Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


Allo scoperta del Parco Archeologico di Segesta (TP).
I 10 borghi rurali più belli in Italia: scopri dove si trovano...
[Romanzo giallo] Fèvrier e gli orfanelli di Simonetta Ronco.
Cucina senza frontiere: viaggio gastronomico in versione senza glutine e senza lattosio.
ControcorrEndo: Storia di una rinascita, il libro sull’endometriosi di Vania Mento.
Dreams Hotel, il nuovo romanzo di Raffaella Dellea.
The Funeral Party, l'ultimo libro di Francesco Piazza per Pondera Verborum.



martedì 16 novembre 2010

I monumenti di Palermo: Fontana Pretoria o della vergogna.

Piazza Pretoria, Palermo (Fonte: Wikipedia)


16 Nov. 2010.


Fontana Pretoria, situata sull'omonima piazza a Palermo.

Commissionata agli scultori Francesco Camilliani e Michelangelo Naccherino da Don Pedro di Toledo, suocero di Cosimo I de’ Medici quale fontana per lo splendido giardino della sua villa fiorentina.

Nel 1552 la fontana venne acquistata dal Senato Palermitano e collocata nella piazza su cui prospetta il Palazzo Pretorio, oggi sede del Consiglio Comunale e degli uffici del Sindaco.

La fontana ruota attorno ad un bacino centrale circondato da quattro ponti di scalinate e da un recinto di balaustre.Distribuite all’interno di questa complessa costruzione architettonica le statue raffigurano gli dei dell'olimpo e i fiumi di Palermo, Oreto, Papireto, Gabriele e Maredolce.

La Fontana Pretoria occupando gran parte dell'estensione caratterizza fortemente il Piano Pretorio. Tre dei quattro lati sono chiusi da edifici: il Palazzo Pretorio (sede del Comune) costruito nel XIV secolo e ristrutturato nel XIX secolo, la Chiesa di Santa Caterina (fine del XVI secolo), e due palazzi baronali: Palazzo Bonocore e Palazzo Bordonaro. Sul quarto lato la piazza scende con una scalinata su via Maqueda.


La piazza e' anche detta da alcuni “Piazza delle Vergogne” per le nudità delle statue e per un curioso fatto di cronaca avvenuto nei primi anni '70 quando un Pretore fece arrestare una giovane turista che ammirava la fontana in hot-pants e censuro' le statue costringendo i vigili urbani a rivestirle con pezzi di stoffa (lo stesso Pretore partecipo' poi ad una esilarante puntata del salotto televisivo di Costanzo, confrontandosi con Ilona Staller). 

Nella parte centrale, la Fontana è del tipo a “candelabra”, secondo la tradizione rinascimentale fiorentina, con pianta ellittica con tre tazze che si susseguono in modo degradante in altezza attorno ad uno stelo, culminante con la figura di Bacco; alla base è stata aggiunta una vasca grande.

Al livello inferiore sono quattro vasche ovali con quattro figure adagiate, personificazioni di fiumi (l’Oreto, il Papireto, il Gabriele e il Maredolce), addossate al bordo esterno della grande peschiera, all’interno della quale versano acqua le teste di sei animali che fuoriescono da nicchie; la peschiera è divisa in quattro settori separati da gradinate,che conducono al circuito superiore, e da balaustre su cui spiccano quattro figure di divinità. Una balaustra di marmo recinta il tutto, interrotta da quattro aperture inquadrate da due Erme ciascuna. 



Per visualizzare la galleria di immagini relativa alla fontana, vi invito a visitare il seguente link .


0 comments:

Posta un commento

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.