in un'escalation di violenza che culmina nell'omicidio di Ingrid;
  • Mentore: Marco Guarraggiano, un soldato della famiglia, lo indica come il suo "mentore", evidenziando il suo ruolo nella formazione dei nuovi affiliati.  
In conclusione, Fofò Macchiarella è un personaggio spietato e ambizioso, disposto a tutto pur di mantenere il potere. È un elemento chiave nella macchina criminale di Punta Calura, gestendo le attività illecite, impartendo ordini e persino commettendo omicidi per conto dell'organizzazione. La sua storia dimostra la brutalità e la pervasività di Cosa Nostra, capace di corrompere e distruggere vite umane per perseguire i propri interessi.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Cosa accade alla famiglia mafiosa di Punta Calura dopo l'assassinio del Maresciallo Rinaldi, nel romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano?


Palermo, 31 agosto 2024.

Ecco cosa succede alla famiglia mafiosa di Punta Calura dopo l'omicidio del Maresciallo Rinaldi:
  • Trasferimento delle indagini: A seguito dell'omicidio del Maresciallo Rinaldi, le indagini vengono trasferite dalla Tenenza di Punta Calura ad altro organo di polizia giudiziaria, a causa del crescente allarme sociale generato dal delitto. Questo trasferimento indica l'importanza del caso e la necessità di un intervento più incisivo da parte dello Stato;
  • Indagine della DDA: Il caso viene affidato al Reparto Operativo - Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, sotto la direzione della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). L'intervento della DDA evidenzia la gravità dei fatti e il sospetto di un coinvolgimento di alto livello della criminalità organizzata;
  • Collaborazione di Marco Guarraggiano: Marco Guarraggiano, un membro della famiglia mafiosa di Punta Calura, decide di collaborare con la giustizia. La sua testimonianza si rivela fondamentale per fare luce sull'omicidio di Rinaldi e su altre attività criminali dell'organizzazione;
  • Rivelazioni di Guarraggiano: Guarraggiano rivela che l'omicidio di Rinaldi è stato ordinato da Carmelo Spatali, il capo del mandamento mafioso di Punta Calura, e che l'esecuzione materiale è stata affidata a Fofò Macchiarella. Guarraggiano fornisce inoltre dettagli sull'omicidio di Ingrid Dorotea Romanescu, la badante rumena uccisa a Palermo, rivelando che anche questo delitto è stato commissionato da Spatali e Macchiarella;
  • Operazione "facts and misdeeds": Le rivelazioni di Guarraggiano portano all'operazione "facts and misdeeds", condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo. L'operazione si conclude con l'arresto di numerosi capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Porta Nuova, Brancaccio e Santa Maria di Gesù, tra cui Spatali, Macchiarella e altri membri della famiglia mafiosa di Punta Calura;
  • Azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura: L'operazione "facts and misdeeds" porta di fatto all'azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura. I vertici dell'organizzazione vengono arrestati e assicurati alla giustizia, ponendo fine al regno di terrore che avevano instaurato sul territorio. 
L'omicidio del Maresciallo Rinaldi, pur essendo un atto di violenza efferata, si rivela un evento chiave che innesca una serie di eventi che portano alla disarticolazione della famiglia mafiosa di Punta Calura. La collaborazione di Guarraggiano e l'impegno delle forze dell'ordine si rivelano decisivi per assicurare alla giustizia i responsabili di numerosi crimini e ristabilire la legalità nel territorio.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Quali sono le principali attività criminali che vengono svolte da Cosa Nostra nel romanzo "I ru viddrani"?


Palermo, 31 agosto 2024.

Ecco una panoramica delle attività criminali che Cosa Nostra intraprende nel romanzo "I ru viddrani":
  • Estorsione: Il pagamento del "pizzo" è una pratica diffusa a Punta Calura, dove i commercianti sono costretti a versare denaro alla famiglia mafiosa per evitare ritorsioni. Questo dimostra il controllo capillare che Cosa Nostra esercita sul territorio e come l'estorsione sia un'importante fonte di guadagno per l'organizzazione criminale.
  • Furto: La storia ha inizio con il furto dell'oro e dell'argento di Domenico Sinatra da parte della badante rumena Ingrid. Anche se il furto non è stato direttamente orchestrato da Cosa Nostra, l'organizzazione viene coinvolta quando Sinatra chiede aiuto a Don Ciccio per recuperare i suoi averi.
  • Omicidio: Cosa Nostra non esita a ricorrere all'omicidio per eliminare i nemici o punire chi si oppone al suo potere. L'omicidio di Ingrid, avvenuto dopo il suo rifiuto di restituire il maltolto, dimostra la brutalità e la spietatezza dell'organizzazione. L'omicidio del maresciallo Rinaldi, che stava indagando sul caso di Ingrid, evidenzia ulteriormente la propensione di Cosa Nostra a eliminare chiunque rappresenti una minaccia al suo potere.
  • Controllo del territorio: La famiglia mafiosa di Punta Calura esercita un controllo totale sulla vita del paese, influenzando la politica, l'economia e la società. Il silenzio e l'omertà sono la regola, e chi osa opporsi rischia la vita.
  • Corruzione: Sebbene non esplicitamente descritta, la corruzione è un elemento implicito nel sistema di potere mafioso. La presenza di un avvocato a capo del mandamento mafioso di Punta Calura suggerisce che Cosa Nostra si insinui nelle istituzioni per proteggere i propri interessi e mantenere l'impunità. 
In sintesi, "I ru viddrani" offre una panoramica inquietante delle attività criminali di Cosa Nostra, mostrando come l'organizzazione utilizzi la violenza, l'intimidazione e la corruzione per ottenere e mantenere il potere in un territorio. Il romanzo evidenzia il costo umano di questo dominio, mettendo in luce le sofferenze individuali e il clima di paura che permea la società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

La corsa agli armamenti di Cosa Nostra per il dominio territoriale nei romanzi di Francesco Toscano.


Palermo, 31 agosto 2024.

I romanzi di Francesco Toscano offrono uno sguardo approfondito sulla corsa agli armamenti intrapresa da Cosa Nostra per ottenere il dominio territoriale, evidenziando le motivazioni, i metodi e le conseguenze di questa pericolosa tendenza.
Acquisizione di armi: I romanzi descrivono come Cosa Nostra si procuri armi da guerra attraverso vari canali, tra cui il traffico internazionale e la collaborazione con altre organizzazioni criminali come la 'Ndrangheta. In "MALACARNE", ad esempio, il protagonista Turiddu Magrì viene incaricato di organizzare un trasporto di armi da guerra da Platì a Palermo, dimostrando la vastità della rete criminale e la facilità di accesso a un arsenale letale.
Finalità del dominio: Il controllo del territorio è essenziale per Cosa Nostra, poiché consente di gestire attività criminali lucrative e influenzare la vita sociale, politica ed economica. I romanzi mostrano come la mafia utilizzi la violenza e l'intimidazione per ottenere e mantenere il potere. In "I ru viddrani", la famiglia mafiosa di Don Ciccio "ù pastranu" esercita un controllo capillare su Punta Calura, influenzando ogni aspetto della vita cittadina.
Conseguenze della corsa agli armamenti: La ricerca del dominio territoriale e il conseguente aumento della potenza di fuoco portano a un'escalation di violenza. Gli omicidi diventano strumenti per eliminare i rivali e consolidare il potere. In "MALACARNE", l'omicidio di Nunzio Colella, capo decina della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio, è il risultato di una guerra tra clan per il controllo del traffico di armi.
Ruolo delle collaborazioni: La collaborazione con la 'Ndrangheta calabrese è fondamentale per Cosa Nostra, poiché garantisce l'accesso a un mercato nero di armi più ampio e a prezzi più vantaggiosi. In "MALACARNE", la famiglia Barberini di Platì fornisce armi da guerra a Cosa Nostra, evidenziando l'interconnessione tra diverse organizzazioni criminali e la loro capacità di cooperare per raggiungere obiettivi comuni.
Impatto sulla società: La corsa agli armamenti di Cosa Nostra ha un impatto devastante sulla società, diffondendo paura e insicurezza tra i cittadini. I romanzi sottolineano come la mafia mini le fondamenta della legalità e della giustizia, creando un clima di omertà e impedendo lo sviluppo sociale ed economico.
In conclusione, i romanzi di Francesco Toscano offrono una rappresentazione cruda e realistica della corsa agli armamenti di Cosa Nostra, evidenziando come la sete di potere e il dominio territoriale alimentino un ciclo di violenza e criminalità. Le storie narrate sottolineano la necessità di una lotta costante e incisiva contro la criminalità organizzata, al fine di garantire la sicurezza e il benessere della società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Il ruolo dell'avvocato Carmelo Spatali nel romanzo giallo "I ru viddrani", di Francesco Toscano.


Palermo, 31 agosto 2024. 

L'avvocato Carmelo Spatali è una figura chiave nel romanzo "I ru viddrani", pur non apparendo mai direttamente sulla scena. Le informazioni sui suoi loschi traffici emergono principalmente attraverso le dichiarazioni di Marco Guarraggiano, ex-uomo d'onore della famiglia mafiosa di Punta Calura, diventato collaboratore di giustizia. Ecco un'analisi del suo ruolo:
  • Vertice del Potere Mafioso: Spatali è descritto come il "capo indiscusso" del mandamento mafioso di Punta Calura, figura a cui persino un boss del calibro di Don Ciccio "ù pastranu" Vassallo doveva rispondere;
  • Mandante di Omicidi Eccellenti: Guarraggiano accusa Spatali di essere il mandante dell'omicidio del maresciallo Rinaldi e di Ingrid Doroteea Romanescu, quest'ultima assassinata a Palermo su ordine di Spatali, che aveva incaricato Don Ciccio di vendicare il furto subito da Mimì Sinatra. L'omicidio del maresciallo Rinaldi, in particolare, non avrebbe avuto l'autorizzazione della Commissione Provinciale di Cosa Nostra, segno del potere autonomo di Spatali all'interno dell'organizzazione criminale;
  • "Il 90", Eminenza Grigia: L'appellativo "il 90" o "ù pernu ri l’anca", con cui Guarraggiano si riferisce a Spatali, suggerisce un ruolo di leader carismatico e al contempo temuto, un "deus ex machina" che manovra i fili del potere da dietro le quinte.
  • Avvocato al Servizio della Mafia: La professione di avvocato fornisce a Spatali la copertura perfetta per le sue attività criminali, permettendogli di muoversi con disinvoltura tra il mondo legale e quello illegale. 
In sintesi, Spatali incarna la figura del mafioso moderno, sfuggente e insospettabile, che agisce nell'ombra e al di sopra delle regole, anche di quelle di Cosa Nostra. La sua figura, pur non emergendo mai direttamente, getta un'ombra sinistra sul romanzo, a simboleggiare la pervasività del potere mafioso in ogni ambito della società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.