Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Libro/E-book: A proposito degli alieni..., di Francesco Toscano ed Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell‘incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l‘uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all‘era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono.Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. I Sumeri, gli Egizi, i Maya, gli Inca, le civiltà indiane, tutte culture che hanno avuto un livello tecnologico superiore per quel tempo. I miti Babilonesi, la cultura Greca con la sua mitologia, i miti delle popolazioni nordiche, le leggende delle popolazioni precolombiane, (persino nella Bibbia, vedi Genesi o Apocalisse), parlano di esseri soprannaturali, di eventi immani, (come un grande diluvio). Anche in questo periodo alcuni popoli che vivono allo stato primitivo, come ad esempio i Dogon del Mali, hanno conoscenze astronomiche cui l‘uomo moderno ha avuto accesso solo dopo con il progredire della tecnologia. E' nell‘era moderna che la tematica si sviluppa maggiormente. Dal Novecento ad oggi è un susseguirsi di prove, fatti, avvistamenti; l‘episodio di Roswell è il più indicativo. Gli U.S.A. sembrano la nazione che nel secondo dopoguerra abbia beneficiato maggiormente del contatto con gli alieni. L‘oscurantismo della Guerra Fredda, dominante sino a qualche anno fa è crollato. Tutte le Intelligence delle maggiori potenze mondiali stanno rivelando al mondo dossier segretati sino a qualche tempo fa, (in vista forse del 2012, che secondo un‘antica profezia Maya segnerà l‘inizio di una nuova era). Anche il Vaticano ha ammesso la probabile esistenza di extraterrestri, con i relativi problemi etico-religiosi che ne possono derivare. Se esistono gli alieni, e se ci hanno creati loro, esiste anche un Dio Creatore, come lo intendiamo noi? Che cosa succederebbe se così non fosse? La Chiesa sa la verità e non la vuole rivelare? Oppure sia noi che gli alieni facciamo parte di un unico progetto divino? Abbiamo un‘anima? Che cosa succede dopo la morte? L‘aldilà è forse un‘altra dimensione o un Universo parallelo dove i mondi s‘incontrano? Perché (come dicono alcuni ricercatori) gli alieni ci studiano? Che cosa cercano nell‘uomo? Le grandi potenze mondiali ne sono informate? Tutti interrogativi cui non è possibile a oggi dare una risposta certa, però si può provare a dare diverse, probabili soluzioni.

  • Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Le indagini del Maresciallo Ascali: L’usuraio, di Francesco Toscano

    Sinossi: Le indagini del Maresciallo Ascali - L'usuraio Benvenuti nel cuore pulsante e spesso tormentato di Palermo, dove le indagini del Luogotenente dei Carabinieri Roberto Ascali si addentrano ancora una volta nelle pieghe oscure del tessuto sociale. In questo nuovo capitolo, intitolato "L'usuraio", l'arrivo di un certo Colajanni Eduardo nella caserma dei Carabinieri dà il via a un'indagine che promette di svelare inquietanti connessioni. Ciò che inizia come un'indagine sul reato di usura, un crimine silente e devastante che affligge le fasce più vulnerabili della popolazione, prende subito una piega potenzialmente pericolosa. La redazione della Comunicazione di Notizia di Reato non si limita a ipotizzare l'usura, ma prospetta al Magistrato inquirente un legame inquietante tra l’usuraio e “ambienti mafiosi”, suggerendo la possibile aggravante del metodo mafioso. Le dichiarazioni inattese dell'usuraio Cozzolino, denunciato da Colajanni, rivelano che l'indagine prenderà direzioni impreviste. Quando la morte di Colajanni per avvelenamento viene accertata, il quadro che emerge dalle dichiarazioni di Cozzolino è "del tutto inedito", confermando l'intuizione di Ascali riguardo un coinvolgimento più ampio della criminalità organizzata. Sembrava solo una storia di usura all'inizio, ma l'ombra di Cosa Nostra si allunga su tutta la vicenda. Emergono collegamenti con i mandamenti mafiosi palermitani, in particolare Brancaccio e Porta Nuova. Maresciallo Ascali, oggi Luogotenente, deve usare la sua tenacia e il suo acume investigativo per accertare la verità sulla morte di Colajanni e sul sistema criminale sotteso. La sua vita personale è segnata dal dolore per la malattia che affligge la sua amata moglie, ma la sua presenza e l'appartamento confiscato alla mafia in cui vivono a Palermo - divenuto il loro rifugio di pace - gli danno la forza per affrontare le indagini. "L'usuraio" si prospetta come un nuovo avvincente capitolo delle indagini del Maresciallo Ascali, esplorando il legame pericoloso tra l'usura e la criminalità organizzata, mantenendo alta la suspense e conducendo il lettore nei meandri oscuri del potere e della disperazione, dove la linea tra vittima e carnefice è spesso sottile.

martedì 30 novembre 2010

Ricorrenze storiche di oggi, martedì 30 Novembre 2010.







Eventi

  • 1916 - L'olocausto ellenico entra nella sua ultima fase, quando vengono riportate le parole del ministro dell'interno turco Rafet Bey: "dobbiamo finire i greci, così come abbiamo fatto con gli armeni il 28 novembre.".
  • 1936 - A Londra, il Crystal Palace viene distrutto da un incendio (era stato costruito per la Grande Esibizione del 1851).

lunedì 29 novembre 2010

Calcio, serie A Tim: Palermo 3 vs Roma 1. Cronaca ed highlights della partita.

29 Nov. 2010.

Entusiasmante vittoria ieri sera del Palermo, allenato da Delio Rossi, contro la Roma di Ranieri, fra le mura amiche del "Renzo Barbera", al cospetto di 30.000 spettatori circa, che annichilisce la squadra capitolina con il punteggio finale di tre reti ad uno, nel posticipo della 14a giornata del Campionato di Serie A Tim. Il Palermo surclassa gli avversari sul piano del gioco, atletico, tattico. Dopo i primi dieci minuti in cui  la nostra squadra del cuore ha sofferto gli avversari che in più di una circostanza hanno impegnato l'estremo difensore rosanero Sirigu, protagonista, come il resto della squadra, della vittoria finale, i rosanero iniziano a pressare alto gli avversari riuscendo, in più circostanze, a chiudere bene tutti i varchi e a bloccare le iniziative dei giallorossi. Il Palermo riesce a ripartire puntualmente in contropiede con il trio delle meraviglie MICCOLI - ILICIC - PASTORE e  a concludere i primi quarantacinque minuti con il punteggio di una rete a zero. In gol il capitano Fabrizio Miccoli , al suo secondo gol in stagione, che di sinistro batte l'estremo difensore giallorosso dopo che, smarcatosi nell'aria avversaria, è stato servito dal gioiellino sloveno ILICIC, protagonista oggi della sua migliore prestazione con la maglia rosanero dal giorno del suo arrivo in Italia, risultando a fine partita, a detta di molti giornalisti sportivi, il migliore uomo in campo della nostra squadra del cuore. Nel secondo tempo il Palermo raddoppia proprio con ILICIC, in contropiede, e chiude la partita con un altro uomo che ha fatto ieri la differenza in campo, Antonio Nocerino, sempre su azione di contropiede imbastita dalla squadra che come direbbe Altafini è da ritenersi "da manuale del calcio". A fine partita il capitano della Roma Francesco Totti realizza il gol della bandiera, insignificante per il risultato finale. I rosanero mettono in cascina tre punti importanti, scavalcano la Roma in classifica ed andando ad occupare il quinto posto in classifica in compagnia dell'Inter di Benitez a quota 23 punti.

La cronaca:
Dopo il fischio d'inizio la Roma va subito in avanti al 2’ del primo tempo con Riise, che impegna Sirigu alla parata con un violento mancino. Tre minuti dopo, insidioso calcio di punizione battuto da Totti, palla fuori. Al 7’ incursione di Pastore e conclusione con il destro, Mexes fa da scudo e sventa la minaccia. All’11’ Brighi giudica regolare il contrasto nell’area giallorossa tra Cassetti e Pastore. Al 19’ ci pensa capitan Miccoli a far esplodere il “Barbera” con un eurogol su perfetto assist dalla sinistra di Ilicic. Reazione della Roma tre minuti dopo con Borriello su punizione, para Sirigu. Al 23’ velleitaria conclusione di Totti dalla distanza, nessun pericolo per il portiere rosanero. Alla mezzora sinistro a giro di Cassani, Julio Sergio allontana in tuffo. Tre minuti dopo, cross di Cassetti e conclusione al volo di Mene, palla fuori. Al 39’ destro di Totti e pregevole opposizione di Sirigu, sugli sviluppi Pizarro manda fuori. Al 42’ tentativo di Nocerino da fuori area, pallone sul fondo. Dopo l’intervallo tra i padroni di casa entra Goian al posto di Munoz, mentre la Roma torna in campo con gli stessi undicesimi del secondo tempo. A 4’ della ripresa magia di Pastore, che scarta come birilli i difensori avversari ma si fa ipnotizzare al momento da Julio Sergio che para. Due minuti dopo Miccoli fugge via sul filo del fuorigioco, prova a dribblare il portiere romanista e, tornando sui propri passi, conclude con un destro a giro da posizione impossibile che finisce però fuori bersaglio. All’11 calcio di punizione battuto da Totti respinto dalla barriera rosanero. Tre minuti dopo, Pastore prova a servire Miccoli, ma Cassetti sbaglia l’aggancio e spedisce la sfera in corner. Al 16’ il raddoppio del Palermo porta la firme di Ilicic, che batte Julio Sergio con un sinistro da pochi passi su assist di Balzaretti. Dopo il gol il tecnico capitolino Ranieri manda in campo Baptista al posto di Pizarro. Al 18’ pregevole destro di prima intenzione di Miccoli da fuori area, palla sul fondo. Al 20’ perfetto inserimento di Nocerino che batte il portiere giallorosso e cala il tris, su preciso assist di Bovo. Tre minuti più tardi, fuori Menez e dentro Cicinho. Al 25’ esce tra gli applausi Miccoli, al suo posto Maccarone. Al 28’ è proprio il nuovo entrato a rendersi protagonista con una deliziosa triangolazione con Ilicic ma la sua conclusione finale termina alla sinistra del palo. Alla mezzora destro di Nocerino dal vertice dell’area, Riise di testa alza sopra la traversa. Sugli sviluppi del corner eccezionale la parata di Julio Sergio sulla sventola da fuori di Ilicic. Al 37’ punizione di Iliic, palla sopra la traversa. Al 44’ standing ovation per Pastore che esce dal campo, al suo posto Liverani. Al 46’ il gol della bandiera della Roma la sigla Francesco Totti. Dopo due minuti di recupero Brighi fischia la fine: è festa per il Palermo e per i suoi tifosi.

Qui la partita in numeri....





Fonte: 

domenica 28 novembre 2010

Il futuro dell'industria dell'auto in Sicilia.

(Fonte: Dalla rete)
da Sicilia - Ultime Notizie Sicilia News Cronaca ed Eventi

28 Nov. 2010.

Lo stabilimento Fiat di Termini Imerese ha bisogno di una precisa road map scandita da fasi ed impegni concreti da rispettare. Non c'è più tempo per tavoli di discussione estenuanti e buoni propositi. Il 2011 è alle porte e la Fiat si appresta a lasciare lo stabilimento, quindi bisogna passare ai fatti. [Per saperne di più...]

Risparmio energetico: Al via il fotovoltaico sui terreni della mafia. PALERMO: Un impianto fotovoltaico sui terreni confiscati alle mafie nel palermitano.

(Fonte: Dalla rete)
da Sicilia - Ultime Notizie Sicilia News Cronaca ed Eventi

28 Nov. 2010.

L'inaugurazione è avvenuta ieri all'azienda «Centopassi». 

venerdì 26 novembre 2010

IL LOGO DI BANCA NUOVA SULLA MAGLIA DEI GIOCATORI DEL PALERMO.

26 Nov. 2010.

L'U.S. Città di Palermo e Banca Nuova hanno rivisto gli accordi di sponsorizzazione e già dalla partita di domenica prossima contro la Roma il logo dell’istituto di credito apparirà sulla maglia dei giocatori, proprio vicino al cuore. Sinora era visibile nel back drop delle interviste, nella piramide di centrocampo e nel rotor bordo-campo. Il rapporto fra la società sportiva e la banca è cominciato dieci anni fa, quando c’erano le lire e il Palermo militava in serie C. Una collaborazione fortunata, visto che nel 2004 il Palermo tornò in serie A dopo 31 anni. La banca non mancò di sottolineare l’avvenimento con un poster entrato nella storia sportiva della città. Vi si vedevano la squadra che festeggiava in campo la promozione e sullo sfondo uno slogan: “Quando tutti vedevano solo nero noi vedevamo anche rosa”. Una felice combinazione di parole – architettata dal compianto Ferruccio Barbera - che, nel richiamare i colori delle maglie, ricordava i periodi bui delle serie minori e la ‘vie en rose’ che si affacciava con la massima serie. Ma evidenziava anche la lungimiranza della banca che aveva scelto di supportare la squadra anche quando l’orizzonte appariva scuro. Commentando il nuovo accordo di sponsorizzazione, il presidente di Banca Nuova, professor Marino Breganze, ha detto: “Siamo soddisfatti dell’operazione pubblicitaria e di quella commerciale. Sosteniamo un’attività che lo merita sul piano imprenditoriale e che ha un notevole rilievo nel tessuto economico cittadino. Con questo accordo la banca si radica sempre di più non solo nel territorio ma anche nel cuore dei palermitani”.Il presidente dell’U.S. Città di Palermo Maurizio Zamparini, soddisfatto, ha detto: “Si consolida un rapporto tra due realtà, espressione del territorio, che in comune hanno dinamicità, trasparenza e competitività”.

Fonte: ilpalermocalcio.it

Cosca di corso Calatafimi:boss condannati a 60 anni.

Il Palazzo di Giustizia di Palermo (Fonte:Dalla rete)
26 Nov. 2010.
La corte d’appello di Palermo, presieduta da Sergio La Commare, ha condannato a pene complessive di oltre 60 anni di carcere 5 tra capimafia ed estortori della cosca di corso Calatafimi. Il verdetto ha confermato in pieno la sentenza di primo grado. [Per saperne di più...]

L'autodromo di Siracusa verrà finalmente completato.

Autodromo di Siracusa (Fonte: Dalla rete)
26 Nov. 2010.

 
Domani, a partire dalle 10:30, presso lo stesso impianto di Contrada Fusco, verrà presentato il progetto di completamento dell'Autodromo Internazionale di Siracusa; contestualmente si darà inizio ai lavori che renderanno finalmente agibile e omologato per le competizioni di auto e moto il circuito. [Per saperne di più..]

Regione Sicilia, 18 milioni di euro ai Comuni virtuosi.

(Fonte: Dalla rete)

26 Nov. 2010.

da Sicilia - Italia - Attualità

Diciotto milioni di euro saranno divisi tra i Comuni della Sicilia come quota di premialità del Fondo regionale per le autonomie locali del 2009, secondo quanto stabilisce il decreto firmato dall’assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici.[Per saperne di più...]


Fonte : Canicatti Web Notizie

Aspettando Palermo vs Roma.

26 Nov. 2010.
C'è aria di partitone. Sono certo che comunque andrà sarà una gara spettacolare. Rossi da questo punto di vista non ha mai lasciato a desiderare. E la squadra mi sembra abbastanza carica.[Per saperne di più..]

Il Sud riparte da 80 miliardi.

Il Mezzogiorno d'Italia
26 Nov. 2010.

da inTopic.it Top

Ottanta miliardi di euro per provare a modernizzare il Mezzogiorno. [Per saperne di più...]

La frase di oggi.

26 Nov. 2010.

"Nella vita non bisogna fare affidamento che su se stessi,e nemmeno troppo."

Adolphe Allais

Ricorrenze storiche di oggi, venerdì 26 Novembre 2010.

 

 

 

 

 

Eventi 

Fonte: it.wikipedia.org

giovedì 25 novembre 2010

Aspettando Palermo vs Roma.

25 Novembre 2010.
Domenica sera, alle ore 20.45, allo stadio Renzo Barbera di Palermo, i rosanero di Delio Rossi affrontano la Roma di Ranieri, a conclusione della 14a giornata di andata del campionato di calcio di Serie A Tim 2010/2011. 

Sarà Christian Brighi di Cesena l'arbitro di Palermo-Roma. Il direttore di gara romagnolo sarà coadiuvato dagli assistenti Calcagno e Rossomando. Quarto uomo ufficiale Bergonzi.

Il Palermo non incontra la squadra della Capitale dal 14 Febbraio 2010. Quel giorno il Palermo perse a Roma per quattro reti ad uno. Il risultato, tuttavia, pur rappresentando un passivo di reti numericamente sostanzioso, non descrive chiaramente le difficoltà che la Roma ha avuto quel giorno contro un buon Palermo. Il Palermo, infatti, sino al passivo di due reti a zero, frutto di due svarioni difensivi (la prima è stata un'autorete di Bovo, mentre la seconda rete è scaturita da un'azione di gioco della Roma in area del Palermo viziata da un fallo subito da Cassani) ha fatto la sua decorosa partita ove in più occasioni ha mancato, per la bravura dell'estremo difensore giallorosso, il gol del vantaggio prima e del pareggio dopo. 

Al 33^ la Roma si portava in vantaggio: dal corner Totti serviva Brighi, che al volo batteva Sirigu con la complicità di Bovo che toccava involontariamente il pallone di testa. 

Dopo l’intervallo il Palermo ritornava in campo con gli stessi undicesimi del primo tempo, mentre nella Roma Baptista subentrava a Totti. Al 2’ della ripresa Cavani di testa metteva i brividi a Julio Sergio costretto alla deviazione in angolo. All'8^ la Roma raddoppiava con Baptista, che riceveva palla dopo uno svarione in area di Bovo e realizzava da pochi passi. Al 17^ i padroni di casa calavano il tris con Brighi, che siglava la propria doppietta con un calibrato destro da fuori. Al 20’ cross di Cassani, tacco al volo di Pastore e tap-in di testa di Kjaer che sfiorava la traversa. Al termine dell’azione, Ranieri mandava in campo Menez al posto di Vucinic. Al 27’ nel Palermo Cavani lasciava il posto a Budan. Al 33’ il palo negava il gol a Balzaretti, lesto a ribadire verso la porta una respinta aerea di Juan. Un minuto più tardi De Rossi e Taddei atterravano Pastore in area, Tagliavento concedeva il calcio di rigore: dagli undici metri Miccoli batteva Julio Sergio. Al 38’ Riise chiudeva i conti con un imprendibile mancino all’incrocio dei pali. Al 90’, senza alcun minuto di recupero, l’arbitro Tagliavento fischiava la fine.

Nella partita del girone di andata, era il 23.09.2009, rocambolesco pari per tre reti a tre fra le mura amiche, in un giorno di pioggia insistente che costringeva i 22 uomini in campo a giocare in un campo fradicio d'acqua piovana. Ricorderete, ahi noi, quell'uscita a vuoto di Rubinho ai danni di Okaka che causò il rigore che consentì alla Roma di pareggiare con Totti all'87^ del s.t.. Nella speranza che questa volta la fortuna arrida ai nostri colori, mi congedo da voi esclamando, come sempre, forza Palermo!!!!!!!!

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.




Lettori fissi