Sono arrivati a Prizzi da Belgio, Francia, Germania, Grecia, Spagna e Romania per partecipare, con ragazzi del piccolo centro del palermitano, ad un progetto di volontariato organizzato dall’Associazione InformaGiovani in collaborazione con Sikanamente e con il Comune e confrontarsi insieme su strumenti e metodi di partecipazione attiva per i giovani che vivono in zone rurali e geograficamente marginali. Sono i ragazzi del progetto “So far so close”, realizzato nell'ambito del Corpo Europeo di Solidarietà, il nuovo programma comunitario che permette a ragazzi e ragazze di età compresa fra 18 e 30 anni di fare delle esperienze formative di volontariato all'estero e nel proprio paese. Grazie anche al supporto dell'associazione AVISP, i 16 volontari hanno realizzato alcuni piccoli lavori nel Parco urbano Madonna, dove hanno effettuato alcuni lavori di pulizia, decoro e manutenzione. Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea, è parte di un più ampio programma che prevede l'organizzazione di attività di volontariato in “aree ad alta priorità” fra cui rientrano quelle considerate geograficamente marginali. “Obiettivo del progetto – spiega Monica Valenti di InformaGiovani – è quello di far crescere nei giovani il senso di appartenenza alla comunità locale ed anche alla comunità europea, intesa come unica comunità di cittadini, stimolando la partecipazione attiva, il senso civico e la capacità di collaborare e dialogare in contesti interculturali.” I volontari saranno a Prizzi fino al 3 agosto mentre altri gruppi saranno attivi a Giuliana, sempre nel palermitano, e a Milena in provincia di Caltanissetta.
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giovedì 29 luglio 2021
[Palermo] Volontariato. A Prizzi da tutta Europa volontari italiani e stranieri.
Sono arrivati a Prizzi da Belgio, Francia, Germania, Grecia, Spagna e Romania per partecipare, con ragazzi del piccolo centro del palermitano, ad un progetto di volontariato organizzato dall’Associazione InformaGiovani in collaborazione con Sikanamente e con il Comune e confrontarsi insieme su strumenti e metodi di partecipazione attiva per i giovani che vivono in zone rurali e geograficamente marginali. Sono i ragazzi del progetto “So far so close”, realizzato nell'ambito del Corpo Europeo di Solidarietà, il nuovo programma comunitario che permette a ragazzi e ragazze di età compresa fra 18 e 30 anni di fare delle esperienze formative di volontariato all'estero e nel proprio paese. Grazie anche al supporto dell'associazione AVISP, i 16 volontari hanno realizzato alcuni piccoli lavori nel Parco urbano Madonna, dove hanno effettuato alcuni lavori di pulizia, decoro e manutenzione. Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea, è parte di un più ampio programma che prevede l'organizzazione di attività di volontariato in “aree ad alta priorità” fra cui rientrano quelle considerate geograficamente marginali. “Obiettivo del progetto – spiega Monica Valenti di InformaGiovani – è quello di far crescere nei giovani il senso di appartenenza alla comunità locale ed anche alla comunità europea, intesa come unica comunità di cittadini, stimolando la partecipazione attiva, il senso civico e la capacità di collaborare e dialogare in contesti interculturali.” I volontari saranno a Prizzi fino al 3 agosto mentre altri gruppi saranno attivi a Giuliana, sempre nel palermitano, e a Milena in provincia di Caltanissetta.
mercoledì 13 gennaio 2021
[Palermo]: Ecco “Una musica può fare”, il progetto di volontariato che svela tutto il potenziale della musica.
Ecco “Una musica può fare”, il progetto di
volontariato che svela tutto il potenziale della musica
Sono quattro musicisti palermitani al
servizio delle emozioni sguinzagliate dalle note, sostenuti dai Corpi Europei
di Solidarietà
«Una musica può fare cantare, cambiare, salvarti
sull’orlo del precipizio»: così cantava Max Gazzè nel 1999, senza
immaginare che il titolo di quel singolo – Una musica può fare, appunto
– più di vent’anni dopo sarebbe diventato il nome di un gruppo di volontari
palermitani sostenuti dai Corpi Europei di Solidarietà. Lo spirito di Una
musica può fare sta proprio nelle possibilità che la musica offre
come strumento di comunicazione, di terapia e di conoscenza.
Formato dai musicisti Angelo Ganazzoli, Francesco Ilarda, Gabriele Lombardo e Giorgia Rampulla, il progetto è partito il 30 settembre. I ragazzi sino ad ora si sono esibiti con il pubblico dell’associazione «Volta la carta» (30 ottobre), con i partecipanti al laboratorio dell’associazione «Rock10elode» Nonno, scrivi una canzone, in streaming al Centro Tau. Il 3 dicembre, Una musica può fare è stato presentato durante la prima riunione di Solidarity Lab, l’osservatorio sui progetti dei corpi europei di solidarietà.
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Il blogroll dei miei blog preferiti
La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."
La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.