«Per realizzare l’opera – ha spiegato il responsabile unico del procedimento e dirigente dell’Anas, Carlo Diemoz – occorrono circa 889 milioni di euro. La parte privata è di circa 532 milioni, il resto è parte pubblica. Di quest’ultima, mancano ancora 217 milioni, ma sarà il Cipe a individuare la copertura dopo la presentazione del progetto».
Prima della presentazione al Cipe, i vari enti – dalle Province ai Comuni alle Sovrintendenza – dovranno esprimere i loro pareri sul progetto elaborato dal promotore, formato da Silec spa, Egis Project, Gruppo Maltauro e Tecnis spa. «Dopo l’approvazione da parte del Cipe – ha detto ancora Diemoz – ci sarà una gara per la concessione. Dal momento in cui sarà concessa l’opera, prenderà il via un altro iter per l’approvazione del progetto definitivo». L’intero iter burocratico dovrebbe concludersi, stando alle previsioni più ottimistiche, nell’arco di due anni. Poi, dalla posa della prima pietra alla realizzazione dell’autostrada, passeranno almeno altri cinque anni. Per saperne di più....
se nel 2015 la rg-ct sarà una realtà, io sono Gesù Cristo
RispondiEliminaSperiamo che diventi realtà. Per il bene di di ogni siciliano.
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