Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

martedì 22 marzo 2011

Palermo: incendiata auto a Monreale, per vicesindaco e' 'allarme'.


22 Marzo 2011.

(Adnkronos) - Un'auto e' stata data alle fiamme la notte scorsa nel centro storico di Monreale (Palermo) a pochi passi dal Duomo, in via Francesco Testa.  Il rogo ha danneggiato una palazzina, davanti la quale la vettura era parcheggiata. "L'episodio non e' il solo - dice il vicesindaco Salvino Caputo (Pdl), che e' anche componente della commissione Antimafia all'Assemblea regionale siciliana -. Da un paio di mesi, infatti, vengono ripetutamente bruciate autovetture in diversi posti della città', creando una situazione di forte tensione".

E se non fosse terrestre...? Parte terza.


L'Universo (Fonte: Dalla rete)
22 Marzo 2011.

Nel Maggio dell'anno 2008 il Vaticano fece una dichiarazione sconvolgente: per la prima volta nei suoi duemila anni di storia, la Chiesa Cattolica riconobbe la possibilità di vita intelligente su altri pianeti e che credere negli extraterrestri non contraddiceva la fede in Dio. Ciò significa che stiamo entrando in un'era in cui l'Universo viene concepito in maniera diversa rispetto a prima? Se è una realtà per noi, perché non può esserlo per altri esseri dell'Universo che potrebbero aver visitato il nostro pianeta, magari aver guidato la cultura in tempi antichi? Ma che cosa ha innescato questa repentina inversione di rotta della Chiesa Cattolica per spingerla a rendere noto al mondo che non siamo soli nell'Universo? La Chiesa è stata forse influenzata da recenti scoperte scientifiche? Se sì, quali? Dal Blog http://cristiancontini.blogspot.com/ apprendiamo che un gesuita del SIV - Servizio Informazioni del Vaticano ( la Cia Pontificia) con autorizzazione ‘Secretum Omega’ ha confessato al giornalista Cristoforo Barbato le relazioni intrattenute per lunghi anni dal Vaticano con una razza Aliena. In particolare si evidenzia che è avvenuto: un incontro di una delegazione Aliena di Grigi (in California nella base di Muroc Airfield) con il presidente americano Eisenhower e a cui presenziò il Vescovo di Los Angeles James Francis McIntyre; un accordo di collaborazione tra il Papa Pio XII e gli alieni "positivi" di razza nordica proveniente dalle Pleiadi, poi interrotto. Ed inoltre si precisava che: il Vaticano possiede in Alaska un radiotelescopio avanzatissimo gestito solamente da gesuiti e che è ubicato all'interno di un impianto industriale per il recupero del petrolio; Il Vaticano all'interno di un programma di esplorazione spaziale avviato nei primi anni ‘90 denominato SILOE, aveva fotografato un pianeta di dimensioni enormi in avvicinamento al sistema solare e pieno di alieni cattivissimi e bellicosissimi. Ma sul sito www.secretum-omega.com c'è molto molto di più, dall' interpretazione apparizioni mariane in chiave ufologica (e questo è muy interessante) alla scoperta della quarta "contattata" di Fatima etc.... Lo studio dell’universo è un’attività che dà importanti risposte ma che pone anche grandi domande, capaci di far vacillare perfino i più preparati uomini di scienza. Qualcuno potrebbe pensare che non sia così per l’uomo di fede: a lui l’universo non dovrebbe nascondere troppe sorprese. Un astronomo religioso si limiterà probabilmente ai piaceri della contemplazione del creato. A dimostrare che non è così ci pensa padre Josè Funes, astronomo, gesuita e direttore della Specola Vaticana dal 2006. Con lo spirito critico e l’entusiasmo propri dello scienziato, Funes ha più di una volta espresso il suo interesse per la questione dell’esistenza di vita extraterrestre e la convinzione che una tale eventualità non contrasterebbe con la dottrina cattolica: l’ultima volta pochi anni fa, quando al termine della settimana di studi sull’astrobiologia organizzata dall’Osservatorio ha spiegato che “nonostante l’astrobiologia sia un campo nuovo e un argomento ancora in fase di sviluppo, le domande riguardanti l’origine della vita e la sua esistenza da qualche altra parte nell'universo sono molto interessanti e meritano seria considerazione. Questi interrogativi hanno molte implicazioni filosofiche e teologiche”. Poco più di un anno fa, in un’intervista all’Osservatore Romano, Funes ha sostenuto la possibilità dell’esistenza di altre forme di vita nell’universo, e che ciò non sarebbe un problema per la sua fede: “Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio [...]. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come “fratello” e “sorella”, perché non potremmo parlare anche di un “fratello extraterrestre”? Farebbe parte comunque della creazione”. Slancio apprezzabile e posizione certamente affascinante: resta qualche dubbio sulla coerenza con la dottrina. Qualcuno, ad esempio, ha già fatto notare che l’unicità della discesa agli inferi di Gesù rende piuttosto problematica la possibilità della redenzione per i fratelli alieni. La soluzione proposta dallo stesso Funes – delle numerose forme di vita nell'universo, soltanto i terrestri si sarebbero macchiati del peccato originale – non sembra così convincente. Far convivere extraterrestri e cristianesimo, insomma, potrebbe non essere facile quanto il gesuita sembra sperare. Continua...al prossimo post!

Fonte:
  1. http://www.focus.it/;
  2. http://pasquale1.wordpress.com/;
  3. http://cristiancontini.blogspot.com/;
  4. http://www.giornalettismo.com/ .

E se non fosse terrestre..? Parte seconda.


(Fonte: Dalla rete)
22 Marzo 2011.

Sono sempre più convinto che l'uomo, ogni singola cellula che compone il suo corpo, ogni singola molecola, ogni singolo atomo, elettrone, neutrone, quark, e così sino all'infinito, sia il frutto di un esperimento di genetica molecolare avvenuto per mano di una civiltà extraterrestre migliaia e migliaia di anni fa. Sono sempre più che convinto che gli dèi dell'antichità ed i miti ad essi collegati abbiano avuto origine da fatti storici sensazionali che i nostri antenati, non riuscendo a spiegarli con le conoscenze del loro tempo, hanno poi tramandato ai posteri sotto forma di religione e di eventi sacri(1). 

Vi raccontavo nel precedete post da me pubblicato in data 20 u.s.  che ci sono tantissime testimonianze archeologiche sul nostro pianeta che corroborano la tesi sostenuta dai teorici e dagli studiosi della teoria dell'antico astronauta, anche se tale teoria non è in generale accettata a livello scientifico-accademico, con alcune eccezioni (un esempio l'astronomo e matematico Josef Allen Hynek), e venga spesso fatta rientrare nel più vasto campo speculativo della controversa pseudo-archeologia o archeologia misteriosa.

Lasciando il complesso archeologico di Carnac, in Francia, ci dirigiamo idealmente a nord, a circa 1600 Km. Ci troviamo così in Scandinavia, patria di una popolazione antica: i Vichinghi.

I Vichinghi fecero la loro comparsa attorno al 700 d.C. e furono il risultato di una fusione tra indoeuropei, celti e popoli orientali. Nella Svezia meridionale abitavano i Gauti (Goti), di origine germanica-slava. La Finlandia era abitata dai Finni, mentre i paesi baltici dai Balti, di origine slava. A sud della Danimarca è presente la Sassonia, abitata dai Sassoni, la Frisia (Belgio e Olanda), il regno Franco, la regione degli Slavi (Polonia); più a sud si identificano i Bulgari.

Il popolo vichingo è passato alla storia per il suo carattere bellicoso, ma sicuramente ha espresso altre caratteristiche. Per quanto riguarda il primo aspetto è evidente che aveva sviluppato un’attività bellica, che lo ha reso invincibile per molti secoli. Non era costituito da un esercito organizzato e regolare. Nel rispetto del costume celtico, tutto era basato sul vigore e la potenza, con strategie molto semplici. Solo negli ultimi anni del loro dominio si sviluppò una regolarità nell'organizzazione dell’esercito, motivata dalla nascita e comparsa delle prime signorie nordiche.

La religione vichinga presenta numerose commistioni con il mondo reale vissuto da questo popolo nordico. Vi sono infatti numerosi riferimenti alla vita quotidiana ed agli elementi naturali che accompagnavano la popolazione. Sicuramente essa ha subito delle influenze celtiche, quindi indoeuropee con origini relative all’area scita-iranica.

I sacerdoti vichinghi, o rusii, erano detti attiba e svolgevano i riti sacrificali durante le cerimonie. Questi avevano luogo all’aperto, in pieno stile celtico, e venivano costituiti da sacrifici animali ed umani, i cui cadaveri erano esposti appesi ad alberi. Questa pianta, che richiamava le pietre megalitiche su cui venivano apposte scritture runiche, rappresentava la continuità tra la terra ed il cielo, luogo di residenza degli dèi.
Il poema Voluspa ci racconta come è avvenuta l’origine del mondo e come era fatto il mondo degli dei. Il primo essere animato a comparire fu il gigante Ymir, nato dallo scontro tra il ghiaccio del mondo settentrionale, detto Niflheim, ed il fuoco del mondo meridionale, detto Muspelheim.
Ymir abitava nella Terra di Nessuno ed ebbe come compagna una mucca, Audumla. Da questi nacque la prima coppia di giganti che ebbero come figlia Bestla. Questa si unì a Bor, nato da Audumla.
Dai due nacquero Odino, Vili e Ve, che uccisero Ymir e fecero il mondo. Con il cranio del gigante fu fatta la volta celeste, con il cervello le nuvole, con il sangue il mare e con la carne e le ossa la terra. Essi andarono ad abitare tra il cielo e gli inferi, nel Midgard (Terra di Mezzo), mentre ai giganti assegnarono l’Utgard (Terra alla Periferia).
Gli dèi risiedevano nell’Asgard, dove c’era una sala enorme, ove si poteva fumare, bere idromele, giocare a scacchi e da cui potevano osservare il mondo. Nella sala inoltre si trovava un enorme frassino che aveva le radici negli inferi e la sommità nel cielo. L’Asgard era unito con il Midgard da un ponte bellissimo.
Gli dèi soffiarono in un albero e nacquero i primi esseri umani: Askr ed Embla, alla cui prole affidarono il mondo.
L’Olimpo nordico, il Valhalla, era continuo teatro di lotta tra due famiglie divine: gli Asen, che detenevano il governo, e i Vanen che avevano guadagnato il rango attraverso le battaglie vinte. Il Valhalla era abitato anche dagli eroi caduti in battaglia e dalle Valchirie, vergini da combattimento e cameriere degli dèi, che proteggevano il regno degli dèi.
Come per i Greci, la mitologia Vichinga parla di esseri soprannaturali, di altri mondi, e di potenti dèi. Ma come per i Romani, è possibile che i miti Vichinghi non si riferiscano a degli dèi diversi ma agli stessi descritti dagli antichi Greci?
Ci sono parecchie somiglianze, infatti, fra la mitologia Greca e quella Scandinava. Molti degli dèi Vichinghi sono praticamente identici. La descrizione del dio Vichingo Odino, dio della guerra, della morte, della conoscenza, e quella di Zeus mostrano similitudini impressionanti. Zeus ed Odino sono entrambi padri del cielo. Viaggiano nel cielo su carri perché sono affini alle divinità del Sole. Chiunque ci sia dietro Zeus o Odino è un'entità divina condivisa da queste culture ed è evidente che chiunque abbia ispirato il mito di Zeus o di Odino, è una persona che in qualche modo ha dato un contributo estremamente importante alla costruzione di entrambe le civiltà; di conseguenza questa entità era sicuramente nota in tutta Europa. I teorici degli antichi alieni sottolineano le straordinarie somiglianze fra le sofisticate armi possedute dagli dei Vichinghi e Greci. Thor era il dio del tuono. Era gigantesco, con una folta criniera di capelli rossi. Quando lanciava il suo martello si sentiva un gran tuono, seguito da un lampo abbagliante e il martello gli ritornava in mano. Amava le lotte e i banchetti ed era sempre alla ricerca di avventure. Thor era anche il dio della legge e della giustizia. In genere era di buon umore, ma andava in collera rapidamente. Gli altri dèi lo avevano in simpatia, ma lo ritenevano poco intelligente e a volte lo prendevano in giro.

Odino dimorava ad Ásgarðr, nel palazzo di Válaskjálf innalzato da lui stesso, dove, seduto sul trono Hliðskjálf, osservava ciò che accadeva in ciascuno dei Nove Mondi. In battaglia brandiva Gungnir, la sua lancia, e cavalcava Sleipnir, il suo destriero a otto zampe, nato da una portentosa unione tra il dio Loki(momentaneamente trasformato in giumenta) e il cavallo Svaðilfœri.

Continua..... al prossimo post!


(1) « Secondo Nathan Söderblom, Rudolf Otto e Mircea Eliade, la religione è per l'uomo la percezione di un "totalmente Altro"; ciò ha come conseguenza un'esperienza del sacro che a sua volta dà luogo a un comportamento sui generis. Questa esperienza, non riconducibile ad altre, caratterizza l'homo religiosus delle diverse culture storiche dell'umanità. In tale prospettiva, ogni religione è inseparabile dall'homo religiosus, poiché essa sottende e traduce la sua Weltanschauung (Georges Dumézil). La religione elabora una spiegazione del destino umano (Geo Widengren ) e conduce a un comportamento che attraverso miti, riti e simboli attualizza l'esperienza del sacro. » (Julien Ries. Le origini, le religioni. Milano, Jaca Book, 1992, pagg.7-23)

Fonte:
  1. http://it.wikipedia.org/wiki/Religione;
  2. http://www.storiafilosofia.it/vichinghi/;
  3. http://www.pinu.it/martello_thor.htm;
  4. http://it.wikipedia.org/wiki/Odino;

Online proposte per i Campi Avventura e Vacanze Natura 2011.




22/03/2011.

Partono le proposte per le vacanze estive, in tutte le regioni e nelle più belle aree naturali italiane. Vacanze sostenibili che coniugano svago, relax e rispetto per l’ambiente, per Bambini, Ragazzi, Adulti e Famiglie. In Sicilia la coop. Palma Nana propone tante mete per tutte le fasce d’età.



CAMPI AVVENTURA, per bambini e ragazzi divisi in fasce di età: 7-11 anni11-14 anni e 15-17 anni, che offrono loro una immersione totale nella natura. I luoghi dei campi sono le più belle aree naturali siciliane: Parco delle Madonie, Parco dell’Etna e dell’Alcantara,Riserva naturale dello Zingaro e Riserva del Belice, Area Marina Isola Egadi e tanto altro ancora. In questi ambienti organizziamo numerose attività di campo in un giusto mix di sport, avventura, ricerca, viaggio ed esplorazione. Tutto questo con una grande attenzione alla sostenibilità dell’ambiente, alla sicurezza e al benessere dei bambini e dei ragazzi.

La vita al campo costituisce un’esperienza di emancipazione per il bambino ed uno scambio di esperienze, permette di acquistare autonomia ma al tempo stesso di sviluppare un forte senso sociale e trovare dei nuovi amici con cui condividere un tratto di vita.

Le VACANZE NATURA sono soggiorni o viaggi naturalistici che coniugano svago, relax e rispetto per l’ambiente rivolte a gruppi di ragazzi UNDER 25ADULTI e FAMIGLIE


Per gruppi di Ragazzi o Adulti organizziamo vacanze e viaggi in natura dalla dimensione più avventurosa che abbinano al piacere della ricerca e della scoperta, la soddisfazione di costruire la vacanza giorno per giorno insieme agli altri partecipanti del gruppo, con l’aiuto di accompagnatori esperti. Le vacanze per Famiglie sono rivolte ai genitori che desiderano dividere con i figli l’interesse per la natura, in una bella esperienza di socializzazione con altre famiglie e di scoperta dell’ambiente naturale.

Il programma vede sia attività che coinvolgono bambini e genitori insieme, sia momenti dedicati ai grandi e ai piccoli separatamente, sempre sotto l’esperta guida degli educatori capaci di far scoprire la natura nel modo più interessante ed approfondito. Un modo sostenibile di passare le vacanze estive a diretto contatto con la natura e lontani dal caos quotidiano delle città.


Una vacanza piena, senza tempi morti, ma senza la fretta di tutti i giorni: dopo un anno passato a rincorrere in tempo, adesso il tempo è tutto a nostra disposizione!

A chi sono rivolte queste vacanze? A chi desidera una vacanza ricca di contenuti, ma lontana dai conformismi della vacanza di massa. A chi trova gratificante mettere in comune con gli altri esperienze, interessi e scelte.


Le parole chiave sono: semplicità e sostenibilità.


Le strutture ricettive sono confortevoli, l’atmosfera è sempre rilassata e familiare, le attività in programma sono interessanti e danno la possibilità di conoscere direttamente la natura e la tradizione del luogo. Tutte le proposte sono fondate sui principi e valori della sostenibilità e del rispetto della biodiversità.

Chi sono gli organizzatori dei campi?
Sono quattro Tour Operator costituiti da persone con gli stessi interessi verso l’Educazione e impegno per l’Ambiente, che molti anni fa hanno deciso di organizzare i Campi Avventura per sperimentare – con successo – l’Educazione Ambientale attiva. Con un lungo percorso di formazione, di ricerca di metodologie, contenuti, luoghi belli e importanti, hanno costruito una solida struttura professionale. Vi sono  4 segreterie con proprie Agenzie di Viaggio e Tour Operator, con una ampia rete di operatori su tutto il territorio, per offrire un servizio capillare e rispondere sempre meglio al continuo aumento di partecipanti.

I Campi Avventura e le Vacanze Natura con marchio WWF contribuiscono allo sviluppo del Turismo Responsabile come proposto dal WWF Italia e quelli con marchio “Save the Children” contribuiscono al progetto “Diritti in Campo” per la tutela dei minori in Italia.

PER TUTTI I DETTAGLI:
www.educazioneambientale.com
PER TUTTE LE PROPOSTE IN ITALIA:
www.campiavventura.it

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Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




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