Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...




lunedì 30 maggio 2011

Palermo Calcio: I rosanero in Europa League come finalista perdente della Tim Cup.

30 Maggio 2011.


Come finalista perdente della Tim Cup, il club di viale del Fante inizierà la sua stagione europea con il turno preliminare in programma il 28 luglio (andata) ed il 4 agosto (ritorno). In caso di passaggio del turno, il Palermo disputerà quindi il play-off con andata il 18 agosto e ritorno il 25 (sorteggio previsto per il 5 agosto) per accedere alla fase a gironi. La fase a gruppi dell’Europa League partirà il 15 settembre (sorteggio il 26 agosto) mentre la finalissima si giocherà il 9 maggio 2012 a Bucarest.

La frase di oggi.

30 Maggio 2011.

"Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione."

Georges Bataille (L'erotismo)

Natura in Festa.

(30 Maggio 2011).






2 Giugno 2011

“Natura in Festa” 
28 Anni della Palma Nana



Una giornata in Natura per festeggiare i 28 anni della Palma Nana nel suo Centro di Educazione Ambientale Serra Guarneri
all’insegna di passeggiate, giochi, musica, dell’ottima cucina locale e del buon vino!!!


PROGRAMMA

Giovedì 2 Giugno Dalle 10:00 alle 20:00

MattinaVisita del CEA
Passeggiate guidate nel bosco di Guarneri
Pranzo a Buffet
Grigliata mista
Prodotti tipici locali
Vino rosso, frutta e dolci fatti in casa
Pomeriggio
Passeggiate guidate nel bosco di Guarneri
Pittura Libera
Spazio giochi di società
Giochi in Natura per i piccoli

Musica e aperitivo sino al tramonto.... 

Contributo Festa 10 euroBambini sino a 4 anni Gratuito
Bambini sino a 8 anni 5 euro

SOLO SU PRENOTAZIONE!!!



Palma Nana 1983-2011 da 28 anni insieme alla natura
Campi Avventura, Vacanze Natura, Programmi scuola
Segreteria di Palermo
via Archimede, 56  -  90139 Palermo
tel 0917434726 fax 0913809837
Per visitare il nostro sito clicca qui

Coppa Italia 2010-2011: Il Palermo perde la finale contro l'Inter per 3 reti ad 1.

29 Maggio 2011.

Il Palermo perde la finale della Coppa Italia Tim-Cup 2010-2011 contro l'Inter per 3 reti ad 1. Sebbene i rosanero abbiano giocato una partita eccellente, macinando gioco ed azioni per tutti i novanta minuti, l'Inter, cinica e spietata, forte della presenza in rosa dei suoi fuoriclasse, Eto'o in testa, sfruttando le uniche tre azioni degne di nota di tutta la partita, ha vinto il titolo perforando la rete alle spalle del portiere rosanero, Sirigu, per ben tre volte. Inutile il goal, nel secondo tempo, di Munoz, quando il risultato era sul 2 a 0 per i neroazzurri, doppietta di Samuel Eto'o, in quanto l'Inter passa e chiude la partita, nel recupero, con Milito che, servito da Pandev, a pochi metri dal portiere trafigge per la terza volta la porta della nostra squadra del cuore. I rosanero possono recriminare un rigore non concesso per atterramento in aria di Pinilla, che avrebbe portato il risultato in parità mentre l'Inter si trovava in vantaggio per una rete a zero, e diverse occasioni sprecate, fra tutte quella concretizzatasi al 18' del primo tempo quando Pastore, a tu per tu con l'estremo difensore neroazzurro, sbaglia clamorosamente. Opaca la prestazione di Cassani che, nostro malgrado, si rende artefice in negativo degli uomini di mister Delio Rossi in quanto è proprio da due suoi svarioni difensivi che Eto'o realizza la prima e la seconda rete. Alla fine ricorderemo di questa amara sconfitta la grande emozione che i nostri tifosi ci hanno saputo regalare recandosi in trentacinquemila sugli splalti all'Olimpico, ed invadendo bonariamente le strade capitoline, le lacrime del capitano Fabrizio Miccoli e quelle del mister Delio Rossi ad un passo da regalarci il nostro primo trofeo. Nella speranza che tutti noi tifosi non dobbiamo aspettare altri trentadue anni per disputare l'ennesima finale di Coppa Italia, mi congedo da voi dicendo, come sempre, Forza Palermo!!!

sabato 28 maggio 2011

Il grande sogno chiamato "Coppa Italia".

28 Maggio 2011.


Ricordo vagamente l'ultima finale di Coppa Italia disputata dal Palermo. Ero un bambino con i calzoni corti, a cui i genitori avevano l'anno precedente acquistato il completino della nazionale italiana, impegnata nell'estate del 1978 a disputare il Campionato Mondiale di calcio che si giocava  in Argentina;  luogo in cui,  mentre negli stadi si acclamavano i calciatori per un gol che potesse regalare un sogno "mondiale", per le vie della sua capitale sfilavano piangenti le mamme dei desaparecidos
Ricordo che era estate (il 20 Giugno 1979) e che non esisteva la diretta TV di quell'evento sportivo, tanto che io e mio padre, appassionato come me di calcio, e come me tifoso rosanero, ci sedemmo comodamente nel salotto di casa ed accendemmo la radio per ascoltare la radiocronaca dell'evento sportivo della giornata, che andava  in onda su un canale radiofonico della RAI. 
Prima che iniziasse la partita ricordo che mio padre mi raccontò che la nostra amata squadra del cuore aveva già giocato una finale di Coppa Italia, nel 1974, perdendola amaramente contro il Bologna; che era stato un anno speciale per i nostri beniamini nel corso del quale, inaspettatamente, ma con tanto merito, pur essendo una squadra della categoria cadetta, raggiunsero la finale che si giocò a Roma il 23 Maggio 1974. 
Mi raccontò pure, sottolineando l'evento enfaticamente, che in quella finale al Palermo fu rubata la vittoria. I rosanero, infatti, vincevano per una rete a zero, goal di Sergio Magistrelli, ma uscirono sconfitti dal campo di gioco, dopo la lotteria dei calci di rigore, in quanto l'arbitro Gonella, si inventò letteralmente  un calcio di rigore a favore del Bologna al 90' del s.t., poi realizzato da Savoldi, che consentì ai felsinei di pareggiare la partita e poi di  andare ai calci di rigore. Il punteggio finale, mi disse mio padre, alla fine fu 5 a 4 per il Bologna dopo i calci di rigore.Ignazio Arcoleo, in quella partita, era stato il trascinatore dei rosanero. Ma fu, suo malgrado, anche il protagonista in negativo dell'episodio decisivo. Arcoleo di quella amara sconfitta ricorda che:"Il pallone andò in fallo laterale e fu Beppe Savoldi a spedirlo fuori. La rimessa era nostra ma il guardalinee la assegnò inspiegabilmente al Bologna. La palla arrivò a Bulgarelli che era spalle alla porta e non poteva proprio fare nulla: arrivai da dietro, allargai le braccia ma Bulgarelli si tuffò come se fosse stato travolto da un tir.  Quello che successe nei secondi successivi io l'ho rivisto soltanto in tv, perché sul campo non capii nulla. I miei compagni andarono a protestare, io restai a terra, immobile, in trance. Mi vedevo già con la coppa in mezzo al campo e invece mi era appena crollato il mondo addosso. Fu una grande ingiustizia  perché quella partita l'avevamo dominata. Anche nei supplementari, malgrado la mazzata del pareggio all'ultimo secondo, giocammo a una porta nella metà campo del Bologna. Sono passati più di trent'anni ma rimane la delusione più grande della mia vita". 
La Coppa Italia 1978-1979, l'edizione che vide il Palermo arrivare in finale per la seconda volta nella sua storia, è stata la trentunesima edizione del secondo torneo calcistico italiano. Dopo 7 edizioni con lo stesso format, vennero reintrodotti quarti di finale e semifinali in sfide di andata e ritorno al posto del secondo girone eliminatorio. Il torneo fu vinto dalla Juventus, che si aggiudicò il suo sesto trofeo nazionale battendo il Palermo ai tempi supplementari. La finale di Coppa Italia tra Palermo e Juventus, giocata il 20 giugno 1979 al San Paolo di Napoli, fu una sfortunata replica della finale di cinque anni prima: il Palermo , in quella stagione in serie B, passa alla prima azione con Vito Chimenti. Quasi allo scadere i rosanero sono raggiunti da un gol di Brio. Si va ai supplementari e al 117° arriva il decisivo gol di Causio per la nuova beffa. Ecco le immagini di quella partita reperite su Youtube.com:






Auspico alla nostra amata squadra del cuore che possa sfatare il detto "non c'è due senza tre" e che simili ingiustizie non si ripetano nuovamente ai nostri danni, nel rispetto di quei trentacinquemila tifosi al seguito della nostra squadra che raggiungeranno la capitale nelle prossime ore con ogni mezzo, e nel rispetto dei veri valori dello "sport" che nasce come attività che possa consentire agli umani di aggregarsi fra loro e non come pretesto di divisioni e contrasti futuri per torti subiti che rimangono a lungo, ed in modo indelebile, nelle coscienze di quanti credono in uno sport "giusto", "sano",  e scevro da tali nefandezze.


Forza Palermo!!


Fonte:



Ricorrenze storiche di oggi, Sabato 28 Maggio 2011.


Eventi


Fonte:

La frase di oggi.

28 Maggio 2011.

Uno che abbia una proprietà che non vede neanche, o perché non riesce a trovare il tempo di andarla a vedere o perché non può andarci a risiedere, ecco che allora quell'uomo è schiavo della sua proprietà. Non può fare né pensare quello che vorrebbe. La proprietà è il vero padrone, è più forte dell'uomo. E' lui si sente un poveraccio, non un signore. 

giovedì 26 maggio 2011

Nasce il sito "Cultura e Arte".

26 Maggio 2011.

www.siamotuttigiornalisti.org raddoppia!!! Il sito che offre a chiunque la possibilità di fare informazione di qualità in piena libertà ha generato il nuovo sito "Cultura e Arte". A seguire nasceranno anche "Lavoro" e "Università e Scuola". Sul modello di wikipedia www.siamotuttigiornalisti.org si trasforma in un vero polo editoriale e incomincia a estendere il proprio raggio di azione anche sul mondo della cultura. Primo esempio italiano di giornalismo partecipativo a 360 gradi www.siamotuttigiornalisti.org offre a chiunque la possibilità di essere al contempo lettore, pubblicista, editore e garante, di godere degli stessi diritti degli autori e di acquisire quote di partecipazione sulla base dei contributi offerti. "Cultura e Arte" offre la possibilità di pubblicare notizie, opinioni, recensioni, articoli, studi che riguardino: letteratura, musica, arti figurative, cinema, teatro, danza. Si possono segnalare eventi, itinerari enogastronomici, paesaggistici o culturali. A chi lo desideri viene messo a disposizione uno spazio per farsi conoscere pubblicando vuoi una poesia, vuoi un disegno o una novella, etc. Per accedere al nuovo sito, che non appena possibile verrà integrato con il sito originario, é sufficiente digitare nella linea di comando di Internet Explorer (Attenzione: non nella linea di comando di Google) la scritta: ca.siamotuttigiornalisti.org Per pubblicare occorre accedere con il nome utente e la password utilizzati sul sito originario. Chi incontrasse dei problemi può rivolgersi a siamotuttigiornalisti@gmail.com. Occorre ricordarsi sempre che la finalità del sito é quella di offrire un contributo di conoscenza e non semplicemente di farsi pubblicità: per questo é importante nel segnalare qualsiasi fatto culturale descriverne sinteticamente il contenuto, il significato, il valore, le caratteristiche innovative, etc. In coda mettere i riferimenti a nominativi, email, siti, etc. Non sono ammessi numeri telefonici. 

Fonte:
Il team di SiamoTuttiGiornalisti

martedì 24 maggio 2011

Al via lo storico raduno dei Florio con automobile.it .


Targa Florio: Grand Tour di Sicilia in compagnia di automobile.it

24 Maggio 2011.

Parte oggiAggiungi un appuntamento per oggi il raduno storico “Grand Tour Internazionale di Sicilia” organizzato da La Sicilia dei Florio, che quest’anno vede la collaborazione e il sostegno di automobile.it, piattaforma di annunci di veicoli del gruppo eBay.
Partendo oggiAggiungi un appuntamento per oggi da Villa Trabia, a Palermo, la manifestazione quest’anno è associata alla 1000 Kilometri di Sicilia e si sposterà nel Messinese per poi dirigersi entro il 29 Maggio a Imera, passando per le isole Eolie.
Un tour da sogno per intenditori e non, che vedrà sfilare auto d’epoca rare e spettacolari.
Sono  20 gli equipaggi partecipanti che saranno protagonisti di un evento quest’anno ancora più eccezionale in virtù dei festeggiamenti dei 105 anni della Targa Florio.
“Non potevamo non sostenere quest’evento così significativo, parte integrante della tradizione radunistica italiana” afferma con entusiasmo Marilda Qerimi, county manager di automobile.it “supportare eventi come questo è per noi importantissimo, per il sostegno del settore, del mercato, e degli appassionati”.
Quest’evento, che aspira a diventare la 1000 Miglia del sud, anche quest’anno ha iniziato il suo percorso con un´equipe d’eccezione e le immagini saranno disponibili online, subito dopo l’evento, sul profilo Facebook di automobile.it.
Seguite automobile.it anche sulla pagina facebook, con foto e news sempre aggiornate:
sito ufficiale:  http://www.automobile.it

Fonte:

Ufficio stampa
iMedia PR & Comunicazione
per automobile.it
Dott.ssa Valeria Congedo
vcongedo@imediacom.it



automobile.it

automobile.it è una piattaforma di annunci online per il settore automotive, completamente dedicata al mercato italiano. automobile.it mette in contatto in maniera facile e veloce, acquirenti e venditori, rivolgendosi tanto a utenti privati quanto a professionisti del settore e concessionari. Nato da mobile.international GmbH nel 2010, automobile.it è di proprietà di eBay e rappresenta uno degli operatori più importanti del mercato.
L’azienda vanta in Europa una posizione di leadership, e in Italia, dov’è presente con un sito dedicato da circa un anno, ha guadagnato da subito la fiducia di utenti e operatori di settore, vantando ad oggi più 1900 concessionarie d’auto associate e ben 70.000 annunci registrati in Italia. Automobile.it permette inoltre di esaminare facilmente anche oltre 1,4 milioni di annunci disponibili in nove lingue differenti e consultabili in tutta Europa grazie ai quattro mercati internazionali (Germania, Francia, Polonia e Romania) in cui la società mobile.international GmbH opera con mercati online localizzati.

lunedì 23 maggio 2011

Storie di economia virtuosa: il Gruppo Castiglioni. L'economia green, che vince la sfida del mercato.



Dalla Bcc di Busto Garolfo e Bugugguate le storie di chi ha successo nonostante la crisi.
Inauguriamo con questa case history un appuntamento pensato per mettere in evidenza le realtà di eccellenza del territorio che operano con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.

23 Maggio 2011.

Voglia di fare e di costruire, ecco l'imprenditore di oggi. Oggi, come nel passato, sono sempre coloro che si mettono in gioco a vincere la sfida del mercato. Dall'osservatorio della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate emergono, in mezzo alla crisi, storie di economia virtuosa, di aziende, che tengono, fanno utili e investimenti. Vogliamo presentarvi la testimonianza di Matteo Castiglioni vicepresidente del gruppo giovani Univa e alla guida del gruppo Castiglioni di Busto Arsizio (Va), un'azienda che ha avuto il coraggio di mettere in rete le proprie esperienze e, puntando su un'economia green, ha vinto la sfida del mercato.
«L'imprenditore è ormai una razza in estinzione ma, come mi ha insegnato mio padre, "mai mollare" e, con entusiasmo, andare avanti». Parola di Matteo Castiglioni, 34 anni, vicepresidente del Gruppo giovani imprenditori di Univa e alla guida, insieme al fratello Carlo, del gruppo Castiglioni di Busto Arsizio. Una rete di imprese che spazia dal settore edile all'impiantistico, dai prefabbricati ai tetti fotovoltaici e che è stata avviata dal padre Giannino più di mezzo secolo fa. 
Una rivincita per quella che viene chiamata la "seconda generazione" di imprenditori. Un gruppo che opera in netta controtendenza rispetto al mercato: 15 milioni di euro di investimento per la nuova sede produttiva da 20mila metri quadrati. «L'imprenditore nasce con la voglia di fare, con la voglia di costruire qualcosa per sé e per gli altri, puntiamo sull'innovazione, sul verde, su una rete di imprese, che è in grado di fare massa critica e sistema, per operare nelle grandi opere, per cambiare il modo di abitare. Lavoriamo assieme per costruire un mondo più verde, e ci stiamo riuscendo». Ecco l'imprenditore attaccato a quell'economia reale che la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ha sempre messo al centro del proprio operare. «Un'impresa che continua a crescere e a innovarsi anche in periodi di recessione è possibile - spiega Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate - Noi vogliamo difendere e valorizzare la diversità delle piccole e medie imprese. Questa è la nostra meta, anche in tempi di navigazione difficile. Vogliamo fare un salto oltre la crisi, immaginando e indicando i connotati dell'impresa virtuosa. Noi crediamo e sosteniamo i nostri imprenditori». E le aziende, clienti della Bcc ne sono coscienti. «Ben vengano le banche che capiscono il territorio e a chi opera per il territorio danno possibilità di crescita e sviluppo. - prosegue Castiglioni - Ma non sempre è così. Anche se la nostra storia aziendale, lunga e consolidata, ci permette di avere le spalle abbastanza coperte, vediamo imprenditori che, pur avendo i numeri, non trovano il supporto finanziario: così non si va avanti». Il segreto è «avere lo sguardo lungo». Ovvero, «fare delle scelte all'interno facendo crescere i propri collaboratori». Ma anche all'esterno. Prosegue: «Negli ultimi anni ho visto cambiare l'azienda: il nostro gruppo ha resistito alla crisi facendo leva sul fatto che erano stati diversificati i campi di attività. Siamo però stati sempre con gli occhi ben aperti, nel cercare di cogliere tutti i segnali che ci arrivavano dal mercato. E, soprattutto, snelli e flessibili per capire in modo rapido e dare delle risposte veloci alle richieste del mercato». Indispensabili sono «la conoscenza nel minimo dettaglio del lavoro della propria azienda, la voglia di mettersi continuamente in gioco e l'essere parte di una rete». In tal senso recentemente due società del gruppo sono entrate a fare parte della prima rete di imprese in Italia operante nel mercato delle infrastrutture e costruzioni: Infrabuild (www.infra-build.it). Un'iniziativa importante, che vuole mettere in rete le competenze delle realtà aderenti, per aumentare la propria competitività, sviluppare nuove soluzioni edilizie efficienti ed ecosostenibili e fare fronte comune nel campo delle grandi infrastrutture che si stanno realizzando in Lombardia. 
Serve tempo, e questo, per chi ha una giornata lavorativa che inizia alle 7 e finisce alle 22, non sempre è facile. L'imprenditore non si improvvisa, ha nel suo dna la voglia di fare impresa», continua Castiglioni. La formazione è importantissima, ma, senza passione e dedizione, non è sufficiente. «Dopo la laurea in Economia aziendale sono entrato subito in azienda e ho cominciato a verificare sul campo ciò che avevo imparato all'università. I primi cinque anni sono di scoperta e di formazione per conoscere e imparare il lavoro. Solo dopo, a patto di essersi impegnati a fondo, si può dire di poter veramente iniziare a fare l'imprenditore». Matteo Castiglioni ha vinto la sfida del mercato, e il suo gruppo è in netta ascesa.





Ufficio stampa Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate: Eo Ipso (www.eoipso.it)
Info: Marco Parotti - mparotti@eoipso.it - cell. 340 9665279

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.