Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

domenica 9 novembre 2008

IL TORO INCORNA IL PALERMO. I GRANATA VINCONO PER UNA RETE A ZERO.


Torino, 08 Novembre 2008.

Il Torino vince meritatamente per una rete a zero nei confronti di un Palermo che nel primo tempo appare per larghi tratti della gara stanco, privo di idee, poco convinto di giocare per fare risultato nella città della Mole. Sono i padroni di casa che fanno la partita sfiorando diverse volte il goal nel corso del primo tempo. Ciò nonostante è il Palermo al 16' del primo tempo, con una bordata dalla tre quarti di Fabrizio Miccoli a colpire la traversa della porta avversaria, a farsi pericoloso, a creare una clamorosa occasione da goal. Vince ai punti, idealmente, il Torino i primi quarantacinque minuti di gara. Sono 6 le partite giocate dal Palermo fuori casa. Lo score è di 1 vittoria (Juventus 1-2), 1 pareggio (Lecce 1-1-) e 4 sconfitte (Udine 3-1 con Colantuono, e poi a Napoli 2-1, Catania 2-0 e Torino 1-0). Il Palermo nella ripresa per il gioco espresso in campo meriterebbe il pari, ma è il Torino, al minuto 44', in piena zona Cesarini, a centrare la rete della porta di Fontana con un bel tiro a volo di Saumel. Inizio di partita con la formazione granata che cerca immediatamente di conquistare gli spazi ma il Palermo dimostra molta attenzione in fase difensiva. Il primo tentativo della partita corre al minuto 6 con un tiro dalla distanza del torinista Dzemaili con il pallone che termina poco distante il palo sinistro di Fontana che ha dato l'impressione di poter controllare. Il Torino spinge sull'acceleratore e sugli sviluppi di un calcio di punizione dal vertice destro del terreno di gioco, Di Loreto tenta la grande giocata colpendo il pallone con il tacco. Il pubblico di fede granata non risparmia i fischi per l'ex Balzaretti, reo di un trascorso juventino. Su cross di Diana al minuto undici, Stellone vola più alto di tutti girando di testa verso la porta di Fontana costretto in tuffo a mettere in angolo. E' ancora Stellone un giro di orologio dopo a girare bene all'interno dall'area palermitana, fortunatamente senza successo. I granata aggrediscono la nostra squadra giocando prevalentemente sulle fasce. Il break rosanero arriva al 13' con un tiro dalla lunga distanza di Simplicio che tuttavia non inquadra la porta di Calderoni. Clamorosa occasione gol per il Palermo al 16' con Miccoli che liberandosi bene ai 20 metri spara una fucilata verso la porta dell'estremo granata centrando in pieno la traversa e sulla ribattuta, sfortunata conclusione di Cavani a porta vuota. Bene così perchè il Palermo nelle ripartenze può fare male alla formazione di De Biasi. E' Dzemaili che mette i brividi a Fontana con un tocco ravvicinato su cross di Diana con il pallone che scheggia il palo sinistro del nostro portiere. La partita è viva e ricca di emozioni. Pericolosa punizione dai sedici metri al 22' per il Torino per un fallo di Bovo in controllo su Stellone. Si incarica della battuta Dzemaili di potenza con la sfera che termina di poco alta la traversa di Fontana. Lo stesso Dzemaili al 25' si becca il giallo da Rizzoli per un brutto fallo su Migliaccio in fase di impostazione. La parte centrale della prima frazione di gioco annota un abbassamento del ritmo con le due squadre che si fronteggiano prevalentemente a centrocampo. Rischio per i rosa al 33' per uno sfortunato disimpegno di Fontana che per poco non scatenava il contropiede granata. Tre minuti più tardi protestando per un fallo laterale, Balzaretti si fa ammonire da Rizzoli ed essendo in diffida salterà la prossima gara contro l'Inter. Ancora pericoloso il Torino al 40' con Barone che dalla distanza tira verso la porta di Fontana e pallone di pochissimo alto sopra la traversa. Bene la formazione di De Biasi nelle ripartenze. Al 42' volata in avanti di Barone, palla verso Dzemaili che non ci pensa due volte verso Fontana costretto a deviare in angolo al volo. La prima mossa dei due allenatori è di De Biasi che inserisce Rosina al posto di Colombo. Il torinista è uscito per un problema all'adduttore. Dopo un minuto si fa male Zanetti costretto ad uscire in barella. L'esterno sembra non farcela ed è pronto ad entrare in campo Saumel, sostituzione che avviene puntuale al 7'. Un minuto più tardi su buona iniziativa di Cassani sulla sinistra, pallone messo al centro dove prova Bovo senza fortuna, complice il corpo all'indietro in fase di coordinazione. Al 9' gol annullato al Torino: gran tiro di Dzemaili, palo con Fontana battuto e tapin di Amoruso castigato per fuorigioco dalla segnalazione dell'assistente di Rizzoli. Anche nella ripresa il Toro inizia con grande vigoria. Fortunatamente il Torino non riesce ad essere concreto nella nostra area. Granata che sembrano aver messo una marcia in più con l'ingresso di Rosina. Semina il panico al 14' Dzemaili che arrivato ad un tiro di schioppo dall'area palermitana serve Stellone che tentenna troppo permettendo il recupero della nostra difesa. Giallo per Bovo per fallo di mano. Dalla successiva punizione del solito Dzemaili, parata in due tempi di Fontana. Subito la replica del Palermo con Miccoli che costringe al 16' Calderoli al miracolo in angolo. Ballardini decide al 17' di cambiare qualcosa in squadra, togliendo Balzaretti ed inserendo Ciaramitaro. Attimi di paura al minuto 22 per Cavani che in un contrasto con Pisano poggia male la caviglia rimanendo a terra infortunato. Fortunatamente nulla di grave per l'uruguaiano. Pericolo per il Palermo al 25' con Rosina che dai 25 metri tira di prima intenzione, parata d'intuito di Fontana e nuovo tiro lontano dallo specchio della nostra porta di Stellone. Su cross di Rosina al 28' Amoruso anticipa di testa Kjaer mandando di poco al lato della porta di Fontana. Risponde il Palermo con un tiro dalla lunga distanza di Simplicio neutralizzato con qualche difficoltà da Calderoli a terra. Entriamo nel cuore della partita con i rosanero che guadagnano metri cercando di conquistare la vittoria. Il Torino si riaffaccia nell'area palermitana al 34' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Rosina con una sfortunata uscita di Fontana, dove Ogbonna non arriva all'appuntamento con la sfera. Ci prova poi Stellone, ma Fontana è attento. Calcio d'angolo per i rosa al 36'. Miccoli dalla bandierina, Pisano mette fuori, ancora Miccoli con la difesa granata che mette in fallo laterale. De Biasi cerca la mossa vincente inserendo al 37' Abbruscato al posto di Barone, autore di una bella gara. Il Palermo resta in 10' un minuto dopo per l'espulsione di Nocerino, gomito alto di Dzemaili. Anche questo, dopo l'ammonizione di Balzaretti nel primo tempo non ci voleva in vista della prossima partita con l'Inter di sabato prossimo. Adesso ci sarà da soffrire. Ballardini al 42' inserisce Budan al posto di Miccoli. Il croato darà anche una mano anche in fase difensiva. Ad un minuto dalla fine, la beffa per il Palermo: Saumel lascia partire un micidiale sinistro al volo che non perdona Fontana. Assalto finale del Palermo che prova a riacciuffare la partita. Bel crosso di Kjaer con la difesa avversaria che libera con qualche affanno. Non succede più nulla ed i rosanero bevono l'amaro. Per saperne di più....

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Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




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