Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


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sabato 19 marzo 2016

Dal 17 marzo San Giuseppe all’insegna dell’accoglienza. Altari di pani alla Chiesa di S. Mamiliano grazie al contributo dei panificatori di Confcommercio Palermo.


Palermo - Architetture di pane tra sacralità e accoglienza: è questa l’iniziativa che vedrà protagonista, in occasione della festività di San Giuseppe, la Parrocchia di San Mamiliano, via Squarcialupo 1, Palermo. 
Da giovedì 17 marzo l'altare principale della chiesa sarà adornato con i tipici pani di San Giuseppe, forgiati sin nei minimi particolari secondo un’antica tradizione religiosa, che si ripete ormai da secoli in diversi paesi della Sicilia. 
I pani infatti raffigurano una simbologia precisa, che è stata rispettata rigorosamente: hanno preso forma così l'ostensorio, la M di Maria, gli angeli, il bastone di San Giuseppe, i pani della mensa e così via. Quest’anno, la festa vestirà anche Palermo di nuovi impulsi, colori e soprattutto idee, grazie anche al contributo dell’Unione Provinciale Panificatori di Confcommercio Palermo, presieduta dall’ingegnere Natale Spinnato. 
Il tema di questa edizione è legato all'accoglienza: “Per questa festa, abbiamo voluto realizzare i tradizionali panuzzi di San Giuseppe, con i semi di finocchietto, recuperando la ricetta tipica della tradizione palermitana – dichiara Spinnato - desideriamo sottolineare lo spirito fortemente solidale con cui partecipiamo alla manifestazione, incentrata sull’integrazione sociale che da sempre contraddistingue l’operato dell’Unione Provinciale Panificatori”. “Abbiamo voluto recuperare un’antichissima tradizione di cultura popolare devozionale - dichiara Padre Bucaro, parroco di San Mamiliano - di attenzione e accoglienza legata alle tavole imbandite per la festa di San Giuseppe, per i poveri.  Questa iniziativa è l’anticipazione di un progetto di più ampio respiro che vedrà come destinatario la città di Palermo: apertura di una cucina che presto avvierà la distribuzione di pasti caldi pronti per i bisognosi della città”. 
L’altare sarà visitabile a partire dalle ore 10 di giovedì 17 e per tutto il week end fino alle ore 18. 
La messa di benedizione dei “panuzzi” di San Giuseppe sarà, invece, venerdì 18 alle 18

giovedì 6 agosto 2015

XVII edizione della "Mostra Mercato dei prodotti tipici ed artigianali" del Comune di Lascari (Pa).

Dal 7 al 10 agosto 2015 a Lascari, in provincia di Palermo, si svolgerà la XVII edizione della "Mostra Mercato dei prodotti tipici ed artigianali". 
Ogni anno, infatti, si svolge negli ultimi quattro giorni della seconda settimana (da giovedì a domenica) del mese di agosto la predetta manifestazione ormai giunta alla sua diciassettesima edizione. 
Durante la "Mostra Mercato" vengono allestisti nelle vie del paese più di 100 stands dove gli artigiani, provenienti da tutta la Sicilia, espongono i loro prodotti: miele, formaggi, dolciumi, lavori in cuoio, terracotte, salumi, infissi artigianali, ecc. 
Durante queste giornate l'Amministrazione Comunale organizza delle serate di intrattenimento musicale, folkloristico, cabarettistico e distribuisce a tutti i visitatori la granita fatta con prodotto locale, limone Verdello.



Per maggiori informazioni:
Comune di Lascari
Centralino 0921/ 427172 – 427705

58^ Sagra delle nocciole e prodotti tipici di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo.

Polizzi Generosa (Pa)
Da venerdì 7 agosto a domenica 9 agosto 2015 a Polizzi Generosa, Comune del Parco delle Madonie, si svolgerà la 58^ "Sagra delle nocciole e prodotti tipici". Polizzi Generosa, nei giorni di festa, abbandona il silenzio e la quiete tipica dell'anno, per lasciare posto all'allegria che contraddistingue molte sagre e celebrazioni. Gli stretti vicoli si animano e brulicano di gente, suoni e musiche si snodano all'interno del percorso urbano e tanti colori arricchiscono l'immagine di questo piccolo paese. L'intorno cambia aspetto e tutto diventa più gioioso al suono del tamburo che riecheggia in ogni dove e scandisce ritmi di festa. Carretti dai toni vivaci circolano per le vie, gruppi folkloristici danzano coinvolgendo tutti con la loro gioia, mentre processioni dal tono sobrio e commosso ridisegnano questi luoghi arricchendoli di un antico fascino e mistero. 

Per maggiori informazioni: 
Comune di Polizzi Generosa
Ufficio Turistico - Tel. 0921.649187

giovedì 14 maggio 2015

“GLI INVISIBILI DIVENTANO VISIBILI” MANIFESTAZIONE A PIAZZA PRETORIA Sit-in davanti al Comune per i diritti dei disabili.


Palermo, 14 maggio 2015 - Si è tenuto questa mattina, a piazza Pretoria a Palermo, il sit-in organizzato dal Coordinamento H, dalla “Rete dei centri socio-educativi per disabili di Palermo” Onlus e da Libera perché “Gli invisibili diventino visibili”. Circa duecento, tra cui sessanta disabili, le persone che si sono radunate davanti al Comune per ricordare alle istituzioni la convenzione Onu che sancisce i diritti delle persone con disabilità e dei loro familiari, costantemente ignorati.
“Chiediamo a tutte le istituzioni competenti di ascoltare le nostre proposte – dichiarano in una nota congiunta gli organizzatori – per assicurare una buona qualità della vita a queste famiglie. Il sindaco di Palermo, nell'ultima campagna elettorale, ha sottoscritto il Manifesto per i diritti delle persone con disabilità, tuttavia oggi si assiste a uno sconcertante rimbalzo di responsabilità. L’assenza di una programmazione globale e interistituzionale su questo tema e le mancate risposte da parte degli enti non fanno altro che aggravare una situazione già difficile: a Palermo l’assistenza domiciliare viene garantita per sole due ore al giorno e per i 100 casi più gravi, con un’erogazione sempre più a rischio. Per questo chiediamo che sia personalmente il primo cittadino, come garante del diritto alla salute, a intestarsi un rapido confronto con le autorità competenti che produca tangibili risposte.”

venerdì 9 maggio 2014

Festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso di Monreale (Pa), anno 2014. Le foto del 3 maggio 2014.

9 maggio 2014.


La Banda Musicale dell'Arma dei CC.

Per gentile concessione dell'amico Mario Lo Coco, mi pregio oggi di  pubblicare alcune delle sue foto che immortalano taluni momenti dei festeggiamenti in onore del SS. Crocifisso di Monreale (Pa), anno 2014, ed in particolare quelli svoltisi  il 3 maggio u.s. durante la processione del SS. Crocifisso. Le celebrazioni in onore del SS. Crocifisso toccano il loro culmine proprio il giorno 3 maggio. Terminato il solenne pontificale celebrato dall'Arcivescovo, ha luogo la tradizionale discesa dall'altare della venerata immagine: 
è questo un momento di forte richiamo e di grande commozione. Quando il Crocifisso è fatto scendere dall'altare ed è adagiato sullo zoccolo della "Vara", le ferite del costato sacro sono palpeggiate di continuo dai fazzoletti dei fedeli. Scoppi di pianto accompagnano questo succedersi disordinato di carezze, e un tremito nervoso serpeggia anche nei più forti di spirito soggiogati da quella fede che scuote ogni dubbio. Le scene sono ancora quelle descritte nel secolo scorso dal Pitrè: "…i sottostanti fanno ressa per salire anche loro, ma non trovano spazio per mettere un piede… ".L'effige del Crocifisso è poi collocata all'esterno della chiesa, sotto la maiolica che raffigura il protettore di Monreale, da dove alle ore 18.00 in punto, al suono del campanello e al rullo dei tamburi, accompagnato dal suono festoso delle campane a distesa, si dà il via alla solenne processione. Dalle ore 14.00 fino alle ore 18.00, i fedeli si accalcano presso la Maiolica, per toccare, baciare e pregare il Crocifisso, prima che inizi la processione. Fazzoletti bianchi, rossi, turchini volano dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso, lanciati dalla folla che li passa alle persone vicine al Cristo, le quali li raccolgono e palpano con essi delicatamente le membra adorate, poi li ripassano alla folla, che con le mani in aria, li coglie al volo, stringendole al petto ed accarezzandosi il viso, gridando:

"GRAZIA PATRUZZU AMURUSU".

La Banda Musicale dell'Arma dei CC .
Membri della Confraternita del SS. Crocifisso.

Due confratelli con un cuscino di rose che formano una complessa decorazione concentrica; essa sarà poi depositata ai piedi del simulacro.

La processione si snoda lenta per il corso principale della città: è una marea di ceri accesi che avanza tra lo sfolgorio di luci, la pioggia di petali di rose e lo scampanio festoso delle campane di tutte le chiese. Alla processione non partecipa soltanto il popolo, ma per un lungo tratto anche le autorità civili e religiose tra cui il sindaco, l'Arcivescovo, i comandanti rispettivamente dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia Municipale, e buona parte del clero. Nonostante le condizioni del tempo lasciassero intravedere la possibilità di un rinvio, coraggiosamente e inaspettatamente, i “Fratelli” hanno deciso di iniziare, puntuali, la marcia con il Crocifisso in spalla. Le condizioni meteo quest'anno non hanno fatto presagire nulla di buono già dalla discesa del SS Crocifisso dalla gradinata del Santuario, avvenuta alle 14.00 e durante la quale i primi piccoli scrosci di pioggia avevano iniziato a bagnare il Simulacro. E’ stata una processione un po’ particolare quest’anno, in cui i ceri in mano ai fedeli si sono trasformati, d’un tratto, in tanti ombrelli colorati. 

Alcuni membri della Confraternita.

Il SS. Crocifisso in processione.

Il SS. Crocifisso in sosta.
L'attuale processione si snoda lungo un percorso che per la maggior parte è quello indicato dall'Arcivescovo Venero nel 1625. Essa inizia dalla Collegiata,  passa per via A. Veneziano fino al "Canale", per corso P. Novelli fino all'"Abbiviratura", dopo una sosta di 30 minuti circa, riscende dalla stessa strada fino a via Garibaldi, detta "a scinnuta ru Signuri", qui sosta dinanzi la statua di Padre Pio, poi prosegue per via Venero quindi corso P. Novelli, detto "a "Varanni", per via Roma fino a piazza Vittorio Emanuele II..Esegue un giro completo della stessa piazza, prosegue per via B. D'Acquisto per risalire da via Palermo, rifare il giro della suddetta piazza e sostare, dinanzi il Comune e il Duomo, per i giochi pirotecnici al termine dei quali ritorna in Collegiata passando per via Umberto I.
Il SS. Crocifisso in processione per le strade di Monreale (Pa).

La processione parte alle ore 18.00 del 3 maggio e termina alle ore 2.00 circa del giorno successivo. Durante la stessa, momenti commoventi sono, il bacio dei bambini dato al simulacro in tutte le soste, e lo sfiorare coi fazzoletti e con i fiori l'effige del SS. Crocifisso. Durante questa festa non si possono distinguere luoghi particolarmente interessati da questa cerimonia, poiché tutto il paese di Monreale è in festa, ed è per gran parte del paese che il Crocifisso passa durante la processione. Una folla, di circa 3.000 persone, annualmente segue il simulacro in processione, fedeli, che sin dalle prime luci dell'alba si preparano al solenne ed atteso "viaggio". Momento di grande attrazione, misto di fede e folklore è l'arrivo allo "Spasimo"; dopo la difficile "scinnuta", il Crocifisso, posto al centro della piazza con il volto proteso verso la Conca d'Oro, estende la sua benedizione al territorio sottostante, un tempo rigoglioso di campagne e di vita, per numerose famiglie. I giochi pirotecnici nella piazza completano un momento di grande festa ed esultanza verso la venerata immagine. 

Fonte:

martedì 6 gennaio 2009

L'EPIFANIA IN PROVINCIA DI PALERMO.

06 Gennaio 2009.

E' quasi inutile ricordare che le feste natalizie abbracciano un arco di tempo di circa venti giorni, iniziano nove giorni prima il 25 dicembre per concludersi il sei gennaio, il giorno dedicato all'Epifania. Dal punto di vista strettamente religioso, tale ricorrenza commemora l'adorazione dei tre Re Magi a Gesù Bambino, ma il senso della festa si è allargato ed ha assunto anche dei significati più profani.

Degna esemplificazione di questi aspetti profani è "La Festa della Vecchia", della Befana, evento che si attua ogni anno non proprio per il sei gennaio ma per la notte di San Silvestro a Gratteri, in provincia di Palermo.
In questa città è allestita la così chiamata "Vanniata di festi di l'annu", un processo immaginario che si attua ai vari eventi sociali, storici e di cronaca che si sono verificati durante l'anno. Così si ha la sfilata dei vari personaggi-imputati che hanno animato la società non solo locale. Il processo si attua dopo l'uscita della Vecchia dalla grotta Grattara, la parte più antica della città. Essa esce coperta da un lenzuolo bianco, percorre le vie cittadine che la portano alla piazza principale dove si svolgerà il processo accompagnata da un corteo di ragazzi vestiti con i tipici costumi siciliani che reggono una torcia e dei campanacci.
Durante il percorso la Befana distribuisce dolciumi vari custoditi nei due grossi cestoni che porta alle spalle ai ragazzi.
Il suo arrivo in piazza è accolto dallo scoppio di petardi e di mortaretti.
La festa è completata dalla preparazione e distribuzione di dolci locali tipici, come ad esempio i "turtigliuna" a base di mandorle, noci, nocciole e frutta secca.

L'Epifania ha un significato diverso in base al rito religioso: mentre per quello latino essa commemora l'adorazione effettuata dai tre Re Magi Melchiorre, Baldassarre e Gaspere al Divin Bambino, per il rito bizantino essa simboleggia e ricorda Cristo mentre riceve il battesimo nel fiume Giordano.

Nei vari paesi del palermitano come Contessa Entellina, Mezzojuso e Piana degli Albanesi che raccolgono persone d'origine albanese i festeggiamenti hanno forme similari e si susseguono in due giorni distinti. In effetti, la sera del 5 si celebra una funzione religiosa presso la Chiesa Matrice d'origine greca, il giorno seguente i festeggiamenti si svolgono nei pressi della piazza della fontana, struttura tipica presenti in tutti questi paesi. In Chiesa, nei pressi dell'altare maggiore, si costruisce un palco per ospitare una vasca piena d'acqua alla quale è legata una cordicella. Nella piazza una seconda vasca è posizionata sotto la fontana ed in questo caso la cordicella è legata alla finestra più alta del palazzo che si trova in prossimità della fontana stessa.
Il Celebrante ha il compito di immergere per tre volte una croce nella vasca ed alla terza immersione il sagrista ha il compito di liberare una colomba che così può effettuare il suo volo seguendo la direzione obbligata della cordicella [ai piedi dell'animale è stato posto un tubo di canna dal quale passa la cordicella che lega le due vasche]. Dal punto di vista strettamente religioso, il volo della colomba simboleggia la discesa dello Spirito Santo.
Alla fine delle celebrazioni i fedeli raccolgono l'acqua benedetta.

Bibliografia:

ARTICOLI TRATTI DA "LA SICILIA RICERCATA"
Bruno Leopardi Editore


Collesano (Pa):Il 6 gennaio torna la Sagra della Befana.


Collesano(Pa),06 Gennaio 2009.

A Collesano, in provincia di Palermo, danza, fiabe e musiche tradizionali il giorno dell'Epifania. Anche oggi, 6 gennaio 2009, torna la Sagra della Befana.Ecco gli appuntamenti:

6 gennaio 2009 dalle ore 18.30 lungo il corso principale

Profumi di Natale-Sagra della Befana”- Degustazione di prodotti tipici- Balli e canti tradizional-popolari, manifestazione patrocinata dall’Assessorato Regionale alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca.

Fonte:http://collesano.blogolandia.it/

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.