Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


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mercoledì 8 novembre 2023

La rivoluzione “green” in Sicilia: come costruire sei filiere produttive attorno a rinnovabili, idrogeno, mobilità elettrica, ricerca sul nucleare, semiconduttori e Gnl nei porti all’interno dei Piani nazionali e regionali e della Zes unica del Sud. Confronto a Catania con i ministri Pichetto Fratin e Salvini e il governatore Schifani.

Catania, 8 novembre 2023 – La Sicilia, destinata a diventare hub energetico del Mediterraneo per gli ingenti flussi che arriveranno dal Nord-Africa a beneficio dell’autosufficienza energetica del Paese e del Nord Europa, ha le potenzialità per sfruttare a proprio vantaggio questa opportunità, attraendo investimenti per creare sei filiere produttive attorno allo sviluppo di rinnovabili e Comunità energetiche rinnovabili, idrogeno, mobilità elettrica, ricerca sul nucleare, semiconduttori e Gnl nei porti, all’interno delle previsioni dei Piani nazionali e regionali e utilizzando i nuovi e maggiori vantaggi offerti dalla Zes unica del Sud. Inoltre, ha a disposizione i fondi del “Pnrr” destinati al miglioramento della gestione dei rifiuti e della depurazione.

Il quotidiano La Sicilia, da sempre attento ai temi della transizione energetica e della sostenibilità ambientale, il prossimo mercoledì 15 novembre, in una sede altamente simbolica come i Laboratori nazionali del Sud dell’Istituto di fisica nucleare di Catania, su queste ipotesi progettuali metterà a confronto i rappresentanti dei governi nazionale e regionale, delle istituzioni, del mondo scientifico, delle imprese e dei sindacati, offrendo al dibattito gli scenari di sviluppo industriale e occupazionale aperti dai progetti di ricerca in corso, come quello del Cnr per trasformare gli scarti di agricoltura in idrogeno verde, la piattaforma di Unioncamere Sicilia per le Comunità energetiche rinnovabili, l’inverter di STMicroelectronics in carburo di silicio che aumenta le prestazioni delle batterie delle e-car, le applicazioni sulla salute delle ricerche dell’Ifn sul nucleare, i bandi sull’agrivoltaico e agrisolare, e tanti altri ancora. Senza tralasciare la proposta dell’istituzione di un Istituto regionale per l’energia solare.

Con inizio alle ore 9,30, dopo i saluti di Enrico Trantino, sindaco di Catania; di Santo Gammino, direttore dei Laboratori nazionali del Sud dell’Ifn di Catania; di Antonello Piraneo e Domenico Ciancio, rispettivamente direttore e condirettore de La Sicilia; le tesi del convegno saranno illustrate da Mario Pagliaro, dirigente di ricerca dell’Ismn-Cnr di Palermo e coordinatore del Polo solare della Sicilia.

Il primo panel, alle ore 10,30, vedrà una videointervista con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, seguita da una tavola rotonda con Giuseppe Tripoli, segretario nazionale di Unioncamere (videocollegato); Renato Schifani, presidente della Regione siciliana; Roberto Di Mauro, assessore regionale all’Energia; Elena Pagana, assessora regionale all’Ambiente; Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività produttive; Annalisa Tardino, componente della commissione Ambiente del Parlamento europeo.

Alle ore 12 ci sarà il confronto tra istituzioni e parti sociali: Fabio Fatuzzo, Commissario straordinario unico alla depurazione; Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Sicilia; Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia; Gianfranco Zanna, del Direttivo di Legambiente Sicilia; Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Luisella Lionti, rispettivamente segretari generali di Cgil Sicilia, Cisl Sicilia e Uil Sicilia; Giovanni La Magna, presidente di Asec Trade.

Dopo una visita ai Laboratori dell’Ifn, alle ore 15 il terzo panel della giornata, con Calogero Burgio, dirigente generale del Dipartimento regionale Energia; Gaetano Armao, presidente della Commissione tecnica specialistica della Regione per le autorizzazioni ambientali; Francesco Marzullo, responsabile Pianificazione integrata della rete e Governance dei Piani di Terna; Stefania Sammartano, responsabile Area territoriale Sicilia di Enel; Miriam Pace, vicepresidente di Confindustria Catania e presidente della commissione Sostenibilità di Confindustria Catania; Alessio Bucaioni, Ceo di Wes Trade; Luigi Lanza, rappresentante legale di Wem.

Alle ore 16, la quarta tavola rotona con Marco Lupo, direttore generale del ministero dell’Agricoltura e responsabile della struttura di missione del “Pnrr”; Diego Bettoni, vicepresidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare; Alessandro Lavacchi, primo ricercatore dell’Iccom-Cnr di Firenze, staff del Piano “Pnrr” per l’idrogeno; Toto Cordaro, vicecommissario straordinario alla depurazione; Rosario Lanzafame, presidente del Comitato scientifico per la valutazione di progetti regionali di produzione di H2 rinnovabile; Marco Calì, ingegnere esperto di Innovazione per Unioncamere Sicilia, progetto Comunità energetiche rinnovabili; Giacomo Bellavia, presidente Amts; un rappresentante della Funivia dell’Etna.

Alle ore 17 presentazione degli esempi imprenditoriali di successo nella transizione energetica in Sicilia.

Alle ore 18 le conclusioni saranno affidate al vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

 

N.b.: per accedere alla sede dell’Ifn, per ragioni di sicurezza, è assolutamente necessario accreditarsi entro domani all’indirizzo email :

micheleguccione@neomedia.it

Possibilità di usufruire del parcheggio gratuito “Santa Sofia” della Fce in via Zenone, usufruendo della navetta dedicata.

 

Ufficio stampa: Michele Guccione 

Digital marketing agroalimentare: a Palermo, opportunità di alta specializzazione per i giovani.


Palermo, 8 novembre 2023.

Ottocento ore di stage in aziende leader del settore e mille ore di lezioni frontali in aula, distribuite in due anni, con l’obiettivo di entrare immediatamente nel mondo del lavoro: il percorso, con iscrizione gratuita perchè finanziato dalla Regione siciliana, si svolgerà a Palermo con l’obiettivo di dare una risposta alla richiesta del mercato del lavoro che necessita di tecnici specialisti del Digital Marketing dell’Agroalimentare.  

I 30 studenti selezionati, durante il percorso, acquisiranno le competenze specifiche nel settore della creazione di contenuti di alta qualità, la gestione delle campagne pubblicitarie online, l'ottimizzazione dei siti web e la misurazione delle performance attraverso l'analisi dei dati.

Organizzato dall’Istituto Tecnico di alta Specializzazione ITS SICANI, si svolgerà presso l’Istituto “Damiani Almeyda-Crispi” di Palermo. Per potere accedere bisogna essere residenti o domiciliati in Sicilia, occupati o disoccupati, in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado e presentare domanda attraverso il link https://itssicani.icspalermo.com/login.php fino a completamento dei posti disponibili. Leggi qui l’avviso che consente di presentare la domanda dal giorno 8 novembre 2023 fino a esaurimento posti:

www.portaleargo.it/albopretorio/online/#/dettaglio-atto?customerCode=SP28941&id=2622336&archivio=false

Leggi qui il piano di studi:

https://itssicani.it/wp-content/uploads/2023/10/Piano-di-studi-AgrodigMark.pdf 

e il bando:

https://itssicani.it/wp-content/uploads/2023/10/Bando-selezione-allievi-Avviso-6_2023_AgroDigMark_.pdf.

Al termine degli studi si consegue il Diploma di Tecnico Superiore, rilasciato dal Ministero dell’Istruzione, valutato - nel Quadro Europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente E.Q.F - al V° Livello. Oltre al Diploma, il corsista consegue anche diversi titoli, certificazioni e opportunità: titolo di accesso per l’insegnamento nella scuola statale di laboratori di scienze e tecnologie agrarie (classe di concorso B11); assolvimento del periodo di tirocinio e ammissione all’esame di abilitazione all’esercizio della professione agrotecnico e perito agrario; titolo di accesso ai pubblici concorsi (art. 5 D.P.C.M. 25 gennaio 2008); riconoscimento di Crediti Formativi Universitari nell’ambito dei corsi di laurea secondo le tabelle di confluenza assimilabili all’indirizzo dei percorsi di I.T.S.; certificazione linguistica; certificazione informatica.

Maggiori informazioni sul sito www.itssicani.it

 

Il messaggio ai giovani del presidente dell’ERSU Palermo, Michele D’Amico

“L’offerta formativa di tutti gli ITS operanti in Sicilia, parimente a quanto succede in tutta Europa, rappresenta una grande opportunità per entrare - rapidamente e in modo altamente qualificato - nel mondo del lavoro: un percorso che anche gli studenti universitari possono seguire contemporaneamente all’iscrizione all’università. In quest’ottica, desidero segnalare agli studenti universitari la possibilità di valutare anche il contemporaneo approccio a questi percorsi formativi che vanno nella precisa direzione della richiesta altamente qualificata del mercato del lavoro. A maggior ragione la valutazione di avvicinarsi ai percorsi ITS potrebbe essere fatta da quei giovani che, soprattutto se non ancora occupati, non hanno però valutato positivamente la possibilità di iscriversi all’università. Si offre l'occasione, grazie al sostegno della Regione Siciliana, di avere, gratuitamente, la possibilità di entrare in breve tempo nel mondo del lavoro, in modo altamente specializzato e qualificato, con competenze in linea all’esigenza concreta del mercato del lavoro”.

Fonte:

Dott. DARIO MATRANGA - Giornalista Professionista

lunedì 21 febbraio 2022

Lavoro all'estero con EURES. Il webinar in-formativo di Eurodesk.

21/02/2022. Si svolgerà il 23 febbraio il webinar informativo organizzato dalla Rete Eurodesk sul programma EURES TMS, lo schema di mobilità internazionale per lavoro, tirocinio e apprendistato a cura della Rete di cooperazione europea dei servizi per l’impiego, concepita per facilitare la libera circolazione dei lavoratori. Il webinar, con partecipazione libera e gratuita, sarà curato dalla Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro ANPAL ed è rivolto a tutti coloro interessati ad intraprendere un’esperienza di mobilità professionale in un altro Paese europeo o Norvegia o Islanda, presentando il pacchetto di servizi di sostegno affinché possano riuscire nel loro intento. Il programma può fornire assistenza sotto forma di indennità mirate: possono essere finanziati corsi di lingua, il riconoscimento delle qualifiche, spese di viaggio e di soggiorno. Il webinar è gratuito e aperto a tutti. Tutte le informazioni e il link di registrazione sono alla pagina www.informa-giovani.net/eurodesk

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Associazione InformaGiovani
Centro Eurodesk - Palermo

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venerdì 19 gennaio 2018

Niente diritti autonomi per residenti e lavoratori pendolari dai porti di Trapani e Porto Empedocle - Si lavora al miglioramento dell’offerta ricettiva.


Niente diritti autonomi per residenti e lavoratori pendolari dai porti di Trapani e Porto Empedocle. Si lavora al miglioramento dell’offerta ricettiva.

Continuità territoriale e miglioramento delle condizioni di attesa dei passeggeri in imbarco e sbarco nei porti di Trapani e Porto Empedocle sono stati i temi della conferenza stampa che si è tenuta oggi a Trapani, nella sede del Comune.
All’incontro con Francesco Messineo, commissario straordinario del Comune di Trapani, Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, e Franco Maltese, comandante della Capitaneria di porto di Trapani, C.V.(CP), hanno partecipato i sindaci di Porto Empedocle Ida Carmina, delle Isole Egadi Giuseppe Pagoto, di Pantelleria Salvatore Gabriele, e delle Pelagie Totò Martello. Erano inoltre presenti Alessandro Forino, amministratore delegato di Liberty Lines SpA e presidente del CdA di Traghetti delle Isole SpA, Vincenzo Franza ed Edoardo Bonanno, presidente e amministratore delegato di Caronte&Tourist Isole minori.  

lunedì 19 settembre 2016

Ricerca personale per SiciliaSi.

19 sett. 2016.

Una prestigiosa azienda del circuito de La Rete del Cibo di SiciliaSì, specializzata nella commercializzazione di prodotti agroalimentari, ricerca un dipendente full time che risponda ai seguenti requisiti: esperienza almeno di 6/12 mesi di esperienza maturata come banconista di supermercato o negozio di alimentari; capacità di disosso di prosciutto crudo conoscenza di prodotti del territorio DOP e IGP in particolare di formaggi e salumi competenza e abilitazione all'uso di coltelli specifici per salumi e formaggi capacità di relazione.

Info: SiciliaSì

sabato 5 settembre 2015

CTS: AL VIA A PALERMO IL TOUR LETTERARIO “L’ISOLA NELL’ISOLA”.

Gli incontri sono gratuiti. CTS raccoglierà fondi per l’acquisto di un albero che verrà donato e piantato al Parco Uditore di Palermo il 20 dicembre 2015. 

Palermo, 3 settembre 2015 - Parte il prossimo 12 settembre “l’isola nell’isola” un ciclo di incontri letterari, organizzati dal CTS di Palermo, nati con l’obiettivo di far scoprire il territorio e le eccellenze culturali siciliane. “L’isola nell’isola” è un titolo volutamente evocativo: vuole accompagnare i partecipanti in un viaggio nel tempo tra i luoghi, i sensi, i ricordi, la natura, i resti archeologici, i tumulti, le tradizioni culinarie siciliane, per scoprire e dar luce a quei luoghi e a quei personaggi raccontati attraverso le penne di autori che hanno scritto della Sicilia nelle loro opere. Un viaggio dentro e fuori dalla Sicilia, tra le pagine e le parole di personalità culturali di fama nazionale che avranno modo di far conoscere da vicino ed apprezzare una loro opera. Nove libri per nove autori condurranno la platea in un viaggio in cui si parlerà di lavoro, arte culinaria siciliana, tradizioni popolari, infanzia e gioco, archeologia e storia, filosofia e buon vivere, Palermo e dintorni, mondo femminile e guida turistico-naturalistica. Il tour letterario si svolgerà presso la sede del CTS di Palermo dalle ore 18,00 alle ore 20,00 di ogni sabato pomeriggio dal mese di settembre a dicembre 2015 per un totale di nove appuntamenti. Gli autori: Vincenzo Russo, Salvatore Farina, Girolama Sansone, Melo Minnella, Angelo Mondo, Federico Del Prete, Beatrice Monroy, Rossella Floridia, Gianpiero Focarino, Giovanni Puleo, Rosa Puleo. La sede CTS di Palermo fa parte della rete nazionale di CTS, un’associazione nazionale di promozione sociale nata nel 1974 con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del mondo attraverso il viaggio, inteso come mezzo di scoperta dei luoghi e delle culture, nel pieno rispetto dell’ambiente e delle tradizioni dei diversi popoli con i quali si entra in contatto http://www.ctsassociazione.it/.

Il programma:

Settembre 2015

 Sabato 12 - “Che bello lavorare“ di Vincenzo Russo.

Tematica trattata: Lavoro.

 Sabato 19 - “Dolcezze di Sicilia” di Salvatore Farina.

Area tematica trattata: Arte culinaria siciliana.

Ottobre 2015

 Sabato 3 - “Sotto il cielo stellato“ di Girolama Sansone presso Libreria Broadway - Via R. Pilo, 18 Palermo.

Tematica trattata: Tradizioni popolari.

 Sabato 10 - “A ruota libera“ di Melo Minnella.

Tematica trattata: Infanzia e gioco.

 Sabato 24 - “Sotto la sabbia dorata“ di Angelo Mondo.

Tematica trattata: Archeologia e storia.

Novembre 2015

 Sabato 7 - “Compratevi una bicicletta“ di Federico Del Prete.

Tematica trattata: Filosofia e buon vivere.

 Domenica 8 – Special day “pedala in città con il CTS” raduno ed iscrizione in via Sammartino alle ore 9.30, 

partenza ore 10,00, rientro entro le ore12,30.

 Sabato 21 - “Oltre il vasto oceano” di Beatrice Monroy.

Tematica trattata: Palermo e dintorni.

Dicembre 2015

 Sabato 12 - “Donne al di là del faro“ di Rossella Floridia.

Tematica trattata: Mondo femminile.

 Sabato 19 - “A piedi nel parco”di Gianpiero Focarino, Giovanni Puleo e Rosa Puleo.

Tematica trattata: Guida turistico-naturalistica.

 Domenica 20 – Special day “l’albero del CTS al parco” incontro all’ingresso del parco Uditore a piazza A. Einstein alle ore 10,00, piantumazione dell’albero alle ore 10,30, fine entro le ore 11,30.

N.B.: si ricorda che tutti gli appuntamenti sono riservati ai soli soci CTS; per quanti non lo fossero sarà possibile tesserarsi all’associazione ad una quota agevolata.

Una parte di questa quota verrà utilizzata per l’acquisto dell’albero che verrà donato e piantato al Parco Uditore di Palermo il 20 dicembre 2015.

PARTNERS

 Associazione Culturale Leggere Insieme di Palermo

 Associazione Duciezio di Caltanissetta

 Libreria Broadway di Palermo

 Coordinamento Palermo Ciclabile-FIAB di Palermo

 LIPU sezione di Bagheria (PA)

 Associazione Parco Uditore di Palermo

CONTATTI
E-mail: palermo@cts.it - Web: ctsassociazione.it - Facebook: CTS Palermo

mercoledì 8 ottobre 2014

Trentenne, lavoratore dipendente, affitto fra 400 e 600 euro: ecco l’identikit dell’inquilino negli anni della grande crisi immobiliare.

8 ottobre 2014. 

L’Osservatorio di Affitto Assicurato traccia il profilo di chi ha scelto l’affitto come soluzione abitativa negli ultimi 2 anni. Il responsabile brand De Angelis: «Le dinamiche del mercato riflettono bene la situazione italiana: dopo anni così particolari serve una seria riflessione sulle politiche per la casa»


  Uomo, nella fascia d’età compresa fra i 30 e i 40 anni, lavoratore dipendente con una disponibilità a scegliere un canone di locazione che oscilla fra i 400 e i 600 euro: è l’identikit dell’inquilino tracciato dall’Osservatorio di Affitto Assicurato, società specializzata nel rilascio di contratti a tutela delle obbligazioni derivanti da contratti di locazione. «In un mercato degli affitti che in questi ultimi anni, complice il rallentamento delle vendite degli immobili, ha mantenuto le sue posizioni abbiamo osservato a dinamiche che riflettono bene la situazione italiana –nota Claudio De Angelis, responsabile brand Affitto Assicurato–. Il 40% dei contratti di locazione stipulati in questi ultimi due anni è di persone con età compresa fra i 30 e i 40 anni, una fascia anagrafica che, prima della crisi, era più orientata all’acquisto dell’immobile e oggi sceglie l’affitto perché soluzione più alla sua portata. Più fisiologico, in questo senso, il 23% di inquilini under 30, fascia d’età, questa, che tradizionalmente sceglie l’affitto come prima soluzione una volta uscita dalla casa di famiglia».
     Dall’analisi effettuata dall’osservatorio di Affitto Assicurato emerge che l’inquilino che utilizza il canale delle agenzie immobiliari è nel 66% dei casi italiano, per il 28% dei casi cittadino comunitario e soltanto nel 6% dei casi extracomunitario. Il rapporto fra maschi/femmine per contratti di locazione stipulati è del 68% contro il 32%. Si equivalgono, invece, i contratti di affitto stipulati da single e da famiglie. Per le fasce d’età gli inquilini sono per il 23% sotto i 30 anni, per il 40% fra i 30 e i 40 anni, per il 20% fra i 40 e i 50 anni, e 17% sopra i 50 anni. Tra gli inquiliniprevalgono nettamente (69%) i lavoratori dipendenti, il 20% sono autonomi, per l’8% pensionati e per il 3% studenti e disoccupati. Molto concentrata anche la prevalenza della durata nei contratti di locazione, che vede il termine dei 4 anni valere il 74% dei casi, seguito a grande distanza dai 6 anni (12%), dalla soluzione 3+2 (10%), il restante 4% è di contratti “transitori”. Da ultimo l’importo del canone di locazione: il 34% dei contratti è nella fascia 500-600 euro, il 28% tra 400-500 euro, il 16% tra 300 e 400 euro, il 10% tra 600 e 1000 euro, il 6% rispettivamente sotto i 300 e sopra i 1000 euro.
   «Pensiamo sia il momento di una serie riflessione sulle politiche da adottare per la casa dopo anni così particolari come quelli che stiamo vivendo –conclude De Angelis–. Il bene casa continua a essere in cima alle preferenze degli italiani: chiediamo al Governo di creare le condizioni perché le persone siano messe  nelle condizioni di scegliere la soluzione abitativa che più si confà alle proprie esigenze. I provvedimenti legati agli affitti contenuti nel decreto Sblocca Italia sono un primo passo, cui devono seguire altre misure per dare fiato al mercato immobiliare. Dal 2010, con gli effetti della crisi, abbiamo assistito a un’impennata delle morosità, ragion per cui sono state create soluzioni come la nostra per dare più tutele ai proprietari di immobili locati; adesso serve una vera e propria azione di sistema, per stimolare sia gli acquisti sia gli affitti delle case».   

Affitto Assicurato è il prodotto che tutela il proprietario di un immobile locato  nel caso in cui l’inquilino non rispetti gli impegni assunti. Il proprietario potrà attivare il contratto, nei limiti del massimale, in caso di mancato pagamento dei canoni di locazione o delle spese condominiali, in caso di danni all’immobile e/o a cose ivi contenute, nel caso abbia sostenuto le spese legali per lo sfratto. Il prodotto è utilizzato da oltre settemila agenzie immobiliari su tutto il territorio nazionale.
Ulteriori informazioni sul sito www.affittoassicurato.com

Fonte:
Ufficio stampa Affitto Assicurato: Eo Ipso srl
Contatto Marco Calini: mail mcalini@eoipso.it, cell. 339 1544973

giovedì 9 dicembre 2010

L'italiano "green" che vuole bene all'Africa.

9 Dic. 2010.

Luciano Orlandi come Enrico Mattei: produrre energia (pulita) e dare una mano ai meno fortunati.

Quasi 900mila ettari di aree coltivabili, un posto di lavoro fisso per circa 600 persone che diverranno 150mila quando la produzione entrerà a pieno regime tra Senegal, Guinea, Etiopia e Kenya. E poi ancora pozzi d'acqua potabile, scuole, case, presidi sanitari, ospedali. E un futuro in cui credere. Basterebbe questo per fare di Luciano Orlandi, classe 1946, il nuovo Enrico Mattei. Uomo attaccato ai valori di una volta, si direbbe: quelli del lavoro, ma anche del futuro. Perché, per usare una frase del fondatore dell'Eni, «mio padre diceva che è brutto essere poveri, perché non si può studiare, e senza studiare non si può fare strada».
Come Mattei, anche Orlandi -originario di Turbigo (Novara)- s'interessa di energia. Energia pulita, quella prodotta con l'olio vegetale. Ma ancora più etica. Perché lui, quando ha scoperto «per caso» che in Africa spuntava autoctona la jatropha, una pianta non commestibile dall'uomo, ha aguzzato l'ingegno: produrre biocarburanti aiutando i paesi più poveri e rispettando la direttiva della Fao "no food for fuel", ossia nessuna coltura alimentare per produrre energia.
La storia di Orlandi inizia nei primi anni '80. S'interessa all'emergente settore delle energie rinnovabili. Fonda, assieme alla Jenbacher (oggi del gruppo General Electric), una società che produce impianti di cogenerazione e si mette a realizzarli un po' in tutta Italia. Poi, la società viene venduta alla Asea Brown Boveri, più nota come ABB. Poi l'esperienza politica lo assorbe totalmente. Nel 1992/1993, sotto il mantello delle inchieste di Tangentopoli ci finisce anche lui, all'epoca sindaco di Galliate (Novara). Ne esce assolto con formula piena (perché il fatto non sussiste), ma preferisce ritirarsi a vita privata. Poi, nel 1999, proprio non ce la fa a stare con le mani in mano: «Sono fatto così. Non ci riesco a non fare nulla. Anche se ne avevo le possibilità». Uomo dell'energia, uomo di energia. Alla fine degli anni '90 fonda la Nuove Iniziative Industriali, con sede a Galliate e inizia a produrre energia idroelettrica. La svolta arriva nel 2005 quando si reca in Senegal assieme a una delegazione del Comune di Galliate. Il piccolo Comune piemontese, infatti, nell'ambito di un progetto di cooperazione internazionale aveva donato circa 400mila euro per una serie di interventi. Tra questi fondi, 25mila furono donati da Orlandi per la realizzazione di un pozzo d'acqua. «Quando siamo arrivati abbiamo visto che alcuni mezzi che erano stati donati erano completamente inutilizzati. Chiedemmo il perché. Ci risposero che non potevano usarli in quanto da loro la benzina e il gasolio costano uno stipendio mensile di un lavoratore». Da qui la domanda: a cosa serve dare una mano a qualcuno se poi non si hanno gli strumenti perché questa mano funzioni? Orlandi nota che nonostante il caldo e la siccità, una pianticella cresce rigogliosa. È la jatropha, un arbusto perenne che necessita di pochissimi litri d'acqua ad ettaro per poter crescere. Non è commestibile e, dunque, in Senegal nessuno si sogna di coltivarla. Ma il biocombustibile sta facendo passi da gigante.
Orlandi prima vola in India, a Jaipur, dove all'università studia nel dettaglio le proprietà di questa pianticella. Poi apre canali preferenziali con le istituzioni senegalesi, parla con le comunità, si reca nei villaggi. Spiega e illustra il progetto: coltivare jatropha, aiutare le popolazioni. Nel 2006, l'idea si è concretizzata e in Senegal iniziano a essere seminati i primi 100mila ettari di coltivazioni. Intanto il mercato si allarga. E, assieme ad alcuni soci, la Nuove Iniziative Industriali acquisisce terreni anche in Guinea, Etiopia, Kenya. «Oggi abbiamo circa 900mila ettari di terreni coltivati. Non siamo ancora a regime, ma ci arriveremo tra tre/quattro anni. Oggi lavorano nelle piantagioni circa 600 persone che, tra tre anni, quando si passerà anche alla spremitura dei semi, diventeranno circa 150mila». Già, perché il nuovo Enrico Mattei non si è accaparrato dei terreni e basta. Gli altri lo fanno, i cinesi, i giapponesi. Lui no. Ha messo in campo quelli che si chiamano "progetti di compensazione". Non solo strutture essenziali per una vita meno difficile (acqua potabile, pozzi, case, ospedali), ma anche professionalità: «Tra i filari della jatropha insegniamo ai contadini locali come si piantano le patate e il mais. Le patate del Senegal sono gustosissime». E poi competenze agrarie e industriali perché il processo di produzione porterà alla realizzazione anche degli impianti di spremitura (oggi avviene in Italia) in modo da avere il totale processo di produzione dell'olio combustibile in loco. Intanto, però, dall'olio prodotto dalle piante dell'Africa si generano elettricità e calore per aziende del calibro di Cerruti, Ermenegildo Zegna, per le cliniche del gruppo San Rossore di Pisa, per gli stabilimenti della Sinterama, leader mondiale del filato sintetico. E tutto grazie a una pianta. E ad un uomo.

Fonte:
Ufficio stampa: Eo Ipso
Info: Stefano Morelli - cell. 335.5920810 - mail. smorelli@eoipso.it

lunedì 8 novembre 2010

Sud Italia: Svimez, "non solo lavoro nero, ma opportunità di riscatto dalla crisi economica"

8 Novembre 2010.

A metà 2010 disoccupati doppi rispetto al Centro-Nord. La chiusura di Termini Imerese produrrà 3mila 500 nuovi disoccupati." [Per saperne di più...]

venerdì 29 ottobre 2010

ECONOMIA: Disoccupazione all'8,3%, boom tra giovani.

29 Ottobre 2010.

Sacconi: ''Siamo al di sotto della media europea di quasi due punti''. Il tasso giovanile è arrivato al 26,4%. Eurostat: nell'eurozona quasi 16 milioni le persone in cerca di un lavoro, pari al 10,1%.[Per saperne di più..]

Economia e finanza: gli avvenimenti di venerdì 29 ottobre.

29 Ott.2010.

Giornata contraddistinta dalla grande mole di dati macroeconomici nazionali e internazionali. Indicazioni relative all'inflazione e all'occupazione giungono da Italia, Europa e Giappone. Gli Stati...» [Per saperne di più...]

mercoledì 20 ottobre 2010

Sito del giorno: Greenjobs.it


20 Ott. 2010.

Greenjobs.it è un portale di annunci di lavoro senza scopo di lucro che mira a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per le professioni della green economy e del no profit. Il denominatore comune delle professioni presentate su Greenjobs è la finalità: ambiente, responsabilità sociale, qualità della vita. Per maggiori informazioni....


venerdì 28 maggio 2010

Enna. Annullata manifestazione di protesta lavoratori forestale.

da Vivi Enna

28 Maggio 2010.

Enna. Le organizzazioni sindacali hanno annullato la manifestazione di protesta che avrebbe dovuto svolgersi mercoledì mattina a Palermo davanti l’assessorato all’agricoltura in quanto la Giunta regionale ha autorizzato il Dipartimento regionale dell’Azienda Foreste Demaniali a prolungare il turno di lavoro dei lavoratori forestali che attualmente si trovano in cantiere ed avviare i lavoratori che sono necessari (per la provincia di Enna circa mille) per la realizzazione degli interventi di ripulitura dei viali parafuoco. I tre segretari provinciali di categoria, Nunzio Scornavacche per la Cgil, Massimo Bubbo per la Cisl e Vincenzo Savarino per l’Uil, a questo proposito, avevano avuto un incontro con il vice prefetto vicario, dottoressa Giuseppina Di Dio Datola, il capo di gabinetto dottor Sinacori, presente il dirigente provinciale dell’Azienda Forestale, Nunzio Caruso per affrontare questo problema dell’avviamento al lavoro dei forestali impegnanti nelle squadre antincendio. Per saperne di più...

martedì 18 maggio 2010

La crisi del divano italiano.


18 Maggio 2010.

La profonda crisi di un settore che in dieci anni ha perso credibilità
.


Gli imprenditori hanno affossato il divano italiano.

Crollo degli ordini sia esteri sia interni, aziende che chiudono, fatturati in caduta libera.

Alberto Nieri: «Il Made in Italy esiste e resiste, ma istituzioni e imprenditori sono miopi»

Quasi 600milioni di euro in fatturato persi dal 2001 al 2007 nelle esportazioni; più di 222 milioni di euro lasciati per strada nel mercato interno; quote di mercato internazionale crollate dal 31,1% del 2000 al 15,8% del 2006. «A questo bollettino del mercato italiano dell'imbottito rispondo con la certezza che la guerra possiamo ancora vincerla, riportando il Made in Italy ai fasti di un tempo. A patto che istituzioni e imprenditori facciano la loro parte». Alberto Nieri, presidente del Gruppo Industriale Nieri, azienda storica Toscana con attività prevalente nel Distretto di Quarrata (Pistoia), uno dei tre distretti più importanti nel settore del mobile italiano (gli altri sono in Veneto e in Puglia) ne è certo: «Paghiamo a prezzo salatissimo scelte imprenditoriali miopi e coordinamento istituzionale inadeguato, anzi, inesistente». Il Gruppo Nieri approverà il bilancio entro la fine di giugno e, stando alle stime, chiuderà in pareggio: «Un risultato, oggi, che vale come una crescita del 30% di dieci anni fa».
Non c'è nulla da stare allegri, dunque. Dopo il tessile, anche il settore del mobile, fiore all'occhiello italiano, sia all'estero sia in patria, è al collasso. La trasmissione «Report» di Milena Gabanelli, nella puntata del 25 ottobre 2009, aveva già portato alla luce le commistioni tra gli imprenditori italiani e le delocalizzazioni, il Made in Italy "farlocco", l'abbattimento dei costi del lavoro per aggirare la crisi incombente. E proprio il Distretto di Quarrata aveva dato spunto ai giornalisti della RAI per dare vita all'inchiesta. «Quella trasmissione ha evidenziato con lucidità tutti gli errori che gli imprenditori hanno commesso -spiega Alberto Nieri-. A Quarrata, nel 2000, c'erano circa 400 aziende operanti nel settore degli imbottiti. Oggi è un mortorio. E la colpa non è della qualità dei prodotti e del Made in Italy che ha perso appeal, ma di quanti hanno svenduto il nostro know how, che hanno delocalizzato per fronteggiare, temporaneamente e ciecamente, alla crisi che incombeva. Anziché tutelare il marchio italiano, si spostava la produzione, si metteva un timbro e via, il gioco era fatto. E la situazione è quella che è sotto gli occhi di tutti». Per capirsi, nel periodo gennaio-novembre 2009, le esportazioni di mobili sono crollate in tutti i Paesi europei ed extraeuropei: -10% in Germania, -34,7% in Gran Bretagna, -34,2% in Russia, - 32% negli Stati Uniti (dati Cosmit/Federlegno). Il divano italiano, dunque, non attira più? «Assolutamente no -sottolinea Nieri-, perché il Made in Italy è vivo, è una realtà. Altrimenti come si spiega che i produttori Asiatici, Cinesi in testa, chiamino le proprie aziende con nomi italiani come Violino o Alberta Salotti e altri? Perché non le chiamano con nomi inglesi? Oppure spagnoli? Il problema è un altro: noi non abbiamo dislocato nulla, il nostro marchio non è 100% Made in Italy, ma 100% Made in Tuscany, perché fin dal 2000 sapevamo che dislocare e abbattere i costi di produzione avrebbe pagato nei primi due-tre anni, poi sarebbe stata la fine. Abbiamo resistito, produciamo tutto qui, in Toscana, dai disegni fino all'ultimo supporto in legno. La reputazione la costruisci giorno dopo giorno, con fatica. Senza attenzione, ci vuole poco a perderla; con i risultati che oggi stiamo vedendo». Ma non solo imprenditori miopi, anche le istituzioni hanno la loro parte di responsabilità: «Nessuno, ma proprio nessuno, ha fatto nulla per arginare questo processo. Il 90% delle aziende che operano in questo settore sono PMI con meno di 16 addetti. Piccole realtà che fanno grandi risultati, ma che, nelle difficoltà, sono rimaste sole. È possibile che siano stanziati fondi pubblici per partecipare a una fiera in Indocina e non un euro per dare la possibilità a queste piccole aziende di partecipare al Salone del Mobile, la più importante manifestazione al mondo, che sta in Italia? Sono decisioni coerenti? Secondo me assolutamente no». Il settore, dunque, è destinato a un declino inesorabile? «Abbiamo perso tante, troppe battaglie -conclude Nieri-, ma non ancora la guerra. È necessario, però, che le aziende che operano con correttezza ed idee siano munite degli strumenti giusti e adeguati per fronteggiare la sfida. Solo così potremo rilanciarci e continuare a proporre prodotti che tutto il mondo ci invidia. Al contrario, tutti quanti chiudiamo baracca».

Il Gruppo Industriale Nieri - Il Gruppo Industriale Nieri è leader nel settore dell'arredamento domestico e nautico di fascia alta ed esporta in oltre 50 paesi in tutto il mondo. I mercati principali sono in Germania e in Russia, ma l'azienda commercia anche con Africa Sub Sahariana, le ex repubbliche sovietiche, Thailandia, Qatarm Cina, Vietnam, India, Stati Uniti, Brasile. Fondata nel 1929 come piccola realtà artigianale, l'azienda è cresciuta negli anni fino a diventare un fiore all'occhiello del made in Italy conosciuto in tutto il mondo. Tutte le fasi di progettazione e produzione si svolgono rigorosamente in Italia, o meglio in Toscana. Il gruppo Nieri, che ha la sede operativa a Quarrata, in provincia di Pistoia, è presieduto da Alberto Nieri, nipote del fondatore Gino. Tutti i prodotti firmati Nieri si contraddistinguono per l'alta qualità dei prodotti, il design ricercato, e la distribuzione che avviene attraverso il network mondiale della Nieri Galleria e Studio, dei "negozi nel negozio" che consentono di portare l'impronta toscana in ogni angolo del pianeta. Il Gruppo Nieri comprende le linee: Nieri Galleria, Nieri Timeless, Nieri Domani, Nieri Accessori e Nieri Nautica.

Fonte:

Ufficio Stampa Nieri: Eo Ipso

Info: Stefano Morelli – Mail. smorelli@eoipso.it – Cell. 335.5920810

Silvia Perfetti – Mail. sperfetti@eoipso.it – Cell. 346.9488777


venerdì 30 aprile 2010

ECONOMIA: Disoccupazione, sale all'8,8% a Marzo.

30 Aprile 2010.

Disoccupazione, sale all'8,8% a marzo. Cresce l'inflazione ad aprile: +1,5% .

È il dato peggiore dal 2002. Più 0,2% rispetto al mese precedente e +1% rispetto a marzo 2009. Lo comunica l'Istat. Tra i giovani il tasso è pari al 27,7 % .

Fonte: Adnkronos

mercoledì 14 aprile 2010

Ristrutturazione low cost: una nuova casa senza cambiare casa.

14 Aprile 2010.

La crisi economica e la conseguente difficoltà delle famiglie italiane ad accendere (e accedere) ai finanziamenti per l'acquisto di nuove abitazioni sono alla base delle evidenti flessioni che stanno caratterizzato il mercato immobiliare in Italia. Secondo un'indagine di Nomisma, infatti, nel 2009 le persone che hanno acceso un mutuo per acquistare un'abitazione sono calate del 14%. Le previsioni per il 2010 sono di un ulteriore calo del 13%. Secondo l'Agenzia del Territorio (che fa capo al ministero dell'Economia) da oltre tre anni le compravendite di immobili sono diminuite del 28%. Dati che spiegano bene il particolare momento del panorama immobiliare italiano. Ma la quotidianità non si arresta e porta con sé inevitabili cambiamenti: famiglie che si creano o che si allargano, necessità di spazi abitativi più adeguati per la nascita di un figlio, desiderio di migliorare il proprio stile di vita. Oggi, per fare fronte ai desideri di chi vuole un'abitazione più adeguata alle proprie esigenze è nato un nuovo servizio on line: www.ristrutturazionelowcost.it.

Ideato dalla società di costruzioni Erif di Legnano (Milano) permette di abbattere i costi di ristrutturazione delle abitazioni garantendo comunque un lavoro di altissima qualità e tempi certi di realizzo. «Con questo progetto -spiega Luigi Barbato, presidente di Erif Real Estate- la nostra società reinterpreta un'attività svolta da sempre in maniera moderna e attuale. Siamo dei costruttori e conosciamo benissimo il particolare momento che stanno attraversando le famiglie italiane. Proprio per questo studiamo e proponiamo soluzioni che servano certamente alla nostra attività, ma soprattutto che siano vicine alle esigenze delle famiglie italiane». Ristrutturazione Low Cost nasce quindi per aiutare le famiglie italiane ad avere una nuova casa, funzionale alle esigenze, senza cambiare casa. Il valore aggiunto di Ristrutturazione Low Cost è dato dal fatto che Erif Real Estate garantisce la copertura totale dell'iter di ristrutturazione ponendosi come unico interlocutore in un mondo spesso difficile da gestire. Fanno parte del processo di lavoro la progettazione in 3D per capire al meglio l'esito finale della ristrutturazione, la predisposizione dei progetti definitivi ed esecutivi, le pratiche di autorizzazione all'avvio dei lavori, i lavori edili, l'impiantistica, l'affiancamento nella scelta delle finiture e l'eventuale affiancamento nella scelta degli arredi e dei complementi d'arredo. «La nostra esperienza nel settore e le competenze interne della nostra società ci premettono di garantire un abbattimento dei costi fino al 20% sul valore di mercato» afferma ancora Barbato. Per capire: in media una ristrutturazione completa comporta un esborso di circa mille euro al metro quadrato. Affidandosi a Ristrutturazione Low Cost lo stesso intervento verrà a costare circa 800 euro. Due i particolari interessanti del nuovo servizio web: dalla home page del portale si accede direttamente al preventivo on line (gratuito e con garanzia di risposta entro le 48 ore successive la richiesta) e l'appartamento di cortesia: Nei casi in cui i lavori di ristrutturazione dovessero necessitare che l'abitazione venga liberata dagli occupanti, Erif mette a disposizione delle famiglie un appartamento di appoggio per il tempo necessario al completamenti dei lavori.

Fonte:

Ufficio Stampa Erif: Eo Ipso

Info: Stefano Morelli – Cell. 335.5920810 – Mail. smorelli@eoipso.it


sabato 20 febbraio 2010

Fincantieri: Palermo, oggi sciopero straordinario.

da rassegna.it

20 Febbraio 2010.

Oggi sarà astensione dal lavoro straordinario per i lavoratori Fincantieri e dell'indotto. Gli operai di Palermo incroceranno le braccia e faranno di mattina n sit-in nei cantieri accanto allo stabilimento, per protestare contro il rinvio dell'incontro fissato il 18 febbraio al ministero dello Sviluppo economico, dove era atteso da parte del governo l'annuncio di misure in difesa della cantieristica italiana. Per saperne di più...

giovedì 4 febbraio 2010

WOMENOMICS, BRAND DEL FUTURO.

4 Febbraio 2010.

Che le donne siano basilari per l'umanita' e' un fatto naturale. Ma ora c'e' chi vede nella parte femminile anche l'asse portante dell'economia mondiale. Da qui il termine Womenomics, coniato dall'Economist nel 2006 sulla base di una tesi del 1999 elaborata da un'analista di Goldman Sachs: il lavoro delle donne rappresenterebbe il maggiore motore dello sviluppo internazionale. Senza di loro, l'economia globale non potrebbe crescere sufficientemente. Per saperne di più...

mercoledì 27 gennaio 2010

Stiamo diventando dei tecnostressati.

27 Gennaio 2010.

Una recente indagine ha dimostrato come gli impiegati nel settore della tecnologia di informazione e comunicazione siano davanti ad un monitor ( di computer o cellulare) per una media di 12,5 ore al giorno. Seguono i giornalisti, sia del web che televisivi con 12,1 ore; gli analisti finanziari con 10.5 ore; poi - a scendere - tecnici informatici, top manager, responsabili di progetti innovativi, curatori di siti internet, pubblicitari, analisti contabili e via via fino a raggiungere poco meno di "sole " 7 ore da parte degli operatori di call center (centralinisti).

Ma quale è il costo umano dell'incremento tecnologico? Crollo della concentrazione, affaticamento, ipertensione, disturbi del sistema digestivo, insonnia ed isterismo sono i sintomi più comunemente accusati dai malati di questa sindrome da sovraccarico di informazioni. Cosa ci si guadagna a star seduti davanti al pc? Un esperto del settore ha candidamente ammesso: "Un paio di chili l'anno!"

giovedì 14 gennaio 2010

Occupazione: Istat, Imperia in testa e Ragusa ultima.

+8,7% nella cittadina ligure, -8,6% in quella siciliana.

(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Bene l'occupazione a Imperia con +8,7%, Ferrara con +5,3% e Modena con +4,9%, male invece Ragusa e Vibo Valentia. Lo dice l'Istat. Secondo l'istituto di statistica nel 2007, l'occupazione e' salita dell'1% rispetto all'anno precedente: in particolare la variazione e' stata di +0,8% nel Nord-Ovest, +1,8% nel Nord-Est, +1,9% al Centro. Negativo l'andamento nel Mezzogiorno con -0,3%. A Ragusa registrato un calo dell'8,6% e a Vibo Valentia del 5,8%.

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Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.