I brillamenti solari sono gigantesche esplosioni sul Sole che inviano energia, luce e particelle ad alta velocità nello spazio. Questi brillamenti sono spesso associati a tempeste magnetiche solari meglio conosciuti come espulsioni di massa coronale (CME).
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martedì 16 agosto 2011
Brillamenti solari: Si rischia forse di essere bombardati da brillamenti solari di classe X?
I brillamenti solari sono gigantesche esplosioni sul Sole che inviano energia, luce e particelle ad alta velocità nello spazio. Questi brillamenti sono spesso associati a tempeste magnetiche solari meglio conosciuti come espulsioni di massa coronale (CME).
Il NASA Mars Rover arriva sul cratere Endeavour.
domenica 14 agosto 2011
Ufo e affini, 20 anni di X files britannici.
sabato 13 agosto 2011
A proposito degli alieni.... di Francesco Toscano ed Enrico Messina. Da pag. 18 a pag. 20.
A proposito degli alieni..... di Francesco Toscano ed Enrico Messina
“Se l’Universo brulica di alieni….. dove sono?”
Capitolo I°
Ufo nell'antichità
- Nel 1544 avvenne un importante evento ufologico, come si apprende da una cronaca nella famosa raccolta wickiana della Biblioteca centrale di Zurigo. "Nell'anno 1544 - si legge in questo resoconto - furono visti segni sul Sole e sulla Luna; per ciò la gente cominciò a spaventarsi temendo che Dio potesse punire la Terra per i suoi peccati. L'apparizione dei meravigliosi segni nel cielo fu preceduta da un terremoto. Sempre nell'anno 1544, il quarto giorno di maggio, fra le quattro e le cinque di notte, numerosi contadini dei villaggi della zona di Phorzhaim (in Germania) osservarono una "stella" con una coda lunga, grossa quanto una pietra di mulino, emettente faville. Sempre a detta dei testimoni, una parte della stella (interpretata letteralmente come un drago) si inabissò nel fiume facendone ribollire le acque, poi questa riemerse con voce spaventosa e, dopo un breve volo, si posò in un campo bruciandone il terreno. Infine essa si involò nel cielo andando a riunirsi con una grande stella: dopo di che scomparvero insieme".
- Il 7/8/1566 furono viste sfere nere passare davanti al Sole. Lo stesso fenomeno avvenne sempre lo stesso anno sopra Basilea (Svizzera), dove apparvero numerosi oggetti di forma sferica e di colore chiaro e scuro. Gli oggetti si affrontarono in una specie di combattimento aereo, davanti agli abitanti della città che, con lo sguardo rivolto al cielo, osservavano la scena.
- Benvenuto Cellini (1500-1571) nella sua autobiografia descrisse lo strano fenomeno di cui fu testimone egli stesso assieme a un suo compagno di viaggio. I due stavano ritornando da Roma, a cavallo, verso Firenze, quando giunsero su una collina da cui si vedeva la città. Poterono così vedere una enorme "trave luminosa" stagliarsi nel cielo sopra Firenze.
- Nel 1571, nella battaglia di Lepanto una notte in cielo apparve una gigantesca colonna lucente che si mise ad osservare la battaglia.
- Nel 1589, tra il 12 ed il 13 gennaio, si legge su una cronaca dell'epoca di incredibili apparizioni ufologiche: “Altri segni spaventevoli apparsi in cielo tra Parigi e Saint Denis. In Francia, il dodici e il tredici di gennaio 1589. Giovedì sono state viste di notte due grosse nubi tra Parigi e Saint Denis, che emanavano grande luminosità, e venendo l’una contro l’altra si sono unite e poi hanno indietreggiato; ne sono sortite in gran numero saette e lance di fuoco e la battaglia durò a lungo; poi, dopo aver ben combattuto, si ritirarono allineandosi di testa e poi ricominciarono a muoversi e passarono sopra la città di Parigi e andarono in linea retta verso il Mezzogiorno. Poi, il venerdì tredici del detto mese di gennaio, si è visto anche, in cielo, un corpo a forma di falce lunare con sopra una stella, come una cometa che brillò per tutto il giorno, e di cui il popolo fu molto impressionato. Popolo Cristiano, preghiamo Dio che ci preservi da quello che gli astri ci minacciano. Così sia."
Pagina 18
- Nel 1650 l'astronomo Hevelius individuò una momentanea emissione luminosa rossastra nel cratere lunare Aristarcus. Successivamente sempre in questo cratere furono viste da molti osservatori macchie verdoline, violette, rosseggianti o azzurrine.
- Nel 1661 immensi oggetti fiammeggianti furono avvistati su Worcester, in Inghilterra.
- Il 15/8/1663 a Roboziero (Russia), una palla solida infuocata di 45 metri e con due antenne, volteggiò nell’aria, si inabissò nel lago e poi ne uscì effettuando manovre sul lago.
- L'8/4/1665 sei pescatori a Stralsund sul Baltico furono testimoni di una “battaglia tra le nuvole”. Sono le due del pomeriggio, quando i sei pescatori vedono giungere in pieno giorno prima da nord e poi da sud “un mucchio di vele gonfie di vento”. Giunte più vicino si rendono conto che sono delle grandi navi da guerra che iniziano a darsi battaglia nei cieli. Verso sera la due flotte si ritirano. Uno dei sei pescatori si sentì male mentre altri due vennero convocati in via ufficiale da due addetti militari, il colonnello von der Wegk che li interrogò, e il dott. Gessman che li sottopose a visita medica.Altra fonte di questo incredibile avvistamento è Erasmus Francisci, pseudonimo di Erasmus von Finx, un nobile molto istruito, che scrisse: "Come tutto fu passato e una flotta si diresse a sud e l’altra a nord apparve da ovest un’altra grande nave che espulse otto lunghe travi da ogni fiancata dalle quali continuarono a uscire oltre che fumo e fiamme innumerevoli piccoli veicoli veleggianti da una flotta all’altra come se dessero la caccia a qualcosa. Verso le sei circa la flotta diretta a nord sparì definitivamente mentre quella a sud rimase ferma, come in attesa. Dopo un po’ apparve in mezzo al cielo una cosa rotonda a forma di piatto simile ad un enorme cappello da uomo circondata tutt’intorno di luci colorate così forti da oscurare quella della luna e, come una cinta o una corona, rimase sospesa per tutta la sera sulla chiesa di S. Nicolai. Quando pieni di paura e di spavento non ce la fecero più a guardare lo strano spettacolo che sembrava non voler aver mai fine e si ritirarono nelle loro misere capanne di pescatori il giorno dopo accusarono disturbi alle mani e ai piedi, alla testa e in altre parti del corpo come tremori e dolori. Stranezze che hanno fortemente preoccupato le persone istruite, che si son fatte ogni sorta di pensieri”.
- Il 4 Novembre 1697 vi fu l’avvistamento di due UFO su Amburgo, Germania. Gli oggetti vennero descritti come “ruote incandescenti” e fu realizzata anche un'illustrazione, all'epoca dei fatti, che li raffigura.
- Centinaia di migliaia di avvistamenti UFO, visti come draghi o perle, furono fatti in Cina ed in Giappone.
Pagina 19
- Nel settecento impazzano gli avvistamenti di UFO che manovrano nel cielo e vengono chiamate prevalentemente navi volanti,come il caso famoso dell' “Olandese Volante”.
- L' 8/1/1704 vengono avvistate strane luci sopra l'Inghilterra.
- Il 4/11/1704, in Svizzera, una nuvola luminosa, che si muoveva ad altissima velocità, scomparve all'orizzonte.
- Nel marzo del 1716 il grande astronomo Edmund Halley avvistò una serie di enigmatici veicoli volanti, uno dei quali illuminò il cielo a giorno per oltre due ore con un’intensità tale che Halley poté leggere tranquillamente un libro. Alla fine la luce si affievolì per poi avvampare improvvisamente di nuovo.
- Il 9/12/1731 a Firenze vengono avvistati strani globi di luce nel cielo.
- L' 8/12/1733 sopra Dorset (Inghilterra) fu avvistato un disco volante argenteo.
- Il 16/12/1742 ci fu l'avvistamento di una macchina volante riportato nel vol.42 del ”Philosophical Transactions”, dove viene minuziosamente descritta.
- Nel giugno 1750 ad Edimburgo, Scozia, venne avvistata una enorme sfera di fuoco che si muoveva lentamente.
- Nel 1752 ad Aufermannland, sfere di fuoco uscivano da un oggetto più grande di forma tubolare lunga e di aspetto lucente.
- Il 15/04/1752 a Stavanger, Norvegia, venne avvistato uno strano lucente oggetto ottagonale.
- Il 15/10/1755 a Lisbona, Portogallo, degli immensi globi volanti luminosi vengono visti molte volte.
- Il 2/11/1761 vi è una processione di “globi immensi” attraverso la Svizzera.
- Il 9/08/1762 a Basilea, Svizzera, un oggetto fusiforme, scuro, enorme, circondato da un cerchio splendente, venne visto attraversare lentamente il disco solare, da due astronomi: de Rostan a Basilea, e Croste a Soletta.
- Il 17/05/1777 l'astronomo francese Charles Messier osservò nel cielo un gran numero di dischi scuri.
- Il 7/6/1779 a Boulogne, Francia, uno sciame di numerosi dischi luminosi sorvolò la città.
- Il 26 settembre 1788 l'astronomo Schroter avvistò una luce brillante nel cratere lunare Plato, la cui colorazione diventava gradualmente più scura via via che il Sole saliva sull'orizzonte. Macchie chiare nel cratere Plato furono viste anche dal 1869 al 1874 da Pratt, Elger, Neison e Schmidt.
martedì 9 agosto 2011
Il punto sul mercato del Catania - Paglialunga chiude la porta ad Almiron, Martinez o Mouche per l'attacco?
Campionato parapendio: Assisi assegna le medaglie a Torino, Trento e Vicenza.
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lunedì 8 agosto 2011
A proposito degli alieni.... di Francesco Toscano ed Enrico Messina. Da pag. 14 a pag. 17.
Una pittura rupestre rinvenuta in una grotta in Val Camonica, raffigurante possibili creature aliene viste dagli occhi di uomini primitivi. (Fonte: dalla rete) |
A proposito degli alieni..... di Francesco Toscano ed Enrico Messina
“Se l’Universo brulica di alieni….. dove sono?”
Capitolo I°
Ufo nell'antichità
- Lo scienziato romano Plinio il Vecchio, nelle "Historiae Naturales", nei capitoli 25 e 36, racconta di "Clipeus Ardens" visti sfrecciare nel cielo dell'antica Roma. Inoltre riporta avvistamenti in cielo di lumi, di fiaccole, di bolidi volanti e travi volanti uguali a quelle che comparivano nell'antica Grecia; più precisamente egli classifica gli UFO in fiaccole, lampade e bolidi volanti, nonché le travi volanti.
- Cronache di identici avvistamenti furono riportati nelle opere di: Plutarco, Valerio Massimo, Seneca, Eschilo, Senofonte.
- Nel suo trattato di scienze naturali, Seneca racconta, con numerose osservazioni, di inspiegabili "travi luminose" che comparivano all'improvviso nei cieli delle città antiche. Le "travi" rimanevano immobili per giorni, per poi sparire all'improvviso, così come erano arrivate.
- I Manoscritti del Mar Morto risalenti al primo secolo a.C. parlano di uomini provenienti dal cielo che sono venuti sulla Terra ed altri uomini che sono stati prelevati dalla Terra e portati in cielo.
- Lo storico romano Giulio Ossequiente nel III secolo d.C nel suo “Prodigiorum Liber “ riporta brani originali di Cicerone, Tito Livio, Seneca, Plinio, ecc. dove vengono descritti anche oggetti volanti di forma semi-sferica, nonché oggetti volanti chiamati travi infuocate. Ossequente parla di avvistamenti (diurni e notturni) riguardanti "Scudi di fuoco", "torce", "più soli", “più lune", "ruote luminose" ecc., apparsi su Roma e su altri luoghi. Dal "De Prodigiis", il disegno di due Soli che apparvero su Alba nel 204 a.C. . Da una lettura più approfondita delle cronache di Ossequente, in alcuni di esse si evince la natura del tutto incredibile di tale eventi. Si parla di oggetti che si muovono con traiettorie particolari, non riconducibili a quelle di comete, meteore o altro. Da comparazioni, risulta che tali oggetti volanti descritti siano assolutamente corrispondenti ai vari tipi di UFO che oggi conosciamo.
Pagina 14
- Nel 793 in Northumbria apparvero bagliori eccezionali e dragoni rossi che volavano nell’aria.
- Nel 796 in Inghilterra apparvero piccoli globi volteggianti intorno al Sole.
- Nell'ottavo secolo d.C. nella storia dei Longobardi si legge che apparve una colonna molto luminosa in posizione verticale rispetto alla Terra, che discendendo bruciò molte cose e poi risalì di nuovo in cielo dove cambiò posizione.
- Nell'839 dagli annali di Giuda risulta che per alcune notti delle città furono sorvolate da degli oggetti infuocati a forma di stella.
- Nel 842 vi fu l'avvistamento di un UFO sopra la città francese di Angers. Vi è anche un'illustrazione dell'epoca che testimonia l'avvistamento.
Illustrazione di una "ruota di fuoco" avvistata nel 900 in Giappone (Foto in alto – Fonte dalla rete). |
- Nel 900 sul Giappone vi fu un avvistamento di una "ruota di fuoco" . C'è anche un'illustrazione dell'epoca di quest'evento (Foto in alto – Fonte dalla rete).
- Nel IX secolo l’arcivescovo Agobardo di Lione ricevette numerose lamentele dai suoi fedeli sul fatto che la regione era infestata da marinai celesti che sbarcavano dalle nubi e saccheggiavano frutteti e campi di frumento.
- Nel XI secolo, lo scienziato cinese Shen Kuo riporta quello che sembra un avvistamento UFO in piena regola nella sua opera più famosa, Meng Xi Bi Tan: un oggetto "brillante come una perla" che volava sopra un lago, nella provincia di Jiangtsu, in grado di comparire improvvisamente e di sparire nella volta celeste a velocità impensabili. L'oggetto fu avvistato a scadenze quasi regolari per un periodo di 10 anni. L'oggetto aveva, oltre che una luminosità tale da illuminare un'area del raggio di diversi chilometri, anche la particolarità di dividersi in due sfere distinte. Shen Kuo raccolse anche testimonianze provenienti da varie provincie. L'oggetto viene descritto come dotato di porte, alla cui apertura sarebbe stato possibile ammirare una luce potente. Secondo Shen Kuo,il misterioso oggetto fu visto così frequentemente da diventare un'attrattiva della religione; da lontano appariva della grandezza di un pugno ed emanava "una luce argentea che illuminava i dintorni per un'area di circa 5 chilometri. In questa cronaca inoltre, viene precisato come tale oggetto volante sembrasse a volte ingrandirsi ed aprirsi in 2 emisferi e come le sue periodiche apparizioni si fossero protratte per una decina di anni.
- Al XIII secolo risale un racconto di un veicolo aereo che rimase incastrato con una sua appendice in un tumulo di una città inglese. Il pilota che era intento a liberare l’UFO fu raggiunto da una folla di persone del luogo e fu ucciso.
- Nel 1217 tre croci volanti fluttuarono nel cielo di Nizza.
- L'1/1/1254, una cronaca storica ci riferisce l'avvistamento di un oggetto anomalo. Alcune monache dell'abbazia di Sourin-Albans (Midllesex, G.B.) osservarono, verso mezzanotte, una specie di grande vascello dalle forme eleganti e gradevoli, di un colore meraviglioso, con un cielo sereno e di bel tempo. Le religiose contemplarono il vascello per lungo tempo prima che questo scomparisse. Nello stesso anno, nel cielo di Parigi, molti testimoni videro - a mezzanotte - un oggetto come un grande vascello, alto nel cielo sereno, dove rimase a lungo visibile prima di scomparire lentamente.
- Nel 1290, un enorme oggetto circolare di colore argenteo sorvolò lentamente l'Abbazia benedettina di Amplefort, in Inghilterra, sotto gli occhi terrorizzati dei monaci che interruppero le loro preghiere già iniziate nella cappella, per accorrere a vedere il prodigio.
- "Croce luminosa" vista da Dino Compagni nel 1301 sopra il Palazzo dei Priori in Firenze e riportata nel documento "Dino Compagni: Cronaca delle cose occorrenti né tempi suoi" (come per altri eventi antichi dello stesso genere). Ecco il testo originale di Compagni: "La sera apparì in cielo un segno meraviglioso il quale fu un croce vermiglia sopra il Palazzo dei Priori (in Firenze), fu la sua lista (cioè la lunghezza apparente dei due segmenti formanti la struttura) ampia più che palmi uno e mezzo (corrispondenti a 45 metri circa) è l'una linea di lunghezza (la lunghezza dei due segmenti componenti la croce) era braccia 20, (corrispondenti a 1168 m. circa); la quale durò per tanto tempo, quanto penasse un cavallo a correre due arringhi (15-20 m.). Onde la gente, che la vide, ed io che chiaramente la vidi, potemmo comprendere che Iddio era fortemente contro alla nostra città crucciato".
L’avvistamento di U.F.O. in Francia nel 1338 d.C.. Questa immagine proviene dal libro francese "Le Livre Des Bonnes Moeurs" di Jacques Legrand. |
- Nel 1347 su Firenze fu avvistato un UFO. Nel libro "Cronica", scritto da Giovanni Villani, Tomo VII, capitolo CXXI che parla dell'anno 1347, vi si legge che: "Nel detto anno, a dì 20 di Dicembre, la mattina levato il Sole, apparve in Vignone in Provenza, ov'era la corte del papa, sopra i palagi del detto papa, come una colonna di fuoco, e dimorovvi per ispazio d'un'ora; la quale per tutti i cortigiani fu veduta, e fecesene grande maraviglia, e con tutto che ciò possa essere naturalmente per li raggi del sole a modo dell'arco, tuttora fu segno di futura e grande novità....".
- Nel febbraio 1465, durante il regno di Enrico IV, una trave di fuoco scintillante apparve nei cieli. Esiste anche un'illustrazione dell'evento.
L'immagine in alto è tratta dall'opera di Corrado Lychostene, “Prodigiorum ac Ostentorum Chronicon”, stampata a Basilea nell’anno 1557, e raffigura un oggetto definito “trave” - fonte dalla rete -
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- Nel 1487 apparvero a Forlì tre lance volanti. Tratto dalle "Cronache Forlivesi" di Leone Cobelli: "Nell'anno 1487, di luglio, apparvero notte tempo e con il cielo sereno tre lance sopra il campanile dei frati Predicatori di Forlì; ed alcuni bravi frati le videro; le lance, poi, si diressero vero Faenza. La mattina seguente la notizia venne data a tutto il popolo; quelle lance, secondo i frati, avevano la forma di freccia.
- Il 14/8/1491 alle ore 20:00, Gerolamo Cardano incontra sette uomini vestiti simili a quelli dell’antica Grecia, con calzari splendenti e con le vesti scarlatte sotto il pettorale: essi dissero di essere uomini provenienti dallo spazio che potevano vivere trecento anni.
- Il 15/9/1492 Cristoforo Colombo vide scendere dal cielo un “ramo” infuocato.
- Cristoforo Colombo nei suoi diari menzionava insoliti fenomeni astronomici ed il passaggio di scie di fuoco nel cielo.
Tutti i diritti letterari di quest’opera sono di esclusiva proprietà degli autori.
Al prossimo post!
giovedì 4 agosto 2011
Calcio, terzo turno preliminare di Uefa Europa League: Thun 1 - 1 Palermo. Passa il Thun.
Le Chiese di Palermo: la Chiesa ed il convento di Santa Chiara.
La Chiesa di Santa Chiara di Palermo. (Fonte: Dalla rete) |
Il Barocco Palermitano: La Chiesa di San Matteo.
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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."
La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.