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domenica 15 novembre 2015

I tre errori da evitare quando si affitta casa: i consigli di Affitto Assicurato per la buona locazione.

L’Osservatorio di “Affitto Assicurato” ha analizzato gli sbagli in cui incorrono più frequentemente
i proprietari quando affittano

I tre errori da evitare quando si affitta casa: i consigli di Affitto Assicurato
per la buona locazione

L’Ad De Angelis: «Non fare l’inventario, non fare le cose in regola e non certificare l’inquilino sono cause di contestazioni, danni, perdite di denaro e difficoltà a liberare l’immobile»


Contestazioni sullo stato dell’immobile, canoni non versati, elementi di arredamento danneggiati, spese condominiali non pagate e, ultimo ma non meno importante, difficoltà a libera l’immobile stesso. Sono molti i problemi che possono presentarsi a un proprietario quando affitta un immobile; problemi che trasformano la rendita in perdita. Per questo l’osservatorio di Affitto Assicurato  (www.affittoassicurato.com), società specializzata nel rilascio di contratti a salvaguardia delle obbligazioni derivanti da contratti di locazione, ha compilato un report in cui si analizzano gli errori più frequenti commessi quando si affitta.  «Sono tre gli errori fondamentali in cui cadono i proprietari al momento di dare in locazione un immobile –spiega Claudio De Angelis, amministratore delegato di Gestioni Sicure SpA, la società che rilascia il contratto “Affitto Assicurato–: non fare l’inventario, non fare le cose in regola e non certificare l’inquilino. Considerando che negli ultimi anni in Italia circa la metà degli inquilini ha dato dei problemi e che nel 2014 gli sfratti per morosità sono aumentati del 5%, la necessità di proteggere la propria rendita è più che mai avvertita. Per questo abbiamo redatto un vademecum con consigli che abbiamo formulato sulla base della nostra esperienza».
  Entrando nel merito dei consigli, la prima regola da seguire, per evitare contestazioni è compilare l’inventario e far sottoscrivere all’inquilino un verbale di consegna alloggi  che dovrà contenere, nel caso di immobile arredato, l’elenco dei mobili e complementi presenti; lo stato interno dell’immobile; un primo rilievo delle anomalie, rotture o malfunzionamenti rilevati nell’appartamento; le letture di tutte le utenze; eventuali accessori presenti; il numero delle chiavi e telecomandi consegnati; è fortemente consigliato allegare delle foto.  La seconda, anche se può apparire scontata, è fare le cose in regola. Il contratto di affitto, infatti, deve essere sottoscritto e registrato a pena di nullità. La cattiva abitudine di tenere il contratto nel cassetto e precipitarsi a registrarlo soltanto in caso di incidente è, innanzitutto, contrario alla Legge, secondariamente il decreto legge 23/2011 permette agli inquilini non titolari di regolare contratto di denunciare l’affitto in nero e di ottenere un contratto regolare e a condizioni di gran lunga più vantaggiose. L'Agenzia delle Entrate, infatti, in questi casi applica un contratto di quattro anni, estendibile ad altri quattro e un canone calcolato sulla base della rendita catastale dell'immobile, che sarà nettamente inferiore a quello di mercato. Terza e ultima regola: certificare l’inquilino, ossia conoscere la storia e la situazione di chi prenderà possesso del proprio immobile. «Uno degli errori più frequenti è fidarsi –prosegue De Angelis– con il rischio di incappare in un moroso seriale o in una persona senza il reddito sufficiente per pagare il canone. A tale scopo sono nati negli ultimi anni strumenti come il nostro Affitto Assicurato che si rilascia soltanto a inquilini “certificati” previo apposito “screening” del candidato inquilino; un esame che rappresenta una prima importante garanzia per tutelare il proprietario».

Oltre a questo presidio a monte, la soluzione antimorosità proposta da Affitto Assicurato permette al proprietario di recuperare il mancato pagamento dei canoni di locazione sino a un massimo di 12 mensilità, il pagamento delle spese legali sino a un massimo di 2mila euro e il pagamento dei danni arrecati all’immobile e le mancate spese condominali sino a un massimo di tre mensilità.

Affitto Assicurato è il comodo strumento avente ad oggetto un’operazione finanziaria di cessione di crediti futuri derivanti da canoni di locazione non pagati, danni arrecati all’immobile e a cose, spese condominiali non versate e spese legali sostenute per lo sfratto. Con Affitto Assicurato il proprietario potrà ottenere entro 15 giorni dal completamento della procedura, in maniera semplice e veloce, quanto vantato nei confronti dell’inquilino nei massimali previsti. Affitto Assicurato ha ottenuto il rating 1 da Cribis D&B (prima agenzia di Rating italiana) ovvero l’indice di massima affidabilità economico finanziaria e puntualità nei pagamenti
Ulteriori informazioni sul sito www.affittoassicurato.com   
Ufficio stampa Affitto Assicurato: Eo Ipso srl

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.