28 Maggio 2010.
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Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano
Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.
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Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano
Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.
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Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano
Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.
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Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano
Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.
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Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano
Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.
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Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano
Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.
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Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina
Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.
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Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano
Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.
venerdì 28 maggio 2010
Siracusa Presentata la mostra del maestro Mario Salvo.
28 Maggio 2010.
mercoledì 26 maggio 2010
Calciomercato Palermo: Kasami vicinissimo all'accordo con il club rosanero.
Fonte:
Epolis Palermo, quotidiano online di oggi 26 Maggio 2010, pagina 37.
Arconate, l'arredamento è gratis.
Fonte:
Ufficio stampa Erif: Eo Ipso
Notizie di volo libero dall'Alto Adige, Lombardia e Sicilia.
26 Maggio 2010.
http://www.fivl.it
(AT) fivl.it
foto: http://www.gustavovitali.it/
http://www.gustavovitali.it/
per informazioni sul CAMPIONATO DELTAPLANI contattare:
Karl Reichegger - tel. 0474 528036 - 340 2704765 - fax 0474 830236
karl (AT) schnitzerei.it
per informazioni su SHE FLY contattare:
Milena Vaghi - 335 8324592 - press-shefly (AT) libero.it
Ida Poli - 349 5391795 - ida.poli (AT) telemako.it
per informazioni sulla FONDAZIONE D'ARRIGO contattare:
Carmelo Lazzaro Danzuso - 340 6004349 -
info (AT) angelodarrigo.com
Tutti i comunicati stampa FIVL all'indirizzo:
http://www.fivl.it/index.php/
sabato 22 maggio 2010
Andiamo al cinema! Ecco i film che potrete vedere questo weekend.
PRINCE OF PERSIA - LE SABBIE DEL TEMPO
Genere: Avventura
Durata: 2h 05'
Regia: Mike Newell
Cast: Jake Gyllenhaal, Ben Kingsley, Gemma Arterton
THE FINAL DESTINATION 3D
Genere: Horror
Durata: 1h 22'
Regia: David R. Ellis
Cast: Krista Allen, Nick Zano, Shantel VanSanten
LA NOSTRA VITA
Genere: Drammatico
Durata: 1h 35'
Regia: Daniele Luchetti
Cast: Elio Germano, Raoul Bova, Isabella Ragonese
LA BELLA SOCIETA'
Genere: Drammatico
Durata: 2h 00'
Regia: Gian Paolo Cugno
Cast: Raoul Bova, Giancarlo Giannini, Enrico Lo Verso
ROBIN HOOD
Genere: Azione
Durata: 2h 11'
Regia: Ridley Scott
Cast: Russell Crowe, Cate Blanchett, William Hurt
Fonte: UCI Cinemas Newsletter 21.05
venerdì 21 maggio 2010
Un nuovo "mostro di Montauk?" - Un altro incredibile animale morto 'avvistato' in Canada.
Fonte:
Palermo: è emergenza rifiuti, ma nessuno ne parla.
da Ecologiae - 21/05/2010 10:41
Stroke, dai principi neurofisiologici e clinici alla costruzione dell’esercizio.
Sabato 22 Maggio 2010 si svolgerà un convegno sullo Stroke; è stata apertamente richiesta la possibilità di partecipare vista l’indubbia importanza dell’argomento.
Tale convegno verrà svolto presso il Centro Congressi “La Casa del Sorriso“, auditorium “Valerio Margiotta” in via Baronio Manfredi n. 27, Monreale (Palermo).
L’inizio delle attività è previsto per le 8,30, il termine per le 18,30.
L’evento fornisce crediti E.C.M.
mercoledì 19 maggio 2010
Kite surf, destinazione Brasile.
La casa dei sogni? È «fai da te»
martedì 18 maggio 2010
La crisi del divano italiano.
18 Maggio 2010.
La profonda crisi di un settore che in dieci anni ha perso credibilità.
Gli imprenditori hanno affossato il divano italiano.
Alberto Nieri: «Il Made in Italy esiste e resiste, ma istituzioni e imprenditori sono miopi»
Quasi 600milioni di euro in fatturato persi dal 2001 al 2007 nelle esportazioni; più di 222 milioni di euro lasciati per strada nel mercato interno; quote di mercato internazionale crollate dal 31,1% del 2000 al 15,8% del 2006. «A questo bollettino del mercato italiano dell'imbottito rispondo con la certezza che la guerra possiamo ancora vincerla, riportando il Made in Italy ai fasti di un tempo. A patto che istituzioni e imprenditori facciano la loro parte». Alberto Nieri, presidente del Gruppo Industriale Nieri, azienda storica Toscana con attività prevalente nel Distretto di Quarrata (Pistoia), uno dei tre distretti più importanti nel settore del mobile italiano (gli altri sono in Veneto e in Puglia) ne è certo: «Paghiamo a prezzo salatissimo scelte imprenditoriali miopi e coordinamento istituzionale inadeguato, anzi, inesistente». Il Gruppo Nieri approverà il bilancio entro la fine di giugno e, stando alle stime, chiuderà in pareggio: «Un risultato, oggi, che vale come una crescita del 30% di dieci anni fa».
Non c'è nulla da stare allegri, dunque. Dopo il tessile, anche il settore del mobile, fiore all'occhiello italiano, sia all'estero sia in patria, è al collasso. La trasmissione «Report» di Milena Gabanelli, nella puntata del 25 ottobre 2009, aveva già portato alla luce le commistioni tra gli imprenditori italiani e le delocalizzazioni, il Made in Italy "farlocco", l'abbattimento dei costi del lavoro per aggirare la crisi incombente. E proprio il Distretto di Quarrata aveva dato spunto ai giornalisti della RAI per dare vita all'inchiesta. «Quella trasmissione ha evidenziato con lucidità tutti gli errori che gli imprenditori hanno commesso -spiega Alberto Nieri-. A Quarrata, nel 2000, c'erano circa 400 aziende operanti nel settore degli imbottiti. Oggi è un mortorio. E la colpa non è della qualità dei prodotti e del Made in Italy che ha perso appeal, ma di quanti hanno svenduto il nostro know how, che hanno delocalizzato per fronteggiare, temporaneamente e ciecamente, alla crisi che incombeva. Anziché tutelare il marchio italiano, si spostava la produzione, si metteva un timbro e via, il gioco era fatto. E la situazione è quella che è sotto gli occhi di tutti». Per capirsi, nel periodo gennaio-novembre 2009, le esportazioni di mobili sono crollate in tutti i Paesi europei ed extraeuropei: -10% in Germania, -34,7% in Gran Bretagna, -34,2% in Russia, - 32% negli Stati Uniti (dati Cosmit/Federlegno). Il divano italiano, dunque, non attira più? «Assolutamente no -sottolinea Nieri-, perché il Made in Italy è vivo, è una realtà. Altrimenti come si spiega che i produttori Asiatici, Cinesi in testa, chiamino le proprie aziende con nomi italiani come Violino o Alberta Salotti e altri? Perché non le chiamano con nomi inglesi? Oppure spagnoli? Il problema è un altro: noi non abbiamo dislocato nulla, il nostro marchio non è 100% Made in Italy, ma 100% Made in Tuscany, perché fin dal 2000 sapevamo che dislocare e abbattere i costi di produzione avrebbe pagato nei primi due-tre anni, poi sarebbe stata la fine. Abbiamo resistito, produciamo tutto qui, in Toscana, dai disegni fino all'ultimo supporto in legno. La reputazione la costruisci giorno dopo giorno, con fatica. Senza attenzione, ci vuole poco a perderla; con i risultati che oggi stiamo vedendo». Ma non solo imprenditori miopi, anche le istituzioni hanno la loro parte di responsabilità: «Nessuno, ma proprio nessuno, ha fatto nulla per arginare questo processo. Il 90% delle aziende che operano in questo settore sono PMI con meno di 16 addetti. Piccole realtà che fanno grandi risultati, ma che, nelle difficoltà, sono rimaste sole. È possibile che siano stanziati fondi pubblici per partecipare a una fiera in Indocina e non un euro per dare la possibilità a queste piccole aziende di partecipare al Salone del Mobile, la più importante manifestazione al mondo, che sta in Italia? Sono decisioni coerenti? Secondo me assolutamente no». Il settore, dunque, è destinato a un declino inesorabile? «Abbiamo perso tante, troppe battaglie -conclude Nieri-, ma non ancora la guerra. È necessario, però, che le aziende che operano con correttezza ed idee siano munite degli strumenti giusti e adeguati per fronteggiare la sfida. Solo così potremo rilanciarci e continuare a proporre prodotti che tutto il mondo ci invidia. Al contrario, tutti quanti chiudiamo baracca».
Fonte:
Ufficio Stampa Nieri: Eo Ipso
Info: Stefano Morelli – Mail. smorelli@eoipso.it – Cell. 335.5920810
Silvia Perfetti – Mail. sperfetti@eoipso.it – Cell. 346.9488777
lunedì 17 maggio 2010
Calcio, Serie A Tim: Atalanta 1 vs Palermo 2. Cronaca ed highlights della partita.
17 Maggio 2010.
Il campionato appena conclusosi, che ha visto l'Inter trionfare per la diciottesima volta, ha sottolineato, tuttavia, che i rosanero sono stati degli indiscussi protagonisti. Il Palermo, infatti, è riuscito a piazzarsi al quinto posto con 65 punti (record storico) a soli due punti dalla Sampdoria che ha conquistato il quarto posto alle spalle della Roma e del Milan. Al record di punti in classifica si aggiungono anche quelli di successi (18) e di reti (59, eguagliato).
E' stato il campionato in cui il Palermo del Presidente Zamparini ha confermato di essere un'ottima squadra che sa giocare al calcio, che sa regalare ai suoi tifosi gioie ed emozioni. Oltre al record di punti in serie A, il Palermo non è mai stato battuto fra le mura amiche.
Resta, però, un pizzico di amarezza per essere stati ad un passo dal traguardo tanto ambito. Ieri il Palermo per 38 minuti, infatti, vincente a Bergamo, a differenza della Samp che pareggiava con il Napoli, aveva raggiunto i blucerchiati a 65 punti e per una migliore differenza reti risultava quarta classificata in serie A. E' durato solo 38 minuti il sogno "Champions League" sino a quando Pazzini ha battuto l'estremo difensore del Napoli con un colpo di testa delizioso, guadagnando il meritato quarto posto. Ci resta comunque, e non è poco, l'Europa League.
Ma andiamo alla partita disputata ieri a Bergamo dalla nostra squadra del cuore. In campo scende la difesa tipica con Sirigu, Kjaer, Bovo, Cassani (oggi capitano dei rosanero), Balzaretti. Al centrocampo Delio Rossi schiera Nocerino, Bertolo, Liverani, Pastore. In attacco il duo Hernandez - Cavani. L'Atalanta si contrappone al 4-3-1-2 dei rosanero con un 4-4-1-1.
Inizia sotto tono il Palermo e l'Atalanta, che non ci sta a scendere fra i cadetti sebbene già matematicamente retrocessa, con impeto, difronte il pubblico amico, mette i rosanero in difficoltà per circa 10 minuti del primo tempo, costringendoli a difendersi.
La prima azione da gol è proprio dell'Atalanta, al 7', con Tiribocchi che a pochi metri dalla porta difesa da Sirigu si vede respingere il suo tiro di destro dall'estremo difensore rosanero, dopo aver superato una lenta ed impacciata difesa rosanero che credeva fosse finito in fuori gioco.Al 10’ tentativo di Bertolo dal limite, Consigli blocca la sfera. Due minuti più tardi i rosa si portano in vantaggio con Cavani, che appoggia in rete un perfetto suggerimento di Pastore dalla sinistra. Al 16’ Hernandez controlla e calcia alto, ma Rocchi vede un fallo di mano ed ammonisce l’attaccante uruguayano. Al 22’ colpo di testa debole di Ceravolo, nessun problema per Sirigu che para. Al 36’ Cavani pericoloso in avanti ma è tempestiva l’uscita di Consigli. Due minuti dopo, destro da fuori di Radovanovic, Sirigu respinge in tuffo. Al 41’ il mancino di Hernandez termina alla destra del palo. Tre minuti più tardi, calcio di punizione battuto da Doni fuori di poco. Dopo l’intervallo entrambe le squadre tornano in campo con gli stessi undicesimi del primo tempo. Al 1’ della ripresa, bella azione in velocità dei rosanero con Pastore che apre per Hernandez, ma il sinistro dell’uruguayano è fuori misura. Due minuti dopo i padroni pareggiano con Ceravolo, che batte Sirigu con un destro a giro. Al 9’ Cavani salta Consigli e conclude da posizione defilata, ma è decisivo il salvataggio sulla linea di Ferreira Pinto. Al 16’ destro da fuori dello stesso Cavani, palla fuori. Nell’azione successiva botta di Doni ben parata da Sirigu. Un minuto dopo, nell’Atalanta Garics prende il posto di Ferreira Pinto, mentre nel Palermo Budan subentra ad Hernandez. Al 19’ rosa ancora una volta vicini al nuovo vantaggio con Pastore che conclude a botta sicura con l’esterno, ma Consigli respinge in calcio d’angolo. Sul corner, colpo di testa di Kjaer alto sopra la traversa. Al 25’ Rossi manda in campo Blasi al posto di Liverani. Due minuti dopo, tra gli orobici esce Doni, entra Caserta. Al 28’ Sirigu con il piede nega il gol a Padoin. Alla mezzora Tedesco entra al posto di Bertolo. Al 32’ Mutti sostituisce Ceravolo con Gabbiadini. Due minuti più tardi, Cavani da posizione favorevole manda la palla sull’esterno della rete. Al 38’ consigli neutralizza il destro ravvicinato di Budan. Un minuto dopo, l’attaccante croato sbaglia la conclusione calciando su Consigli in uscita, sugli sviluppi di una ripartenza di Pastore. Al 43’ Pastore ci prova con il sinistro senza però inquadrare la porta. Nell’azione successiva, Tiribocchi sfiora la rete dalla lunga distanza. Al 48’ Rocchi concede un calcio di rigore al Palermo che viene trasformato da Cavani. Dopo cinque minuti di recupero Rocchi fischia la fine: per i ragazzi allenati da Rossi solo applausi da parte dei tifosi rosanero presenti allo stadio bergamasco.
Fonte:
- (foto) http://it.uefa.com/ ;
- (cronaca) ilpalermocalcio.it ;
- (video) http://www.youtube.com/
domenica 16 maggio 2010
Oggi (ore 15.00) Atalanta-Palermo.
Sono venti i giocatori convocati per il match di oggi:
PORTIERI: 28 Benussi, 46 Sirigu.
DIFENSORI: 3 Goian, 5 Bovo, 16 Cassani, 24 Kjaer, 26 Morganella, 27 Calderoni, 42 Balzaretti, 89 Celustka.
CENTROCAMPISTI: 4 Tedesco, 6 Pastore, 9 Nocerino, 11 Liverani, 14 Bertolo, 88 Blasi, 96 Laribi.
ATTACCANTI: 7 Cavani, 20 Budan, 90 Hernandez.
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ATALANTA-PALERMO: I PRECEDENTI
Questa sarà l'edizione numero 34 di Atalanta-Palermo. Sedici vittorie orobiche, 2 rosanero e 15 pareggi. L’Atalanta è in vantaggio anche nel computo dei gol realizzati: 42 a 22. In totale le due squadre si sono incontrate 69 volte: 22 vittorie bergamasche, 21 vittorie palermitane, 26 pareggi. Sessantotto i gol realizzati dall’Atalanta, 72 dal Palermo.
Dati Statistici Football Data Firenze
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ATALANTA-PALERMO: LE SFIDE INCROCIATE
SFIDE MUTTI-ROSSI
Sfida tra ex: Mutti imbattuto in casa: Decimo confronto ufficiale tra i due tecnici: finora il bilancio è di 5 vittorie di Mutti, 1 pareggio e 3 successi di Delio Rossi. Da notare che nelle 6 sfide casalinghe finora disputate le squadre di Mutti non hanno mai perso - 5 vittorie ed 1 pareggio, il bilancio a loro favore - ed hanno sempre segnato, 11 i gol totali. Da segnalare che entrambi i tecnici hanno allenato le squadre di cui oggi sono avversari: Mutti ha guidato il Palermo nel 2001/02, mentre Delio Rossi ha guidato l’Atalanta dal dicembre 2004 al giugno 2005.
SFIDE MUTTI-PALERMO
In assoluto domina il pareggio, in casa Mutti mai k.o.: Quattordicesimo confronto ufficiale tra Mutti ed il Palermo, con bilancio che vede 2 vittorie del tecnico dell’Atalanta (entrambe per 1-0), 7 pareggi e 4 affermazioni dei rosanero. Anche in questo caso Mutti è imbattuto in casa, grazie ad uno score a proprio favore di 1 vittoria e 5 pareggi (di cui 4 nelle ultime 4 gare).
SFIDE ROSSI-ATALANTA
Rossi mai vittorioso a Bergamo da avversario: Tredicesimo confronto ufficiale fra Delio Rossi e l’Atalanta con l’attuale tecnico dei rosanero in svantaggio: il bilancio – a suo sfavore - è di 4 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte. Nelle 6 gare disputate da rivale a Bergamo, Delio Rossi non ha mai vinto: 1 pareggio e 5 sconfitte, il suo bilancio.
Dati Statistici Football Data Firenze
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ATALANTA-PALERMO: LE CURIOSITA’
Palermo 2009/10: record di vittorie, minor numero di sconfitte e primato di punti in serie A
Le 17 vittorie finora ottenute in 37 turni della serie A 2009/10 fanno dell’attuale Palermo il più vittorioso di sempre nella storia del club siciliano nella serie A su girone unico. I rosanero hanno eguagliato il primato della stagione 2008/09. Le sole 9 sconfitte attuali eguagliano il primato di minor numero di k.o. stabilito nella stagione 2004/05. Palermo a quota 62 punti: i rosanero hanno già stabilito il loro record di punti in una stagione di serie A, superando il precedente primato di 58 punti stabilito nel 2006/07.
Rosanero a due passi dal record di gol in una stagione di A. Già primato in gare esterne
Il Palermo ha finora segnato 57 reti nella serie A 2009/10 ed è a soli 2 passi dal suo record assoluto di 59 centri stabilito nella stagione 1950/51. Meglio i rosanero hanno fatto anche nella stagione 2006/07 (58), altrettanto bene nelle stagioni 1948/49 e 2008/09. I 23 gol finora segnati dal Palermo fuori casa fanno della squadra 2009/10 il Palermo più prolifico nella storia delle sue gare esterne in serie A.
Palermo, una sola volta a secco nelle ultime 17 giornate
Nelle ultime 17 giornate di campionato il Palermo non ha segnato solo una volta: è accaduto lo scorso 3 aprile, quando venne sconfitto per 0-2 a Catania. Nelle altre 16 partite prese in esame i siciliani hanno complessivamente realizzato 33 reti.
Cavani scatenato contro l’Atalanta
Edinson Roberto Gomez Cavani ha nell’Atalanta una delle squadre contro cui ha realizzato il maggior numero di gol ufficiali da quando gioca in Italia: sono 3, sulle 35 totali, le reti realizzate dall’uruguayano contro i nerazzurri, stessa cifra del Lecce.
Bellini oggi diventa il quarto pluripresente nerazzurro in A, Doni fa 200
Gianpaolo Bellini e Cristiano Doni sono rispettivamente a quota 208 e 199 presenze in serie A con la casacca nerazzurra dell’Atalanta. Bellini è al 5° posto solitario ed oggi potrebbe raggiungere Gardoni - quarto in classifica con 209 presenze -; Doni ha raggiunto Nova al 6° posto.
Con la media di Mutti l’Atalanta si sarebbe salvata
Bortolo Mutti è stato il quarto tecnico sulla panchina dell’Atalanta dopo Gregucci, Antonio Conte e Bonacina (in veste di traghettatore). Gregucci aveva chiuso con 0 punti in 4 giornate (media punti a partita 0), Conte con 13 punti in 13 partite (media punti-gara 1 netto), Bonacina ha perduto l’unica gara. Mutti ha conquistato 22 punti in 19 gare (1.16 di media per gara). Se Mutti fosse arrivato ad inizio stagione, tenendo identica media avrebbe abbondantemente salvato i nerazzurri, finendo a 44 punti.
Atalanta: 20 punti nelle ultime 9 giornate in casa
L’Atalanta ha perduto solo una delle ultime 9 gare interne disputate in serie A: è accaduto lo scorso 21 febbraio quando il ChievoVerona si impose per 1-0. Nelle altre 8 partite prese in esame lo score nerazzurro è di 6 successi e 2 pareggi.
Dati Statistici Football Data Firenze
Fonte: ilpalermocalcio.it
giovedì 13 maggio 2010
23 MILIONI D'ITALIANI VANNO ONLINE.
Il web lancia la rivoluzione dell’architettura d’interni low cost.
Il progetto. Interior Relooking permette di rinnovare la propria abitazione (ma non solo) grazie a un team di esperti (architetti, designer, stilisti, vetrinisti; tutte donne) ponendo l'accento sui propri gusti e con un occhio di attenzione alle ultime tendenze. A un costo molto contenuto e in tempi rapidi. È quanto prevede l'Interior Relooking, un progetto per chi ha budget contenuti. In 10 giorni e con un rimborso spese, una squadra di architetti, designer, creativi "ribaltano" case e ambienti di lavoro, secondo le indicazioni ricevute dal committente. Tutta l'operazione si svolge on-line: si inviano richiesta e piantine via posta elettronica, si paga un contributo di 50 euro per ogni locale su cui si richiede il lavoro, e si riceve una proposta di rinnovamento corredata da disegni, rendering, suggerimenti sui colori, materiali, arredi e dettagli. Il servizio www.interior-relooking.it
si declina in diverse forme: è laboratorio creativo, in quanto pensa, disegna, elabora e riprogetta ambienti; è architettura democratica, in quanto i prezzi contenuti la rendono accessibile a tutti; ed è continua voglia di conoscere, grazie a un team di donne sempre curiose di viaggiare e scoprire. Per questo interior relooking investe i suoi ricavi per permettere al suo staff di girare il mondo ed essere sempre aggiornato sulle nuove tendenze. A distanza di un anno dal lancio della prima versione del portale, Interior Relooking ha cambiato veste grafica e, periodicamente, riserverà nuove sorprese. L'approccio tra lo staff e i clienti è molto friendly: si comunica dandosi immediatamente del "tu", baipassando le formalità e giungendo subito al nocciolo delle questioni. Un aspetto, questo, che unito alla qualitò del servizio, favorisce la soddisfazione della clientela che si è rivolta a Interior Relooking. Il progetto si rivolge sia a privati sia a costruttori e si può utilizzare per ambienti già esistenti o per case in costruzione.
Fonte:
Ufficio stampa: Eo Ipso
Info: Stefano Morelli – Mail. smorelli@eoipso.it – Cell. 335.5920810
martedì 11 maggio 2010
AlCOL: L’ABUSO DÀ EFFETTI SULLA VITA CELLULARE.
Fonte: la Repubblica, pagina 26 di oggi 11 Maggio 2010.
Mondiali 2010, i 30 azzurri pre-convocati da Lippi: non ci sono Totti e Toni.
Marcello Lippi ha stilato l’elenco dei 30 giocatori pre-convocati per i Mondiali in Sudafrica: come previsto, mancano i nomi di Cassano, Balotelli e Miccoli. Confermata anche l’esclusione dei romanisti Totti e Toni.
L’unica “sorpresa” riguarda l’esclusione di Legrottaglie, che era stato chiamato per lo stage di preparazione alla Borghesiana. Al posto del difensore juventino è stato chiamato l’attaccante Giuseppe Rossi, in forza al Villareal.
I 30 saranno “scremati” il 18 maggio quando, la lista si ridurrà a 27 nomi: 23 titolari partiranno per il Sudafrica e 4 riserve saranno pronte a subentrare in caso di infortuni. Il ritrovo è fissato per il 23 maggio, giorno successivo alla Champions League, a Sestriere.
Per saperne di più..
Calcio, Palermo: Miccoli infortunato.
Riconfermate anche per 2010 le 4 bandiere blu siciliane.
Fonte: http://www.travelnostop.com/
lunedì 10 maggio 2010
PALAGONIA (CT): FESTA DI S. FEBRONIA (16/6 - 2/7/2010)
I festeggiamenti si apriranno quest'anno il 16 giugno con una serie di eventi artistico-culturali presso siti archeologici, edifici pubblici, vie e piazze cittadine.Il 24, vigilia della festa, rappresenta ad oggi, il momento più rappresentativo: in Chiesa Madre, si dà luogo alla tradizionale “Spaccata ‘o Pignu” (rievocazione scenica dell’ingresso in Paradiso di Santa Febronia). Segue l’apertura della cappella di Santa Febronia, da parte del Parroco, del Sindaco e di un rappresentante anziano del Comitato; il fercolo della Santa viene dunque portato sul sagrato della chiesa per il saluto da parte di una grande folla di fedeli. Il 25, giorno della festa, particolare è la messa mattutina con il rito della benedizione degli abitini votivi, indossati dalle bambine; la Santa Messa solenne, seguita dall’uscita trionfale del fercolo; la breve processione al sole cocente, la vendita all’asta della campanella, il cui acquirente avrà diritto di suonarla per tutta la durata della festa, nel corso delle processioni; ed il rituale “taglio del nastro” in piazza Umberto, seguito, poco dopo, dall’ingresso nella chiesa Madonna di Trapani. Nel tardo pomeriggio, la processione per alcune vie della città e di nuovo l’ingresso alla Madonna di Trapani per la venerazione da parte dei fedeli. Poco prima della mezzanotte riprende la processione per il rientro del fercolo in Chiesa Madre, ove resterà esposto per tutto l’ottavario che si tiene con celebrazioni a tema. Nel corso dell'ottavario, di particolare suggestione è il Pellegrinaggio in Contrada Coste, con la Reliquia della Santa, e la S. Messa nei pressi dell'antico Eremo di S. Febronia. Il 2 luglio, ottava della festa, con le processioni del mattino e della sera, inframezzate dalla sosta nella Chiesa San Giuseppe, a conclusione delle quali si tiene una celebrazione cittadina in piazza Garibaldi (che per l’occasione si trasforma in una grande chiesa all’aperto); quindi il rientro del Fercolo in Chiesa Madre e la chiusura dei festeggiamenti. Non mancano poi le manifestazioni collaterali al programma liturgico, con concerti, mostre, gare sportive, iniziative culturali, spettacoli pirotecnici.
PRESTO SARA' COMUNICATO IL PROGRAMMA UFFICIALE CON TUTTI GLI EVENTI.
25 GIUGNO A.D.305
“A Sibapoli, in Mesopotamia, avvenne la preziosa morte della vergine e martire Febronia, la quale, nella persecuzione di Diocleziano, per ordine del giudice Seleno, volendo essa conservare la fede e la castità, fu da prima vergheggiata e tormentata sull'eculeo, di poi fu straziata coi pettini e sottoposta alla pena del fuoco, in ultimo, dopo che le furono strappati i denti e tagliate le mammelle e i piedi, le fu reciso il capo, onde, adorna di tanti fulgenti meriti guadagnati col suo martirio, volò allo Sposo”.
Fonte:
- di Giuseppe Maggiore D1 TELEVISION - D2 CHANNEL su Facebook -
Come ottenere una mail temporanea.
10 Maggio 2010.
domenica 9 maggio 2010
Rifiuti: 32 eco-asine 'assunte' in Sicilia per la raccolta.
Terremoto In Sicilia. La terra trema tra Siracusa e Ragusa. Scossa di 3,6 gradi Richter.
Calcio/ Serie A: corsa scudetto rimandata all'ultima giornata.
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Il blogroll dei miei blog preferiti
La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."
La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.