Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

lunedì 16 ottobre 2017

La visita del ministro Delrio: “Il porto di Palermo deve correre”.

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ha visitato ieri, a Palermo, la sede dell’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. Ad accoglierlo il presidente Pasqualino Monti, il contrammiraglio, Salvatore Gravante, direttore marittimo della Sicilia occidentale e comandante del porto di Palermo, e il cluster marittimo. “Palermo è in ritardo – ha detto il ministro - deve correre perché finora le condizioni in cui ha operato non sono state adeguate a un grande porto del Mediterraneo. Sono felice che Pasqualino Monti sia venuto a qui perché era uno dei migliori elementi che avevamo a disposizione: adesso che la nuova legge snellisce la burocrazia, bisogna procedere velocemente sulla progettualità con la collaborazione di tutto il comparto. Non esistono problemi di risorse, abbiamo più soldi che progetti: bisogna metterne in campo di altissimo respiro, chi arriva al porto deve trovarlo bello, all’altezza della città, non può sbarcare tra camion e silos. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, ci sono strumenti e capacità: il lavoro che riparte nel porto è un segnale di speranza per tutta la regione”. Il presidente Monti ha ribadito i primi “movimenti”: “Abbiamo il duplice obiettivo di rafforzarne la capacità infrastrutturale, e di riconsiderare i rapporti percettivi, morfologici e funzionali con la città, riorganizzando le aree funzionali interne e ripensando anche tutto il sistema dell’interfaccia lineare con la città. S’avverte l’urgenza di recuperare i porticcioli di Sant’Erasmo, dell’Arenella e dell’Acquasanta, ricostruendo il rapporto, oggi sconnesso, con le borgate marinare che li ospitano, con un’economia basata non solo sul diporto, ma anche sulla piccola pesca, sul tempo libero, sul godimento del paesaggio. I primi progetti da mandare avanti riguardano proprio Sant’Erasmo, con una riqualificazione in stile Cala con interventi a bassissimo impatto, strutture leggere e temporanee, senza espellere i pescatori ma integrandoli alla nuova vita, contribuendo così alla riqualificazione di tutta un’area importante e delicata, come quella che si allunga fino a Villa Giulia. L’idea generale è quella di aprire il porto, cerniera tra mare e città, rendendolo il più “poroso” possibile. Si sta già lanciando un concorso di idee per la comunità internazionale dei progettisti per la realizzazione del nuovo terminal crociere al Sammuzzo, e del terminal polifunzionale, al molo Piave che, oltre a sostituire gli attuali silos non più coerenti con la nuova immagine del porto, accoglierà gli uffici attualmente allocati negli edifici che oggi costituiscono una barriera su via Crispi. Centotrentacinque milioni sono già stati sbloccati”. Presente al tavolo anche il sindaco Leoluca Orlando: “In una città dove l’avanzamento delle opere del trasporto urbano ha registrato un fortissimo impulso dopo ritardi e criticità, dove sono in ascesa i numeri dell’aeroporto, il porto è l’infrastruttura più debole, rimasta indietro rispetto alla città. E’ il momento di sfruttare la trasformazione da Autorità portuale in Autorità di Sistema portuale che comprende il Val di Mazara, inglobando Trapani e Porto Empedocle, il cambio al vertice che ha portato a Palermo un presidente che ha trasformato il porto di Civitavecchia da approdo inesistente a scalo leader nel Mediterraneo, e la continuità data in Capitaneria dal comandante Gravante. Al ministro assicuro la piena collaborazione del Comune”. Presente anche Donato Carlea, provveditore alle Opere pubbliche, con una buona notizia: “Grazie alla collaborazione con l’AdSp del Mare di Sicilia occidentale e con il suo presidente Monti, posso annunciare che a breve potranno ripartire i lavori della stazione marittima”. 

Fonte: Autorità del Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale

0 comments:

Posta un commento

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.