Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


Allo scoperta del Parco Archeologico di Segesta (TP).
I 10 borghi rurali più belli in Italia: scopri dove si trovano...
[Romanzo giallo] Fèvrier e gli orfanelli di Simonetta Ronco.
Cucina senza frontiere: viaggio gastronomico in versione senza glutine e senza lattosio.
ControcorrEndo: Storia di una rinascita, il libro sull’endometriosi di Vania Mento.
Dreams Hotel, il nuovo romanzo di Raffaella Dellea.
The Funeral Party, l'ultimo libro di Francesco Piazza per Pondera Verborum.



lunedì 13 novembre 2017

[Sicilia Stampa] SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO - Premio Augusta: Inerti, della palermitana Barbara Giangravè, si aggiudica l'edizione 2017


Il riconoscimento all'inchiesta giornalistica trasformata in romanzo sulla eco-mafia siciliana

Premio Augusta: Inerti, di Barbara Giangravè, si aggiudica l'edizione 2017

Il Premio Letterario riservato agli autori esordienti e fondato nel 2016 dall'omonima associazione culturale torinese ha visto salire sul palco di Pistoia – capitale della cultura italiana in carica – la giornalista e scrittrice palermitana. La manifestazione, già patrocinata dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino, si è avvalsa quest'anno anche della sponsorizzazione del Salone Internazionale del Libro e dell'Istituto Treccani

Pistoia, 12 novembre 2017 – Dopo la conferenza stampa svoltasi nella mattina di ieri alla Biblioteca San Giorgio, una Barbara Giangravè visibilmente emozionata è salita in serata sul palco del R-mutt 1917, nella centrale via dei Bacchettoni di Pistoia, al momento della proclamazione del vincitore del Premio Augusta edizione 2017.

La giornalista e scrittrice siciliana, al suo esordio come autrice con il romanzo “Inerti” (pubblicato dalla casa editrice milanese Autodafé), è arrivata alla finale del Premio Letterario per il secondo anno consecutivo. Già l'anno scorso, infatti, a Mantova (capitale italiana della cultura 2016), la romanziera siciliana era risultata seconda alla fine della votazione on line da parte dei lettori e non era salita sul palco del Teatro Sociale perché non selezionata dalla giuria.

Il regolamento del Premio – che le ha consentito di partecipare anche quest'anno, perché non ha ancora pubblicato il suo secondo romanzo – l'affetto dei lettori e dei librai, il sostegno dei giornalisti e la sua stessa tenacia, oltre che la preferenza della giuria nominata quest'anno, hanno finalmente avuto la meglio.

Come dichiarato dagli stessi organizzatori del Premio,“Nel paese in cui gli autori esordienti vengono vessati da una cronica assenza di impegno economico da parte dei soggetti della filiera del libro, Augusta scommette sui talenti del presente che è già futuro, premiando con un assegno da 10mila euro il vincitore”. Così, lo scrittore Giuseppe Culicchia, lo scrittore e critico letterario Emanuele Trevi e il linguista, critico letterario e saggista Gian Luigi Beccaria – componenti della giuria di questa seconda edizione – hanno fatto convergere sull'autrice nata a Palermo la loro scelta.

Inerti è un romanzo a tutti gli effetti, anche se nasce da un precedente lavoro d'inchiesta di colei che lo ha scritto. Questa la quarta di copertina: “Licenziata dall'azienda per cui lavora, la trentenne Gioia lascia la sua città e si trasferisce nel paese di provincia dei defunti genitori. Il suo arrivo nel piccolo centro abitato non passa inosservato, nonostante Gioia viva tra casa e la libreria, nella quale viene assunta come commessa. L'incontro con una vecchia conoscenza, Fabio, sconvolge i piani di Gioia. L'uomo, malato di tumore, rivela che sono in tanti ad avere il cancro in quel posto. Interessata a fare luce sulla vicenda, Gioia comincia, con l'aiuto di Fabio e di altre persone, a cercare le prove di un traffico illecito di rifiuti di cui tutti parlano tra i denti, senza mai fare alcuna vera ammissione. Alla ricostruzione del passato dell'antico borgo delle origini, si affiancano il ricordo doloroso di uno stupro subito da Gioia quando era adolescente e dubbi e sospetti sull'incidente stradale in cui sono morti i genitori. Il romanzo nasce dalla raccolta di materiale per un'inchiesta su presunti intombamenti in Sicilia e viene incoraggiato dalle dichiarazioni che il pentito di camorra Carmine Schiavone ha rilasciato all'autrice un anno prima di morire, relative allo smaltimento illegale di rifiuti che, in Sicilia, sarebbe iniziato dieci anni prima rispetto alla Campania. <>. Tra finzione e realtà, il libro si conclude con una postfazione che contiene per intero le affermazioni di Schiavone”.

Dopo la sua pubblicazione, avvenuta alla fine di febbraio del 2016, Barbara Giangravè ha cominciato un tour nazionale di presentazioni che l'hanno portata, in poco più di un anno, a toccare 60 librerie sparse sul territorio italiano: da nord a sud, isole comprese.

Accolto con particolare interesse e reale apprezzamento dalla critica (qui http://www.autodafe-edizioni.com/2015/05/28/barbara-giangrave/ trovate le 65 tra recensioni e interviste pubblicate fino a oggi dalla stampa nazionale), il romanzo ha rappresentato una vera e propria scommessa per l'esordiente siciliana che, dopo dieci anni, ha lasciato la professione giornalistica per dedicarsi completamente a quello che lei stessa ha sempre definito “il suo sogno di bambina”.
EOggi, forte dell'esperienza fatta totalmente in prima persona e senza altra organizzazione alle spalle che la sua, ha già cominciato a lavorare alla stesura del secondo romanzo.

“Con questo assegno in tasca – ha dichiarato Barbara Giangravè – avrò la possibilità di concentrarmi sulla scrittura per qualche altro mese. Poi si vedrà. Ma, nel frattempo, voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno portata fino a questo punto: i giornalisti che hanno scritto subito di me, i librai che mi hanno dato la possibilità di presentare il romanzo anche se un'illustre sconosciuta ha bussato personalmente alla loro porta, i lettori che dopo avermi incontrato mi hanno seguito e incoraggiato tramite la rete, gli amici (tanti) che mi hanno supportato e sopportato in giro per l'Italia, la mia famiglia di sangue e quella buddista... che mi ha permesso di non mollare mai, soprattutto nei momenti peggiori”.

domenica 5 novembre 2017

"La bottega degli errori". Lo spettacolo "instabile" di teatroterapia con utenti psichiatrici.


"In natura non c'è niente di inutile. Nemmeno l'inutilità stessa"

E' questo lo slogan che anima le attività della "Compagnia instabile", il gruppo di teatroterapia che dal 2011 realizza attività laboratoriali e teatrali con utenti psichiatrici in collaborazione con la ASP di Palermo e con le Comunità terapeutiche assistite, il tutto coordinato dai volontari delle associazioni "Pensiamo In Positivo" e "MenteLibera".


Lo spettacolo "La Bottega degli errori" chiuderà domani il progetto realizzato nel corso degli ultimi mesi con alcuni utenti psichiatrici del mod. 5 del Dipartimento di Salute Mentale APS 6.



Gli utenti ed i volotari hanno anche realizzato le scenografie ed i costumi, all'interno del laboratorio REES (Recupero Equo Solidale Sociale).


Lo spettacolo, con ingresso libero, è allestito al
Teatro Orione di via Don Orione
il 5 novembre alle ore 17.30


Per informazioni:
pensiamoinpositivopa@gmail.com o 3208603911



Sinossi

Una vecchia ed impolverata Bottega contiene una quantità indescrivibile di oggetti acquistati dal generoso proprietario oramai rassegnato alla logica del mercato.

Una sfilza di venditori entrano nella Bottega proponendo affari per lo più inutili dal momento che il proprietario è sempre disposto ad accogliere ogni tipo di materiale.
Il materiale che si accumula in una catasta, che diventa sempre più informe, è la dimostrazione di come gli errori crescono senza che se ne prenda rimedio. Ma che errori sono questi? Gli errori di un acquisto compulsivo, irrefrenabile che cela il desiderio inconscio di trovare in ogni oggetto una parte di se, della propria, memoria, della propria vita.

sabato 4 novembre 2017

X edizione del “Premio Ignazio Buttitta”.


Palermo, 3 novembre 2017 - Si terrà mercoledì 8 novembre, alle ore 17.00, presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino (p.tta Pasqualino 5, trav. via Butera), a Palermo, la cerimonia di premiazione della decima edizione del Premio Ignazio Buttitta, promosso dalla omonima Fondazione. Istituito nel 2006, il Premio Ignazio Buttitta viene assegnato a personalità siciliane che si siano distinte nelle scienze, nella letteratura, nelle arti, nel giornalismo, nell’editoria, e non siciliane che abbiano con la loro attività, significativamente promosso e valorizzato aspetti della cultura dell’Isola. Negli anni scorsi, il Premio è stato assegnato a: Vincenzo Consolo, Giuseppe Giarrizzo, Giuseppe Tornatore, Alberto Varvaro, Francesco Renda, Ferdinando Scianna, Stefano Vilardo, Salvatore Silvano Nigro, Enzo Sellerio, Giovanni Sollima, Francesco Alberoni, Gioacchino Lanza Tomasi, Gianni Puglisi, Antonino Mancuso, Italia Napoli, Alfio Antico, Tullio De Mauro, Alfonso Giordano, Pina Patti Cuticchio, Giuseppe Quatriglio, Maria Costa, Nino De Vita, Natale Tedesco, Franco Scaldati, Marcello Sorgi, Matteo Collura, Alessandro Musco, Coro della Settimana Santa di Montedoro. In questa decima edizione, la Fondazione ha voluto assegnare il riconoscimento a Aurelio Rigoli, a Tommaso Romano, a Vito Parrinello in memoriam e al Teatro Ditirammu per la loro intensa e preziosa attività di diffusione scientifica e artistica della cultura siciliana. Il Premio Ignazio Buttitta inaugura la XLII edizione del Festival di Morgana (Palermo, 8-12 novembre 2017), promosso dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari e diretto da Rosario Perricone, dedicato quest’anno a Antonino Buttitta. A conclusione della cerimonia, alle ore 19.00, andrà in scena in prima assoluta La fuga di Angelica a cura della Compagnia dei Pupari Vaccaro-Mauceri di Siracusa.

Aurelio Rigoli. Nasce a Palermo nel 1933. E’ Professore Emerito dell’Università degli Studi di Palermo, e Presidente del “Centro Internazionale di Etnostoria Fondazione Prof. Aurelio Rigoli”, che egli stesso ha fondato negli anni Settanta. Rigoli, allievo di Giuseppe Cocchiara, consegue la laurea in Lettere nell’Università di Palermo avvicinandosi subito agli studi antropologici e nel 1974 viene chiamato a ricoprire la cattedra di Storia delle Tradizioni popolari nel medesimo ateneo. I suoi interessi scientifici hanno riguardato anzitutto la filologia della letteratura folklorica siciliana e il rapporto tra folklore e storia. Tali studi lo hanno condotto a definire un percorso disciplinare originale e di cui egli può essere considerato l’iniziatore, l’Etnostoria, volta a perseguire un tracciato storiografico integrale ed integrato con tutte le fonti possibili (orali/immateriali, materiali, iconografiche, musicali, gestuali, etc.), al di là della storiografia che si fonda su fonti esclusivamente scritte. Già Presidente del Settore Istituti Culturali del Consiglio Nazionale Beni Culturali e Ambientali, in rappresentanza degli Atenei d’Italia, è stato, per anni, il Coordinatore del Consiglio Regionale Siciliano dei Beni Culturali e Ambientali e ha presieduto la Commissione Regionale REI (Registro delle Eredità Immateriali) - UNESCO, progettandone lo Statuto epistemologico e metodologico pienamente recepito dal pertinente Assessorato. E’ autore di diversi testi, tra cui Le Ragioni dell’Etnostoria, Ila Palma Editore, 2004 e Un antropologo nel palazzo: percorsi antesignani di politica dei Beni culturali, Aisthesis, 2005. Fra i tanti riconoscimenti nazionali e internazionali, ha ricevuto la Medaglia d’oro della Presidenza della Repubblica per i suoi singolari meriti accademici. 

Tommaso Romano. Nasce a Palermo nel 1955. Poeta e saggista dirige le Edizioni Thule da lui fondate nel 1971, ora Fondazione Thule Cultura, con le quali produce un ricchissimo catalogo di saggistica, narrativa, arte e varia di oltre seicento titoli. Dirige le riviste Spiritualità e letteratura e Ara Pacis. E' professore di Filosofia e Scienze Umane al Liceo statale Regina Margherita e ha insegnato all'Accademia di Belle Arti di Palermo. Esordisce in poesia nel 1969 e pubblica cinque raccolte, l'ultima delle quali edita da Sciascia, con prefazioni di Lucio Zinna, Giuseppe Bonaviri e Raffaele Nigro. Della sua opera di saggista e poeta si sono occupati fra gli altri Luciano Anceschi, Mario Luzi, Giorgio Caproni, Stefano Zecchi, Ernst Junger. Numerosi i saggi critici, di estetica e di storia con vari riconoscimenti fra cui le Palme Accademiche della Repubblica francese. Attivissimo operatore culturale, ha ricoperto vari incarichi, tra i quali: Vice Segretario Nazionale e Presidente regionale del Sindacato Libero Scrittori Italiani, Vice Presidente dell'Istituto Siciliano di Letteratura Contemporanea e Scienze Umane, Segretario generale della Fondazione Culturale Lauro Chiazzese, Vice Presidente della Fondazione Ignazio Buttitta. Attualmente è Consigliere della Società siciliana di Storia Patria, dell'Associazione Alessandro Tasca di Cutò, dell'Accademia Cielo d'Alcamo e Presidente onorario dell'Istituto Siciliano di Studi Storico Politici Economici – ISSPE. Antonino Buttitta scrisse di lui nel 2010: "La limpida lingua di Romano si impone per una espressività che dire scorrevole non rende ragione della armonia stilistica tanto della sua prosa quanto della sua poesia ed è singolare che la molteplicità dei suoi interessi e la varietà dei temi trattati si esprimano attraverso un lessico e una sintassi sempre coerenti. La coerenza! Quanto marca in maniera riconoscibile il discorso intellettuale di Tommaso Romano è appunto la continuità, per altro non iterativa, cioè l'assenza di fratture o salti tanto nello stile espressivo quanto nella scelta dei contenuti tematici e ideologici".

Vito Parrinello e il Teatro Ditirammu. Vito Parrinello nato a Palermo nel 1950 e scomparso improvvisamente nel giugno di quest’anno, è stato l’erede di una ricchissima tradizione musicale risalente agli anni ‘30. Lo zio, Giovanni Varvaro, fu fondatore insieme al Maestro Carmelo Giacchino di un’antica formazione di canto folklorico costituitasi nel 1935, il celebre Coro della Conca d’Oro che raggiunse fama internazionale e del quale faceva parte anche Irene D’Onufrio, madre di Vito. Varvaro e D’Onufrio trasmisero la passione per il folk e il modo interpretativo del sentimento popolare siciliano a molti allievi, tra cui lo stesso Parrinello, accostatosi con dedizione alla chitarra, e Rosa Mistretta, interprete di canto popolare. Questi ne hanno seguito attentamente gli insegnamenti e hanno continuato la tradizione attraverso varie esperienze e formazioni, proseguendo in un percorso di ricerca etnomusicale culminato nella istituzione, nel 1995, della Compagnia di canto e memorie popolari Ditirammu. Il Teatro Ditirammu è stato inaugurato a Palermo nello storico quartiere della Kalsa, nelle ex scuderie di Palazzo Petrulla, nel maggio del 1998. Sin dall’inizio l’Associazione si è impegnata nella promozione e nella divulgazione delle tradizioni folkloriche teatrali e musicali siciliane attraverso un incalcolabile numero di spettacoli, performance, concerti ed esibizioni sia in seno al Teatro stesso che in tantissime altre sedi nazionali e internazionali, con una modalità, divenuta ormai rituale, che prevede il coinvolgimento di artisti, attori, giornalisti, studiosi non solo siciliani nonché dei figli Elisa, attrice, cantante, sceneggiatrice e regista, e Giovanni, interprete di tamburello e percussioni, oggi eredi del patrimonio artistico di famiglia. Il Teatro Ditirammu, con i suoi 52 posti a sedere, è uno tra i più piccoli in Italia, certamente l’unico del genere in Sicilia, ma è anche un museo che raccoglie oggetti, spartiti, strumenti musicali, ricordi legati alla famiglia, agli spettacoli e alle attività della Compagnia di Canto Popolare. Il Premio Buttitta è realizzato con il contributo dell’Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Dipartimento dei Beni culturali e dell’identità siciliana e del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con la partecipazione dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari-Museo internazionale delle marionette A. Pasqualino.

Ingresso libero.

Fondazione Ignazio Buttitta - via Giovanni Di Giovanni, 14 – Palermo Tel. 091 7026433 – 333 2188325 info@fondazionebuttitta.it

ELEMENTI CREATIVI: ANNULLATO CONCERTO DUO GIPSY JAZZ DI YANNIS CONSTANS E DAVIDE INGUAGGIATO.

Palermo,04 Novembre 2017. Annullato il concerto del  duo gipsy jazz di Yannis Costans e  Davide Inguaggiato previsto per stasera , sabato 4 novembre, presso l'associazione ELEMENTI CREATIVI
La rassegna JAZZ MANOUCHE riprenderà regolarmente sabato 02 dicembre nella sede dell'associazione.

Per info:
Associazione Elementi Creativi via Tommaso Natale, 78/e (di fronte Villa Boscogrande) - 
Tel. 329 6509941 - 

mercoledì 1 novembre 2017

Le chiese di Palermo.

1 Novembre 2017.

Chiesa di Casa Professa.
Palermo è una delle città che vanta il maggior numero di chiese e che non ha eguali per storia, architettura, affreschi e mosaici. Palermo conta numerosi monumenti risalenti al periodo normanno: nei pressi del Palazzo dei Normanni, che è diventato oggi la sede del Parlamento Siciliano, è collocata la chiesa di San Giovanni degli Eremiti che con le sue caratteristiche cupole rosse è diventata uno dei simboli della città; va ricordata poi la chiesa della Martorana, dalla ricchissima decorazione a mosaico, del più puro stile bizantino, situata in piazza Bellini, la chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi edificata oltre il fiume Oreto e il ponte dell'Ammiraglio del 1113. Costruita tra il 1130 e il 1170, la Chiesa della Magione, conosciuta anche come chiesa della Santissima Trinità, presenta una pianta a forma basilicale a tre navate sorrette da colonne, mentre internamente la costruzione si presenta molto squadrata e movimentata da una serie di archi ogivali tipici dell'architettura normanna, che girano tutt'intorno la chiesa. Dello stesso periodo è la Chiesa dello Spirito Santo (oggi all'interno del cimitero di Sant'Orsola), dove motivi ornamentali in stile normanno s'inseriscono in una sobria architettura articolata da archetti ogivali e portali d'ingresso.


Le schede delle Chiese Cattoliche censite su questo blog:
  1. La Chiesa dell'Immacolata Concezione;
  2. La Chiesa di San Cataldo;
  3. La Chiesa di San Francesco d'Assisi;
  4. L'oratorio di San Salvatore;
  5. L'oratorio dei Bianchi;
  6. L'oratorio di San Lorenzo;
  7. La Chiesa della Magione;
  8. La Chiesa di Santa Ninfa dei Crociferi;
  9. La Cappella Palatina;
  10. La Chiesa di Casa Professa;
  11. La Chiesa di San Giovanni degli Eremiti;
  12. La Chiesa della Martorana;
  13. La Chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi;
  14. La Chiesa e il convento di Santa Chiara all'Albergheria;
  15. La Chiesa di Santa Maria della Pietà;
  16. La Chiesa di Sant'Ignazio all'Olivella;
  17. La Chiesa di San Giuseppe dei Teatini;
  18. La Chiesa di San Domenico;
  19. La Chiesa dello Spasimo;
  20. L'oratorio di Santa Cita.

Altri links utili sulle Chiese e gli Oratori della città di Palermo:
  1. Breve storia urbanistica della città di Palermo;
  2. I tesori della loggia;
  3. Giacomo Serpotta "uno dei massimi scultori del Settecento";
  4. Il Barocco e il Serpotta;
  5. Conoscere la città di Palermo: Il Cassaro.

sabato 28 ottobre 2017

ASSOCIAZIONE "ELEMENTI CREATIVI" : PARTE IL LABORATORIO DI TEATRO PER BAMBINI.

ASSOCIAZIONE "ELEMENTI CREATIVI" : PARTE IL LABORATORIO DI TEATRO PER BAMBINI. PALERMO, 23 OTTOBRE 2017. 

"La mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le direzioni. Nella fantasia c’è l’ideazione". 
Con queste parole Gianni Rodari ci fa comprendere l’utilità e la necessità dell’immaginazione che deve avere un suo posto nell'educazione. Bisogna avere fiducia nella creatività dei bambini e difendere il valore di liberazione che la parola ha. Su questi principi si svilupperà il laboratorio teatrale per bambini, promosso dall'Associazione Elementi Creativi con la collaborazione di Emanuele Abbagnato, attore ed insegnante di attività teatrali. Basato sul riconoscimento delle potenzialità creative degli allievi tramite un’esperienza di ricerca sulla improvvisazione guidata, ogni incontro si articolerà in due momenti: un primo momento di conoscenza e di relazione, attraverso la ginnastica mimico – pedagogica, necessaria per il rilassamento e la percezione del proprio corpo, e un secondo momento dedicato allo stimolo della fantasia e della immaginazione attraverso giochi sulla improvvisazione guidata. Il laboratorio si svolgerà ogni mercoledì e sarà dedicato a bambini dai 7 ai 9 anni. 

Per maggiori informazioni:
Associazione Elementi Creativi via Tommaso Natale, 78/e (di fronte Villa Boscogrande) - 
Tel. 329 6509941 - 

WONDERFUL PALERMO | SABATO 28 OTTOBRE A DANISINNI.

Wonderful Palermo: accessibilità, integrazione e riqualificazione per il quartiere Danisinni attraverso il turismo.

Sabato 28 ottobre alle 15.30 nella Parrocchia di sant'Agnese (Danisinni) verrà presentato il progetto Wonderful Italy, insieme a Maurizio Giambalvo, amministratore delegato di Visit Sicily, partner dell’iniziativa, interverranno, tra gli altri, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il parroco Fra Mauro Billetta e la presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio.

Wonderful Palermo è la presentazione in città del progetto nazionale Wonderful Italy: una start up sostenuta da Oltre Venture, il più grande fondo di impact investing italiano che si propone di sviluppare il turismo in località italiane ad alto potenziale attraverso l’accoglienza dei visitatori in abitazioni autentiche e selezionate e un offerta di esperienze autentiche, che valorizzino le competenze e vocazioni locali generando forme di reddito integrativo per uno sviluppo sostenibile del territorio.

È stata lanciata con l’obiettivo di supportare lo spirito imprenditoriale di questi territori e degli operatori locali che condividano l’idea che l'accoglienza del turista sia una fondamentale risorsa per il proprio sviluppo.

Il quartiere di Danisinni è stato scelto perché, per molti versi, è ancora poco valorizzato sebbene recentemente inserito nell’area di interesse del percorso Unesco arabo normanno. Tra i temi che verranno affrontati nel pomeriggio di sabato, infatti, anche l’importanza di un turismo diffuso ed equilibrato che si sviluppa attraverso la valorizzazione degli elementi di identità materiale e immateriale ma anche la costruzione di nuove reti di servizi, lavoro, creatività e innovazione sociale con ricadute economiche oltre i confini tradizionali della filiera turistica.

Altri interventi previsti sono quello di Paolo Grigolli (direttore TSM,Trentino School of Management), di Lorenzo Allevi (amministratore delegato di Oltre Venture), di Michele Ridolfo (amministratore delegato di Wonderful Italy), di Maurizio Giambalvo (amministratore delegato di VisitSicily) e di Elizabeth Parisi (Consorzio Arca).

Alla fine della presentazione verrà offerto e un aperitivo a cura di Cotti in Fragranza, la prima realtà imprenditoriale palermitana nata all’interno di un Istituto Penale per i Minorenni.




Ufficio Stampa
Eugenia Nicolosi +39.370.1264759
eugenianicolosi@gmail.com


www.visitpalermo.it

ELEMENTI CREATIVI:RASSEGNA JAZZ MANOUCHE. GIORNO 4 NOVEMBRE ORE 21.30 IL DUO GIPSY JAZZ DI YANNIS CONSTANS E DAVIDE INGUAGGIATO.

ELEMENTI CREATIVI:RASSEGNA JAZZ MANOUCHE. GIORNO 4 NOVEMBRE ORE 21.30 IL DUO GIPSY JAZZ DI YANNIS CONSTANS E DAVIDE INGUAGGIATO 

Secondo appuntamento per la rassegna Jazz Manouche, promossa dalla associazione "Elementi Creativi " che cura da un decennio il Teatro del Fuoco. Dopo il successo del primo concerto, tutto è pronto per  giorno 4 novembre alle ore 21,30  con il “Duo Gispy Jazz”  di Yannis Constans e Davide Inuaggiato.
Constans, che nasce a Tolosa e conta diverse collaborazioni con i massimi esponenti di questo genere, unisce diversi stili come le sonorità gitane dei paesi dell’Est, la musica tradizionale brasiliana e il Tango, lo Swing e il Jazz Manouche.Davide Inguaggiato, invece, è  un bassista  e contrabbassista palermitano studioso e amante del jazz che non accetta di dividere la musica in generi. Il concerto si terrà c/o la sede dell'Associazione "Elementi Creativi " in via Tommaso Natale 78/e (di fronte Villa Boscogrande ). 
Ingresso 15€ comprensivo di concerto,degustazione prodotti bio ed iscrizione all'associazione "ElementiCreativi " .
Per informazioni :
Associazione Elementi Creativi via Tommaso Natale, 78/e (di fronte Villa Boscogrande) - 
Tel. 329 6509941 - 

Breve postilla sul Jazz Manouche:  
La sonorità dello Swing degli anni trenta, con il filone musicale del Valse Musette francese, ed il virtuosismo eclettico della musica tzigana: questo il mix alla base del Jazz Manouche. Il genere musicale ha origine dal chitarrista francese Django Reinhardt, considerato l’ideatore e massimo esponente che ha unito l’antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouches e il Jazz americano.

sabato 21 ottobre 2017

La mobilità internazionale per lo sviluppo territoriale. Incontro promosso da Lisca Bianca.

Comunicato stampa
Associazione LISCA BIANCA

Seminario di progetto:
LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE
PER LO SVILUPPO TERRITORIALE”

Presentazione dei risultati del progetto di Mobilità ERASMUS +
Promosso da Lisca Bianca

Venerdì 27 ottobre 2017, dalle ore 9.30 alle ore 13.30
Arsenale della Marina Regia di Palermo
Via Dell' Arsenale, 140-148

PALERMO. Venerdì 27 ottobre 2017, dalle ore 9.30 alle ore 13.30 presso l’Arsenale della Marina Regia di Palermo, si terrà il seminario “La Mobilità Internazionale per lo sviluppo territoriale”organizzato dall’Associazione Lisca Bianca nell’ambito del progetto di Mobilità internazionale denominato “MOVING TOWARDS INCLUSION: training opportunities in an European inclusive economy” e finanziato all’interno del programma comunitario Erasmus+ - Azione KA1 - Ambito VET STAFF.

Il seminario nasce con l’intento di diffondere e integrare i risultati progettuali che hanno permesso nel 2017 a 30 professionisti del mondo dell’istruzione e formazione professionale di realizzare delle esperienze di mobilità finalizzato all’ aggiornamento professionale all’estero nei settori dell’Inclusione Sociale, della Rigenerazione Urbana e della Progettazione partecipata nei seguenti paesi:Spagna (BARCELLONA), Francia (BORDEAUX) e Austria (VIENNA).
Il progetto MOVING TOWARDS INCLUSION è stato reso possibile grazie ad un partenariato territoriale costituito da organismi di grande esperienza, ciascuno nel proprio settore, accomunati da un forte impegno nel sociale e da una grande passione per la tematica della progettazione partecipata. Lisca Bianca, Apriti Cuore e Centro Studi Opera don Calabria hanno apportato al consorzio di mobilità la loro esperienza nel settore dell’inclusione socialeFARM CULTURAL PARK e PERIFERICA PROJECT le competenze come organismi che sostengono lo sviluppo territoriale e la rigenerazione urbanaSoluzioni Formative Avanzate S.r.l. le competenze su modernizzazione e internazionalizzazione dei sistemi formativi.

Il seminario, che si realizza in collaborazione con la Soprintendenza del Mare di Palermo, costituisce un’importante occasione di approfondimento sul tema dell’innovazione sociale come fattore di crescita e sviluppo di orizzonti nuovi da abitare. La Tavola Rotonda, moderata da Gianni Di Matteo di ADI Sicilia, in tal senso vedrà la partecipazione di Simone Lucido (NEXT), Luisa Tuttolomondo (Sguardi Urbani) e Emilio Vergani (Università LUMSA Santa Silvia di Palermo).
In tale sede Lisca Bianca presenterà il progetto "5B"officina di produzione sociale nata per lo scambio della conoscenza e la crescita di capacità, idee e sogni. Attraverso l’integrazione e l’inclusione sociale, artigiani, designer e cittadini di ogni età potranno realizzare insieme oggetti, arredi, giochi ad elevata utilità sociale e allestimenti utili alla riqualificazione di spazi pubblici. L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione con il Sud, si realizzerà presso il padiglione 5B, circa 1.000 m2, dell’ex complesso fieristico del Mediterraneo di Palermo e prevede l'allestimento di uno spazio attrezzato con macchinari, un coworking e postazioni per la progettazione analogica e digitale.
Contatti: Associazione Lisca Bianca: Salvatore Anselmo (Erasmus + Project Manager) Tel. 335 84 33 522 – mail: segreteria@liscabianca.com

venerdì 20 ottobre 2017

Ballarò Buskers: Dal 20 al 22 ottobre a Palermo il festival delle arti di strada.


Torna il festival che ha incantato i bambini e coltivato il mondo dell'immaginario dei più grandi: il Ballarò Buskers Festival. Arriva alla sua seconda edizione l'unico festival internazionale di arti di strada di Palermo: saranno più di cinquanta gli artisti dislocati per sei piazze del Mercato storico di Palermo, una sorta di palco diffuso dove poter vedere diversi spettacoli in un'unica giornata. Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22, tre giorni in cui il volto di Ballarò si trasformerà un grande carillon dal quale usciranno fuori saltimbanchi, equilibristi, funamboli, artisti, musicisti, cuntisti e poeti. Un piccolo mondo dove tutto sarà possibile.

Concorso fotografico:
www.ballarobuskers.it/bbfcontest.


PROGRAMMA

Venerdì 20 ottobre 2017
Piazza Mediterraneo Ore 19.00 brindisi di apertura festival con concerto degli ARISTOCRASTI [musica] Ore 20.00 parata per le vie del quartiere Albergheria con i tamburi di SAMBAZITA [musica] Piazza Santa Chiara Ore 20.30 festa di presentazione con PATRIZIA D’ANTONA, GIANMARCO AMATO, AGENTI MISTIKI, (P)ARTIGIANI CULTURALI DI ARCI TAVOLA TONDA

Sabato 21 ottobre 2017
Piazza Mediterraneo Ore 16.00-18.00 CIRC’OPIFICIO Lab [laboratorio per bambini] Ore 18.30 PEPPINO MARABITA [arti circensi] Ore 19.15 PICCOLO TEATRO PATAFISICO- Incursioni poetiche e “balconate” Ore 20.00 GIANMARCO AMATO [arti circensi] Ore 21.00 LUCIGNOLO [spettacolo del fuoco] Piazza Brunaccini Ore 16.00-17.30 EREWHON Lab [laboratorio per bambini] Ore 17.45 LAURA SCAVUZZO E DARIO FRASCA [teatro] Ore 19.00 PATRIZIA D’ANTONA [teatro] Ore 20.15 GASPARE BALSAMO [teatro] Piazza Casa Professa ore 15-23: Mercatino dell’artigianato Ore 18.00 SAMBAZITA (partenza della parata dal Cassaro Alto alle 17.00) [musica] Ore 18.15 RICCARDO STRANO [arti circensi] Ore 19.15 CIRCO RAMINGO [arti circensi] Ore 20.15 RICCARDO STRANO [arti circensi] Ore 21.00 LITTLE PONY [musica] A seguire parata con SAMBAZITA [musica] Piazza Ballarò Ore 18.00 LITTLE PONY [musica] Ore 18.45 GIANMARCO AMATO [arti circensi] Ore 19.45 (P)ARTIGIANI CULTURALI DI ARCI TAVOLA TONDA [musica] Ore 20.30 PEPPINO MARABITA [arti circensi] Piazza Santa Chiara Ore 17.00-18.15 INSULE lab (presso oratorio Santa Chiara) [laboratorio per bambini] Ore 22.00 NANIROSSI [arti circensi] Ore 23.00 SWINGROWERS [musica]

Domenica 22 ottobre 2017
Piazza Mediterraneo Ore 11.00 ANIMA BALLARÒ, gli artisti adottano il mercato Ore 13.00 pranzo sociale con GASPARE BALSAMO [teatro] Ore 16.00-17.30 CIRC’OPIFICIO Lab [laboratorio per bambini] Ore 17.45 NANIROSSI [arti circensi] Ore 18.45 GIANMARCO AMATO [arti circensi] Ore 19.45 ANGELO DADDELLI E ALESSIA SPATOLIATORE [teatro] Piazza Brunaccini Ore 16.00-17.30 EREWHON Lab [laboratorio per bambini] Ore 17.45 Poetry Slam PICCOLO TEATRO PATAFISICO Ore 20.00 ANTONELLA SAMPINO E FABIO LO MEO [teatro] Piazza Casa Professa ore 15-23: Mercatino dell’artigianato Ore 17.15 SAMBAZITA (partenza della parata dal Massimo alle 16.30) [musica] Ore 17.30 CIRCO RAMINGO [arti circensi] Ore 18.30 (P)ARTIGIANI CULTURALI DI ARCI TAVOLA TONDA [musica] Ore 19.00 RICCARDO STRANO [arti circensi] Ore 20.00 NANIROSSI [arti circensi] A seguire parata di chiusura con SAMBAZITA [musica] Piazza Ballarò Ore 17.00 ANGELO DADDELLI E ALESSIA SPATOLIATORE [teatro] Ore 17.45 AGENTI MISTIKI [musica] Ore 18.30 PEPPINO MARABITA [arti circensi] Ore 20.00 LUCIGNOLO [spettacolo del fuoco] Piazza Santa Chiara Ore 17.00-18.15 INSULE Lab (presso oratorio Santa Chiara) [laboratorio per bambini] Ore 21.00 Festa di chiusura con PEPPINO MARABITA, ARISTOCRASTI, LITTLE PONY Piazzetta Schiera Ore 19.00-21.00 Piazza ARTE MIGRANTE – cerchio aperto di condivisioni artistiche

[Sicilia Stampa] Camminando con Tulime: le Gole di Segesta.


AL VIA LA III EDIZIONE DI “CAMMINANDO CON TULIME”: TORNANO LE PASSEGGIATE NELLA NATURA PER GRANDI E BAMBINI.
 
Anche quest’anno adulti e piccini cammineranno insieme alla scoperta della Natura in Sicilia: giunge alla terza edizione “Camminando con Tulime” con un calendario di passeggiate in Riserve naturali e aree di interesse naturalistico del nostro territorio. Un appuntamento a cadenza mensile promosso da Tulime Onlus che offre l’opportunità di partecipare ad escursioni progettate lungo sentieri di facile percorribilità, dedicato a famiglie con bambini e ad adulti che non vogliono cimentarsi in trekking impegnativi. La novità di quest’anno è che non andremo solo all’interno di Riserve Naturali, ma anche lungo sentieri naturalistici di cui la nostra Isola abbonda, non necessariamente inseriti in circuiti ufficiali. Da Ottobre a Giugno andremo ad esplorare i territori e le Riserve delle province di Palermo e Trapani, passeggeremo in alcuni dei più bei sentieri del Parco dei Nebrodi e dei Monti Sicani, accompagnati da una guida naturalistica che ci illustrerà le peculiarità degli ecosistemi delle Riserve e dei luoghi che visiteremo. Ogni passeggiata prevede una sosta per un rilassante pic nic e a seguire le attività di Educazione alla Terra dedicate ai più piccoli per avvicinarsi alla Natura attraverso il gioco. Una vera e propria immersione nella bellezza incontaminata del nostro Pianeta, da vivere con intensità e rispetto, e che ci arricchirà grazie alla condivisione coi compagni di avventura e soprattutto grazie alla presenza sempre gioiosa e autentica dei nostri bimbi. Partecipando alle passeggiate di “Camminando con Tulime”, infine, si contribuisce alla realizzazione dei progetti di Tulime Onlus: tutti i proventi raccolti vengono devoluti all’associazione di Cooperazione che opera in Tanzania e Nepal.


22 OTTOBRE
Sentiero nei pressi dell’Area Archeologica di Segesta
Passeggiata lungo un vallone antistante il sito archeologico di Segesta

Appuntamento: Ore 10.00 presso il parcheggio dell’Area Archeologica di Segesta*

L’autunno in Sicilia è sempre foriero di intense suggestioni, paesaggi dai colori caldi e malinconici che contrastano con la vivace solarità del terso cielo azzurro. Anche il clima diventa mite, ideale per ricominciare a camminare alla scoperta di luoghi di incredibile bellezza della nostra Isola. Il sentiero della prima passeggiata di “Camminando con Tulime” ci conquisterà non soltanto per l’indiscusso interesse naturalistico del territorio in autunno, ma anche per il panorama spettacolare che potremo ammirare mentre camminiamo: il Tempio di Segesta.

La passeggiata, infatti, si snoda lungo le Gole di Segesta, un vallone dalle forme sinuose che si crea quando si prosciugano le acque dei fiumi a valle della collina su cui si erge il magnifico tempio dorico, quasi sempre visibile nel corso della camminata. Un canyon in cui si fondono Natura e Storia: circondati da lecci, sugheri e arbusti caratteristici della macchia mediterranea, respireremo l’atmosfera senza tempo di luoghi che hanno secoli di storia.   

giovedì 19 ottobre 2017

Informazione giovanile e diritti. Nuovi orari sportello Inforfagiovani, anche per non udenti.


Attivo a Palermo lo sportello InformaGiovani, che offre informazioni su mobilità internazionale, opportunità di studio, lavoro e volontariato in Italia e all'estero. Lo sportello è attivo anche per giovani sordi o con problemi di udito, grazie alla traduzione simultanea in LIS- Lingua dei Segni Italiana. Lo sportello si trova in via Sampolo 42, presso un bene confiscato alla mafia di proprietà del Comune di Palermo. Lo sportello è aperto al pubblico tutti i lunedì e mercoledì dalle 15:00 alle 18:30.

A partire dal 19 settembre, il servizio in LIS è attivo dalle 15:00 alle 18:00 tutti i martedì. Potete prenotare un appuntamento scrivendo all'indirizzo email info@informa-giovani.net

Per informazioni

[Notizie dalla Città Metropolitana di Palermo] Inaugurato nuovo tracciato ferroviario Campofelice di Roccella -Ogliastrillo.


E' stato inaugurato il 16 ottobre il nuovo tracciato ferroviario Campofelice di Roccella-Ogliastrillo, sulla linea ferroviaria  Palermo – Messina.
"Continua la "cura del ferro" nell'area Metropolitana di Palermo. Con questa infrastruttura, unita al completamento ormai imminente del passante ferroviario Punta Raisi- Palermo, renderà molto più rapido ed efficace il collegamento tra l'aeroporto Falcone Borsellino e l'area di Cefalù, con grande beneficio per la mobilità sul ferro, per  la mobilità sostenibile e con grande beneficio per l'attrattiva turistica della Città Metropolitana di Palermo.Tutto questo si collega con gli interventi organici che stiamo programmando con il nuovo Presidente dell'Autorità del Sistema Portuale, e costituisce quella dimensione intermodale della mobilità che ormai è una visione e una scelta politica e culturale dell'Amministrazione Comunale e dell'Amministrazione della Città Metropolitana di Palermo che presiedo", è quanto ha dichiarato Leoluca Orlando Sindaco della Città Metropolitana di Palermo, presente all'inaugurazione, insieme al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, allo Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile e all'Amministratore Delegato di Italferr Carlo Carganico.

Relazione con i media Rete Ferroviaria Italiana
Carlo Valentino
tel.+39 0644105862- FS (970) 25862
cell.+39 3138091285
Piazza Croce Rossa 1 – 00161 Roma

Filippa Dolce
389 8711785
Comunicazione Istituzionale
Città Metropolitana di Palermo

lunedì 16 ottobre 2017

La visita del ministro Delrio: “Il porto di Palermo deve correre”.

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha visitato ieri, a Palermo, la sede dell’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. Ad accoglierlo il presidente Pasqualino Monti, il contrammiraglio, Salvatore Gravante, direttore marittimo della Sicilia occidentale e comandante del porto di Palermo, e il cluster marittimo. “Palermo è in ritardo – ha detto il ministro - deve correre perché finora le condizioni in cui ha operato non sono state adeguate a un grande porto del Mediterraneo. Sono felice che Pasqualino Monti sia venuto a qui perché era uno dei migliori elementi che avevamo a disposizione: adesso che la nuova legge snellisce la burocrazia, bisogna procedere velocemente sulla progettualità con la collaborazione di tutto il comparto. Non esistono problemi di risorse, abbiamo più soldi che progetti: bisogna metterne in campo di altissimo respiro, chi arriva al porto deve trovarlo bello, all’altezza della città, non può sbarcare tra camion e silos. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, ci sono strumenti e capacità: il lavoro che riparte nel porto è un segnale di speranza per tutta la regione”. Il presidente Monti ha ribadito i primi “movimenti”: “Abbiamo il duplice obiettivo di rafforzarne la capacità infrastrutturale, e di riconsiderare i rapporti percettivi, morfologici e funzionali con la città, riorganizzando le aree funzionali interne e ripensando anche tutto il sistema dell’interfaccia lineare con la città. S’avverte l’urgenza di recuperare i porticcioli di Sant’Erasmo, dell’Arenella e dell’Acquasanta, ricostruendo il rapporto, oggi sconnesso, con le borgate marinare che li ospitano, con un’economia basata non solo sul diporto, ma anche sulla piccola pesca, sul tempo libero, sul godimento del paesaggio. I primi progetti da mandare avanti riguardano proprio Sant’Erasmo, con una riqualificazione in stile Cala con interventi a bassissimo impatto, strutture leggere e temporanee, senza espellere i pescatori ma integrandoli alla nuova vita, contribuendo così alla riqualificazione di tutta un’area importante e delicata, come quella che si allunga fino a Villa Giulia. L’idea generale è quella di aprire il porto, cerniera tra mare e città, rendendolo il più “poroso” possibile. Si sta già lanciando un concorso di idee per la comunità internazionale dei progettisti per la realizzazione del nuovo terminal crociere al Sammuzzo, e del terminal polifunzionale, al molo Piave che, oltre a sostituire gli attuali silos non più coerenti con la nuova immagine del porto, accoglierà gli uffici attualmente allocati negli edifici che oggi costituiscono una barriera su via Crispi. Centotrentacinque milioni sono già stati sbloccati”. Presente al tavolo anche il sindaco Leoluca Orlando: “In una città dove l’avanzamento delle opere del trasporto urbano ha registrato un fortissimo impulso dopo ritardi e criticità, dove sono in ascesa i numeri dell’aeroporto, il porto è l’infrastruttura più debole, rimasta indietro rispetto alla città. E’ il momento di sfruttare la trasformazione da Autorità portuale in Autorità di Sistema portuale che comprende il Val di Mazara, inglobando Trapani e Porto Empedocle, il cambio al vertice che ha portato a Palermo un presidente che ha trasformato il porto di Civitavecchia da approdo inesistente a scalo leader nel Mediterraneo, e la continuità data in Capitaneria dal comandante Gravante. Al ministro assicuro la piena collaborazione del Comune”. Presente anche Donato Carlea, provveditore alle Opere pubbliche, con una buona notizia: “Grazie alla collaborazione con l’AdSp del Mare di Sicilia occidentale e con il suo presidente Monti, posso annunciare che a breve potranno ripartire i lavori della stazione marittima”. 

Fonte: Autorità del Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale

sabato 14 ottobre 2017

Mobilità internazionale giovanile. Presentazione programma Erasmus sabato pomeriggio.



Vieni a conoscere il programma Erasmus+ !
Scopri come puoi viaggiare in Europa e oltre per  fare esperienze formative, di volontariato e crescita personale.

Per festeggiare i 30 anni del programma, anche Associazione InformaGiovani organizza una giornata di informazione e presentazione delle tante opportunità di scambio giovanile, servizio volontario europeo, formazione.
Sabato 14 dalle 15.30 alle 19 in via Sampolo 42, presso lo sportello InformaGiovani.

venerdì 13 ottobre 2017

Cultura. Omaggio a Marco Ferreri al cinema De Seta.




Lumpen 
presenta

in collaborazione con

Comune di Palermo
Assessorato alla Cultura
Cineteca di Bologna

SABATO 14 OTTOBRE 2017
ore 21 Cinema De Seta


L'associazione Lumpen rende omaggio a Marco Ferreri nel ventennale della morte. Sabato 14 ottobre viene riproposto, in versione restaurata, La Donna Scimmia, uno dei film più rappresentativi del grande regista milanese. Franco Maresco, direttore artistico dell'associazione Lumpen dice che " si tratta di un capolavoro del grottesco, uno di quei film che prendeva a pugni nello stomaco un'Italia ipocrita e già rincoglionita da un benessere illusorio quanto arrogante. Quello che lascia stupiti e fa incazzare è constatare che anche Ferreri, come tanti altri , è di fatto finito nel dimenticatoio, di quel cinema si è persa ogni traccia nell'Italia dei cinematografari contemporanei ". Realizzato nel 1964, il film fu presentato alla diciassettesima edizione del festival di Cannes dove fu accolto con favore da buona parte della critica e del pubblico. In Italia i pareri furono contrastanti e al botteghino andò tutt'altro che bene. Oggi, a distanza di oltre cinquant'anni, La Donna Scimmia non ha perso niente della sua forza trasgressiva e profetica, e l'interpretazione di Tognazzi e Annie Girardot è da antologia. " Ho conosciuto Ferreri nell'ultimo periodo della sua vita ", racconta Maresco " quando, al festival di Pesaro, mi volle incontrare dopo avere visto Grazie Lia, una specie di inchiesta su Santa Rosalia in chiave cinica fatta da me e Ciprì. Era entusiasta e mi disse che tra le poche cose che guardava in televisione c'era Cinico TV. Gli piaceva la nostra cattiveria perché la trovava salutare in un cinema italiano che per lui era diventato ' insopportabilmente piagnone". Ugo Tognazzi, nei panni di un scalcagnato truffaldino che sfrutta una povera orfana( Annie Girardot ) affetta da ipertricosi e la espone come un fenomeno da baraccone, è all'altezza delle sue più memorabili interpretazioni.  


Ingresso 5 euro
Prevendite online billetto.it
Programma ottobre su www.associazionelumpen.com


edizione restaurata
da Cineteca di Bologna e TF1 Studio
in collaborazione con Surf Film
al laboratorio L’Immagine Ritrov
Soggetto e sceneggiatura: Marco Ferreri, Rafael Azcona
Fotografia: Aldo Tonti
Montaggio: Mario Serandrei
Scenografia: Mario Garbuglia
Costumi: Piero Tosi, Vera Marzot
Musica: Teo Usuelli
Interpreti: Ugo Tognazzi (Antonio Focaccia), Annie Girardot (Maria), Achille Majeroni
(impresario teatrale), Filippo Pompa Marcelli (Bruno), Ermelinda De Felice (suora)


 Sinossi
Avendo sempre vissuto di espedienti, Antonio Focaccia decide di sfruttare una magnifica occasione: scoperta Maria, una giovane donna resa mostruosa da una fitta peluria che la ricopre, la convince ad abbandonare l’ospizio in cui vive nascosta e ad esibirsi pubblicamente in uno spettacolo rudimentale, come unico esemplare vivente di donna-scimmia. Maria accetta la proposta e finisce con l’affezionarsi profondamente ad Antonio. Dopo alcuni mesi l’uomo, un po’ per pietà e molto per interesse, sposa Maria, legandola in tal modo definitivamente a sé. Accettata la proposta d’un impresario francese, i due si recano a Parigi, dove Maria s’accorge di attendere un figlio.

Il restauro
Restauro 4K realizzato a partire da un lavander di prima generazione conservato da TF1.
La presente versione propone in successione i tre diversi finali del film. Il primo è il finale della versione italiana censurata. Il secondo corrisponde al finale della versione non censurata. Il terzo è il finale della versione francese.
Il suono è stato restaurato a partire dal negativo ottico originale.
Il restauro è stato eseguito dal laboratorio L’Immagine Ritrovata (Bologna – Parigi) nel 2017.

Fonte:
        +39 339 3786769

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.