Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

lunedì 28 gennaio 2008

Al di sotto del centro storico di Palermo.

28 Gennaio 2008.


Al di sotto del centro storico di Palermo sono in buona parte ancora sepolti i resti dell'antica Panormos che, insieme a Mozia e Solunto , fu una delle tre città nelle quali si ritirarono i Fenici "quando i greci giunsero in gran numero". La vita e le vicende stesse dell'originario insediamento, fondato nel VIII sec. a.C. su una lingua di terra tra i torrenti Kemonia e Papireto, sono legate all'esistenza del grande porto che le valse presso i Greci il nome di Panormos (tutto porto). La città nel 480 a.C. fece infatti da base per la flotta cartaginese durante lo scontro con i greci, e, nel 254 a.C. , capitolò soltanto dinanzi alla potentissima flotta di Roma.

Scavi recenti svelano l'antica struttura urbana con strade a pettine ai lati dell'asse viario NE-SO (attuale corso Vittorio Emanuele) e distinta in città vecchia, Paleapolis, a Sud-Ovest e città nuova, Neapolis, a Nord-Est, verso il mare originariamente più arretrato.La più consistente testimonianza è costituita dalle mura di fortificazione (V sec. a.C.), di tipo greco, a grandi blocchi disposti a filari regolari, senza uso di malta.

Gli unici resti significativi della città vera e propria continuano ad essere quelli all'angolo Sud-Est di piazza della Vittoria (villa Bonanno) dove sono state scoperte tre abitazioni romane, parzialmente in luce e recentemente restaurate. Le case , del tipo a peristilio, sono notevoli per la ricchezza dei pavimenti musivi in parte conservati in loco e in parte staccati e conservati nel Museo Archeologico. Dell'antica necropoli (cimitero), che si estendeva a Sud dell'area urbana, è accessibile, da Corso Calatafimi nr. 100, un lembo opportunamente allestito per la fruizione turistico-culturale.

Si segnalano incinerazioni in piena terra ed una all'interno di un sarcofago (VI sec. a.C.); inumazioni ed alcune tombe a camera di un tipo ricorrente a Palermo. A sud-ovest di Mondello, lungo la scogliera dell'Addaura, alle falde del monte Pellegrino, si trovano alcune grotte dove sono stati rinvenuti resti paleolitici (grotte dell'Addaura) e paleontologici ora al Museo Archeologico; più internamente si segnala la presenza di magnifiche formazioni stalagmitiche. I graffiti dell'Addaura risalgono a 14.000 anni fa e sono tra le più alte testimonianze di arte parietale del Paleolitico superiore . I graffiti sono composti da trenta figure, tra uomini e animali, disegnati con vivacità realistica. Le scene raffigurano momenti di vita quotidiana, scene di danza e di caccia.

GROTTE E GRAFFITI PALEOLITICI DELL'ADDAURA
Località Addaura, Via Gualtiero da Caltagirone - temporaneamente chiuso - tel. 0917071315.

RESTI ANTICA CORTINA MURARIA
Piazza Bellini, Piazza Celso

NECROPOLI PUNICA
Caserma Tukory, C.so Calatafimi, 100 - tel. 091590299 - feriali ore 09.00 - 19.00 - festivi dalle ore 09.00 alle 19.00 - accesso dalla cuba. Ingresso € 2,00 - ridotto € 1,00. Ingresso gratuito < anni 18 e  > 65 anni.

0 comments:

Posta un commento

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.