"A carnevale ogni scherzo vale!"
E' questo il motto del Palermo questa sera. Uno scherzo che per i tifosi del Napoli sarà, forse, di cattivo gusto; eppure è proprio così. Il Palermo questa sera si è preso gioco dei tifosi partenopei che credevano, suppongo, di rifarsi delle ultime sei sconfitte consecutive in trasferta proprio al Renzo Barbera. Uno scherzo, però, che ha costretto gli infreddoliti tifosi rosanero a tremare sino all'ultimo minuto. Voi direte, perchè? Perchè, a parte il freddo, il Napoli non ci stava a perdere questa sera e a collezionare la settima sconfitta consecutiva in trasferta. Allora che cosa ha fatto? Ha cercato di racimolare le su ultime energie, dopo i 120' di sofferenza all'Olimpico di Torino di questa settimana che ha visto perdere il Napoli ai calci di rigore contro i bianco neri della Juventus ed uscire definitivamente dalla Coppa Italia, mettendo sotto torchio il Palermo sino all'ultimo minuto e cercando, invano, di acciuffare un pari in zona Cesarini. Un vittoria quella rosanero maturata nei primi 15' del primo tempo.
Pronti via il Palermo passa al primo minuto e 47" con Giulio Migliaccio e al 14' con Simplicio. Cominciano forte gli uomini di Ballardini ma poi, quasi sazi dei goal segnati, tirano i remi in barca cercando di contenere le sfuriate degli uomini in casacca blu. Dopo tanto soffrire, così, Hamsik allo scadere del primo tempo insacca sulla sinistra di Amelia. Che sofferenza ragazzi! Si va negli spogliatoi sul risultato di due reti ad uno per i rosanero.
All'inizio della ripresa Ballardini e Reja ripropongono gli stessi effettivi della prima frazione di gioco. Il primo pericolo lo procura il Napoli con un'azione insistita di Denis vanificata dalla pronta uscita di Amelia. Naturalmente la squadra partenopea cercherà di recuperare il passivo. Pregevole la replica dei rosanero con Cassani che guadagna metri indisturbato prima di tirare senza fortuna verso la porta di Navarro. Gli azzurri danno comunque l'impressione di aver ritrovato le giuste motivazioni ed il Palermo appare leggermente più prudente. E' debole all'8' la conclusione di Cavani servito in area da Miccoli, direttamente tra le braccia di Navarro. All'11 l'ammonizione arriva per Contini che ha falciato Miccoli, pronto a scattare verso la porta napoletana. Dalla successiva punizione, battuta di Bovo che chiama Navarro alla difficile parata a terra. Il giallo di Saccani sventola al 14' anche per Lavezzi per un netto fallo aereo ai danni di Migliaccio. Un minuto dopo, Contini ferma fallosamente Cavani e punizione dal limite per i rosa. Batte Miccoli e la conclusione è deviata in angolo dalla barriera. Altro giallo per Maggio al minuto 18' per fallo sullo scatenato Miccoli. Interessante la posizione da dove si batterà la punizione. Batte ancora Miccoli ma stavolta il pallone batte sulla barriera. Pericoloso il Napoli al 20' con una bella girata bassa di Lavezzi che sfiora il palo sinistro della porta di Amelia. Il Napoli pressa e forse i rosa non ragionano troppo in fase di impostazione. Da un errore di disimpegno a centrocampo del Napoli, al 27' il Palermo costruisce una clamorosa azione da gol che Cavani spreca malamente, solo davanti a Navarro, sparando altissimo sopra la traversa. La prima mossa della partita è di Ballardini che comprende qualche difficoltà di troppo nella cerniera di centrocampo dei rosa, mettendo in campo Guana al posto di Simplicio. Reja risponde con il doppio cambio: fuori Denis e Hamsik e dentro Zalayeta e Pazienza. Per Ballardini è ora di incidere di più nel cuore della difesa napoletana inserendo Succi al posto di un applauditissimo ma stanchissimo Miccoli che anche oggi ha dato spettacolo in campo. Amelia al 35' mette i brividi ai tifosi palermitani rinviando sulla schiena di Zalayeta un pallone che rischiava di essere dal sapore amaro per i nostri colori. Su un angolo battuto da Bresciano, salta più in alto di tutti Kjaer e costringe al miracolo in angolo Navarro. Ancora un cambio per il Napoli al 39' con Pià che rileva Bogliacino. Il valzer delle sostituzioni si conclude con l'ingresso in campo dell'ex napoletano Savini al posto di Bresciano. Sviluppate le rispettive strategie, viviamo adesso l'ultima parte della gara. 38' cross dalla sinistra di Balzaretti, ci prova Succi di testa, ma senza inquadrare lo specchio della porta avversaria. Amelia, nella ripartenza azzurra deve intervenire in uscita bassa su tiro di Lavezzi. Per proteste, Saccani ammonisce il "panchinaro" Miccoli e Nocerino, che diffidato, salterà la prossima a Reggio Calabria, stessa sorte per Bresciano ammonito nel primo tempo. 45' Succi scappa verso la porta di Navarro, ma spreca. Sono gli ultimi ntensi minuti di una bella partita. Finisce qui. Vinciamo.
Fonte: ilpalermocalcio.it
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