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sabato 13 agosto 2011

A proposito degli alieni.... di Francesco Toscano ed Enrico Messina. Da pag. 18 a pag. 20.

13 Agosto 2011.

A proposito degli alieni..... di Francesco Toscano ed Enrico Messina

Se l’Universo brulica di alieni….. dove sono?
Enrico Fermi

Capitolo I°
Gli extraterrestri nella storia dell'umanità
Ufo nell'antichità


Ufo dal 1520 al 1589:

- Nel 1520 si legge dalla Cronaca dei Fatti Prodigiosi di Corrado Licostene che una trave ardente di orrenda grandezza fu vista in cielo, e la volta che si fu avvicinata alla terra, discendendo, bruciò molte cose. Quindi tornata in alto assunse forma circolare.

- Nel 1544 avvenne un importante evento ufologico, come si apprende da una cronaca nella famosa raccolta wickiana della Biblioteca centrale di Zurigo. "Nell'anno 1544 - si legge in questo resoconto - furono visti segni sul Sole e sulla Luna; per ciò la gente cominciò a spaventarsi temendo che Dio potesse punire la Terra per i suoi peccati. L'apparizione dei meravigliosi segni nel cielo fu preceduta da un terremoto. Sempre nell'anno 1544, il quarto giorno di maggio, fra le quattro e le cinque di notte, numerosi contadini dei villaggi della zona di Phorzhaim (in Germania) osservarono una "stella" con una coda lunga, grossa quanto una pietra di mulino, emettente faville. Sempre a detta dei testimoni, una parte della stella (interpretata letteralmente come un drago) si inabissò nel fiume facendone ribollire le acque, poi questa riemerse con voce spaventosa e, dopo un breve volo, si posò in un campo bruciandone il terreno. Infine essa si involò nel cielo andando a riunirsi con una grande stella: dopo di che scomparvero insieme".
Ciò che accadde sopra i cieli della città di Norimberga è stata probabilmente una grande battaglia tra flotte ufologiche nemiche. All'alba del 4 aprile 1561, gran parte degli abitanti della città furono testimoni di un avvenimento forse unico nella storia dell'umanità: decine e decine di oggetti volanti erano impegnati a darsi battaglia sul cielo di Norimberga. Le cronache del tempo descrissero la battaglia nei minimi particolari e affinché della vicenda ne rimanesse perpetua memoria furono eseguite diverse incisioni su legno e stampe su carta. Il disegno dell'epoca (incisione su legno eseguita da Hans Glaser subito dopo il fatto e conservata a Zurigo, presso la Collezione Vichiana) è certamente esaustivo di quanto accaduto: vi si vedono sfere di varie grandezze e di vari colori, isolate o allineate o in formazione, strani velivoli crociati e altrettanto strane croci con sfere, cilindri di varie forme e grandezze, assai simili ai cannoni e alle colubrine, con sfere all'interno o sfere al momento dell'espulsione dalla canna, tubi diritti, ricurvi o rotti, due paia di gigantesche ali dietro al sole ed un'enorme oggetto volante, di color nero, a forma appuntita, assai simile alla punta di una lancia, che se ne sta al di sotto della battaglia aerea. (Fonte: Dalla rete)

- Il 4/4/1561 nel cielo della città di Norimberga comparvero numerosissimi oggetti cilindrici che rimasero immobili, in alto. Subito dopo, dall'interno degli oggetti cilindrici uscirono moltissimi altri oggetti, a forma di sfera e di disco, che si misero a compiere evoluzioni nel cielo sotto gli occhi di tutte le persone del luogo (l’evento ebbe risonanza in tutto il mondo) e furono dettagliatamente descritti nelle cronache del tempo. Di notevole importanza la descrizione di grandi cilindri volanti che stazionavano immobili nel cielo e da cui fuoriuscivano delle sfere che volavano a velocità fantastiche.

- Il 7/8/1566 furono viste sfere nere passare davanti al Sole. Lo stesso fenomeno avvenne sempre lo stesso anno sopra Basilea (Svizzera), dove apparvero numerosi oggetti di forma sferica e di colore chiaro e scuro. Gli oggetti si affrontarono in una specie di combattimento aereo, davanti agli abitanti della città che, con lo sguardo rivolto al cielo, osservavano la scena.
Dopo aver compiuto incredibili manovre aeree, le sfere diventarono rosso fuoco e scomparvero. Esiste una chiara rappresentazione d'epoca dell'evento.

- Benvenuto Cellini (1500-1571) nella sua autobiografia descrisse lo strano fenomeno di cui fu testimone egli stesso assieme a un suo compagno di viaggio. I due stavano ritornando da Roma, a cavallo, verso Firenze, quando giunsero su una collina da cui si vedeva la città. Poterono così vedere una enorme "trave luminosa" stagliarsi nel cielo sopra Firenze.

- Nel 1571, nella battaglia di Lepanto una notte in cielo apparve una gigantesca colonna lucente che si mise ad osservare la battaglia.

- Nel 1589, tra il 12 ed il 13 gennaio, si legge su una cronaca dell'epoca di incredibili apparizioni ufologiche: “Altri segni spaventevoli apparsi in cielo tra Parigi e Saint Denis. In Francia, il dodici e il tredici di gennaio 1589. Giovedì sono state viste di notte due grosse nubi tra Parigi e Saint Denis, che emanavano grande luminosità, e venendo l’una contro l’altra si sono unite e poi hanno indietreggiato; ne sono sortite in gran numero saette e lance di fuoco e la battaglia durò a lungo; poi, dopo aver ben combattuto, si ritirarono allineandosi di testa e poi ricominciarono a muoversi e passarono sopra la città di Parigi e andarono in linea retta verso il Mezzogiorno. Poi, il venerdì tredici del detto mese di gennaio, si è visto anche, in cielo, un corpo a forma di falce lunare con sopra una stella, come una cometa che brillò per tutto il giorno, e di cui il popolo fu molto impressionato. Popolo Cristiano, preghiamo Dio che ci preservi da quello che gli astri ci minacciano. Così sia."

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- Nel 1619 a Flüelen, Svizzera, un enorme e lunghissimo oggetto fiammeggiante venne visto, mentre sorvolava un lago, dal prefetto Christopher Schere.

- Nel 1650 l'astronomo Hevelius individuò una momentanea emissione luminosa rossastra nel cratere lunare Aristarcus. Successivamente sempre in questo cratere furono viste da molti osservatori macchie verdoline, violette, rosseggianti o azzurrine.
- Nel 1660 vi fu l'avvistamento fatto da due navi francesi nel Mare del Nord di un oggetto che si muoveva lentamente nel cielo. Esso sembrava essere fatto da due dischi di differente grandezza. Il resoconto di questo evento è contenuto in un libro intitolato "Theatrum Orbis Terrarum" di Admiral Blaeu. Il Theatrum Orbis Terrarum ("Teatro del mondo") è considerato il primo vero atlante moderno. Redatto da Abraham Ortelius e stampato la prima volta il 20 maggio 1570 ad Anversa, consisteva in una raccolta di mappe con testi a supporto, che formavano un libro impreziosito dall'aggiunta di lamine di rame incise specificatamente. 

- Nel 1661 immensi oggetti fiammeggianti furono avvistati su Worcester, in Inghilterra.

- Il 15/8/1663 a Roboziero (Russia), una palla solida infuocata di 45 metri e con due antenne, volteggiò nell’aria, si inabissò nel lago e poi ne uscì effettuando manovre sul lago.

- L'8/4/1665 sei pescatori a Stralsund sul Baltico furono testimoni di una “battaglia tra le nuvole”. Sono le due del pomeriggio, quando i sei pescatori vedono giungere in pieno giorno prima da nord e poi da sud “un mucchio di vele gonfie di vento”. Giunte più vicino si rendono conto che sono delle grandi navi da guerra che iniziano a darsi battaglia nei cieli. Verso sera la due flotte si ritirano. Uno dei sei pescatori si sentì male mentre altri due vennero convocati in via ufficiale da due addetti militari, il colonnello von der Wegk che li interrogò, e il dott. Gessman che li sottopose a visita medica.Altra fonte di questo incredibile avvistamento è Erasmus Francisci, pseudonimo di Erasmus von Finx, un nobile molto istruito, che scrisse: "Come tutto fu passato e una flotta si diresse a sud e l’altra a nord apparve da ovest un’altra grande nave che espulse otto lunghe travi da ogni fiancata dalle quali continuarono a uscire oltre che fumo e fiamme innumerevoli piccoli veicoli veleggianti da una flotta all’altra come se dessero la caccia a qualcosa. Verso le sei circa la flotta diretta a nord sparì definitivamente mentre quella a sud rimase ferma, come in attesa. Dopo un po’ apparve in mezzo al cielo una cosa rotonda a forma di piatto simile ad un enorme cappello da uomo circondata tutt’intorno di luci colorate così forti da oscurare quella della luna e, come una cinta o una corona, rimase sospesa per tutta la sera sulla chiesa di S. Nicolai. Quando pieni di paura e di spavento non ce la fecero più a guardare lo strano spettacolo che sembrava non voler aver mai fine e si ritirarono nelle loro misere capanne di pescatori il giorno dopo accusarono disturbi alle mani e ai piedi, alla testa e in altre parti del corpo come tremori e dolori. Stranezze che hanno fortemente preoccupato le persone istruite, che si son fatte ogni sorta di pensieri”.

- Il 4 Novembre 1697 vi fu l’avvistamento di due UFO su Amburgo, Germania. Gli oggetti vennero descritti come “ruote incandescenti” e fu realizzata anche un'illustrazione, all'epoca dei fatti, che li raffigura.

- Centinaia di migliaia di avvistamenti UFO, visti come draghi o perle, furono fatti in Cina ed in Giappone.


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Ufo nel Settecento:

- Nel settecento impazzano gli avvistamenti di UFO che manovrano nel cielo e vengono chiamate prevalentemente navi volanti,come il caso famoso dell' “Olandese Volante”.

- L' 8/1/1704 vengono avvistate strane luci sopra l'Inghilterra.

- Il 4/11/1704, in Svizzera, una nuvola luminosa, che si muoveva ad altissima velocità, scomparve all'orizzonte.

- Nel marzo del 1716 il grande astronomo Edmund Halley avvistò una serie di enigmatici veicoli volanti, uno dei quali illuminò il cielo a giorno per oltre due ore con un’intensità tale che Halley poté leggere tranquillamente un libro. Alla fine la luce si affievolì per poi avvampare improvvisamente di nuovo.

- Il 9/12/1731 a Firenze vengono avvistati strani globi di luce nel cielo.

- L' 8/12/1733 sopra Dorset (Inghilterra) fu avvistato un disco volante argenteo.

- Il 16/12/1742 ci fu l'avvistamento di una macchina volante riportato nel vol.42 del ”Philosophical Transactions”, dove viene minuziosamente descritta.

- Nel giugno 1750 ad Edimburgo, Scozia, venne avvistata una enorme sfera di fuoco che si muoveva lentamente.

- Nel 1752 ad Aufermannland, sfere di fuoco uscivano da un oggetto più grande di forma tubolare lunga e di aspetto lucente.

- Il 15/04/1752 a Stavanger, Norvegia, venne avvistato uno strano lucente oggetto ottagonale.

- Il 15/10/1755 a Lisbona, Portogallo, degli immensi globi volanti luminosi vengono visti molte volte.

- Il 2/11/1761 vi è una processione di “globi immensi” attraverso la Svizzera.

- Il 9/08/1762 a Basilea, Svizzera, un oggetto fusiforme, scuro, enorme, circondato da un cerchio splendente, venne visto attraversare lentamente il disco solare, da due astronomi: de Rostan a Basilea, e Croste a Soletta.

- Il 17/05/1777 l'astronomo francese Charles Messier osservò nel cielo un gran numero di dischi scuri.

- Il 7/6/1779 a Boulogne, Francia, uno sciame di numerosi dischi luminosi sorvolò la città.
L’illustrazione descrive un avvistamento avvenuto alle 21:45 del 18 agosto 1783 quando 4 testimoni sul terrazzo del Windsor Castle, osservarono un oggetto luminoso nei cieli dell’ Home Counties of England. L’avvistamento fu ricordato l’anno seguente nel “Philosophical Transactions of the Royal Society”. Secondo questo rapporto, i testimoni osservarono, una nuvola oblunga che si muoveva più o meno parallela all’orizzonte. Sotto questa nuvola si poteva osservare un oggetto luminoso, pressappoco sferico, brillante, che si fermò; questa strana sfera sembrava essere all’inizio di un colore blu pallido, ma poi la sua luminosità si incrementò e si diresse verso est. Poi l’oggetto cambiò direzione e si mosse parallelo all’orizzonte prima di scomparire a sud-est; la luce che emanava era prodigiosa; illuminava ogni cosa sul terreno. L’immagine era registrata da Thomas Sandby ( un fondatore della Royal Academy) e suo fratello Paul, entrambi testimoni di quest’evento.(Fonte: Dalla rete)
- Nel 1783 quattro testimoni sul terrazzo del Windsor Castle, osservarono un oggetto luminoso muoversi nei cieli dello Home Counties of England. I testimoni osservarono una nuvola oblunga che si muoveva più o meno parallela all’orizzonte. Sotto questa nuvola si poteva osservare un oggetto luminoso, pressappoco sferico, brillante, che si fermò; questa strana sfera sembrava essere all’inizio di un colore blu pallido, ma poi la sua luminosità si incrementò e si diresse verso est. Poi l’oggetto cambiò direzione e si mosse parallelo all’orizzonte prima di scomparire a sud-est; la luce che emanava era prodigiosa; illuminava ogni cosa sul terreno. Esiste anche un'illustrazione fatta dai testimoni.

- Il 26 settembre 1788 l'astronomo Schroter avvistò una luce brillante nel cratere lunare Plato, la cui colorazione diventava gradualmente più scura via via che il Sole saliva sull'orizzonte. Macchie chiare nel cratere Plato furono viste anche dal 1869 al 1874 da Pratt, Elger, Neison e Schmidt.

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Tutti i diritti letterari di quest’opera sono di esclusiva proprietà degli autori.


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