Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






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mercoledì 17 settembre 2008

Street Art Village, arte e rigenerazione urbana per Palermo

Dopo un lavoro durato da giugno a settembre, è visibile da due giorni il progetto “Street Art Village“, l’arte in strada a Campofelice di Roccella, paese sul mare in provincia di Palermo e Porta delle Madonie.
Il progetto, ideato e curato da Debora Di Gesaro, ha coinvolto un gruppo selezionato di artisti urbani tra i più noti in Italia e in Spagna, come Blu, Bros, Bo130, Dem, Ivan, Marco Teatro, Microbo, Ozmo, Sonda e Nuria Mora, Sam3, San, Zosen, ormai noti al pubblico perché protagonisti delle collettive “Street Art, Sweet Art” a Milano, “Scala Mercalli” a Roma e alcuni di “Street Art” alla Tate di Londra e del “The Cans Festival” sempre a Londra.
Oltre a confermare il successo del genere artistico, l’occasione sembra molto bella perché interviene non nelle sale di un museo o nelle sue pareti esterne, ma lungo le strade, le piazze, sulle facciate degli edifici, dove la si vede normalmente (in forma illegale), come opera di vera rigenerazione urbana. Una lotta al grigio e allo squallore dell’edilizia urbana moderna.
Fino al 15 ottobre.

Pubblicato: mercoledì 17 settembre 2008 da margherita in: Street Art Mostre

CALCIO/PALERMO: BRESCIANO, COL GENOA PIU' DIFFICILE CHE CON LA ROMA


(ASCA) - Palermo, 17 set - ''La partita con il Genoa sara' piu' difficile rispetto a quella con la Roma''. Lo afferma Mark Bresciano, centrocampista del Palermo, durate la conferenza stampa dopo l'allenamento pomeridiano, ricordando dal sito dei rosanero che ''i liguri sono in grande forma e lo hanno dimostrato nell'ultima gara contro il Milan.Tuttavia, noi faremo la nostra partita con il solo obiettivo di vincerla''.''Intanto - sottolinea Bresciano - ringrazio il presidente per le belle parole che ha speso su di me nei giorni scorsi.Sono contento di essere rimasto a Palermo, adesso sto bene, anche mentalmente ed anche perche' la societa' mi ha dato la possibilita' di avere qualche giorno di vacanza in piu'.Adesso il mio obiettivo e' quello di fare un grande campionato con la maglia rosanero''.''Il nuovo modulo di mister Ballardini mi piace, e' questo il mio ruolo e sono molto contento. In passato - prosegue Bresciano - ho avuto alcune occasioi per giocare nel ruolo che avete visto con la Roma, ma con mister Ballardini credo di ricoprirlo costantemente, se avro' la possibilita' di giocare. Mi ha anche fatto molto piacere - conclude - il comportamento del pubblico del Barbera, perche' gli applausi fanno sempre bene al morale''. Intanto nell'allenamento di oggi tutti i giocatori sono stati a disposizione di Davide Ballardini, tranne Fabrizio Miccoli che lavora con i fisioterapisti.dod/rf/alf
(Asca)

sabato 13 settembre 2008

Palermo: Ballardini `Fiducia per la Roma`


(AGM-DS) - 12/09/2008 16.34.05 - (AGM-DS) - Milano, 12 settembre - Davide Ballardini ha quasi deciso la formazione: centrocampo a tre e unico dubbio per l`attacco, con una o due mezze punte. Pochi i dubbi di Ballardini, che sembra avere le idee gia` abbastanza chiare sulla squadra da schierare in campo per il match casalingo contro i giallorossi di Spalletti: ‘L’undici titolare l’ho gia` in mente ma aspetto la rifinitura; l’unica certezza e` che giocheremo con tre centrocampisti. Resta da vedere se giocheremo con due mezze punte e con una o viceversa.‘Ho buone sensazioni e fiducia nelle ottime possibilita` di fare bene in questo campionato’ ha dichiarato l’allenatore del Palermo in conferenza stampa. ‘Devo comunque dire che la partita di domani contro la Roma sara` un esame molto difficile: loro sono la squadra che gioca meglio in tutta la Serie A’.

Palermo: Balzaretti `Ballardini ci ha conquistato`

(AGM-DS) - 12/09/2008 19.51.39 - (AGM-DS) - Milano, 12 settembre - Federico Balzaretti, difensore del Palermo, ha fiducia nel ‘nuovo corso’ di Ballardini. Ai microfoni della trasmissione ‘Diario di Bordocampo’, a Radio Incontro, conferma: ”C’e` stato questo cambio di allenatore che ha spiazzato un po’ tutti. Lo abbiamo pero` metabolizzato bene, almeno durante gli allenamenti. Ora aspettiamo il campo. Ballardini sergente di ferro? E’ una maschera che porta all’esterno. E’ arrivato con grande umilta`, e` partito con il piede giusto e ci ha conquistato gia` tutti. Speriamo che gia` domenica si possa mettere in opera quello che lui ci chiede”. Un commento sull’ex tecnico Colantuono: ”Nel calcio pagano sempre gli allenatori, ma le responsabilita` sono nostre. Dal punto di vista tecnico si lavorava bene con entrambi, ma il presidente ha deciso cosi`”.Quindi sul vulcanico presidente rosanero: ”E’ un tipo particolare, lui mette i soldi ed e` il proprietario ed e` giusto che prenda le decisioni. Con noi giocatori ha un rapporto ottimo”.Sulla partita di sabato con la Roma: ”Loro schiereranno le seconde linee per via dei tanti assenti? Per una squadra che gioca un ottimo calcio da anni le seconde linee sono come le prime. Non abbiamo alibi. La mossa vincente? Sara` il nostro pubblico”.Infine, sugli obiettivi della squadra: ”Siamo un gruppo nuovo e puntiamo a una classifica medioalta. Anche se dobbiamo riprendere la fiducia in noi stessi, il gruppo c’e`, e` saldo ed e` composto da giocatori di valore”.

Serie A, oggi gli anticipi Roma-Palermo, Inter -Catania

07.52: Dopo la parentesi per la Nazionale torna oggi il campionato con il doppio anticipo del 2° turno. Alle 18 Palermo-Roma, alle 20.30 Inter-Catania. Domani le altre gare. Alle 15 Genoa-Milan e Napoli-Fiorentina. La Juventus ospita l'Udinese nel posticipo.

giovedì 4 settembre 2008

FESTA DI SANTA ROSALIA SUL MONTE PELLEGRINO


Santuario Santa Rosalia
Monte Pellegrino Palermo
tel 091 - 540326 fax 091 - 6375186


FESTA DI SANTA ROSALIA
SUL MONTEPELLEGRINO
P R O G R A M M A:

ANNO PAOLINO IN CAMMINO CON S. PAOLO… Con “LA TEMPRA” paolina di Don Orione (Giov.P.II)

Mercoledì 3 settembre 2008
S. Messe: ore 9,30 - 11,30 - 18,00 PELLEGRINAGGIO ore 21,30, animato con canti e preghiere partenza dalle falde di Montepellegrino - segue S.Messa ore 24,00 Dopo la S. Messa ADORAZIONE e PREGHIERA guidata

Giovedì 4 Settembre 2008 - Festa di Santa Rosalia
San Paolo: “Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Gal. 2,20)San L. Orione: “Non sono più del mondo. Oggi, l'ho abbandonato per abbracciarmi alla Croce di Gesù Cristo e seguirlo ovunque Egli vada.” (Scr 35-7 vol.1°)S.Messe: ore 5,30 - 7,00 - 8,30 -10,30 -18,00dalle ore 10,30 alle ore 12,00 la Sacra grotta rimarrà chiusaOre 10,30 - Solenne celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Paolo Romeo – Arcivescovo Metropolita di Palermo Saranno presenti le autorità civili e militari

Domenica 7 Settembre 2008
San Paolo: ”Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite” (Rm 13,14)San L. Orione: “Far del bene sempre e del bene a tutti, o Gesù, benedicendo sempre e non maledicendo mai!”S.Messe: ore 7,00 – 8,30 – 10, 00 – 11,30 – 18,00Ore 10,00 - Celebrazione presieduta da Don Marco Grossholz, dell’Opera Don OrioneOre 11,30 - Celebrazione presieduta da Mons. Antonino Vitello, Vicario generale

Domenica 14 Settembre 2008
San Paolo: “Pregherò con lo spirito ma anche con l’intelligenza…” (1Cor 14,15)San L. Orione: “faremo sempre orazione, perché Iddio voglia accrescere in noi la Fede…” (B. Aires -10/08/1935)S.Messe: ore 7,00 – 8,30 – 10,00 – 11,30 – 18,00Ore 11,30 - Celebrazione presieduta da S.E. Mons. Carmelo Cuttitta Vescovo Ausiliare e Vicario generale

Domenica 21 Settembre 2008
San Paolo:”Per questo motivo ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te (Tm 1,6)San L. Orione: “Davanti a Gesù fioriscono nella nostra anima anche le pietre…”S.Messe: ore 7,00 – 8,30 – 10,00 – 11,30 – 18,00Ore 10,00 - Celebrazione presieduta da Don Michele Zaccaro, Rettore del SantuarioOre 11,30 - Celebrazione presieduta da S.E. Mons. Salvatore Di Cristina, Arcivescovo di Monreale

Domenica 30 settembre 2007
San Paolo: “Se anche parlassi la lingua degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità…” (1Cor 13,1)San L. Orione: “La carità fraterna si mantiene quando tutti siamo disposti a compatirci…” (8-X-1923)S.Messe: ore 7,00 – 8,30 – 10,00 – 11,30 – 18,00Ore 11,30 - Celebrazione presieduta da Don Franco Galizia, Direttore dell’Opera Don Orione in Palermo

Lo staff dell'allenatore Davide Balardini

Con il neo allenatore, Davide Ballardini, sarà composto così il nuovo staff tecnico della prima squadra. Carlo Regno sarà il vice allenatore, Stefano Melandri il preparatore atletico, Andrea Rinaldi, il preparatore di raccordo, mentre Mario Paradisi sarà il preparatore dei portieri.

Zamparini guarda avanti:"Ballardini una scommessa"

PALERMO, 4 settembre 2008 – Un uomo solo al comando. Maurizio Zamparini. Della triade estiva che aveva ricostruito partendo da zero (dodici acquisti e sei cessioni super) il Palermo, è rimasto solo lui. Fuori Rino Foschi, lo storico d.s, cacciato via anche Stefano Colantuono, il tecnico del progetto che in tre anni avrebbe dovuto riportare i rosanero in zona Champions League.
DECIDO IO - “Mi assumo tutte le responsabilità per una scelta fatta soltanto da me. L’ho presa ieri sera dopo due giorni di meditazioni e consultazioni con mezza Italia ma l’ho comunicata stamattina sia a Colantuono che a Sabatini il quale si è arrabbiato perché dice che non c’era motivo di prenderlo visto che poi decidevo io. Ma lui è qui solo da un mese, questa decisione toccava a me”. Via il romano, tocca al romagnolo: “Ballardini (per lui, contratto annuale, ndr), ve ne accorgerete, è uno con le palle come me, un romagnolo naif e spregiudicato. Una scommessa, un tecnico giovane che mi ha convinto al primo colloquio”. Sul ravennate pesa però già da subito una spada di Damocle: “Perché ho scelto lui? Perché sul mercato c’erano soltanto lui e Novellino. Sa che tipo sono, ora tocca a lui dimostrare che il Palermo è una squadra valida, da Uefa”.
PERCHE’ L’ESONERO - Tante le stilettate del presidente friulano a Colantuono: “Mi ha fatto vergognare con Portogruaro, Ravenna e Udinese, più per la prestazione che per il risultato. Mi chiedeva giocatori nuovi dicendomi che l’organico non era da Uefa ma io ho speso tanto e per me questo è il miglior Palermo degli ultimi anni”. Parecchie liti col romano, l’ultima sabato mattina: “Prima della gara con l’Udinese abbiamo avuto uno scontro, gli ho detto che Jankovic non avrebbe dovuto giocare e invece lui l’ha schierato. Poi, in campo, si è visto chi aveva ragione. Adesso a Ballardini chiedo di proseguire il progetto iniziato con Colantuono perché non mi accontento dell’Uefa anche se con la Roma abbiamo l’80% di possibilità perdere”.
LAVORARE E SORRIDERE - In dieci giorni Davide Ballardini dovrà trasformarsi in mago, prendere la bacchetta magica e far tornare il sorriso a Zamparini: “Ha detto che mi ha preso perché sul mercato eravamo solo in due? Beh, che dire, il presidente è schietto comunque lo ringrazio per la scelta fatta. Ci tengo però a dire che dovunque io abbia lavorato mi hanno sempre richiamato, quindi le società apprezzano il mio lavoro. Inutile fare proclami, i giocatori li conosco solo sul campo. Voglio prima conoscere tutti dal punto di vista umano. Le critiche del presidente? Io sono concentrato solo sul mio lavoro, Palermo è una realtà importante e sono onorato di lavorarci”. Il momento è nero: “Siamo solo all’inizio, bisogna solo lavorare seriamente e serenamente. Dobbiamo essere tutti contenti e coinvolti dal progetto”.

Ballardini: 'Palermo e' un onore'

Per il neo allenatore dei rosanero c'e' un contratto annuale
(ANSA) - PALERMO, 4 SET - Davide Ballardini ha sottoscritto con il Palermo un contratto annuale: 'E' una realta' importante. Per me e' un onore essere qui'. 'Ci sono dei giocatori che hanno delle buone qualita'. Lavorare con squadre come quella rosanero mi fa molto piacere. Sono molto concentrato sul mio lavoro e sul rapporto che devo avere con i calciatori - ha proseguito - so come e' fatto Zamparini e capisco le sue pretese. E' importante comunque che io mi occupi soprattutto della squadra'.

Ballardini dirige a porte chiuse

4 settembre 2008 – Primo allenamento rosanero dopo la tempesta Zamparini che in mattinata ha fatto l’ennesima vittima, Colantuono. Sotto la guida del nuovo tecnico Ballardini, contratto annuale per lui, il Palermo è sceso in campo nel pomeriggio ancora a porte chiuse. Confermata quindi la scelta tecnica presa due giorni fa dall’ormai ex tecnico rosanero. Dopo le presentazioni di rito la squadra ha iniziato a lavorare sul manto erboso del “Tenente Onorato”. A fine seduta partitella a ranghi misti. A parte il solo Budan (distorsione alla caviglia destra), ancora incerta la sua presenza alla ripresa del campionato con la Roma. Sul croato si è espresso in mattinata il presidente: “Igor è una grande prima punta che vale tanto quanto le altre grandi prime punte sul mercato. Cercavamo Nilmar perché per ora lui è indisponibile ma se si riprenderà e farà bene, come penso e spero, a gennaio potremmo restare così perché la squadra è valida”. (a.c.)

Toni: Zamparini fa come gli pare

(ANSA) - FIRENZE, 4 SET - 'Zamparini mette i soldi e dunque puo' fare quello che vuole'. Luca Toni giustifica l'esonero di Colantuono dopo la prima giornata. Il cambio in panchina e' stato commentato dal clan azzurro a partire dall'ex punta rosanero: 'Nelle due stagioni in cui io sono stato a Palermo ho pero' sempre avuto lo stesso allenatore'. Per Gianluca Zambrotta 'e' strano vedere un tecnico cacciato via dopo una sola giornata di campionato ma da un presidente come Zamparini ci si puo' aspettare di tutto'.

mercoledì 6 agosto 2008

Amelia: «Dietro le grandi ci sarà il Palermo» (Gazzetta dello Sport)

«Giusto fare progetti ambiziosi: la società è cresciuta».
Amelia, il suo arrivo a Palermo ha dato ai tifosi l'idea di un progetto in crescita: si sente più responsabilizzato per questo motivo? «Ma non ci sono solo io; sono arrivati anche Carrozzieri, Lanzafame, Liverani, sono stati confermati giocatori di ottimo livello. È giusto che Palermo coltivi grandi ambizioni. Zamparini è un presidente esigente e ha ragione a pretendere. Forse da fuori non si vede, ma questa è ormai una grande società a livello organizzativo».Quindi l'Europa è un obiettivo adeguato alle potenzialità? «Certo, ma non dobbiamo far programmi a lunga gittata: guardiamo ogni singola partita. È normale mirare in alto, il Palermo deve restare subito dietro le grandi. Ma prima troviamo il feeling giusto».Calendario sfavorevole? «Può darsi ma non esiste più una sola partita facile, un avversario più abbordabile, anche le cosiddette deboli vanno rispettate».Il 22 agosto prima amichevole della nuova epoca Lippi: ansioso? «Beh, adesso che sto in una grande squadra dovrei stare più tranquillo. Credo di aver lavorato bene in questi 4 anni azzurri e spero di continuare ancora a lungo».

lunedì 4 agosto 2008

Parla capitan Liverani: "Si, il Palermo farà bene"


Oggi è il secondo ed ultimo giorno di vacanza per i giocatori del Palermo. Da domani, infatti, si ricomincia a lavorare sul campo, a Levico Terme in provincia di Trento, sede della seconda parte del ritiro precampionato. In esclusiva, ai microfoni de ilpalermocalcio.it capitan Liverani, analizza il momento della squadra. "Nella prima parte del ritiro in Austria, abbiamo lavorato tantissimo, specie sulla tattica essendo la nostra una squadra composta da molti volti nuovi. Credo che si sta formando un gruppo importante, di una società importante. Obiettivi? dobbiamo crescere partita dopo partita e solo dopo il girone di andata si potranno fare determinati discorsi".

martedì 22 luglio 2008

Primo test in Austria il Palermo in campo per provare il tridente

BAD KLEINKIRCHHEIM -" Ci sono partite che per la classifica, per i punti, per i gol non valgono niente. Sono partite che però contano tantissimo per i tifosi impazienti di scoprire le novità della formazione. Partite come quella che oggi il Palermo giocherà alle 18 a Bad Kleinkirchheim contro i dilettanti della selezione del Nockberge. Ecco quindi che in Carinzia sono arrivati diversi tifosi rosanero. C' è chi come Roberto Ciralli, sposatosi soltanto sabato scorso, prima del viaggio di nozze si è concesso una gita con l' amore calcistico della sua vita e ieri è stato sulle tribune dell' impianto di Bad insieme a un gruppo di amici. Gli avversari di questa prima uscita stagionale dei rosanero sono gli stessi da quattro anni a questa parte. Gente che nella vita di tutti i giorni fa i lavori più svariati e che in questa ultima settimana ha iniziato a tirare due calci al pallone per entrare in forma e farsi trovare al meglio per la sfida. Colantuono inizierà a mettere in pratica quel 4-3-3 che ha provato sin dal primo giorno di ritiro. Il tecnico vedrà in campo l' adattabilità dei suoi giocatori al sistema di gioco che il Palermo dovrebbe adoperare anche quando le partite conteranno e in palio ci saranno i tre punti. "
di
MASSIMO NORRITO
Fonte: http://www.repubblica.it/

domenica 20 luglio 2008

Mostre: la Sicilia oltre gli stereotipi ad Acireale

» 2008-07-19 20:01

Da domani gli scatti di 30 maestri della fotografia

(ANSA) - ROMA, 19 LUG - E' una Sicilia inusuale quella immortalata da una trentina di grandi fotografi esposti da domani alla Galleria Credito Siciliano di Acireale. Intitolata Dopo la Sicilia, la rassegna intende presentare la realta' di un territorio che si sta misurando con la modernita' nella societa', nell'economia, nella quotidianita'. Una selezione di scatti, dunque, che intende indagare i modi, i modelli e i metodi con cui fotografi e video maker hanno guardato la Sicilia negli ultimi decenni.

venerdì 18 luglio 2008

Definite le cessioni di Terranova, Cossentino, Cani, Tripoli e Polito

L’U.S. Città di Palermo ha perfezionato le cessioni temporanee con diritto di opzione e controopzione dei giocatori Emanuele Terranova al Livorno, Alberto Cossentino alla Triestina e Edgar Cani all’Ascoli. Inoltre, il club rosanero ha ceduto in compartecipazione i giocatori Pietro Tripoli al Varese e Giuseppe Polito alla Vibonese

"Sconto su di te", la creatività degli studenti di tecnica pubblicitaria

17.07.2008 18.40
Anche quest'anno la creatività della campagna abbonamenti dell'U.S. Città di Palermo è stata curata dagli studenti del Corso insegnamento in Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria dell’Anno Accademico 2007/2008, tenuto da Pillo Esposito Lavina, responsabile clienti dell'agenzia di comunicazione digitale IM*MEDIA.
Un'esperienza coinvolgente, che ha appassionato i ragazzi e il fotografo Ezio Ferreri, che con i suoi scatti ha contribuito alla definizione della campagna.L' U.S. Città di Palermo desidera ringraziare tutti coloro i quali hanno saputo perfettamente recepire ed interpretare le indicazioni della Società, collaborando alla realizzazione della nuova campagna abbonamenti, e in particolare quegli studenti che fino alla definizione della creatività hanno partecipato con entusiasmo e determinazione.

giovedì 17 luglio 2008

Riapre dopo un lungo restauro la splendida Cappella Palatina di Palermo

Riapre dopo un restauro durato più di due anni uno dei gioielli dell’arte sacra mondiale, La Cappella Palatina del palazzo reale di Palermo, sede anche del parlamento regionale. Costruita nel 1132 per volere di Ruggero II è forse la massima espressione dello splendore della cultura siciliana durante la dominazione normanna.
L’interno della cappella è un tripudio di mosaici in stile bizantino, migliaia di tessere d’oro che rappresentano “Storie di santi, del Vangelo e della Bibbia”, “Santi, Profeti ed Arcangeli” e nell’abside principale il capolavoro “Il Cristo Pantocratore”.
Il restauro voluto e finanziato dalla fondazione Wurth, ha curato la parte lignea del tetto della cappella. Il particolare disegno del tetto, chiamato “muqarnas”, è di origine islamica; questo potrebbe essere inteso come contrasto all’ideale cristiano, ma è invece dimostrazione degli sforzi dei re normanni per l’integrazione culturale della città di Palermo.
Lo testimoniano inoltre le scene di caccia, scene simboliche e di feste proprie della cultura islamica sempre magistralmente realizzate con la tecnica del mosaico Reinhold Wurth, magnate tedesco, ha definito la cappella palatina come “il più sorprendente gioiello religioso pensato da mente umana”. Il suo amore per l’arte ha fatto si che una delle più attraenti mete turistiche siciliane possa essere apprezzata nel suo rinnovato splendore.
La cappella è visitabile tutti i giorni della settimana e in assenza di attività parlamentare, si può optare per un biglietto cumulativo per visitare anche il palazzo reale anch’esso con molte sale di altissimo valore artistico e storico.




sabato 12 luglio 2008

Toni: «Mi intriga il Palermo»


CERVIA (RAVENNA), 11 luglio - ­«Riconquistare la Germa­nia»: lo slogan che ha fatto da leit motiv ieri a Cervia, dove Luca Toni è stato in­vestito ufficialmente del ruolo di testimonial della regione Emilia Romagna sul mercato tedesco per i prossimi tre anni. Un volto per il turismo, anche per­ché Toni è tra i proprieta­ri (assieme ai colleghi Do­ni e Santoni) dello stabili­mento balneare Figli del Sole di Cervia, dove si è svolto l'happening organiz­zato da Studio Sorato.LA SPAGNA HA MERITATO - «Riconquistare la Ger­mania» , punta alla ricon­quista del titolo tedesco con il suo Bayern, Luca Toni. Un anno dopo la fir­ma per il Bayern è un pro­dotto d'esportazione. «Devo dire che mi diver­te, io qui in Riviera venivo da bambino e vengo ades­so. L'Emilia è la mia ter­ra». Lei la Ger­mania l'ha già conqui­stata: a Ber­lino, due an­ni fa in az­zurro, poi col Bayern. «Col Ba­yern sono stato fortunato: la squadra era fortissima. E ai tedeschi piace sentir­si un po' italiani, perché siamo ospitali e originali». E perché stavolta, agli Europei, hanno fatto peg­gio: «Da Campioni del Mon­do era lecito aspettarsi di più. Siamo usciti contro la Nazionale che ha vinto, ai rigori. Ma gli spagnoli me­ritavano». Che ne dice del Lippi bis?: «Che, se davvero era ne­cessario sostituire Dona­doni, Lippi era la scelta più naturale, perché è ri­spettato da tutti».L'ANNO DI GILARDINO - A proposito di Europa, per lei sarà Champions. «Con il Bayern cerchere­mo di andare il più avanti possibile». E la «sua» Fiorentina? «Mi sembra stia co­struendo una squadra mol­to interessante. Qualche mese fa speravo ci sarem­mo affrontati nella finale di Uefa: ce la siamo tirata, l'eliminazione, forse en­trambi eravamo troppo si­curi». Gilardino in viola? «Aveva bisogno di cam­biare aria, dopo un anno strano nel quale aveva an­che perso la Nazionale. Ha fatto benissimo ad andare da Prandelli. Sarà l’anno del suo rilancio». Viola da scudetto? «Credo sia ancora di­stante. Vie­ne da un 4 ° posto, l'obiettivo può essere l'accesso di­retto alla Cham­pions». Il Palermo ha perso Zaccardo e Bar­zagli, che l'hanno raggiun­ta in Germania, ma al Wol­fsburg . «I rosanero sono una squadra nuova anche in at­tacco, mi incuriosisce. A Zaccardo ho parlato, lui e Barzagli faranno bene».

Cairo, ocio al Zampa: tra Abate e Palermo e' contatto!

Andrea D´Amico, procuratore di Ignazio Abate, interevendo ai microfoni di "Radio Kiss Kiss", ha rivelato l´interessamento del Palermo nei confronti del giovane tornante reduce da una buona stagione all´Empoli ma di proprietà del Milan. "Abate al Palermo? C’è stato un interessamento di questo tipo - ammette - Stiamo parlando di uno dei giovani più interessanti del nostro panorama calcistico. Adesso però è con la Nazionale - ha aggiunto D´Amico - per il suo futuro si deciderà più avanti”.

giovedì 3 luglio 2008

Zamparini: "Sabatini nuovo d.s."

2 luglio 2008 – Il Palermo presenta Davide Lanzafame, arrivato ufficialmente solo ieri in rosanero ma già da tempo annunciato dalla dirigenza siciliana: “Sono umile e resto coi piedi per terra ma sono qua per giocare il più possibile e conquistare, sarebbe il massimo, la nazionale maggiore già quest’anno”. Il talento di scuola Juventus ha giocato l’ultima stagione in prestito al Bari, in B, segnando dieci gol: “Sarà difficile andare in doppia cifra anche in serie A, il mio modello di giocatore da un paio d’anni è Cristiano Ronaldo, dicono che ci assomigliamo ma per arrivare al paragone perfetto - chiude scherzando il ventenne torinese d’origini siciliane - il portoghese deve prima migliorare tecnicamente”. Intanto, Walter Sabatini è ad un passo dal diventare il nuovo direttore sportivo del Palermo: "Ormai ho deciso - ha detto al telefono Maurizio Zamparini - chiudo con Sabatini al 99%. Già in serata potrei dare l'annuncio ufficiale". Inizia così questa sera il post Foschi in casa rosanero. Tocca quindi all'ex braccio destro di Lotito alla Lazio concludere la campagna acquisti di Zamparini. L'idea Fornaroli sembra sfumare, il numero uno di viale del Fante due giorni fa diceva di non sapere neanche chi fosse l'uruguaiano che a quanto pare era invece un pallino di Foschi. In ballo restano le questioni Floccari, in entrata e Miccoli-Cavani in uscita. (a.c.)

giovedì 26 giugno 2008

Amelia: “Quando è arrivata la proposta ho accettato subito”

26.06.2008

“Ringrazio Zamparini e Foschi: da due anni cercano di portarmi qui e finalmente ci sono riusciti, era una cosa che volevo anch’io”. Marco Amelia non ha dubbi: Palermo è stata certamente la scelta giusta. “Sono contento di avere raggiunto l’accordo con la società rosanero prima dell’inizio degli Europei, una manifestazione per me molto importante. Tante volte in queste ultime stagioni sono stato vicino ad indossare questa maglia, è mancata solo la firma, ma poi per motivi che non sto qui a spiegare tutto è sfumato. Adesso ci siamo riusciti ed io sono felicissimo. Quando ho scelto di andare via da Livorno, non ho guardato alla possibilità di disputare la Champions League o la coppa Uefa ma cercavo l’ambiente giusto che mi permettesse di migliorarmi giorno per giorno: il Palermo mi ha dato quest’opportunità ed io ne sono fiero. Il mio primo obiettivo era rimanere in Italia e quando è arrivata la proposta del club rosanero ho accettato subito”. L’estremo difensore è convinto di essere approdato in una squadra altamente competitiva. “Mi sembra che il Presidente e il ds stiano lavorando molto bene sul mercato, hanno acquistato giocatori di valore. L’obiettivo primario di questo gruppo sarà quello di cercare fare bene e di diventare la prima squadra della seconda fascia. La cosa più importante è che i giocatori nuovi si amalgamino presto con i ‘senatori’, ma per questo possiamo contare su un allenatore bravo e preparato come Colantuono”.

giovedì 19 giugno 2008

Polveri sottili ancora oltre i limiti, malgrado le Ztl

Le zone a traffico limitato non fermano le polveri sottili  che  nella  giornata di martedì hanno sforato il limite di 50 microgrammi  per  metro  cubo  previsto dalla legge in sei centraline:  piazza  Indipendenza  sono  stati  rilevati  (57 microgrammi), piazza Giulio Cesare (56), piazza Castelnuovo (60),  piazza  Unità d’Italia (58) , via Belgio (57) e via Di Blasi (79). 

mercoledì 28 maggio 2008

Palermo : Via Crispi contro la pista ciclabile

I residenti: "Traffico caotico". L´albergatore: "Andrò dal giudice".
I residenti hanno già avviato una raccolta di firme, mentre la direzione dell´hotel Ponte ha scritto una lettera al sindaco Diego Cammarata e minaccia di rivolgersi alla magistratura. La pista ciclabile di via Crispi finisce sotto accusa: «La verità è che questa amministrazione non sa nemmeno copiare dalle altre città», dicono gli abitanti della strada che costeggia il porto.

La corsia riservata ai ciclisti, opera da un milione e 137 mila euro che collegherà per sei chilometri via Archirafi alla Favorita, nel tratto di via Crispi lato mare, subito dopo piazza Tredici Vittime, non piace a nessuno. Secondo residenti e commercianti è troppo larga e, proprio dove la strada si restringe a causa del cavalcavia, crea un imbuto che avrà pesanti ripercussioni sul traffico. «Basta guardarla per rendersi conto di quanto è fatta male - dice Achille Porcelli, residente al civico 119 di via Crispi - Si allarga proprio qui dove c´è il cavalcavia e la strada si restringe: subito dopo il semaforo del porto, dove si poteva tranquillamente allargare, invece si dimezza».

«Noi siamo favorevoli alle piste ciclabili - gli fa eco Saverio Latteo, anche lui residente in via Crispi - ma questa è fatta proprio male: se un mezzo deve fermarsi davanti ai nostri portoni, da un camion per i traslochi a un´ambulanza, blocca la circolazione. Non ci si può più accostare nemmeno per scaricare la spesa o fare scendere gli anziani e i disabili».

I residenti sono già costretti a fare conti con traffico e smog: «Questa è una sorta di circonvallazione cittadina - dice Teresa Reginella - è congestionata oggi con le targhe alterne, lo sarà ancor di più con le Ztl. Non parliamo poi del caos che c´è d´estate, quando partono le navi e lo smog invade le nostre case». Ieri i lavori per la realizzazione dell´itinerario a pedali hanno mandato in tilt la circolazione già all´altezza di piazza Giachery.


Antonino Di Vincenzo, amministratore dei condomini 119 e 133 che accolgono più di cinquanta famiglie, ha avviato una petizione rivolta a tutti gli abitanti della zona. «Questa corsia è un suicidio per i ciclisti - dice - Rischieranno di essere investiti, ma soprattutto respireranno veleni di ogni tipo. Qui davanti passano centinaia di tir. Se il Comune avesse preso spunto da altre città, avrebbe realizzato la pista sul marciapiede, rifacendolo nuovo e più grande. Con la raccolta di firme chiediamo che la pista venga portata al livello della strada».

Se i residenti si lamentano, i vertici dell´hotel Ponte sono pronti a rivolgersi al giudice. «Abbiamo ottenuto dal Comune, nemmeno un anno fa, la concessione di uno spazio di 14 metri per il carico e lo scarico delle merci - dice Sergio Monteleone, vice direttore dell´albergo, che insieme con la direttrice Marcella Ponte ha inviato una lettera al sindaco - dall´oggi al domani, senza che nessuno ce la revocasse, lo spazio è stato sostituito dalla pista ciclabile. Risultato? Siamo costretti a fare scendere i nostri ospiti lontano dall´albergo e a far trascinare loro i bagagli fino all´hotel tra le macchine che sfrecciano. Ci hanno tolto anche i due posti dedicati ai taxi che erano proprio davanti all´ingresso. Siamo pronti a chiedere i danni all´amministrazione».

Palermo ciclabile, che riunisce gli amanti della bici, critica il metodo di lavoro utilizzato dal Comune: «Il progetto non è stato preceduto da una studio serio - dice - basta guardare l´andamento della pista, che si allarga dove non dovrebbe e si restringe dove invece lo spazio c´è. Siamo contenti che si stiano realizzando corsie per le bici, ma le cose non vanno improvvisate».

L´assessore al Traffico Lorenzo Ceraulo assicura che farà un sopralluogo insieme con i tecnici: «Devo rendermi conto di quali siano i problemi».

Liverani: "Grazie a Zamparini per elogi"

Fabio Liverani, intervenuto a Calcio Parlato su stadionews24, si sofferma sugli elogi profusi dal presidente del Palermo Maurizio Zamparini nei suoi confronti.
"Le dichiarazioni di Zamparini? Non lo conosco personalmente, sicuramente lui ha i suoi modi di fare e avrà parlato con il mio procuratore cercando di spingere il più possibile. Ad oggi non ho firmato nulla, ma ringrazio il presidente per le belle parole spese in questi giorni. I miei inizi a Palermo? Sicuramente quella in cui militavo era una ottima primavera, arrivammo ai quarti di finale al Torneo di Viareggio. Quel Palermo era però una società con molte difficoltà in B, ora si punta a ben altri obiettivi. La città mi piace, la società si è mantenuta sempre a livelli alti, è una bella piazza. Il ruolo in campo? Non è un problema il numero di compagni a centrocampo, mi adatto sia nel modulo con due mediani che con tre. Se una società punta su di me penso che non sia per una plusvalenza ma per darmi il giusto spazio sfruttandomi al massimo. Percentuali? Il Palermo è favorito"


mercoledì 21 maggio 2008

LIVERANI: ZAMPARINI HA FATTO BRECCIA

Si tinge di rosanero il futuro di Fabio Liverani. Il presidente, Maurizio Zamparini, avrebbe convinto il giocatore a sposare il progetto di rilancio del Palermo, piuttosto che la Champions League con la Fiorentina. A far pendere la bilancia dalla parte dei rosanero, un contratto triennale da 850 mila euro a stagione, ben più "pesante" del biennale a 650 mila euro proposto dalla società viola.

giovedì 15 maggio 2008

CALCIO: PALERMO. ZAMPARINI “JUVE NON CEDE GIOVINCO? HO MICCOLI

(AGI/ITALPRESS) - Palermo, 15 mag. - “Dall’incontro di oggi pomeriggio tra la Juve ed i Grimaldi non mi aspetto nulla di nuovo. Discuteranno ancora, ma l’impressione e’ che troveranno l’accordo andando verso la conclusione della trattativa”. Lo ha detto a “Mediagol.it” il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Se tra i Grimaldi e i dirigenti bianconeri dovesse arrivare l’accordo, il passo successivo sarebbe quello dell’intesa tra il Palermo e la Juventus. Il nodo si chiama Giovinco, dichiarato incedibile dai bianconeri. Zamparini, tuttavia appare tranquillo. “So che non lo vogliono cedere - ha detto il numero uno di viale del Fante - ma oggi sono piu’ sereno. Mi hanno fatto piacere le frasi dette ieri da Fabrizio Miccoli che ha cosi confermato di voler proseguire con noi anche per il prossimo anno. Miccoli e’ un giocatore che sa fare la differenza e cosi, se non dovesse venire Giovinco, siamo a posto”. Dopo la Juve, Mariano Grimaldi tra venerdi e sabato incontrera’ i dirigenti del Real Madrid per Amauri. Per i rosanero potrebbe essere pronto un fiume di euro. “No - ammette Zamparini - questo e’ un aspetto che non tengo in considerazione. Credo che per il Palermo sia piu’ conveniente discutere di contropartite tecniche e non andare a cercare poi dei giocatori dove rischi di non centrare l’obiettivo”. In tema di operazioni in entrata, Zamparini ha dichiarato che il ds Rino Foschi ha intavolato delle trattative “in giro per il mondo”. Sul fronte italiano piacciono l’attaccante Floccari dell’Atalanta e il centrocampista della Fiorentina, Liverani. “Le operazioni in entrata - prosegue Zamparini - saranno velocizzate dopo che il mio direttore sportivo avra’ perfezionato le cessioni di Amauri, Barzagli e Zaccardo. Liverani e’ un giocatore che mi piace, che ha una buona visione di gioco ed ha una grande classe. Pero’, prima voglio parlarne con Colantuono. Per quanto riguarda Floccari, anche lui e’ un giovane molto interessante che potrebbe completare il parco attaccanti che sara’ composto anche da De Melo, Miccoli, Budan e Cavani”. Ma c’e’ un giocatore che Zamparini vorrebbe portare in rosanero? “Si, si chiama Montolivo, ma la Fiorentina non lo mollerebbe mai”. Il Palermo si muovera’ anche sul fronte portiere. “Abbiamo un portiere di sicuro affidamento come Fontana e un altro di grande valore come Agliardi. Poi c’e’ Sirigu che potrebbe tornare dopo un ottimo anno nella Cremonese. Per lui ci sono alcune richieste da squadre di Serie B. E’ possibile tuttavia - dice il presidente del Palermo - che decidiamo di mandare Sirigu per completarsi come portiere e dare ad Agliardi la possibilita’ di giocare titolare in un’altra squadra. Trovare oggi un buon portiere e’ difficilissimo”. I nomi sono sempre quelli e cioe’ Viviano del Brescia e Amelia del Livorno, oltre a qualche soluzione estera. “Si - conclude Zamparini - ma fino a quando i prezzi saranno quelli che mi dicono non se ne fara’ nulla”. Il tecnico del Palermo Stefano Colantuono intervistato da Radio Kiss Kiss per la trasmissione “Siamo tutti ct” torna a ribadire il suo desiderio di restare alla guida della squadra del presidente Zamparini. “Siena la mia ultima partita sulla panchina rosanero? Mi auguro di no - dice - A Palermo mi trovo benissimo, la settimana prossima incontrero’ nuovamente il presidente: tra noi c’e’ stima reciproca e onestamente non credo proprio che ci saranno problemi sul futuro. Amauri? Credo che la scelta migliore per lui sia quella della Juve. In bianconero potra’ disputare la Champions League, credo che sia la squadra giusta perche’ parliamo di un grandissimo club. Anche se, ovviamente, la scelta finale spetta a lui ed al procuratore. La lotta scudetto? Inter e Roma hanno impegni di pari livello. E’ ovvio che gli organici dei nerazzurri e dei giallorossi sono superiori rispetto a quelli delle avversarie, ma sara’ certamente predominante l’aspetto psicologico”. (AGI/ITALPRESS)

lunedì 5 maggio 2008

Lazio vs Palermo 1-2. Migliaccio: “Un successo che rispecchia le peculiarità di Colantuono”

04.05.2008 17.55
Carattere e determinazione: sono queste per Giulio Migliaccio le caratteristiche che oggi hanno permesso al Palermo di battere la Lazio all’Olimpico. “Abbiamo lottato fino al 90’ e dimostrato, per l’ennesima volta, di essere una squadra che non molla mai: siamo molto soddisfatti, questo successo rispecchia le peculiarità che ci ha trasmesso Colantuono. Sia noi che i biancocelesti non avevamo grandi ambizioni di classifica e questo ha fatto si che giocassimo a viso aperto, cercando entrambi di vincere. A volte abbiamo un po’ ecceduto sbilanciandoci un po’, ma è stata comunque una bella partita. Adesso affronteremo le prossime due gare cercando di arrivare più in alto possibile anche perché, come avevo detto qualche tempo fa, mi da fastidio vedere squadre come Napoli e Genoa davanti a noi. Vogliamo chiudere il campionato in maniera dignitosa, lo dobbiamo ai tifosi e alla società che hanno sempre creduto in noi”. Il centrocampista è stato involontario protagonista dell’episodio che ha permesso ai biancazzurri di portarsi in vantaggio, fermando con il braccio la conclusione in area di Meghni. “In occasione del rigore sono stato sfortunato: ho provato a buttarmi per stoppare la palla con il petto e l’ho presa con la mano”.

Colantuono:"Mi piacerebbe avere a disposizione Tissone e Doni"

Tra Doni e il Palermo c'è di mezzo l'Atalanta: Colantuono lo vuole, l'agente chiarisce: "Serve l'accordo con il club nerazzurro"

Al tecnico del Palermo interessa anche il centrocampista Tissone.


Zamparini non ha mai nascosto che il Palermo sul mercato è già operativo. Le partenze di Amauri, Zaccardo e Barzagli sembrano ormai cosa fatta, mentre di contro al tecnico Colantuono non dispiacerebbe portare in Sicilia un pezzo di Atalanta.

"Mi piacerebbe avere a disposizione Tissone e Doni - ha detto il mister rosanero - , anche se so che per Tissone il discorso è complesso, dato che il giocatore è in comproprietà tra Atalanta e Udinese. Per quanto riguarda Doni, invece, non ho mai nascosto che mi piace parecchio anche perchè, nonostante l'età, corre come un ragazzino. Non so se è intenzionato a lasciare Bergamo, ma so per certo che il Palermo sonderà il terreno".

Ztl al rallentatore, un mese per i pass


Si parte a telecamere spente. O meglio accese ma solo in via sperimentale. Dalle 8 di lunedì mattina entreranno in vigore le due zone a traffico limitato. Ma è un debutto nel caos: pochi pass finora emessi, un´area di sette chilometri affidata al solo controllo dei vigili e un´azienda del trasporto pubblico al collasso, che aspetta fondi dal Comune che non arrivano mai.

Le limitazioni, fino al 9 giugno, riguarderanno solo le auto che non possono ottenere il permesso. Ztl A, quindi, vietata alle macchine che non siano almeno euro 3 e Ztl B a quelle euro 0. Per tutti gli altri, residenti compresi, ci sarà ancora un mese per ottenere il tagliando. Una decisione presa da Palazzo delle Aquile dopo settimane di code dei cittadini agli sportelli. Le postazioni della Td Group, che da 34 sono cresciute passando a 42, in due mesi hanno emesso poco più di 100 mila pass, con una media di 1600 tagliandi al giorno. Troppo pochi. Le previsioni erano di 400 mila permessi, anche se adesso il Comune se ne aspetta al massimo 250 mila.

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Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.