Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






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lunedì 6 giugno 2016

"Passeggiando per la Cala", la mostra fotografica di Angelo Battaglia, aperta sino al 10 giugno 2016 in via Ruggero Settimo nr. 16, Palermo (presso lo spazio eventi della Mondadori Megastore).

Personale fotografica di Angelo Battaglia

“Passeggiando per la Cala” è il titolo della mostra fotografica di Angelo Battaglia, uno spaccato di vita di un posto caro ai Palermitani oggi restaurato in tutta la sua bellezza. Ventisei  foto che raccontano l’evolversi di questo porticciolo, esposte presso lo spazio eventi della Mondadori Megastore di via Ruggero Settimo a Palermo salotto della città.








Passeggiando per la Cala

Uno fra i posti più suggestivi di Palermo è La Cala, l'antico porticciolo a pochi passi da Piazza Marina che collega  la via F.sco Crispi con il Foro Italico. È il più antico porto di Palermo e fino al XVI secolo era l'unico punto di sbarco per le imbarcazioni che arrivavano in città. Palermo, infatti, deriva dal greco Panormus, ossia “tutto-porto, proprio perché questa insenatura naturale, delimitata dalle foci dei due fiumi cittadini Kemonia e Papireto, venne trasformata già dai fenici nell’approdo ideale per le loro grandi navi. Le sue dimensioni dovevano essere molto più grandi rispetto a quelle attuali e l’area era presidiata dall’imponente struttura del Castello a Mare, di cui sono visibili alcune torri all’interno del vasto complesso archeologico, oggi adibito a sede di eventi e concerti, e vi sono anche degli spazi espositivi ove vi è un omaggio dell’artista scomparso Andrea Di Marco alla città, una strana Ape Piaggio piena di cassette della frutta tutta dipinta di bianco che il pittore amava immortalare nelle sue opere, onnipresente nelle vie cittadine e nei mercati. Fino agli anni ’50 la Cala era teatro di un coloratissimo via vai di piccoli pescherecci in legno, sostituiti oggi da barche a vela e a motore molto più  lussuose, dalle  quali i turisti possono raggiungere il centro storico attraverso la “Vucciria” o risalendo Corso Vittorio Emanuele.  La zona era in pieno degrado, molto buia e male odorante per lo scarico cittadino; infatti veniva chiamata "Porta Carbone”. Ha una struttura curva e sembra uno di quei porti che solitamente si vedono in televisione, piena di imbarcazioni italiane ma anche battenti bandiere di tutto il mondo ancorate al molo, e dopo gli interventi strutturali è diventato un piccolo porticciolo che conserva sia la piccola flotta di pescherecci in legno che le nuove imbarcazioni moderne e veloci in vetroresina. La vicina presenza del mercato ittico fa si che di mattina si trasformi in commercio libero di pesce, per poi diventare un piccolo salotto cittadino punto di ritrovo, dove passeggiare a due passi dal centro storico, si può godere della vista di Monte Pellegrino e Monte Cuccio che proteggono la città. Si può fare una passeggiata lungo il litorale pavimentato, ottimo per i ciclisti e gli sportivi amanti della corsa, oltre a due punti di ristoro, le società dei club della vela e la canottieri di Palermo. Delle panchine bianche posizionate sul prato che guardano il mare sono un ottimo momento di relax e nelle giornate più calde il prato si trasforma in un solarium per grandi e piccini. La cala è quindi uno spazio piacevole e rilassante che, nelle ore notturne, diventa romantico con il suo fascino di luci ed ombre della città riflesse sul mare.

"Passeggiando per la Cala",mostra fotografica di Angelo Battaglia.


Personale fotografica di Angelo Battaglia

“Passeggiando per la Cala” è il titolo della mostra fotografica di Angelo Battaglia, uno spaccato di vita di un posto caro ai Palermitani oggi restaurato in tutta la sua bellezza. Ventisei  foto che raccontano l’evolversi di questo porticciolo, esposte presso lo spazio eventi della Mondadori Megastore di via Ruggero Settimo a Palermo salotto della città.

Come Camille Monet, nel suo quadro “La passeggiata con il figlio Jean sulla collina”, così Angelo Battaglia effettua la “Passeggiata per la Cala” con la sua fedele fotocamera.
Ci troviamo a Palermo in uno dei suoi luoghi più antichi e suggestivi del porto, meta di rilassanti passeggiate, di drink e di incontri con una bella vista sul mare, un luogo rilassante e fonte di ispirazione per questo sensibile autore.
Le immagini, che compongono questa mostra, più che una semplice documentazione della realtà rappresentano l’espressione di una curiosità che scopre situazioni e coglie particolari momenti contemplativi di questo affascinante luogo caro all’autore.
Le immagini di Angelo Battaglia dimostrano quanto sia possibile documentare senza in qualche modo reinterpretare il messaggio proposto che, necessariamente, viene filtrato dalla mente dell’autore oltre che dal suo mezzo fotografico.
Osservando questa mostra verrebbe da dire che la “Passeggiata per la Cala” assume un significato particolare anche in rapporto al luogo rappresentato; sono immagini che abbracciano amorosamente ogni particolare del circostante e insieme lo osservano da una invalicabile distanza, quella del passeggiatore solitario che - nel suo osservare attraverso l’apparecchio fotografico - riesce a restituirci nuove assonanze “dietro l’angolo”, nuovi colori, nuovi ritmi e … perché no … anche nuove emozioni visive. 


La cronaca dell'evento sul link https://youtu.be/yXY-cGjo-8w  a cura del Fotoreporter S.re Clemente

Il blog dell'autore:
http://angelobattaglia.blogspot.it/

venerdì 11 dicembre 2015

Vucciria. Proroga mostra Instituto Cervantes.

 11 dic. 2015.




MOSTRA FOTOGRAFICA
“La Vucciria: passato, presente. Quale futuro”
Fotografie di Elena Cordone e Giulio Gallo Gallo
Instituto Cervantes di Palermo
Via Argenteria Nuova 33



Visto il grande successo di pubblico, la mostra “La Vucciria: passato, presente. Quale futuro”, visitabile presso l’Instituto Cervantes di Palermo in via Argenteria Nuova 33, verrà prorogata fino al 17 dicembre.  La mostra, un omaggio-ricordo che i due fotografi, Elena Cordone e Giulio Gallo Gallo, offrono alla città di Palermo, rimarrà aperta dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00; venerdì dalle 10:00 alle 12:00.
L’ingresso è libero.




Per ulteriori informazioni contattare:

Marialaura Cascio
Instituto Cervantes Palermo
Via Argenteria Nuova 33
Tel. 091 8889560
www.palermo.cervantes.es


mercoledì 21 ottobre 2015

INVITO: 22 OTTOBRE ore 18 MUSEO SALINAS Palermo ”Nutrire la città. A tavola nella Palermo antica”.

21 ottobre 2015.



Nell’ambito della mostra "Nutrire la città. A tavola nella Palermo antica" e in collaborazione con Le vie dei Tesori, per tutto il mese di ottobre nel seicentesco chiostro minore del Museo Salinas (Piazza Olivella) si terranno, alle ore 18, una serie di incontri aperti a tutti per parlare di design, costume, ambiente, tradizione e alimentazione. Calendario incontri:

9 ottobre ore 18, Dario Mangano (Università di Palermo) - Food Design.
I piatti di uno chef famoso sono food design? E un frullatore ultramoderno? Perché la cialda di un cono gelato può essere considerata un esempio di food design mentre un cannolo siciliano non dovrebbe esserlo? Non si  cercherà solo di dare una risposta a queste domande che delineano le caratteristiche di un fenomeno culturale di grande interesse, ma si proporrà una prospettiva originale sul mondo della gastronomia, offrendo gli spunti per riconoscere le strategie che lo governano.

9 ottobre, 18.30, Gianfranco Marrone (Università di Palermo) - Food Porn.
L’esposizione del cibo, metterlo in mostra, darlo a vedere, è tutt’altro che evidente. Comporta attenzioni semiotiche verso l’alimentazione, comprensione delle sue
derive di significato, ma riguarda anche ciò che, alla fin fine, fa da fulcro a tutto ciò: il gusto –in tutte le sue numerose accezioni e varianti. Esporre il gusto, visualizzarlo. Proveremo qui a discutere il problema a partire da una sola, ma problematica, prospettiva: quella della popculture contemporanea.

15 Ottobre, Giuseppe Barbera (Università di Palermo) I caratteri originali dell’agricoltura della Conca d’Oro.
La nascita, la vita e la morte di un paesaggio, la Conca d'oro di Palermo, protagonista assoluto della storia mediterranea, nel bene e poi nel male. Un paesaggio nato in un mare al centro della storia, dove si incontrano le nature di tre continenti e le più importanti civiltà umane, in una piccola pianura, chiusa dai monti e solcata dalle acque, di straordinaria bellezza e fertilità. 

22 ottobre, Orietta Sorgi (Centro Regionale per l'inventario, la catalogazione e la documentazione dei beni culturali) - Cucina da strada/I mercati di Palermo.
Sin dalle origini Palermo sembrò un luogo destinato agli scambi, per una vocazione quasi naturale dovuta alla felice posizione del suo sito, chiuso fra le colline e il mare. Così nacquero i mercati, nella città antica, lungo il corso dei fiumi o vicino al mare, nei pressi del porto entro cui arrivavano o da cui partivano le merci più diverse

30 ottobre, Salvatore Nicosia (Università di Palermo) Pane amaro.
L'analisi approfondita e ragionata di un legame lungo migliaia di anni: quello tra la terra e chi la cura e ne ricava nutrimento. Partendo dall'osservazione minuziosa della coltivazione tradizionale, quindi priva di macchine agricole, del frumento in Sicilia, il racconto della travagliata storia di un angolo d'Italia in cui i rapporti sociali di produzione sono rimasti attardati fino a tempi relativamente recenti.

31 ottobre, Mario Niola (Università di Napoli Suor Orsola Benincasa) Homo dieteticus.
 Crudisti, sushisti, vegetariani, vegani, gluten free, no carb: fra etica e dietetica la ricerca del modello alimentare virtuoso è diventata la nuova religione globale. E come tutte le religioni nascenti produce continue contrapposizioni, scismi, eresie, sette, abiure. Ciascun credo si ritiene l'unica via verso la salvezza. E verso l'immortalità. O almeno quel suo succedaneo salutistico che chiamiamo longevità. Così anticipiamo il giorno del giudizio e facciamo del dietologo una sorta di Dio giudice. O di Dio una sorta di dietologo improprio, che dispensa premi e castighi qui e ora. Ecco perché la dieta non è più una misura di benessere, ma una condizione dell'essere.


Fonte:
Francesca Spatafora


mercoledì 7 ottobre 2015

Il patrimonio culturale subacqueo siciliano in mostra ad Amsterdam. Critico il Soprintendente del Mare Tusa: stiamo perdendo una opportunità di promozione turistica ed economica.

7 ottobre 2015.

Verrà inaugurata giovedì 8 ottobre 2015 ad Amsterdam la mostra “Mirabilia maris/Sicily and the sea” dedicata alle  testimonianze storico-archeologiche subacquee provenienti dai fondali siciliani dalla preistoria fino alle epoche più recenti. 
L'evento nasce  come  percorso espositivo itinerante del patrimonio culturale subacqueo siciliano in collaborazione con il prestigioso Allard Pierson Museum dell’Università di Amsterdam (NL), e prevede  la partecipazione  di i partner internazionali scelti fra i musei e le istituzioni culturali più prestigiosi e più noti in Europa (Ashmolean Museum di Oxford, Ny Carlsberg Glyptotek di Copenhagen), al fine di valorizzare e promuovere quanto recuperato in Sicilia, raccogliendo e offrendo  per la prima volta al pubblico una visione d'insieme più  esaustiva dell'intensità degli scambi culturali, dei traffici commerciali nel Mediterraneo, aventi come protagonista la Sicilia, che per la sua posizione fin dalla preistoria è stata il baricentro della navigazione mediterranea, sia al fine di pacifici scambi, sia per operazioni militari di conquista ed espansione da parte di popolazioni diverse. La mostra ripercorrerà 2500 anni di storia della Sicilia fino al Sedicesimo secolo, evidenziando anche il difficile lavoro degli archeologi subacquei e le nuovissimi mezzi di indagine e prelievo in alto fondale offerti dalla tecnologia a supporto della ricerca per mare.
Critico con le istituzioni regionali interessate il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa. Il Soprintendente ritiene che nonostante la mostra è una vetrina di eccezionale rilievo per l’isola  e i molti solleciti agli enti competenti di sfruttare questa grande occasione per organizzare eventi collaterali finalizzati alla promozione del prodotto Sicilia, non c’è stato nessun riscontro: “Stiamo perdendo una opportunità di promozione turistica ed economica”.
La mostra, ideata dalla Soprintendenza del Mare e allestita interamente a spese del museo di Amsterdam, prevede varie sezioni, che mettendo  insieme reperti subacquei, modellistica navale e  pannelli relativi alla storia della Sicilia attraverso i quali si  illustreranno  sia le ultime scoperte della Soprintendenza del Mare, sia quelle più antiche dei primordi dell'archeologia subacquea siciliana (Frost, Kapitaen, etc.) con  filmati storici, video-installazioni,  ricostruzioni virtuali dei siti e  relitti e infine l'edizione completa di un catalogo illustrato  della mostra e dei manufatti esposti  in lingua italiana ed inglese. Saranno  predisposti inoltre “hands-on activities” per illustrare didatticamente i metodi e le tecniche dell'archeologia subacquea e il lavoro dell'archeologo sui reperti. La  sede ospitante della mostra in Olanda è stata individuata  nell'Allard Pierson Museum, sito in Oude Turfmarkt  ad Amsterdam, nell’edificio dell’antica Banca Nazionale. È un museo archeologico diretto dall’Università di Amsterdam, che ospita collezioni dedicate  a varie civiltà antiche, dalle  civiltà mesopotamiche, all’Antico Egitto, agli Etruschi, alle civiltà Greca e Romana. La mostra rimarrà aperta fino al17 aprile 2016.       

Dichiarazione del Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa
Nell’imminenza dell’inaugurazione della mostra “Sicily and the Sea” presso l’Allard Pierson Museum di Amsterdam mi preme fare alcune riflessioni amare. Com’è evidente si tratta di una mostra di grande rilievo che mette in evidenza sia il ruolo della Sicilia nella storia mediterranea attraverso i reperti provenienti dal mare, sia gli ottimi risultati raggiunti dall’attività di tutela, ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso da parte delle istituzioni regionali competenti (Assessorato BB CC e Identità Siciliana, Dipartimento per i BB CC e Identità Siciliana e Soprintendenza del Mare). Inoltre la mostra costituirà una vetrina di straordinario interesse per la nostra Sicilia sia come espressione di un’eccellenza culturale, sia come opportunità di promozione turistica ed economica. Ho ripetutamente inviato note informative su questo evento, nonchè intrattenuto colloqui con responsabili regionali del turismo e delle attività produttive circa l’opportunità che ci si offre (senza alcun onere per la nostra Amministrazione) al fine di garantire sia una presenza istituzionale in occasione dell’inaugurazione, sia per organizzare eventi collaterali finalizzati alla promozione del prodotto Sicilia in una delle città più importanti e vivaci al mondo. Con estremo amarezza devo dire che il silenzio delle istituzioni regionali è stato assordante e di ciò me ne rammarico sia come responsabile di un’istituzione che, come riconosciuto ormai al livello nazionale ed internazionale, ha dato estremo lustro alla Sicilia, sia come cittadino che vede sprecata un’altra occasione importante di promozione della nostra terra.  Mi auguro che nella prossima tappa, ad aprile 2016, della stessa mostra presso uno dei più prestigiosi musei al mondo – l’Ashmolean di Oxford – ci sarà una sensibilità positiva.

Fonte:
Alfonso Lo Cascio 

giovedì 6 agosto 2015

Alia, inaugurazione mostra fotografica “Viaggio nella memoria…Alia in Bianco e nero”.

6 agosto 2015.

Nell’ambito della manifestazione “Un’Estate con SiciliAntica” si inaugura Giovedì 6 agosto 2015 alle ore 17,30 presso il Museo della Fotografia del Mediterraneo di Via S. Croce ad Alia la mostra fotografica: “Viaggio nella memoria…Alia in Bianco e nero” vista da Nino Di Buono, maestro della fotografia e grande appassionato. Call center: Tel. 091.8112571 – 339.5921182. E-mail: unestateconsiciliantica@siciliantica.it. Facebook: Un’Estate Con SiciliAntica. L’evento è stato organizzato da SiciliAntica e l’Associazione Culturale Rabat, in collaborazione con It Alia Gente e Terra di Sicilia ed il Comune di Alia. A presentare la mostra Calogera Gattuso, Presidente della sede di SiciliAntica di Alia e da Daniela Calcara, Assessore comunale alle politiche sociali. In occasione della inaugurazione il “Why Not” di Drago Gianluca e Lo Savio Vincenzo offrirà ai presenti un rinfresco di granita di gelsi. Gli scatti di Nino Di Buono raccontano il cambiamento dei tempi, degli usi, delle tradizioni e delle condizioni sociali di Alia e della sua gente. La sua una passione nata quando appena ragazzo, tra le strade del paese, osservando alcuni fotografi, ne studiava le tecniche facendole proprie e sviluppandole, ponendo in essere, il suo particolare dono di riuscire a raccontare attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica, la vita e le emozioni, a saper cogliere, in maniera unica, l’istante in cui i volti sembrano predisporsi allo scatto. La foto di Nino Di Buono negli anni dà vita ad uno straordinario archivio fotografico che l’artista in parte renderà visibile in questa mostra fotografica.

Fonte:

sabato 9 maggio 2015

Fonte: dalla rete.
9 maggio 2015.
Inaugurazione mostra fotografica “Palermo, scrigno di storia”.
Domenica 10 Maggio 2015 alle ore 17.30 si inaugura a Palazzo Alliata di Villafranca, in Piazza Bologni, la mostra fotografica “Palermo, scrigno di Storia”. 
La mostra propone un itinerario dell’architettura Arabo Normanna attraverso gli scatti di 8 artisti siciliani. Un percorso che apre lo scrigno di tesori storici e culturali che la nostra terra custodisce, dalla Cattedrale alla Cappella Palatina, dalla Chiesa di San Cataldo al Castello della Zisa. Tesori per lo più noti alla cittadinanza, ma che trasmettono le innumerevoli sfaccettature culturali della città di Palermo e in particolare l’eredità lasciata dalle dominazioni araba e normanna. Gli scatti fotografici messi in mostra in “Palermo, scrigno di cultura” sono opera di Michele Salica, Francesca Perez, Valeria Drogo, Salvatore Bologna, Maria Rosa Miracola, Giuseppe Fazio, Rosy Plano e Tury Di Piazza. La mostra sarà visitabile fino al 25 maggio tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30. Biglietto di ingresso € 3,00 comprensivo della visita guidata al Palazzo Alliata di Villafranca. Per info e prenotazioni contattare il numero 324 0715043 Palazzo Alliata di Villafranca Piazza Bologni 20, Palermo.

giovedì 5 marzo 2015

RiGenia, il colpo di coda da non perdere di “ Selfportrait 6”.



La sesta edizione del celebre evento indipendente di architettura e design, prevede un finissage d’effetto con le opere della collezione RiGenia dello scultore Fabio Starace, in esposizione il 7 Marzo
Lecce, Marzo 2015 – si svolge il 7 Marzo a Lecce con le opere dell’artista Fabio Starace l’evento di chiusura della sesta edizione di Selfportrait 6, presso il Loft SDW, in via Leuca km 3 alle 19.00.
Ogni sei mesi Selfportrait ci stupisce con appuntamenti sempre nuovi e di grande impatto, e questa edizione non è stata da meno, grazie ad un programma mensile fitto e interessante ed un finissage che si prevede indimenticabile.
“RiGenia è un omaggio che abbiamo voluto fare a tutti coloro che in questa edizione e in quelle passate hanno consentito al progetto una crescita esponenziale, soprattutto in termini di produzione creativa e diffusione e fruizione del prodotto artistico nelle sue tante possibili forme” afferma l’Arch. Longo, ideatore e produttore del progetto, che poi aggiunge “RiGenia non è una scelta casuale, al contrario: è una collezione che sposa appieno la visione fortemente identitaria dell’evento, e Fabio Starace è un’artista che ben rappresenta il mood che caratterizza questi appuntamenti e l’alto livello artistico che vogliamo indiscutibilmente mantenere”. La serata si aprirà quindi alle 19.00 e negli spazi di questo ex opificio, ormai studio creativo e spazio espositivo di riferimento. Nel corso della serata sarà possibile incontrare oltre lo scultore, anche gli architetti e designer protagonisti dell’evento e l’ideatore di questo grande progetto, Fernando Longo.
About Selfportrait
Un appuntamento semestrale che dal 2005 mette insieme artisti, creativi,  designer e architetti, in nome dell’avanguardia, dello stile e della produzione indipendente, riuscendo a cooperare in maniera costruttiva e innovativa con i fruitori dell’arte e del design e le aziende di settore. L’evento è promosso da SDW-Salento Design Workshop, design brand fondato dall’architetto Fernando Longo,  che si propone di incentivare e dare spazio alla commistione tra design e cultura locale, dando vita al “design identitario”.

Partner e Sponsor: Alluminox, Co.Ge.Qu, Dotit, Edilfrata, Euroelettra,Falegnameria Lorenzo Calignano, Francesco Margari Design Store,  Fusaro Metalli, Mi.Te Società Cooperativa, Parquet Sud, Pasticceria Natale, Quarta Caffè, Rivedil, Samit Tecnologie, Trotta Studio, XGraph.


Info: SDW, via Leuca km 3, Lecce,  tel. 338.3346594, www.selfportraitsalento.it

Apertura mostra venerdì/sabato/domenica dalle 16.30 alle 20.30.


Fonte:
Ufficio stampa
Per l’artista scultore Fabio Starace
iMedia || Ref. Valeria Congedo
Email vcongedo@imediacomunicazione.it  ||  Mobile: +39 3396732164

Per Selfportrait
MP COMUNICA
email: press@mpcomunica.it ||  Mobile 329.1273493

lunedì 23 febbraio 2015

Dal 29 marzo 2015 al 15 giugno 2015 a Recalmulto (AG), mostra antologica di Totò Bonanno.

Il castello Chiaramontano di Racalmuto (AG)
22 febbraio 2015.

Dal 29 marzo 2015 al 15 giugno 2015 a Recalmulto, in provincia di Agrigento, nel Castello Chiaramontano di Racalmuto[1], si terrà la mostra antologica di Totò Bonanno. Più di cento opere inedite dell’artista che partono dal 1949 fino ad arrivare al 2002: un percorso artistico che coinvolge oltre al Castello di Racalmuto, la Chiesa Madre, il Santuario Maria SS del Monte, le scuderie del teatro Regina Margherita e la Fondazione Sciascia.

lunedì 16 dicembre 2013

Mostra Fotografica "About Sicily" - Castello di Federico II Giuliana (PA).

16 dic. 2013. Giuliana (Pa). Un gruppo di ragazzi e ragazze, quasi tutti studenti universitari, ha avviato a Giuliana, in provincia di Palermo, il progetto “CulturArTime”, sperando appunto di riuscire a far “suonare la sveglia” e far si che tutti i loro concittadini, e non solo loro, acquisiscano consapevolezza del territorio in cui vivono e delle possibilità che lo stesso può offrire. Sulla base di queste considerazioni e spinti da un forte entusiasmo, hanno ideato e si apprestano a realizzare una mostra fotografica collettiva dal titolo “About Sicily”: come già il titolo lascia intendere, la mostra ha come filone tematico la Sicilia e la “sicilianità” in tutte le sue molteplici sfaccettature. Inoltre, la varietà delle foto in esposizione è frutto di un’intensa attività di ricerca e coinvolgimento che ha visto collaborazione con il gruppo Photo-Lab Art & Soul, collaborazione che ha portato alla partecipazione di numerosi fotografi provenienti da più parti dell’isola. La mostra sarà inaugurata il 28 Dicembre 2013 e rimarrà aperta al pubblico fino al 5 Gennaio 2014; sono inoltre previste, durante i giorni di esposizione, alcune iniziative volte alla promozione della fotografia in Sicilia (salotto di dibattito – 30 Dicembre) e della letteratura isolana (presentazione dei libri “Breve storia della Sicilia” e “Fiabe siciliane” di Amelia Crisantino – 5 Gennaio). La mostra sarà allestita presso i locali del castello di Federico II e aperta al pubblico dal 28 dicembre al 5 gennaio. Nei giorni 28 – 29 – 30 dicembre l’esposizione fotografica sarà accompagnata da live di pianoforte a cura di giovani pianisti del territorio. E’ previsto inoltre un salotto, dove i fotografi potranno confrontarsi e discutere sui loro lavori, a seguire dibattito “la fotografia in Sicilia, analisi e prospettive”. Il salotto sarà trasmesso in diretta radiofonica e in streaming video per una maggiore visibilità.

Fonte:
Culturartime
Via dell’Orto n°14
90030, Giuliana (PA)

lunedì 9 dicembre 2013

Dal 6 al 21 dicembre 2013,dal martedì al sabato (ore 18.00 - 20.00), all'ARVIS di Palermo, mostra fotografica "Immagini dal Nuovo Mondo" di Antonella Bisanti.


9 dic. 2013.

Egregio lettore, gentile lettrice del blog, buonasera. Mi pregio segnalarVi che, da venerdì 6 dicembre alle ore 19.00 e sino al 21 dicembre c.a. (dal martedì al sabato, fra le ore 18.00 e le ore 20.00), presso l'ARVIS (associazione per le arti visive in Sicilia) sita in Palermo alla via Valenti nr. 5, è possibile visitare la mostra fotografica dal titolo "Immagini dal Nuovo Mondo" di Antonella BISANTI. Ingresso gratuito.

domenica 10 novembre 2013

MOSTRA PERSONALE DEL CERAMISTA MARIO LO COCO "LA TERRA E I COLORI", GIOVEDI' 14 NOVEMBRE 2013, GALLERIA XXS PALERMO.

       



MOSTRA PERSONALE DEL CERAMISTA MARIO LO COCO

LA TERRA E I COLORI
Inaugurazione giovedì 14 novembre ore 19

Galleria XXS aperto al contemporaneo
Via XX Settembre 13 Palermo


Sarà inaugurata giovedì 14 novembre, alle ore 19, negli spazi espositivi della galleria XXS aperto al contemporaneo, sita a Palermo in via XX Settembre nr. 13, la personale dell’artista monrealese Mario Lo Coco. Una raffinata selezione di opere ceramiche di recente realizzazione, nel cui misurato e armonico incedere spaziale si attua a perfezione la sintesi ideale di volume e di colore.  
Ceramista di notevole inventiva e non comune manualità, Lo Coco è infatti artefice d’un originale linguaggio visuale, in grado di contemperare il ragionato sviluppo delle forme nello spazio – tipico della scultura – e la penetrante forza dell’impatto coloristico – propria della pittura –. Ricorrendo a modalità espressive squisitamente contemporanee, attraverso un sistematico percorso di ricerca e sperimentazione (integrando, da vero alchimista, materiale argilloso con paste vitree, inserti metallici e smalti policromi), egli ha saputo per tanto condurre l’arte ceramica da quell'ambito artigianale e “minore”, in cui viene abitualmente (ed erroneamente) confinata,  a quel rango decisamente più importante ed elevato, che è riconosciuto abitualmente alle discipline artistiche complete e “maggiori”.
Non pago d’un lessico visivo di tipo classicamente figurale, in questa serie di opere di recente produzione, Lo Coco ha voluto non a caso esplorare i territori linguistici dell’astrazione, optando per soluzioni più caratteristicamente informali, in cui il libero fluire dell’argilla e dei colori si fa pienamente carico della esplicitazione di profondi contenuti emozionali ed affettivi. Ne è così venuta fuori una serie di ceramiche dal caratteristico andamento spaziale nastriforme, tendenti a snodarsi linearmente su lastre diafane di plexiglass, in peculiari composizioni di svariati elementi ipercromici e leggermente aggettanti, ove segni, colori e volumi si amalgamano in un unicum sintetico ed omogeneo di forte e pervasivo impatto visuale. Tradizione e innovazione, dunque, si incontrano e sposano armoniosamente in queste ceramiche dall’aspetto al contempo etereo e ctonio, a dimostrazione di come un valente artista contemporaneo possa ancor oggi esaltare le illimitate potenzialità estetiche d’una arte antica e plurimillenaria. La mostra, curata da Salvo Ferlito, potrà essere vista fino al 28 novembre, dal martedì al sabato, dalle 17 alle 20.               

mercoledì 29 febbraio 2012

Dalle vernici ai pennelli, nuove sperimentazioni in mostra a Siracusa fino al 31 Marzo.


29 Febbraio 2012.

Siracusa, fino al 31 marzo 2012. Linguaggi artistici diversi negli anni, partendo dalla street art, si sono mescolati ad una pittura più materica e meno informale: tutto questo si traduce nelle opere del giovane artista siracusano Emanuele Vittorioso. La mostra “400ml”, a cura del club Buzz di Siracusa, presenta nel suo insieme una pittura che esprime movimento ed energia catturando attimi particolari fermati sulla tela. Ingresso libero. 
Info: sportello@comunesiracusa.com

Fonte:

mercoledì 4 gennaio 2012

GLI IPHONE METTONO IN MOSTRA LA SICILIA.

4 Gennaio 2012.



Giovedì 12 gennaio vernissage alla Feltrinelli di Palermo. SiciliaWeekend.info e la Feltrinelli Palermo per una grande mostra fotografica collettiva dedicata agli scatti Hipstamatic, la diffusissima applicazione iPhone che consente di effettuare foto artistiche ed uniche proprio come le vecchie Polaroid. Il titolo della mostra, che sarà inaugurata giovedì 12 gennaio 2012 alle ore 18 presso la Feltrinelli Libri e Musica di Palermo (via Cavour, 133), è Siciliamatic. All’interno della collettiva, fino a fine mese, oltre cento scatti firmati da fotografi non professionisti, sulle tematiche di Cultura, Natura e Cibo, le tre sezioni che compongono il settimanale in pdf scaricabile su www.siciliaweekend.info
Dalle piazze storiche ad indimenticabili scorci naturalistici che l’Isola regala, passando per le prelibatezze culinarie della Trinacria, gli scatti in mostra raccontano, come le vecchie Polaroid, luoghi e circostanze dal forte valore simbolico, intensi attimi catturati nell’attimo fuggente con lo strumento più tecnologico: lo smartphone. Le stampe – la dimensione è di 10 centimetri per dieci – sono piccoli ritratti che coinvolgono come quadri impressionisti per la loro capacità comunicativa. Gli effetti che l’applicazione Hipstamatic consente di ottenere sono invece il tocco di creatività di ciascuno degli autori. Tecnologia e bellezza, iPhone e Sicilia sembrano un binomio artistico perfettamente riuscito.

Fonte:

mercoledì 21 dicembre 2011

L’emigrazione in mostra a Balestrate(Pa).

Balestrate (Pa) (Fonte: dalla rete)
21 Dic. 2011.


Balestrate (Pa) dal 22 al 28 Dicembre.

La storia della Sicilia e dei suoi abitanti raccontata attraverso un suggestivo percorso iconografico e antropologico, questo il fine della mostra fotografica “La Merica”, organizzata dall’Associazione Pianeta che si inaugurerà giovedì (17.30) presso l’Istituto Comprensivo Rettore F. Evola di Balestrate, in provincia di Palermo. Leit motiv dell’esposizione sarà il fenomeno dell’emigrazione siciliana, rappresentato in più di cento pannelli espositivi di grandi dimensioni, quasi a formare un vero percorso “fisico” nella storia. Una prima sezione vi darà conto delle cause del fenomeno migratorio, legate prevalentemente alle condizioni economiche; una seconda sezione sarà dedicata al rituale della partenza e al viaggio vero e proprio verso le Americhe; una terza sezione, infine, vi farà conoscere la realtà delle società del mutuo soccorso degli italiani emigrati in terra straniera. Info: www.comune.balestrate.pa.gov.it; 091.898.00.50.

Fonte:

mercoledì 26 ottobre 2011

Malta si mette in...mostra; a Valverde (Ct), dal 28 Ottobre al 4 Novembre mostra fotografica collettiva “Strade Di Malta”.


26 Ottobre 2011.


Valverde (Ct). Dal 28 Ottobre al 4 Novembre. Un’isola e la sua storia raccontata nel quotidiano. Malta e le fotografie ad essa dedicate sono il soggetto di una affascinante mostra organizzata presso la galleria Fiaf-Le Gru di Valverde, in provincia di Catania. Il titolo dell’esposizione è “Strade di Malta” e potrà essere visitata tutti i venerdì dal 28 Ottobre al 4 Novembre (dalle 19.30 alle 22) in corso Vittorio Emanuele, 214.

Fonte:

venerdì 14 ottobre 2011

Bacco e delizie a Montevago (AG).

14 Ottobre 2011.

Montevago (Ag), dal 14 al 16 Ottobre. Spettacoli, mostre e, soprattutto, degustazioni. Al via la Sagra del Vino e dei Prodotti tipici di Montevago, nell’Agrigentino, dal 14 al 16 ottobre. Il “nettare di Bacco” sarà protagonista della tre giorni enogastronomica nella Valle del Belice, una delle aree vitivinicole più ricche dell’Isola: settemila ettari di territorio che vanta il 40% dell’export di tutta la produzione dell’Isola. Info: 0925 39633.

Fonte:
Altri link utili:

venerdì 30 settembre 2011

VIAGGIO NELLA SCICLI BAROCCA ALLA SCOPERTA DI HUGO PRATT.

 La chiesa di San Giovanni Evangelista, Scicli, provincia di Ragusa, Sicilia (Fonte: Dalla rete)
30 Settembre 2011.

A Scicli (RG)  fino al 16 Ottobre potrete visitare la mostra “Hugo Pratt. I luoghi dell’avventura”. Si tratta di una preziosa esposizione, curata dall’associazione culturale Linea d’Arte, dedicata alla saga di Corto Maltese, con gli acquerelli e le chine di Pratt, arricchita dalle immagini di D’Anna e dai testi di Steiner. Un percorso attraverso 14 itinerari che raccontano la “letteratura disegnata” dell’artista riminese. Sarete guidati in un circuito ad anello che, partendo dalla scenografica piazza Busacca, passerà da Palazzo Scimone e dal circolo culturale “Vitaliano Brancati”, dove sono esposti i testi e le fotografie: un cammino che stimolerà sinergicamente la vostra fantasia di viaggiatori. Potrete ammirare, così, 44 tavole originali di Pratt, tra disegni, strisce di fumetto e acquerelli. Apprezzerete quelli di “Una ballata del mare salato” (1989), con cui fa la prima apparizione il personaggio di Corto Maltese; poi “Le Etiopiche” (1978), “La cuchillada franelera” (1988) e l’acquerello e china “Avevo un appuntamento” (1994). Il viaggio prattiano viene così completato dal reportage di D’Anna. Il fotografo svizzero ha ripercorso i luoghi del nostro marinaio, guardandoli con occhi più moderni e reinventandone lo spirito sotto una luce nuova e personale. Così come nel racconto di Steiner, “Il Corvo di Pietra”, ambientato tra Scicli e Noto, potrete leggere le avventure di Corto ad appena 14 anni, in una vicenda sospesa tra lo storico e il fantastico. Approfittatene, infine, per fare due passi tra le bellezze barocche di Scicli. Iniziate dal Palazzo Beneventano, considerato uno dei più belli dell’Isola, per poi giungere a Palazzo Fava, uno dei primi monumenti ricostruiti dopo il terremoto del 1693, fino al raffinatissimo Palazzo Spadaro. Potrete perdervi, poi, tra le tantissime chiese del paese, come quella si San Matteo, simbolo di Scicli e arroccata sull ’omonimo colle, o San Giovanni Evangelista, con la sua caratteristica facciata concavo-convessa a tre ordini, per finire a San Bartolomeo Apostolo con i suoi magnifici stucchi. Per saperne di più....

giovedì 18 agosto 2011

A Sciacca (AG) dove l’arte si “vota e si rivota”.

Sciacca (AG) in Sicilia meridionale(Italia),vista dal porto di pesca nel 2003. (Fonte: Dalla rete)
18 Agosto 2011.

Sciacca (Ag) -  Fino al 23 agosto “Mi votu e mi rivotu” cantava la magica voce di Rosa Balistreri. Oggi quello stesso senso d’irrequietezza che è parte del termine, è il cardine di una mostra tutta al femminile che potrete godere nella suggestiva cornice del centro storico di Sciacca, alle spalle del Duomo normanno risalente al XII secolo, proprio sotto l’abside, dove si apre il Vicolo Orfanotrofio. “Nella tradizione siciliana – si legge in catalogo - mi votu e mi rivotu è uno struggente canto d’amore, un grido scritto su quel lenzuolo che con incondizionata passione dà voce a quei grovigli”. Giovani e forti, dieci artiste tutte da esplorare. Info: 347.8623799.

Fonte:
  1. http://www.siciliaweekend.info/.

venerdì 17 dicembre 2010

A COMISO (RG) OMAGGIO AL CARAVAGGIO A 400 ANNI DALLA MORTE.

da Sicilia | in Liquida
(fonte: tuttaaltramusica.com)

17 Dic. 2010.

Omaggio al Caravaggio del Gruppo Asterisco nel quattro centenario della morte. L’inaugurazione della mostra sarà il 18 dicembre 2010 alle ore 20.00 presso la Fondazione Bufalino Comiso (RG). Una fine selezione di opere (pitture, sculture, fotografie) che gli autori siciliani,...[Per saperne di più...]

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.