Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...

mercoledì 2 dicembre 2015

I giovani migranti in scena al Teatro Biondo di Palermo con ECHI DELLA LUNGA DISTANZA.


3 dicembre 2015 -  ore 17
Il debutto dei minori stranieri di Itastra
al Teatro Biondo con
“Echi della lunga distanza”

I minori stranieri non accompagnati, giunti in Italia senza genitori e che seguono gratuitamente i corsi di lingua e cultura italiana della Scuola di Lingua italiana per Stranieri ItaStra dell'Università di Palermo, debuttano con un'opera teatrale che narra le loro esperienze, spesso difficili e drammatiche, vissute per raggiungere le coste del Vecchio Continente. 

In platea anche più di 20 scrittori che dopo lo spettacolo, a partire dalle suggestioni provate durante la performance, creeranno un testo sul tema dell'immigrazione. Tutti i lavori saranno raccolti in un'antologia curata dalla Scuola. 

Saranno i giovani migranti che seguono i corsi di italiano presso la Scuola di lingua italiana per Stranieri dell’Università di Palermo (ItaStra) a inaugurare, il prossimo 3 dicembre, l’anno accademico del dottorato in “Studi letterari, filologico-linguistici e storico culturali” del Dipartimento di Scienze Umanistiche.

In continuità con la linea culturale del dottorato e di tutto l’Ateneo, che mira a promuovere un’idea di cittadinanza basata sull’apertura culturale e sull’inclusione linguistica, il palcoscenico del teatro Biondo darà voce agli “Echi della lunga distanza”, spettacolo ideato dal regista e narratore iracheno Yousif Latif Jaralla, che racconta storie di ragazzi che hanno attraversato il Mediterraneo per sfuggire alla guerra, alle persecuzioni, alla fame.


Seguiranno gli interventi di Tullio Telmon, linguista e dialettologo, e Franco Lorenzoni, maestro che ha fondato Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa e di ricerca sui temi ecologici, scientifici, interculturali e di inclusione.
I due ospiti introdurranno il momento centrale del pomeriggio: la consegna al professore Giovanni Ruffino, decano della scuola di linguistica italiana dell’università di Palermo e presidente del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, della medaglia di “Benemerito dell'Ateneo di Palermo”.

In “Echi della lunga distanza” gli spettatori potranno scoprire il sogno di Maris: aprire in Italia un negozio tutto suo, così da poter portare anche nel Vecchio Continente la madre, lasciata al di là delle coste della Libia. Ma rivivranno anche il ricordo drammatico di una traversata di otto giorni trascorsi ad urlare, “perché si sperava che dietro quel buio e dietro quel nulla in tumulto, ci fosse qualcuno. E due donne annegavano. Un uomo urlava, guardava quei corpi, si batteva le mani”.

Con lo spettacolo e l'inaugurazione del dottorato, l'Università si apre alla città – dice il coordinatore del Dottorato Mari D'Agostino – e sul palco non ci saranno solo i minori: insieme a loro ci sarà un popolo di cinquanta migranti che ascolterà, insieme al pubblico in sala, le storie dei loro figli, fratelli, amici”.

L'Africa salirà sul palco – continua il regista Jaralla – e accompagneremo gli spettatori in un viaggio nell'habitat originale, nei paesi di provenienza dei nostri giovani attori e dei protagonisti delle storie. Perché le narrazioni saranno esclusivamente nella lingua madre dei ragazzi”.

Sullo schermo, in contemporanea, verranno proiettate le frasi in lingua italiana accompagnate dalle foto di Antonio Gervasi. Una raccolta di immagini che testimoniano la nuova vita dei giovani migranti a Palermo e nelle aule della Scuola di italiano dell’Ateneo.

Nella platea del Tatro Biondo prenderanno posto anche più di venti scrittori, invitati da ItaStra ad assistere allo spettacolo. Alla fine, a partire dalle suggestioni e dalle emozioni provate durante la performance, creeranno un testo sul tema dell'immigrazione. Tutti i lavori saranno raccolti in un'antologia curata dalla Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell’Università. In questo modo, daranno il loro contributo per non far perdere quelle storie vere e drammatiche.

Nel corso della manifestazione saranno anche consegnati gli attestati Cils (Certificazione di Italiano come lingua straniera) alle donne migranti del progetto Fei "I Saperi dell'Inclusione", che hanno superato brillantemente l'esame dopo aver seguito i corsi di lingua e cultura italiana di ItaStra. Attestati anche per i minori da tempo inseriti nei processi di inclusione linguistica della Scuola.
Infine, alle comunità che accolgono i giovani migranti saranno consegnati 25 computer messi a disposizione da Unicredit.

I computer saranno donati grazie all'interesse dimostrato dal prof. Rosario Sorbello, che ha fatto da tramite tra l'Università di Palermo e la banca per chiedere che alcuni pc ormai non più utilizzati venissero rimessi a nuovo e donati ai ragazzi. “In questo modo – spiega Sorbello, docente di Ingegneria – abbiamo realizzato un'azione volta all'integrazione e a basso costo. La banca non ha dovuto sostenere delle spese per dismettere i pc e, dall'altra parte, i ragazzi avranno degli strumenti per crescere. Tutto questo a costo zero. L'iniziativa era nata durante il mandato del rettore Lagalla. Lo scorso dicembre, infatti, grazie ad alcuni studenti dell'ateneno, avevamo rimesso a nuovo due pc dismessi dell'Università per donarli ad un carcere minorile. Adesso abbiamo chiesto il supporto di Unicredit. Il prossimo passo sarà rimettere a nuovo altri pc dell'ateneo, sempre con il supporto degli studenti, per continuare a donare in nome dell'integrazione. Il nuovo rettore, Fabrizio Micari, è soddisfatto di questa iniziativa”. 

Trekking a Pizzo della Rondine.



Trekking a "Pizzo della Rondine" del 06/12/2015

Escursione per famiglie e buongustai

Programma:
Appuntamento dei partecipanti sulla strada Provinciale Cammarata – Santo Stefano Quisquina in zona “Piane” alle ore 9:00 e partenza alle ore 9:30 per il Trekking per una delle tre vette che dominano il massiccio del Monte Cammarata sino a quota 1.246 di altitudine; il percorso è in buona parte  ricoperto da boschi di leccio e da tante specie tipiche della macchia mediterranea, è di media-bassa difficoltà ed ha una durata di percorrenza complessiva di 3 ore e mezza (comprese pause per osservare panorami, foto e sosta in vetta per la merenda), una lunghezza complessiva di 6 km ed un dislivello max di 295 mt con quota 950 mt ed una quota massima di 1.246 mt.
Al termine spostamento al vicino Eremo della Quisquina per il pranzo: degustazione di prodotti di montagna a base di formaggi e ricette tipiche degli Eremiti.
Nel pomeriggio giochi ed attività per bambini sotto la Grande Quercia.
 
Info del trekking:
Difficoltà: Escursionistica; durata: 3 ore circa (comprese pause per visite e merenda); lunghezza complessiva: 6 km circa; dislivello max: 296 mt. L’escursione è particolarmente indicata per bambini e famiglie.
 
Note di viaggio:
Si consiglia di portare: macchina fotografica, abbigliamento adeguato da trekking, cappellino, zaino con scorta d’acqua, impermeabile per eventuale pioggia, bacchette. Inoltre si consiglia di “dimenticare” il cellulare in auto: l’escursione vuole offrire ai partecipanti il lusso di essere irreperibili per alcune ore, cosa ormai impossibile nella vita quotidiana; il cellulare della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza.
 
Costi ed Adesioni:
Costo bambino: € 10,00 (compreso di escursione, assicurazione, degustazione e giochi); Costo adulto: € 15,00 compreso di escursione, assicurazione e degustazione-pranzo.
Per adesioni: Contattare entro le ore 20 di sabato 5 dicembre la Cooperativa ai seguenti numeri: 0922.989805347.5963469, o inviare mail (info@quisquina.com), post o messaggio tramite fb “Amici del Trekking sui Sicani”. Prezzi speciali per famiglie.
L’escursione sarà diretta dalla Guida GAE Giuseppe Adamo, dal Dott. Forestale Giuseppe Traina e dalla mini-guida Gabriele.
 
Come arrivare:
Da Agrigento o Palermo, dopo aver superato Cammarata e San Giovanni Gemini, proseguire in direzione Santo Stefano Quisquina.
Da Sciacca: superare Ribera e proseguire sulla SP 32 per Cianciana; alle porte del paese deviare in direzione di Alessandria della Rocca prendendo poi la SS 118; superato Santo Stefano Quisquina proseguire per la provinciale per Cammarata.

Fondi comunitari.


2 dicembre 2015.

Si svolgerà i prossimi 19 e 20 dicembre il corso di formazione sui fondi comunitari organizzato dalla Associazione InformaGiovani, network europeo per il volontariato sociale accreditato presso la Commissione Europea. Il corso è incentrato sulla presentazione di tre programmi comunitari che possono essere utili per le attività di organizzazioni medio-piccole interessate ad intervenire in modo efficace nel tessuto sociale della città. In particolare si parlerà dei programmi "Erasmus Plus", "Europa per i cittadini" e "Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza". Durante il corso saranno presentati in generale e nel dettaglio operativo i tre programmi comunitari e saranno presentato casi concreti di progetti realizzati con questi fondi. Il corso si svolgerà presso due luoghi distinti nei due giorni. - Sabato 19 dicembre 14.00-18.00: Sala Fonderia Oretea, P.zza della Fonderia - Domenica 20 dicembre 8.30-13.00: Sala delle Carrozze, Villa Niscemi,p.zza Niscemi.
La partecipazione al corso è GRATUITA con il solo costo di 20 euro per la copertura assicurativa OBBLIGATORIA.
Per iscriversi, compilare il modulo disponibile online su
http://associazioneinformagiovani.weebly.com/notizie/fondi-comunitari-a-palermo-corso-base-su-programmi-e-progetti

Per informazioni, scrivere a info@informa-giovani.org o tel 338.1728439

martedì 1 dicembre 2015

“La bioeconomia quale opzione strategica per l’industria del nuovo millennio nel Mediterraneo”.


Martedì 1 dicembre sala convegni della Presidenza della Regione siciliana 
Via Magliocco, 3 - Palermo

In vista della seconda edizione di Festambiente Mediterraneo, che si terrà a Palermo ai Cantieri culturali dalla Zisa dal 17 al 20 dicembre prossimi, domani 1 dicembre, si parlerà di best practise e di innovazione tecnologica nell’ambito del convegno “La bioeconomia quale opzione strategica per l’industria del nuovo millennio nel Mediterraneo”.
I lavori si terranno presso la sala convegni della Presidenza della Regione siciliana a partire dalle ore 9.30, via Magliocco, 3.
Fra i partecipanti l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici e il vice presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani.
 
30 novembre 2015
 
L’ufficio stampa
Teresa Campagna



venerdì 27 novembre 2015

SOS BALLARÒ | 30 novembre: Assemblea popolare e incontro con il Sindaco Leoluca Orlando.


Lunedì 30 novembre 2015 alle ore 17 a Santa Chiara avrà luogo il primo incontro di confronto pubblico sulle problematiche che riguardano il quartiere Albergheria e il mercato storico di Ballarò, al quale parteciperà il Sindaco e la giunta comunale.
Da circa 2 mesi associazioni, residenti, commercianti, operatori culturali, turistici e sociali si riuniscono in una assemblea pubblica che settimanalmente si incontra per discutere dello stato di vivibilità e di abbandono che riguarda il quartiere Albergheria e il Mercato Storico di Ballarò.
Qui trovate una prima serie di proposte concrete: www.sosballaro.it/proposte

L'invito è esteso a chiunque condivide la necessità di un coinvolgimento degli abitanti, degli operatori economici, culturali e sociali nei processi decisionali che riguardano il luogo dove si vive e si lavora.



Chi è SOS Ballarò
Creare una comunità che veda, nell'eterogeneità del quartiere, il valore e non un ostacolo : questo è SOS Ballarò.
Nasce dall'esigenza di animare, dal basso, il momento di transizione che il quartiere vive. Un momento caratterizzato da una inedita fase di controllo e repressione che in nessun modo, da sole, possono segnare una reale differenza nella vita delle persone e che, anzi, possono se isolate scavare ulteriormente nel fossato che divide Ballarò dal resto della città.
Quello che chiediamo è un "secondo tempo", in cui contemperare il rispetto dei doveri al riconoscimento dei diritti, mettendo al riparo il quartiere dalla desertificazione commerciale e da intenti speculativi.
Un percorso di crescita collettiva oltre che di confronto con le istituzioni, perché solo imparando a conoscersi è possibile mettere a valore l'eterogeneità sociale e culturale che contraddistingue il quartiere.

Sabato 5 dicembre: Illuminazione straordinaria alla Torre di San Nicolò - Palermo.


/Apertura straordinaria serale della Torre di San Nicolò e micro laboratorio fotograficoIn collaborazione con  Palermofoto: tecniche di luce creativa in fotografia
appuntamento: via Nunzio Nasi, 18 - 5 dicembre 2015
orari: dalle 17:30 alle 21
ticket: € 5 (visita guidata + micro laboratorio fotografico)
info e prenotazioni: 392.8888953 | info@terradamare.org
(per prenotare occorre indicare orario scelto per la visita e un contatto telefonico)
Turni disponibili: 17:30 › 18:30 › 19:30 › 20: 30
evento facebook: www.facebook.com/events/149589182064910 



Sabato 5 dicembre dalle 17:30 alle 21 avrà luogo, nell'ambito della manifestazionBallarò Espò, presso la terrazza della Torre di San Nicolò (dalla quale è possibile ammirare la suggestiva vista sul centro storico di Palermo), un micro laboratorio fotografico di tecniche di luce, in collaborazione con Palermofoto.

È un percorso tecnico/creativo che ha come obiettivo la sperimentazione con strumenti di illuminazione fotografica non convenzionale.
È possibile portare la propria attrezzatura: una macchina fotografica qualsiasi, che abbia la possibilità della modalità di esposizione manuale, tempi lunghi di esposizione o la posa Bulb; un treppiedi (anche uno piccolo da tavolo va bene); se disponibile, un telecomando o uno scatto flessibile; e infine delle lampadine o delle torcette o qualsiasi cosa che faccia luce.
Il ticket si riferisce al costo del biglietto della visita assistita alla Torre fino alla terrazza, dalla quale sarà possibile ammirare il panorama notturno sul centro storico di Palermo e il micro laboratorio di fotografia.
Turni disponibili: 17:30 › 18:30 › 19:30 › 20: 30

All’interno della Torre sono presenti: la mostra di Caviardage di Adele Cammarata, pesca di poesie, bookcrossing e poesia murale.
L’evento fa parte della manifestazione Ballarò Espò // due giorni di eventi organizzati in sinergia dalle realtà sociali presenti nel quartiere Albergheria (5 e 6 dicembre 2016).


lunedì 23 novembre 2015

Lunedi 23 novembre ore 10.30 sfilata “I diritti dei Bambini all’Albergheria”.



Lunedi 23 novembre ore 10.30 - Piazza dell’Origlione – Palermo
Raduno per la partenza della sfilata.

I bambini dell’ Istituto Comprensivo Statale  Nuccio , con le classi dei plessi Verga e Nuccio sfileranno lungo le vie del quartiere Albergheria e all’interno del mercato storico di Ballarò per la “Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Tutto il percorso è stato ideato e organizzato in collaborazione con l’Istituto Magistrale Statale Regina Margherita.
Durante le giornate antecedenti all’evento i giovani allievi delle classi di quinto anno dell’Istituto Margherita hanno svolto un lavoro preparatorioe sensibilizzazione  sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in collaborazione fra le stesse insegnanti dell’istituto e i volontari del comitato di cittadini, residenti e enti che operano nel quartiere, comitato denominato S.O.S. Ballarò “Storia, Orgoglio e Sostenibilità per il rilancio del mercato e del quartiere Albergheria” . Gli allievi dell’istituto Margherita hanno poi condotto loro stessi dei laboratori con gli alunni delle classi 3-4-5 delle sezioni elementari dell’Istituto comprensivo Nuccio, preparando quindi i loro colleghi più piccini sul tema della manifestazione a cui avrebbero partecipato,  inoltre i più piccolini sono stati guidati nella realizzazione di diversi cartelloni sui temi affrontati che serviranno anche per lasciare dei messagi all’interno del quartiere lungo tutto il percorso della sfilata .

sito internet : www.sosballaro.it


il comitato S.O.S. Ballarò “Storia, Orgoglio e Sostenibilità per il rilancio del mercato e del quartiere Albergheria” 

Terradamare soc.coop.a.r.l. - Piazza Santa Chiara n.10 - Palermo
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martedì 17 novembre 2015

20 novembre. Palermo è bella. A passeggio coi bambini raccontando la città.

17 novembre 2015.

Venerdì 20 novembre alle ore 9.00, in occasione dell'anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia, Di Sana Pianta propone una passeggiata in compagnia del Genio di Palermo alla scoperta del Palazzo delle Aquile e della Fontana Pretoria.

Scopriremo insieme la storia del Palazzo e di quanti Geni ci sono in città!
Proprio il Genio ci parlerà di Pietro Speciale, governatore della città che alla fine del ‘400 fece costruire il palazzo. Ammiriamo insieme al Genio la maestosità del Palazzo, delle architetture nei secoli trasformate  che arrivano ai  nostri giorni grazie all’opera dell’architetto Damiani Almeyda.
Oggi il Palazzo, detto delle Aquile, è la sede del Comune di Palermo. Cosa accade oggi? Chi ci “abita” e cosa fa? Conosciamo insieme le nostre istituzioni e scopriamo la Sala delle Lapidi. La sala ne conta  66. Molte delle più recenti sono dedicate a chi ha lottato per la legalità contro la mafia, come Pio La Torre, Piersanti Mattarella, Libero Grassi, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
Il percorso si snoderà tra sale ricche di dipinti, arredi e sculture del XVIII e XIX secolo a dalle finestre del palazzo ammireremo dall’alto la Fontana Pretoria. Può una fontana viaggiare? Ebbene si. Scopriremo come le statue e le vasche hanno affrontato un lungo viaggio da Firenze a Palermo. Poi, con una mappa alla mano,  gli studenti scopriranno  i nomi degli dei e dei fiumi raffigurati, tra vasche d’acqua e animali, sapientemente realizzati da Francesco Camilliani nel 1554.

domenica 15 novembre 2015

I tre errori da evitare quando si affitta casa: i consigli di Affitto Assicurato per la buona locazione.

L’Osservatorio di “Affitto Assicurato” ha analizzato gli sbagli in cui incorrono più frequentemente
i proprietari quando affittano

I tre errori da evitare quando si affitta casa: i consigli di Affitto Assicurato
per la buona locazione

L’Ad De Angelis: «Non fare l’inventario, non fare le cose in regola e non certificare l’inquilino sono cause di contestazioni, danni, perdite di denaro e difficoltà a liberare l’immobile»


Contestazioni sullo stato dell’immobile, canoni non versati, elementi di arredamento danneggiati, spese condominiali non pagate e, ultimo ma non meno importante, difficoltà a libera l’immobile stesso. Sono molti i problemi che possono presentarsi a un proprietario quando affitta un immobile; problemi che trasformano la rendita in perdita. Per questo l’osservatorio di Affitto Assicurato  (www.affittoassicurato.com), società specializzata nel rilascio di contratti a salvaguardia delle obbligazioni derivanti da contratti di locazione, ha compilato un report in cui si analizzano gli errori più frequenti commessi quando si affitta.  «Sono tre gli errori fondamentali in cui cadono i proprietari al momento di dare in locazione un immobile –spiega Claudio De Angelis, amministratore delegato di Gestioni Sicure SpA, la società che rilascia il contratto “Affitto Assicurato–: non fare l’inventario, non fare le cose in regola e non certificare l’inquilino. Considerando che negli ultimi anni in Italia circa la metà degli inquilini ha dato dei problemi e che nel 2014 gli sfratti per morosità sono aumentati del 5%, la necessità di proteggere la propria rendita è più che mai avvertita. Per questo abbiamo redatto un vademecum con consigli che abbiamo formulato sulla base della nostra esperienza».
  Entrando nel merito dei consigli, la prima regola da seguire, per evitare contestazioni è compilare l’inventario e far sottoscrivere all’inquilino un verbale di consegna alloggi  che dovrà contenere, nel caso di immobile arredato, l’elenco dei mobili e complementi presenti; lo stato interno dell’immobile; un primo rilievo delle anomalie, rotture o malfunzionamenti rilevati nell’appartamento; le letture di tutte le utenze; eventuali accessori presenti; il numero delle chiavi e telecomandi consegnati; è fortemente consigliato allegare delle foto.  La seconda, anche se può apparire scontata, è fare le cose in regola. Il contratto di affitto, infatti, deve essere sottoscritto e registrato a pena di nullità. La cattiva abitudine di tenere il contratto nel cassetto e precipitarsi a registrarlo soltanto in caso di incidente è, innanzitutto, contrario alla Legge, secondariamente il decreto legge 23/2011 permette agli inquilini non titolari di regolare contratto di denunciare l’affitto in nero e di ottenere un contratto regolare e a condizioni di gran lunga più vantaggiose. L'Agenzia delle Entrate, infatti, in questi casi applica un contratto di quattro anni, estendibile ad altri quattro e un canone calcolato sulla base della rendita catastale dell'immobile, che sarà nettamente inferiore a quello di mercato. Terza e ultima regola: certificare l’inquilino, ossia conoscere la storia e la situazione di chi prenderà possesso del proprio immobile. «Uno degli errori più frequenti è fidarsi –prosegue De Angelis– con il rischio di incappare in un moroso seriale o in una persona senza il reddito sufficiente per pagare il canone. A tale scopo sono nati negli ultimi anni strumenti come il nostro Affitto Assicurato che si rilascia soltanto a inquilini “certificati” previo apposito “screening” del candidato inquilino; un esame che rappresenta una prima importante garanzia per tutelare il proprietario».

Oltre a questo presidio a monte, la soluzione antimorosità proposta da Affitto Assicurato permette al proprietario di recuperare il mancato pagamento dei canoni di locazione sino a un massimo di 12 mensilità, il pagamento delle spese legali sino a un massimo di 2mila euro e il pagamento dei danni arrecati all’immobile e le mancate spese condominali sino a un massimo di tre mensilità.

Affitto Assicurato è il comodo strumento avente ad oggetto un’operazione finanziaria di cessione di crediti futuri derivanti da canoni di locazione non pagati, danni arrecati all’immobile e a cose, spese condominiali non versate e spese legali sostenute per lo sfratto. Con Affitto Assicurato il proprietario potrà ottenere entro 15 giorni dal completamento della procedura, in maniera semplice e veloce, quanto vantato nei confronti dell’inquilino nei massimali previsti. Affitto Assicurato ha ottenuto il rating 1 da Cribis D&B (prima agenzia di Rating italiana) ovvero l’indice di massima affidabilità economico finanziaria e puntualità nei pagamenti
Ulteriori informazioni sul sito www.affittoassicurato.com   
Ufficio stampa Affitto Assicurato: Eo Ipso srl

PALERMO ECOEXPO 2015 - Laboratori per bambini, convegni con l’Ordine degli Ingegneri, mobilità sostenibile e la prima Eco Targa della Città di Palermo.

15 novembre 2015
PALERMO CITTA' DELL'ECOSOSTENIBILITA' CON PALERMO ECOEXPO 2015

Laboratori per bambini, convegni con l’Ordine degli Ingegneri, mobilità sostenibile
e la prima Eco Targa della Città di Palermo

Arriva a Palermo la prima rassegna della città dedicata al risparmio energetico, allo sviluppo e alla mobilità ecosostenibile. Dall’1 al 7 dicembre l’area della Fiera del Mediterraneo si trasformerà in un luogo dove si parlerà di sostenibilità, di salvaguardia dell’ambiente e delle nuove tecnologie a supporto di una realtà e di un futuro più green con Palermo Eco ExpoCinque le giornate di convegni (1 – 5 dicembre) e cinque i giorni dedicati all’esposizione, con i nastri che verranno tagliati il 3 dicembre.
E saranno tre le parole chiave della manifestazione: energia, ambiente e salute. Tre realtà connesse tra loro, interdipendenti e su cui occorre puntare. Per questo motivo Palermo Eco Expo non sarà solo un luogo di ritrovo per gli espositori, che porteranno a Palermo le nuove invenzioni e le soluzioni per il risparmio energetico e per energia a basso impatto ambientale. Palermo Eco Expo sarà anche una settimana di convegni e di laboratori didattici per bambini.
Infatti la manifestazione, organizzata da MSPROMOITALIA, ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere i prodotti innovativi nel campo delle energie alternative e del risparmio energetico, ma anche quello di dare vita a momenti di dialogo e di confronto con le amministrazioni locali, dal Comune alla Regione, per proporre e poi creare un modello di sviluppo del territorio sostenibile al cento percento.
Convegni e presentazioni si concentreranno anche sull’approfondimento degli aspetti del futuro nel campo di trasporti, mobilità e conversione energetica. Un importante aspetto scientifico sarà dato alla manifestazione con la partecipazione dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Palermo, che porterà tra i padiglioni della Fiera del Mediterraneo seminari e momenti di studio. Ai partecipanti saranno rilasciati crediti formativi per gli iscritti all’ordine.

Palermo Eco Expo punta anche alle nuove generazioni e, in collaborazione con associazioni internazionali per la tutela dell’infanzia (come Unicef e Anter) darà spazio alla realizzazione di laboratori di educazione ambientale. Alla Fiera saranno presenti anche organizzatori di fattorie didattiche, che porteranno in città le esperienze formative già attivate nelle campagne dell’entroterra siciliano. I laboratori e gli incontri per i bambini e gli alunni delle scuole di Palermo saranno anche attivati con il supporto di professionisti del mondo medico – sanitario, con l’associazione Vivisano e Laboratorio scolastico.
E poi mostra di auto, moto, bici elettriche e di colonnine di ricarica, per dare spazio anche alla mobilità ecosostenibile. Educare ed informare alle opportunità offerte da mezzi di trasporto innovativi e alternativi rientra tra gli obiettivi di Palermo Eco Expo che, per questo motivo, organizzerà anche la prima Eco Targa della città di Palermo. Domenica 6 dicembre prenderà il via la prova aperta a tutti e lunga circa 15 chilometri che partirà dal Golfo della Cala, salirà lungo via Francesco Crispi e continuerà lungo il Lungomare Cristoforo Colombo. Da lì, si giungerà al lungomare di Mondello per poi tornare, dopo aver attraversato il Parco della Favorita, alla sede della manifestazione per la proclamazione del vincitore. La manifestazione sarà accompagnata da serate di danza classica e moderna, intrattenimenti musicali e spettacoli di teatro.
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martedì 10 novembre 2015

I giovani migranti inaugurano al teatro Biondo l’anno accademico del dottorato UNIPA in “Studi letterari, filologico-linguistici e storico-culturali”.

10 nov. 2015

Ascoltare -  La città, i nuovi venuti, i bambini, i Maestri

I giovani migranti inaugurano al teatro Biondo l’anno accademico
del dottorato UNIPA in
“Studi letterari, filologico-linguistici e storico-culturali”


Saranno i giovani migranti che seguono i corsi di italiano presso la Scuola di lingua italiana per Stranieri dell’Università di Palermo (ItaStra) a inaugurare, il prossimo 3 dicembre, l’anno accademico del dottorato in “Studi letterari, filologico-linguistici e storico culturali” del Dipartimento di Scienze Umanistiche.

In continuità con la linea culturale del dottorato e di tutto l’Ateneo, che mira a promuovere un’idea di cittadinanza basata sull’apertura culturale e sull’inclusione linguistica, il palcoscenico del teatro Biondo darà voce agli “Echi della lunga distanza”, spettacolo ideato dal regista e narratore iracheno Yousif Latif Jaralla, che racconta storie di ragazzi che hanno attraversato il Mediterraneo per sfuggire alla guerra, alle persecuzioni, alla fame.  

Seguiranno gli interventi di Tullio Telmon, linguista e dialettologo, e Franco Lorenzoni, maestro che ha fondato Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa e di ricerca sui temi ecologici, scientifici, interculturali e di inclusione.
I due ospiti introdurranno il momento centrale del pomeriggio: la consegna al professore Giovanni Ruffino, decano della scuola di linguistica italiana dell’università di Palermo e presidente del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, della medaglia di “Benemerito dell'Ateneo di Palermo”.

In “Echi della lunga distanza” gli spettatori potranno scoprire il sogno di Maris: aprire in Italia un negozio tutto suo, così da poter portare anche nel Vecchio Continente la madre, lasciata al di là delle coste della Libia. Ma rivivranno anche il ricordo drammatico di una traversata di otto giorni trascorsi ad urlare, “perché si sperava che dietro quel buio e dietro quel nulla in tumulto, ci fosse qualcuno. E due donne annegavano. Un uomo urlava, guardava quei corpi, si batteva le mani”.

“Con lo spettacolo e l'inaugurazione del dottorato, l'Università si apre alla città – dice il coordinatore del Dottorato Mari D'Agostino – e sul palco non ci saranno solo i minori: insieme a loro ci sarà un popolo di cinquanta migranti che ascolterà, insieme al pubblico in sala, le storie dei loro figli, fratelli, amici”.
L'Africa salirà sul palco – continua il regista Jaralla – e accompagneremo gli spettatori in un viaggio nell'habitat originale, nei paesi di provenienza dei nostri giovani attori e dei protagonisti delle storie. Perché le narrazioni saranno esclusivamente nella lingua madre dei ragazzi”.

Sullo schermo, in contemporanea, verranno proiettate le frasi in lingua italiana accompagnate dalle foto di Antonio Gervasi. Una raccolta di immagini che testimoniano la nuova vita dei giovani migranti a Palermo e nelle aule della Scuola di italiano dell’Ateneo.

Nel corso della manifestazione saranno anche consegnati gli attestati Cils (Certificazione di Italiano come lingua straniera) alle donne migranti del progetto Fei "I Saperi dell'Inclusione", che hanno superato brillantemente l'esame dopo aver seguito i corsi di lingua e cultura italiana di ItaStra. Attestati anche per i minori da tempo inseriti nei processi di inclusione linguistica della Scuola.

Infine, alle comunità che accolgono i giovani migranti saranno consegnati 25 computer messi a disposizione da Unicredit.


Allattamento in Giustizia. Cultura e salute tra riconoscimento ed oscuramento di un diritto”.


Domenica 15 Novembre dalle 9:00 alle 18:30 presso la sala De Seta dei Cantieri Culturali.

Diverse ricerche dimostrano come il nostro paese “non è un paese per mamme”, discriminate dal punto di vista sociale, culturale ma soprattutto lavorativo. Sono in netto aumento, infatti, i casi di mobbing (a Palermo negli ultimi tre anni 416 denunce). Anche per questo  le donne si vedono costrette ad interrompere quello che è un importante momento relazionale madre-figlio o ad introdurre pre tempo i sostituti del latte materno rispetto alle indicazioni ottimali per la salute del bambino. La rete dei gruppi di sostegno tra pari all’allattamento, composta dalle associazioni Arte di crescere, Cerchi di vita, Le Balate hanno organizzato una giornata di sensibilizzazione il cui tema sarà  “Allattamento in Giustizia. Cultura e salute tra riconoscimento ed oscuramento di un diritto” che si terra Domenica 15 Novembre dalle 9:00 alle 18:30 presso la sala De Seta dei Cantieri Culturali. Diversi i dibatti ed alle 15:30 proiezione del film-denuncia “Tigers” del regista premio oscar Danis Tanovic contro le multinazionali dei sostituti del latte materno. L’ingresso è libero e gratuito. Parteciperanno politici, giudici, avvocati, giornalisti, medici, consulenti del lavoro, genitori.


Breve intervista e spot




L'INGRESSO E' GRATUITO CON REGISTRAZIONE ONLINE: https://allattamentoingiustizia.wordpress.com

Invito conferenza stampa su "PACE E DIRITTI NEL MEDITERRANEO" 11 nov. Palermo.

Gentilissimi,

Vi  invitiamo  a partecipare, mercoledi 11 novembre alle ore 11.00, alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa su "PACE E DIRITTI NEL MEDITERRANEO" promossa da Primalepersone ed ADIF in collaborazione con il Comune e l'Università di Palermo, con il patrocinio dell'ANCI Sicilia ed il contributo  del GUE/NGL, che si terrà presso il Dip. di scienze giuridiche, Aula Sturzo piazza Bologni , 8 a Palermo.

La conferenza " PACE E DIRITTI NEL MEDITERRANEO" che si terra a Palermo il 12 e 13 novembre, vuole mettere in relazione il tema dei diritti delle persone migranti con quello della Pace e smilitarizzazione del Mediterraneo, di cui la Sicilia con i suoi impianti militari rappresenta un avamposto strategico, e dei mutamenti climatici sempre più spesso causa degli esodi in atto.
" PACE E DIRITTI NEL MEDITERRANEO"  vuole iniziare a costruire un punto di vista comune tra le diverse soggettività che a vario titolo si occupano di questi argomenti ed alternativo a quello dei muri, dei respingimenti e delle guerre, al contempo ricercando un'interfaccia di dialogo con il Parlamento europeo, a partire dai quei Parlamentari che già si occupano di queste questioni. La forma che vorremmo dare all'iniziativa è naturalmente quella partecipativa che ci può consentire di condividere tra territori e soggettività  diverse informazioni, documenti e buone pratiche  per programmare insieme un'alternativa di Pace,   integrazione e giustizia sociale ed ambientale, quanto mai attuali nei giorni delle più imponenti esercitazioni militari nel mediterraneo dal dopoguerra, e del prossimo vertice EU a Malta sui migranti.
Di seguito il programma completo della conferenza.
Auspicando una Vostra partecipazione, cogliamo l'occasione per porgere i più cordiali saluti.

Antonella Leto  Ass. Primalepersone per l'Assemblea permanente
Fulvio Vassallo Paleologo  ADIF Associazione diritti e frontiere 
 

Università degli studi di Palermo - Clinica legale per i diritti umani (CLEDU)  - Comune di Palermo - Consulta delle Culture.
CONFERENZA promossa da PRIMALEPERSONE e da ADIF (Associazione Diritti e Frontiere) PACE E DIRITTI NEL MEDITERRANEO. 
  
 Conflitti e resistenze nelle politiche europee, negli ordinamenti interni e nelle prassi operative
                        Palermo 12 e 13 novembre 2015  

Università di Palermo (Piazza Bologni e via Maqueda) - Comune di Palermo (Piazza Pretoria), Aula Consiliare

I mutamenti climatici in atto cosi come le emergenze umanitarie sono il risultato di politiche predatorie imposte dalla finanza globale che non possono trovare soluzione se affrontate in maniera disgiunta da  una visione complessiva ed alternativa all’attuale modello di distribuzione della ricchezza. Si prepara e si utilizza la guerra per perseverare nella follia dell’accaparramento delle risorse del pianeta da parte di gruppi finanziari a dispetto della vita delle persone.
L' enciclica del Papa propone nella conversione ecologica dell’economia e nella socialità gli strumenti per rimettere al centro la persona, i diritti fondamentali universali e la possibilità che l’umanità sopravviva a se stessa. L’Unione Europea, che potrebbe avere un ruolo chiave nella pacificazione dei paesi del Mediterraneo, trascura questi richiami e si trasforma in fortezza eludendo la Carta di Ventotene e le sue ragioni fondative.
Ovunque crescono muri e barriere. In nome della sicurezza sembra sempre più vicina una guerra nel Mediterraneo, magari con il pretesto di andare a colpire le organizzazioni dei trafficanti o i gruppi terroristici. Una guerra che in realtà è stata già dichiarata, seppure in assenza di un mandato internazionale delle Nazioni Unite, e lo confermano i preparativi per missioni militari come EUNAVFOR MED, o per altre operazioni che gli stati tentano ancora di nascondere. La installazione di grandi apparati di sorveglianza, come il MUOS di Niscemi, risultano complementari con quei progetti che prevedono una forte militarizzazione dei territori e delle frontiere marittime e terrestri.
La Conferenza di Palermo avrà anche lo scopo di fare il punto sui rapporti politici ed economici tra i paesi europei e gli stati terzi coinvolti nel cd. Processo di Khartoum, sulla valenza attuale dei diritto di asilo, oltre che sulle modalità di impiego e sulla gestione complessiva dell’operazione Frontex/Triton nel Mediterraneo centrale, e dell’operazione Frontex/Poseidon nel Mediterraneo orientale. 
Di fronte a questo scenario nel quale dominano gli apparati militari e gli organi esecutivi, con un forte ridimensionamento dei parlamenti, ed in genere della partecipazione democratica, per non parlare del diritto all’informazione, vogliamo ripartire dal dialogo e dall’autorganizzazione di reti di solidarietà  tra tutti coloro che considerano la Pace, l’Ambiente ed i Diritti valori fondanti per l’umanità. 
Obiettivo della Conferenza sarà l’elaborazione di proposte concrete per promuovere forme nuove di partecipazione democratica che restituiscano un senso anche al principio della rappresentanza, da  tempo mortificato dall’attuale gestione sia dei rapporti intergovernativi sia di quelli tra le classi e le forze sociali all’interno dei singoli Stati. Finalità che non possono essere perseguite se non in un quadro di iniziative che mirino alla salvaguardia dell’ambiente, alla pacificazione e alla convivenza, al rispetto delle culture e delle religioni su entrambe le sponde del Mediterraneo.  Obiettivo centrale, in questa  prospettiva, è garantire il diritto alla mobilità delle persone che cercano in Europa salvezza dalle guerre e possibilità di sopravvivenza dalla miseria, promuovendo modalità e programmi organici di accoglienza e di inserimento, sociale e lavorativo, adeguati alle dimensioni del fenomeno che sta investendo tutta l’Unione europea.
  
Programma:
- giovedì  12 novembre 2015 Ore 9,00  Università di Palermo - Aula Sturzo, Piazza Bologni 8
Conflitti, mobilità umana e sistemi di sorveglianza . Il MUOS ed i movimenti di solidarietà e    resistenza. Le missioni militari Frontex ed EUNAVFOR MED in Mediterraneo.
Modera: Fulvio Vassallo Paleologo, Clinica legale per i diritti umani-CLEDU
Alessandra Sciurba, Università di Palermo, Paolo Cuttitta, Libera Università di Amsterdam, Nicola Cipolla, CEPES, Paola Ottaviano, Avvocato, Movimento No MUOS, Judit Gleitz, Borderline Europe, Antonio Mazzeo, Peace researcher, Daniela Padoan, scrittrice, Alessandro Dal Lago, Università di Genova, Erasmo Palazzotto,Vicepresidente Commissione Affari esteri della Camera, SEL, Alessandra Ballerini, Avvocato, Terre des Hommes .
Interventi non programmati
Ore 15  Aula Magna del Dipartimento di Scienze giuridiche, sociali e dello sport  dell’Università di Palermo, via Maqueda
Saluto: Prof. Aldo Schiavello, Università di Palermo
ore 15,15
Ambiente ed economia nelle politiche europee sul Mediterraneo. I diritti fondamentali della persona migrante. Quali prospettive oltre la cultura dell’emergenza.
Modera: Antonella Leto, Primalepersone
Leoluca Orlando, Copresidente del programma città sicure di UN HABITAT, padre Alex Zanotelli, Guido Viale, economista ambientale, Gianni Silvestrini, direttore scientifico Kyoto Club, Enzo Di Salvatore, costituzionalista, Università di Teramo, Marica Di Pierri,  portavoce Associazione A Sud, Simona Chiapparo, Ariete onlus tavolo di Cittadinanza Napoli, Alessandro Capuzzo, IPRI Rete corpi civili di pace.
Dibattito

- Venerdì 13 novembre 2015 ore 9,00  Palazzo di Città,  piazza Pretoria, Aula Consiliare
Saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Palermo Salvatore Orlando
Saluti del Presidente della Consulta delle Culture della città di Palermo Adham Darawsha
Frontiere in Europa e città del Mediterraneo: risorse ed accoglienza.
Modera: Guido Viale, Primalepersone
Barbara Spinelli, parlamentare europea, GUE-NGL, Emilio Santoro, Università di Firenze, Bengasi Battisti, Rete comuni virtuosi, Paolo Amenta vice presidente ANCI Sicilia, Cinzia Greco, ADIF, Nancy Porsia, giornalista, Simon Parker, University of York, interventi di associazioni e di rappresentanti delle comunità migranti presenti in Sicilia
Insediamento dei gruppi di lavoro
ore 15,30
Mobilità forzata dei migranti e politiche di esternalizzazione I rapporti tra l’Europa ed i paesi terzi (dagli Accordi di Cotonou al Processo di Khartoum). 
Modera Stefano Galieni, Associazione Diritti e Frontiere, ADIF      
Elly Schlein, parlamentare europea S&D, Ignazio Corrao, parlamentare europeo, EFDD-M5S, Annamaria Rivera, Università di Bari, Umberto Santino, Centro studi G. Impastato - Palermo, Marco Pirrone, Università di Palermo, Franca Imbergamo, magistrato, Gianfranco Schiavone, ASGI.
Conclusioni e proposte
Per informazioni
Fulvio Vassallo Paleologo
Clinica legale per i diritti umani  (CLEDU) dell’Università di Palermo
Tel. 3483363054

Fonte:
Antonella Leto
Ass. Primalepersone per l'Assemblea permanente
Tel. 3336599512

Evento "Chiacchiere letterarie in libertà", venerdì 13 novembre.

10 novembre 2015.


Si svolgerà venerdì 13 novembre presso l'associazione Crisalide di via villa di Napoli 31 a Palermo, alle ore 17.15, il nuovo incontro del gruppo "Tisane letterarie" dal titolo: "Chiacchiere letterarie in libertà" nel quale ciascuno potrà parlare di un libro a propria scelta. Ingresso libero. Per info 091/9767302

"Aliame seu Mesquita Judeorum" passeggiata raccontata nel quartiere ebraico di Palermo.


10 novembre 2015.
15 novembre 2015

PASSEGGIATA RACCONTATA IN PREMESSA ALLE SUCCESSIVE TAPPE DEL PROGETTO 


Ritrovare Gerusalemme a Palermo



Percorso nella Giudecca di Palermo, PER GLI ADERENTI ED AMICI DI ARCHIKROMIE E ... PER I CITTADINI CHE CI VOGLIONO CONOSCERE E ADERIRE ALL'ASSOCIAZIONE.
Raduno alle 9.30 a piazza Casa Professa
Il percorso prenderà avvio da piazza Casa Professa accompagnato dall'architetto Francesca Aiello che previamente farà una rapida inquadratura, sintetica ed in generale, sulla tipologia del segno-simbolo del quartiere ebraico di Palermo.
Si percorrerà quindi la Mesquita e la Guzzetta soffermandoci in alcuni luoghi significativi dove ancora tracce del tessuto urbano possono essere identificate ed apprezzate, anche architettonicamente.
Si parlerà del cibo kasher, dell'antica sinagoga descritta da Obadia de Bertinoro, del bagno rituale, della shechitah, del significato del tempio di Gerusalemme per il popolo ebraico e di ciò che nei simboli troviamo ancora oggi nelle chiese cristiane della città.
A conclusione, sul piano di Palazzo Marchesi, sarà declamata una significativa sintesi dell'editto di espulsione degli Ebrei dalla Sicilia nella versione ufficiale siciliana promulgata nella città di Palermo con pubblico bando e comandamento il 18 giugno 1492.
Prenotazione obbligatoria ad archikromie@gmail.com indicando il nome e il numero dei partecipanti.
Contributo di partecipazione di € 4.00/persona

Fonte:
Ufficio Stampa Archikromie archikromie.ufficiostampa@gmail.com

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.