Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...




giovedì 8 ottobre 2009

Nibiru: Il pianeta X, Anunnaki e l'origine dell'uomo.

Monreale (Pa), lì 8 Ottobre 2009.

Pianeta X. Nei testi mesopotamici le origini dell'uomo
.

"Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. Allora il Signore disse:"Il mio spirito non resterà sempre nell'uomo, perchè egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni". C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi."
(Genesi 6: 1-4)


Antichissime tavolette Sumere rivelerebbero l'esistenza nel nostro sistema solare di un misterioso pianeta (pianeta x, pianeta Nibiru) il cui popolo, gli Anunnaki (una popolazione di giganti e di ibridi tra uomo e rettile) avrebbe creato l'essere umano ed edificato le prime civiltà sulla terra.

(Foto nr. 4)
Nella storia dell'archeologia le presunte origini della civiltà hanno subito diversi spostamenti. Dapprima si credeva che furono i Greci a dare i natali alla nostra cultura, poi, con i rinvenimenti di età neolitica, il ruolo d'iniziatrice passò alla magnificenza egiziana. Ma tra gli studiosi aleggiava un dubbio: gli imperi di Babilonia e di Assiria, di cui si narra nell'Antico Testamento, erano precedenti all'epoca egizia?



(Foto nr. 5)
Successive scoperte indussero gli esperti a portare l'inizio della civiltà più indietro nel tempo, fino alla fondazione dell'impero Sumero: il 3.000 a.C.. Ulteriori scavi riportarono alla luce migliaia di tavolette che riferiscono la storia degli "Dei" di Sumer. Gli Anunnaki (letteralmente: "Coloro che dal Cielo sono venuti sulla Terra") sarebbero giunti sul nostro pianeta circa 450.000 anni fa in cerca di risorse minerarie ed in particolare di oro perché questo metallo, necessario per risolvere problemi concernenti l'atmosfera di Nibiru (il pianeta "dell'attraversamento") scarseggiava. A Eridu, nel sud della Mesopotamia, gli Dei attrezzarono il primo avamposto sul pianeta Terra; l'entità denominata "Enki" era il comandante di questa spedizione. Dopo 28.000 anni giunse il fratello, Enlil e furono fondate altre città. Il comando della spedizione passò a quest'ultimo, dopo che Enki si trasferì in Africa nei pressi dell'attuale Zimbabwe, per estrarre oro dai vasti giacimenti presenti nel sottosuolo.

L'Homo Sapiens e la camera delle creazioni.

Dopo un lunghissimo tempo gli Anunnaki, stanchi di continuare il pesante e gravoso incarico, decisero di elaborare una soluzione alternativa e grazie alle loro avanzate conoscenze scientifiche, 300.000 anni fa effettuarono un esperimento. Al fine di creare una razza di lavoratori, decisero di manipolare geneticamente, innestandovi il proprio DNA, una specie di ominidi allora presenti in quell'area. Tale progetto fu realizzato in collaborazione con la sposa di Enki: Ninhursag (chiamata significativamente la "Dea Madre" o la "Sapiente Mami" o anche "Signora che dà la vita") che ritirandosi nella camera delle creazioni dopo vari tentativi mostrò tra le sue mani la nuova creatura; era stato generato l'Homo Sapiens.

Al principio questo "novello schiavo" venne utilizzato nella "terra delle miniere" (in Africa), ma ben presto si richiese la sua presenza anche a Sumer. L'uomo, creato in serie dagli Anunnaki, come tutti gli ibridi, non era in grado di procreare fino a quando, ad un certo punto della storia, Enki decise di dargli questa opportunità senza l'approvazione dei suoi superiori, suscitando notevole scalpore. Trascorsero gli anni e avvenne, come recita la Bibbia: "Che i figli degli Dei videro le figlie dei terrestri e presero per mogli quelle che piacquero loro più di tutte". Enlil non apprezzò tale iniziativa e decise di sfruttare un evento di sua conoscenza per eliminare l'umanità.

Il Diluvio e la rinascita della civiltà.

Gli Anunnaki sapevano che, entro un breve periodo, sulla Terra si sarebbe verificata un'immane ed inevitabile catastrofe (avvenuta all'incirca 13.000 anni fa). Tale cataclisma sarebbe stato provocato dalla notevole forza gravitazionale esercitata dalla vicinanza di Nibiru alla Terra. Senza avvertire l'uomo, gli Dei partirono sulle loro navicelle e tornarono solo quando la furia degli elementi si placò. Ma Enki, da sempre simpatizzante dell'umanità, contravvenne alla decisione progettando di salvarla attraverso una "famiglia prescelta" ed informando del pericolo un uomo, ricordato nella Bibbia con il nome di Noé.
La divinità decise di fornire le informazioni necessarie alla costruzione di "un'arca" dove venissero preservate le specie terrestri dall'imminente disastro. In seguito, quando le navicelle si posarono sul monte Ararat, grande fu la sorpresa di Enlil nel constatare che alcuni uomini erano sopravvissuti all'immane evento.(Genesi 6, 5-22)
A quel punto, per intercessione di Enki, l'umanità fu finalmente accettata in pieno e gli Dei aprirono la Terra all'uomo. Poiché il diluvio aveva spazzato via le città, fu deciso di dare la possibilità ai terrestri di ricostruire una civiltà stabilendosi in tre zone: nella Valle del Nilo, nella bassa Mesopotamia e nella Valle dell'Indo (La Regione della "culla della civiltà", anche detta della "mezzaluna fertile").

Una quarta area, definita sacra (termine che originariamente significava "dedicata, riservata") e alla quale l'uomo non poteva avvicinarsi senza autorizzazione, fu lasciata agli dei. Questa regione si chiamava Tilmun ("il luogo dei missili") e, come la traduzione letterale indica chiaramente, costituiva la nuova base spaziale, dopo che la precedente era stata cancellata dal diluvio. Numerose leggende narrano gli sforzi incessanti di alcuni valorosi per giungervi e trovare "l'albero della vita", capace di renderli immortali. Simili testimonianze costituiscono la nutrita documentazione tramandataci dai Sumeri.

Il pianeta X.


Perché in seguito gli Anunnaki abbandonarono la Terra, perché non vissero più con l'uomo? E, soprattutto - come ha sottolineato Sitchin nei suoi libri - perché stanno ritornando? Se al primo quesito è arduo rispondere, il secondo trova conferma in dati astronomici tangibili e quindi non assimilabili al campo delle ipotesi. Nibiru, il pianeta degli Anunnaki, starebbe ritornando verso la Terra, come ha sempre fatto nel passato. Sino a poco tempo fa gli astronomi erano convinti che Plutone fosse il pianeta che segnava il limite estremo del nostro sistema solare. Ricordiamo, per inciso, che Plutone è così piccolo che, ultimamente, gli è stato negato lo status di pianeta, declassandolo ad asteroide. Negli ultimi decenni si è ipotizzata, attraverso un modello matematico, l'esistenza di un corpo celeste oltre il Sole che con la sua enorme mole gravitazionale influirebbe sull'orbita delle comete passanti per l'estrema periferia del sistema solare. Denominato pianeta X (nel duplice significato di decimo pianeta e di incognita. Vedi: Extra Terrestre n°6), presenta una massa tre volte superiore a quella di Giove ed un'orbita contraria a quella degli altri pianeti. Ma perché crediamo che questo misterioso astro corrisponda a Nibiru? Proprio per il dato appena riferito: le tavolette sumere parlano del pianeta degli Dei come di un enorme corpo celeste con orbita contraria rispetto ai nostri.
Nibiru torna ogni 3.600 anni:
Gli studiosi ipotizzano che, se anche non fosse un pianeta, Nibiru (Foto nr. 6, a destra) comunque potrebbe essere una nana bruna: una stella più piccola del Sole, incapace di emettere luce e collassata su se stessa dopo aver esaurito l'energia contenuta nel proprio nucleo. Ma, a parte quel poco che gli astronomi possono dirci su Nibiru, possiamo ancora una volta ricavare delle preziose notizie a riguardo dalle suddette tavole sumere, sforzandoci però di interpretarne i dati obiettivamente e non considerarle semplici miti. Nibiru, ci svelano i Sumeri, avrebbe una perfetta orbita ellittica che lo fa entrare ed uscire dal nostro sistema solare ogni 3.600 anni. Può quindi venire considerato, a buon diritto, appartenente al nostro sistema solare, sebbene risulti invisibile per lungo tempo. Orbiterebbe tra due soli (il nostro ed uno esterno) che ne costituirebbero i perigei. Quando Nibiru passa vicino al nostro pianeta, porterebbe degli scompensi tellurici,vista la sua alta potenza gravitazionale.
Tale affermazione non vuole essere allarmistica, tanto più che bisogna considerare la posizione della Terra durante questi passaggi: più si è vicini e più la possibilità di sommovimenti naturali si accentua. I Sumeri ci insegnano che il famoso Diluvio sarebbe stato provocato dall'approssimarsi di Nibiru alla Terra e che la nascita di tutte le grandi civiltà è sempre stata scandita dal metronomico lasso di tempo dei fatidici 3.600 anni. Questa osservazione risulta particolarmente interessante se notiamo che tutti i popoli antichi avrebbero appreso i fondamenti della loro cultura da "divinità celesti". Andrea Carusi, ricercatore dell'Istituto di Astrofisica Spaziale del CNR, sostiene che l'orbita retrograda del pianeta X ci invita a comprendere che esso non può essere stato generato con il Sole.
Quindi, Nibiru dev'essere stato "catturato" nel nostro sistema solare in un secondo tempo. E, guarda caso, questo è proprio quanto sostengono i "miti" sumeri! Ma, chi fornì alla fiorente civiltà sumera dei dati astronomici così minuziosi da risultare ancora oggi esatti? La risposta, secondo Sitchin, è stata e sarà sempre la stessa: gli Dei o meglio, gli Anunnaki.


(Nella foto 1 :Il Bassorilievo sumero raffigurante il gigante, o Anunnaki )
(Nella foto 2 : Resti mortali di un gigante, rinvenuti nel corso di alcuni scavi archeologici)
(Nella foto 3 :Il Bassorilievo sumero raffigurante i due "guardiani", o Anunnaki, di fronte all'albero della vita)
(Nella foto 4 e 5 : Gli Anunnaki secondo la civiltà Sumera)
(Nella foto 6 : In questo sigillo viene rappresentata l'epica della creazione dell'uomo secondo la mitologia sumera . Enlil non apprezzò tale iniziativa e decise di sfruttare un evento di sua conoscenza per eliminare l'umanità.)
(Nella foto 7 : Nibiru per gli antichi Babilonesi era il corpo celeste associato al dio Marduk. Il nome deriva dalla lingua accadica e significa punto di attraversamento o di transizione. Nella maggior parte dei testi babilonesi è identificato col pianeta Giove (nella tavoletta n. 5 dell' Enûma Eliš potrebbe essere la Stella Polare, che a quel tempo non era quella di oggi, ma Thuban o forse Kochab). Sitchin, sulla base di una propria controversa interpretazione personale delle scritture babilonesi, giunge invece alla convinzione che Nibiru sia un diverso e sconosciuto pianeta. Nelle sua costruzione teorica affianca al pianeta Nibiru il pianeta Tiamat. Quest'ultimo sarebbe esistito collocandosi tra Marte e Giove. Egli suppone che fosse un fiorente mondo con giungle e oceani la cui orbita fu distrutta dall'arrivo di un grande pianeta e di un piccola stella che attraversò il sistema solare tra i 65 milioni e i 4 miliardi di anni fa. La nuova orbita assunta da Tiamat avrebbe fatto sì che collidesse con Nibiru. I detriti di questa collisione avrebbero dato vita alla fascia principale, alla luna e alla terra. Per misurare la precessione degli equinozi, tra gli antichi Sumeri e in Babilonia, il cielo sarebbe stato diviso in 7 spicchi, ciascuno dedicato a uno dei 7 maggiori Anunnaki, ogni spicchio misurante circa 50 gradi sull'equatore celeste. Con la precessione l'equinozio di primavera si sposta nel corso dei secoli lungo l'eclittica, attraversando via via i vari spicchi in cui era diviso il cielo. Il passaggio del punto equinoziale da uno spicchio all'altro determinava l'attraversamento di una fascia di confine di circa 1,5 gradi, corrispondente a circa 3 volte il diametro apparente della Terra-Luna durante un'eclissi. Tale fascia di attraversamento era Nibiru, nella quale la sovranità del cielo non apparteneva ad alcun Anunnaki particolare, e dunque gli dei potevano scendere sulla Terra. Ogni 3600 anni si ripete il passaggio tra uno spicchio di cielo e l'altro, e si ha il ritorno di Nibiru.)
(Nella foto 8 : Il moto di Nibiru.)
(Nella foto 9 : Un crop circles di una antica rappresentazione del pianeta Nibiru.)

Fonte:


Bibliografia:
· Il Pianeta degli Dei, Anno 2006- Edizioni Piemme.

mercoledì 7 ottobre 2009

Ufo e alieni - La Luna è davvero un luogo incontaminato?

7 Ottobre 2009.


La Luna è l'unico satellite naturale della Terra.


La faccia della Luna rivolta in direzione opposta alla Terra si chiama propriamente faccia lontana. A volte viene chiamata faccia oscura, il cui significato è qui inteso come sconosciuto e nascosto; si riferisce anche al black out delle comunicazioni radio, che avviene quando una sonda spaziale si muove dietro la faccia lontana. Questa interruzione delle comunicazioni è causata dalla massa della Luna che blocca i segnali radio. Il termine "faccia oscura" è spesso erroneamente interpretato come una mancanza di radiazioni solari, ma il Sole illumina la faccia lontana esattamente come quella rivolta verso di noi. La maggior parte della faccia lontana non può essere vista dalla Terra, perché la rivoluzione della luna attorno alla terra e la rotazione attorno al suo asse hanno lo stesso periodo. Una piccola porzione può essere vista grazie alla librazione, che rende irregolare il moto di rotazione della Luna. Nel complesso dalla terra è visibile circa il 59% della superficie lunare. Alcuni testimoni attendibili che fanno parte del Disclosure Project affermano, con prove alla mano, che la Luna non è quel satellite naturale che noi immaginiamo come un luogo "deserto e incontaminato". Ma siamo sicuri che la luna sia veramente un luogo davvero incontaminato? E se ci fosse stata negata quella verità che avrebbe potuto cambiare il corso della storia dell'umanità?
Dal sito internet Youtube.com ripubblico un filmato che analizza in dettaglio l'argomento, pubblicato dall'utente H2659, nonchè uno spezzone della conferenza stampa tenuta dall'ex sargente maggiore Robert Dean, dell'esercito U.S.A., a Barcellona, fra il 25 ed il 26 Luglio 2009 nel corso dell' Exopolitics Vertice europeo 2009. Il video della conferenza stampa è stato pubblicato dall'utente filodv31. In esso, Robert O. Dean, racconta alla stampa spagnola cosa la NASA trovò sulla Luna durante le missioni Apollo.









In rete è possibilie reperire, fra l'altro, una videointervista all’ex militare statunitense Bob Dean, il quale parla in maniera esaustiva del suo coinvolgimento in tema UFO, precisamente negli anni 60 del secolo scorso quando ebbe modo di visionare un documento “Cosmic Top Secret” della NATO, in cui si parlava di interazione con 4 gruppi di specie extraterrestri e che il loro compito non è ostile. Quel documento si chiamava “The Assestment”. Per saperne di più....
Il 24-26 Ottobre 2009 a Rio Rico, Arizona, U.S.A., si svolgerà il Congresso di tre giorni di CSETI sul contatto e sulla rilevazione. Per saperne di più ....
Buona visione!


Fonte:

Gossip: Ecco chi è la nuova ragazza di Eros Ramazzotti.

07 Ottobre 2009.

Si chiama Marica ed è di Bergamo.

Secondo quanto pubblicato da alcuni siti e blog internet che si occupano di gossip, il nuovo amore di Eros Ramazzotti è mora, capelli lunghi e occhialioni bizzarri. Segni particolari: giovanissima. Secondo quanto pubblicato sul Giornale di Bergamo ieri, 06 Ottobre 2009, si chiamarebbe Marica Pellegrinelli, di 21 anni, bergamasca. I settimanali di gossip, da Novella 2000 a Diva e Donna, avevano già paparazzato il cantante insieme a lei e diffuso chicche di ogni genere, come ad esempio, che Eros avesse già presentato la giovane alla figlia Aurora e che i tre fossero stati avvistati insieme mentre passeggiavano a Milano, dopo una cena al ristorante. Per saperne di più...

Attacco web: Gli hacker rubano i dati e le password di Gmail.com.

07 Ottobre 2009.

Non c'è solo la posta di Microsoft nel mirino degli hacker. Dopo la casa di Redmond anche Google ammette di aver subito il furto di e-mail. Il colosso dei motori di ricerca ha detto che anche il suo servizio di posta elettronica Gmail è stato coinvolto in un ampio schema di “phishing”, cioè un attacco con cui si invitano via e-mail gli utenti a collegarsi a un falso sito web creato per rubare dati personali. In sostanza, si tratta di un attacco massiccio agli indirizzi di posta elettronica di Gmail, la e-mail di Google, per rubare password e nomi utenti di decine di migliaia di internauti. L’ultimo allarme per la sicurezza online, ammesso davanti alle telecamere della Bbc dal grande motore di ricerca di Mountain View, California.

Fonte: Epolis Palermo, di oggi 7 Ottobre 2009, pag. 16.

Rugby/Palermo: Nel Campionato Nazionale Serie B4 debutto da sogno per il Palermo Rugby. A Napoli vittoria per 19-12.

7 Ottobre 2009.

Domenica 4 Ottobre 2009 l’Adv Holding Palermo Rugby espugna il campo del Partenope giocando una partita di carattere e dimostrando di essere presente per il salto di categoria. L’allenatore Gioacchino La Torre schiera cinque dei sei nuovi acquisti (manca solo Bombaci, indisponibile per motivi di lavoro). Ma la squadra sembra non risentire di questi nuovi inserimenti. Anzi i ragazzi si cercano e giocano come se lo facessero da tanto tempo. Grande protagonista della partita è l’argentino Manuel Diaz, che mette a segno la prima meta dell’incontro. Azione quasi da manuale del rugby, con passaggi vicini e veloci, prima di smarcare Diaz verso la linea di fondo campo. Il Napoli accorcia con Ghirardi, ma l’Adv non si demoralizza. Anzi, ancora con Diaz trova il nuovo vantaggio. Azione quasi fotocopia. Nella ripresa il Palermo approfitta dell’enorme pressione portata avanti dai padroni di casa alla disperata ricerca del pareggio. E lasciano ampi spazi in contropiede. In uno di questi si infila in neo arrivato Andrea Teodorini. Poi giù le barricate e per il Napoli non c’è modo di arrivare a meta. Solo una distrazione nel finale rende gli ultimi minuti vivaci. Anche grazie all’arbitro che segnala ben sette minuti di recupero. Alla fine però il Palermo porta a casa i primi quattro punti della stagione. Punti che in ottica campionato pesano come un macigno.

“Non potevo sperare di meglio – ha detto il presidente Fabio Rubino – Ho visto una grande squadra, organizzata, compatta ed attenta in difesa. Meglio di così non potevo chiedere” .

MARCATORI:
12′ Diaz (meta trasformata), 20′ Ghirardi, 35′ Diaz (meta trasformata), 55′ Teodorini, 78′ Siciliano

Fonte:

Alluvione a Palermo: Volontari della Protezione Civile all'opera per bonificare e rendere nuovamente utilizzabili strutture private e pubbliche.


7 Ottobre 2009.

Dal sito http://www.youreporter.it/ ripubblichiamo il video relativo all'opera di bonifica da parte dei volontari della Protezione Civile della borgata palermitana di Belmonte Chiavelli.Le abitazioni del quartiere, come ricorderete, sono state gravemente danneggiate da una frana staccatasi dal Monte Grifone nel corso dell'alluvione abbattutosi su Palermo il 21 Settembre u.s. .

Dal programma tv Voyager - Ufo, luci nel cielo.

7 Ott. 2009.
La stragrande maggioranza degli esseri umani che abitano il pianeta Terra non crede all'esistenza del fenomeno UFO e/o del cosiddetto fenomeno di O.V.N.I. (Oggetti Volanti Non Identificati) .
Fra di loro, però, qualcuno, che è stato testimone del fenomeno in diversi paesi del mondo, chiede di capirne di più e si augura che i governi facciano luce sul fenomeno, a detta di tanti noto da più di sessant'anni, affinché si possa finalmente sciogliere il dubbio se siamo o meno da soli nell'Universo, se veramente altre forme di vita si siano messi in contatto con noi, e quale sia il motivo della loro presenza sul nostro pianeta.
Dal sito internet Youtube.com ripubblico le immagini tratte dal DVD realizzato dal programma televisivo Voyager, pubblicate dall'utente branca90, che raccolgono le testimonianze di diversi esseri umani che sono riusciti a filmare questi strani oggetti che appaiono, di tanto in tanto, nei cieli delle nostre città.
Si tratta di filmati originali, in presa diretta, privi di trucchi cinematografici, realizzati con apparecchiature amatoriali.
Ci sono persone che associano al fenomeno UFO la presenza sul nostro pianeta di esseri ed intelligenze extraterrestri, altre ancora che suppongono che il fenomeno sia legato ad esperimenti militari riconducibili all'invenzione di armi segrete non ancora rese pubbliche.
Di che cosa si tratta? Che cosa sono e chi ha costruito queste sfere di luce? Che cosa hanno visto gli astronauti della Mir e dello Space Shuttle? Perché queste sfere di luce hanno realizzato i cerchi nel grano? Che cosa ci vogliono comunicare?
Guardiamo il filmato con attenzione in modo tale da capirne di più.

martedì 6 ottobre 2009

Superenalotto, nessun 6:centrato 5+

06/10/2009

A Bologna vinti oltre 800mila euro.

Nessun 6, ma un 5+ da oltre 800 mila euro al concorso n.120 del Superenalotto. La vincita (852.300,82 euro) è stata realizzata a Bologna nella tabaccheria Chiesa, in via Marco Polo 57. I vincitori con 5 punti sono stati 13: ciascuno incassa 49.172,21 euro. Il jackpot per il 6 per il prossimo concorso sale a 68 milioni e 800mila euro.


Calcio/Napoli:Donadoni esonerato,arriva Mazzarri.

06/10/2009

Cambio panchina,la Società sportiva Calcio Napoli comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra Roberto Donadoni e di aver affidato la guida tecnica a Walter Mazzarri. E' quanto si legge sul sito del club azzurro. "Una decisione indispensabile - spiega il presidente Aurelio De Laurentiis - per dare nuovo impulso alla stagione azzurra e in chiave futura per il prossimo quinquennio". La Società ringrazia Roberto Donadoni per il lavoro svolto in questi mesi, formulandogli un sincero augurio per il prosieguo della carriera.

Lotus Evora.

06/10/2009

Una coupé brillante, ma non estrema

Una sports car verace, che ambisce a correre le gare di endurance e che per tal ragione arriva a “ritoccare” il motore della versione stradale per fargli scaricare a terra 400 CV. È la Lotus Evora, che arriva sul mercato italiano con tutta la sua esuberanza e la tradizione sportiva che ha reso famoso il brand. Assetto basso, motore da 280 CV, aerodinamica impeccabile, questi i tratti tipici della Evora, proposta a listino a 62.000 €.

Alessandra Amoroso subito al primo posto.

6/10/2009

L'Amoroso: "E' una grande emozione."

Meglio di Madonna. Alessandra Amoroso, con il suo nuovo album "Senza nuvole", è balzata direttamente al primo posto delle classifiche di vendita. Per la ragazza salentina vincitrice dell'ultima edizione di "Amici" è l'ennesimo successo. "E' per me una grande emozione e spero di portare così il mio contributo al successo della musica italiana" ha commentato lei a caldo.Voce potente e dall'estensione ampissima e una serie di canzoni scritte su misura per lei. Per saperne di piu' visita il sito...


lunedì 5 ottobre 2009

Calcio, Serie A Tim. Highlights di Palermo 2 Juventus 0. Per non dimenticare.

05 Ott. 2009. Eccovi gli Highlights della partita Palermo vs Juventus, di ieri 04 Ott. 2009, vinta dalla compagine rosanero per due reti a zero, affinchè le emozioni provate durante la visione della partita possano rimanere a lungo vive nei cuori e nelle menti dei tifosi rosanero. Un capolavoro "dell'orchestra" calcistica chiamata U.S. Città di Palermo, abilmente diretta dal mister W. Zenga.

Milan, mai così male da Terim.

05 Ott. 2009.

Milan peggiore non si vedeva dall'epoca Terim e, visto poi come si concluse il suo mandato sulla panchina rossonera (esonerato e sostituito da Ancelotti a novembre), il povero Leonardo non può certo stare troppo tranquillo. Il punticino strappato con i denti a Bergamo, conl'Atalanta in dieci per quasi un'ora, non risolleva i rossoneri dalla crisi e li costringe, dopo appena un mese e mezzo, a rivedere piuttosto piani e ambizioni. Il tutto dopo la miseria di sette giornate di campionato da dimenticare (2 vittorie, 2 sconfitte e 3 pareggi) e con un futuro che non ha l'aria di essere troppo roseo. Dopo la sosta, infatti, al Milantoccherà fare tremendamente sul serio, perché, tra il 18 e il 21 ottobre, Ronaldinho e compagni se la dovranno vedere con la Roma (a San Siro) e, in Champions, con il Real Madrid (al Bernabeu). Due impegni complicati che non si possono però fallire. In due settimane, Leonardo dovrà quindi trovare il modo di riprendere in mano la squadra, trascinarla fuori dalla crisi e ridisegnare il futuro dei rossoneri. Risolvendo, quindi, i problemi di cui ha parlato con estrema onestà Alessandro Nesta: dalla distanza tra i reparti alla mancanza di umiltà, dalla condizione fisica approssimativa alla evidente difficoltà in zona gol. Per saperne di più...


Promo Cuba

Andrenalina 2009, l'acrobazia in parapendio sul lago di Garda.

5 Ott. 2009.

Ritorna come ogni anno Adrenalina 2009, manifestazione di acrobazia in parapendio nella splendida cornice di Malcesine (Verona) sul lago di Garda, sabato 10 e domenica 11 ottobre, organizzata dal Paragliding Club Malcesine. E' una gara di precisione in atterraggio alla quale parteciperanno molti piloti italiani, ed uno spettacolare show acrobatico dei migliori 20 piloti al mondo di questa disciplina di volo che, in assoluta simbiosi con la natura, non prevede l'uso del motore, ma sfrutta come motore l'energia del sole che irraggia il suolo e masse d'aria ascendenti, dette termiche, prodotte dall'azione solare. Altre attività, come la rassegna delle principali aziende di prodotti per il volo libero, faranno da contorno a questi due giorni di spettacolo e gare in riva al Benaco. Il decollo ufficiale dei competitori è il vasto pendio del Monte Baldo a 1730 di quota, raggiungibile comodamente da Malcesine in circa 15 minuti in funivia. Da qui i piloti voleranno sul lago con l'esecuzione di figure tanto impegnative come tecnica, quanto mozzafiato per il pubblico che assisterà all'esibizione dall'atterraggio posto lungo lo specchio lacustre, in località Morettine, due km a nord di Malcesine, ubicazione con piena visibilità delle evoluzioni dei mezzi. L'acrobazia in parapendio, come quella in deltaplano, spinge il pilota ad impegnare al massimo sé stesso, le sue capacità tecniche e di conoscenza del mezzo. Il volo diventa altamente spettacolare, sia nelle esibizioni cosiddette "solo", come in quelle "syncro". Nel primo caso le manovre effettuate dal pilota causano volontariamente delle chiusure del parapendio, con aumento conseguente e consistente del tasso di caduta fino a 20 metri al secondo. Nel "syncro", invece, l'esibizione è in contemporanea tra due o più piloti. Indispensabili la massima sincronizzazione dei movimenti e fiducia estrema nel compagno, visto che i mezzi si sfiorano e talvolta si congiungono, manovre queste nelle quali eccellono i fratelli spagnoli Rodriguez.

Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it - vitali.stampa (AT) fivl.it - 335 5852431
skype: gustavo.vitali

foto:
http://www.gustavovitali.it/pagine/comfivl/andrenalina-04-10-09.html

per ulteriori informazioni su ANDRENALINA 2009 contattare
Claudio Chiarani - 339 5245980 - claudio.chiarani (AT) gardatrentino.com
http://www.acrogarda.com - http://www.paraglidingmalcesine.it

Tutti i nostri comunicati stampa all'indirizzo:
http://www.fivl.it/index.php/table/ultimi-editoriali/

domenica 4 ottobre 2009

Zenga: "Un successo per i tifosi e per la squadra"

4 Ott. 2009.

E’ soddisfatto l’allenatore rosanero Walter Zenga al termine dell’importante vittoria ottenuta questa sera contro la Juventus: “Sono molto contento- ha detto il tecnico- per i tifosi, per i miei ragazzi e per tutti coloro che lavorano con noi ogni giorno. Questo successo se lo sono meritato e credo che sia solo l’inizio. Non è tanto importante per me il risultato ma il modo in cui questo matura, io valuto la prestazione. Oltre a chi è sceso in campo, il mio pensiero è rivolto a gente come Succi, Blasi, Morganella, Melinte, professionisti che lavorano sempre con impegno e finora hanno avuto poco spazio. Io li ringrazio perché senza il loro apporto certi risultati non sarebbero arrivati, prima o poi anche loro verranno chiamati in causa e saranno dei protagonisti. Adesso approfittiamo della sosta per recuperare un po’ le forze, alla ripresa affronteremo il Livorno e non sarà facile, considerando che la prossima settimana avremo sei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali. Tuttavia i miei ragazzi sono molto determinati e affronteranno anche questa gara con la solita grinta”.

Fonte: ilpalermocalcio.it

Auguri a...

Monreale (Pa), lì 4 Ottobre 2009.

Auguri a.... tutti i Francesco d'Italia che oggi, 4 Ottobre 2009, festeggiano, come me, il loro onomastico.

sabato 3 ottobre 2009

Calcio, Serie A Tim: L'Inter batte per due reti ad uno un'Udinese sciupona. Gli highlights della partita.

3 Ott. 2009.
Allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro, Milano, l'Inter supera per due reti ad uno un'Udinese sciupona che a pochi minuti della fine della partita manca il vantaggio con A. Di Natale. E l'Inter non si fa attendere: al 90° gol di W. Sneijder. Il primo tempo si era concluso sul punteggio di 1 ad 1. In gol D. Stankovic al 22° e pareggio dei friulani al 27° con A. Di Natale. L'Inter ritorna in testa in classifica, momentaneamente, a 16 punti, in attesa degli incontri di domani.

Calcio, Serie A Tim: Il Catania pareggia a Bari. Gli Highlights della partita

BARI, 3 ottobre 2009 - Bari e Catania non sanno più vincere. Pugliesi e siciliani si dividono la posta con un pareggio senza reti nel primo anticipo della 7ª, ma se per gli uomini di Ventura è la terza gara senza successi che vale comunque l'ottavo punto in classifica, per la squadra di Atzori la vittoria nel 2009/2010 deve ancora arrivare, anche se quello del San Nicola è il quarto pareggio di fila. Gara tattica quella a cui danno vita le due squadre: le occasioni più ghiotte sono del Bari, a cui il gol manca da 299', ma il Catania, ben messo in campo nonostante le assenze, non demerita. Per saperne di più....

DISASTRO MESSINA: GIAMPILIERI, INDIVIDUATO CADAVERE RAGAZZO.

(AGI) - Giampilieri (Messina), 3 ott. - I vigili del fuoco hano individuato il cadavere di un ragazzo, probabilmente uno dei due fratelli di 21 e 23 annni rimasti sepolti sotto le macerie della loro casa di via Puntali, nel centro della frazione alluvionata. La madre dei due fratelli, vedova da tempo, e' sopravvissuta al disastro e sta seguendo le operazioni.

DISASTRO MESSINA: GDF, RECUPERATE 21 SALME, 95 I FERITI.

(AGI) - Roma, 3 ott. - Sono 21 le salme finora recuperate e riconosciute nell'area del messinese colpita dal nubifragio di giovedi' sera. A comunicarlo e' il Comando generale della Guardia di finanza, che nell'ultimo bilancio del disastro comprende anche 95 feriti (tre dei quali in gravi condizioni) e 35 dispersi.

venerdì 2 ottobre 2009

Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle diciotto persone decedute oggi nella Provincia di Messina in seguito all'alluvione.

Monreale (Pa), lì 2 Ott. 2009.

Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle diciotto persone decedute oggi nella Provincia di Messina in seguito all'alluvione, alle frane, alle numerose esplosioni per fughe di gas, che hanno colpito con una inaudita violenza fra ieri ed oggi quel territorio della nostra amata Sicilia.

Ufo e alieni: Caccia Nato iberici intercettano ufo,spettacolare video ripreso da peschereccio.

Monreale (Pa), lì 2 Ottobre 2009.

Dal sito http://www.youtube.com/ estrapolo e ripubblico, per gli appassionati di ufologia e di eventi paranormali, il seguente video pubblicato dall'utente 1978mahdi il 29 Settembre u.s.. In esso è contenuta la testimonianza dell'equipaggio di un peschereccio spagnolo che ha assistito, involontariamente e suo malgrado, alla fase di intercettazione di un UFO da parte di quattro caccia NATO iberici.

Il video amatoriale è molto realistico. Appare molto significativo l'ordine impartito agli uomini del peschereccio da parte dell'equipaggio di un elicottero di colore nero, di ignota provenienza, che sorvola la barca, di allontanarsi in fretta da quel luogo a garanzia della loro incolumità. E' l'ennesimo X-files che dovrebbe essere rivelato all'opinione pubblica mondiale da parte dei governi che tacciono circa la presenza di alieni sul nostro pianeta.

Qualcuno ci dovrebbe spiegare, qualora il filmato fosse autentico, il perchè della presenza di quell'ufo, il perchè del tentativo di intercettazione da parte di aerei appartenenti all'aviazione militare iberica. Forse fra qualche anno, quando per tanti esseri umani sarà ormai troppo tardi, qualcuno ci darà delle delucidazioni a tal proposito.
Fonte:

I proverbi siciliani del mese.

Monreale (Pa), lì 2 Ottobre 2009.

Santa Teresa, passa rutta. (A Santa Teresa passano stromi di uccelli);

A San Simuni li néspuli a munsidduni e l'acqua a li vadduni. (A San Simone le nespole a grandi mucchi e l'acqua nei valloni);

A San Grispinu si tasta lu vinu, a San Simuni si metti lu capuni. (A San Crispino si assaggia il vino e a San Simone si mettono i tappi).

Gli alberi raccontano. Il Castagno dei Cento Cavalli di Sant'Alfio (CT).

Monreale (Pa), lì 2 Ottobre 2009.
Venti alberi del patrimonio botanico italiano nel 2001 sono stati dichiarati monumenti naturali, quindi intoccabili. Sono pochi, ma è un buon inizio. Nel nostro Paese gli alberi da proteggere sono moltissimi, anche per una questione inconsueta: essi hanno molto da raccontare. L'avvento del terzo millennio ha fornito l'occasione per una serie di considerazioni di natura storica, archeologica, religiosa,astronomica e, naturalmente, sociale. Fra questi alberi ve ne sono di età centenaria e anche ultramillenaria, giovani quando i mitici Romolo e Remo fondarono Roma, giovinetti - direbbe Carducci - quando nacque Gesù Cristo, adolescenti al tempo dei Vespri Siciliani, adulti all'epoca del Rinascimento, maturi quando Vittorio Emanuele I, nel 1814, fondò il Corpo dei Carabinieri Reali. Attualmente stanno entrando nell'età senile.


In Sicilia, a Sant'Alfio, sul versante orientale dell'isola, esiste il Castagno dei Cento Cavalli, l'albero più antico, più celebre e più fotografato d'Italia. Poichè gli vengono accreditati circa 3000 anni, occorre rifarsi a Omero e ad Esiodo per accenare alle vicende, o leggende, di cui il vegliardo è stato coevo. Cosicchè da essi, a loro volta informati da avventurosi navigatori, apprendiamo dell'esistenza nell'isola di esseri fantastici e mostruosi, come i Ciclopi, i Lestrigoni e i Lotofagi, di un monte eruttante fuoco e fumo e di un altro monte, in riva al mare, sacro alla dea Venere, conosciuta localmente con nome di Astarte. Corre il tempo tra la X e l'XI Olimpiade, cioè attrono al 736 avanti Cristo, quando Archia, della famiglia degli Eraclidi, parte da Corinto ed approda in Trinacria fondandovi Siracusa, la prima città sorta ad opera dei coloni greci.
Attorno ad essa ruota gran parte della storia dell'isola fino al 212, anno in cui viene occupata dai romani che le avevano mosso guerra essendo essa alleata di Cartagine. Durante la presa della città, un soldato romano uccide Archimede, che nel 260 aveva esposto la sua teoria sul peso specifico dei corpi. Più a sud è intanto sorta Acragas, nel 582, che diventa poi Agragante e quindi Agrigento, patria del filosofo Empledocle, ove lo stesso Pitagora contribuisce con i suoi discorsi a sollevare il popolo contro la tirannia di Falaride.
Inizia così il periodo più splendido della città, che affida a Feace la costruzione di templi, piscine, acquedotti e mura poderose. Il Castagno di S. Alfio non ignora comunque che alla sua nascita aveva assistito la non lontana Kat-Etnae, la futura Catania, fondata dai Siculi, secondo Tucidide e Dionigi d'Alicarnasso, circa 6 secoli prima della caduta di Troia. Della città etnea s'impossessno i greci nel 730, quando la circonferenza del suo tronco è di almeno 20 metri inferiori ai 26 attuali e la sua chioma è ben modesta; oggi raggiunge i 22 metri di altezza.
I Cento Cavalli che gli danno il nome, secondo la leggenda, vi avrebbero trovato riparo, con altrettanti cavalieri al seguito di Giovanna d'Aragona, durante un temporale che aveva colto il corteo reale.

Bibliografia:
"Gli alberi monumentali d'Italia", Edizioni Abete 1989 (Testi di Alfonso Alessandrini, Federico FAzzuoli, Stanislao Nievo, Mario Rigoni Stern, Lucio Bortolotti); "Guida agli Alberi Monumentali d'Italia", Edizioni Abete 1992; "Storia Universale (Cronologia) "di Cesare Cantù, G. Pomba e C. Editori, Torino 1841.

MALTEMPO: PALERMO, ALLAGAMENTI E NUOVA FRANA IN BORGATA.


Visualizzazione ingrandita della mappa

(AGI) - Palermo, 2 ott. - I nubifragi che nelle ultime ore hanno causato un disastro a Messina hanno investito con violenza anche Palermo, dove una nuova frana si e' verificata nella borgata di Belmonte Chiavelli, dove gia' le piogge dei giorni scorsi avevano provocato uno smottamento tale da rendere necessario lo sgombero di 70 abitanti. Allagamenti di grandi proporzioni hanno reso impraticabili molte strade, tra cui via Oreto, via Messina Marine e la Circonvallazione, arterie decisive per l'entrata e l'uscita dalla citta', dove centinaia di automobilisti sono rimasti incolonnati per ore. Tra i mezzi bloccati anche un'ambulanza proveniente da Gibilrossa e che trasportava un uomo di 31 anni rimasto poco prima ferito gravemente in un incidente stradale. Il mezzo di soccorso e' rimasto intrappolato in via Ciaculli, in un metro d'acqua e fango, irraggiungibile da altri mezzi di soccorso. Il ferito a bordo, con un trauma cranico, era intubato e la bombola d'ossigeno cui era attaccato aveva un autonomia di ancora 15 minuti. Sul posto e' giunta una pattuglia della Stazione carabinieri di Palermo Villagrazia, e due militari sotto la pioggia battente hanno recuperato un cavo di fortuna, si sono immersi nel fiume di fango e hanno agganciata l'ambulanza al loro fuoristrada Land Rover per trainarla fuori.
E' stato poi necessario il trasbordo del giovane su di un'altra ambulanza, nel frattempo inviata sul posto. E' stato impossibile accedere all'sopedale piu' vicino, il "Buccheri La Ferla" perche' la zona del Pronto Soccorso si era trasformata in un lago. L'operatore del 112 ha allora guidato la pattuglia dei carabinieri che faceva da staffetta all'ambulanza lungo un itinerario praticabile fino all'ospedale Civico, dove il ferito e' stato ricoverato in prognosi riservata.

La barzelletta di oggi.

Monreale (Pa), lì 2 Ottobre 2009.

Fonogramma alla caserma dei carabinieri.


In Arrivo Sisma Quinto Mercalli.

... Dopo alcuni giorni il fonogramma di risposta:

Quinto Mercalli Arrestato, Di Sisma Nessuna Notizia, Scusate il Ritardo Della Risposta, Ma Caserma Distrutta Per Grave Terremoto Stop.

Fonte: Le ultimissime sui Carabinieri, Antares Editrice 1995.

giovedì 1 ottobre 2009

Palermo: Nubifragio paralizza la città.

Palermo, 1 Ottobre 2009.

ANSA – Decine di strade allagate, auto sommerse dall’acqua, un’impalcatura crollata in piazza Santa Cecilia: sono le conseguenze del violento nubifragio che si è abbattuto su Palermo nel pomeriggio. I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di richieste di intervento.
Fiumi d’acqua hanno invaso le strade e bloccato la circolazione in piazza Indipendenza, viale Regione Siciliana, Partanna Mondello e Brancaccio. In corso dei Mille i pompieri stanno cercando di salvare un uomo rimasto intrappolato nell’auto impantanata.
La circolazione è paralizzata in diverse zone della città. E dalle 17 è sospesa la circolazione dei treni sulla rotta Palermo-aeroporto Punta Raisi per l’allagamento dei binari tra le stazioni di San Lorenzo e Tommaso Natale.

Alieni e rapimenti: Era il 5 Novembre del 1975 in White Mountains, USA, quando un Ufo emise un raggio luminoso che colpì Travis Walton.

Monreale (Pa), lì 1 Ottobre 2009.

Era il 5 novembre 1975 in White Mountains, Northeastern Arizona- USA. Sette uomini, Mike Rogers, Allen Dalis, John Goulette, Dwayne Smith, Kenneth Peterson, Steve Pierce e Travis Walton stavano lavorando in un giorno assolato nella foresta Apache-Sitgreaves National Forest. Verso le 18 di sera si avviano verso la loro abitazione, il sole era già calato e mentre viaggiano su di un camion notano una strana luce nella foresta che si muove nella loro direzione, quando si avvicinano alla luce misteriosa fermano il camion poco distanti dall'oggetto misterioso e si rendono conto che si tratta di un disco volante che sembrava sospeso nell'aria.

L'oggetto di un colore dorato aveva contorni chiari e delineati contro il cielo, la luce che emetteva tingeva con un colore dorato le zone d'erba e gli alberi intorno ad esso.

Il diametro del disco volante si aggirava sui 15/20 piedi ovvero 4,5/6 metri, largo invece 8/10 piedi, circa 2,5/3 metri, dotato di una cupola superiore bianca, privo di qualsiasi cosa che indicasse la presenza di uno sportello, una finestra, nessun'antenna e non emetteva alcun suono, sembrava sospeso nell'aria.

A quel punto Travis Walton decide di avvicinarsi all'oggetto misterioso incuriosito davanti agli sguardi allarmati ed ai richiami insistenti dei colleghi.

A circa 2 metri dall'oggetto misterioso Travis si sente riempire di curiosià di voler sapere cosa si cela all'interno dell'oggetto e immerso nella luce dorata emessa dall'oggetto osserva le sue curve lineari.

A quel punto l'oggetto misterioso incomincia a vacillare ed un raggio molto luminoso verde e blu fuoriesce dalla parte inferiore dell'oggetto colpisce Travis alla testa ed al torace con un suono come quello di un filo dell'alta tensione che si spezza.Travis afferma di non aver avvertito nulla in quell'attimo ma i suoi colleghi affermano che il corpo di Travis si è piegato all'indietro e i suoi piedi si sono staccati dal terreno mentre veniva spinto in aria all'indietro per oltre 3 metri sbattendo violentemente la spalla destra al suolo cadendo mollemente sul terreno. Gli uomini fuggirono immediatamente dal luogo dell'avvistamento ma decisero di tornare indietro a cercare Travis, ma non lo trovarono, non rinvennero nulla, nè orme, nè segni di colluttazione, nulla indicava la presenza dell'oggetto misterioso che aveva colpito Travis poco prima.A quel punto gli uomini decisero che dovevano rivolgersi alle autorità, ma non furono creduti, in quell'epoca non si sentiva spesso parlare di Ufo e vennero derisi a lungo.

Fonte:

Ufo e alieni: Il rapimento di Linda Cortile del 30 Ottobre 1989.

Monreale (Pa), lì 1 Ottobre 2009.

Era il 30 Ottobre del 1989. In un appartamento al dodicesimo piano di un grattacielo di Manhattan, New York, Linda Cortile (e/o Linda Napolitano), una donna sposata di 35 anni, dorme tranquilla accanto al marito; i loro due figli maschi, invece, dormono nella stanza di fronte. Verso le 3 del mattino Linda si sveglia ma è come paralizzata, non può muoversi. Con orrore Linda vede entrare nella sua stanza tre piccoli esseri dalla pelle grigiastra, con grosse teste e grandi occhi a mandorla. Suo marito dorme profondamente e non si accorge di nulla. Linda ha paura e si preoccupa per i suoi figli. Che cosa le succederà e che cosa faranno ai suoi bambini?


I tre esseri la toccano; a quel contatto lei sobbalza dal letto e, raggomitolata in posizione fetale, rimane sospesa nell'aria. Poi, in compagnia delle tre silenziose figure "attraversa" la finestra chiusa ed esce di casa volando. Uno strano raggio di luce blu avvolge l'inedito quartetto e tutti vengono attirati verso l'alto. Là, sul tetto del grattacielo, li attende in volo librato un disco dalla luce abbagliante, nel quale il gruppo viene silenziosamente risucchiato.

Budd Hopkins, l'ufologo statunitense a cui la donna si rivolge dopo essere ritornata a casa e a cui narra sommariamente prima, e sotto ipnosi dopo, le fasi del rapimento alieno di cui è rimasta vittima, sei mesi dopo riceve una lettera , speditagli da due agenti di polizia, nella quale questi gli raccontano quello che hanno visto, con loro immenso stupore, la notte del 30 Ottobre 1989 mentre erano diretti all'eliporto uno di New York dove dovevano accompagnare un politico di alto rango (si dice che fosse il Segretario Generale dell'O.N.U. del tempo, Perez de Cuellar). I tre uomi erano stati, loro malgrado, i testimoni del rapimento di Linda Cortile. Nella loro lettera i due agenti descrivono come, durante il periodo dell' UFO Abduction di Linda, il motore della autovettura sulla quale viaggiavano, così come in altre auto che li precedevano e li seguivano, si fosse bloccato di colpo senza che riuscissero ad avviarlo. Raccontano, inoltre, che usciti dall'auto, volgendo lo sguardo verso l'alto, si accorsero della presenza dell'UFO sul tetto del grattacielo e del raggio che avvolgeva i tre alieni grigi e la donna, raggomitolata su se stessa, che da una finestra del dodicesimo piano venivano trasportati in su per essere risucchiati poi all'interno del disco volante, il quale poco dopo si allontanava da quel luogo a forte velocità.

Budd Hopkins ha affermato,inoltre, che una donna sul ponte di Brooklyn ha osservato il rapimento. Secodo Hopkins, nel corso della regressione ipnotica a cui è stata sottoposta la donna rapita, ella avrebbe dichiarato che gli alieni gli avevano impiantato qualcosa nella narice sinistra del naso. Secondo Hopkins una radiografia del cranio di Linda mostrerebbe l' impianto che gli alieni hanno praticato alla rapita all'interno del suo cranio attraverso una sonda fattale passare dal naso; impianto che a dire della donna, nel corso dell'ipnosi, le procurò un dolore atroce.

Fino ad oggi Hopkins non ha fornito alcun completa e dettagliata relazione scritta, ma si è limitato a pubblicare degli articoli nel numero di Settembre e Dicembre del 1992 del MUFON UFO Journal e ha fatto una presentazione in occasione del convegno 1992 MUFON.

Budd Hopkins è la persona più competente per attirare l'attenzione dei media sul problema dei rapimenti alieni. I suoi sforzi hanno contribuito a stimolare sia l'attenzione dei media che della ricerca scientifica dedicata al problema.

Ha scritto due libri popolari (Missing Time, 1981, e intrusioni, 1987), ha istituito la Fondazione Intruders, e ha fatto innumerevoli apparizioni in occasione di conferenze e nei media.

Hopkins ha collaborato con i professori universitari in co-authoring in un articolo del libro insolito Esperienze personali (1992), che è stato inviato a 100.000 professionisti della salute mentale. Egli ha testimoniato come perito nel corso di un'audizione in merito alla competenza medica di un medico che sostiene di essere stato rapito (McKenna, 1992). A causa di tali annotazioni di carattere forte e imponente, e per la sua opera instancabile per conto dei rapiti, Hopkins è diventata la sola figura più visibile nel campo del rapimento UFO.



Links utili:

Bibliografia:

  1. Gli alieni, Di Johannes Fiebag,G. Abriani,da pag. 9 a pag. 12. ISBN 88-272-1021-0 .

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