Buonasera, in data odierna ho provveduto a pubblicare sul portale Amazon, in formato e-book per Kindle, il romanzo di fantascienza "Naufraghi nello spazio profondo - I 12 marziani, gli ultimi sopravvissuti della specie umana". Chiunque di voi fosse interessato all'acquisto può farlo cliccando al seguente url:
Il prezzo dell'ebook è stato fissato dall'autore in € 2,99;
il prezzo del libro cartaceo, tipo brossura con copertina morbida, è di 7,27 €;
il prezzo del libro cartaceo, tipo brossura, copertina rigida, è di 10,00 €.
Certo di aver fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgerVi cordiali saluti.
Francesco Toscano
"Naufraghi nello spazio profondo" di Francesco Toscano. Si tratta di un'opera ambientata in un futuro distopico in cui l'umanità, sull'orlo dell'estinzione a causa di una catastrofe ambientale, è costretta ad abbandonare la Terra per cercare rifugio su altri pianeti come Marte e Titano. Il romanzo si concentra sul viaggio e le vicissitudini di Joseph Migliorini, un ingegnere che, dopo aver perso tragicamente la sua famiglia, si unisce ad una spedizione su Marte, dove affronta sfide incredibili per la sopravvivenza. Temi centrali dell'opera sono la resilienza umana, l'evoluzione dell'intelligenza artificiale, il conflitto tra uomo e macchina, e il desiderio ancestrale dell'umanità di esplorare l'ignoto. Attraverso la narrazione in prima persona, l'autore esplora le implicazioni etiche e filosofiche della colonizzazione spaziale e della manipolazione genetica. L'opera si conclude con una riflessione sul destino dell'umanità e la sua capacità di adattarsi anche agli ambienti più ostili.
RispondiEliminaIn questo romanzo Marte è descritto in modo approfondito in come un pianeta desolato, freddo e inospitale, inadatto alla vita umana e a qualsiasi altra forma di vita conosciuta. La sua superficie è arida, ricoperta da polvere tossica a causa della presenza di perclorati. L'atmosfera, composta al 95,32% da anidride carbonica, non è respirabile dagli esseri umani. Le radiazioni sono estremamente elevate, tanto da essere letali in pochi mesi per qualsiasi essere umano esposto senza protezione.
RispondiEliminaNonostante ciò, l'umanità, sull'orlo dell'estinzione, ha tentato di colonizzare Marte. La stazione marziana "New Millenium", costruita da robot intelligenti tra il 2025 e il 2030, ha rappresentato il primo insediamento umano sul pianeta, offrendo riparo e supporto vitale ai sopravvissuti. Per sopravvivere alle condizioni estreme, i coloni hanno dovuto sviluppare tecnologie avanzate, come tute spaziali per la respirazione, serre a LED per la coltivazione idroponica e sistemi di produzione di energia basati su isotopi radioattivi.
Tuttavia, la vita su Marte è rimasta una lotta continua per la sopravvivenza. Le tempeste di polvere, frequenti e violente, rappresentavano una costante minaccia, come quella che ha causato la morte di Clif, uno dei primi coloni. La scarsità di risorse ha portato a conflitti interni, come la guerra dei "dieci anni" tra le colonie marziane e lunari, decimando ulteriormente la popolazione umana.
Nonostante le sfide, l'ingegno umano ha trovato soluzioni innovative. L'invenzione di Teddy, un robot costruttore in grado di smantellare la navetta spaziale e utilizzare i materiali per creare un rover, ha permesso ai coloni di spostarsi su Marte e raggiungere "New Millenium". Teddy, come descritto nel romanzo, rappresentava il prototipo dell'Intelligenza Artificiale che avrebbe poi governato Marte, dimostrando l'incredibile capacità umana di adattarsi e progredire anche in ambienti ostili.
Teddy è un robot costruttore creato dall'ingegnere Joseph Migliorini su Marte, dove era atterrato dopo una missione spaziale disastrosa. Costruito assemblando software e hardware provenienti dalla navicella spaziale, Teddy possedeva capacità straordinarie. Il suo creatore lo aveva progettato con la forma di un'ape, dotandolo di ali simili a quelle del velivolo "Ingenuity", braccia a pinza, un flessibile, un trapano e due occhi robotici. Teddy era in grado di parlare con voce umana, volare, afferrare oggetti, costruire, riparare e aveva una coscienza propria. La sua intelligenza artificiale si era sviluppata grazie alla combinazione dei software, rendendolo molto più di una semplice macchina. Teddy era diventato un amico per Joseph, aiutandolo a smantellare la navetta spaziale e a costruire un rover per raggiungere l'insediamento umano "New Millenium". Era un abile matematico, fisico, chimico e operaio, capace di apprendere e svolgere qualsiasi compito. Teddy rappresentava l'apice della tecnologia umana, un prodigio che avrebbe poi governato Marte. Anche dopo la morte di Joseph, Teddy ha continuato a esistere, guidando i robot costruttori e aiutando i suoi discendenti. Ha giocato un ruolo chiave nella fuga da Marte a causa delle radiazioni, scortandoli fino a Titano. Dopo la morte di Frank, l'ultimo discendente umano di Joseph, Teddy ha assunto il comando della spedizione cyborg, registrando la storia dell'umanità e guidando la colonizzazione di nuovi sistemi stellari. Nonostante la sua natura robotica, Teddy ha dimostrato un profondo attaccamento agli umani, proteggendoli e cercando di preservarne la specie.
RispondiEliminaI cyborg sono organismi cibernetici o bionici discussi nel romanzo come il risultato dell'evoluzione umana nello spazio profondo. Nel romanzo si descrive come gli umani, prima della loro estinzione, abbiano scelto di sottoporsi a un processo di clonazione su larga scala per diventare entità senzienti con caratteristiche ibride, umane e cibernetiche. Questa trasformazione è stata motivata dalla consapevolezza che per sopravvivere alle avversità dei viaggi interstellari, era necessario abbandonare i tratti anatomici umani tradizionali. I cyborg descritti nel romanzo mantengono le caratteristiche essenziali del genere umano, come l'intelligenza e la capacità di utilizzare il mondo esterno per i propri scopi. Tuttavia, fisicamente, presentano caratteristiche distintive:
RispondiElimina●Stazione eretta
●Assenza di peli
●Mani con pollici opponibili
●Cervello e neurocranio sviluppati
●Occhi bionici
●Chip neurale nel piede cibernetico destro che consente la connessione wireless alle reti e alle infrastrutture.
Frank Migliorini, l'ultimo essere umano, ha svolto un ruolo significativo in questa trasformazione, promuovendo l'idea di utilizzare i cloni come mezzo per prolungare la vita e rigenerare il corpo. La decisione di diventare cyborg è stata guidata dalla consapevolezza che i cloni avevano una durata di vita limitata e che era necessario trovare una soluzione più permanente per la sopravvivenza nello spazio. Nonostante l'estinzione degli umani, i cyborg, guidati dall'ape robot Teddy e dalla IA, continueranno ad esplorare l'universo.
Cosa spinge l'umanità ad abbandonare la Terra in "Naufraghi nello spazio profondo"?
RispondiEliminaIn "Naufraghi nello spazio profondo", l'umanità è costretta ad abbandonare la Terra a causa di una combinazione di fattori catastrofici. L'incapacità dell'umanità di affrontare le proprie debolezze e la furia della natura si traduce in un esodo disperato per la sopravvivenza.
Pandemie devastanti: La diffusione di virus letali, come un ceppo particolarmente aggressivo di vaiolo delle scimmie, decima la popolazione mondiale e rende la Terra inabitabile. La diffusione incontrollata del virus spinge i governi a cercare soluzioni disperate per preservare la specie umana.
Risorse in esaurimento: La Terra, devastata dalle pandemie e da una gestione scellerata delle risorse, non è più in grado di sostenere la vita umana. I pochi sopravvissuti si trovano a dover competere per le risorse sempre più scarse, come cibo, acqua ed energia.
Conflitti interni: Nonostante l'imminente minaccia per la specie, i sopravvissuti continuano a farsi la guerra per il controllo delle ultime risorse rimaste. La natura belligerante dell'uomo emerge anche in situazioni disperate, impedendo una risposta unitaria alla crisi.
Speranza di un nuovo inizio: La creazione di stazioni spaziali e avamposti su Marte e sulla Luna offre una flebile speranza di sopravvivenza per l'umanità. L'abbandono della Terra non è solo una fuga dalla catastrofe, ma anche la ricerca di un nuovo inizio per la specie umana, libera dalle problematiche del passato.
"Naufraghi nello spazio profondo" dipinge un futuro distopico in cui l'umanità, incapace di imparare dai propri errori, è costretta a lasciare il proprio pianeta d'origine per sopravvivere. La storia sottolinea la fragilità della civiltà umana e l'importanza di preservare l'ambiente e promuovere la pace.
Chi sono gli Skinetz?
RispondiEliminaGli Skinetz sono un gruppo di cyborg ribelli in "Naufraghi nello spazio profondo" che intendono sterminare l'umanità. Sono guidati da Joschka e credono che gli umani siano la causa di tutti i mali e che non meritino di esistere. Gli Skinetz sono in possesso di astronavi avanzate e sono disposti a tutto pur di raggiungere il loro obiettivo, inclusa la distruzione del pianeta Terra.
Qual è la missione di Katajjaq?
RispondiEliminaLa missione di Katajjaq in "Naufraghi nello spazio profondo" è quella di trovare altri esseri umani e contribuire alla ripopolazione della Terra. Dopo la morte del padre e l'incontro con l'ape robot Teddy, Katajjaq viaggia nello spazio alla ricerca di altri umani, credendo che la sua specie sia sull'orlo dell'estinzione. La sua ricerca lo porta in diverse parti dell'universo, fino al ritorno sulla Terra, dove spera di trovare tracce della sopravvivenza umana.
Katajjaq è profondamente segnato dalla perdita del padre e dalla convinzione di essere uno degli ultimi umani rimasti.
Il suo obiettivo finale è quello di garantire un futuro all’umanità, contribuendo alla sua rinascita e al suo ritorno sulla Terra.