Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...

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mercoledì 30 ottobre 2024

Recensione del romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano.


Palermo, lì 30 ottobre 2024.

"I ru viddrani" di Francesco Toscano è un romanzo giallo ambientato in Sicilia, che intreccia la vita di un anziano raggirato da una badante con le dinamiche della criminalità organizzata locale.


Trama:

La storia ruota attorno a Domenico Sinatra, un anziano signore agrigentino che viene derubato dei suoi risparmi dalla sua badante rumena. Disperato, si rivolge a due vecchi amici, conosciuti come "ru viddrani" (gli anziani), con la speranza di recuperare il maltolto attraverso i loro contatti con la mafia locale.

Don Ciccio, il boss mafioso del paese, mosso da un senso di giustizia verso l'anziano, incarica i suoi uomini di rintracciare la ladra e farle restituire il denaro. Tuttavia, la situazione degenera rapidamente e la badante viene trovata assassinata.

Inizia così un'intricata indagine che coinvolge sia la polizia che i carabinieri, i quali dovranno districarsi tra le intricate relazioni tra le diverse fazioni criminali e i segreti nascosti nel cuore della comunità locale.


Cosa rende interessante questo romanzo:

  • Ambientazione: La Sicilia, con le sue tradizioni, le sue contraddizioni e la presenza della mafia, offre uno sfondo perfetto per un thriller avvincente;
  • Personaggi: I personaggi sono ben delineati, ognuno con le proprie motivazioni e i propri segreti;
  • Trama: La trama è ricca di colpi di scena e mantiene il lettore incollato alle pagine fino all'ultima riga;
  • Tema: Il romanzo affronta temi importanti come la giustizia, la lealtà, il potere della mafia e il rapporto tra le generazioni.

Per chi è adatto:

"I ru viddrani" è un romanzo adatto a tutti gli appassionati del genere giallo, ma anche a chi è interessato alla cultura siciliana e alle dinamiche della criminalità organizzata.

Dove trovarlo:

Il libro è disponibile in formato cartaceo ed ebook su diverse piattaforme online, come Amazon, IBS e Libreria Universitaria.


In conclusione:

"I ru viddrani" è un romanzo giallo ben scritto e coinvolgente, che ti porterà nel cuore della Sicilia e ti farà vivere un'avventura appassionante. Se ami i gialli con un tocco di noir e un pizzico di ironia, questo libro fa al caso tuo.


Sinossi:

Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante. Pensa allora di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive. A seguito della loro mediazione, don Ciccio, mafioso locale, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca il maltolto all'anziano uomo. Qualcosa, però, va storta e fra le parti si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che, nel giro di pochi anni, il delitto sfocia nell'assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione. Inizia, così, l'attività d'indagine condotta dagli uomini del Commissariato di P.S. di Palermo Centro, e della Tenenza dei Carabinieri di Punta Calura, in provincia di Agrigento, per addivenire all'identificazione certa dell'autore dell'efferato delitto. Riusciranno gli uomini e le donne in servizio presso i Reparti di polizia giudiziaria chiamati ad investigare sull'efferato delitto ad assicurare alla giustizia l'autore o gli autori dell'omicidio?


sabato 26 ottobre 2024

Perché leggere "I ru viddrani" di Francesco Toscano?


Palermo, 26 Ott. 2024. 


Un tuffo nel cuore della Sicilia più autentica


"I ru viddrani" di Francesco Toscano è un romanzo che ti cattura e ti trascina in un vortice di emozioni, tra le pieghe di una Sicilia profonda e autentica. Ecco perché vale la pena immergersi in questa lettura:

  • Un giallo coinvolgente: La trama, intrecciata con maestria, ti tiene incollato alle pagine fin dall'inizio. Il mistero dell'omicidio e la ricerca della verità ti faranno fare i salti sulla sedia e ti spingeranno a indovinare l'assassino;
  • Un affresco della Sicilia: Toscano dipinge con pennellate vivaci un quadro della Sicilia più vera, con i suoi personaggi pittoreschi, le sue tradizioni e i suoi contrasti. Dai paesaggi mozzafiato alle piccole comunità, l'autore ti fa respirare l'aria della sua terra;
  • Un viaggio nel cuore umano: Al di là del giallo, il romanzo scava a fondo nell'animo dei personaggi, esplorando temi universali come l'amicizia, la vendetta, la giustizia e la redenzione.
  • Un linguaggio autentico: Lo stile di Toscano è semplice e diretto, ma allo stesso tempo ricco di sfumature e di espressioni tipiche del dialetto siciliano, che rendono la narrazione ancora più coinvolgente.

In sintesi, "I ru viddrani" è un romanzo che:

  • Intriga: Con una trama avvincente e un mistero da risolvere;
  • Emoziona: Grazie a personaggi ben delineati e a una storia che tocca il cuore;
  • Diverte: Con un linguaggio colorito e situazioni esilaranti;
  • Insegna: Facendo scoprire un mondo affascinante e ricco di tradizioni.

Se ami:

  • I gialli italiani;
  • La Sicilia e la sua cultura;
  • Le storie che ti fanno riflettere;

allora questo libro è perfetto per te.


Vuoi saperne di più su questo libro?

Sinossi:

Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante. Pensa allora di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive. A seguito della loro mediazione, don Ciccio, mafioso locale, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca il maltolto all'anziano uomo. Qualcosa, però, va storta e fra le parti si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che, nel giro di pochi anni, il delitto sfocia nell'assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione. Inizia, così, l'attività d'indagine condotta dagli uomini del Commissariato di P.S. di Palermo Centro, e della Tenenza dei Carabinieri di Punta Calura, in provincia di Agrigento, per addivenire all'identificazione certa dell'autore dell'efferato delitto. Riusciranno gli uomini e le donne in servizio presso i Reparti di polizia giudiziaria chiamati ad investigare sull'efferato delitto ad assicurare alla giustizia l'autore o gli autori dell'omicidio?

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martedì 24 settembre 2024

Focus sul romanzo "Malacarne", di Francesco Toscano.

Palermo, 24 settembre 2024.

"Malacarne" è un romanzo giallo dello scrittore Francesco Toscano. La storia è ambientata a Palermo, in particolare nel quartiere della Kalsa, Albergheria, Ballarò, nella primavera del 2021, quando la pandemia di COVID-19 sembra essere stata superata. Il protagonista, Francesco Salvatore Magrì, detto Turiddu, è un giovane cresciuto ai margini della società e invischiato nella malavita. Dopo una vita di violenza e crimini, Turiddu decide di diventare un collaboratore di giustizia, pentito del suo passato e desideroso di cambiare vita. Questa decisione lo porta a collaborare con i Carabinieri del Reparto Operativo di Palermo e l'Autorità Giudiziaria, ovvero la D.D.A. di Palermo, impegnati a contrastare la criminalità organizzata.


Analisi del contesto narrativo del romanzo "Malacarne"
  • Il contesto sociale: Il romanzo descrive la realtà di Palermo, con le sue contraddizioni e le sue difficoltà sociali, come la povertà, la disoccupazione e la criminalità organizzata.
  • Il tema della redenzione: La storia di Turiddu rappresenta la speranza di cambiamento e di una vita migliore, nonostante un passato difficile.
  • La presenza della mafia: La criminalità organizzata fa da sfondo alla vicenda, condizionando la vita dei personaggi e il tessuto sociale.


Personaggi principali e secondari in "Malacarne"

Il romanzo "Malacarne", di Francesco Toscano, presenta una moltitudine di personaggi, alcuni dei quali ricoprono un ruolo centrale nella narrazione, mentre altri contribuiscono a delineare il contesto sociale e criminale della storia.

Protagonista:

  • Francesco Salvatore Magrì, detto Turiddu: È il protagonista del romanzo, un giovane cresciuto nel difficile quartiere della Kalsa a Palermo. La sua vita è segnata dalla violenza e dalla criminalità: inizia con piccole rapine, diventa un barbone e infine si affilia a Cosa Nostra. Dopo l'arresto, decide di collaborare con la giustizia per redimersi dal suo passato. Turiddu è descritto come un uomo alto, robusto, con carnagione chiara, occhi verdi e capelli neri e irsuti;
  • La lotta interiore: Turiddu è combattuto tra la sua natura violenta, ereditata dal padre e radicata nell'ambiente in cui è cresciuto, e il desiderio di redenzione.

Antagonisti:

  • Salvino Di Cesarino: Un uomo dalla mente brillante, abile nell'uso di veleni e prodotti chimici letali. Diventa il nuovo reggente del clan dopo l'arresto di Taiamonte. Sposato con Carla, figlia di Domenico Colucciello, boss del mandamento di Brancaccio;
  • Domenico Colucciello: Boss del mandamento mafioso di Brancaccio, in contrasto con il clan di Taiamonte. Suo genero, Salvino Di Cesarino, diventa il nuovo reggente del suo clan dopo il suo arresto.

Personaggi secondari:

  • Mimma Macarè: Moglie di Francesco Taiamonte, descritta come una donna forte e devota al marito;
  • Francesco Taiamonte: Boss del quartiere Borgo Vecchio, coinvolto nel narcotraffico e in altre attività criminali. Ricco e potente, ma con un lato umano legato alla sua famiglia;
  • Nunzio Colella: Capo decina assassinato dagli uomini di Colucciello. Gestiva una pescheria a Palermo;
  • I Carabinieri del Reparto Operativo: Rappresentano la legge e la giustizia, impegnati a contrastare la mafia. Tra questi spiccano il Luogotenente Ascali, il Maresciallo Maggiore Aquiterme, il Maresciallo Maggiore Cautello e l'Ispettore Toscanini.


Il romanzo "Malacarne" esplora la complessità della natura umana attraverso le vicende di personaggi che si muovono tra bene e male, redenzione e violenza. La descrizione accurata dei personaggi, delle loro storie e delle loro motivazioni contribuisce a rendere il romanzo avvincente e realistico, offrendo uno spaccato realistico e avvincente del mondo criminale e della lotta per la giustizia.

L'autore specifica che la storia è un'opera di fantasia e che qualsiasi somiglianza con fatti o persone reali è puramente casuale. Tuttavia, l'ambientazione nella Palermo contemporanea e la descrizione dettagliata del contesto criminale contribuiscono a rendere il romanzo realistico e coinvolgente.

Il romanzo si inserisce nella collana "Le indagini del Maresciallo ASCALI", che comprende anche "I ru viddrani" e "L'infanzia violata". Questo elemento collega "Malacarne" ad un contesto narrativo più ampio, in cui il Luogotenente Ascali Roberto si confronta con diversi casi criminosi nella provincia di Agrigento. In "Malacarne", Ascali è stato trasferito a Palermo e collabora con la DDA per contrastare la mafia

Chiunque fosse interessato all'acquisto del libro, può farlo cliccando al seguente url:

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Il costo del libro è di € 6,27 formato cartaceo, tipo brossura, copertina flessibile; € 10,40 formato cartaceo, tipo brossura, copertina rigida; € 1,49 in formato digitale, tipo Kindle.


Cordiali saluti, Francesco Toscano, autore ed editore.


mercoledì 4 settembre 2024

La religione cattolica e la fede in Dio nelle opere di Francesco Toscano.


Palermo, 4 sett. 2024.

I romanzi di Francesco Toscano, pur essendo principalmente incentrati su altri temi come la criminalità organizzata, l'abuso sui minori e la speranza di redenzione, offrono spunti interessanti sul ruolo della religione cattolica e della fede in Dio nella società siciliana.

La religione cattolica fa da sfondo costante alle vicende narrate, permeando la vita quotidiana dei personaggi e influenzando le loro scelte morali. Ad esempio, in "I ru viddrani" il protagonista, un anziano uomo derubato dalla sua badante, si rivolge a due compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capomafia locale per ottenere giustizia. Questo episodio evidenzia come, in un contesto sociale permeato dalla cultura mafiosa, la religione e la criminalità organizzata possano coesistere e influenzarsi a vicenda.

La fede in Dio, invece, è spesso rappresentata come una forza ambivalente, capace sia di offrire conforto e speranza che di alimentare sensi di colpa e di angoscia. In "Malacarne", Turiddu Magrì, un giovane cresciuto in un ambiente criminale, cerca di allontanarsi dal suo passato trovando rifugio nella Caritas Diocesana di Palermo. La sua storia mostra come la fede possa rappresentare una via di fuga e di redenzione per chi cerca di lasciarsi alle spalle una vita di violenza.

Allo stesso tempo, in "L'infanzia violata" il trauma degli abusi sessuali subiti da uno dei protagonisti della storia mette in discussione la figura del sacerdote come rappresentante di Dio e scuote le fondamenta della loro fede. Questo episodio drammatico evidenzia come la religione, in alcuni casi, possa diventare strumento di potere e di sopraffazione, minando la fiducia nelle istituzioni e nella figura stessa di Dio.

In definitiva, le opere di Francesco Toscano non offrono una visione univoca del rapporto tra religione cattolica e fede in Dio, ma ne esplorano le diverse sfaccettature e contraddizioni all'interno del contesto sociale siciliano. La religione emerge come un elemento complesso e sfaccettato, capace di influenzare la vita dei personaggi in modo positivo e negativo, offrendo speranza e redenzione, ma anche alimentando sensi di colpa e di angoscia.


Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

sabato 31 agosto 2024

Qual è il ruolo di Fofò Macchiarella all'interno della famiglia mafiosa di Punta Calura, nel romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano?



Palermo, 31 agosto 204. 

Fofò Macchiarella è una figura di spicco all'interno della famiglia mafiosa di Punta Calura nel romanzo "I ru viddrani". Ricopre il ruolo di capo decina, rispondendo direttamente al capo famiglia Don Ciccio "ù pastranu". Le sue responsabilità includono:
  • Gestione delle attività criminali: Insieme a Don Gino "ù curtu", l'altro capo decina, Fofò gestisce le attività illecite sul territorio per conto di Don Ciccio;
  • Cassiere della famiglia: La sua posizione di fiducia è ulteriormente rafforzata dal suo ruolo di cassiere, gestendo le finanze della famiglia mafiosa;
  • Esecutore: Fofò si sporca le mani in prima persona, come dimostra il suo coinvolgimento nell'omicidio del maresciallo Rinaldi, commesso su ordine del capo mandamento Carmelo Spatali;
  • Recupero crediti: Fofò viene incaricato di recuperare l'oro e l'argento rubati a Domenico Sinatra dalla badante Ingrid. Il suo tentativo di recupero si traduce in un'escalation di violenza che culmina nell'omicidio di Ingrid;
  • Mentore: Marco Guarraggiano, un soldato della famiglia, lo indica come il suo "mentore", evidenziando il suo ruolo nella formazione dei nuovi affiliati.  
In conclusione, Fofò Macchiarella è un personaggio spietato e ambizioso, disposto a tutto pur di mantenere il potere. È un elemento chiave nella macchina criminale di Punta Calura, gestendo le attività illecite, impartendo ordini e persino commettendo omicidi per conto dell'organizzazione. La sua storia dimostra la brutalità e la pervasività di Cosa Nostra, capace di corrompere e distruggere vite umane per perseguire i propri interessi.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Cosa accade alla famiglia mafiosa di Punta Calura dopo l'assassinio del Maresciallo Rinaldi, nel romanzo giallo "I ru viddrani" di Francesco Toscano?


Palermo, 31 agosto 2024.

Ecco cosa succede alla famiglia mafiosa di Punta Calura dopo l'omicidio del Maresciallo Rinaldi:
  • Trasferimento delle indagini: A seguito dell'omicidio del Maresciallo Rinaldi, le indagini vengono trasferite dalla Tenenza di Punta Calura ad altro organo di polizia giudiziaria, a causa del crescente allarme sociale generato dal delitto. Questo trasferimento indica l'importanza del caso e la necessità di un intervento più incisivo da parte dello Stato;
  • Indagine della DDA: Il caso viene affidato al Reparto Operativo - Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, sotto la direzione della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). L'intervento della DDA evidenzia la gravità dei fatti e il sospetto di un coinvolgimento di alto livello della criminalità organizzata;
  • Collaborazione di Marco Guarraggiano: Marco Guarraggiano, un membro della famiglia mafiosa di Punta Calura, decide di collaborare con la giustizia. La sua testimonianza si rivela fondamentale per fare luce sull'omicidio di Rinaldi e su altre attività criminali dell'organizzazione;
  • Rivelazioni di Guarraggiano: Guarraggiano rivela che l'omicidio di Rinaldi è stato ordinato da Carmelo Spatali, il capo del mandamento mafioso di Punta Calura, e che l'esecuzione materiale è stata affidata a Fofò Macchiarella. Guarraggiano fornisce inoltre dettagli sull'omicidio di Ingrid Dorotea Romanescu, la badante rumena uccisa a Palermo, rivelando che anche questo delitto è stato commissionato da Spatali e Macchiarella;
  • Operazione "facts and misdeeds": Le rivelazioni di Guarraggiano portano all'operazione "facts and misdeeds", condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo. L'operazione si conclude con l'arresto di numerosi capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Porta Nuova, Brancaccio e Santa Maria di Gesù, tra cui Spatali, Macchiarella e altri membri della famiglia mafiosa di Punta Calura;
  • Azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura: L'operazione "facts and misdeeds" porta di fatto all'azzeramento del mandamento mafioso di Punta Calura. I vertici dell'organizzazione vengono arrestati e assicurati alla giustizia, ponendo fine al regno di terrore che avevano instaurato sul territorio. 
L'omicidio del Maresciallo Rinaldi, pur essendo un atto di violenza efferata, si rivela un evento chiave che innesca una serie di eventi che portano alla disarticolazione della famiglia mafiosa di Punta Calura. La collaborazione di Guarraggiano e l'impegno delle forze dell'ordine si rivelano decisivi per assicurare alla giustizia i responsabili di numerosi crimini e ristabilire la legalità nel territorio.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Quali sono le principali attività criminali che vengono svolte da Cosa Nostra nel romanzo "I ru viddrani"?


Palermo, 31 agosto 2024.

Ecco una panoramica delle attività criminali che Cosa Nostra intraprende nel romanzo "I ru viddrani":
  • Estorsione: Il pagamento del "pizzo" è una pratica diffusa a Punta Calura, dove i commercianti sono costretti a versare denaro alla famiglia mafiosa per evitare ritorsioni. Questo dimostra il controllo capillare che Cosa Nostra esercita sul territorio e come l'estorsione sia un'importante fonte di guadagno per l'organizzazione criminale.
  • Furto: La storia ha inizio con il furto dell'oro e dell'argento di Domenico Sinatra da parte della badante rumena Ingrid. Anche se il furto non è stato direttamente orchestrato da Cosa Nostra, l'organizzazione viene coinvolta quando Sinatra chiede aiuto a Don Ciccio per recuperare i suoi averi.
  • Omicidio: Cosa Nostra non esita a ricorrere all'omicidio per eliminare i nemici o punire chi si oppone al suo potere. L'omicidio di Ingrid, avvenuto dopo il suo rifiuto di restituire il maltolto, dimostra la brutalità e la spietatezza dell'organizzazione. L'omicidio del maresciallo Rinaldi, che stava indagando sul caso di Ingrid, evidenzia ulteriormente la propensione di Cosa Nostra a eliminare chiunque rappresenti una minaccia al suo potere.
  • Controllo del territorio: La famiglia mafiosa di Punta Calura esercita un controllo totale sulla vita del paese, influenzando la politica, l'economia e la società. Il silenzio e l'omertà sono la regola, e chi osa opporsi rischia la vita.
  • Corruzione: Sebbene non esplicitamente descritta, la corruzione è un elemento implicito nel sistema di potere mafioso. La presenza di un avvocato a capo del mandamento mafioso di Punta Calura suggerisce che Cosa Nostra si insinui nelle istituzioni per proteggere i propri interessi e mantenere l'impunità. 
In sintesi, "I ru viddrani" offre una panoramica inquietante delle attività criminali di Cosa Nostra, mostrando come l'organizzazione utilizzi la violenza, l'intimidazione e la corruzione per ottenere e mantenere il potere in un territorio. Il romanzo evidenzia il costo umano di questo dominio, mettendo in luce le sofferenze individuali e il clima di paura che permea la società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

La corsa agli armamenti di Cosa Nostra per il dominio territoriale nei romanzi di Francesco Toscano.


Palermo, 31 agosto 2024.

I romanzi di Francesco Toscano offrono uno sguardo approfondito sulla corsa agli armamenti intrapresa da Cosa Nostra per ottenere il dominio territoriale, evidenziando le motivazioni, i metodi e le conseguenze di questa pericolosa tendenza.
Acquisizione di armi: I romanzi descrivono come Cosa Nostra si procuri armi da guerra attraverso vari canali, tra cui il traffico internazionale e la collaborazione con altre organizzazioni criminali come la 'Ndrangheta. In "MALACARNE", ad esempio, il protagonista Turiddu Magrì viene incaricato di organizzare un trasporto di armi da guerra da Platì a Palermo, dimostrando la vastità della rete criminale e la facilità di accesso a un arsenale letale.
Finalità del dominio: Il controllo del territorio è essenziale per Cosa Nostra, poiché consente di gestire attività criminali lucrative e influenzare la vita sociale, politica ed economica. I romanzi mostrano come la mafia utilizzi la violenza e l'intimidazione per ottenere e mantenere il potere. In "I ru viddrani", la famiglia mafiosa di Don Ciccio "ù pastranu" esercita un controllo capillare su Punta Calura, influenzando ogni aspetto della vita cittadina.
Conseguenze della corsa agli armamenti: La ricerca del dominio territoriale e il conseguente aumento della potenza di fuoco portano a un'escalation di violenza. Gli omicidi diventano strumenti per eliminare i rivali e consolidare il potere. In "MALACARNE", l'omicidio di Nunzio Colella, capo decina della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio, è il risultato di una guerra tra clan per il controllo del traffico di armi.
Ruolo delle collaborazioni: La collaborazione con la 'Ndrangheta calabrese è fondamentale per Cosa Nostra, poiché garantisce l'accesso a un mercato nero di armi più ampio e a prezzi più vantaggiosi. In "MALACARNE", la famiglia Barberini di Platì fornisce armi da guerra a Cosa Nostra, evidenziando l'interconnessione tra diverse organizzazioni criminali e la loro capacità di cooperare per raggiungere obiettivi comuni.
Impatto sulla società: La corsa agli armamenti di Cosa Nostra ha un impatto devastante sulla società, diffondendo paura e insicurezza tra i cittadini. I romanzi sottolineano come la mafia mini le fondamenta della legalità e della giustizia, creando un clima di omertà e impedendo lo sviluppo sociale ed economico.
In conclusione, i romanzi di Francesco Toscano offrono una rappresentazione cruda e realistica della corsa agli armamenti di Cosa Nostra, evidenziando come la sete di potere e il dominio territoriale alimentino un ciclo di violenza e criminalità. Le storie narrate sottolineano la necessità di una lotta costante e incisiva contro la criminalità organizzata, al fine di garantire la sicurezza e il benessere della società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Il ruolo dell'avvocato Carmelo Spatali nel romanzo giallo "I ru viddrani", di Francesco Toscano.


Palermo, 31 agosto 2024. 

L'avvocato Carmelo Spatali è una figura chiave nel romanzo "I ru viddrani", pur non apparendo mai direttamente sulla scena. Le informazioni sui suoi loschi traffici emergono principalmente attraverso le dichiarazioni di Marco Guarraggiano, ex-uomo d'onore della famiglia mafiosa di Punta Calura, diventato collaboratore di giustizia. Ecco un'analisi del suo ruolo:
  • Vertice del Potere Mafioso: Spatali è descritto come il "capo indiscusso" del mandamento mafioso di Punta Calura, figura a cui persino un boss del calibro di Don Ciccio "ù pastranu" Vassallo doveva rispondere;
  • Mandante di Omicidi Eccellenti: Guarraggiano accusa Spatali di essere il mandante dell'omicidio del maresciallo Rinaldi e di Ingrid Doroteea Romanescu, quest'ultima assassinata a Palermo su ordine di Spatali, che aveva incaricato Don Ciccio di vendicare il furto subito da Mimì Sinatra. L'omicidio del maresciallo Rinaldi, in particolare, non avrebbe avuto l'autorizzazione della Commissione Provinciale di Cosa Nostra, segno del potere autonomo di Spatali all'interno dell'organizzazione criminale;
  • "Il 90", Eminenza Grigia: L'appellativo "il 90" o "ù pernu ri l’anca", con cui Guarraggiano si riferisce a Spatali, suggerisce un ruolo di leader carismatico e al contempo temuto, un "deus ex machina" che manovra i fili del potere da dietro le quinte.
  • Avvocato al Servizio della Mafia: La professione di avvocato fornisce a Spatali la copertura perfetta per le sue attività criminali, permettendogli di muoversi con disinvoltura tra il mondo legale e quello illegale. 
In sintesi, Spatali incarna la figura del mafioso moderno, sfuggente e insospettabile, che agisce nell'ombra e al di sopra delle regole, anche di quelle di Cosa Nostra. La sua figura, pur non emergendo mai direttamente, getta un'ombra sinistra sul romanzo, a simboleggiare la pervasività del potere mafioso in ogni ambito della società.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

mercoledì 28 agosto 2024

La criminalità mafiosa nei romanzi di Francesco Toscano.


Palermo, 28 agosto 2024.

I romanzi di Francesco Toscano offrono uno spaccato inquietante e realistico della criminalità mafiosa in Sicilia, esplorandone le dinamiche interne, l'impatto sulla società e le sfide che essa pone alle forze dell'ordine. 

Struttura e gerarchia: In "I ru viddrani", la mafia è descritta come un'organizzazione fortemente strutturata e gerarchica. A Punta Calura, Don Ciccio "ù pastranu" è il capo indiscusso della famiglia mafiosa locale, che fa parte del più ampio mandamento mafioso di Punta Calura, guidato dall'avvocato Carmelo SPATALI. La famiglia di Don Ciccio si dedica ad attività criminali come estorsioni, danneggiamenti, truffe e omicidi, esercitando un controllo capillare sul territorio. Questa struttura gerarchica e il controllo del territorio sono essenziali per mantenere il potere mafioso e perpetuare il clima di silenzio e omertà. 

Violenza endemica: I romanzi non lesinano nel descrivere la violenza endemica che permea il mondo mafioso. In "MALACARNE", il termine stesso del titolo, "Malacarne", rappresenta questa predisposizione al male e alla violenza. Il protagonista, Turiddu Magrì, cresciuto nella Kalsa di Palermo, lotta contro la sua stessa natura, ereditata da un contesto familiare e sociale dove la violenza è la norma. La descrizione di omicidi efferati, come quello di Nunzio Colella in "MALACARNE", sottolinea la brutalità e la noncuranza per la vita umana che caratterizzano la criminalità organizzata.

Infiltrazione nella società: Le storie evidenziano come la mafia si insinui nel tessuto sociale, corrompendo individui e istituzioni. In "I ru viddrani", Don Ciccio, pur essendo un boss mafioso, è ben visto da alcuni abitanti di Punta Calura che si rivolgono a lui per risolvere controversie o ottenere favori. Questo aspetto dimostra come la mafia, in contesti sociali ed economici fragili, possa essere percepita come un'alternativa allo Stato, erodendo la fiducia nelle istituzioni e nella giustizia. 

Le sfide per le forze dell'ordine: Le opere di Toscano mettono in luce le difficoltà che le forze dell'ordine incontrano nel contrastare la criminalità organizzata. In "MALACARNE", i Carabinieri lavorano incessantemente per arginare il traffico di armi gestito da Cosa Nostra, servendosi di intercettazioni, pedinamenti e informatori. L'arresto di Turiddu Magrì e la sua successiva collaborazione con la giustizia rappresentano una vittoria importante, ma evidenziano anche la necessità di un impegno costante e di strategie investigative complesse per smantellare le organizzazioni mafiose. 

Oltre Cosa Nostra: I romanzi di Toscano accennano anche ad altri gruppi criminali, come la 'ndrangheta calabrese, con cui Cosa Nostra intrattiene rapporti per il traffico di armi. In "MALACARNE", la famiglia mafiosa di Borgo Vecchio si rivolge alla famiglia Barberini di Platì per ottenere armi da usare nella guerra contro il clan di Brancaccio. Questo dettaglio sottolinea la ramificazione internazionale delle organizzazioni criminali e la necessità di una collaborazione tra forze dell'ordine di diverse regioni e paesi per contrastarle efficacemente. 

In definitiva, i romanzi di Francesco Toscano offrono un'analisi profonda e sfaccettata della criminalità mafiosa, andando oltre gli stereotipi e mostrandola in tutta la sua complessità. Attraverso le vicende dei personaggi e le indagini delle forze dell'ordine, l'autore invita il lettore a riflettere sulle cause profonde del fenomeno mafioso e sulle strategie più efficaci per combatterlo.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

I personaggi dei romanzi di Francesco Toscano e il loro rapporto con la Chiesa Cattolica.


Palermo, 28 agosto 2024.

I personaggi dei romanzi di Francesco Toscano hanno un rapporto complesso e sfaccettato con la Chiesa Cattolica.
●In "E un giorno mi svegliai", il protagonista, Salvatore Cuzzuperi, è un uomo che si interroga sull'esistenza di Dio e sulla veridicità della Bibbia. La rivelazione che l'umanità potrebbe essere il risultato di un esperimento alieno, da parte degli Anunnaki, lo lascia con un senso di smarrimento e mette in crisi la sua fede.
●In "I ru viddrani", la Chiesa Cattolica è presente come punto di riferimento per la comunità, ma anche come istituzione che può essere manipolata dal potere mafioso. Ad esempio, Don Ciccio, il boss mafioso, si considera un cristiano devoto, ma non esita a ordinare omicidi e a commettere altri crimini. Inoltre, un personaggio esprime la sua incredulità sul fatto che un prete possa essere omosessuale, dimostrando una visione tradizionale e rigida della Chiesa.
●In "L'infanzia violata", la Chiesa Cattolica è presente attraverso il personaggio di Padre Vincenzo, un prete che abusa sessualmente di un chierichetto. Questo evento traumatico segna profondamente la vita del protagonista e lo porta a vivere con un profondo senso di colpa e di vergogna.
●In "MALACARNE", la Chiesa Cattolica è rappresentata come un'istituzione in declino, con pochi fedeli e una scarsa influenza sulla società. Tuttavia, alcuni personaggi, come Mimma Macarè, moglie del boss mafioso Taiamonte, trovano conforto nella fede, soprattutto nei momenti di difficoltà. 
In generale, i romanzi di Toscano mostrano come la fede religiosa possa essere una fonte di conforto e di speranza, ma anche come possa essere distorta e manipolata per scopi personali. I personaggi di Toscano si confrontano con le contraddizioni della Chiesa Cattolica, cercando di trovare un proprio equilibrio tra fede e ragione, tra tradizione e modernità.

Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

Le investigazioni svolte dai Carabinieri nei romanzi di Francesco Toscano.

Palermo, 28 agosto 2024.

Le indagini svolte dai Carabinieri nei romanzi di Toscano sono spesso complesse e mettono in luce il loro impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, in particolare contro la mafia in Sicilia.

●In "Malacarne", i Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria lavorano per disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Grazie a intercettazioni telefoniche, riescono a scoprire un traffico di armi da guerra gestito dalla 'ndrina di Platì, alleata con la famiglia mafiosa di Borgo Vecchio a Palermo. L'arresto di Turiddu Magrì, mentre trasporta armi dalla Calabria alla Sicilia, rappresenta un momento cruciale nell'indagine. La successiva collaborazione di Magrì con la giustizia fornisce informazioni cruciali per l'emissione di numerosi fermi nei confronti di esponenti di spicco di Cosa Nostra.

● In "I ru viddrani", le indagini si concentrano sull'omicidio di Ingrid Dorotea Romanescu, una badante rumena. Il maresciallo Tripperi, descritto come un uomo sanguigno ma giusto, svolge un ruolo chiave nell'indagine, cercando di raccogliere informazioni e testimonianze a Punta Calura. Le indagini portano all'arresto dei responsabili dell'omicidio di Ingrid e di altre attività criminali.

●In "L'infanzia violata", il Luogotenente Ascali Roberto, comandante della Tenenza di Punta Calura, si occupa di un caso di presunta violenza sessuale su minori. Insieme al maresciallo Della Monica Patrizia, specializzata in psicologia, conducono le delicate indagini per far emergere la verità. L'autore sottolinea l'importanza dell'approccio sensibile e professionale quando si ha a che fare con vittime di abusi.

Attraverso queste storie, Toscano offre uno spaccato del difficile compito dei Carabinieri nella lotta contro la criminalità, evidenziando il loro impegno per la giustizia e la protezione dei cittadini.


Cordialmente vostro, Francesco Toscano.

giovedì 8 agosto 2024

Il ruolo del maresciallo Ascali nella lotta contro la criminalità organizzata nei romanzi di Francesco Toscano.

Palermo, 8 agosto 2024.


Il maresciallo Ascali, nelle opere di Toscano, incarna la lotta contro la criminalità organizzata, in particolare contro la mafia siciliana. La sua figura, presentata come un investigatore tenace e dedito al dovere, emerge in due romanzi distinti: "L'infanzia violata" e "MALACARNE"
In "L'infanzia violata", pur essendo impegnato in un caso di presunta violenza sessuale su minori, il suo ruolo nella lotta alla mafia non è centrale. Invece, è in "MALACARNE" che il suo impegno contro Cosa Nostra viene messo in primo piano. Qui, collabora con la DDA di Palermo per contrastare il traffico di armi gestito dalla mafia. Il suo acume investigativo si rivela cruciale per l'arresto di Turiddu Magrì, un giovane affiliato a Cosa Nostra che decide di collaborare con la giustizia. Le informazioni fornite da Magrì, unite al lavoro investigativo di Ascali, si rivelano fondamentali per l'operazione "facts and misdeeds", che porta all'arresto di oltre sessanta persone affiliate a Cosa Nostra, tra cui il boss Di Cesarino SalvinoL'impegno di Ascali contro la criminalità non si limita a "MALACARNE". 

La trama della collana "Le indagini del Maresciallo Ascali", di cui "I ru viddrani", "L'infanzia violata" e "MALACARNE" fanno parte, sottolinea come il maresciallo si sia distinto in diverse operazioni contro la mafia, in particolare nella provincia di Agrigento, dove ha ottenuto brillanti risultati investigativiIn conclusione, il maresciallo Ascali, nelle opere di Toscano, rappresenta un baluardo di legalità e giustizia in un contesto sociale spesso dominato dalla criminalità. La sua tenacia, la sua dedizione e il suo acume investigativo lo rendono un personaggio chiave nella lotta contro la mafia.



Cordiali saluti, Francesco Toscano autore ed editore.

mercoledì 7 agosto 2024

Una panoramica, per punti, di ciò che si rileva dall’analisi dei romanzi di Toscano Francesco.

 


  1. Genere: Fantasy

Temi:

○ Soggezione dell'umanità di fronte agli alieni e all'ignoto.

○Possibilità che l'umanità sia il risultato di un esperimento alieno condotto dagli Anunnaki.

○ Conflitto tra diverse razze aliene, come Anunnaki e Rettiliani.

○ Perdita dell'umanità e trasformazione del protagonista in un "Igigi".

Elementi narrativi:

○ Rapimento alieno.

○ Esperimenti genetici.

○ Viaggi interstellari.

○ Manipolazione del DNA.

Miti Sumeri: Il romanzo incorpora elementi dei miti Sumeri, in particolare la figura degli Anunnaki.

 


  1. Genere: Giallo/True Crime

Temi:

○ Criminalità organizzata e mafia siciliana.

○ Conflitto tra la morale tradizionale e la corruzione.

○ Vendetta e le sue conseguenze.

Elementi narrativi:

○ Furto di un tesoro ad un anziano da parte della badante rumena.

○ Mediazione mafiosa per la restituzione del maltolto.

○ Omicidio della badante rumena.

○ Indagine per scoprire l'assassino.

Ambientazione:

○ Paesino rurale siciliano chiamato Punta Calura.

○ Descrizione realistica della vita e delle abitudini degli abitanti.

 


  1. Genere: Giallo

Temi:

○ Abuso sessuale su minori.

○ Trauma infantile e difficoltà di affrontare i ricordi dolorosi.

○ Importanza dell'ascolto e della protezione dei bambini.

Elementi narrativi:

○ Due sorelle vittime di abusi.

○ Audizioni con psicologi e carabinieri.

○ Esplorazione delle diverse reazioni al trauma.

 


  1. Genere: Giallo

Temi:

○ Redenzione di un giovane segnato da un passato criminale.

○ Conflitto interiore tra la natura violenta e il desiderio di cambiamento.

○ Peso del passato e difficoltà di reintegrazione sociale.

Elementi narrativi:

○ Collaborazione di un giovane mafioso con la giustizia.

○ Indagine su una rete mafiosa tra Palermo e Reggio Calabria.

○ Depressione, incubi e lotta del protagonista per la redenzione.

Ambientazione:

○ Quartiere Kalsa di Palermo.

○ Descrizione del degrado sociale e della violenza endemica.

 


  1.  Genere:

○ Romanzo con elementi di introspezione psicologica.

Temi:

○ Metempsicosi e reincarnazione.

○ Colpa, redenzione e destino dell'anima.

Elementi narrativi:

○ Un'anima condannata a reincarnarsi per espiare un triplice omicidio.

○ Viaggio interiore alla ricerca della redenzione eterna.

Ambientazione:

○ Palermo di fine Ottocento.

 


  1.  Genere: Fantascienza

Temi:

○ Sopravvivenza dell'umanità su Marte dopo aver abbandonato la Terra.

○ Speranza e resilienza di fronte a un futuro incerto.

Elementi narrativi:

○ Viaggio interstellare verso altri pianeti di altri sistemi solari.

○ Guerra tra coloni per le risorse su Marte e sulla Luna.

 

Cordiali saluti, Francesco Toscano autore ed editore.

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