Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

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martedì 1 aprile 2025

Dal 1 aprile 2025 al 30 aprile 2025 la collana “Le indagini del maresciallo Ascali”, che consta di nr. 3 romanzi gialli, è in vendita promozionale su Google Play.


Palermo, 1 aprile 2025. 

Buongiorno, oggi mi pregio di informarvi che la collana “Le indagini del maresciallo Ascali”, che consta di nr. 3 romanzi gialli, è posta in vendita promozionale su Google Play, al prezzo di € 0,52 cadauno. Chiunque di voi fosse interessato all'acquisto può farlo cliccando ai seguenti url:

(I ru viddrani) I ru viddrani di Francesco Toscano - Libri su Google Play;

(L’infanzia violata) L'infanzia violata di Francesco Toscano - Libri su Google Play;

(Malacarne) Malacarne di Francesco Toscano - Libri su Google Play

Ecco alcune curiosità sul romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano:

·    Genere e ambientazione: "I ru viddrani" è classificato come un romanzo giallo e viene anche definito un romanzo true crime. La trama si svolge in un paesino rurale della provincia di Agrigento.

·   Trama principale: La storia ruota attorno a un vecchietto agrigentino di nome Domenico Sinatra che cerca di recuperare un piccolo tesoro in oro e argento rubatogli dalla sua badante rumena, Ingrid Doroteea Romanescu, fuggita con l'amante. Per fare ciò, si rivolge a due anziani del paese che hanno buoni rapporti con il capo mafia locale.

·    Intervento della mafia: A seguito della mediazione dei due anziani ("i ru viddrani"), Don Ciccio, soprannominato "ù pastranu" e capo della consorteria mafiosa di Punta Calura, prende a cuore la vicenda e incarica i suoi uomini di rintracciare la badante e far restituire il maltolto.

·     ** escalation e omicidio:** Qualcosa va storto, e l'acredine tra le parti aumenta, amplificando la portata del furto. Nel giro di pochi anni, la vicenda culmina con l'assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu.

·     Mafia come elemento centrale: Il romanzo offre uno spaccato sulla vita e le abitudini degli abitanti di Punta Calura e sulla struttura dell'organizzazione mafiosa locale. Viene evidenziato come la mafia si insinui nel tessuto sociale, minando la legalità e la giustizia. Il capo mafia, Don Ciccio, è presentato come un personaggio che, pur essendo un boss criminale, prende a cuore la vicenda dell'anziano.

·     Carabinieri: Nei romanzi gialli di Francesco Toscano, inclusi "I ru viddrani", i carabinieri sono spesso raffigurati come figure complesse impegnate nella lotta contro la criminalità. Le indagini per l'omicidio di Ingrid sono un elemento centrale del romanzo.

·    Tema dell'illegalità: Il tema dell'illegalità è centrale nel romanzo, con la descrizione dettagliata delle attività criminali e del loro impatto sulla società. Oltre all'omicidio, vengono menzionati personaggi coinvolti nella malavita, come Don Ciccio e i suoi accoliti, che si macchiano di crimini come l'estorsione. Viene anche ritrovato il cadavere di un anziano del paese, Crisà, introducendo un ulteriore mistero.

·   Finzione: L'autore specifica che "I ru viddrani" è un'opera di fantasia e che nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono frutto dell'immaginazione o usati in maniera fittizia. Qualsiasi somiglianza con fatti o persone reali è puramente casuale.

·  Disponibilità: Il libro è disponibile per l'acquisto online su diverse piattaforme, tra cui Amazon.

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Ecco alcune curiosità sul romanzo giallo "L'infanzia violata" di Francesco Toscano:

·     Genere e tema principale: "L'infanzia violata" è un romanzo giallo. Affronta il tema delicato e doloroso dell'abuso sui minori. La trama intreccia elementi di indagine poliziesca con una profonda esplorazione psicologica dei personaggi.

·    Sinossi: La storia narra di un presunto caso di violenza sessuale su minori che coinvolge due sorelle, Marianna e Francesca Rossi, rispettivamente di 7 e 9 anni. Le sorelle erano state ospitate presso la Comunità Alloggio per minori "La Felice" in provincia di Agrigento. Il romanzo sottolinea come almeno 300 milioni di bambini nel mondo siano costretti a lavorare, prostituirsi, subire violenze o fare la guerra, in aperta violazione dei diritti dell'infanzia. Il problema non è lontano dalla quotidianità, ma presente in ogni angolo delle città e dei paesi d'Italia.

·   Indagini: Le indagini sono condotte dal maresciallo aiutante Ascali Roberto, comandante della Tenenza dei Carabinieri di "Punta Calura" in provincia di Agrigento, e dalla psicologa Martina Della Valle. Insieme alla collega Della Monica Patrizia, una giovane maresciallo psicologa appena giunta al reparto, Ascali avvia le indagini per acquisire prove inconfutabili. Il romanzo mostra le difficoltà di far emergere i ricordi traumatici nelle vittime di abusi.

·   Impatto psicologico: Il libro esplora con sensibilità le conseguenze psicologiche dell'abuso sulle due sorelle. Francesca, traumatizzata, si chiude nel silenzio, mentre Marianna manifesta il suo trauma attraverso incubi e difficoltà ad addormentarsi. Viene evidenziato come il trauma possa manifestarsi in modi diversi. Il romanzo sottolinea l'importanza di un approccio sensibile e professionale con le vittime di abusi, evidenziando il ruolo della psicologia nell'elaborazione del trauma.

·  Forze dell'ordine e giustizia: Il libro pone l'accento sulle sfide affrontate dalle forze dell'ordine e dagli operatori sociali nel far emergere la verità e consegnare i colpevoli alla giustizia. L'interrogatorio delle minori mette in luce le complessità dell'ottenere testimonianze da vittime vulnerabili.

·  Stile e impatto: Il romanzo è definito "straziante e profondamente commovente". La narrazione è realistica, con una rappresentazione accurata del processo investigativo. Il libro serve come un promemoria dei profondi impatti dell'abuso e dell'importanza della protezione dei bambini.

·  Ambientazione: Sebbene la storia si svolga in provincia di Agrigento, il romanzo non è ambientato in un contesto specifico, ma si pone come una problematica vicina alla quotidianità, presente in ogni angolo d'Italia.

·   Personaggi: Il romanzo introduce il personaggio del maresciallo aiutante Ascali, che è anche il protagonista di una collana di romanzi gialli intitolata "Le indagini del Maresciallo ASCALI".

·   Speranza di redenzione: Nonostante la crudezza del tema, il romanzo si conclude con una nota di speranza, mostrando come Marianna e Francesca, allontanate dalla famiglia e affidate a famiglie amorevoli, riescano a superare il trauma.

·  Disponibilità: Il libro è disponibile per l'acquisto online su Amazon in diverse edizioni (Kindle, copertina rigida, copertina flessibile). È possibile acquistarlo anche come e-book su Mondadori Store, Bookrepublic e Unilibro.

In sintesi, "L'infanzia violata" è un romanzo giallo che va oltre la trama poliziesca, offrendo una profonda riflessione sulle devastanti conseguenze dell'abuso sui minori e sulla necessità di proteggere i bambini.

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Ecco alcune curiosità sul romanzo giallo "Malacarne" di Francesco Toscano:

·   Genere e ambientazione: "Malacarne" è classificato come un romanzo giallo e viene descritto come un'opera ambientata a Palermo, in particolare nel quartiere della Kalsa.

·   Trama e temi principali: Il romanzo esplora la lotta tra il bene e il male, tra la speranza di riscatto e il peso del passato. Il tema dell'illegalità è centrale, concentrandosi su vari aspetti della criminalità organizzata, in particolare la mafia siciliana.

·    Il concetto di "Malacarne": Il termine "Malacarne" non si riferisce a un individuo specifico, ma piuttosto a un modo di essere, una predisposizione al male e alla violenza. Questo concetto è radicato nel tessuto sociale del quartiere della Kalsa.

·     Protagonista: Il protagonista del romanzo è Turiddu Magrì, un giovane segnato da un passato criminale. Il suo soprannome, "Malacarne", rappresenta la sua predisposizione al male ereditata dal padre e radicata nel contesto sociale del suo quartiere. Turiddu lotta con la depressione e gli incubi e desidera redimersi e reintegrarsi nella società, ma il suo passato lo tormenta. Il suo percorso di redenzione è ostacolato dalla sua storia e dalle difficoltà di reintegrarsi nella società.

·    La Kalsa come ambientazione: La Kalsa è descritta come un quartiere "difficile", abitato sia da gente onesta che da delinquenti. Nel romanzo si percepisce ancora l'eco del suo passato, essendo stata scelta da un emiro arabo nel 937 d.C. per costruirvi la sua cittadella fortificata. La Kalsa incarna la lotta tra il bene e il male e il desiderio di redenzione del protagonista.

·    Palermo come entità: Palermo, e in particolare la Kalsa, funge da molto più di un semplice sfondo, diventando quasi un'estensione della natura di Turiddu Magrì, riflettendone la violenza endemica e il desiderio di redenzione. La descrizione di luoghi come via Maqueda, Ballarò e l'Albergheria evidenzia il degrado sociale e la bellezza decadente della città. Il romanzo menziona brevemente anche altri luoghi di Palermo come lo Sperone, la Stazione Ferroviaria, il Ponte dell'Ammiraglio, il Ponte delle Teste Mozze e la Chiesa della Madonna del Fiume, offrendo uno scorcio sulla topografia della città.

·     Esplorazione psicologica: L'autore utilizza il personaggio di Turiddu per esplorare temi come il rimorso, la colpa e la possibilità di cambiamento. "Malacarne" esplora la possibilità di redenzione e la lotta interiore di chi cerca di sfuggire a un destino segnato.

·     Realismo: La narrazione di Toscano è caratterizzata da un realismo crudo che non nasconde gli aspetti più brutali della realtà palermitana.

·      Disponibilità: "Malacarne" è disponibile per l'acquisto online su Amazon.it.


mercoledì 30 ottobre 2024

Recensione del romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano.


Palermo, lì 30 ottobre 2024.

"I ru viddrani" di Francesco Toscano è un romanzo giallo ambientato in Sicilia, che intreccia la vita di un anziano raggirato da una badante con le dinamiche della criminalità organizzata locale.


Trama:

La storia ruota attorno a Domenico Sinatra, un anziano signore agrigentino che viene derubato dei suoi risparmi dalla sua badante rumena. Disperato, si rivolge a due vecchi amici, conosciuti come "ru viddrani" (gli anziani), con la speranza di recuperare il maltolto attraverso i loro contatti con la mafia locale.

Don Ciccio, il boss mafioso del paese, mosso da un senso di giustizia verso l'anziano, incarica i suoi uomini di rintracciare la ladra e farle restituire il denaro. Tuttavia, la situazione degenera rapidamente e la badante viene trovata assassinata.

Inizia così un'intricata indagine che coinvolge sia la polizia che i carabinieri, i quali dovranno districarsi tra le intricate relazioni tra le diverse fazioni criminali e i segreti nascosti nel cuore della comunità locale.


Cosa rende interessante questo romanzo:

  • Ambientazione: La Sicilia, con le sue tradizioni, le sue contraddizioni e la presenza della mafia, offre uno sfondo perfetto per un thriller avvincente;
  • Personaggi: I personaggi sono ben delineati, ognuno con le proprie motivazioni e i propri segreti;
  • Trama: La trama è ricca di colpi di scena e mantiene il lettore incollato alle pagine fino all'ultima riga;
  • Tema: Il romanzo affronta temi importanti come la giustizia, la lealtà, il potere della mafia e il rapporto tra le generazioni.

Per chi è adatto:

"I ru viddrani" è un romanzo adatto a tutti gli appassionati del genere giallo, ma anche a chi è interessato alla cultura siciliana e alle dinamiche della criminalità organizzata.

Dove trovarlo:

Il libro è disponibile in formato cartaceo ed ebook su diverse piattaforme online, come Amazon, IBS e Libreria Universitaria.


In conclusione:

"I ru viddrani" è un romanzo giallo ben scritto e coinvolgente, che ti porterà nel cuore della Sicilia e ti farà vivere un'avventura appassionante. Se ami i gialli con un tocco di noir e un pizzico di ironia, questo libro fa al caso tuo.


Sinossi:

Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante. Pensa allora di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive. A seguito della loro mediazione, don Ciccio, mafioso locale, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca il maltolto all'anziano uomo. Qualcosa, però, va storta e fra le parti si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che, nel giro di pochi anni, il delitto sfocia nell'assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione. Inizia, così, l'attività d'indagine condotta dagli uomini del Commissariato di P.S. di Palermo Centro, e della Tenenza dei Carabinieri di Punta Calura, in provincia di Agrigento, per addivenire all'identificazione certa dell'autore dell'efferato delitto. Riusciranno gli uomini e le donne in servizio presso i Reparti di polizia giudiziaria chiamati ad investigare sull'efferato delitto ad assicurare alla giustizia l'autore o gli autori dell'omicidio?


sabato 3 agosto 2024

I carabinieri nei romanzi gialli di Francesco Toscano.

Palermo, 3 agosto 2024. 


I carabinieri nei romanzi gialli di Francesco Toscano sono spesso raffigurati come figure complesse e sfaccettate, impegnate in un continuo braccio di ferro contro la criminalità organizzata e dedite alla protezione dei più deboli.

Figure chiave: Nei romanzi si mettono in luce alcuni carabinieri che rivestono ruoli importanti nelle indagini, come il Luogotenente Ascali Roberto, un investigatore tenace e dedito al dovere che, in "L'infanzia violata", si occupa di un caso di presunta violenza sessuale su minori e in "MALACARNE" collabora con la DDA di Palermo per contrastare il traffico di armi gestito dalla mafia. Un'altra figura di spicco è il Maresciallo Tripperi, descritto come un uomo sanguigno ma giusto, impegnato a far luce sull'omicidio di Ingrid in "I ru viddrani".

Il ruolo sociale: I romanzi evidenziano come i carabinieri, oltre a perseguire i criminali, si facciano carico del benessere della comunità. In "L'infanzia violata", i carabinieri intervengono per proteggere Francesca e Marianna Rossi da un ambiente familiare degradato, affidandole all'assistente sociale Fricano. Questo episodio sottolinea il ruolo dei carabinieri come garanti della sicurezza e del benessere, soprattutto per i più vulnerabili.

La lotta contro la mafia: In "I ru viddrani" e in "MALACARNE", i carabinieri sono in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata. In "I ru viddrani", grazie alle loro indagini, vengono assicurati alla giustizia i responsabili dell'omicidio di Ingrid e di altre attività criminali. In "MALACARNE", i carabinieri lavorano per disarticolare il traffico di armi gestito da Cosa Nostra, con operazioni come l'arresto di Turiddu Magrì e la collaborazione con informatori come lo stesso Magrì.

Le sfide e i successi: Nei romanzi di Francesco Toscano i carabinieri affrontano sfide complesse, dovendo destreggiarsi tra la burocrazia, la corruzione e la pericolosità dei criminali. Nonostante ciò, ottengono importanti successi, come l'arresto dei responsabili degli omicidi in "I ru viddrani" e la disarticolazione di un'intera rete mafiosa in "MALACARNE".

In sintesi, i carabinieri nelle opere di Francesco Toscano emergono come figure centrali nella lotta contro il crimine e nella tutela della giustizia. Le loro storie, intrise di impegno e sacrificio, offrono uno spaccato realistico e avvincente del difficile compito che sono chiamati a svolgere.

 

sabato 8 agosto 2015

Anteprima del romanzo true crime "I ru viddrani", di Francesco Toscano.

8 agosto 2015.
Isbn 9781291878325, edito da lulu.com

Buonasera. Sperando di fare loro cosa gradita, mi pregio di pubblicare le prime venticinque pagine del romanzo true crime "I ru viddrani", dello scrivente Francesco Toscano, edito da lulu.com, facilmente reperibile presso i maggiori store online, sia in formato cartaceo che in formato digitaleBuona lettura! Francesco Toscano.

Sinossi:


Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

Biografia dell'autore:

Francesco Toscano nasce a Palermo il 21.03.1969. Diplomatosi all'I.T.I.S. "A. Volta" di Palermo nel 1988, nel 1994 si arruola nelle FF.AA. dello Stato. Oggi vive nella ridente cittadina di Monreale (Pa), dopo aver girovagato, per motivi di lavoro, l’Italia dal Nord al Sud. Abituato giornalmente a rapportarsi con la scrittura e a far comprendere a terzi il suo pensiero, al solo fine di confutare tutti gli elementi raccolti quotidianamente e che possano corroborare la tesi sostenuta dal suo ufficio, è alla sua quinta esperienza letteraria con il romanzo true crime dal titolo “I ru viddrani”, dopo aver auto pubblicato, con la formula del print on demand, due saggi di archeologia misteriosa, ufologia, un fantasy, un romanzo breve. 
L’ultimo romanzo auto pubblicato, dal titolo “I ru viddrani”, un giallo (Isbn 9781291878325, editore Lulu.com), si è classificato al terzo posto della sezione narrativa del Concorso Letterario Nazionale “La Nostra Terra 2015”, indetto ed organizzato dalla casa editrice Giambra editori di Terme Vigliatore, in provincia di Messina. 
In questi ultimi anni, l'autore, oltre ad espletare con professionalità ed abnegazione la sua ordinaria attività lavorativa, si è dedicato con fervore a far conoscere al mondo le bellezze della sua terra natia, la sua storia, gli usi e costumi,divenendo nel tempo un blogger ed un webmaster.

Per leggere il romanzo clicca qui.

Cordiali saluti.
Francesco Toscano

giovedì 21 agosto 2014

Pubblicato su http://www.lulu.com/ il romanzo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano.

La copertina del romanzo.
21 agosto 2014.

Buongiorno!

Mi pregio di comunicarVi che da oggi è possibile acquistare il libro e l'eBook dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano, presso il canale librario online http://www.lulu.com/. In particolare, l'edizione cartacea è acquistabile all'url http://www.lulu.com/shop/francesco-toscano/i-ru-viddrani/paperback/product-21770148.html,  al prezzo di € 10,00. L'edizione digitale è acquistabile all'url http://www.lulu.com/content/e-book/i-ru-viddrani/15130955, al prezzo di € 2,99. 

Sinossi:

Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto.  A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo.  Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.  Inizia, così, l`attività d`indagine condotta dagli uomini del Commissariato di P.S. di Palermo Centro, ma soprattutto quella dei militari in servizio presso la Tenenza Carabinieri di Punta Calura, in provincia di Agrigento, per addivenire all`identificazione certa dell`autore dell`efferato delitto.  Chi sarà stato l’autore dell’omicidio?  Riusciranno gli uomini e le donne dei reparti di polizia giudiziaria chiamati ad investigare sull`omicidio ad assicurare alla giustizia l`autore o gli autori del reato?

lunedì 11 maggio 2015

Il romanzo true crime "I ru viddrani", di Francesco Toscano, si è classificato 3° nella sezione narrativa del concorso letterario nazionale "La nostra terra 2015" organizzato dalla casa editrice Giambra Editori di Terme Vigliatore (Me).

Copertina del romanzo true crime "I ru viddrani" di Francesco Toscano.

11 maggio 2015. Il romanzo true crime "I ru viddrani" di Francesco Toscano, si è classificato 3° nella sezione narrativa del Concorso Letterario Nazionale "LA NOSTRA TERRA 2015"  indetto e organizzato dalla casa editrice Giambra Editori di Terme Vigliatore (Me). 

Dal sito http://www.termegrafica.it/giambraeditori/ ripubblico l'esito del concorso letterario in argomento: 

"La Giuria del II Concorso Letterario Nazionale “LA NOSTRA TERRA 2015” esprimendo vivo apprezzamento per l’elevata qualità di tutti i lavori presentati, ha individuato i seguenti vincitori: 
1° Classificato Spadino il monello dello Stretto di Sebastiano Plutino; 
2° Classificato Iu era nicu di Carmelo Di Stefano; 3° Classificato Cespugli e sepolcri di Salvatore Gaglio. 

La Giuria ha altresì ritenuto di segnalare i Signori Ottavio Taranto, Francesco Toscano, Domenico Sergi, Manuela Magi, Franca Cavallo, Anna La Rosa, che riceveranno un attestato di merito (dal 4° al 9° Classificato). 

Vincitori della Sezione B: narrativa 
1) Spadino il monello dello Stretto di Sebastiano Plutino; 
2) Sette femmine a cena di Ottavio Taranto; 
3) I ru viddrani di Francesco Toscano

 Vincitori della Sezione C: poesia in lingua italiana 
1) Cespugli e sepolcri di Salvatore Gaglio; 
2) Le voci dell’anima di Domenico Sergi; 
3) A piedi nudi sulla tua terra di Manuela Magi. 

 Vincitori della Sezione D: poesia dialettale siciliana 
1) Iu era nicu di Carmelo Di Stefano; 
2) Essiri cava di Franca Cavallo; 
3) Vinu meli e mustu di Anna La Rosa 

Terme Vigliatore, 7 maggio 2015 

Il Responsabile del Concorso Il Presidente della Giuria f.to Antonella Caliri f.to prof. Gino Trapani Giurati: prof. Gino Trapani (storico delle tradizioni popolari, scrittore), Pierangelo Giambra (direttore editoriale Giambra Editori), Carmelo Catania (giornalista). Per quanto riguarda la Sezione A: lavoro inedito di saggistica e storia locale siamo spiacenti di comunicare che abbiamo annullato la premiazione della Sezione. Infatti gli elaborati presentati o non erano in linea con il Bando o erano totalmente inadatti, e solo alcuni hanno rispettato il Regolamento ma non in numero sufficiente da poter in fede formare una classifica adeguata. 

La premiazione si terrà giorno 14 giugno 2015 presso il ristorante Helios Garden di Terme Vigliatore alle ore 11,00."
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mercoledì 30 aprile 2025

"Malacarne", "I ru viddrani", "L'infanzia violata", "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano, in offerta promozionale su Google Play sino al 31 maggio 2025.

Palermo, lì 30 aprile 2025.

Buongiorno,

mi pregio di informarvi che dal 1 maggio 2025 e sino al 31 maggio 2025 è possibile acquistare taluni romanzi scritti dallo scrivente Francesco Toscano, scontati e al prezzo promozionale di 0,52 €, presso il portale internet Play Store di Google, ed in particolare:

1) Malacarne - url: Malacarne di Francesco Toscano - Libri su Google Play;

2) I ru viddrani - url: I ru viddrani di Francesco Toscano - Libri su Google Play;

3) L'infanzia violata - url: L'infanzia violata di Francesco Toscano - Libri su Google Play;

4) Condannato senza possibilità d'appello. - url: Condannato senza possibilità d'appello. di Francesco Toscano - Libri su Google Play



Malacarne

Sinossi:

Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la Pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla Magistratura inquirente di assicurare alla Giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù.

Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, [...]




I ru viddrani 


Sinossi:

Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante. Pensa allora di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive. A seguito della loro mediazione, don Ciccio, mafioso locale, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca il maltolto all'anziano uomo. Qualcosa, però, va storta e fra le parti si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che, nel giro di pochi anni, il delitto sfocia nell'assassinio di Ingrid [...]



L'infanzia violata

Sinossi:

Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia.La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

Aveva da poco compiuto quarantacinque anni d'età il maresciallo aiutante Ascali, comandante della Tenenza dei Carabinieri di "Punta [...]




Condannato senza possibilità d'appello.


Sinossi:

Le concezioni primitive intorno all'anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l'anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d'animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile. Seguendo tale logica della dottrina della metempsicosi, un anima, condannata a reincarnarsi altre tre volte sulla Terra nei successivi duecento anni, poiché resasi responsabile di un triplice omicidio [...]


Certo di avervi fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgere Loro cordiali saluti. Francesco Toscano, autore ed editore.

mercoledì 7 agosto 2024

La vita e le abitudini degli abitanti di Punta Calura; la struttura dell'organizzazione mafiosa nel romanzo giallo "I ru viddrani", di Francesco Toscano.


Palermo, 7 agosto 2024. 

 

Punta Calura è un piccolo centro agricolo situato in una zona rurale e isolata della Sicilia, caratterizzata da un clima caldo e arido. Nel romanzo si descrive la vita a Punta Calura come semplice e tradizionale, con valori radicati nel passato. Ecco alcuni aspetti della vita e delle abitudini degli abitanti di Punta Calura:

  • Vita semplice e rurale: La maggior parte dei residenti di Punta Calura è dedita all'agricoltura e alla pastorizia. Il romanzo descrive un ambiente dove il ritmo di vita è scandito dai cicli della natura, lontano dallo stress della vita moderna. Durante i mesi estivi, la calura intensa limita le attività, rendendo gli abitanti "’nzullanuti" ovvero assonnati e indolenti.
  • Senso di comunità: Nonostante l'isolamento, gli abitanti di Punta Calura dimostrano un forte senso di comunità. Gli anziani, in particolare, si siedono fuori dalle loro case la sera, in attesa di un saluto o di una chiacchierata con i passanti. Questo gesto testimonia la presenza di valori tradizionali come il rispetto per gli anziani e l'importanza dei rapporti umani.
  • Livello socio-economico basso: Il romanzo descrive Punta Calura come una zona economicamente depressa. Il settore terziario è quasi inesistente, con pochi servizi disponibili oltre al municipio e a un piccolo bar. La mancanza di opportunità di lavoro costringe molti giovani a lasciare il paese per studiare o cercare lavoro nelle città più grandi.
  • Presenza della criminalità organizzata: Nonostante l'apparente tranquillità, a Punta Calura è radicata la presenza della criminalità organizzata. La famiglia mafiosa locale, guidata da Don Ciccio "ù pastranu", esercita il suo potere attraverso l'intimidazione e la violenza. Questa realtà oscura si cela dietro la facciata di un paese tranquillo, influenzando la vita dei suoi abitanti.
  • Scarsa attenzione all'istruzione: Il romanzo evidenzia come l'istruzione non sia una priorità per gli abitanti di Punta Calura. La scuola locale, l'Istituto Comprensivo "G. Falcone", offre un'istruzione di base, ma i giovani sono costretti a spostarsi in altre città per proseguire gli studi. Questa mancanza di attenzione all'istruzione contribuisce a perpetuare il ciclo di povertà e isolamento che caratterizza la zona.

 ***

L'organizzazione mafiosa nel romanzo "I ru viddrani" di Francesco Toscano è strutturata come una famiglia tradizionale, con a capo un boss, Don Ciccio "ù pastranu", che esercita il suo potere in modo incontrastato. La famiglia mafiosa di Punta Calura è parte di un più ampio sistema di potere, il mandamento mafioso di Punta Calura, guidato da un capo indiscusso, l'avvocato Carmelo SPATALI, detto "ù pernu ri l’anca".

 

Ecco alcuni dettagli sulla struttura dell'organizzazione:

  • Capo famiglia: Don Ciccio Vassallo, detto "ù pastranu", è a capo della famiglia mafiosa di Punta Calura. È un uomo anziano che vive isolato nel suo feudo, da dove continua a impartire ordini e a esercitare il suo potere. Don Ciccio "ù pastranu", il cui vero nome è Francesco Vassallo, è una figura centrale nel romanzo "I ru viddrani" di Francesco Toscano, che illustra la struttura e le operazioni della mafia nella città siciliana di Punta Calura. Viene descritto come un uomo anziano che esercita il suo potere in modo incontrastato dalla sua residenza fortificata, paragonata a una fortezza inespugnabile. Il suo soprannome deriva dalla sua abitudine di indossare un lungo cappotto che gli arriva fino ai piedi, simile a quelli indossati dagli antichi quando andavano a cavallo di un asino o di un muloDon Ciccio è il capo famiglia della cosca mafiosa di Punta Calura, il che significa che è la massima autorità all'interno del gruppo. Sotto di lui ci sono i capi decina, come Fofò Macchiarella e Don Gino "ù curtu", che gestiscono le attività criminali sul territorio e rispondono direttamente a luiNonostante la sua età avanzata e il suo isolamento, Don Ciccio è temuto e rispettato dai suoi sottoposti. La sua autorità è indiscussa e la sua parola è legge. Chiunque osi sfidarlo o mancargli di rispetto va incontro a conseguenze terribili. Un esempio di ciò si trova nella vicenda di Ingrid, la badante rumena che ha derubato Mimì Sinatra. Dopo che Ingrid si rifiuta di restituire il maltolto, Don Ciccio ordina la sua morte, dimostrando la sua spietatezza e la sua volontà di usare la violenza per affermare il suo potereLa figura di Don Ciccio, soprannominato "ù pastranu" rappresenta l'archetipo del boss mafioso: un uomo anziano, legato alle tradizioni, che governa con il pugno di ferro e per il quale la fedeltà e il rispetto sono valori imprescindibili. Il suo personaggio incarna la violenza e la corruzione che permeano il mondo criminale descritto nei romanzi di Toscano, un mondo in cui la vita umana ha poco valore e in cui il potere si ottiene e si mantiene con la paura e la violenza.
  • Capi decina: Fofò Macchiarella e Don Gino "ù curtu" sono i due capi decina, figure di spicco che rispondono direttamente al capo famiglia e gestiscono le attività criminali sul territorio. Fofò è anche il cassiere della famiglia, a dimostrazione della sua posizione di fiducia. Fofò Macchiarella è un personaggio di spicco all'interno della famiglia mafiosa di Punta Calura, come descritto nel romanzo. Ricopre il ruolo di capo decina, il che significa che è uno dei leader più importanti del gruppo e risponde direttamente al boss, Don Ciccio "ù pastranu". Oltre a questo ruolo di comando, Fofò è anche il cassiere della famiglia, a dimostrazione della fiducia che Don Ciccio ripone in luiIl suo ruolo all'interno dell'organizzazione mafiosa non si limita a questi incarichi ufficiali. Nel romanzo "I ru viddrani", Fofò è incaricato da Don Ciccio di ritrovare Ingrid, la badante rumena che ha derubato un anziano del paese, Mimì Sinatra. Fofò, insieme a un altro mafioso di nome Marco Guarraggiano, detto "ù bombetta", riesce a rintracciare la donna a Milano e le intima di restituire il maltoltoLa vicenda di Ingrid si conclude tragicamente con il suo omicidioQuesti elementi suggeriscono che Fofò Macchiarella sia un individuo spietato e privo di scrupoli, disposto ad usare la violenza per raggiungere i suoi scopi e quelli della famiglia mafiosa a cui appartiene. La sua figura incarna la violenza e la corruzione che caratterizzano il mondo criminale descritto nei romanzi di Toscano.
  • Soldati: I soldati sono gli affiliati alla famiglia mafiosa che eseguono gli ordini dei loro superiori. Marco Guarraggiano, detto "ù bombetta", era uno dei soldati della famiglia di Don Ciccio. Marco Guarraggiano, noto anche come "ù bombetta", è un personaggio del romanzo "I ru viddrani" di Francesco Toscano. È un membro della famiglia mafiosa di Punta Calura e lavora come autista per Don Ciccio "ù pastranu", il capo della famiglia. Dopo essere stato vittima di un attentato da parte di due uomini armati, Guarraggiano si rifugia presso la Tenenza dei Carabinieri, terrorizzato e desideroso di pentirsi delle sue azioni passate. Decide quindi di collaborare con la giustizia in cambio di protezioneDurante l'interrogatorio con i magistrati della DDA di Agrigento, Guarraggiano rivela dettagli importanti sulla sua affiliazione a Cosa Nostra, avvenuta nella macelleria di Don Gino "ù curtu", descrivendo la cerimonia del "rito della punciuta" e il giuramento di fedeltà. Rivela inoltre i nomi dei membri della famiglia mafiosa, tra cui Don Ciccio come capo famiglia, Fofò Macchiarella e Don Gino "ù curtu" come capi decina. Guarraggiano confessa anche di aver commesso diversi crimini, tra cui l'omicidio di un confidente del maresciallo Tripperi e quello di una badante rumena che aveva osato sfidare Don Ciccio. Le sue dichiarazioni, insieme ad altre prove raccolte dai Carabinieri, portano all'azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura.
  • Attività criminali: La famiglia mafiosa di Punta Calura è coinvolta in diverse attività criminali, tra cui estorsioni, danneggiamenti, truffe e omicidi.  
  • Controllo del territorio: La famiglia mafiosa esercita un controllo capillare sul territorio di Punta Calura, influenzando la vita politica, economica e sociale del paese. Il silenzio e l'omertà sono la regola.

Il romanzo evidenzia come la struttura gerarchica e il controllo del territorio siano elementi fondamentali per il mantenimento del potere mafioso. La famiglia mafiosa di Punta Calura rappresenta un esempio di come la criminalità organizzata si insinui nel tessuto sociale, minando alle basi la legalità e la giustizia.

Cordiali saluti, Francesco Toscano, autore ed editore.

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




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