Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

mercoledì 13 luglio 2016

Invito a partecipare al Workshop "Monitoraggio e valutazione: questi sconosciuti", 29 luglio 2016, Oratorio Salesiano S.Chiara.


Vuoi migliorare la tua organizzazione? Vuoi aumentare l’impatto del tuo lavoro?
Partecipa al workshop
“Monitoraggio e valutazione: questi sconosciuti”!
Venerdì 29 luglio dalle 16 alle 22
16.00 – 19.00 Workshop &networking, presentazione della guida digitale
“The Learning Curve – A guide to evaluation for youth organizations”
19.00 – 22.00 Aperitivo e musica
Oratorio Salesiano S.Chiara
Indirizzo: Piazza S.Chiara, 11 Palermo

Iscriviti attraverso il Modulo di iscrizione on-line!
Le organizzazioni giovanili spesso danno priorità all’azione piuttosto che alla riflessione, e hanno difficoltà nello spiegare quello che hanno raggiunto. Con tempo e risorse limitate per la riflessione, lottano per diventare più strategiche e migliorare la qualità del loro lavoro. Come uscire da questo circolo?
Come sfruttare le grandi potenzialità di apprendimento delle organizzazioni giovanili?
Queste considerazioni ti suonano familiari? Iscriviti al nostro workshop e capisci com’è possibile affrontare queste sfide.
Il CEIPES insieme ad altri partner ha pubblicato una guida pratica sul Monitoraggio, la Valutazione e l’Apprendimento per le organizzazioni giovanili, basata su ricerche di campo condotte in sei organizzazioni giovanili in Europa. Durante  il nostro workshop, lavoreremo insieme all’utilizzo di questa guida ed affronteremo i bisogni e le sfide con cui avete normalmente a che fare nelle vostre organizzazioni e nei progetti che portate avanti. Il workshop sarà l’occasione per poter condividere esperienze di monitoraggio, valutazione e apprendimento e per capire come migliorare la qualità del nostro lavoro, in un ambiente interattivo attraverso l’utilizzo delle metodologie non formali.
Destinatari del workshop
Personale e volontari delle organizzazioni giovanili con sede in Sicilia che lavorano sul tema della pace, della coesione sociale e del dialogo interculturale  in Italia e fuori dall’Italia.
Anche tutte le altre organizzazioni no profit sono invitate a partecipare!
Obiettivi dell’incontro
  • Condividere la Guida digitale sviluppata dal CEIPES e i nostri partner basata sui risultati delle ricerche effettuate
  • Migliorare la comprensione di monitoraggio, valutazione e apprendimento da parte delle organizzazioni giovanili
  • Imparare dall’esperienza di altre organizzazioni giovanili
  • Imparare come applicare gli strumenti di monitoraggio e valutazione al lavoro con i giovan
Il workshop si terrà il 29 luglio alle ore 16.00 presso l’Oratorio salesiano S.Chiara, in Piazza S. Chiara 11, nel cuore di Ballarò. Il workshop durerà fino alle 19.00, dopodiché avremo la possibilità di continuare a discutere e conoscerci nell’affascinante Chiostro dell’Oratorio allietati da aperitivo e musica.
Le spese di viaggio dei partecipanti che viaggiano al di fuori di Palermo saranno coperte. E’ necessario conservare la ricevuta di acquisto del biglietto per ricevere il rimborso.
Registrati al workshop attraverso il Modulo di iscrizione on-line!
Trovi l’evento anche su Facebook, condividi ed invita i tuoi amici!
Non esitare a contattarci all’indirizzo irene.capozzi@ceipes.org o chiamaci allo 091 7848 236 per ulteriori domande. 
A presto!
Irene Capozzi | Project Manager 

CEIPES – Centro Internazionale per la Promozione dell’Educazione e lo Sviluppo
CEIPES – International Center for Promotion of Education and Development

Address: Via G. La Farina, 21 - 90141 Palermo, Italia C.F. 97222420826 
Tel.: +39 091 7848 236 | Fax.: +39 091 6197 543 PEC:ceipes@pec.it
Facebook: facebook.com/CEIPES| Youtube: youtube.com/ceipes
Twitter: twitter.com/CeipesEurope | Skype: ceipes.irene_capozzi| Web: www.ceipes.org

Agropoli-Palermo-Tunisi in kayak, il "Mare che unisce" fa tappa all'Istituto Zooprofilattico.



Agropoli-Palermo-Tunisi in kayak, un viaggio per la pace
Fa tappa all’Istituto Zooprofilattico l’associazione “Il mare che unisce”
Bove e Caracappa: “Investire in Medioriente nel settore agroalimentare per portare sviluppo”

Palermo. Migliorare la sicurezza alimentare e incentivare la dieta mediterranea nei Paesi mediorientali possono aiutare a costruire un processo di pace e scongiurare altri conflitti. Con questo messaggio veterinari, ricercatori e volontari dell’associazione “Il mare che unisce”, ognuno a bordo del proprio kayak, hanno fatto tappa a Palermo per raggiungere la riva di Tunisi. Un viaggio della speranza “a ritroso”, con 569 miglia da percorrere in venti giorni fino all’antica Cartagine. Partito da Agropoli il 25 giugno, il gruppo di kayakers è stato ospite dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, durante il convegno “La resilienza nel settore agricolo-zootecnico e ittico, come strategia cruciale per la costruzione della pace”.
Un viaggio simbolico, quello dell’associazione, che ripercorre in senso inverso le rotte di sbarco dei migranti. “Il nostro obiettivo è rafforzare il dialogo interculturale e interreligioso tra realtà diverse, a partire da un elemento che unisce tutti: la dieta mediterranea, uno stile di vita sano ed equilibrato, che si fonda sul rispetto reciproco delle diversità – ha spiegato Raffaele Bove, veterinario e presidente dell’associazione –. Per questo motivo, vogliamo sostenere l'ingresso della Tunisia nei Paesi “Patrimonio Unesco della Dieta mediterranea” e potenziare, nei luoghi di origine dei profughi, i settori dell’agro-alimentare e della pesca”. Dal 2010, infatti, l’Unesco ha incluso la Dieta mediterranea nella lista del patrimonio culturale dell’Umanità. Un riconoscimento per sottolineare il valore culturale e sociale dell’arte culinaria del Mare Nostrum. 
Al centro del convegno il concetto di “resilienza”, la capacità, cioè, di rispondere a shock ed eventi traumatici: in questo contesto, per far fronte al drammatico esodo dei migranti, costretti a scappare da guerre, povertà e fame, l’agricoltura, l’allevamento e la pesca vengono considerati come condizioni per la resilienza di questi popoli. Il direttore sanitario dello Zooprofilattico, Santo Caracappa, riprendendo le parole del direttore generale della Fao, Graziano Da Silva, ha sostenuto che “sviluppo rurale e sicurezza alimentare sono centrali nella risposta globale alla crisi dei rifugiati – ha detto durante il convegno -. La guerra causa la fame e la fame uccide e spinge le persone ad abbandonare le proprie case. Per fronteggiare e mitigare il dramma delle ondate migratorie, dobbiamo sostenere l’agricoltura, l’allevamento e la pesca nel Medioriente”.
L’associazione, nel giardino dell’Istituto, ha messo in mostra una canoa che regalerà al governo tunisino, arrivati a destinazione. “Il nostro progetto – ha aggiunto Bove – è nato la scorsa estate dal desiderio di associare la passione per l’acqua alla necessità dei popoli del Mediterraneo di ricevere aiuto”. La traversata produrrà documentari e concrete azioni di sostegno ai migranti, oltre a un documentario sulla fauna marina, con protagonista la tartaruga Caretta caretta, rappresentata dalla simpatica mascotte del gruppo di nome Medy, che è stata liberata a Sant’Erasmo. Totalmente autofinanziato, il progetto ha lanciato una campagna on-line di ricerca fondi.  


Palermo, 13 luglio 2016


Volontariato sociale e ambientale. A Geraci volontari da tutto il mondo. Domani i laboratori sul riciclo.

Volontariato sociale e ambientale. A Geraci volontari da tutto il mondo

Sono arrivati da Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Belgio e Russia i 9  volontari internazionali che dal 4 luglio stanno partecipando al campo di volontariato internazionale organizzato a Geraci Siculo dall'Associazione InformaGiovani e dall'Amministrazione comunale.

I volontari, coordinati dall’Assessore Domenica Attinasied in collaborazione con i giovani locali che svolgono il servizio civile nazionale ed il servizio civico comunale, sono in particolare impegnati in attività di pulizia delle aree verdi del paese e nella manutenzione del patrimonio comunale.

Il 13 e il 14, in occasione del ventennale del Servizio Volontario Europeo, il gruppo di volontari e volontarie anche con il supporto di altri volontari provenienti da Estonia e Francia organizzeranno un laboratorio rivolto ai giovani e ai cittadini di Geraci sul volontariato internazionale, in particolare sui temi dell'ambiente e della riduzione e riciclo dei rifiuti. 

Commentando questa iniziativa, il Vice Sindaco Luigi Iuppa, promotore del progetto, ha dichiarato che “Prosegue l’attività del Comune nel campo della programmazione e realizzazione di scambi internazionali che avvicinano di più il nostro comune all’Europa condividendone finalità e valori”, mentre il Sindaco Bartolo Vienna, che ha voluto conoscere personalmente tutti i volontari, si è congratulato con l’Associazione InformaGiovani per la straordinaria attività e ha ringraziato i giovani volontari ospiti del campo affermando che “Attraverso questi campi di volontariato internazionale si contribuisce fattivamente a sviluppare il senso di appartenenza ad uno spazio comune di convivenza civile e solidale tra popoli di culture e civiltà diverse. I campi di volontariato rappresentano un piccolo ma significativo esempio concreto di costruzione di una Europa dei cittadini: persone accomunati dagli stessi ideali di libertà, democrazia, sostenibilità e solidarietà.

Questo campo fa parte di una più ampia programmazione di attività di volontariato internazionale coordinata dall'Associazione InformaGiovani e che vedrà la presenza in Sicilia di circa 50 volontari impegnati nel corso dell'estate in diversi progetti all'interno di riserve naturali e in progetti realizzati in collaborazione con enti pubblici e del privato sociale.

Per maggiori informazioni è possibile chiamare 393.9629434 oppure consultare il sito www.campidivolontariato.net 

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




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