Palermo, 28 settembre 2024.
Il blog "Sicilia, la terra del Sole." descrive Palermo come una città con un gran numero di chiese, evidenziando la diversità degli stili architettonici presenti. In particolare, si menzionano i seguenti stili:
- Normanno: Il blog fa riferimento a diverse chiese normanne, come San Giovanni degli Eremiti, la Martorana, San Giovanni dei Lebbrosi e la Magione. Queste chiese sono state costruite durante il periodo di dominazione normanna in Sicilia (XI-XII secolo) e presentano elementi architettonici tipici di questo stile, come archi ogivali, cupole a bulbo e decorazioni a mosaico con influssi bizantini;
- Bizantino: Lo stile bizantino è strettamente legato al periodo normanno a Palermo, poiché i Normanni assimilarono molti elementi dell'arte e dell'architettura bizantina. La chiesa della Martorana è un esempio lampante di questa influenza, con i suoi ricchi mosaici in stile bizantino. Altro magnifico esempio di questo stile è rappresentato dalla Cappella Palatina, che sorge nel Palazzo Reale; essa è a schema basilicale a tre navate, divise da archi ad ogive con la particolarità della cupola eretta sul santuario triabsidato. Le navate sono suddivise da colonne di spoglio in granito e marmo cipollino con capitelli compositi. Originariamente, la cupola visibile era dall'esterno insieme con il campanile, mentre ora la costruzione è inglobata dal Palazzo Reale. Cupola, transetto ed absidi sono interamente rivestiti nella parte superiore da splendidi mosaici bizantini, che sono tra i più importanti della Sicilia. Raffigurano Cristo Pantocratore benedicente, gli evangelisti e scene bibliche varie. I più antichi sono quelli della cupola, che risalgono al 1143;
- Gotico: Il blog menziona la presenza di elementi gotici, in particolare nella Chiesa di San Francesco d'Assisi. Si parla di cappelle con "impianto gotico svevo, con costoloni e volte a crociera" risalenti al XIII secolo. Questo indica che lo stile gotico, diffuso in Europa tra il XII e il XV secolo, ebbe un'influenza anche nell'architettura religiosa palermitana;
- Rinascimentale: Il Rinascimento siciliano, che fiorì tra il XV e il XVI secolo, è rappresentato nella Chiesa di San Francesco d'Assisi dalla Cappella Mastrantonio, opera di Francesco Laurana (1468). Il blog sottolinea come questa cappella, con le sue forme rinascimentali, si distingua dal contesto architettonico siciliano dell'epoca, ancora legato al tardo gotico;
- Barocco: Il blog menzionano il Barocco in relazione alle opere di Giacomo Serpotta, scultore del Settecento che decorò gli interni di diverse chiese palermitane. L'Oratorio di San Lorenzo, ad esempio, presenta una fusione tra stucchi serpottiani e dipinti seicenteschi, creando un'atmosfera di "sacra teatralità" tipica del Barocco. Inoltre, il blog cita anche il Barocco Siciliano in relazione alla Cattedrale di Palermo, che ha subito diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli;
- Neoclassico: Lo stile neoclassico, emerso alla fine del XVIII secolo, è menzionato in riferimento ai restauri effettuati nella Chiesa di San Francesco d'Assisi dopo il terremoto del 1823.
In sintesi, le chiese di Palermo offrono un'ampia panoramica degli stili architettonici che si sono succeduti nella città nel corso dei secoli, riflettendo le diverse dominazioni e influenze culturali che hanno plasmato il suo patrimonio artistico.
0 comments:
Posta un commento