Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






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giovedì 30 luglio 2015

Il saggio "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" in vendita presso il portale internet Photocity.it al costo di € 9,35.

ISBN 978-88-6682-283-7 
Buonasera. 
Vi ricordo che è possibile acquistare il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" presso il portale internet della casa editrice, Photocity.it, raggiungibile all'url https://www.boopen.it/, al costo di € 9,35. 
Certo di avervi fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgere loro cordiali saluti.
Francesco Toscano, l'autore del saggio.

Sinossi:

Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà. Per questo suo rivolgersi al passato, tale disciplina può essere considerata parte, o complemento, della Clipeologia. Gli studiosi di questa nuova “scienza” di frontiera, volta a indagare la presenza di extraterrestri nel passato dell’umanità, hanno dissertato e continuano a discutere circa la possibilità che civiltà aliene, presumibilmente abitanti di mondi disseminati nella nostra Galassia (la Via Lattea), in epoca remota, dopo essere atterrati nel nostro piccolo mondo, avrebbero aiutato l`evoluzione della nostra civiltà, se non, addirittura, "creato" l`uomo con ardite operazioni di biogenetica. Tale teoria rientra nella cosiddetta “ipotesi extraterrestre”, secondo la quale all`origine della civiltà umana vi sarebbe un popolo alieno, proprio come sostengono le varie mitologie quando parlano di “Dei venuti dal Cielo”. I visitatori spaziali avrebbero fornito ai terrestri le conoscenze necessarie per iniziare il loro lungo cammino verso la civiltà; poi, compiuta la missione, sarebbero tornati al loro mondo sperduto nella Galassia. E` la tesi sostenuta dai “teorici degli antichi astronauti” e sembrerebbe, oggi, una valida risposta alla domanda che sempre di più gli uomini del nostro tempo si pongono: “Siamo soli nel silenzio dell`Universo?” Le teorie sul contatto delle antiche civiltà umane con gli extraterrestri sono divenute popolari dagli anni Sessanta - Settanta del secolo scorso, con la pubblicazione dei libri di Erich von Däniken e Peter Kolosimo ed in particolare dei bestseller di Kolosimo “Non è terrestre” (1969) e “Astronavi sulla preistoria” (1972), sebbene il substrato di tali idee fosse nato alla fine degli anni Cinquanta con il sorgere dell`ufologia. Questi libri sostengono che la storia dell`umanità sia potuta iniziare solo grazie all`avvento di popolazioni extraterrestri sovrasviluppate, che avrebbero fatto dono all`uomo della civiltà. Il primo contatto dell`umanità con esseri alieni dovrebbe essere avvenuto in tempi assai remoti, influenzando in modo determinante il corso delle antiche civiltà, e in particolare di quella Sumera, Maya, Inca, Azteca, Greca, e della più antica civiltà indiana. Tale posizione, nota come “teoria del paleocontatto”, è stata usata da vari autori, dopo von Däniken e Kolosimo, come ad esempio dal professore Zecharia Sitchin , in una serie di libri presto divenuti best seller a testimonianza dell`interesse popolare. Nelle pagine che seguono, dopo la pubblicazione del libro “A proposito degli alieni….”, edito da lulu.com negli Stati Uniti d’America (ISBN 9781470949440) nel 2011, e da Photocity.it in Italia (ISBN 9788866822080) nel 2012, l’autore cercherà di corroborare, attraverso un lungo, articolato ed ipotetico viaggio a ritroso nel tempo, ed attraverso l’esame e lo studio di alcuni siti archeologici, nonché l’esame di alcuni OOPart , “le prove” dell’esistenza di presunti contatti in epoche remote fra alcune civiltà aliene e l’Homo Sapiens. Il mistero, le sue implicazioni e il fascino in esso celato suscitano da sempre una comprensibile sete di conoscenza. Non a caso la parola “mistero” è assimilabile anche al termine poetico “misterio”, che deriva da “Sofia” e significa “Sapienza”. 

LibroBianco & Nero
Formato14,8 x 21 (A5)
CopertinaMorbida
Pagine99
EditorePhotocity Edizioni
LinguaItaliana
CategoriaSaggi
Prezzo€11.00
Sconto15% (€1.65)
Totale€9.35

Il saggio "A proposito degli alieni...", di Francesco Toscano ed Enrico Messina, in vendita presso il portale internet lulu.com al costo di euro 9,00.

ISBN 978-1-4709-4944-0
Buonasera. Vi ricordo che è possibile acquistare il saggio "A proposito degli alieni...", di Francesco Toscano ed Enrico Messina, edito da lulu.com, (la casa editrice statunitense tra le migliori al mondo per l'autopubblicazione e/o Self Publishing, che è raggiungibile all'url http://www.lulu.com/), alla modica cifra di 9,00 euroCerto di avervi fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgere loro cordiali saluti. Francesco Toscano, il co-autore del saggio.

Sinossi:
Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani.Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all'era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che hanno creato l'Homo sapiens.

Dettagli del prodotto:

ISBN
9781470949440
Edizione
Prima Edizione - Decima Revisione
Editore
Lulu.com
Pubblicato
22 marzo 2012
Lingua
Italiano
Pagine
301
Rilegatura
Copertina morbida con rilegatura termica
Inchiostro contenuto
Bianco e nero
Peso
0,51 kg
Dimensioni (centimetri)
Larghezza: 15,24, altezza: 22,86

domenica 13 aprile 2014

"Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", il nuovo saggio di Francesco Toscano pubblicato da Narcissus.me, in vendita al costo di € 2,99.




Sinossi:
Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L'archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà. I visitatori spaziali avrebbero fornito ai terrestri le conoscenze necessarie per iniziare il loro lungo cammino verso la civiltà; poi,compiuta la missione, sarebbero tornati al loro mondo sperduto nella Galassia. E' la tesi sostenuta dai “teorici degli antichi astronauti” e sembrerebbe, oggi, una valida risposta alla domanda che sempre di più gli uomini del nostro tempo si pongono: “Siamo soli nel silenzio dell'Universo?”

venerdì 13 dicembre 2013

Il saggio "A proposito degli alieni...." di Francesco TOSCANO e Enrico MESSINA, edito dalla casa editrice Lulu.com, in vendita presso il portale http://www.inmondadori.it/ al prezzo di € 12,98.

13 dic. 2013. Egregio lettore, gentile lettrice del blog, buonasera. Mi pregio di segnalarVi che, da qualche giorno, è possibile acquistare il saggio "A proposito degli alieni...." di Francesco TOSCANO e Enrico MESSINA, edito dalla casa editrice Lulu.com, presso il portale http://books.inmondadori.it/ al prezzo di € 12,98, anziché al prezzo di copertina di € 15,00. Buona lettura! Francesco Toscano, il co-autore del libro.


venerdì 23 novembre 2012

L'ebook "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno." in vendita sul portale internet Google play, al prezzo di € 8,07.

23 novembre 2012.

Gentile lettrice, Egregio lettore del blog, buonasera.

Vi comunico che da oggi è possibile acquistare l'ebook "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno." sul portale internet Google play, al prezzo di € 8,07. Chiunque di voi fosse interessato all'acquisto dell'ebook può farlo digitando o cliccando sul seguente url: https://play.google.com/ .
Al seguente link è possibile visualizzare un'anteprima dell'ebook: https://play.google.com/ .
Buona lettura!
Francesco Toscano, l'autore del libro.

venerdì 16 novembre 2012

Vendute settanta copie della prima edizione del libro "A proposito degli alieni...." di Francesco Toscano ed Enrico Messina.


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16 Nov. 2012. 

Gentile lettrice, Egregio lettore del blog, buonasera.
E' con immenso piacere che vi comunico di aver venduto la settantesima copia del libro/ebook "A proposito degli alieni..." di Francesco Toscano ed Enrico Messina.
Per me, neo autore di un saggio, è motivo di orgoglio essere riuscito a vendere in pochi mesi, con tutte le difficoltà che il mondo dell'editoria pone ai nuovi autori e agli autori emergenti, nonché la crisi economica del momento,così tante copie del nostro saggio in  rete.
Siamo partiti documentandoci in rete e alla rete Internet abbiamo affidato le sorti della nostra prima opera letteraria.
Noi lo consideriamo un ottimo risultato, considerando che si tratta della prima edizione di un'opera prima di due nuovi autori che si sono affacciati, per la prima volta, nel mercato editoriale on-line.
Come ben sapete, il libro dal titolo "A proposito degli alieni..." è un saggio di ufologia, archeologia misteriosa, archeoastronomia, che ha "la presunzione" di trattare un argomento così ostico esaminandolo dal punto di vista storico o per meglio dire "storiografico"; in particolare, i due autori hanno cercato di analizzare  ed esaminare il fenomeno U.F.O. ed alieni nella sua globalità, partendo dai primi avvistamenti di OVNI della storia umana,per poi passare allo studio di alcuni OOPArt, di alcuni manufatti archeologici, di alcuni antichi testi, alla storia e ai miti di antiche civiltà scomparse.
Il libro è stato pubblicato inizialmente presso il portale internet Lulu.com, raggiungibile all'url http://www.lulu.com/ con il prezzo di copertina di € 15,00 (ISBN 9781470949440). Più volte scontato dagli autori nel corso di questi mesi, oggi è in vendita con il prezzo di € 11,25, cioè con uno sconto del 25% sul prezzo di copertina originario. E' distribuito fra i più importanti canali librari online al mondo che attingono per la vendita online dal catalogo librario Ingram.
Nel mese di maggio del 2012 è stato pubblicato in Italia dalla casa editrice Photocity.it s.r.l. di Pozzuoli (Na) e distribuito presso i più importanti canali librari online nazionali. Ad oggi il prezzo di vendita del libro, edito da Photociti.it s.r.l. (ISBN  978-88-6682-208-0 ), è di € 12,75.
Se ancora non lo avete acquistato è il momento giusto per farlo. Considerate fra l'altro che il portale Internet Lulu.com, fino al 16 novembre 2012, offre al pubblico di Internet, per qualsiasi ordine, uno sconto del 20%; basta inserire, all'atto del pagamento dell'opera, il codice sconto "SERENTIS".
Due calcoli veloci...!? 
Il libro edito da Lulu.com, sino alle ore 24.00 di oggi 16 novembre 2012, ha un costo di  € 9,00 (cioè € 11,25 - il 20%).
Approfittate di questa vantaggiosissima offerta per potere anche voi "prendere coscienza" del fenomeno UFO ed alieni.
In conclusione, volevo ringraziarvi di cuore a nome mio e dell'altro autore, Enrico Messina, per aver creduto nel nostro lavoro, frutto dell'impegno profuso nel corso di questi mesi nella meticolosa ricerca di fatti ed avvenimenti che hanno segnato la storia dell'umanità, nel corso dei secoli, e riconducibili al fenomeno che tanto ci appassiona.
Buona lettura!
Francesco Toscano, il co-autore del saggio.

giovedì 8 novembre 2012

L'eBook (PDF per Adobe Digital Editions) "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" di Francesco Toscano, in vendita al prezzo di € 4,00 sul portale internet lulu.com.


8 Novembre 2012.


Sino al 31 Dicembre 2012 l'eBook (PDF per Adobe Digital Editions) "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" di Francesco Toscano , edito dalla casa editrice lulu.com, sarà in vendita sul portale della medesima casa editrice al prezzo di  € 4,00Visitate il portale Internet della casa editrice  http://www.lulu.com/  ed approfittate di questa offerta. Chiunque di voi fosse interessato all'acquisto può farlo cliccando sull'immagine sottostante:

Support independent publishing: Buy this e-book on Lulu.







domenica 26 agosto 2012

Il libro "A proposito degli alieni...." di Francesco Toscano ed Enrico Messina scontato del 15% su Photocity.it.

26 agosto 2012.


E' tempo di saldi! E' il periodo in cui la stragrande maggioranza della gente accorre presso i più grandi centri commerciali per fare incetta di prodotti ed articoli scontati del 50% e addirittura del 70% sul prezzo di vendita inizialmente fissato dagli esercenti. Ebbene, volendo seguire questa politica , anche gli autori del libro "A proposito degli alieni....", edito dalla casa editrice Photocity.it di Pozzuoli (Na), hanno deciso di offrire al grande pubblico di Internet la loro opera scontata del 15% rispetto al prezzo di copertina fissato inizialmente dagli autori ad € 15,00. Ciò significa che da oggi e fino ad esaurimento delle scorte potete acquistare il libro in questione al prezzo di  € 12.75
Visitate il portale Internet della casa editrice Photocity.it ed approfittate di questa offerta affinché anche voi possiate "prendere coscienza" del fenomeno U.F.O ed alieniChiunque di voi fosse interessato può approfittare di questa offerta che gli autori del libro hanno deciso di dedicarvi espressamente, cliccando sul seguente indirizzo:

Buona lettura!
Francesco Toscano, il co-autore del libro.

lunedì 20 agosto 2012

Pubblicato dalla casa editrice Photocity.it il libro dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" (codice ISBN 978-88-6682-283-7 ) di Francesco Toscano.

20 agosto 2012.

Pubblicato dalla casa editrice Photocity.it il libro dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno" (codice ISBN  978-88-6682-283-7 ) di Francesco Toscano. L'opera in questione può essere acquistata sul portale della medesima casa editrice, raggiungibile all'url http://ww2.photocity.it/, al prezzo di € 11,00.

Sinossi:-

Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà. Per questo suo rivolgersi al passato, tale disciplina può essere considerata parte, o complemento, della Clipeologia. Gli studiosi di questa nuova “scienza” di frontiera, volta a indagare la presenza di extraterrestri nel passato dell’umanità, hanno dissertato e continuano a discutere circa la possibilità che civiltà aliene, presumibilmente abitanti di mondi disseminati nella nostra Galassia (la Via Lattea), in epoca remota, dopo essere atterrati nel nostro piccolo mondo, avrebbero aiutato l`evoluzione della nostra civiltà, se non, addirittura, "creato" l`uomo con ardite operazioni di biogenetica. Tale teoria rientra nella cosiddetta “ipotesi extraterrestre”, secondo la quale all`origine della civiltà umana vi sarebbe un popolo alieno, proprio come sostengono le varie mitologie quando parlano di “Dèi venuti dal Cielo”. I visitatori spaziali avrebbero fornito ai terrestri le conoscenze necessarie per iniziare il loro lungo cammino verso la civiltà; poi, compiuta la missione, sarebbero tornati al loro mondo sperduto nella Galassia. E` la tesi sostenuta dai “teorici degli antichi astronauti” e sembrerebbe, oggi, una valida risposta alla domanda che sempre di più gli uomini del nostro tempo si pongono: “Siamo soli nel silenzio dell`Universo?” Le teorie sul contatto delle antiche civiltà umane con gli extraterrestri sono divenute popolari dagli anni Sessanta - Settanta del secolo scorso, con la pubblicazione dei libri di Erich von Däniken e Peter Kolosimo ed in particolare dei bestseller di Kolosimo “Non è terrestre” (1969) e “Astronavi sulla preistoria” (1972), sebbene il substrato di tali idee fosse nato alla fine degli anni Cinquanta con il sorgere dell`ufologia. Questi libri sostengono che la storia dell`umanità sia potuta iniziare solo grazie all`avvento di popolazioni extraterrestri sovrasviluppate, che avrebbero fatto dono all`uomo della civiltà. Il primo contatto dell`umanità con esseri alieni dovrebbe essere avvenuto in tempi assai remoti, influenzando in modo determinante il corso delle antiche civiltà, e in particolare di quella Sumera, Maya, Inca, Azteca, Greca, e della più antica civiltà indiana. Tale posizione, nota come “teoria del paleocontatto”, è stata usata da vari autori, dopo von Däniken e Kolosimo, come ad esempio dal professore Zecharia Sitchin , in una serie di libri presto divenuti bestseller a testimonianza dell`interesse popolare. Nelle pagine che seguono, dopo la pubblicazione del libro “A proposito degli alieni….”, edito da lulu.com negli Stati Uniti d’America (ISBN 9781470949440) nel 2011, e da Photocity.it in Italia (ISBN 9788866822080) nel 2012, l’autore cercherà di corroborare, attraverso un lungo, articolato ed ipotetico viaggio a ritroso nel tempo, ed attraverso l’esame e lo studio di alcuni siti archeologici, nonché l’esame di alcuni OOPart , “le prove” dell’esistenza di presunti contatti in epoche remote fra alcune civiltà aliene e l’Homo Sapiens. Il mistero, le sue implicazioni e il fascino in esso celato suscitano da sempre una comprensibile sete di conoscenza. Non a caso la parola “mistero” è assimilabile anche al termine poetico “misterio”, che deriva da “Sofia” e significa “Sapienza”. 

domenica 22 gennaio 2012

"A proposito degli alieni...." di Francesco Toscano ed Enrico Messina sul portale internet lulu.com al prezzo di € 13,50.

22 Gennaio 2012.

Gentili lettori, buonasera.

Mi permetto di segnalarVi che da oggi è possibile acquistare il libro "A proposito degli alieni...." di Francesco Toscano ed Enrico Messina sul portale internet http://www.lulu.com/ al prezzo di € 13,50, in quanto scontato dagli autori, rispetto al prezzo di copertina di € 15,00, del 10% . Certo che l'offerta sarà a Voi gradita, colgo l'occasione per porgere loro cordiali saluti. Francesco Toscano, coautore del libro.

Eccovi il link per l'acquisto del libro:

venerdì 20 gennaio 2012

Che ci crediate o no, siamo tutti figli degli alieni, gli antichi "dèi".

Monreale, lì 20 Gennaio 2012.

Che ci crediate o no, siamo tutti figli degli alieni.


Agli albori della civiltà umana una forza aliena è scesa sul nostro pianeta, segnandone il destino per l’eternità. Gli alieni hanno creato l’uomo perché fosse servo degli “dèi”. Milioni di persone in tutto il mondo si considerano, oggi, una creazione degli extraterrestri. Di questa verità i nostri avi ci avrebbero lasciato indizi misteriosi in tutti gli angoli del mondo. I testi antichi parlano di strane creature scese dal cielo; oggi l’uomo moderno interpreta quelle scritture come probabili incontri fra civiltà aliene e l’umanità in tempi antichi. Secondo i fautori della “teoria degli antichi astronauti” è possibile che in tempi remoti visitatori alieni provenienti da altre stelle della nostra Galassia abbiano, attraverso ardite operazioni di ingegneria genetica, incrociato il loro DNA con quello degli ominidi presenti sul nostro pianeta migliaia e migliaia di anni fa, creando l’essere che ha dominato la Terra negli ultimi 3500 anni: l’Homo Sapiens. Migliaia di anni fa gli uomini conducevano una vita estremamente semplice; non possedevano molto e non comprendevano l’immensità del mondo che li circondava…. finché un fatidico dì l’Universo cambiò per sempre. Fra fragore e polvere un giorno gli uomini delle caverne incontrarono degli esseri extraterrestri che scambiarono per divinità. Si trattava di alcuni antichi astronauti sbarcati sulla Terra provenienti da un altro pianeta sperduto nella Galassia, i quali stabilirono un contatto con i nostri antichi antenati, ancora primitivi. Lontano nel tempo e nello spazio un pianeta simile al nostro fu minacciato dal surriscaldamento globale. Gli abitanti di quel pianeta trovarono un unico strumento per proteggere l’atmosfera dai distruttivi raggi solari: l’oro. Fu così che un gruppo scelto di astronauti, capeggiati da Enki, figlio di An (Anum in accadico)si misero ad esplorare lo spazio in cerca di una fonte alternativa. Dopo un lungo viaggio fra i corpi celesti della nostra galassia trovarono la Terra con le sue miniere e la sua popolazione che ridussero in schiavitù affinché estraessero per loro il prezioso metallo. Durante la permanenza nel nostro mondo gli alieni costruirono opere monumentali. Si ricordano, fra tutte, le Grandi Piramidi di Giza, in Egitto, e le Piramidi delle civiltà Precolombiane. Gli alieni utilizzavano le Piramidi come strumento di navigazione astrale e come piattaforme di atterraggio per le loro potenti astronavi. I visitatori extraterrestri insegnarono all'uomo l’uso delle nuove tecnologie. Gli antichi Sumeri li chiamavano Anunnaki (Coloro che dal cielo scesero sulla Terra), mentre la Bibbia li chiama  Nephilim
Secondo Zecharia Sitchin gli Anunnaki sarebbero degli alieni provenienti da Nibiru, un pianeta del nostro sistema solare. Secondo questa tesi avrebbero avuto un ruolo importante nella veloce evoluzione della civiltà umana e in particolare di quella sumerica. I signori provenienti da Nibiru, sin dall'antichità, sarebbero scesi sulla Terra per sfruttare le risorse minerarie del nostro pianeta. Quando il pianeta Nibiru giunse nel punto della sua orbita più vicino alla Terra fu inviata una prima spedizione di esseri viventi capeggiata da Enki, un nome che ricorre spesso nella mitologia dei Sumeri. I luoghi scelti furono la Valle del Nilo, la Valle dell'Indo e la Mesopotamia.

L’oro la carne degli dèi.


L’Egitto forse aveva la migliore scorta d’oro del mondo antico. Ma perché l'oro era così importante per gli Egizi? Innanzitutto l'oro è incorruttibile, non si ossida, ed è simbolo di quella eternità che gli Egizi hanno sempre cercato nella mummificazione dei corpi e nelle pratiche funerarie. Inoltre l'oro era strettamente legato alle loro divinità; gli Egizi ritenevano infatti che "la carne degli dèi" fosse d'oro e le ossa di elettro, cioè d'oro bianco. Forse più importante dell'aspetto religioso era il potere politico e la posizione preminente che l'oro assicurava a coloro che lo possedevano in grandi quantità. Non solo; l'oro serviva anche all'aristocrazia faraonica per far costruire da abili artigiani collane, braccialetti, anelli, pendenti che indossavano in vita e che avevano poi la cura di far deporre nella tomba per poterne disporre nell'Aldilà. Così l'oro, faticosamente estratto dal buio delle miniere, tornava ancora sotto terra nel buio delle tombe. All'oro usato in gioielleria si aggiungeva anche l'oro donato dai Faraoni ai sacerdoti, indispensabile ai templi e ai santuari per la celebrazione delle cerimonie giornaliere: vasi rituali e statue di culto. Alcuni grandi santuari erano proprietari non solo di estesi terreni agricoli ma anche di miniere aurifere. Nei templi le pareti di intere stanze erano rivestite di foglie d'oro e il pavimento di certe sale era cosparso di pezzetti dell'immortale metallo. La punta degli obelischi, il "pyramìdion" (la cuspide piramidale), era coperto d' oro massiccio che all'alba rifletteva i raggi del sole appena spuntato sopra l'orizzonte a simboleggiare la rinascita della vita. Uno spettacolo certamente stupefacente per gli abitanti dei villaggi ancora immersi nel buio che vedevano svettare sopra di loro gli obelischi (pesanti centinaia di tonnellate e che potevano superare i30 m d'altezza) dalla cui cima si irradiava una morbida luce dorata. Inoltre gli orafi egizi erano talmente abili da riuscire a laminare l'oro in sottilissimi fogli (che non superavano i 0,01 millimetri di spessore, quello di una cartina di sigarette), con cui venivano rivestiti troni, mobili e molti altri oggetti come poggiatesta, archi, e le più svariate suppellettili. Dall’alba dei tempi gli uomini sono ammaliati da leggende che narrano di luoghi che custodiscono dei tesori nascosti. L’uomo sembra quasi che “sia programmato geneticamente” per “amare l’oro”. Oggi più che mai si suppone che l’oro, questo pregiato metallo, sia un’ancestrale connessione fra l’Homo Sapiens e le stelle. Alcuni teorici degli “antichi astronauti”, fra tutti lo scrittore, studioso della civiltà Sumera, Zacharia Sitchin, hanno suggerito che “gli antichi alieni” sono venuti sulla terra per estrarre l’oro. Sitchin, in particolare, nei suoi libri diventati un cult dell’ufologia, per meglio dire dell’archeologia misteriosa, della paleoufologia, narrava che gli Anunnaki, gli abitanti del pianeta Nibiru, creatori dell’uomo, fra il 10.000 e l’8.000 a.C.,dopo essere atterrati nella penisola del Sinai, ed essere sbarcati dalle loro astronavi, si stanziarono sulla Terra al solo fine di ricercare ed estrarre dalle miniere aurifere il prezioso metallo che sarebbe servito loro, a dire del defunto professore, per “riparare“ e “migliorare” l’atmosfera del loro mondo morente;

essi, tuttavia, dopo aver per tanti anni lavorato nei siti minerari, resisi conto delle difficoltà oggettive che si incontravano durante la lavorazione finalizzata all’estrazione del pregiato metallo, e ritenendosi, giustamente, degli astronauti, avendo rivenuto sulla Terra un ominide ai primordi della sua evoluzione, attraverso complessi esperimenti di ingegneria genetica, crearono una nuova specie ibrida (Anunnaki– ominide) da utilizzare come schiavo da impiegare nel faticoso lavoro in miniera: nasceva così l’Homo Sapiens.


Le teorie di Sitchin sono esposte in una serie di libri facenti parte di un vasto progetto editoriale, iniziato nel 1976 e denominato The Earth Chronicles (Cronache della Terra). Come molti sostenitori della paleoastronautica, Sitchin è convinto che opere come La Bibbia, L'epopea di Gilgamesh, le iscrizioni reali degli Accadi e dei Sumeri, debbano essere considerate come vere e proprie documentazioni storico-scientifiche; e da questi testi ne ricava che la nascita e lo sviluppo della vita sulla Terra sarebbe stata guidata da esseri extraterrestri. Nella Bibbia questi esseri vengono chiamati col nome di Nephilim (o Nefilim, dalla parola ebraica Nafal, "caduti") che significa "coloro che sono scesi (o caduti) sulla Terra dal Cielo", mentre nella lingua degli Accadi questi esseri diventano gli Anunnaki, che letteralmente significa "coloro che sono venuti sulla Terra". Gli Anunnaki avrebbero avuto un ruolo importante nella veloce evoluzione della civiltà umana e in particolare di quella sumerica. I signori di Nibiru, sin dall'antichità, sarebbero scesi sulla Terra per sfruttare le risorse minerarie del nostro pianeta. All'inizio furono inviate delle sonde automatiche per verificare l'abitabilità del nostro mondo. Quando il pianeta Nibiru giunse nel punto della sua orbita più vicino alla Terra fu inviata una prima spedizione umana capeggiata da Enlil, un nome che ricorre spesso nella mitologia dei Sumeri. I luoghi scelti furono la Valle del Nilo, la Valle dell'Indo e la Mesopotamia. Il sottosuolo mesopotamico, in particolare, era ricco di petrolio ed era possibile ottenere combustibile e fonti di energia per le strutture installate; il terreno pianeggiante favoriva la costruzione di veri e propri campi di atterraggio. I "visitatori" fondarono le prime città e costruirono dei veri e propri luoghi di lavorazione dei prodotti minerari a loro utili. Secondo Sitchin i nomi delle prime città sumeriche rivelano la funzione del Sumer come territorio di scambio o come base per le operazioni a terra degli "Dèi" e degli "dèi minori": Bad.Tibira era il "luogo luminoso dove viene lavorato il minerale grezzo"; La.ra.ak ("Luce splendente da vedere") era un fuoco sempre acceso come un faro, sul quale si orientavano le navi spaziali in fase di atterraggio; Sippar ("Città degli Uccelli") era l'aeroporto spaziale; Shu.rup.pak ("Luogo del massimo benessere") era il centro della medicina. Enlil stesso fondò Nibru.ki ("posto di Nibiru sulla Terra") come sede di rappresentanza. Alcuni ritrovamenti archeologici hanno contribuito ad accrescere il mistero. A Tell-Brak, un sito preistorico sul fiume Khabur, sono state recuperate dalla cosiddetta "piattaforma di mattoni grigi" del Tempio degli Occhi centinaia di piccole statuette di alabastro. Le statuette, chiamate "Divinità Occhio", sono caratterizzate da uno strano cappello affusolato, mentre altre sembrano essere madri con bambino. La forma vagamente umanoide di alcune di queste statue ha alimentato la fantasia dei sostenitori della paleoastronautica. Rappresentazioni di extraterrestri divinizzati? Le "Divinità Occhio" sarebbero la sintesi di un culto legato ad esseri supremi che lo stesso Sitchin vede come personaggi dotati di pesanti tute spaziali oppure come oggetti assimilabili ai moderni satelliti terrestri. Nel suo libro La Genesi, Sitchin afferma che durante la missione degli Anunnaki sulla Terra, alcune unità rimanevano in orbita ad occuparsi della navetta spaziale, oltre che ad osservare dall'alto ciò che avveniva sul pianeta. Il termine sumero che li definisce è Igi.gi, e significa "coloro che osservano e vedono".

I "visitatori" però non erano venuti sulla Terra soltanto per osservarla. Consideravano molto utile e prezioso l'oro e cominciarono ad estrarne in gran quantità soprattutto in Africa (nell'odierno Zimbabwe). Con il passare del tempo le operazioni di raccolta diventavano sempre più faticose. Accadde che gli Anunnaki smisero di prendere ordini dai signori di Nibiru e decisero di ammutinarsi. Fu così che per alleggerire il lavoro decisero di creare una razza di lavoratori sfruttando forme di vita già presenti sulla Terra. All'inizio cercarono di effettuare incroci tra diverse specie. Infine, il grande passo fu compiuto: in una zona dell'Africa orientale viveva un ominide dall'aspetto scimmiesco che sembrava, più di ogni altra creatura, predisposto a essere modificato geneticamente. Un ovulo di ominide femmina venne fecondato con il seme di un Anunnaki, dando origine a una creatura ibrida detta “Lulu", ovvero "il misto".

Tale creatura fu chiamata Adama, ovvero il "venuto dalla terra", e da essa ebbe origine il genere umano. Sitchin ritiene che le cronache sumeriche riportino la storia della creazione dell'uomo in modo corretto, sia dal punto di vista del tempo che del luogo. Dopo di ciò ebbe inizio "il Regno degli Dèi" sulla "Terra dei due Fiumi" con la fondazione di Eridus, circa 428.000 anni fa. Per 144.000 anni, pari a 40 rivoluzioni dell'orbita di Nibiru, gli Anunnaki avevano sopportato il pesante lavoro che i signori di Nibiru imponevano loro di fare, prima di ribellarsi. Ciò significa che il "Lulu" è apparso sulla Terra circa 280.000 anni fa, "al di là di Ab.zu", cioè a nord dello Zimbabwe. Ed è precisamente a quell'epoca e in quella regione dell'Africa Orientale che i paleoantropologi fanno risalire la comparsa dello Homo Sapiens sulla Terra. All'inizio gli uomini venivano impiegati come lavoratori nelle miniere e laddove fosse necessaria la forza manuale. In seguito, gli Anunnaki diedero loro un'istruzione sommaria e informazioni concernenti il pianeta Nibiru. Agli uomini fu anche concesso di costruire dei villaggi di capanne disposti intorno alle basi aliene. Gli uomini si diffusero ben presto su tutta la Terra ma questa proliferazione preoccupò gli Anunnaki, che si trovarono impreparati a gestire i problemi derivanti da una simile mole di popolazione. A modificare gli eventi in modo inaspettato giunse una catastrofe ricordata in tutte le mitologie del mondo come il Diluvio Universale. Sitchin ipotizza che la causa di quest'evento fu, al termine dell'ultima glaciazione cioè circa 13.000 anni fa, uno slittamento della massa di ghiaccio delle calotte polari che provocò un'ondata tale da sommergere interi paesi costieri e l'entroterra di numerosi continenti. Tutto ciò che gli Anunnaki avevano costruito venne distrutto nell'arco di pochi mesi durante quella gigantesca inondazione. Gli alieni non fecero alcunché per salvare l'umanità, limitandosi a mettere in salvo loro stessi decollando a bordo delle astronavi.

Se le cose stanno così, dove sono oggi gli Anunnaki? Le loro visite avrebbero luogo ogni 3.600 anni, cioè ogni volta che Nibiru, nel percorrere la sua lunghissima orbita, si avvicina maggiormente alla Terra. Se esiste, si tratta di un pianeta che descrive un'orbita irregolare e il cui punto più vicino al Sole si trova tra Marte e Giove. Prendendo come partenza la data del Diluvio (all'epoca Nibiru si sarebbe trovavo in un punto abbastanza vicino alla Terra), calcolata attorno all'11600 a.C., tenendo conto dei passaggi già avvenuti attorno l'8000 e il 4400 a.C., il prossimo passaggio si avrebbe attorno all'anno 2800. Il pianeta, dopo aver raggiunto nell'anno 1000 il punto più lontano dal Sole, avrebbe già percorso più della metà del viaggio di avvicinamento alla Terra. Per Sitchin il fenomeno degli UFO è da collegare alla normale attività di controllo e osservazione dei messaggeri degli Anunnaki (probabilmente dei robot o delle biomacchine che guidano questi oggetti), che vigilano sulla Terra in attesa del ritorno dei loro padroni. Secondo Sitchin sarebbero questi gli Angeli descritti nel Vecchio Testamento; questi esseri sono spesso chiamati anche "Guardiani" o "Malachim", che in ebraico significa "messaggeri". A sostegno di questa teoria fa notare la somiglianza di alcune statuette raffiguranti i Malachim, eseguite circa 5500 anni fa dalle popolazioni mesopotamiche, con i cosiddetti "grigi", gli alieni macrocefali più frequentemente descritti dai testimoni UFO.



Il mito di El Dorado.



Milioni di persone, in tutto il mondo, credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Degli alieni antichi hanno contribuito a forgiare la nostra storia? Se è così, potrebbero essere venuti qui alla ricerca dell’oro? Il lago Guatavita, in Columbia, un antico cratere meteoritico, è stato per secoli accostato alla città dell’oro per antonomasia: “El Dorado”. Dal XVI sec. d.C. El dorado è stato il Santo Graal dei cacciatori di fortune. A tutt’oggi, tuttavia, la mitica città non è stata ancora trovata. Alcuni credono che Eldorado, o ciò che ne è rimasto, con i suoi antichi tesori d’oro, siano in qualche modo nascosti sul fondo del lago Guatavita. Si narra che gli abitanti della regione in cui è ubicato il predetto lago possedessero tantissimo oro. Questo antico popolo, noto come i Muisca, un’antica civiltà coeva degli Inca, governata nella parte meridionale di quel territorio da un sovrano a nome Zipa, si narra che lavorassero questo pregiato metallo e che fossero degli abili orafi. I conquistadores che arrivarono nel XVI sec. d.C. chiamarono il re Zipa con il nome di “El Dorado” che in spagnolo significa “quello dell’oro”. Questo nome deriva dal più sacro rituale Musica. La leggenda narra che Zipa raggiungesse il centro del lago su una chiatta reale al fine di offrire dell’oro al dio che pensava vivesse sul fondo del lago. Si narra altresì, che Zipa fosse, durante la cerimonia, ricoperto di resina d’oro e che sovente si scrollasse di dosso la patina d’oro lavandosi con l’acqua del lago; così facendo, nel corso degli anni, si accumulò tantissimo oro sul fondo del lago. E’ così che si diffuse la leggenda di El Dorado nei pressi della Columbia. Gli indigeni americani, che facevano largo uso di monili in oro fecero pensare agli spagnoli di essere giunti vicino ad un luogo mitico ricco di oro dove i bisogni materiali fossero appagati. Uno dei primi spagnoli a cercare un luogo mitico fu Juan Ponce de Leon, che nel 1513 cercò in Florida la fonte dell'eterna giovinezza, leggenda che aveva le sue origine nel medievale Romanzo di Alessandro. Hernán Cortés e Francisco Pizarro, nel conquistare gli imperi azteco e inca rispettivamente credettero di essere giunti in questo luogo leggendario ma poi la loro sete di potere e ricchezza li spinse a continuare la ricerca. Furono proprio i tesori riportati in Spagna da questi conquistadores a spingere i banchieri Welser di Norimberga a farsi coinvolgere nella ricerca dell'El Dorado. 
I Welser avevano ottenuto dall'Imperatore Carlo V i diritti di sfruttamento delle risorse naturali della colonia del Venezuela,a garanzia del prestito di centoquarantunmila ducati, necessari a corrompere i Grandi Elettori che lo elessero Sacro Romano Imperatore.

Lo "Starchild" rinvenuto intorno al 1930 da una ragazzina di circa 13-15 anni in Messico.



E’ possibile che gli alieni abbiano accelerato il processo evolutivo della nostra specie?

Nel febbraio dell’anno 1999 i coniugi Ray e Melanie Young, di El Pazo (Texas, U.S.A.) affidarono allo scienziato e scrittore L. Pye un teschio da loro posseduto dalla curiosa conformazione, affinché questi ricercasse, ed infine determinasse, quale fosse stata la causa dell'insolita forma e le proprietà del tessuto osseo di quel cranio che, ben presto, sarebbe stato battezzato come "Starchild". Lloyd Pye, ravvisando una somiglianza tra la forma del cranio dello "Starchild" e quella attribuita agli alieni Grigi, sostiene che "Starchild" fosse un ibrido umano-alieno. Pye e chi segue la sua tesi rammentano che l'esame del DNA mitocondriale del 2003 non è riuscita ad estrarre il dna nucleare e che quindi, a loro dire, questo invaliderebbe il test eseguito nel 1999. Tale affermazione manca però di fondamento: ovviamente il fatto che tale esame non dia informazioni sulla paternità non significa che la paternità umana sia esclusa, fatto anzi palese poiché l'esame del DNA del 1999 ha individuato entrambi i cromosomi umani X e Y. Nel 2011 alcuni tabloid riportarono la notizia secondo la quale alcuni non meglio identificati genetisti avrebbero rivelato che il DNA materno dello Starchild presenterebbe maggiori differenze rispetto al DNA umano rispetto a quanto possa avvenire normalmente e che da ciò si dedurrebbe che lo Starchild avrebbe origine aliena. Tale notizia riportata dai media non trova riscontro in ambito scientifico. Secondo Pye, il teschio sarebbe stato rinvenuto intorno al 1930 da una ragazzina di circa 13-15 anni in Messico, nel tunnel di una miniera a circa 160 km a sud-ovest da Chihuahua. Il teschio sarebbe stato sepolto di fianco a un normale scheletro umano coricato sulla schiena, supino, probabilmente appartenuto a una donna amerinda morta approssimativamente all’età di 20-30 anni. Il teschio è stato sottoposto alla datazione con il carbonio-14 (grazie al quale si è stabilita la sua età di 900 anni), analisi a raggi X, al microscopio atomico e TAC. L’analisi ha confermato che il teschio è composto da idrossiapatite di calcio, cioè il materiale del quale è composto il normale osso umano.
In base alle analisi effettuate sulla mascella destra superiore, pare che il cranio fosse appartenuto a un bambino di età compresa tra i 4 e i 5 anni; tuttavia il volume cerebrale ammonta a 1600 cm³, ovvero a 200 cm³ in più rispetto alla media di un cervello umano adulto e 400 cm³ in più di un adulto con un cranio della stessa grandezza. Il teschio presenta diverse evidenti anomalie:


- l'area parietale sporge da entrambi i lati delle orbite senza alcuna traccia di tempie normali;


- le cavità oculari sono troppo poco profonde rispetto alla norma;


- le orbite sono ovali e completamente cave;


- i canali del nervo ottico sono deviati in basso ed in dentro in modo da rendere molto inverosimile la mobilità del normale bulbo oculare;


- l’attaccatura del collo è in posizione anomala;


- i seni paranasali frontali sono assenti e la superficie è regolare dalle arcate sopraccigliari fino all'inizio del setto nasale.

Tali caratteristiche indicano che il bambino era affetto da defomazioni congenite del cranio. Secondo Steven Novella, il bambino soffriva di idrocefalo non curato. Adelina Chow, avvalendosi del parere di medici specializzati, ha concluso che "Starchild" "soffriva di vari difetti umani congeniti" che avevano causato una pronunciata brachicefalia e un'anomalia della sutura frontale. Sul cranio è stata eseguita un'analisi del DNA al BOLD di Vancouver nel 1999. Tale esame ha mostrato la presenza di cromosomi X e Y, confermando quindi che "Starchild" era un bambino di sesso maschile. Un successivo esame del DNA mitocondriale eseguito nel 2003 ai laboratori della Trace Genetics ha indicato che il cranio di "Starchild" e quello trovato insieme ad esso appartenevano a diversi aplogruppi amerindi e quindi la donna il cui cranio era vicino a quello di "Starchild" non poteva esserne la madre.

Al prossimo post!

Fonte:

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.