Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


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mercoledì 15 aprile 2009

TERREMOTO: DOMANI A PALERMO SERATA PER L'ABRUZZO.

(AGI) - Palermo, 15 apr. - Una serata tra arte e degustazioni per aiutare la sottoscrizione avviata dal governo nazionale in favore dell'Abruzzo. La manifestazione, in programma domani alle 22 nell'atrio della Facolta' di Giurisprudenza (via Maqueda, ingresso libero), si intitola "Palermo IN-Visibile" e punta a sostenere la raccolta di fondi da destinare alle popolazioni colpite dal terremoto. Previsti un concerto, una mostra fotografica e una degustazione di vini. Sara' presente l'assessore comunale alle Politiche giovanili Raoul Russo, promotore dell'iniziativa. "Sono contento di queste iniziative - afferma Russo - perche' sono la dimostrazione che il mondo dell'associazionismo giovanile rappresenta per il nostro paese un'energia inesauribile e indispensabile. Per questo e' opportuno investire sui giovani, sulle loro competenze e sulla loro cultura etica". La raccolta di contributi, organizzata dal ministero della Gioventu' in collaborazione con Mtv Italia, viene portata avanti attraverso un conto corrente attivato presso la Bnl (codice IBAN: IT O3F 01005 03284 000000000297) e intestato a Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento Gioventu' - Emergenza Abruzzo.

martedì 14 aprile 2009

TURISMO: DEBUTTA LA RIVISTA “LE SICILIE”.

Palermo, 14 aprile 2008.

Verrà presentato domani a Palermo, alle ore 12 nel corso di una conferenza stampa che si terrà nella sala “Paolo Borsellino” dell'Assessorato regionale al Turismo, il periodico “Le Sicilie, terre, uomini, culture del Sud Est”, edito dalla Erre Produzioni. La rivista bimestrale ha per obiettivo promuovere e valorizzare il patrimonio paesaggistico, storico, monumentale, gastronomico e culturale di una vasta area del territorio siciliano - il Sud Est appunto - dalle grandi e spesso inespresse potenzialità. Interverranno alla conferenza stampa il vicepresidente della Regione e assessore al Turismo, Giambattista Bufardeci, il presidente dell’associazione “Distretto Culturale Sud Est”, Corrado Valvo, il responsabile marketing e relazioni pubbliche, Costanza Messina, il coordinatore editoriale nonché editore della rivista, Fabrizio Rubino, il fotografo e art director della rivista, Lamberto Rubino, il pittore, Michele Ciacciofera e il direttore responsabile di “Le Sicilie”, Dominella Santoro.

Fonte: Regione Siciliana, Presidenza

lunedì 13 aprile 2009

Sicilia: disagi in collegamenti con isole minori.

Per il maltempo che imperversa in Sicilia.

(ANSA) - PALERMO, 13 APR - Il maltempo in Sicilia sta provocando disagi nei collegamenti con le isole minori. Lampedusa e Pantelleria sono isolate, con le navi rimaste ormeggiate nei porti di Trapani e Porto Empedocle. Da Trapani e' regolarmente partito, invece, il traghetto per Favignana. Nessun problema per le isole Eolie, con aliscafi e traghetti che partono come da programma da Milazzo. Interrotti i collegamenti tra Palermo e Ustica.

Feste e ricorrenze: Lunedì dell'Angelo.


Monreale, 13 Aprile 2009.

Il lunedì dell'Angelo (detto anche lunedì di Pasqua oppure Pasquetta) è il giorno dopo la Pasqua.

Prende il nome dal fatto che in questo giorno si ricorda l'incontro dell'angelo con le donne giunte al sepolcro. Popolarmente si usa maggiormente il termine Pasquetta.

Festa religiosa

Il Vangelo racconta che Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salome andarono al sepolcro, dove Gesù era stato sepolto, con degli olii aromatici per imbalsamare il corpo di Gesù. Vi trovarono il grande masso che chiudeva l'accesso alla tomba spostato; le tre donne erano smarrite e preoccupate e cercavano di capire cosa fosse successo, quando apparve loro un angelo che disse: "Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui! È risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto" (Mt 28,5-6). E aggiunse: "Ora andate ad annunciare questa notizia agli Apostoli", e si precipitarono a raccontare l'accaduto agli altri.

Il lunedì dell'Angelo è giorno dell'ottava di Pasqua, ma non è giorno di precetto per i cattolici, cosa che comporterebbe l'obbligo di partecipare alla santa messa.

Festa civile 

Civilmente il lunedì di Pasqua è un giorno festivo, introdotto dallo Stato italiano nel dopoguerra, e che è stato creato per allungare la festa della Pasqua, così come è avvenuto per il 26 dicembre, indomani di Natale.

Tradizioni 

Il lunedì dell'Angelo, in Italia, è un giorno di festa che generalmente si trascorre insieme a parenti o amici con una tradizionale gita o scampagnata, pic-nic sull'erba e attività all'aperto. Una interpretazione di questa tradizione potrebbe essere che si voglia ricordare i discepoli diretti ad Emmaus. Infatti, lo stesso giorno della Resurrezione, Gesù appare a due discepoli in cammino verso Emmaus a pochi chilometri da Gerusalemme: per ricordare quel viaggio dei due discepoli si trascorrerebbe, dunque, il giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una scampagnata "fuori le mura" o "fuori porta".

Fonte: it.wikipedia.org

domenica 12 aprile 2009

Feste e ricorrenze: Pasqua di Risurrezione.

Monreale, 12 Aprile 2009.

Tanta pace e serenità a tutti voi...BUONA PASQUA DI VERO CUORE!!

La Pasqua è una festività del calendario liturgico cristiano. Essa celebra la resurrezione di Gesù, che, secondo le Scritture, sarebbe avvenuta il terzo giorno successivo alla sua morte in croce.

La Pasqua deriva, e per certi aspetti dipende, dalla Pasqua ebraica.

Etimologia e senso

La Pasqua cristiana è in stretta relazione con quella ebraica, chiamata Pesach e celebra essenzialmente la liberazione degli Ebrei dall'Egitto grazie a Mosè. La parola ebraica Pesach significa passare oltre, tralasciare, e deriva dal racconto della Decima Piaga, in cui l'Angelo sterminatore, o angelo della Morte, vide il sangue dell'agnello del Pesach sulle porte delle case di Israele e "passò oltre", uccidendo solo i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio primogenito del faraone. La Pasqua con il Cristianesimo ha modificato il suo significato originario, venendo a connotare un passaggio, ovvero:

Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di risurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione, dalla schiavitù d'Egitto.

La data del giorno di Pasqua

La festa della Pasqua cristiana è mobile, viene fissata di anno in anno nella domenica successiva al primo plenilunio successivo all'Equinozio di Primavera (il 21 marzo). Questo sistema venne fissato definitivamente nel IV secolo. Nei secoli precedenti potevano esistere diversi usi locali sulla data da seguire, tutti comunque legati al calcolo della Pasqua ebraica. In particolare alcune chiese dell'Asia seguivano la tradizione di celebrare la pasqua nello stesso giorno degli ebrei, senza tenere conto della domenica, e furono pertanto detti quartodecimani. Ciò diede luogo ad una disputa, detta controversia quartodecimana, fra la chiesa di Roma e le chiese asiatiche.

Dunque, nella Chiesa cattolica, la data della Pasqua è compresa tra il 22 marzo ed il 25 aprile. Infatti, se proprio il 21 marzo è di luna piena, e questo giorno è sabato, sarà Pasqua il giorno dopo (22 marzo); se invece è domenica, il giorno di Pasqua sarà la domenica successiva (28 marzo). D'altro canto, se il plenilunio succede il 20 marzo, quello successivo si verificherà il 18 aprile, e se questo giorno fosse per caso una domenica occorrerebbe aspettare la domenica successiva, cioè il 25 aprile.

La chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e quindi la data della Pasqua può variare dal 4 aprile all'8 maggio.

Fonte: it.wikipedia.org


sabato 11 aprile 2009

Calcio/Palermo: Il Palermo conquista un punto d'oro contro la capolista Inter. Cronaca ed Higlights del match.


Milano, 11 Aprile 2009.

Un punto d'oro conquistato oggi dal Palermo a San Siro che  è riuscito a fermare (2-2) la capolista Inter, che ha il sapore di un'ennesima grande impresa della nostra squadra del cuore in questo campionato di Serie A. Alla fine dei primi 45 minuti di gioco,  nemmeno il più ottimista dei tifosi rosanero poteva immaginare ad un risultato positivo in quel di San Siro. Infatti, alla fine dei primi 45' l'Inter era in vantaggio 2-0 ed in maniera netta e meritata, senza soffrire molto, con Toldo mai impegnato da nessuno dei calciatori rosanero. In più, i rosa strada facendo hanno dovuto fare a meno di Liverani e Nocerino e senza questi è davvero dura. Poi nella ripresa il Palermo ha giocato da Palermo: con il cuore e con la mente. L'ingresso di Bresciano al posto di Migliaccio ha dato maggiore vitalità e anche un "operaio" come Succi ha dato il suo buon apporto, cosi come Cavani e Miccoli decisamente più in palla rispetto alla prima frazione di gioco. Sotto di due gol, i rosa hanno iniziato a macinare gioco, credendoci fino in fondo. Prima hanno accorciato le distanze con Cavani, poi pareggiato con Succi. Fino alla fine l'Inter ha tremato, perchè ci ha provato anche Miccoli spedendo il pallone vicinissimo al palo destro di Toldo. Una sola novità nella formazione del Palermo, con Cassani che recupera la sua classica posizione in campo, insieme a Balzaretti che torna ad occuparsi della corsia di sinistra in difesa. Ballardini conferma Kjaer centrale a fianco di Carrozzieri, con Bovo, anche lui di rientro dal turno di squalifica che si accomoda in panchina. A Cavani e Miccoli il compito di far male in avanti. Il tecnico ravennate in panca porta Hernandez con Michedlidze che invece guarderà il match dalla tribuna. Dall'altra parte, tutto confermato anche per Mourinho, che deve rinunciare a Julio Cesar e Maicon. In porta va Toldo, con Samuel che occupa un posto in panchina al posto di Materazzi. Prima del match, si osserva un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Abruzzo. Le due squadre, come su tutti gli altri campi, giocano con il lutto al braccio. Il Palermo inizia bene la gara, con grande convinzione e, a volte, mostrando anche i muscoli. I nerazzurri cercano di far girare a terra il pallone, ma la disposizione delle due formazioni non fa decollare il match in questo inizio. All'8', ad un passo dall'area rosanero, numero di Ibrahimovic che alza bene il pallone per Stankovic ben controllato da Carrozzieri. Un minuto più tardi, lo stesso svedese, sul lancio di Cambiasso che aveva sorpreso la difesa rosa, si presenta solo davanti ad Amelia e tentando un improbabile numero grazia il nostro estremo. Quando il Palermo ha però la possibilità di giocare palla a terra dimostra di avere una certa personalità. Al 15' l'Inter però passa in vantaggio con un bel colpo di testa di Balotelli, sul filo del fuorigioco. L'azione nasce da un fallo laterale per i nerazzurri su una leggera indecisione di Kjaer su contrasto con Ibrahimovic. Lo svedese batte per Muntari, immediato il cross dalla sinistra verso il centro dell'area, dove Balotelli anticipa Carrozzieri ed insacca alle spalle di Amelia. Il Palermo traballa e la squadra di Mourinho al 18' va vicinissima al raddoppio, ancora con lo stesso Mario Balotelli che in area alza troppo il pallone sull'uscita di Amelia e manda alto. Scatenata l'Inter che riesce ancora ad arrivare con facilità nella nostra area: Ibrahimovic controlla, spara di destro ma Amelia è bravissimo a respingere. E' il momento peggiore dei rosanero chiaramente chiusi a ridosso dell'area. Sono davvero troppi i palloni che piovono dalle parti di Amelia con la difesa che spesso si rifugia in calcio d'angolo. La pressione dell'Inter è davvero poderosa. Ballardini al 24' opera la prima sostituzione: fuori Liverani, dentro Bovo. Il capitano ha accusato un forte dolore al tendine d'Achille della gamba destra. Il Palermo, si ridisegna cosi in campo: Cassani esterno a destro, Balzaretti esterno a sinistra, difesa a tre formata dallo stesso Bovo con Carrozzieri e Kjaer. Il Palermo prova a reagire con Miccoli al 26', palla tesa dal limite che attraversa tutta l'area senza infastidire Toldo. Ancora Inter al 29' con Ibrahimovic che per vie centrali serve Stankovic, pallonetto tentato dal limite e sfera ben controllata da Amelia. Al 35' la formazione nerazzurra ha reclamato il calcio di rigore per un contatto Muntari-Migliaccio. Deciso l'arbitro Russo ad indicare l'inesistenza del fallo, che forse poteva starci. Passano tre minuti e stavolta Russo il rigore all'Inter lo concede davvero e forse stavolta non c'era veramente. Contrasto in aera Kjaer-Ibrahimovic con lo svedese che cade giù in maniera esagerata. Dagli undici metri è lo stesso Ibrahimovic a battere per la seconda volta Amelia. Adesso per il Palermo la strada è decisamente in salita. Balotelli, servito da Maxwell, ha la possibilità di chiudere definitivamente l'incontro, ma il suo tentativo si spegne sull'uscita di Amelia. Il Palermo cerca di reagire, favorito anche dal nuovo schema in campo con Balzaretti e Cassani che hanno una maggiore possibilità di attaccare, ma il centrocampo nerazzurro controlla davvero senza problemi. Bovo rimedia la prima ammonizione della gara per un fallo su Balotelli e dopo due minuti di recupero, Russo manda le squadre negli spogliatoi. Ad inizio di ripresa, Ballardini manda dentro Bresciano al posto di Migliaccio. Nessun cambio invece per Mourinho. Arriva (finalmente) anche il primo tiro rosanero verso la porta di Toldo. Ci prova Miccoli dopo due minuti e risposta in tuffo con i pugni dell'ex portiere della Nazionale. Il Palermo sembra essere entrato in campo nella ripresa con una diversa e migliore personalità. Bresciano apre per Cassani, con la sfera deviata in angolo da Maxwell. Poi Toldo in uscita sul tentativo aereo di Carrozzieri. Da un'azione di calcio d'angolo, nasce al 7' un'occasione per il Palermo. Cross dalla sinistra di Simplicio in area dove, in buona posizione, Carrozzieri non arriva all'appuntamento con il pallone. Grande azione dell'Inter al 9' con un "impossibile" Ibrahimovic che resiste ad almeno tre cariche degli avversari, tiro dello svedese dal limite ribattuto, controllo di Balotelli che pennella bene il pallone che si spegne di poco distante dal palo sinistro di Amelia. La fortuna non è certamente alleata dei rosanero che al 12' devono rinunciare a Nocerino per un problema al polpaccio della gamba destra. Al suo posto entra Succi. Al 16' il Palermo costruisce una buona azione. Cross dalla destra di Cassani, sponda in area di Cavani per Succi che viene chiuso dai difensori nerazzurri. Dall'altra parte, Ibrahimovic ci prova di testa con Amelia che para senza problemi. La spinta iniziale del Palermo si spegne gradualmente, complici anche le pesanti assenze a centrocampo, dove l'Inter ha ricomposto gli equilibri. Su una corta respinta di testa di Maxweel, dal limite Bresciano ci prova con il pallone che finisce non lontano dal palo destro di Toldo. Da una iniziativa di Cavani dalla distanza al 25', nasce una possibilità da gol, ma Toldo si supera volando a deviare in angolo. All'improvviso il Palermo riapre la partita. Minuto 28' in progressione scende Cassani, difesa interista schierata, ma forse con il pensiero troppo su Miccoli, bravo Mattia a servire poi in corridoio per Cavani che entra in area e frusta Toldo sul suo palo. Adesso, clamorosamente, possiamo crederci ancora. Mourinho corre subito ai ripari, facendo uscire Balotelli ed inserendo Vieira. Succi di un soffio manca la girata di testa su perfetto cross di Miccoli. Il miracolo a Milano si consuma al 30' e ci pensa Succi a pareggiare i conti. Cross dalla sinistra di Bresciano, il pallone viaggia lunghissimo dove Miccoli (grande) riesce a toccare di quel tanto per non farlo rotolare sul fondo, piomba Succi che di piatto mette alle spalle di Toldo. Il calcio è cosi. Bello e affascinante. Mourihno cambia: fuori Muntari e Maxwell, dentro Figo e Crespo. La difesa rosa si salva al 35' da un assalto nerazzurro. Adesso l'Inter che era convinta di controllare il match mette il piede sull'acceleratore. Adesso il Palermo dovrà essere bravo a tenersi alto per mettere in difficoltà la formazione nerazzurra. Bravo al 39' Kjaer a mettere in angolo su cross di Crespo impedendo a Ibrahimovic di pungere verso Amelia. Un minuto dopo Miccoli prova a mettere al centro con la "rabona", ma senza fortuna. Al 44' Miccoli sfiora la grande impresa, tirando tra cinque avversari e sfiorando il palo destro di Toldo. Finisce qui. E' davvero una grande impresa.

venerdì 10 aprile 2009

Lutto nazionale per il terremoto che ha colpito l'Abruzzo.Esprimo le mie condoglianze per la perdita di tante vite umane.

Esprimo le mie condoglianze per la perdita di tante vite umane nel terremoto che ha colpito la regione dell’Abruzzo. Il sisma, di magnitudo 5,8 Richter con epicentro poco distante L'Aquila , delle ore 3:32 del 6 Aprile 2009 che ha colpito l'Abruzzo tra le frazioni di Collimento e Villagrande, a 5 Km di profondità, è attualmente considerato il terremoto più devastante del millennio per l'Italia. Oggi, giorno di lutto nazionale in commemorazione delle vittime del terremoto in Abruzzo, il webmaster del Blog, Francesco Toscano, ha deciso di astenersi dal posting, sottolineando il suo dolore ma anche la sua speranza con il seguente video pubblicato su youtube da http://bloggalo.it/:


giovedì 9 aprile 2009

Terremoto in Abruzzo: domani il blog "Sicilia,la terra del sole" si asterrà dal posting per tutto il giorno.

Monreale (Pa), lì 09 Aprile 2009.

In occasione del lutto nazionale, proclamato per la giornata di domani, per commemorare le vittime del terremoto in Abruzzo, informiamo che il Blog si asterrà dal posting a partire dalla mezzanotte, dopo la pubblicazione di un nostro messaggio di cordoglio.

CALCIO/PALERMO: BALLARDINI, FAREMO UNA GRANDE PARTITA CON L'INTER.

(ASCA) - Palermo, 9 apr - Partiti battuti contro l'Inter? ''Noi abbiamo il dovere di dare sempre il massimo, di cercare sempre il migliore dei risultati e questo per rispetto alla societa' e al pubblico, cosi' a Milano contro l'Inter giocheremo per fare bene''. Lo afferma dal sito dei rosanero Davide Ballardini, allenatore del Palermo, in vista della trasferta di sabato a Milano contro l'Inter.

''Ho sentito - afferma il mister - che in casa Inter tengono moltissimo alla partita con il Palermo. Per loro questa sara' una tappa fondamentale per la lotta per lo scudetto. I nerazzurri ormai da almeno tre anni sono ai vertici del torneo e i numeri dicono che ogni anno, al massimo, perdono 3 o 4 partite. Con noi, all'andata loro giocarono per limitare le nostre iniziative. L'Inter, comunque, e' una grande societa', con tanti giocatori importanti ed un allenatore capace''.

Ballardini, quindi, fa notare che ''in questo campionato ci siamo tolte grandi soddisfazioni, giocato davvero bene con le grandi, ma, nello stesso tempo siamo stati anche bravi a risollevarci quando abbiamo subito delle clamorose batoste.

Noi, siamo convinti di fare una grande partita contro l'Inter, come e' avvenuto nel primo tempo della gara di andata. La convinzione - spiega - nasce dallo stato di forma della squadra e della qualita' del suo gioco. Siamo abbastanza sereni per fare bene.

Queste sono le armi per fare bene e con queste altre nostre qualita'. Ognuno di noi, si dovra' preoccupare di essere squadra, di aiutarsi l'uno con l'altro. Noi crediamo, per le qualita' che abbiamo, di essere competitivi fino al termine del campionato''.

dod/mcc/bra

Domenica 19 Aprile 2009 : A.L.I. presenta IL TOUR DEL GENIO.


Per saperne di più visita il sito: www.alicoperativa.com .

martedì 7 aprile 2009

Calcio/Palermo: Zamparini ha detto - Kjaer non si muove -.

(AGM-DS) - Milano, 7 aprile - Maurizio Zamparini elogia il Palermo dopo la vittoria di domenica: “Sono contento che ci siano le giuste motivazioni”. E’ bastato il successo sul Torino per mandare in paradiso i rosanero. Ora che la salvezza è raggiunta in Sicilia si sogna un posto in Europa, traguardi difficile, ma alla portata. "La squadra ha trovato la mentalità giusta, ha voglia di fare qualcosa in più ma io sono contento di quello ha già fatto sino a oggi. Sono contento che ci siano le motivazioni per arrivare più in alto possibile".

Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Zamparini ha parlato del futuro di Simon Kjaer, al centro del mercato, ma solo sulle pagine dei giornali. "Non c’è stata nemmeno una richiesta per lui, se ne parla solo sui giornali. L’altro giorno ho parlato con Simon e gli ho consigliato di stare un altro anno a Palermo per farsi le ossa in quanto è meglio fare il titolare qui che panchina da un’altra parte. Lui, che è anche un grande uomo e non solo un grande calciatore, mi ha risposto che non si muoverà. Quindi resterà, procuratori premettendo".

(R. Datasport, DTS)

lunedì 6 aprile 2009

Famiglie sempre più indebitate, nell'Italia 'a rate' Lombardia e Sicilia sono le regine dei prestiti.

Milano, 6 apr. (Adnkronos) - Le famiglie continuano ad indebitarsi attraverso i prestiti personali. Gli ultimi dati Assofin relativi al 2008 indicano che la crescita è continua +1,4 % rispetto al 2007, anche se nell’ultimo trimestre si è registrata una lieve diminuzione (-0,3%) rispetto allo stesso trimestre del 2007. Il valore complessivo erogato è pari a circa 60,7 miliardi di euro, corrispondenti a oltre 98,9 milioni di operazioni finanziate tra, prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio. Quest’ultima continua a crescere (+39%), seguono i prestiti personali (+ 11,7%) e carta di credito (+7,2%). Diminusce la percentuale dei prestiti finalizzati (-12,7%), trainati dall’andamento negativo del settore motocicli (-18,7%) e auto nuova (-14,4%). Sono aumentate le consistenze che hanno superato i 109 miliardi di euro +12,4% rispetto all’anno precedente.

Nel nostro Paese quasi tutte le regioni hanno subito una variazione positiva rispetto al 2007, la miglior performance si registra nel Trentino Alto Adige +12%, la peggiore in Sardegna -5%. La Lombardia si conferma ancora una volta la prima regione per volumi erogati in Italia con i suoi 9,9 miliardi di euro, mentre la regione con minor erogato è la Valle d’Aosta. La Sicilia supera per erogazioni (6 miliardi di euro) regioni come Piemonte e Veneto. Le macroaree con le percentuali più alte peso sono il Nord Ovest (26%) e il Sud (24%).

La distribuzione dei volumi erogati è fortemente influenzata dai prestiti personali, escluse le carte revolving (35%) e prestiti finalizzati (39%), fortemente condizionati dal mercato delle auto nuove che rappresentano il 22% dei volumi. Queste percentuali sono nettamente diverse se si considera il numero di operazioni finanziate il 93%, infatti, è attribuibile alle carte di credito, per un totale di 92 milioni di operazioni.

L’andamento dei tassi degli ultimi anni ha influenzato la tendenza delle famiglie italiane ad indebitarsi. L’Italia infatti, rispetto alla media dell’area euro, ha i tassi più elevati. I dati confermano che l’Italia si sta avvicinando alle situazioni di indebitamento già presenti nei principali Paesi europei, dove vi è un maggiore utilizzo del credito al consumo. Per saperne di più......

Calcio/Serie A:la Juve frena e l'Inter va in fuga, ok il Milan.

Roma, 6 apr. (Apcom) - La versione 'concentrata' della trentesima giornata di Serie A (tutte le partite di domenica) si chiude con l'Inter che lancia la volata nella corsa scudetto. I nerazzurri grazie ad un'autorete a 13 minuti dalla fine si sono imposti per 1-0 sul campo dell'Udinese aumentando il vantaggio sulla Juventus. La squadra di Josè Mourinho ha sofferto a lungo l'iniziativa dei padroni di casa sbloccando solo nel finale con l'autorete del cileno Mauricio Isla. Ad otto giornate dalla fine del campionato l'Inter - in testa a quota 72 punti - ha ora un rassicurante margine di nove lunghezze sulla Juventus, bloccata oggi in casa sul 3-3 dal Chievo Verona con una tripletta di Sergio Pellissier. Tra due settimane è in programma a Torino l'ultimo scontro diretto tra le prime due forze del campionato. Nel prossimo turno l'Inter ospiterà il Palermo, mentre la Juventus farà visita al Genoa. L'Udinese resta a metà classifica con 36 punti. Nell'ultimo match di giornata il Milan ha conquistato un importante successo casalingo contro il Lecce per 2-0 che gli permette di tenere a distanza il Genoa. Allo stadio "Meazza" i rossoneri trovano il gol del vantaggio al 91' con Ronaldinho per poi raddoppiare al 93' con Filippo Inzaghi. Tre punti preziosi per la formazione di Carlo Ancelotti che sale a 58 punti mantenendo le quattro lunghezze di vantaggio sul "grifone" e portando a 5 lo svantaggio dai bianconeri. I salentini invece restano in piena zona retrocessione con 24 punti insieme al Torino, seguito solo dalla Reggina a 20. Nel lungo pomeriggio della trentesima giornata di Serie A, aperto dal successo per 2-1 della Fiorentina in casa dell'Atalanta, la corsa per il quarto posto che vale la Champions ha fatto registrare le vittorie di Genoa, Roma e, come detto, Fiorentina. Non si ferma la marcia dei rossoblù liguri, che passando 1-0 a Reggio Calabria hanno consolidato il quarto posto e restano a +3 sui viola e +5 sui giallorossi. La squadra di Luciano Spalletti ha superato 2-1 in casa il Bologna, grazie alla doppietta su rigore di Francesco Totti, ma la strada verso il quarto posto è ancora lunga. La corsa Uefa ha visto i successi interni per 1-0 di Cagliari (1-0 al Catania) e Palermo (1-0 al Torino). Il Napoli di Roberto Donadoni, pur con tante assenze, è uscito con un buon pareggio dal campo della Sampdoria (2-2), mentre è sempre più in crisi la Lazio, sconfitta 2-0 in casa del Siena, che sale a +10 dal terzultimo posto. In ottica salvezza, rimangono alte le quotazioni del Chievo, sia per i 31 punti che per lo stato di forma della squadra. Ecco allora che davanti alla Reggina, sempre più ultima con 20 punti, la lotta per evitare la Serie B pare restringersi a Bologna (26), Torino e Lecce (24). Cep

domenica 5 aprile 2009

Calcio/Palermo: Palermo 1 - 0 Torino. Cronaca della partita ed Higlights.

Palermo, 5 Aprile 2009.

Al "Renzo Barbera" il Palermo con il minimo sforzo batte il Torino. 1-0 il finale con gol vittoria realizzato di testa da Cavani nella ripresa. Non è stata una partita bellissima, con il Palermo che ha sempre dimostrato la superiorità tecnica ma ha cozzato con l'atteggiamento assolutamente difensivistico dei granata, scesi in campo con l'obiettivo di limitare i danni e cercare di portare via almeno un punto. Il Torino ha tirato un paio di volte verso la porta di Amelia, colpendo il palo con Dzemaili a pochi minuti dalla conclusione. Problemi di formazione per il tecnico del Palermo, Davide Ballardini che oltre agli squalificati Cassani e Bovo, deve rinunciare a Bresciano a causa di un risentimento muscolare alla coscia destra rimediato durante il riscaldamento. In campo, al posto dell'australiano va Migliaccio con Hernandez, ieri impegnato con la Primavera, in panchina. Ballardini è stato costretto a ridisegnare la difesa, spostando Balzaretti a destra con Savini che recupera la corsia opposta. Rosa in campo con il nuovo main sponsor sulla maglia, la BetShop. Nel Torino, esordio in panchina di Camolese e formazione confermata rispetto alla vigilia. La prima emozione la regala il Palermo con una mischia in area granata con Sereni che para a terra. Ancora Palermo al 10' con Cavani che gira bene di sinistro all'ingresso dell'area torinista con il pallone che sfiora il palo sinistro di Sereni. Bene cosi, perchè la nostra squadra dimostra di essere scesa in campo con la giusta mentalità. Il Torino cerca di riorganizzare il gioco, ma il Palermo lo tiene sempre sulla corda, come al 15' quando su preciso lancio di Liverani, Cavani arpiona il pallone, entra in area, gioco di gambe sul diretto controllore ma spara fuori lo specchio della porta. Ancora Cavani protagonista che di tacco cerca di servire Balzaretti, in percussione nell'area avversaria, ma è attento Rivalta che spazza via. La prima ammonizione della gara è per Carrozzieri. Al 20' il Palermo usufruisce di un calcio di punizione dai 20 metri: battuta morbida di Liverani con il pallone che termina direttamente tra le braccia di Sereni. Non è una partita semplice per la formazione rosanero che cozza con lo schieramento granata quasi tutto in posizione difensiva. Interessante iniziativa della formazione di Ballardini al minuto 24 con Balzaretti che dalla destra mette bene al centro, qualche problema di comunicazione tra i difensori piemontesi con Sereni che esce a bloccare anticipando l'arrivo di Simplicio sotto porta. Dopo alcuni minuti in cui il match ha regalato poco nulla. Al 34' i rosa usufruiscono di una nuova punizione dai venti metri. Ci prova Liverani che piazza il pallone nel "sette" sinistro con il prodigioso tocco di Sereni in angolo. Ancora una punizione a favore dei rosa, segno che la partita è molto spezzettata, stavolta in posizione decentrata, quasi un angolo corto. Si incarica della battuta Miccoli, ma al centro dell'area, spazza bene di testa Stellone. Adesso il Palermo comprende che deve accelerare il ritmo, perchè fino ad ora, il Torino si difende bene. Da un'azione confusa sulla trequarti, al 40' ci prova Migliaccio con un esterno che tuttavia non inquadra lo specchio della porta di Sereni. Al 44' il primo tiro verso la porta di Amelia costretto a chiudere in angolo su una fucilata ravvicinata di Abate. Non succede più nulla e senza recupero, De Marco manda le squadre negli spogliatoi. Ad inizio ripresa, Camolese lascia fuori un evanescente Rosina facendo entrare Gasbarroni. Nella ripresa, i rosa dovranno obbligatoriamente alzare i ritmi. In effetti è cosi e al 5' passiamo in vantaggio. Cross dalla sinistra di Simplicio sul primo palo dove è bravissimo Cavani ad anticipare di testa Natali e battere Sereni, vano il suo volo all'incrocio dei pali. Bene cosi, perchè col vantaggio adesso i rosa potrebbero esprimersi con più disinvoltura. Camolese corre ai ripari con Ventola che fa l'ingresso in campo al posto di Corini ed il pubblico del Barbera tutto in piedi ad applaudire l'ex storico capitano. Al 12' il Torino dà segnali di ripresa e fa venire i brividi al Palermo con un colpo di tacco di Ventola nell'area piccola neutralizzato da Amelia in presa bassa. L'azione dei granata era nata da una buona iniziativa di Gasbarroni. E' lo stesso Ventola che procura ancora un brivido alla difesa rosanero al 17' con Amelia costretto all'uscita, protetto da Kjaer. Qualche problema al ginocchio destro per Amelia a cui viene applicata una vistosa fasciatura. Il nostro portiere ha rimediato la botta dopo uno scontro con Stellone. Interessante al 25' l'iniziativa di Balzaretti che in posizione centrale spara verso Sereni che non ha difficoltà a bloccare. Il Torino dimostra quasi di aver alzato bandiera bianca, cercando di organizzarsi solo per inerzia e non per convinzione. L'atteggiamento disarmante della formazione piemontese agevola il Palermo che non rischia nulla ed amministra la situazione a circa un quarto d'ora dal fischio finale. Piove sul bagnato per Camolese che deve rinunciare a Franceschini, al suo posto Di Loreto. E' quest'ultimo che provoca un angolo per i rosa, battuto da Liverani, rinviato dalla retroguardia granata con Simplicio che prova dalla distanza al volo senza fortuna. Ballardini, al 35' opera la prima sostituzione inserendo Mchedlidze al posto di Cavani. Il Torino protesta vistosamente per un episodio all'interno dell'area rosa con un contatto Carrozzieri-Ventola. Pericolosa punizione per il Torino a tre dal termine con Dzemaili che batte verso Amelia colpendo il palo sinistro. Pericolo scampato. I granata producono l'assalto finale alla porta di Amelia, ma riusciamo a conservare il vantaggio. Tedesco prende il posto di Simplicio. Finisce qui.

sabato 4 aprile 2009

Calcio/Palermo:alla vigilia di Palermo vs Torino, visita a Boccadifalco del presidente del Palermo Maurizio Zamparini.

Palermo, 4 Aprile 2009.

Visita a Boccadifalco del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Il numero uno di Viale del Fante è arrivato in città per incontrare il grande bomber rosanero Ghito Vernazza. Caloroso il saluto tra i due grandi del calcio palermitano. Zamparini ha assistito all'inizio della rifinitura della squadra di Ballardini che domani sarà impegnata al Barbera contro il Torino. Poi, il massimo dirigente ha incontrato i giornalisti presenti. "Sono venuto per salutare Vernazza, un uomo importante per la storia della società". Sulla partita di domani al Barbera contro il Torino, questo il commento del presidente. "Non sarà una partita importante, ormai la squadra ha fatto quello che doveva fare e lo ha fatto anche bene. Da qui alla fine vorrei vedere degli schemi nuovi e nuovi giocatori da inserire. Ballardini parla di Champions? Bene, potrebbe essere una motivazione diversa. L'obiettivo di questa squadra è capire cosa poter costruire nella prossima stagione. Ormai credo che il nostro campionato non possa offrire altro e cosi sto lavorando insieme al mio direttore sportivo per costruire il Palermo del futuro. Corini dirigente? Non lo so, sarà difficile, anche se lo ricordo con grande affetto per quello che è riuscito a dare a questi colori". Tra le tante domande rivolte a Zamparini, anche quella legata al nuovo sponsor della squadra. "Finalmente - dice il presidente - abbiamo uno sponsor. Il problema però rimane sempre quello e cioè che questa squadra ha poca visibilità nelle pagine dei grandi quotidiani nazionali che invece dedicano le attenzioni solo per i grandi club". 

giovedì 2 aprile 2009

CALCIO/PALERMO: DA DOMANI GHITO VERNAZZA OSPITE DI ZAMPARINI.

(ASCA) - Palermo, 2 apr - Sara' a Palermo da domani Santiago ''Ghito'' Vernazza, vecchia gloria del Palermo Calcio nominato da un recente sondaggio tra i tifosi come miglior giocatore rosanero del secolo scorso. L'ex attaccante argentino, per espressa volonta' del presidente Maurizio Zamparini, si fermera' a Palermo per circa dieci giorni, durante i quali partecipera' a numerose attivita' con il settore giovanile dell'U.S. Citta' di Palermo e assistera' all'incontro Palermo-Torino, in programma domenica prossima alle ore 15 allo stadio ''Renzo Barbera''.

Vernazza con la maglia rosanero ha disputato quattro stagioni a partire dal 1957, due in Serie A e due in Serie B, collezionando 115 presenze e 51 reti. Nella stagione 1958-1959 ha vinto il titolo di capocannoniere della serie cadetta con 19 gol.

dod/mcc/ss

martedì 31 marzo 2009

CALCIO/PALERMO: MICCOLI, BATTIAMO IL TORINO E SOGNIAMO LA UEFA.

(ASCA) - Palermo, 31 mar - ''Noi cercheremo di chiudere la stagione nella migliore posizione possibile. Al termine mancano nove partite e quindi speriamo di conquistare piu' punti possibili e, per quanto mi riguarda, spero di migliorare anche il mio score personale. Il sogno naturalmente e' quello di segnare ancora tanto e trascinare il Palermo in Coppa Uefa''. Lo afferma dal sito dei rosanero Fabrizio Miccoli, attaccante del Palermo, in vista della gara casalinga di domenica prossima col Torino, ricordando pero' che non sara' una partita facile perche' loro ''avranno grandi motivazioni, la loro posizione in classifica e l'innesto del nuovo allenatore possono essere le loro armi in piu'. Noi dobbiamo dare il massimo, anche se sara' una gara difficile. Non mi aspettavo un campionato cosi in difficolta' per i granata che hanno davvero un buon organico''.

Sul futuro del Palermo, Miccoli pero' avverte: ''Ancora nulla e' deciso per quanto riguarda la fine di questo campionato.

Noi dobbiamo giocare le altre nove gare restanti con l'identica intensita'. In casa possiamo costruire tantissimo, ma dovremo farlo anche nelle gare fuori dal Barbera. Dobbiamo migliorarci anche per noi stessi''.

L'attaccante salentino, quindi, analizza il campionato dei rosanero e segnala che ''il Palermo non ha mai sbagliato approccio in ogni singola partita. Non so se e' stato cosi a Verona contro il Chievo perche' non facevo parte dell'undici in campo. Le sconfitte si costruiscono per vari motivi e non si puo' dimenticare tutto quello che il Palermo ha fatto in questo campionato''. Il riferimento e' anche alla gara con il Catania e Miccoli vuol precisare che ''in quella gara abbiamo perso, ma non e' vero che abbiamo sbagliato l'atteggiamento.

Forse eravamo piu' nervosi del solito anche per essere rimasti in dieci e sotto di un gol gia' nel primo tempo.

Quella sconfitta, seppur pesante per tutto l'ambiente palermitano non puo' cancellare il buon campionato che stiamo facendo. Se domenica riusciremo a battere il Torino saremo in una posizione psicologica molto importante e che ci darebbe la giusta serenita' per affrontare anche la trasferta contro l'Inter''.

Un ricordo anche della gara con il suo Lecce, vinta dal Palermo, ''In quella partita - dice il salentino - io e la squadra abbiamo fatto il nostro dovere. A loro auguro la salvezza e domenica battendo il Torino, spero di dare una mano alla squadra della mia citta'''.

dod/mcc/bra

domenica 29 marzo 2009

F1, Gp Australia: trionfa Button, disastro Ferrari.

(AGM-DS) - Milano, 29 marzo - Jenson Button vince la prima gara della stagione, disastro per la Ferrari, entrambe ritirate. Questo è il verdetto del Gp di Australia, che ha aperto il Mondiale 2009 di Formula 1, con la Brawn Gp dell'inglese che domina dall'inizio alla fine con un passo quasi impossibile da tenere per la maggior parte delle altre monoposto, con solo Vettel e Kubica che sono riusciti a restare abbastanza vicini, ma si sono scontrati a 3 giri dalla fine. Il trionfo della nuova scuderia è completato dal secondo posto di Rubens Barrichello e dallo straordinario podio di Jarno Trulli, poi cancellato dalla penalizzazione di 25'' per aver superato Hamilton (diventato terzo) in regime di safety car. Una classifica che, tuttavia, sarà sub judice fino al prossimo 14 aprile, quando il Consiglio della Fia deciderà sul ricorso contro l'ormai famoso diffusore usato da Brawn Gp, Williams e Toyota.

Come l'anno scorso, invece, è una gara da dimenticare per Maranello. Felipe Massa, dopo una buona partenza e una prima parte di Gp in cui sembrava potesse raggiungere il podio, è stato costretto al ritiro per un problema alla gestione dello sterzo. Tuttavia, la prova era stata compromessa da un clamoroso errore di strategia ai box per un secondo pit stop molto anticipato. Kimi Raikkonen ha commesso un testa coda al 43° giro e si ritira all'ultimo passaggio, ma viene classificato 16° ed ultimo.

Jenson Button scatta alla grande dalla pole ed è già in fuga dopo un giro, Felipe Massa si porta al terzo posto, superando Barrichello, Kubica e Rosberg alla prima curva. Molto bene anche Kimi Raikkonen, quinto alle spalle di Kubica. Secondo è Sebastian Vettel, mentre sta rimontando Lewis Hamilton: il campione del mondo è già decimo. Non cambia nulla dopo il primo pit stop, mentre entra la safety car, dopo un incidente di Nakajima, che ha lasciato detriti in pista.
Massa deve rientrare presto per il secondo pit stop e compromette la sua gara, prima di ritirarsi a 12 giri dalla fine. Vettel e Kubica sembrano lanciati verso il podio, ma commettono una clamorosa ingenuità schiantandosi in un tentativo di sorpasso tra i due a 3 giri dalla fine. Trionfa la Brawn Gp, Lewis Hamilton conquista un importantissimo ed insperato terzo posto, dopo la partenza da 18°, mentre per la Ferrari è notte fonda.

Fai: 450 mila persone nei 580 siti aperti in 210 citta'.

Cripta Duomo Messina il piu' visitato in Giornata di Primavera.


(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Grande successo per la 17/a edizione della Giornata Fai di Primavera: circa 450.000 persone hanno visitato i 580 siti aperti in 210 citta'. Tra i monumenti piu' visti: 25.000 visitatori a Messina per vedere la Cripta del Duomo. Oltre 13.000 italiani hanno ammirato Palazzo Koch, sede della Banca d'Italia a Roma e in piu' di 6.000 per gli inaccessibili ambienti della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Massiccia presenza anche a Brescia per il percorso degli ex presidi militari.

Maltempo a Palermo: Vento forte causa danni in città.

Palermo 29 Marzo 2009.

Nell'ultime ore la città di Palermo è attanagliata da forti raffiche di vento che hanno causato non poche preoccupazioni agli utenti delle strade del capoluogo. Percorrevo verso le ore 12.10 circa la circonvallazione quando, in prossimità dello svincolo per via Oreto, sulla corsia di sorpasso della carreggiata lato monte un tronco d'albero metteva a dura prova gli automobilisti che a quell'ora del giorno transitavano su quell'importante arteria stradale. Verso le 15.00, mentre mi trovavo nel quartiere Settecannoli, una fortissima raffica di vento faceva alzare per aria un contenitore in plastica che per poco non mi colpiva al volto. Alle 16.00 circa, mentre mi trovavo alla guida, sempre nel quartiere Settecannoli, un contenitori per la raccolata dei R.S.U. si staccava dal ciglio della strada e si posizionava pericolosamente al centro della carreggiata della strada percorsa; riuscivo a schivarlo e a non tamponarlo con un pizzico di fortuna. Alle ore 19.00 cercavo di entrare al centro guadagna per acquistare qualcosa che serviva in famiglia per la cena ma degli addetti al centro commerciale mi intimavano di proseguire la marcia, di non svoltare, in quanto, a loro dire, un albero si era abbattuto all'interno del parcheggio del centro su un autoveicolo in marcia che si accingeva a parcheggiare. Riuscivo a parcheggiare all'esterno del centro commerciale, in prossimità di via Sirio, e successivamente entravo all'interno del centro a piedi. Sulla mia destra notavo che un albero d'alto fusto era stato sdradicato dal forte vento abbattendosi, successivamente, sul cofano motore di un'utilitaria attorno alla quale vi erano curiosi e, forse, i proprietari del veicolo danneggiato. La primavera si farà ancora attendere per molto tempo? Sul sito www.meteosicilia.it leggo: "
BOLLETTINO TESTUALE

SITUAZIONE

La nostra isola continua ad essere interessata da umide correnti in quota di origine subtropicale, che favoriscono condizioni di debole instabilità e cielo prevalentemente nuvoloso.

PREVISIONE PER IL 29 MARZO


Ovunque cielo prevalentemente nuvoloso o irregolarmente nuvoloso. Locali e deboli rovesci potranno interessare le aree meridionali, sud occidentali e i rilievi nord orientali. Le temperature subiranno un leggero calo. I venti soffieranno deboli o moderati con origine meridionale. I mari saranno tutti mossi.

Sviluppi seguenti


Lunedì: Condizioni di generale instabilità interesseranno tutti i settori isolani, con cielo prevalentemente nuvoloso e rovesci a carattere sparso, in particolare nelle aree meridionali,centrali e orientali. Le temperature subiranno un progressiva diminuzione."

Speriamo che il tempo migliori e che il forte vento cessi repentinamente.

sabato 28 marzo 2009

F1;Gp Australia:Toyota squalificate e retrocesse a fondo griglia.

Roma, 28 mar. (Apcom) - Alettoni irregolari, squalifiche per le due Toyota. Non c'é proprio pace al Gran Premio d'Australia, primo appuntamento del Mondiale 2009 di Formula 1 partito già con le contestazioni per le presunte irregolarità dei diffusori di Williams, Toyota e BrawnGP, proseguito questa mattina con la clamorosa doppietta in qualifica (l'inglese Jenson Button davanti al brasiliano Rubens Barrichello) del team nato dalle ceneri della Honda e con la penalizzazione inflitta al campione del mondo inglese Lewis Hamilton (ha sostituito la scatola del cambio della sua McLaren-Mercedes). I commissari di gara hanno infatti riscontrato una infrazione da parte della Toyota alla norma che regola la flessibilità degli alettoni posteriori ed hanno sancito la squalifica del tedesco Timo Glock e di Jarno Trulli, che avevano chiuso le qualifiche rispettivamente con il sesto e l'ottavo tempo. I due piloti sono stati retrocessi quindi in ultima fila.

venerdì 27 marzo 2009

Religione: a Palermo tempio indu' in un garage.

'Abbiamo bisogno di un luogo di culto di incontro'.

(ANSA)-PALERMO,27 MAR- Un garage ospitera'il tempio indu' di Palermo intitolato a Sri Muthtu Vinajegar Sita. Da oggi a domenica i festeggiamenti per l'inaugurazione. L'associazione Aciroim, che riunisce la comunita' tamil di religione indu', si' e' autotassata per consentire ai fedeli di poter avere un luogo di riunione e di preghiera.'Non possiamo piu' aspettare - ha detto Ponnambalam, presidente dell'associazione, la nostra comunita' ha bisogno di un luogo di culto di incontro'. Il tempio si trova in via Vivaldi 135.

giovedì 26 marzo 2009

Cassazione: obbligo fedeltà coniugi vieta anche relazioni gay.

Roma, 26 mar. (Apcom) - In tema di fedeltà coniugale non c'è differenza tra relazioni gay o eterosessuali. E in caso di separazione la colpa è di chi ha tradito, non importa se con un amante dello stesso sesso. La Cassazione non trova alcuna differenza tra relazioni sentimentali omosessuali e "tradizionali" affermando in pratica che ciò che conta è la violazione dell'obbligo di fedeltà. Poco importa come e con chi. I giudici della prima sezione civile della Corte, con la sentenza 7207, hanno perciò confermato la separazione con addebito nei confronti di un antiquario che aveva tradito la moglie avviando una relazione con un proprio dipendente. Una "uguaglianza sentimentale" che aveva già portato la Corte d'appello di Ancona ad addebitare la separazione al coniuge traditore che, peraltro, aveva anche deciso di andare a convivere con il suo compagno, lasciando la casa coniugale. La Cassazione sottolinea che "nell'ultimo periodo della convivenza matrimoniale" l'antiquario "aveva intrapreso una relazione omosessuale con il commesso del proprio negozio, in tal modo violando l'obbligo della fedeltà". E precisa che "proprio tale relazione ha compromesso il matrimonio e la prosecuzione della convivenza". Perciò l'ex moglie ha anche diritto ad un assegno mensile di 500 euro. Insomma, se è vero che l'amore non ha età, il tradimento non può avere sesso.

mercoledì 25 marzo 2009

Al teatro delle Balate dal 25 al 29 marzo 2009 ore 21 "LA GIACCA STREGATA" e "I TOPI".

Palermo, 25 Marzo 2009.

TEATRO DELLE BALATE dal 25 al 29 marzo 2009 ore 21
"LA GIACCA STREGATA" e "I TOPI"
di Dino Buzzati
con Dario Ferrari e Nina Lombardino

Dino Buzzati avrebbe voluto essere, del teatro, ospite a tempo pieno. "Il teatro è una cosa infernale" soleva dire, "il teatro mette l'uomo in una situazione completamente diversa dalla vita normale. Ed è per questo che è affascinante. Quando entri nel mondo del teatro, entri nella favola, entri nella fantasia, entri nel mito, entri nella droga. Il teatro è una droga."

“LA GIACCA STREGATA”
È una giacca tessuta da un sarto, poi scomparso, dalla cui tasca uscivano soldi, che però corrispondevano ad altrettante azioni criminali. Il protagonista, in possesso di questa giacca, si arricchisce enormemente, ma poi, roso dal rimorso per tutti i reati che lui non ha commesso personalmente, ma che sono comunque legati a quella giacca (e lui è l’unico ad accorgersene), decide di bruciarla e ritorna più povero di prima.

“I TOPI”
Il narratore è amico della famiglia Corio, nella cui villa di campagna era sempre stato invitato per passare l’estate. Ma quest’anno l’invito non c’è stato, e egli spiega narrando a ritroso (flashback) il perché. Negli anni precedenti si era fatta sempre più invadente in quella casa la presenza dei topi, malgrado questa parola diventasse un tabù da esorcizzare soprattutto per il signor Corio...

L' atmosfera che si respira in questo racconto è quella di alcuni film, come Gli uccelli di Hitchcock, o Aracnofobia . Gli animali, finalmente, si vendicano dell'uomo, ed esercitano il loro potere sulla specie sottomessa più o meno con le stesse modalità con cui gli uomini lo esercitano abitualmente su di loro: questione di punti di vista!

di darioferrari@liberiteatri.it

Giornate Fai il 28 e 29 marzo.

Dodicimila studenti faranno da guida, visite in 7 lingue.

(ANSA) - MILANO, 25 MAR -Saranno 12 mila i 'Ciceroni' che illustreranno 580 monumenti in 210 localita' per la 17/a edizione della Giornata Fai il 28 e il 29 marzo. Una delle novita' piu' interessanti di un evento che l'anno scorso ha avuto mezzo milione di visitatori sono le visite guidate per stranieri in 7 lingue diverse in alcuni luoghi a Milano, Torino, Biella, Padova, Brescia e Palermo. Fra i palazzi e i luoghi aperti, infatti, diversi non sono normalmente visitabili.

lunedì 23 marzo 2009

Calcio / Serie A: Chievo vs Palermo Highlights.

Italian Serie A: Chievo Verona vs US Palermo 1:0, match highlights.

Calcio/Palermo: Zamparini dopo la sconfitta di Verona accusa Ballardini di aver schierato una formazione messa male in campo .

23 Marzo 2009.

«La sconfitta col Chievo? Tutta colpa di Ballardini». È furioso il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, al termine della partita persa dal Palermo sul campo del Chievo Verona. A caldo il numero uno della società di viale del Fante ha commentato la prestazione dei rosanero, giudicata come la più brutta della stagione. «Quella col Chievo non è stata una squadra sfortunata - ha detto Zamparini a mediagol.it - ma una formazione messa male in campo dal nostro allenatore. Spesso a Ballardini abbiamo attribuito grandi meriti, ma molto spesso gli vanno attribuiti anche grandi demeriti. A Verona la partita l'ha persa il nostro allenatore».

Fonte: Epolis Palermo, quotidiano on-line di oggi 23 Marzo 2009, pagina 36

domenica 22 marzo 2009

CALCIO: LA JUVE CALA IL POKER, ROMA TRAVOLTA 4-1. LAZIO KO A CATANIA.

(ASCA) - Roma, 22 mar - La Juventus cala il poker all'Olimpico di Roma: nell'anticipo della 29ma giornata, la squadra di Ranieri travolge i giallorossi di Luciano Spalletti 4-1 e resta sulla scia dell'Inter, impegnata oggi al Meazza contro la Reggina.

Contro una Roma dimezzata dagli infortuni, i bianconeri passano in vantaggio al 34' del primo tempo con Iaquinta; Loria ristabilisce la parita' in apertura di ripresa ma al 55' la Juve ritrova il vantaggio ancora con Iaquinta. Poi i bianconeri dilagano: Mellberg, di testa, allunga le distanze e Nedved mette a segno il colpo del definito ko dei giallorossi. Con questo successo la Juve sale a 62 punti, portandosi temporaneamente a -4 dall'Inter. Alla Roma, invece, ferma a quota 46, non resta che sperare in una debacle casalinga del Genoa contro l'Udinese per poter ancora sperare di agganciare il quarto posto.

''La sconfitta fa male - ha commentantato il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti -. Ci sono state delle situazioni che non ci hanno permesso di preparare bene questa partita. Ho dei giocatori in condizione approssimativa per una concomitanza di situazioni. E poi, ci hanno penalizzato gli episodi. Il nostro obiettivo - ha spiegato - rimane il quarto posto''.

Soddisfatto invece l'allenatore della Juventus, Claudio Ranieri: ''Abbiamo saputo interpretare bene la partita contro un'avversaria difficile: sapevo che la Roma ci avrebbe creato delle difficolta', ma noi siamo stati bravi a non complicarci la vita. Adesso - ha aggiunto il tecnico bianconero parlando della corsa allo scudetto - non mi aspetto nulla, noi della Juventus vogliamo sempre fare il massimo, cercando di migliorarci: del resto, la mentalita' e' vincente''. Nell'altro anticipo, il Catania ha battuto la Lazio 1-0 grazie ad un gol di Paolucci. Eroe di giornata il portiere etneo Bizzarri, bravo a parare un rigore di Pandev. luq/sam/lv

Calcio/serie A 29^ giornata: Chievo 1 Palermo 0. Cronaca della partita.

Verona, 22 Marzo 2009.

Un Palermo sotto tono perde a Verona per una rete a zero contro il Chievo formato salvezza che ha miracolosamente conquistato 18 punti nelle ultime 11 partite, facendosi sfumare una ghiotta occasione per agganciare le squadre che occupano la parte alta della classifica che conduce in champions league, fra cui vi è la Roma che ha perso ieri in casa per quattro reti ad uno contro la Juventus. Un brutto Palermo quello visto oggi al Bentegodi .

Comincia forte il Chievo riuscendo ad impedire al centrocampo del Palermo, diretto dal capitano Fabio Liverani, di trovare idee tese ad alimentare azioni da goal per gli attaccanti oggi in campo , Cavani e Succi (in sostituzione dell'infortunato Miccoli). E' il Chievo nella prima mezzora di gioco a farsi pericoloso cercando di finalizzare le azioni create. Solo un tiro di Bovo, su calcio piazzato, riesce nel primo tempo ad impensierire l'estremo difensore giallo-blu Sorrentino. Troppo poco per una squadra che ha ambizioni europee come quella rosanero. La partita si mette malissimo quando Cassani , al 35', si fa espellere dall'arbitro Damato per avere atterrato a circa dieci metri dall'area difesa da Amelia l'attaccante del Verona Pellizzier lanciato in porta a seguito di uno svarione difensivo. Giusta l'espulsione considerato che Cassani era ultimo uomo di difesa e Pellizzier aveva tra i piedi una palla che sarebbe potuta essere facilmente messa alle spalle dell'estremo difensore rosanero.
Il Palermo tiene bene il campo anche se in dieci uomini sino al 46' quando Pellizzier crossa in maniera precisa per Luciano che di sinistro calcia la palla in rete. Primo goal di Luciano in questo campionato che corre verso la panchina per festeggiare con un abbraccio insieme a tutti i compagni. Si va negli spogliatoi con la squadra amica sotto di un gol. All'inizio del secondo tempo fuori Succi che viene sostituito dal Giorgiano Levan M. e dentro anche il giovane Kjaer al posto di Migliaccio che si era infortunato ad un braccio durante uno scontro di gioco con un calciatore avversario. E' questa la carta giocata da Ballardini per riuscire a pareggiare la partita. Il Palermo comunque non riesce a capitalizzare le poche occasioni da gol create. Poche idee dei centrocampisti che oggi non sono brillati come nelle ultime due partite vittoriose di Firenze ed in casa contro il Lecce. In particolare si deve registrare una prestazione opaca di Fabio Simplicio che sino ad ora è stato determinante per i nostri colori. Nella ripresa si registrano diversi occasioni da goal per il Chievo il quale, tuttavia, non riesce a realizzare la rete del 2 a 0. Poco dopo il trentesimo del secondo tempo Ballardini mette in campo l'uruguaiano Hernandez per Nocerino. Il giovane talento uruguaiano non riesce però a cambiare il risultato così come i suoi compagni di gioco. Finisce uno a zero per il Chievo che può sperare sempre di più, anche grazie ai risultati dagli altri campi delle squadre in zona retrocessione, in una salvezza che per molti ha del miracoloso. Forza Palermo sempre e comunque!

sabato 21 marzo 2009

Sicilia da vivere,da scoprire, da ammirare in un video youtube.




  • Tra uliveti e azzurro pélago il cammin serpeggia al lito; scosta Aurora al nevi-candido Etna il vel col roseo dito. Su la via, protende il mandorlo entro al cocchio i rami in fiore, scherza al par di lieta driade da l'amabime rossore. Sovra il ritmo de l'Oceano i suoi miti Grecia nvia; urna immensa, al lido classico versa il mar la melodia, e sussurra il lingua ionica fra il tremor de l'aura etnea,ondi-fresche, eterno-giovani rapsodie de l'Odissea. Carlo Snoilsky - Sulla via di Taormina -

  • E la bella Trinacria, che caliga tra Pachino e Peloro, sopra 'l golfo che riceve da Euro maggior briga non per Tifeo ma per nascente solfo, attesi avrebbe li suoi regi ancora, nati per me di Carlo e di Ridolfo, se mala segnoria, che sempre accora li popoli suggetti, non avessemosso Palermo a gridar: "Mora, mora!". Dante Paradiso: Canto VIII


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