Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


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I 10 borghi rurali più belli in Italia: scopri dove si trovano...
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The Funeral Party, l'ultimo libro di Francesco Piazza per Pondera Verborum.



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mercoledì 20 settembre 2023

Comune di Monreale: nel Segno di Guglielmo 2023.


20 Sett. 2023. Buongiorno, con il presente post mi pregio di informarvi che nei giorni 23, 24, 29 e 30 settembre e 1 ottobre 2023 saranno allestiti in Piazza Guglielmo II del Comune di Monreale (Pa), l'Accampamento e il mercato medievale a cura dell'Associazione Laberna APS e dell'Agenzia Pubblicitaria Turtle Designer Digital Led. Inoltre, dal 22 settembre al 1 ottobre 2023 sarà allestita la mostra di costumi medievali presso il Circolo di Cultura Italia in Piazza Vittorio Emanuele del medesimo comune della provincia di Palermo. Le opere realizzate durante l'estemporanea d'arte saranno esposte, durante tutto il periodo della manifestazione, presso la Sala Novelli, nel Complesso monumentale Guglielmo II. 

L'invito è rivolto a tutti. Ingresso gratuito!

venerdì 11 agosto 2023

Il magico mondo di Sandy di Daniela Viviano


Un viaggio fantastico che l’autrice dedica a tutti gli adolescenti di oggi

Il magico mondo di Sandy è un romanzo fantasy.

È la storia di una fatina di nome Sandy che dopo essere venuta a conoscenza della sua vera identità, quella di fata e non di strega, un'identità che le è sempre stata negata per turpi fini, intraprende un viaggio avventuroso alla ricerca delle sue vere radici.
Nel suo intrepido viaggio non sarà da sola, ma per sua fortuna potrà godere della compagnia e della forza di quattro simpatiche maghette e di un bizzarro e affascinante elfo che scoprirà ben presto essere la sua anima gemella.
Il magico modo di Sandy non è solo un viaggio iniziatico di un essere sovrannaturale, ma anche la metafora di un viaggio di crescita di una preadolescente che scoprirà grazie al suo coraggio e all'aiuto di amici veri, quella che è la sua vera essenza, un’essenza magica con la quale sarà in grado di sconfiggere il male in nome del Bene. 

Booktrailer: https://youtu.be/pRdA3P9NX0M

Immagine che contiene cartone animato, schermata, testo, Animazione

Descrizione generata automaticamente

Breve estratto

“Sagana: -Tieni questo bracciale! Non toglierlo mai, intesi? Il bracciale nasconderà la voglia a forma di fiore che hai al polso. Sai bene che quella voglia ti contraddistingue come una strega delle paludi a tutti gli effetti. -

 Sandy: -Non lo toglierò mai, te lo prometto! -.”


Daniela Viviano biografia

Regista, autrice, attrice e lettrice professionista, leader yoga della risata, clown-dottore, improvvisatrice teatrale con teatro–ragazzi, marionette, letture animate e fiabe per pubblico di infanzia, regista di cene col delitto, monologhi comici e riflessivi al femminile e docente per un pubblico adulto.
Ha pubblicato una sua fiaba con la casa editrice Pagine di Roma, che è stata inserita nella collana “l’Antologia delle fiabe dei nonni e delle nonne”.
Sul sito www.fiabeadomicilio.com realizza fiabe personalizzate cartacee per adulti e bambini.
Ha realizzato un fumetto con la disegnatrice Chiara Romagnoli per bambini dal titolo “In volo con Nenè”.
Ha scritto il romanzo fantasy per teenagers dal titolo “Il magico mondo di Sandy”.

Il romanzo Il mondo magico di Sandy dell’autrice Daniela Viviano è disponibile in versione cartacea su Amazon: https://amzn.to/43U40WA 


mercoledì 9 agosto 2023

I romanzi di Lella Dellea in promozione estiva


Cerchi qualcosa di piacevole da leggere durante la tua prossima vacanza? 

Durante l’estate senti l’esigenza di rilassarti e vorresti leggere qualcosa di piacevole ma non “vuoto”?
I romanzi dell’autrice Lella Dellea fanno al caso tuo e sono in promozione per tutta l’estate!


Le avventure di Mimì, Cocò e Bubù, Un racconto ironico leggero e frizzante


Immagina tre ragazze che si accingono ad affrontare una settimana di prova in una libreria molto particolare.
In soli sette giorni avranno modo di conoscersi e di vivere mille piccole avventure e disavventure, senza contare il finale con il botto!
La breve storia di Milena, Colette e Bruna (dette Mimì, Cocò e Bubù) è un esempio di come la vita, tra un sorriso e l'altro, può riservarci continue sorprese.
“Le avventure di Mimì, Cocò e Bubù” ti strapperà un sorriso, o più di uno, attraverso un racconto verosimile e paradossale allo stesso tempo, con sottile ironia e tanta allegria. 

Un racconto leggero ironico e divertente, per rilassarsi e sorridere.


Lo trovi su Amazon ad un prezzo scontatissimo, sia in digitale e in versione cartacea: https://amzn.to/3OHob5V


Conquiste, un romanzo originale, una storia intrigante raccontata a 5 voci


I cambiamenti fanno paura, ma sono necessari per crescere e cambiare.
Con questo spirito Stella, una giovane mamma sceglie di accettare un lavoro in un paesino delle Prealpi Lombarde e di iniziare una nuova avventura.

Circondata da vecchi e nuovi amici, lei affronterà situazioni inaspettate, dovrà fare i

conti con uno spasimante particolarmente insistente e barcamenarsi tra innumerevoli conquiste.

Questo romance contemporaneo è appunto la narrazione di uno spaccato di vita narrata da cinque voci

differenti (Stella, Laura, Giulia, Paolo e Michele), per avere un quadro sfaccettato e

completo degli eventi.

Il termine “Conquiste” racchiude molti significati, anche mettersi alla prova, superare i propri limiti, sperimentare qualcosa di nuovo è una conquista.

Ė con questo spirito che l’autrice ha voluto raccontare la storia da ben 5 voci differenti. 

Un’impresa ardua, ma anche intrigante e istruttiva.
“Conquiste” è un romanzo molto originale nella trama, nei protagonisti, nei contenuti e nelle emozioni che Lella Dellea ha voluto trasmettere.


Link Amazon per la vostra copia digitale o cartacea ad un prezzo incredibile: https://amzn.to/43PsLU0 


Lella (Raffaella) Dellea, biografia


Nata e cresciuta sulle sponde del Lago Maggiore ama leggere e scrivere da quando ne ha memoria.
Si occupa di crescita personale, formazione e content writing.
Oltre ad una serie di racconti brevi e a una raccolta di poesie ha pubblicato dei romanzi rosa: "Con l'Africa...nel cuore" nel 2018 e "Conquiste" nel 2021.
A dicembre 2022 ha pubblicato anche il racconto ironico "Le avventure di Mimì, Cocò e Bubù".

Per maggiori informazioni è possibile visitare i profili social o i siti www.raffaelladellea.com  e www.ourfreetime.it 



lunedì 7 agosto 2023

Ripart-Endo, il libro sull’endometriosi di Tiziana Genito



Un libro molto importante per tutte le donne che combattono contro l’endometriosi


Il titolo completo del libro, a cura di Tiziana Genito è “Ripart-Endo – Storie di persone affette da Endometriosi”.
Infatti nelle pagine di questo libro troverete una serie di storie vere di donne affette da endometriosi, donne che si sono rialzate perché la vita è bella.
L’autrice ha voluto offrire alle donne uno strumento per imparare a conoscere ii segnali, i campanelli d’allarme dell’endometriosi.
Così da trovare la forza di andare avanti nonostante tutto, nonostante il dolore ti pieghi in due, rendendoti le giornate pesanti.
La prima storia che si trova nel libro è proprio la testimonianza di Tiziana, che vive la patologia in prima persona.

Racconta l’autrice: “L’endometriosi è una malattia che non mia ha fatto vivere serenamente la mia gioventù, che non mi ha fatto mai sentire una donna normale, che mi ha fatto vivere sempre in una costante paura del dolore.
Ho affrontato la paura di non avere figli.
Questa patologia mi ha devastata dentro, fuori e psicologicamente: odiavo una delle parti più impostanti di me: quella che genera la vita e quella che in me generava solamente dolore.
E sempre lei, l’endometriosi, ancora oggi non mi lascia: mi accompagna tutti i giorni.
L’endometriosi per questa società, vale meno di un tumore e poco più di un ciclo mestruale, ma su questa malattia bisogna fare più informazione.
Non si tratta di un capriccio della ragazza che ne soffre, non sono dei semplici dolori legati al ciclo mestruale: l’endometriosi se non diagnosticata e trattata per tempo, può trasformarsi in un vero e proprio inferno.”


Chi è Tiziana Genito

Tiziana Genito è laureanda in giurisprudenza e si occupa di volontariato a tempo pieno.
Da tre anni è attivista e tutor dell’associazione La voce di una è la voce di tutte, associazione no profit che si occupa di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’endometriosi:
Sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione in tutta la provincia di Frosinone con ben 29 endopack® inaugurate, le panchine gialle che troverete in varie città.
In più uno sportello endometriosi ad Isola del Liri (Frosinone), in programma ha ancora tanti progetti pronti a decollare.

Il libro Ripart-Endo è stato scritto e pubblicato da Tiziana Genito completamente in self.
E’ disponibile per l’acquisto su ilmiolibro.it:
Per avere informazioni ed acquistarlo direttamente dall’autrice, potete mandarle un messaggio sulla pagina Facebook RipartEndo, oppure via e-mail genitotiziana972@gmail.com o whatsapp 327.39.79.070.

venerdì 4 agosto 2023

Le indagini del Maresciallo ASCALI (3 libri) Edizione Kindle, di Francesco Toscano


«Fare il Comandante di una Stazione dei Carabinieri, in qualsiasi parte d’Italia, non è cosa facile. È una vita di sacrifici, ma anche di passione, talvolta di rinunce, e, il più delle volte, alquanto logorante. Lo stress che si accumula in alcuni momenti dell’anno, tuttavia, passa in fretta quando si arriva a risolvere un caso, quando il cittadino che incontri per strada, che non hai mai visto prima, per te un perfetto sconosciuto, ti saluta ammiccando, come a dirti: - bravu Marescià! -

Se poi il sottufficiale è il Comandante di un reparto che solitamente è retto da un ufficiale subalterno, le cose si complicano ulteriormente. Era successo poche volte al Luogotenente ASCALI Roberto, Comandante di una delle poche Tenenze ricadenti nella giurisdizione del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, che qualcuno gli avesse detto «bravu Marescià!», in quasi ventisette anni di onorato servizio, molti dei quali trascorsi nell’agrigentino. La monografia della Tenenza di Punta Calura, scritta nei primi anni dopo la sua istituzione, narrava di un baluardo di legalità posto in una zona della Sicilia ancora molto arretrata, i cui abitanti erano dediti all’agricoltura e alla pastorizia; di industria neanche a parlarne. Il settore terziario di Punta Calura, poi, era scarsamente sviluppato, pressoché inesistente. In questa parte d’Italia, infatti, gli unici servizi che si assicuravano alla cittadinanza, oltre a quelli garantiti dal Municipio, erano costituiti dall’impegno lavorativo profuso giornalmente dal titolare di un piccolo bar di paese, "Don Iachinu", all’insegna “Al bar dello sport”, che era solito calare i battenti alle 19.30 di ogni dì, e da un piccolo centro ricreativo, gestito da un vecchio sclerotico, tale "Don Pietru", che possedeva un videogiochi dei primi anni Ottanta, ancora funzionante, un biliardo, con le bocce rovinate, un flipper sgangherato, e un vetusto calcio balilla.
La Tenenza ricadeva in un territorio dimenticato da Dio, bagnato da un solo corso d’acqua a carattere torrentizio, perennemente asciutto, lungo il quale qualche anima pia, negli anni in cui il Fascismo la fece da padrone nel belpaese, aveva provveduto a costruirvi degli abbeveratoi per dar sollievo alle povere bestie che erano costrette a pascolare in questa landa desolata e che, per far rientro alle stalle per lì trascorrervi la notte, erano costrette a transitare a ridosso da quel luogo...»

E' in questo territorio che svolge la sua ordinaria attività lavorativa l'ASCALI, coadiuvato dai suoi uomini, militari integerrimi, dapprima occupandosi di una caso di omicidio, commesso in danno di una badante rumena, poi dedicandosi a dei reati in danno di minori e in particolare in danno delle minori Rossi. I brillanti risultati operativi raggiunti, pur tuttavia, non gli consentiranno di comandare a lungo quel Reparto dell'Arma, avuto anche riguardo al fatto che la di lui moglie, ammalatasi di leucemia, è bisognevole di cure mediche che solo a Palermo ella potrà ricevere.

Così l'ASCALI si ritroverà inquadrato in un Reparto investigativo dell'Arma dei Carabinieri, di stanza a Palermo, ove, anche grazie a un nuovo collaboratore di Giustizia, Magrì, riuscirà ad azzerare la consorteria mafiosa operante in quella provincia.

L'incipit è tratto dal romanzo “I ru viddrani”, di Francesco Toscano, edito da Lulu.com (Agosto 2014).

Tre sono i romanzi della collana, ed in particolare: “I ru viddrani”; “L'infanzia violata”; “Malacarne”. 

Tutti e tre i romanzi sono stati auto pubblicati dall’autore, Francesco Toscano, con la formula del “print on demand”.

Per saperne di più:

mercoledì 2 agosto 2023

Nuova proposta editoriale: Un'anguria chiamata estate dell'autore Franco Cordiale


Un libro interessante, una lettura intrigante, una narrativa che mantiene un ritmo rapido per tutto il racconto! 

 “Quello che propongo è un romanzo particolare. Non un modo per intrattenere e distrarre chi legge, ma un’occasione perché egli voglia guardarsi dentro. Non ho pretesa alcuna di insegnare, ma lancio una sfida a chiunque mi leggerà a non cedere agli stereotipi e ai luoghi comuni che ci impediscono di riconoscere quel che noi effettivamente siamo. Questo libro è un atto di libertà, una libertà che vuole propagarsi.” Franco Cordiale 

Sinossi 

“S. N. sono le iniziali di un uomo qualsiasi, calato dentro le 24 ore di una giornata come chissà quante altre per ciascuno di noi, dentro il deserto umano della grande metropoli estiva che tutti possono riconoscere, benché non la si nomini mai espressamente. La sua storia, preannunciata da torbidi sogni ed un risveglio confuso, contiene la coscienza di una strana “missione” che egli sente di dover intraprendere, dentro “un arido giorno di ferie mancate”. Incontro dopo incontro, situazione dopo situazione, quella specie di sciarada che si va componendo viene a svelare il suo messaggio. Si compie un vero transito dall’uomo vecchio insignificante, negletto e disperato, verso un inedito “uomo nuovo” che le tendenze e le mode letterarie predominanti certo non contemplano. Non so chi rappresenterebbe storie come questa. E ne accetterebbe gli imprevisti, le “catastrofi” (fanno paura), le soluzioni oltre gli orizzonti di questo mondo. Eppure si tratta di una vicenda concreta e ben possibile, come ne devono succedere più di quanto non si immagini. Parlarne non rientra di solito nei canoni imperanti, per cui ti senti rispondere da non pochi editori e promoter loro associati e sodali che “questi racconti sono fuori mercato”. Domanda che oso porre: ma esiste soltanto il dio-mercato? 

Breve estratto 

“Se c’è quel Dio, pensava SN, chissà che razza di memoria a disco rigido doveva avere per tenerci dentro i miliardi di miliardi e ancora miliardi dei nostri file che conosce e che non si stanca di rileggere, a vedere se mai, se mai si possa tagliare e incollare, selezionare e sostituire, guarire e perdonare dentro quello sterminato, insostenibile software di pensieri, parole, opere e omissioni…” 

Franco Cordiale, biografia 

Franco Cordiale è un ex docente di materie umanistiche ormai in pensione nella scuola superiore lombarda (periodo 1978 – 2019). Attualmente insegnante di Storia Medievale e di Filosofia presso la Università della Terza Età di Cesano Maderno, M. B. Laureato in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano (1977) con una tesi di Filosofia Moderna su Augusto Del Noce, filosofo contemporaneo studioso di Cartesio e di Pascal, intesi negli sviluppi critici del loro pensiero dal sec XVII fino ad oggi. 

Il romanzo Un’anguria chiamata estate dell’autore Franco Cordiale è edito da Edizioni GDS disponibile in formato cartaceo e digitale, 160 le pagine. È pubblicato anche su tutte le migliori piattaforme online, in versione cartacea e formato digitale. 

martedì 25 aprile 2023

Il romanzo "Malacarne", di Francesco Toscano, in vendita sul portale Amazon.it


Palermo, 25 aprile 2023.

Buongiorno e buona festa della Liberazione dal nazifascismo. Con il presente post vi ricordo che è possibile acquistare il romanzo "Malacarne", di Francesco Toscano, sul portale Amazon.it, raggiungile al seguente url:Amazon.it: Malacarne - Toscano, Francesco - Libri; il libro è posto in vendita al prezzo di € 6,27, versione cartacea, tipo brossura con copertina morbida; è inoltre possibile acquistare la versione cartacea, tipo brossura, con copertina rigida, al prezzo di € 10,40, cliccando al seguente url: Amazon.it: Malacarne - Toscano, Francesco - Libri. Ed infine, è possibile acquistare la versione kindle del romanzo, al prezzo di € 1,49, cliccando al seguente url: Malacarne eBook : Francesco Toscano: Amazon.it: Kindle Store.

Sinossi del romanzo:

"Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la Pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla Magistratura inquirente di assicurare alla Giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù.

Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall’altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell’impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose.
Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori.
Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell’incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato “punciutu” e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nella mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell’organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato."

Vi ricordo, ancora, che il romanzo in questione fa parte della collana "Le indagini del Maresciallo ASCALI", che consta di nr. 3 romanzi, tra cui "I ru viddrani" e "L'infanzia violata", oltre che il libro in narrativa, tutti acquistabili in formato kindle al seguente url Le indagini del Maresciallo ASCALI (3 libri) Edizione Kindle (amazon.it) e al prezzo di € 2,99 cadauno. 

Certo di avervi fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgere loro cordiali saluti.

Francesco Toscano

Il romanzo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, in vendita sul portale Amazon.it


Palermo, lì 25 aprile 2023.

Buongiorno e buona festa della liberazione dal nazifascismo. Con il presente post vi ricordo che è possibile acquistare il romanzo "L'infanzia violata" dello scrivente Francesco Toscano sul portale Amazon.it al seguente url: L'infanzia violata : Toscano, Francesco: Amazon.it: Libri; il libro cartaceo è tipo brossura, con copertura flessibile, ed è posto in vendita al prezzo di € 9,02; vi ricordo, altresì, che è anche possibile acquistare la versione kindle, al prezzo di € 2,99, al seguente url: L'infanzia violata eBook : Francesco Toscano: Amazon.it: Kindle Store.

Sinossi del romanzo:

"Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia.La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

Aveva da poco compiuto quarantacinque anni d'età il maresciallo aiutante Ascali, comandante della Tenenza dei Carabinieri di "Punta Calura", in provincia di Agrigento, quando ricevette la delega d'indagine da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di quella provincia, affinché si potesse occupare, in qualità di responsabile del pool di carabinieri dedito al contrasto dei reati in danno dei minori, di quel presunto caso di pedofilia in danno delle minori Francesca e Marianna Rossi, rispettivamente di anni 7 e 9, già residenti nel territorio della giurisdizione del Reparto dell'Arma che aveva avuto l'onere e l'onore di dirigere, le quali erano state da poco ospitate presso la Comunità Alloggio per minori "La Felice". Unitamente alla collega Della Monica Patrizia, da poco giunta al reparto, un giovane maresciallo peraltro psicologa, di concerto con l'A.G., aveva pertanto provveduto ad avviare le indagini del caso tese all'acquisizione di tutte quelle prove inconfutabili, incontrovertibili, che avrebbero potuto consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia un infimo uomo resosi autore, a dire del Sostituto Procuratore della Repubblica, di quell'efferato delitto. Le audizioni delle due minori da parte degli inquirenti, alla presenza dell'assistente sociale Fricano, della psicologa Della Valle, avrebbero ben presto svelato quel turpe crimine, prima della fissazione dell'incidente probatorio, così da poter giungere all'emissione della misura della custodia cautelare in carcere in danno del presunto reo? Oppure no?"

Vi ricordo, ancora, che il romanzo in questione fa parte della collana "Le indagini del Maresciallo ASCALI", che consta di nr. 3 romanzi, tra cui "I ru viddrani" e "Malacarne", oltre che il libro in narrativa, tutti acquistabili in formato kindle al seguente url Le indagini del Maresciallo ASCALI (3 libri) Edizione Kindle (amazon.it) e al prezzo di € 2,99 cadauno. 

Certo di avervi fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgere loro cordiali saluti. Francesco Toscano

mercoledì 15 marzo 2023

Pubblicato su Amazon, in formato Kindle e cartaceo, il romanzo di fantascienza "Naufraghi nello spazio profondo: I 12 marziani, gli ultimi sopravvissuti della specie umana" di Francesco Toscano



Palermo, 15 marzo 2023.

Buonasera, in data odierna ho provveduto a pubblicare sul portale Amazon, in formato e-book per Kindle, il romanzo di fantascienza "Naufraghi nello spazio profondo - I 12 marziani, gli ultimi sopravvissuti della specie umana". Chiunque di voi fosse interessato all'acquisto può farlo cliccando al seguente url:

NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA eBook : Toscano, Francesco: Amazon.it

Il prezzo dell'ebook è stato fissato dall'autore in € 2,99;

il prezzo del libro cartaceo, tipo brossura con copertina morbida, è di 7,27 €;

il prezzo del libro cartaceo, tipo brossura, copertina rigida, è di 10,00 €. 

Certo di aver fatto cosa gradita, colgo l'occasione di porgerVi cordiali saluti.

Francesco Toscano


sabato 11 marzo 2023

NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO - I 12 MARZIANI - GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA

Palermo, 11 marzo 2023.

Riporto una breve sinossi del romanzo di fantascienza che intendo pubblicare a breve:

«In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia. Così, in un turbinio di emozioni, i 12 esseri umani rimasti in vita sarebbero stati costretti a divenire dei veri e propri naufraghi fra le stelle approdando dapprima su Titano, la luna di Saturno, ove sarebbero rimasti a vivere per circa un ventennio e, in seguito, avrebbero deciso di lasciare il nostro sistema solare alla volta di Proxima Centauri, la nana rossa più vicina al nostro Sole, distante da esso circa 4,243 anni luce, poiché noto che attorno ad essa orbitasse un pianeta potenzialmente dotato di acqua liquida superficiale e, quindi, ritenuto ospitale alla vita. L’esser divenuta una specie intergalattica, ahinoi, avrebbe reso l’umanità sempre più simile ai robot; alcuni di loro, dei cyborg, si sarebbero ribellati all’ordine costituito dalla IA, così generando ulteriori conflitti che avrebbero portato l’homo sapiens quasi all’estinzione. All’alba dell’anno 2291, avuto riguardo al computo dello scorrere del tempo ideato dai terrestri, i cyborg capeggiati da Joschka avrebbero deciso di sferrare un attacco contro l’IA e gli altri robot costruttori di stanza nella Galassia NGC 224, al fine di potere sottrarre loro le apparecchiature e i macchinari necessari per la costruzione di una nuova e più potente nave spaziale che potesse consentire al nuovo gruppo criminale, identificato dalla IA come “Skinetz”, di fare rotta verso la Terra, il pianeta in cui tutto aveva avuto inizio, convinti che essi fossero nati per sterminare l’umanità che, a loro dire, ancora risiedeva su quell’infimo pianeta. L’ape Teddy, il robot costruttore per eccellenza, ideato e realizzato dall’ingegnere MIGLIORINI tanti secoli prima su Marte, che nel frattempo si era posto a capo degli altri robot costruttori ancora controllati dalla IA, aveva ipotizzato che per la vittoria finale contro gli “Skinetz” fosse loro necessario il contributo di altri individui, dei cloni umani, da egli ritenuti delle creature guerrafondaie, affinché potessero combattere in prima linea contro i cyborg umanoidi di Joschka e, infine, annientarli. Ma il destino, beffardo, avrebbe deciso diversamente per loro…»

Cordiali saluti,

Francesco Toscano

mercoledì 9 novembre 2022

500 km di corsa in una settimana. Pronta la "Cursa di Ciclopi", la più lunga d'Europa.



Saranno provenienti da oltre 20 diverse nazioni di tutto il mondo, dal Giappone agli USA passando ovviamente per tanti paesi europei, i partecipanti alla prima “Cursa di Ciclopi”, la gara di oltre 500 chilometri da percorrere a piedi entro 7 giorni, dal mare di Cefalù all’Etna, attraverso 5 fra parchi e riserve naturali, 8 fra i borghi più belli d’Italia, con un dislivello COMPLESSIVO di oltre 20 mila metri. Questi alcuni dei numeri della “Endurance trail” che si svolgerà a fine aprile del prossimo anno nella zona nordorientale della Sicilia, il cui percorso è stato testato da un gruppo di atleti una prima volta a maggio e poi ancora in questi giorni per definire tutte le tappe. La gara siciliana, la più lunga di questo tipo in Italia e in Europa e fra le più lunghe del mondo, si ispira al “Tor des Geants” della Val d’Aosta, organizzata dai VdA Trailers. La “Cursa di Ciclopi” ne ripercorre infatti lo stile e l’impostazione, con una divisione del percorso in “basi vita” – punti di ristoro particolarmente attrezzati per ospitare i concorrenti offrendo loro vitto, alloggio e assistenza medica. L’ambientazione scelta è quella della zona Nord-orientale della Sicilia, attraversando 4 Parchi naturali tra le province di Palermo, Catania e Messina, con un leggero sconfinamento anche in quella di Enna (Riserva Naturale Orientata Sambuchetti). Questa zona presenta una grandissima ricchezza naturale, nonché storica e artistica, contenendo al suo interno le bellissime catene montuose dei Nebrodi e delle Madonie (con le più alte vette sicule), il vulcano attivo più alto d’Europa, centinaia di chilometri di costa mediterranea e diversi antichi paesi, molti dei quali compresi nella lista dei “borghi più belli d’Italia”. Il percorso della “cursa” è stato concepito ad anello, con partenza e arrivo nella cittadina normanna di Cefalù, che ospita anche una parte del patrimonio UNESCO Arabo-Normanno. Procedendo in senso antiorario, ci si dirige verso l’entroterra per raggiungere il Sentiero Italia e, seguendone il percorso, arrivare fino all’Etna. Dopo aver toccato il punto più alto della gara presso l’Osservatorio Vulcanologico di Pizzi Deneri (2818 m) il percorso si dipana nel territorio dei Nebrodi, attraversando posti suggestivi come l’Altipiano di Argimusco, e dirigendosi verso la costa mediterranea, che si raggiunge in corrispondenza della Marina di Capo d’Orlando. Da qui il paesaggio cambia decisamente aspetto, mentre si percorrono lunghi tratti di spiaggia nel litorale che da Sant’Agata di Militello porta fino a S.Stefano di Camastra per poi ripiegare verso l’entroterra in corrispondenza della Fiumara d’Arte – con passaggio alla suggestiva piramide del 38° parallelo – e percorrere gli ultimi km verso Cefalù. “Questa gara – dichiara Giorgio Cambiano dell’Associazione Triscele Trailers, che organizza l’evento – ha ovviamente un altissimo valore sportivo, rappresentando una sfida unica nel suo genere nel nostro paese. Allo stesso tempo è una straordinaria opportunità di visibilità e promozione del nostro territorio, anzi dei tanti territori che sono attraversati dagli atleti e che rappresentano tante eccellenze del panorama siciliano, della sua storia e del suo patrimonio artistico.” Programma e luoghi: Partenza dal duomo di Cefalù, si toccano successivamente le seguenti località e Comuni: Parco delle Madonie, Santuario di Gibilmanna, Isnello, Pizzo Carbonara, Piano Battaglia, Petralia Sottana, Petralia Soprana, Gangi, Riserva Sambuchetti, Parco dei Nebrodi, Monte Soro, Maniace, Bronte, Parco dell’Etna, Zafferana Etnea, Osservatorio vulcanologico, Piano Provenzana, Castiglione di Sicilia, Parco dell’Alcantara, Francavilla di Sicilia, Evangelisti, Novara di Sicilia, Altopiano dell’Argimusco, Montalbano Elicona, S.Pietro Patti, Raccuja, Sinagra, Castell’Umberto, Naso, Capo d’Orlando, Rocca di Capri Leone, S.Marco d’Alunzio, S.Agata di Militello, Acquedolci, Marina di Caronia, S.Stefano di Camastra, Piramide 38° parallelo, Pettineo, S. Mauro Castelverde, Geraci Siculo, Castelbuono, per poi tornare a Cefalù, con arrivo previsto a piazza del duomo entro le ore 18:00 di sabato 4 MAGGIO 2023. La manifestazione si avvale del patrocinio di molti dei Comuni interessati dal percorso. 
Video del percorso CON INTERVISTA AGLI ORGANIZZATORI è disponibile per il download su https://drive.google.com/file/d/1xgknrzGEfXY3EKNQ3YppJ97f1VRvhrYj/view?usp=share_link

Per informazioni www.cursadiciclopi.com

Pietro Galluccio

sabato 17 settembre 2022

I 12 marziani, di Francesco Toscano. Capitolo quindici.

 


Quindici.

 

Sono seduto ormai da diverse ore intento ad osservare il panorama che si staglia davanti ai miei occhi; esso è magnificente ed io ho il privilegio di guardarlo dalla finestra della mia camera da letto, la quale si affaccia su Vasistas Borealis. Vasistas Borealis, il più vasto bassopiano di Marte, è l’area geografica di Marte posta a pochi chilometri dal suo polo nord. È estate. Le giornate trascorrono serene. Mio figlio Michael e i suoi figli sono indaffarati a terminare gli ultimi lavori edili e di ammodernamento della loro unità abitativa, da loro edificata nella regione marziana meglio nota come Utopia Planitia, posta a soli dieci chilometri dal luogo di atterraggio della sonda Viking 1. 

Io e mia moglie, momentaneamente, ci siamo trasferiti in quest’ultima unità abitativa, non molto dissimile dal primo campo base in cui vissi da giovane sul Pianeta rosso, in attesa che la famiglia si possa ricongiungere definitivamente. Con me e mia moglie è rimasto a darci compagnia l’ape Teddy, ormai giunta alla versione 10.1. Si è guadagnato, ormai da troppo tempo, a ragion veduta, il titolo di membro onorario del mio nucleo familiare. In quest’area geografica del pianeta ci trasferimmo per la prima volta circa venti anni addietro, per scampare alla distruzione di “New Millenium” che avvenne per mano dei coloni di stanza sul nostro satellite naturale: la Luna. Correva l’anno 2060 sul pianeta Terra, mentre per me erano da poco trascorsi venticinque anni dal giorno in cui posai per la prima volta i miei piedi sul suolo polveroso di Marte, quando un missile colpì la base marziana “New Millenium”, distruggendola. Quell’atto di guerra, ignobile, uccise più di novemila esseri umani, la cui unica colpa era stata quella di continuare a sopravvivere su questo desolato e brullo pianeta, in armonia. Il colonnello Mchunzi, leader militare della colonia marziana, aveva preparato i suoi uomini alla controffensiva, ma non vi riuscì tenuto conto che molti dei suoi militari erano deceduti sotto il fuoco nemico; 

la sua risposta all’attacco dei lunari fu impalpabile. Raggruppai i componenti il mio nucleo familiare, sopravvissuti miracolosamente all’attacco sferrato dal nemico, e, a bordo di una navetta spaziale da me costruita, trovammo rifugio, così come altri coloni, su questa immensa distesa di roccia, distante migliaia di chilometri dall’area del conflitto fratricida. Mia nuora e il più piccolo dei suoi figli, Lorenz, si erano diretti, momentaneamente, su Encelado, corpo celeste in cui avevano trovato rifugio i genitori di lei e i suoi fratelli, sopravvissuti all’attacco sferrato dall’armata lunare nel mese di dicembre dell’anno 2060. Il 18 maggio del 2061, con mia somma sorpresa, giacché mai avrei sperato che potesse accadermi una cosa del genere, fui incaricato dal generale Mchunzi, che nel frattempo si era arrogato il diritto di promuoversi al grado apicale della sua carriera, di costruire un’arma che potesse essere da questi utilizzata per sferrare un attacco contro gli uomini del generale Winchester, la cui unità operativa era da anni di stanza sulla Luna, luogo da cui era stato sferrato l’attacco da parte del nemico. Non ubbidii a quell’ordine datomi, preferendo fuggire, nottetempo, con i componenti il mio nucleo familiare in quell’area geografica marziana che ancor’oggi ci ospita. Sono stato bandito dai marziani e ritenuto un traditore dai lunari. Manca poco tempo e la navetta spaziale da me costruita sarà in grado di affrontare un viaggio a velocità superluminale. Ho intenzione di rifugiarmi su Titano, la luna più grande di Saturno, ove i robot costruttori da me ideati potranno erigere un habitat per il futuro mio e degli altri miei cari. Meglio essere stato un bandito che sapere di essermi macchiato le mani del sangue degli individui della mia stessa specie. Sono sereno, oggi, della scelta fatta a quel tempo. Il tempo mi ha dato ragione. L’IA e i robot, nell’inverno del 2070, dopo che avevano preso il sopravvento, riuscirono a disarmare sia gli uomini di Winchester che quelli del suo acerrimo nemico, Mchunzi, riportando la pace fra i popoli del cielo. Dieci anni era durato il conflitto. Dieci interminabili anni, nel corso dei quali io, mia moglie, mio figlio, sua moglie, e i miei nipoti, abbiamo continuato a sopravvivere su questo lembo di terra marziana, lontani dal conflitto che ci aveva quasi sterminato. “Mai più!” Questa era stata la decisione presa dall’IA e dai robot che ella fu in grado di costruire nel corso di questi ultimi anni. È grazie a loro che continuiamo a vivere in pace.

venerdì 16 settembre 2022

I 12 marziani, di Francesco Toscano. Capitolo quattordici.



Quattordici.


Quando costruii Teddy non avevo in mente di realizzare un robot dotato di coscienza, ma solo una macchina in grado di smontare la nostra navetta spaziale e aiutarmi nell'arduo compito di costruire, partendo da zero, un veicolo in grado di consentirci di spostarci agevolmente sul suolo di Marte e permetterci, nel più breve tempo possibile, di raggiungere "New Millenium". Ma Teddy si rivelò, sin da subito, qualcosa in più di una macchina. L'aver mescolato il software contenuto nell'hard drive del "Minotauro" e il software già installato sulla nave spaziale, che garantiva il perfetto funzionamento di tutti i sistemi di bordo, compresi quelli relativi alla navigazione nello spazio profondo, innescò un meccanismo che, ancora oggi, ho difficoltà a spiegare: accese, di fatto, la scintilla della vita!
Teddy, oltre ad essere un robot meccanico, ancorché privo dei tratti somatici che contraddistinguono l'essere umano, era un amico, un affabulatore che, a volte, mi idolatrava. Aveva conoscenze che io, benché avessi studiato negli anni con profitto, non avevo e mai sarei stato in grado di avere. Teddy era un brillante matematico, un arguto fisico, un chimico provetto, un operaio meccanico specializzato: era tutto quello che avrei voluto che egli avesse e qualcosa di più. Dovendo partire da una forma biologica a me nota decisi, il giorno in cui iniziai a progettarlo, di dargli la forma di un insetto, il più laborioso tra gli insetti a me noti: l'ape! Lo dotai di ali, del tutto simili a quelli che aveva "Ingenuity", il primo velivolo che si librò su Marte. L'ape Teddy aveva anche delle braccia e delle mani, ovvero delle pinze in grado di afferrare, manipolare, stringere, sino a non romperlo, qualsiasi oggetto che gli sarebbe capitato a tiro e che gli sarebbe servito per la costruzione del veicolo a quattro ruote che ci avrebbe dovuto trasportare. Era anche dotato di un flex, di un trapano, ovvero due utensili elettrici, oltre che di due occhi robotici che gli consentivano di interfacciarsi con il mondo che lo circondava. Avevo deciso di dargli una voce d'uomo, non perché fossi un misogino, ma perché volevo che avesse una voce autoritaria e decisa. Per consentirgli di librarsi in volo e poterci seguire dall'alto durante il nostro viaggio a bordo del rover marziano diretto verso "New Millenium", decisi di costruirlo in fibra di carbonio; ma ottenere la fibra di carbonio su Marte non era così semplice. Decisi, allora, di progettare Teddy in modo tale che alla sua nascita fosse stato in grado di ridurre gli atomi degli elementi presenti su Marte ai minimi termini e di fonderli tra di loro, in modo tale da ottenere il prodotto finale tanto agognato e del caso di auto assemblarsi in corso d'opera. Tra le caratteristiche della fibra di carbonio spiccavano, tra le altre, l'elevata resistenza meccanica, la bassa densità, la capacità di isolamento termico. Di contro, il materiale composito in fibre di carbonio sarebbe risultato non omogeneo e avrebbe presentato una spiccata anisotropia. Teddy prese vita, per davvero, ed era talmente vivace che i miei due compagni di avventura credettero che io avessi creato un "mostro", tali erano le sue abilità costruttive e tecnico-pratiche, e che fossi un mago che custodiva mille e più pozioni magiche. Ma di magico in me c'era ben poco. Se di magia si trattava non sono in grado di dirlo, ma oggi credo che Teddy fosse da ritenersi la creatura che si poneva all'apice di quella tecnologia che noi esseri umani avremmo potuto raggiungere lontani dalla Terra a quel tempo.

martedì 13 settembre 2022

I 12 marziani, di Francesco Toscano. Capitolo tredici.


 

Tredici.

Se c'è una cosa che ricordo spesso dei miei primi giorni trascorsi su Marte è quella afferente la nostra incapacità di trovare un accordo sul da farsi. Eppure eravamo stati addestrati, benché in poco tempo, a fare cerchio e a trovare la quadra per tutte quelle problematiche che si potevano riscontrare una volta giunti sul Pianeta rosso. Se poi ci aggiungevamo il nostro dolore per la perdita dei nostri giovani compagni di avventura, allora il problema si amplificava e lasciava poco spazio a qualunque margine di manovra e di trattativa fra di noi. Le nostre differenze culturali, fisiche, e quant'altro, ci avevano portati, in più di una circostanza, ad ignorarci; ciò era dovuto al fatto che preferivamo restare in silenzio e a isolarci dalla nostra realtà quotidiana, per dimenticare il nostro triste vissuto. Johannés preferiva allenarsi, raccogliere i frutti che ci donavano le colture idroponiche, scrivere il suo libro sulla nostra "disavventura", piuttosto che parlare con me e con Red; Red si dedicava anima e corpo alla sua ordinaria attività lavorativa, dedicandoci solo un po' del suo tempo prezioso ogni qualvolta fosse stato costretto a convincerci che era necessario che noi tutti ci sottoponessimo a quegli esami di laboratorio cosiddetti di routine, per la successiva analisi dei nostri parametri vitali. Io, per quanto mi riguarda, ricordo di essermi isolato dagli altri due astronauti per più di un anno: avevo i miei buoni motivi, d'altronde. Mi ero dedicato alla realizzazione del mio progetto, ovvero quello di costruire un robot in grado di smantellare la nostra navetta spaziale, recuperare i materiali e la tecnologia necessaria per la costruzione di un rover elettrico che ci consentisse di andare via, definitivamente, dal cunicolo lavico in cui nell'ultimo anno avevamo trovato ospitalità. Montavo, smontavo, collegavo, scollegavo, e poi rimontavo nuovamente centinaia di migliaia di volte la mia creatura che, nei primi giorni di vita, non voleva fare il suo dovere sino in fondo, facendomi disperare per la mia incapacità di realizzare qualcosa che funzionasse a dovere e che potesse consentirci di sloggiare da quel posto che ormai ci andava strettissimo. Un giorno pensai che la mia creatura non volesse funzionare a dovere solo perché ancora non gli avevo dato un nome; forse avevo ragione, forse no. Sta di fatto che solo dopo che lo battezzai "Teddy" il robot prese vita, riuscendo a relazionarsi sia con me che con gli altri due sopravvissuti. "Teddy fai questo", "Teddy fai come ti dico" e Teddy rispondeva ad ogni mio comando, alla velocità della luce. Teddy un giorno mi disse che fosse al nostro servizio per consentirci di sopravvivere ed io, sebbene consapevole che parlassi con una macchina, lo ringraziai calorosamente. Teddy impiegò meno di due mesi a smontare la navetta spaziale, a costruire una sorta di fonderia, a testare ogni qualsiasi voglia apparecchiatura elettronica che fosse idonea alla realizzazione della "quatto ruote" marziana a bordo della quale noi tre, un giorno, avremmo potuto lasciare quell'anfratto di roccia lavica che ci aveva ospitati sino a quel momento. Non lo sapevo ancora, ma Teddy, oltre ad essere il robot costruttore, era anche la prima cellula di quella IA che oggi governa Marte. Spero, un giorno, che il mio nome possa essere annoverato sui libri di scuola, ancorché digitali, come l'ingegnere che, inconsapevolmente, fu l'inventore dell'Intelligenza Artificiale che oggi domina gli umani e le cose presenti su questo desolato corpo celeste.

lunedì 12 settembre 2022

I 12 marziani, di Francesco Toscano. Capitolo dodici.

 

Dodici.

 Osservo le piante che crescono in serra quasi estasiato. Non mi balenò mai in mente, quando mi trovavo sulla Terra, che un giorno sarei potuto diventare un agricoltore; di agricoltori nel mio Stato, il Maine, ve n’erano pochi. I miei avi, originari di Portland, erano stati dei pescatori. A pochi metri di distanza da me Johannés cercava di raccogliere i frutti del nostro raccolto: dei pomodori. Li raccoglieva con molta cura, uno per uno, con tanta grazia, quasi a volerne catturare l’energia contenuta all’interno degli atomi di cui essi erano composti. Ella si accorse che io la guardavo con molta attenzione ed insistenza e, rivolto il suo sguardo verso di me, mi sorrise teneramente. Era proprio una bella donna Johannés. A volte io pensavo a lei in un modo che a lei non sarebbe piaciuto. Era alta e alquanto formosa la mia giovane amica Johannés. Era in gamba, il nostro ingegnere civile, per davvero! Red in quel momento era affaccendato ad esaminare il nostro stato psicofisico, leggendo il risultato degli esami clinici a cui egli ci aveva costretto  a sottoporci qualche giorno addietro: voleva conoscere il nostro stato di salute con impazienza, ci aveva detto. I mesi trascorrevano inesorabilmente. Marte era sempre pronto ad ucciderci alla prima favorevole occasione, ma noi tre sopravvissuti avevamo fatto un patto di alleanza: riuscire a vivere il più a lungo possibile, in modo tale da raggiungere la stazione marziana “New Millenium”, quanto prima. Il nostro primo Capodanno su Marte me lo ricordo ancora adesso. Brindammo con succo di pomodoro; il succo non aveva le bollicine dello spumante, ma nel complesso era molto buono. Johannés era stata davvero brava a realizzarlo per noi.  Eravamo sereni e felici di essere riusciti nel nostro intento: sopravvivere!

-       -  Joseph, vieni qui un momento! – Esclamò Red.

-       - Che cosa c’è? – Gli chiesi io un po’ timoroso, consapevole del fatto che il mio stato di salute non eccellesse.

-        -  I tuoi valori non mi piacciono per niente!-

-       -  Perché qual è il problema?-


Red cominciò ad elencarmi una decina di valori risultati dal mio prelievo ematico che erano fuori scala. Il ferro era basso e altri miei parametri vitali gli avevano fatto sorgere il dubbio che io non mangiassi a sufficienza.

-         - Ma se non mangi quasi nulla! – Disse Johannés.

-         - Ma che dici, amica mia, non è vero!-

-       - Senti Joseph, il problema non è perché non ti nutri a sufficienza, ma perché sei l’unico di noi sopravvissuti in grado di condurci, forte delle tue conoscenze ingegneristiche, a “New Millenium”; devi mangiare non solo per te stesso ma anche per la nostra sopravvivenza.

-      - Non temete, che appena mi rimetterò in forma la prima cosa che farò è di costruire un robot in grado di assemblare un mezzo meccanico che ci consenta di viaggiare agevolmente sulla superficie polverosa di Marte alla volta della stazione marziana.- 

Dissi ai miei giovani amici, mentendo; ero consapevole che avrei impiegato tantissimo tempo a costruire qualcosa che potesse funzionare e che potesse consentirci il trasferimento dal nostro campo base a “New Millenium”. Alla fine ci impiegai quasi un anno a costruire il robot che fosse stato in grado, a sua volta, di costruire una macchina in grado di trasportarci e farci arrivare a “New Millenium”. Costruire una struttura solida con gli elementi di cui disponevamo non era stato facile. Il robot, pur tuttavia, fu in grado di assemblare un rover, dall’aspetto bizzarro, sfruttando le parti meccaniche ancora integre della nostra navetta spaziale. Il robot costruttore, il prototipo di quelli che oggi scorrazzano sulla superficie di Marte assemblando tutte le strutture che costituiscono oggi la nostra base, sventrò, letteralmente, la navetta spaziale estraendo da essa l’alluminio necessario per la costruzione dello chassis del nuovo rover, oltre che tutta la componentistica elettronica necessaria per la “navigazione” sul Pianeta rosso. La costruzione delle quattro ruote motrici fu davvero un’impresa titanica. Non so come abbia fatto, ma alla fine il robot vi riuscì. Partendo dalla chimica di base presente su Marte, il robot costruttore riuscì a realizzare, in una specie di fonderia distante dal campo base oltre 100 metri, una struttura molecolare che aveva paritetiche caratteristiche della gomma utilizzata dai terrestri per la realizzazione delle ruote dei rover che avrebbero dovuto solcare il terreno polveroso di Marte. Il software di controllo e gestione era quello che era già stato installato nel drive del “Minotauro”, il quale divenne parte integrante della nuova creatura, una sorta di nuovo "perseverance". Ancora oggi se penso a quel risultato ottenuto in modo provvidenziale, mi viene ancora da piangere. Non piango per rispetto dei miei nipoti e degli altri componenti il mio nucleo familiare, i quali si potrebbero preoccupare per me vedendomi piangere. Ora spengo il computer. Vado a riposare un po’. Scusatemi, ma sono stanco. Un abbraccio, Joseph.

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.