Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...

venerdì 11 dicembre 2015

Le religioni insieme…per la pace: 15 dicembre 2015 ore 17.00.

11 dicembre 2015.

L’Istituto Arrupe, insieme all’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Diocesi di Palermo, alle Chiese cristiane, alle Comunità islamiche, ebraiche, buddiste ed ai numerosi organismi e movimenti presenti in città, promuove una preghiera comune che, partendo dai valori di pace, rispetto della vita e tolleranza presenti nelle diverse religioni, proponga un’esperienza di umanità fraterna che valorizzi ciò che ci unisce e ci rende uguali come persone. La preghiera, che è speranza di pace per il nostro tempo, sarà segno di convivenza e rispetto reciproco, frutto del dialogo in atto da anni tra le comunità religiose della nostra città. L’iniziativa, intitolata “Le religioni insieme… per la pace”, partirà a Palermo da piazza Bologni alle ore 17.00 di martedì 15 dicembre 2015, con un corteo silenzioso ed illuminato da candele, che ciascuno porterà come simbolo di un impegno di pace, per terminare a Palazzo delle Aquile, dove alle ore 17.30 inizierà la preghiera interreligiosa. Si mediterà su brani tratti dai libri sacri o da testi significativi delle diverse religioni ispirati a valori comuni, quali la sacralità della vita, la pace e la tolleranza e ci si scambierà un gesto di pace, ciascuno nella propria lingua. La corale di bambini Vox Animae eseguirà canti sul tema della pace; il coro dell’ERSU di Palermo proporrà canti tratti dal proprio repertorio multietnico in lingue diverse. Parteciperà alla preghiera, insieme e a fianco dei rappresentanti delle diverse religioni, della Consulta delle culture e della società civile, anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Alla manifestazione è stato invitato l'arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. Si invitano i cittadini e le cittadine di qualsiasi religione, etnia, lingua e cultura a partecipare ed a darne comunicazione alle proprie famiglie, agli amici ed alle reti lavorative, territoriali e sociali. Al momento hanno aderito alla manifestazione: Associazione ex alunni Gonzaga; Associazione Lievito Onlus; Centro Astalli Palermo; Centro Buddismo Tibetano; Centro culturale islamico del Bangladesh; Centro Diaconale La Noce - Istituto Valdese; Centro Educativo Ignaziano (C.E.I.); Centro salesiano Santa Chiara; Chiesa Anglicana; Chiesa Cristiana Avventista del Settimo giorno; Chiesa Evangelica della Riconciliazione di Palermo; Chiesa Metodista Valdese; CO.RE.IS (Comunità Religiosa Islamica) di Palermo; Comunità della Moschea Islamica di Tunisi; Comunità di Vita Cristiana (CVX); Comunità di San Saverio; Comunità ebraica di Palermo; Comunità islamica di Villabate; Comunità Palestinesi in Italia; Comunità Sant’Egidio; Comunità tamil induista Palermo Mutthu Vinayagar; Comunità valdese metodista della Noce; Facoltà Teologica - Centro Studi per il dialogo con l’Islam; Gesuiti di Casa Professa; Gruppo Ali d'aquila; Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai di Palermo; Istituto di Formazione Politica “Pedro Arrupe” – Centro Studi Sociali; Laici Missionari Comboniani Palermo; Missione Speranza e Carità; Movimento dei Focolari – Dialogo interreligioso; Movimento Internazionale della Riconciliazione; Movimento Presenza del Vangelo; Ordine Francescano Secolare di Sicilia; Oasi Verde; Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo; Parrocchia di Sant’Espedito Palermo; Parrocchia San Nicolò all’Albergheria; Patriarcato Ortodosso di Romania; Pellegrino della Terra; Presidenza della Consulta delle culture; Religiose del Sacro Cuore; S.A.E. (Segretariato Attività Ecumeniche); Suore della Carità di Santa Giovanna Antida de Thouret; Suore di Maria Bambina; U.P.E.D.I. (Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso della Diocesi di Palermo).

S. Lucia - Notte della Luce 2015 - Apertura in notturna chiese e oratori.

Santa Lucia – Notte della Luce 2015
Apertura straordinaria in notturna degli oratori del Serpotta e delle chiese del Mandamento della Loggia

Sabato 12 e domenica 13 dicembre si svolgerà a Palermo la quarta edizione de "Santa Lucia - La Notte della Luce", manifestazione organizzata dal Genio di Palermo, in collaborazione con la Cooperativa Pulcherrima Res, con la Parrocchia di San Mamiliano, col Patrocinio del Comune di Palermo e in collaborazione con la Cidec, Confederazione Italiana degli Esercenti e Commercianti. 

Appuntamento imperdibile per gli amanti dell'arte: per tutto il week end dalle 18 alle 23 apertura in notturna e visita drammatizzata degli Oratori del SS. Rosario in San Domenico e in Santa Cita e della Cripta dei Lanza, all'interno della chiesa di San Mamiliano (solo sabato).
A lume di candela, sarà possibile scoprire le meraviglie del barocco del Serpotta e addentrarsi nei misteri racchiusi in una delle cripte più belle di Palermo. 
Apertura straordinaria anche per le chiese di San Giorgio ai Genovesi, S. Maria in Valverde, dove saranno ospitati i presepi del concorso “I presepi diffusi ai Tesori della Loggia”, oltre ai presepi artistici di Cuticchio, Tripi, Parrucca e della collezione del Cardinale Pappalardo.


Per ulteriori info
Alessia Boschetti -3491230187

Maria Grazia Sclafani - 3383153929



Il Caffè della Sicilia - Teatro Massimo 16 dicembre ore 18.00.

Gent.me/i
abbiamo il piacere di invitarVi all’evento “Il caffè della Sicilia” che si terrà mercoledì 16 p.v. alle 18.00 presso il Teatro Massimo di Palermo.
Nella suggestiva cornice della Sala Onu verrà raccontato l’intenso viaggio tra gusto, storia e tradizione vissuto dall’azienda Morettino in occasione di Expo.
Insieme celebreremo una straordinaria esperienza di identità sociale, storica e culturale con il territorio.
Intervengono: Leoluca Orlando, Giovanna Marano, Francesco Giambrone, Arturo Morettino, Gaetano Basile, Antonio Cappadonia
Cordiali Saluti

mercoledì 9 dicembre 2015

"Lumi della Città" e "Le Arancine aiutano a Leggere".

9 dicembre 2015.

Le Arancine aiutano a leggere. A Palermo una campagna che promuove cultura con il consumo di riso e cereali.

La festa di Santa Lucia sabato 12 e domenica 13 alla Biblioteca delle Balate.
Fino al 13 dicembre le arancine e la cuccìa, reginette della festa di Santa Lucia di Palermo, sono oggetto di una campagna sociale a favore dell'istruzione e la cultura dei bambini dei centri sociali Oratorio Santa Chiara, San Giovanni decollato e Biblioteca delle Balate
Durante la settimana dal 7 al 13 dicembre i consumatori di chicchi di riso e cereali sostengono una raccolta fondi per l'acquisto di libri destinati ai bambini delle famiglie di Ballarò, il quartiere di Palermo dove molte comunità di immigrati hanno stabilito la propria dimora. I luoghi dove acquistare risi e cuccìa per aderire all'iniziativa benefica sono il Caffè del Gusto di Peppe Giuffrè a Palazzo Riso, é cotta di piazza Castelnuovo e viale Piemonte e sabato 12 e domenica 13 la Biblioteca delle Balate dove donne di varia nazionalità si uniranno per la festa di Santa Lucia.
In italia si sa, il cibo è la maggior fonte di spesa, ed ogni pretesto è buono per festeggiare con una pietanza tipica come nel caso della festa di Santa Lucia.
Secondo un'antica usanza durante i festeggiamenti di Santa Lucia del 13 dicembre i palermitani non mangiano pane e pasta, ma riso e cereali eleggendo regina della festa la nota "Arancina" abbinata alla "cuccìa", dolce tipico locale.
L'idea della campagna a scopo sociale è della giornalista Amelia Bucalo Triglia, che insieme al comitato Ballarò significa Palermo ed Ars Nova, lo chef Peppe Giuffrè, ambasciatore della cucina siciliana nel mondo, quattro food blogger palermitane, donne immigrate di varie nazionalità ed un paio di aziende del settore ristorazione particolarmente sensibili alla cultura portano avanti l'iniziativa benefica che si concluderà con la Festa di Santa Lucia alla Biblioteca delle Balate il 12 e 13 dicembre.
Dal 7 al 13 dicembre il Caffè del Gusto di Peppe Giuffrè a Palazzo Riso, é cotta di piazza Castelnuovo e viale Piemonte e la Biblioteca delle Balate offriranno i piatti tipici a base di riso, arancine e cuccìa per la raccolta di fondi a favore dell'istruzione dei bambini del doposcuola dell' Oratorio Santa Chiara, San Giovanni decollato, Biblioteca delle Balate.
Arancine e Cuccià sono simboli di una tradizione intramontabile, rappresentano un condensato mirabile della storia dell’isola di Sicilia ed insieme alla cucina dei diversi popoli, divengono un grande strumento per trasmettere il valori culturale e l'espressione della nostra società multietnica - dice Peppe Giuffrè chef del locale Caffè del Gusto di Palazo Riso.
Alessandra Messina, food blogger le CosebuonediAle, spesso unisce la cucina tradizionale ed etnica nelle sue ricette - il riso è uno dei più importanti alimenti che ha accompagnato lo sviluppo di molti popoli nel mondo, questo è il messaggio che noi food blogger vogliamo trasmettere con la nostra partecipazione il 12 e 13 all'appuntamento della Biblioteca delle Balate - cibiamo i nostri figli di cultura utile allo sviluppo ed al nutrimento dell'anima.
Il riso - dice Rossella Levantino, proprietaria del ristorante è cotta- è il simbolo dell'abbondanza in tutti i pasesi del mondo, e vorremmo che questa abbondanza del riso si tramuti in abbondanza di istruzione e cultura  per tutti indistintamente. Le altre food blogger cuoche della Festa di Santa Lucia della Biblioteca delle Balate a Ballarò sono:
www.lavvocatonelfornetto.it;
www.ilfornoincantato.it;
www.giallatraifornelli.com .
Il quartiere Ballarò è noto per essere sede di mercato storico della città, di molte comunità migranti, e dei centri sociali San Giovanni decollato, Biblioteca delle Balate e Oratorio Santa Chiara che saranno beneficiari dei fondi raccolti per l'acquisto dei libri utili all'istruzione dei bambini del doposcuola.
Sabato 12 e domenica 13 alla Biblioteca delle Balate dalle h.12 alle h.15 sarà possibile gustare Riz Carry Poulett  Piatto tipico delle Mauritius, Riso Byriani del Bangladesh, Riso Thiebou Guinar del Senegal delle donne immigrate ed arancine alla carne e spinaci e cuccìa delle food blogger. Famiglie con bambini potranno unirsi ai giochi di intrattenimento dei volontari e dei bambini di Ballarò. Sabato 12 alle h. 17 l'organizzazione si trasferirà dalla Biblioteca delle Balate a San Giovanni decollato per il Concerto per bambini di tutte le età a cura del Centro Musicale di Palermo e la performances di luci e suoni.
La campagna Le arancine aiutano a leggere è inserita nella manifestazione Lumi della Città di Ballarò d'autunno del Comitato Ballarò significa Palermo.
Il programma dettagliato è su www.ballaroeventi.com

Fonte:
L'ufficio Stampa
Amelia Bucalo Triglia
amelia@argomentisas.it

mercoledì 2 dicembre 2015

domenica 6 dicembre: Apertura straordinaria serale dell’Oratorio del Carminello #BallaròEspò.

2 dicembre 2015.







/Apertura straordinaria serale dell’Oratorio del Carminello
visita della chiesa e della cripta
via Porta Sant’Agata, 19
ticket: € 2
6 dicembre 2015
Orari: dalle 19 a mezzanotte
info e prenotazioni: 392.8888953 | info@terradamare.org
(per prenotare occorre indicare orario scelto per la visita e un contatto telefonico)
Turni disponibili:
19:00; 19:30; 20:00; 20:30; 21:00; 21:30: 22:00; 22:30; 23:00; 23:30


Una sorprendente visita serale, durante la quale scopriremo insieme quale patrimonio storico artistico nasconde un piccolo edificio, vicino Porta Sant’Agata, e le sue cripte: è l’Oratorio del Carminello che sarà possibile visitare, nell’ambito della manifestazione Ballarò Espò,  domenica 6 dicembre 2015 dalle 19 a mezzanotte al costo di € 2. Sarà infatti uno dei tre gioielli dell’Albergheria aperti al pubblico per questa occasione, durante la quale eventi organizzati in sinergia dalle realtà sociali presenti nel quartiere, animeranno Ballarò per due giorni.
Il ticket si riferisce al costo del biglietto e della visita assistita alla chiesa e alle cripte sottostanti. 
Turni disponibili: 19:00; 19:30; 20:00; 20:30; 21:00; 21:30: 22:00; 22:30; 23:00; 23:30. 

Oratorio del Carminello
Attraversando il Rione del Carmine, suggestiva cornice di evidenti lasciti storico artistici di splendida manifattura, potendo osservare un microcosmo plasmato nello stucco che sorprende e seduce, entreremo nel serpottiano Oratorio del Carminello.
L’oratorio del Carminello fu edificato alla fine del ‘500 con finanziamenti aristocratici ed è stato per secoli un oratorio dei carmelitani, che vi si riunivano per le preghiere. Fino ad un secolo fa veniva adibito a cimitero, come si può notare dalla cripta sottostante, ad esclusivo uso della confraternita. Contiene alcuni stucchi del grande Giacomo Serpotta (“La Natività” e “Il Riposo in Egitto”) oltre a stucchi di Giovanni Serpotta. Esternamente la mole compatta dell’oratorio e la semplicità della facciata di pietra tufacea, in cui emergono solo le sobrie cornici delle finestre e del portale, non rivelano la ricchezza decorativa degli interni.


Terradamare soc.coop.a.r.l. - Piazza Santa Chiara n.10 - Palermo
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5 e 6 dicembre 2015: aperture eccezionali del Carmine Maggiore in occasione di Ballarò Espò.

2 dicembre 2015.

/Aperture eccezionali del Carmine Maggiore
Via Giovanni Grasso, 13
ticket: € 2
5 e 6 dicembre 2015
Orari: dalle 14 alle 18
info e prenotazioni: 392.8888953 | info@terradamare.org
(per prenotare occorre indicare orario scelto per la visita e un contatto telefonico)
Turni disponibili: 14:00; 14:30; 15:00; 15:30; 16:00; 16:30; 17:00; 17:30
PRENOTA: www.terradamare.org/contatti

Evento facebook: www.facebook.com/events/1652378875002028

Ha la cupola più bella di Palermo, rivestita da maioliche smaltate, i cui colori la rendono ancora più visibile da ogni parte della città: nell’ambito della manifestazione Ballarò Espò, sabato 5 e domenica 6 dicembre 2015, dalle 14 alle 18, sarà possibile visitare la chiesa del Carmine Maggiore, al costo di € 2. Sarà infatti uno dei tre gioielli dell’Albergheria aperti al pubblico per questa occasione, durante la quale eventi organizzati in sinergia dalle realtà sociali presenti nel quartiere, animeranno Ballarò per due giorni.
Il ticket si riferisce al costo del biglietto e della visita assistita. Turni disponibili: 14:00; 14:30; 15:00; 15:30; 16:00; 16:30; 17:00; 17:30

Chiesa del Carmine Maggiore
Attraversando il mercato si giunge a piazza Carmine, un grande allargamento irregolare, dominato dal grande cupolone simbolo della sfarzosa chiesa barocca e dall’annesso convento della chiesa del Carmine Maggiore. La cupola è la più bella in assoluto a Palermo, visibile da ogni parte della città antica si impone allo sguardo dello spettatore.
Al suo interno la chiesa conserva pregevoli manufatti artistici che vanno dal XV al XIX secolo, tra cui un quadro del Novellli e Tommaso De Vigilia. Particolarmente affascinanti sono le colonne tortili realizzate nel 1683 da Giacomo e Giuseppe Serpotta, che traggono ispirazione dal ben noto baldacchino del Bernini. La maestria e grazia dei Serpotta si concretizza in un manto dorato con motivi decorativi, in cui, in un microscopico meraviglioso universo, vengono raccontate scene della Vergine e di Cristo.




Terradamare soc.coop.a.r.l. - Piazza Santa Chiara n.10 - Palermo

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L'appello di SOS Ballarò agli artisti: domenica 6 dicembre adottate un mercante.

2 dicembre 2015.

ANIMA BALLARÒ // artisti solidali a sostegno del mercato storico
Un mercante adotta un artista, un artista adotta un mercante. A seguire "mangiata" a Piazza Mediterraneo.

Invitiamo gli artisti ad “adottare”, domenica 6 dicembre 2015 una bottega, un locale, o un tratto del mercato di Ballarò (piazzette, angoli e vicoli, bancarelle).
L’iniziativa di solidarietà vede coinvolti gli abitanti del quartiere, le associazioni e gli enti del territorio per sensibilizzare la cittadinanza alla salvaguardia di uno dei mercati più importanti di Palermo.

Per partecipare all’iniziativa di solidarietà preghiamo di inviare una email a: info@sosballaro.it con l'idea di adozione. Si potrebbero a esempio svolgere estemporanee, esecuzioni musicali, installazioni temporanee, flashmob, performance di danza, teatro, musica; reading, nel luogo di adozione scelto.
Siamo disponibili a effettuare sopralluoghi insieme ai volontari e a organizzare l’azione. 
L'evento si ripeterà anche domenica 13 e 20 e dicembre 2015.


A fine mattina, a piazza Mediterraneo si svolgerà un pranzo popolare offerto dalla comunità alla comunità: le domeniche di festa a Ballarò
I pranzi popolari sono una iniziativa di SOS Ballarò che prevede l’organizzazione delle mangiate popolari  durante le domeniche di dicembre, con l'obiettivo di creare legami, rinforzare i precedenti, aumentare la conoscenza tra le persone, chi vive quotidianamente nel quartiere, chi vi lavora, chi lo frequenta, chi si sta mobilitando per la sua rivitalizzazione.
Ripensare Ballarò nei termini di una comunità viva, fatta di persone che hanno voglia di trascorrere momenti conviviali e allo stesso tempo riflettere sulle problematiche che interessano le loro vite quotidiane. Significa anche fare esperienza diretta su cosa voglia dire agire sul proprio quartiere per migliorarlo e per rivendicare i diritti al suo interno spesso calpestati.

La mattina stessa in cui si prevede la mangiata della domenica il gruppo organizzativo formato dai volonatri di SOS Ballarò passerà per il mercato come in una specie di “parata”, per chiedere ai mercatari adottati un “contributo” (es. una patata, una zucchina, due melanzane, tre pomodori, un tovagliolo, un bicchiere d’olio, un bicchiere di vino, una bottiglia d’acqua, ecc ecc) in cambio del quale verrà consegnato loro un invito per partecipare alla tavolata.

I giovani migranti in scena al Teatro Biondo di Palermo con ECHI DELLA LUNGA DISTANZA.


3 dicembre 2015 -  ore 17
Il debutto dei minori stranieri di Itastra
al Teatro Biondo con
“Echi della lunga distanza”

I minori stranieri non accompagnati, giunti in Italia senza genitori e che seguono gratuitamente i corsi di lingua e cultura italiana della Scuola di Lingua italiana per Stranieri ItaStra dell'Università di Palermo, debuttano con un'opera teatrale che narra le loro esperienze, spesso difficili e drammatiche, vissute per raggiungere le coste del Vecchio Continente. 

In platea anche più di 20 scrittori che dopo lo spettacolo, a partire dalle suggestioni provate durante la performance, creeranno un testo sul tema dell'immigrazione. Tutti i lavori saranno raccolti in un'antologia curata dalla Scuola. 

Saranno i giovani migranti che seguono i corsi di italiano presso la Scuola di lingua italiana per Stranieri dell’Università di Palermo (ItaStra) a inaugurare, il prossimo 3 dicembre, l’anno accademico del dottorato in “Studi letterari, filologico-linguistici e storico culturali” del Dipartimento di Scienze Umanistiche.

In continuità con la linea culturale del dottorato e di tutto l’Ateneo, che mira a promuovere un’idea di cittadinanza basata sull’apertura culturale e sull’inclusione linguistica, il palcoscenico del teatro Biondo darà voce agli “Echi della lunga distanza”, spettacolo ideato dal regista e narratore iracheno Yousif Latif Jaralla, che racconta storie di ragazzi che hanno attraversato il Mediterraneo per sfuggire alla guerra, alle persecuzioni, alla fame.


Seguiranno gli interventi di Tullio Telmon, linguista e dialettologo, e Franco Lorenzoni, maestro che ha fondato Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa e di ricerca sui temi ecologici, scientifici, interculturali e di inclusione.
I due ospiti introdurranno il momento centrale del pomeriggio: la consegna al professore Giovanni Ruffino, decano della scuola di linguistica italiana dell’università di Palermo e presidente del Centro di Studi filologici e linguistici siciliani, della medaglia di “Benemerito dell'Ateneo di Palermo”.

In “Echi della lunga distanza” gli spettatori potranno scoprire il sogno di Maris: aprire in Italia un negozio tutto suo, così da poter portare anche nel Vecchio Continente la madre, lasciata al di là delle coste della Libia. Ma rivivranno anche il ricordo drammatico di una traversata di otto giorni trascorsi ad urlare, “perché si sperava che dietro quel buio e dietro quel nulla in tumulto, ci fosse qualcuno. E due donne annegavano. Un uomo urlava, guardava quei corpi, si batteva le mani”.

Con lo spettacolo e l'inaugurazione del dottorato, l'Università si apre alla città – dice il coordinatore del Dottorato Mari D'Agostino – e sul palco non ci saranno solo i minori: insieme a loro ci sarà un popolo di cinquanta migranti che ascolterà, insieme al pubblico in sala, le storie dei loro figli, fratelli, amici”.

L'Africa salirà sul palco – continua il regista Jaralla – e accompagneremo gli spettatori in un viaggio nell'habitat originale, nei paesi di provenienza dei nostri giovani attori e dei protagonisti delle storie. Perché le narrazioni saranno esclusivamente nella lingua madre dei ragazzi”.

Sullo schermo, in contemporanea, verranno proiettate le frasi in lingua italiana accompagnate dalle foto di Antonio Gervasi. Una raccolta di immagini che testimoniano la nuova vita dei giovani migranti a Palermo e nelle aule della Scuola di italiano dell’Ateneo.

Nella platea del Tatro Biondo prenderanno posto anche più di venti scrittori, invitati da ItaStra ad assistere allo spettacolo. Alla fine, a partire dalle suggestioni e dalle emozioni provate durante la performance, creeranno un testo sul tema dell'immigrazione. Tutti i lavori saranno raccolti in un'antologia curata dalla Scuola di Lingua italiana per Stranieri dell’Università. In questo modo, daranno il loro contributo per non far perdere quelle storie vere e drammatiche.

Nel corso della manifestazione saranno anche consegnati gli attestati Cils (Certificazione di Italiano come lingua straniera) alle donne migranti del progetto Fei "I Saperi dell'Inclusione", che hanno superato brillantemente l'esame dopo aver seguito i corsi di lingua e cultura italiana di ItaStra. Attestati anche per i minori da tempo inseriti nei processi di inclusione linguistica della Scuola.
Infine, alle comunità che accolgono i giovani migranti saranno consegnati 25 computer messi a disposizione da Unicredit.

I computer saranno donati grazie all'interesse dimostrato dal prof. Rosario Sorbello, che ha fatto da tramite tra l'Università di Palermo e la banca per chiedere che alcuni pc ormai non più utilizzati venissero rimessi a nuovo e donati ai ragazzi. “In questo modo – spiega Sorbello, docente di Ingegneria – abbiamo realizzato un'azione volta all'integrazione e a basso costo. La banca non ha dovuto sostenere delle spese per dismettere i pc e, dall'altra parte, i ragazzi avranno degli strumenti per crescere. Tutto questo a costo zero. L'iniziativa era nata durante il mandato del rettore Lagalla. Lo scorso dicembre, infatti, grazie ad alcuni studenti dell'ateneno, avevamo rimesso a nuovo due pc dismessi dell'Università per donarli ad un carcere minorile. Adesso abbiamo chiesto il supporto di Unicredit. Il prossimo passo sarà rimettere a nuovo altri pc dell'ateneo, sempre con il supporto degli studenti, per continuare a donare in nome dell'integrazione. Il nuovo rettore, Fabrizio Micari, è soddisfatto di questa iniziativa”. 

Trekking a Pizzo della Rondine.



Trekking a "Pizzo della Rondine" del 06/12/2015

Escursione per famiglie e buongustai

Programma:
Appuntamento dei partecipanti sulla strada Provinciale Cammarata – Santo Stefano Quisquina in zona “Piane” alle ore 9:00 e partenza alle ore 9:30 per il Trekking per una delle tre vette che dominano il massiccio del Monte Cammarata sino a quota 1.246 di altitudine; il percorso è in buona parte  ricoperto da boschi di leccio e da tante specie tipiche della macchia mediterranea, è di media-bassa difficoltà ed ha una durata di percorrenza complessiva di 3 ore e mezza (comprese pause per osservare panorami, foto e sosta in vetta per la merenda), una lunghezza complessiva di 6 km ed un dislivello max di 295 mt con quota 950 mt ed una quota massima di 1.246 mt.
Al termine spostamento al vicino Eremo della Quisquina per il pranzo: degustazione di prodotti di montagna a base di formaggi e ricette tipiche degli Eremiti.
Nel pomeriggio giochi ed attività per bambini sotto la Grande Quercia.
 
Info del trekking:
Difficoltà: Escursionistica; durata: 3 ore circa (comprese pause per visite e merenda); lunghezza complessiva: 6 km circa; dislivello max: 296 mt. L’escursione è particolarmente indicata per bambini e famiglie.
 
Note di viaggio:
Si consiglia di portare: macchina fotografica, abbigliamento adeguato da trekking, cappellino, zaino con scorta d’acqua, impermeabile per eventuale pioggia, bacchette. Inoltre si consiglia di “dimenticare” il cellulare in auto: l’escursione vuole offrire ai partecipanti il lusso di essere irreperibili per alcune ore, cosa ormai impossibile nella vita quotidiana; il cellulare della guida sarà a vostra disposizione in casi di emergenza.
 
Costi ed Adesioni:
Costo bambino: € 10,00 (compreso di escursione, assicurazione, degustazione e giochi); Costo adulto: € 15,00 compreso di escursione, assicurazione e degustazione-pranzo.
Per adesioni: Contattare entro le ore 20 di sabato 5 dicembre la Cooperativa ai seguenti numeri: 0922.989805347.5963469, o inviare mail (info@quisquina.com), post o messaggio tramite fb “Amici del Trekking sui Sicani”. Prezzi speciali per famiglie.
L’escursione sarà diretta dalla Guida GAE Giuseppe Adamo, dal Dott. Forestale Giuseppe Traina e dalla mini-guida Gabriele.
 
Come arrivare:
Da Agrigento o Palermo, dopo aver superato Cammarata e San Giovanni Gemini, proseguire in direzione Santo Stefano Quisquina.
Da Sciacca: superare Ribera e proseguire sulla SP 32 per Cianciana; alle porte del paese deviare in direzione di Alessandria della Rocca prendendo poi la SS 118; superato Santo Stefano Quisquina proseguire per la provinciale per Cammarata.

Fondi comunitari.


2 dicembre 2015.

Si svolgerà i prossimi 19 e 20 dicembre il corso di formazione sui fondi comunitari organizzato dalla Associazione InformaGiovani, network europeo per il volontariato sociale accreditato presso la Commissione Europea. Il corso è incentrato sulla presentazione di tre programmi comunitari che possono essere utili per le attività di organizzazioni medio-piccole interessate ad intervenire in modo efficace nel tessuto sociale della città. In particolare si parlerà dei programmi "Erasmus Plus", "Europa per i cittadini" e "Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza". Durante il corso saranno presentati in generale e nel dettaglio operativo i tre programmi comunitari e saranno presentato casi concreti di progetti realizzati con questi fondi. Il corso si svolgerà presso due luoghi distinti nei due giorni. - Sabato 19 dicembre 14.00-18.00: Sala Fonderia Oretea, P.zza della Fonderia - Domenica 20 dicembre 8.30-13.00: Sala delle Carrozze, Villa Niscemi,p.zza Niscemi.
La partecipazione al corso è GRATUITA con il solo costo di 20 euro per la copertura assicurativa OBBLIGATORIA.
Per iscriversi, compilare il modulo disponibile online su
http://associazioneinformagiovani.weebly.com/notizie/fondi-comunitari-a-palermo-corso-base-su-programmi-e-progetti

Per informazioni, scrivere a info@informa-giovani.org o tel 338.1728439

martedì 1 dicembre 2015

“La bioeconomia quale opzione strategica per l’industria del nuovo millennio nel Mediterraneo”.


Martedì 1 dicembre sala convegni della Presidenza della Regione siciliana 
Via Magliocco, 3 - Palermo

In vista della seconda edizione di Festambiente Mediterraneo, che si terrà a Palermo ai Cantieri culturali dalla Zisa dal 17 al 20 dicembre prossimi, domani 1 dicembre, si parlerà di best practise e di innovazione tecnologica nell’ambito del convegno “La bioeconomia quale opzione strategica per l’industria del nuovo millennio nel Mediterraneo”.
I lavori si terranno presso la sala convegni della Presidenza della Regione siciliana a partire dalle ore 9.30, via Magliocco, 3.
Fra i partecipanti l’assessore regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici e il vice presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani.
 
30 novembre 2015
 
L’ufficio stampa
Teresa Campagna



venerdì 27 novembre 2015

SOS BALLARÒ | 30 novembre: Assemblea popolare e incontro con il Sindaco Leoluca Orlando.


Lunedì 30 novembre 2015 alle ore 17 a Santa Chiara avrà luogo il primo incontro di confronto pubblico sulle problematiche che riguardano il quartiere Albergheria e il mercato storico di Ballarò, al quale parteciperà il Sindaco e la giunta comunale.
Da circa 2 mesi associazioni, residenti, commercianti, operatori culturali, turistici e sociali si riuniscono in una assemblea pubblica che settimanalmente si incontra per discutere dello stato di vivibilità e di abbandono che riguarda il quartiere Albergheria e il Mercato Storico di Ballarò.
Qui trovate una prima serie di proposte concrete: www.sosballaro.it/proposte

L'invito è esteso a chiunque condivide la necessità di un coinvolgimento degli abitanti, degli operatori economici, culturali e sociali nei processi decisionali che riguardano il luogo dove si vive e si lavora.



Chi è SOS Ballarò
Creare una comunità che veda, nell'eterogeneità del quartiere, il valore e non un ostacolo : questo è SOS Ballarò.
Nasce dall'esigenza di animare, dal basso, il momento di transizione che il quartiere vive. Un momento caratterizzato da una inedita fase di controllo e repressione che in nessun modo, da sole, possono segnare una reale differenza nella vita delle persone e che, anzi, possono se isolate scavare ulteriormente nel fossato che divide Ballarò dal resto della città.
Quello che chiediamo è un "secondo tempo", in cui contemperare il rispetto dei doveri al riconoscimento dei diritti, mettendo al riparo il quartiere dalla desertificazione commerciale e da intenti speculativi.
Un percorso di crescita collettiva oltre che di confronto con le istituzioni, perché solo imparando a conoscersi è possibile mettere a valore l'eterogeneità sociale e culturale che contraddistingue il quartiere.

Sabato 5 dicembre: Illuminazione straordinaria alla Torre di San Nicolò - Palermo.


/Apertura straordinaria serale della Torre di San Nicolò e micro laboratorio fotograficoIn collaborazione con  Palermofoto: tecniche di luce creativa in fotografia
appuntamento: via Nunzio Nasi, 18 - 5 dicembre 2015
orari: dalle 17:30 alle 21
ticket: € 5 (visita guidata + micro laboratorio fotografico)
info e prenotazioni: 392.8888953 | info@terradamare.org
(per prenotare occorre indicare orario scelto per la visita e un contatto telefonico)
Turni disponibili: 17:30 › 18:30 › 19:30 › 20: 30
evento facebook: www.facebook.com/events/149589182064910 



Sabato 5 dicembre dalle 17:30 alle 21 avrà luogo, nell'ambito della manifestazionBallarò Espò, presso la terrazza della Torre di San Nicolò (dalla quale è possibile ammirare la suggestiva vista sul centro storico di Palermo), un micro laboratorio fotografico di tecniche di luce, in collaborazione con Palermofoto.

È un percorso tecnico/creativo che ha come obiettivo la sperimentazione con strumenti di illuminazione fotografica non convenzionale.
È possibile portare la propria attrezzatura: una macchina fotografica qualsiasi, che abbia la possibilità della modalità di esposizione manuale, tempi lunghi di esposizione o la posa Bulb; un treppiedi (anche uno piccolo da tavolo va bene); se disponibile, un telecomando o uno scatto flessibile; e infine delle lampadine o delle torcette o qualsiasi cosa che faccia luce.
Il ticket si riferisce al costo del biglietto della visita assistita alla Torre fino alla terrazza, dalla quale sarà possibile ammirare il panorama notturno sul centro storico di Palermo e il micro laboratorio di fotografia.
Turni disponibili: 17:30 › 18:30 › 19:30 › 20: 30

All’interno della Torre sono presenti: la mostra di Caviardage di Adele Cammarata, pesca di poesie, bookcrossing e poesia murale.
L’evento fa parte della manifestazione Ballarò Espò // due giorni di eventi organizzati in sinergia dalle realtà sociali presenti nel quartiere Albergheria (5 e 6 dicembre 2016).


lunedì 23 novembre 2015

Lunedi 23 novembre ore 10.30 sfilata “I diritti dei Bambini all’Albergheria”.



Lunedi 23 novembre ore 10.30 - Piazza dell’Origlione – Palermo
Raduno per la partenza della sfilata.

I bambini dell’ Istituto Comprensivo Statale  Nuccio , con le classi dei plessi Verga e Nuccio sfileranno lungo le vie del quartiere Albergheria e all’interno del mercato storico di Ballarò per la “Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Tutto il percorso è stato ideato e organizzato in collaborazione con l’Istituto Magistrale Statale Regina Margherita.
Durante le giornate antecedenti all’evento i giovani allievi delle classi di quinto anno dell’Istituto Margherita hanno svolto un lavoro preparatorioe sensibilizzazione  sul tema dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in collaborazione fra le stesse insegnanti dell’istituto e i volontari del comitato di cittadini, residenti e enti che operano nel quartiere, comitato denominato S.O.S. Ballarò “Storia, Orgoglio e Sostenibilità per il rilancio del mercato e del quartiere Albergheria” . Gli allievi dell’istituto Margherita hanno poi condotto loro stessi dei laboratori con gli alunni delle classi 3-4-5 delle sezioni elementari dell’Istituto comprensivo Nuccio, preparando quindi i loro colleghi più piccini sul tema della manifestazione a cui avrebbero partecipato,  inoltre i più piccolini sono stati guidati nella realizzazione di diversi cartelloni sui temi affrontati che serviranno anche per lasciare dei messagi all’interno del quartiere lungo tutto il percorso della sfilata .

sito internet : www.sosballaro.it


il comitato S.O.S. Ballarò “Storia, Orgoglio e Sostenibilità per il rilancio del mercato e del quartiere Albergheria” 

Terradamare soc.coop.a.r.l. - Piazza Santa Chiara n.10 - Palermo
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martedì 17 novembre 2015

20 novembre. Palermo è bella. A passeggio coi bambini raccontando la città.

17 novembre 2015.

Venerdì 20 novembre alle ore 9.00, in occasione dell'anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia, Di Sana Pianta propone una passeggiata in compagnia del Genio di Palermo alla scoperta del Palazzo delle Aquile e della Fontana Pretoria.

Scopriremo insieme la storia del Palazzo e di quanti Geni ci sono in città!
Proprio il Genio ci parlerà di Pietro Speciale, governatore della città che alla fine del ‘400 fece costruire il palazzo. Ammiriamo insieme al Genio la maestosità del Palazzo, delle architetture nei secoli trasformate  che arrivano ai  nostri giorni grazie all’opera dell’architetto Damiani Almeyda.
Oggi il Palazzo, detto delle Aquile, è la sede del Comune di Palermo. Cosa accade oggi? Chi ci “abita” e cosa fa? Conosciamo insieme le nostre istituzioni e scopriamo la Sala delle Lapidi. La sala ne conta  66. Molte delle più recenti sono dedicate a chi ha lottato per la legalità contro la mafia, come Pio La Torre, Piersanti Mattarella, Libero Grassi, Paolo Borsellino e Giovanni Falcone.
Il percorso si snoderà tra sale ricche di dipinti, arredi e sculture del XVIII e XIX secolo a dalle finestre del palazzo ammireremo dall’alto la Fontana Pretoria. Può una fontana viaggiare? Ebbene si. Scopriremo come le statue e le vasche hanno affrontato un lungo viaggio da Firenze a Palermo. Poi, con una mappa alla mano,  gli studenti scopriranno  i nomi degli dei e dei fiumi raffigurati, tra vasche d’acqua e animali, sapientemente realizzati da Francesco Camilliani nel 1554.

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.