Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

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martedì 29 ottobre 2024

Il 1973: un anno davvero interessante per l'ufologia.

C. Hickson e C. Parker



Palermo, lì 29 ottobre 2024.

L'anno 1973 passerà alla storia del fenomeno UFO e alieni come uno di quegli anni in cui il fenomeno destò più grave allarme sociale, giacché non solo si registrarono degli avvistamenti di oggetti volanti non identificati in diverse aree geografiche del mondo, ma anche il rapimento di due operai, mentre erano intenti a pescare lungo le rive del fiume Pascagoula, un uomo di 42 anni e il suo giovane amico di anni 19, nello Stato del Mississippi, in USA; quest'episodio, davvero inquietante, è stato uno dei fenomeni di abduction tra i più discussi nella storia dell'ufologia e di cui si continua a parlare ancora oggi. 


Il rapimento alieno di Pascagoula, di C. Hickson e C. Parker.

La sera dell'11 ottobre del 1973, come si diceva, due operai di un cantiere navale, Charles Hickson di anni 42 e Calvin Parker di anni 19, raggiungevano trafelati ed in evidente stato di shock l'ufficio dello sceriffo di Pascagoula, Fred Diamond. Sull'episodio lo sceriffo dichiarerà, poco dopo: "Erano terrorizzati...al punto che poco è mancato che venisse loro un colpo… Boccheggiavano letteralmente come se avessero visto il diavolo in persona." Secondo quanto da essi raccontato allo sceriffo, mentre erano intenti a pescare lungo le rive del fiume Pascagoula, nell'omonima località dello Stato del Mississippi, furono avvicinati da "tre mostriciattoli con la pelle secca e grinzosa, orecchie e nasi lunghi e appuntiti, bocche sgangherate, piedi rotondi, mani e braccia simi alle chele di un granchio, colorito grigio-pallido, alti meno di un metro e mezzo e dall'apparenza spettrale" che erano poco prima fuoriusciti da un oggetto volante oblungo con luci azzurre lampeggianti e palesatisi dinanzi a loro, stazionando a pelo dell'acqua al centro del fiume. I due uomini, paralizzati dal terrore e dalla sorpresa, del tutto impotenti, a loro dire furono condotti all'interno dell'UFO dalle tre creature aliene, all'interno del quale vennero esaminati da parte di un macchinario, dalla forma di "un grande occhio", e poco dopo lasciati liberi sulla terraferma, mentre l'UFO e i suoi occupanti si dileguavano da quella zona in un batter d'occhio. Giorni dopo l'accaduto, il Prof. James Harder, docente della facoltà di ingegneria dell'Università di Berkeley e consulente dell'APRO (Aerial Phenomena Research Organizzation, un ente civile di ricerca sugli UFO negli Stati Uniti, ndr) sottopose i due malcapitati rapiti ad un interrogatorio sotto ipnosi che si concluse con l'affermazione da parte dello studioso che ciò che i due uomini avevano raccontato allo sceriffo di Pascagoula corrispondeva al vero. Anche il preside della facoltà di Astronomia della Northwestern University, Prof. J.A. Hynek (consulente dell'USAF, l'Aeronautica Militare degli U.S.A., per oltre vent'anni, ndr), è stato presente all'esperimento di ipnosi, dichiarando, poco dopo, che: "Quei due non sono né squilibrati, né imbroglioni."

Nel corso degli anni, mentre Charles Hickson (deceduto nel 2011, all'età di 80 anni, ndr) raccontò la sua versione del suo rapimento da parte degli alieni ai mass-media di tutto il mondo, l'altro testimone diretto, Calvin Parker, se ne rimase in silenzio, lontano dai riflettori, ancora traumatizzato per quanto accadutogli. Solo di recente egli ha avuto il coraggio di raccontare la sua storia in un libro autobiografico dal titolo "PASCAGOULA-THE CLOSEST ENCOUNTER: MY STORY", reperibile anche su Amazon.it; questo libro presenta per la prima volta la trascrizione completa della sessione di regressione ipnotica di Calvin Parker con il defunto Budd Hopkins, uno dei più importanti ricercatori al mondo di questo fenomeno. Il manoscritto è anche ricco di documenti, ritagli di giornale e fotografie.


Bibliografia:

* Ufo: missione uomo, di Roberto Pinotti, edito da Armenia Editore nel 1974;

Charles Hickson and William Mendez, UFO Contact at Pascagoula, Gautier:Charles Hickson, 1987;

* UFO: Visitatori da altrove, di Roberto Pinotti, edito da Biblioteca Universale Rizzoli nel 1990;

Jerome Clark, The UFO BOOK: Enciclopedia of the Extraterrestrial, Visible Ink Press, 1998.

Linfografia:

https://de173.com/calvinparker/;

Rapimento alieno di Pascagoula - Wikipedia;

Il rapimento alieno di Pascagula. The Pascagoula Encounter: A Milestone in UFO Sightings History. Video. - C.UFO.M.

mercoledì 11 ottobre 2023

Alla 79esima parata del Columbus Day di New York celebrati i carretti siciliani con la presenza della CSNA, partner degli ERSU siciliani nel progetto Sicilia Diffusa.






NEW YORK, 11 ottobre 2023. Lunedì, a Manhattan, si è svolta la 79esima parata del Columbus Day, la più grande celebrazione negli USA della cultura e della tradizione italiana. Lungo la Fifth Avenue, a Midtown, immersi tra le bandiere italiane c’è stata una lunga sfilata di italo-americani a bordo di tanti mezzi tra cui Vespe Piaggio e Maserati, ma anche carretti siciliani che hanno sfilato insieme, dimostrando la forza dell'innovazione del design italiano accanto alla bellezza della migliore tradizione. Una festa della cultura italiana, tra arte, cibo, musica, che ha visto sfilare più di 30mila italo- americani, davanti quasi un milione di spettatori che hanno salutato e applaudito la parata in cui erano presenti bande musicali, carri allegorici e diversi gruppi organizzati. Il giorno precedente, al Columbus Circle, era stata invece deposta una corona commemorativa davanti la statua di Cristoforo Colombo.   La presenza dei carretti siciliani provenienti da Bagheria (Palermo) alla parata di Colombo a New York è stata possibile grazie alla collaborazione tra Associazione Culturale Paolo Aiello di Bagheria e Confederazione Siciliani Nord America (CSNA) che, con la Columbus Day Parade of New Jersey Inc, hanno anche presentato nel New Jersey un fitto programma di attività artistiche e culturali nel segno della tradizione.   Vincenzo Arcobelli, rappresentante al consiglio generale degli italiani all’estero e presidente emerito della CSNA (Confederazione siciliani Nord America), partner degli enti per il diritto allo studio universitario siciliano (ERSU) per il progetto Sicilia Diffusa, ha sottolineato alla TV americana CBS che lo ha intervistato: "I carretti Erano in Sicilia il nostro vecchio mezzo di trasporto tradizionale, un'eredità culturale, un'eredità che vogliamo mantenere viva con la partecipazione, assieme alla tradizionale celebrazione del Columbus Day." “La presenza dei carretti Siciliani così numerosi per la prima volta alla parata di Colombo – sottolinea Vincenzo Arcobelli - , è stata possibile grazie a un lavoro di squadra. E un ringraziamento particolare va al cavaliere Nicola Aiello del N.J., a Pino Aiello di Bagheria, e a tutto lo staff, i volontari, gli artisti, e gli sponsors.”   “La comunità italiana ha avuto un importante ruolo nello sviluppo e nella crescita degli Stati Uniti e, nell’occasione della celebrazione del lavoro degli antenati arrivati in una nuova terra per riscattarsi, - dichiara il presidente di ERSU Palermo, Michele D’Amico - vogliamo ricordare che gli enti per il diritto allo studio universitario siciliani (ERSU) hanno lanciato il progetto ‘Sicilia Diffusa’, insieme al CSNA, per offrire ai tanti giovani oriundi siciliani sparsi nel mondo l’occasione di venire a studiare nell’Isola: nelle migliori università, accademie di belle arti e conservatori di musica.”  

A partire dal 02h10min al 02h 22m 40sec la sfilata dei carretti nel video della New York City LIVE 79th Annual Columbus Day Parade 2023 al link https://youtube.com/live/1-pLG80DCqE?si=SM32AZV3skFaMFef

Il servizio della TV americana CBS sulla parata https://www.cbsnews.com/newyork/news/79th-annual-columbus-day-parade-stepping-off-monday-in-manhattan/


Fonte: Dott. DARIO MATRANGA - Giornalista Professionista

venerdì 6 ottobre 2023

Ufo, un milione di dollari in cambio di «un video che provi l'esistenza degli alieni»: l'idea della società di prodotti smart per la sicurezza Ring, società di Amazon.


6 ottobre 2023.


Un 
premio di 1 milione di dollari per chiunque riuscirà a catturare un avvistamento alieno con le telecamere del campanello. È questa l'idea di Ringsocietà di Amazon specializzata in prodotti smart per la sicurezza.


Fonte:

Ufo, un milione di dollari in cambio di «un video che provi l'esistenza degli alieni»: l'idea della società di prodotti smart per la sicurezza (ilmessaggero.it)

sabato 30 settembre 2023

La Terra fotografata dalla missione giapponese diretta sulla Luna.


Questa immagine raffigura la Terra, la nostra culla cosmica, ripresa dalla missione spaziale giapponese diretta sulla Luna, denominata Slim (acronimo di Smart Lander for Investigating Moon)Uno scatto fotografico, magnificente, ripreso da circa 100.000 chilometri di distanza per mettere alla prova la capacità dei suoi sensori, gli stessi che la guideranno nella discesa sul suolo lunare in programma all'inizio del 2024. La missione dell'agenzia spaziale giapponese Jaxa sta così sperimentando "sul campo" per prepararsi alla manovra di allunaggio di altissima precisione. Il veicolo sta infatti testando i suoi strumenti, in particolare il sistema ottico pensato per il riconoscimento dei crateri lunari, che dovrà determinare la scelta del sito di atterraggio e guidarlo nella discesa con un margine di errore inferiore a100 metri.

lunedì 25 settembre 2023

Il primo campione di asteroide della NASA è atterrato, ora al sicuro in una camera bianca.



25 settembre 2023. Dopo anni di attesa e di duro lavoro da parte del team OSIRIS-REx (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification and Security - Regolith Explorer) della NASA, una capsula di rocce e polvere raccolta dall'asteroide Bennu è finalmente giunta sulla Terra. È atterrata alle 8:52 a.m. MDT (10:52 a.m. EDT) di domenica 24 settembre 2023, in un'area mirata dello Utah Test and Training Range del Dipartimento della Difesa vicino a Salt Lake City. Nel giro di un'ora e mezza la capsula è stata trasportata in elicottero in una camera cosiddetta "bianca", (la camera bianca, detta anche laboratorio pulito, è un ambiente adibito a laboratorio chimico, meccanico e/o elettronico la cui caratteristica principale è la presenza di aria molto pura, cioè a bassissimo contenuto di microparticelle di polvere in sospensione, ndr) temporanea, allestita in un hangar sul campo di addestramento, dove è stata collegata a un flusso continuo di azoto. Ottenere il campione sotto "una purga dell'azoto," come gli scienziati lo chiamano, era una delle mansioni più critiche della squadra di OSIRIS-REx. L'azoto è un gas che non interagisce con la maggior parte delle altre sostanze chimiche e un flusso continuo di esso nel contenitore del campione all'interno della capsula terrà fuori i contaminanti terrestri per lasciare il campione puro per le analisi scientifiche. I campioni restituiti raccolti da Bennu aiuteranno gli scienziati di tutto il mondo a fare scoperte per comprendere meglio la formazione del pianeta e l'origine delle sostanze organiche e dell'acqua che hanno portato alla vita sulla Terra, oltre a beneficiare tutta l'umanità imparando di più sugli asteroidi potenzialmente pericolosi.

Il campione Bennu - circa 8,8 once, o 250 grammi - è stato trasportato nel suo contenitore non aperto, a bordo di una aeromobile, al Johnson Space Center della NASA a Houston in data odierna. Gli scienziati in questa nuova sede smonteranno il contenitore, estrarranno e peseranno il campione, creando un inventario delle rocce e della polvere e, nel contempo, distribuiranno i pezzi di Bennu agli scienziati di tutto il mondo.

La consegna di un campione di asteroide - una prima per gli Stati Uniti - è andata secondo i piani grazie al massiccio sforzo di centinaia di persone che hanno guidato il viaggio della navicella in remoto da quando è stata lanciata l'8 settembre 2016. Il team lo ha poi guidato a Bennu il 3 dicembre 2018, attraverso la ricerca di un sito di raccolta di campioni sicuro tra il 2019 e il 2020, la raccolta di campioni il 20 ottobre 2020 e durante il viaggio di ritorno a casa dal 10 maggio 2021. Dopo aver viaggiato per miliardi di miglia fino a Bennu e ritorno, la sonda OSIRIS-Rex ha rilasciato la sua capsula campione nell'atmosfera terrestre alle 6:42 a.m. di domenica scorsa. La sonda era a 63.000 miglia (102.000 km) dalla superficie terrestre all'epoca - circa un terzo della distanza dalla Terra alla Luna. Viaggiando a 27,650 mph (44,500 kph), la capsula ha perforato l'atmosfera alle 10:42 a.m.  

Fonte: Nasa

venerdì 1 settembre 2023

Nasce "All-domain Anomaly Resolution Office (AARO)" per i Fenomeni anomali non identificati (UAP)

01/09/2023.

Fenomeni anomali non identificati (UAP) significa oggetti aerei non immediatamente identificabili; oggetti o dispositivi transmedi; e oggetti o dispositivi sommersi che non sono immediatamente identificabili e che presentano un comportamento o caratteristiche di prestazioni che suggeriscono che gli oggetti o i dispositivi possano essere correlati agli oggetti anzidetti. Il Dipartimento della Difesa degli U.S.A. considera i fenomeni anomali non identificati (UAP) come fonti di rilevamenti anomali in uno o più domini (ad esempio, aviotrasportati, marittimi, spaziali e/ o transmedi) che non sono ancora attribuibili ad attori noti e che dimostrano comportamenti non facilmente comprensibili da sensori o osservatori. Per i motivi anzidetti è stato istituito un team di esperti che sta guidando gli sforzi del governo degli Stati Uniti per affrontare gli Unidentified Anomalous Phenomena (UAP) utilizzando un rigoroso quadro scientifico e un approccio basato sui dati. Così nel luglio 2022 è nato AARO - All-domain Anomaly Resolution Office - che ha adottato importanti misure per migliorare la raccolta dei dati, standardizzare i requisiti di reporting e mitigare le potenziali minacce alla sicurezza poste da UAP. Il sito, che sarà accessibile al personale militare o di altre agenzie del governo, sarà anche aperto agli utenti civili, che non potranno però postare le loro segnalazioni.   

Per saperne di più:

lunedì 21 agosto 2023

Medaglie d’oro e argento per l’Italia ai campionati del mondo di deltaplano


A Krushevo, nella parte centrale della Macedonia del Nord, la nazionale italiana di deltaplano ha conquistato il suo undicesimo titolo mondiale, gli ultimi sette consecutivi.

Nella classifica individuale Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano) si è laureato campione del mondo per la sesta volta, aggiungendo questa nuova medaglia d’oro alle cinque già vinte in precedenza. Medaglia d'argento per il ciociaro Marco Laurenzi di Veroli (Frosinone), agguantata dopo l'ultima task delle otto disputate su percorsi tra i 152 km la più lunga e i 69 la più breve. Al brasiliano Alvaro Figueiredo Sandoli il terzo posto. Migliore donna in gara l'austriaca Sasha Serebrennikova, seguita dalla tedesca Corinna Schwiegershausen e dalla giapponese Chisato Nojiri.
Il successo degli azzurri si è concretizzato fin dall'inizio quando hanno preso il comando della classifica senza più lasciarlo fino al termine del campionato e rintuzzando gli assalti di Brasile e Regno Unito che alla fine guadagneranno rispettivamente le medaglie di bronzo e d'argento.
Facevano parte della squadra azzurra, oltre ai suddetti Ploner e Laurenzi, Cristian Ciech di Folgaria (Trento), varesino di adozione, Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Filippo Oppici di Sala Baganza (Parma) e Manuel Revelli di Cervasca (Cuneo). Il tutto sotto la guida del CT Flavio Tebaldi di Castiglione Olona in quel di Varese, coadiuvato dagli accompagnatori Stefania Tomasina di Laveno Mombello (Varese) ed Enzo Lorenz di Canazei (Trento).
Contemporaneamente si è disputato anche il mondiale dei deltaplani cosiddetti ad ala rigida, diversi dai precedenti che sono qualificati come ali flessibili. L'Italia era rappresentata da Konrad Baumgartner, pilota sud-tirolese residente a Milano, dal trentino Claudio Deflorian e da Marzio Digiusto di San Vito al Torre (Udine). Si e classificata al quinto posto dietro Austria, Germania, Giappone e Spagna, nell'ordine dal primo al quarto posto. Campione del mondo l'austriaco Anton Raumauf davanti a Dirk Ripkens (Germania) e al connazionale Andreas Sand.
Alla competizione hanno preso parte 22 nazioni per un numero complessivo di 141 piloti.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero (registro CONI n. 46578)
il volo in deltaplano e parapendio - 335 5852431 - skype: gustavo.vitali

IMMAGINI di libero utilizzo citando l’autore Flavio Tebaldi
video e altre immagini nel gruppo facebook Nazionale Italiana Deltaplano

Per ulteriori informazioni sulla nazionale deltaplano
Flavio Tebaldi - 339 3472910 – flafly63 (AT) gmail.com

sito ufficiale - pagina facebook - risultati e classifiche


Tutti i comunicati stampa FIVL - foto di repertorio

sabato 31 ottobre 2020

Covid, Germania: tutta Italia zona ad alto rischio tranne Calabria.

Tutta l'Italia, ad eccezione della Calabria, è considerata zona ad alto rischio in Germania, coinvolta nelle restrizioni di viaggio imposte da Berlino. Per saperne di più...

martedì 6 ottobre 2020

Nobel Medicina a scienziati per scoperta virus epatite C.

Il premio Nobel per la Fisiologia o la Medicina 2020 va a Harvey J. Alter, Michael Houghton e Charles M. Rice "per la scoperta del virus dell'epatite C". L'annuncio è stato dato come da tradizione dal Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia.

domenica 11 novembre 2018

Aaron Durogati vola per 510 chilometri in parapendio.


Nuova impresa di Aaron Durogati, pilota di Merano, che ha sfiorato il record mondiale di volo libero in parapendio volando per 509,6 chilometri.
Teatro della ammirevole prestazione l’immenso territorio tra gli stati brasiliani del Rio Grande del Nord e quello del Piauì dove ha toccato terra dopo oltre undici ore di volo in una zona denominata Chapada do Frio nei pressi di Paquetá, piccolo comune di sole 4.000 anime Era decollato alle sei del mattino nei pressi di Caicó, cittadina di 60.000 abitanti sita nella regione del Seridó Ocidental, stato Rio Grande.
Durante il lungo volo verso ovest il parapendio di Durogati ha viaggiato a oltre 46 km/h di media, toccando la quota massima di metri 3.096 con il notevole guadagno di ben 2.900, essendo decollato da un’altitudine di soli 196. Nei giorni precedenti il pilota aveva eseguito più voli alcuni anche oltre i 400 chilometri.
Gli attuali record del mondo maschile e femminile sono appannaggio di piloti brasiliani e stabiliti nel loro paese. Il più recente quello rosa di Macella Uchoa che nello scorso ottobre ha superato i 414 chilometri. Più sostanzioso quello maschile realizzato nel 2016 da Donizete Baldessar Lemoscon ben 572 chilometri.
La carriera del trentunenne pilota sud tirolese è costellata di successi a partire dal titolo europeo conquistato con il team azzurro nel 2010 per passare alle coppe del mondo del 2016 e del 2012 e finire alle molte altre vittorie. È anche uno specialista di hike & fly, cioè la pratica del volo in parapendio alternata all’escursionismo, come dimostrano le sue partecipazioni alla X-Alps, la più lunga e dura gara di questa specialità.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero (registro CONI n. 46578)
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martedì 24 luglio 2018

Europei deltaplano, ennesimo trionfo azzurro nei cieli della Macedonia.

La squadra nazionale di volo libero in deltaplano si è aggiudicata per la quarta volta il titolo europeo. Il pilota Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano) è il nuovo campione europeo e prende in consegna il testimone da Christian Ciech, trentino trapiantato a Varese, che lo aveva vinto nel 2016.
Teatro dell’impresa la cittadina di Krushevo in Macedonia, posta alle soglie della pianura chiamata Pelagonia, circondata da tre catene montuose indipendenti a nord, est e ovest e aperta a sud verso la Grecia e alla mite influenza del clima mediterraneo.
Dal decollo posto a un’altitudine di 1450 metri 89 piloti provenienti da 24 nazioni hanno spiccato il volo otto volte, una al giorno, lungo percorsi tra i 103 e i 165 chilometri. Contrassegnati da punti di aggiramento certificati dai GPS in dotazione ai partecipanti, questi mezzi privi di motore hanno impiegato mediamente circa tre ore per completare i tragitti, sfruttando un propulsore assolutamente ecologico, vale a dire l’azione del sole sul suolo e le correnti ascensionali che essa provoca.

Il team Italia è balzato in testa alla classifica a metà del campionato giunto alla 20.a edizione, mantenendola fino alla fine. Dietro gli azzurri le nazionali della Repubblica Ceca e del Regno Unito, due ossi duri che hanno dato del filo da torcere agli Italiani. Alex Ploner ha guidato la classifica individuale per circa metà competizione, inseguito dal britannico Grant Crossingham, medaglia d’argento. Terzo l’ungherese Balazs Ujhelyi, quarto ancora un azzurro, Filippo Oppici di Parma. Gli altri membri della squadra italiana: Tullio Gervasoni di Brescia, Anton Moroder dal Sud Tirolo, Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia) e Marco Laurenzi di Veroli (Frosinone). Li ha guidati il CT varesino Flavio Tebaldi.
Immenso il palmare del team italiano: otto volte campione del mondo, delle quali cinque consecutive, e quattro volte campione d’Europa, tutte consecutive; innumerevoli medaglie individuali dei suoi piloti.

In contemporanea nel medesimo sito di volo 33 piloti di otto nazioni hanno dato vita all’8° Campionato Mondiale per deltaplani cosiddetti “ala rigida”. Mezzi più performanti di quelli ad “ala flessibile” impegnati nell’europeo, differiscono da questi sostanzialmente nella struttura. Ha vinto il titolo l’austriaco Wolfgang Kothgasser, medaglia d’argento al tedesco Tim Grabowski e quella di bronzo al connazionale Robert Bernat. Quarto Toni Raumauf (Austria). L’unico italiano in lizza, Luca Comino di Mondovì (Cuneo), dopo alterne vicende ha chiuso la competizione con un apprezzabile quinto posto.


Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
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Flavio Tebaldi - 339 3472910 – flafly63 (AT) gmail.com
sito ufficiale e risultati: http://www.hgeu2018.mk/
Pagina facebook con altre foto e video: https://www.facebook.com/euhg2016/


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venerdì 20 luglio 2018

Europei parapendio, Italia alla riscossa.

La squadra nazionale di volo libero in parapendio è prossima alla partenza per la 15.a edizione dei Campionati Europei della disciplina che si terranno a Montalegre, in Portogallo, dal 16 al 28 luglio.
Difficile il compito degli azzurri a partire dal riscatto dopo la pallida prova ai campionati del mondo dello scorso anno, quando la squadra non ha sfruttato il fattore campo, visto che si sono disputati nei cieli nostrani di Feltre. Subito dopo quello di battere i mostri francesi che da anni regnano incontrastati nei cieli. I piloti transalpini negli ultimi cinque campionati del mondo hanno vinto altrettante medaglie d’oro individuali maschili, due femminili e tre a squadra. Durante gli scorsi europei, dove l’Italia ha vinto una medaglia d’argento nell’individuale grazie a Joachim Oberhauser e quella di bronzo a squadre, i cugini d’oltralpe hanno riempito il sacco con tutte le medaglie d’oro e l’argento femminile.
Questi i convocati dal CT Alberto Castagna di Cologno Monzese: Silvia Buzzi Ferraris, milanese e fresca di titolo italiano, Christian Biasi di Rovereto (Trento), Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano), Federico Nevastro (Padova), l’emiliano Michele Boschi, Marco Littamè (Torino), Alberto Vitale (Bologna) e, dalle pendici dell’Etna, Marco Busetta.
La cittadina di Montalegre è situata nel nord del Portogallo, nel distretto di Vila Real. Tutto intorno alte montagne, valli aperte e vaste pianure, sito di volo collaudato che ha già ospitato altri eventi internazionali. Dal decollo di Serra do Larouco a 1525 metri d’altitudine i piloti dirameranno lungo percorsi contrassegnati da punti salienti del territorio e, con condizioni del tempo favorevoli, voleranno anche per 100 km prima di raggiungere l’atterraggio.
Il titolo è assegnato in base ai risultati conseguiti da ciascun pilota nel corso di dieci voli, uno al giorno, meteo permettendo. Oltre 30 le nazioni europee partecipanti per un massimo di 150 piloti, numero dettato da ragioni organizzative e di sicurezza.

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lunedì 22 gennaio 2018

Due italiani sul podio della Coppa del Mondo di parapendio.


Un nuovo successo del volo libero italiano arriva dal sud America dove si è conclusa la 25.a edizione della PWC (Paragliding World Cup), la coppa del mondo di parapendio.
Il pilota Nicola Donini si è classificato secondo alla finale mondiale disputata a Roldanillo in Colombia e vinta dallo svizzero Michael Siegel. Il successo italiano è consolidato dal terzo posto di Joachim Oberhauser di Termeno (Bolzano).
Eccellenti le prestazioni di Donini, ventiduenne di Molveno (Trento), durante i nove voli effettuati sui dieci previsti, uno per giorno: ne ha vinti tre, piazzandosi secondo in altri due. Migliori traguardi di Oberhauser un secondo e un terzo posto. In campo femminile indiscusso successo della francese Laurie Genovese, in assoluto la più forte delle 14 quote rosa in volo sulle alture colombiane.

domenica 20 agosto 2017

Deltaplano azzurro per la nona volta sul tetto del mondo.

La nazionale italiana di deltaplano vince il suo nono titolo mondiale e quinto consecutivo.
Accrescono l¹impresa degli azzurri la medaglia d¹argento di Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano) ed il bronzo di Christian Ciech, nato in Trentino e varesino d¹adozione, nell¹individuale.
Il nuovo campione del mondo è Petr Benes, pilota della Repubblica Ceca che raccoglie il testimone dal nostro Alessandro Ploner e solo nel corso dell¹ultima giornata. Infatti, Ploner ha quasi ininterrottamente tenuto la testa della graduatoria nei nove giorni di gara e il divario tra i due nella classifica finale è assolutamente esiguo. Quarto un altro pilota della Repubblica Ceca, Dan Vyhnalik e quinto Filippo Oppici, pilota di Parma. Ottime le prestazioni del ciociaro ed esordiente Marco Laurenzi e del resto del team azzurro, Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia) e il padovano Valentino Bau che hanno contribuito al successo collettivo. Dirigeva la nazionale Flavio Tebaldi di Venegono Inferiore (Varese). 
La supremazia degli azzurri come squadra non è mai stata in discussione. Ha iniziato e chiuso in testa davanti alle nazionali della Repubblica Ceca, Germania, USA, Australia, Brasile, e Giappone. 26 i paesi presenti per un totale di 131 piloti.
Le classifiche sono stilate in base ai risultati di ogni volo con assegnazione di un punteggio a ciascun pilota secondo l¹ordine di arrivo al traguardo. La somma dei punteggi di tutti i voli determina la graduatoria individuale e quella di tutti i voli dei piloti di ogni nazionale quella a squadre.
Teatro dell¹impresa, avvenuta nel corso de 21° Campionato del Mondo volato sotto l¹egida della FAI (Fédération Aéronautique Internationale), la Valle di Paraná in Brasile. Dalle sue pendici a circa 1000 metri di quota, nelle vicinanze di Formosa, comune dello Stato del Goiàs a 92 km dalla capitale federale, per nove giorni sono decollati i volatori alla volta dell¹atterraggio nella Esplanada dos Ministérios a Brasilia. La valle gode di un clima secco e vento costante, ma talvolta i piloti hanno incontrato anche condizioni difficili.
I percorsi assegnati dalla direzione di gara misuravano tra i 100 ed i 135 chilometri e contrassegnati da boe aeree in corrispondenza di punti salienti del territorio che i piloti dovevano obbligatoriamente aggirare prima di raggiungere la meta. Il tempo impiegato mediamente dai migliori è stato tra poco meno delle due ore e le tre ore e mezza, secondo le condizioni meteo della giornata. Alle stesse si sono subordinate le velocità medie, aggirate tra i 35 ed i 53 km/h, ma questi mezzi sono idonei a raggiungere velocità massime oltre i 100 km/h. Il tutto sfruttando un motore che non consuma e non emette nulla, vale a dire quello dell¹irraggiamento solare del territorio e le correnti ascensionali che esso provoca.

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martedì 8 agosto 2017

Parapendio acrobatico in Friuli e team deltaplano ai mondiali in Brasile.

La nazionale italiana di deltaplano, otto volte campione del mondo e quattro d¹Europa, è decollata alla volta del Brasile per difendere l¹ultimo titolo conquistato nel 2015 in Messico.
La prima manche del mondiale 2017 sarà disputata il 9 agosto e poi un volo al giorno, meteo permettendo, fino al 18. Sono presenti 140 piloti in rappresentanza di 29 nazioni.
Sito di gara la Valle di Paraná nei pressi di Formosa, comune dello Stato del Goiàs, a circa 92 km dalla capitale federale Brasilia, valle che gode di un clima secco e vento costante.
Decollando dal pendio affacciato sulla valle, a circa 1000 metri di quota, i piloti si impegneranno in percorsi aerei contrassegnati da punti salienti del territorio, detti boe, che dovranno aggirare prima di toccare l¹atterraggio. La corretta esecuzione del tragitto è confermata dal GPS in dotazione ad ogni pilota. Elaborando i dati registrati dagli apparecchi si evince la classifica che premia chi ha impiegato minor tempo. La somma dei punteggi ottenuti ogni giorno di gara stabilisce le classifiche, individuali e per nazioni. La Federazione Aeronautica Internazionale (FAI) proclamerà i vincitori il 19 agosto, data di chiusura dei mondiali.
Gli azzurri: Christian Ciech, trentino trapiantato a Varese, Alessandro Ploner, di San Cassiano (Bolzano), Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), il padovano Valentino Bau, Filippo Oppici di Parma, il ciociaro Marco Laurenzi ed il CT Flavio Tebaldi di Venegono Inferiore (Varese). Ciech, campione del mondo e d¹Europa in carica, e Ploner i piloti di punta del team. Sette i loro titoli mondiali in carriera.

Dall¹11 al 15 agosto sul Lago dei Tre Comuni (Udine), Acromax, tappa della Coppa del mondo di volo acrobatico in parapendio, organizzata dall'Aero Club Blue Phoenix in collaborazione con Volo Libero Friuli e patrocinata dalla regione.
Le evoluzioni dei piloti in "solo" e "syncro", ovvero a coppie, dopo il decollo dal monte San Simeone, proseguiranno sulla verticale dello specchio d¹acqua per terminare sulla zattera di atterraggio predisposta di fronte alla riva ovest del bacino lacustre. Il pubblico potrà facilmente seguire le manovre acrobatiche da terra o in diretta streaming su un maxi schermo posizionato nell'area logistica della competizione.
La sera del 14 agosto, spettacolo pirotecnico organizzato dai comuni di Trasaghis e Bordano. Durante tutto il periodo di Acromax i visitatori troveranno chioschi con cucina, intrattenimento musicale, arrampicata su parete artificiale, gonfiabili ed equitazione sui pony per i bimbi, prove di kaiak e canoa canadese, dimostrazioni di pool dance, escursioni sul lago, attività subacquea ed in acqua con istruttore. 

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per informazioni su ACROMAX, Lago dei Tre Comuni (Udine), contattare
Thierry Pascolo - Volo Libero Friuli - 348 7281874
thierrypascolo (AT) gmail.com - acromax (AT)vololiberofriuli.it


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