Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






ULTIME NEWS DAL BLOG Sicilia, la terra del sole.


Allo scoperta del Parco Archeologico di Segesta (TP).
I 10 borghi rurali più belli in Italia: scopri dove si trovano...
[Romanzo giallo] Fèvrier e gli orfanelli di Simonetta Ronco.
Cucina senza frontiere: viaggio gastronomico in versione senza glutine e senza lattosio.
ControcorrEndo: Storia di una rinascita, il libro sull’endometriosi di Vania Mento.
Dreams Hotel, il nuovo romanzo di Raffaella Dellea.
The Funeral Party, l'ultimo libro di Francesco Piazza per Pondera Verborum.



domenica 19 ottobre 2008

F1: Gran premio di Cina, vince Hamilton dopo una gara capolavoro.

Shanghai, 19 Ottobre 2008.


Gara capolavoro per Lewis Hamilton, a Shanghai, penultimo appuntamento del mondiale di Formula Uno. Il giovane inglese a 23 anni, alla seconda stagione in F1, dimostra di poter dominare senza problemi la gara più difficile - dal punto di vista della pressione psicologica per il titolo mondiale in ballo - della stagione. Per saperne di più ....

Fonte: la Repubblica.it

XXIV^ Palermo Supermarathon.

Palermo, 19 Ottobre 2008.

Si corre stamattina, con partenza alle 9:00 dall’antico stabilimento balneare di Mondello, la Palermo Supermarathon.

Saranno tre le gare competitive: la supermaratona, la maratona e la mezza maratona, e una non competitiva di quattro chilometri. Per saperne di più.....

CALCIO: CATANIA-PALERMO, LE PROBABILI FORMAZIONI


(ASCA) - Palermo, 18 ott - Domani alle ore 15 allo stadio 'Massimino' di Catania per la settimana giornata del campionato di serie A si disputera' il derby siciliano Catania-Palermo.

Queste le probabili formazioni. Catania: Bizzarri, Sardo, Stovini, Terlizzi, Silvestri, Baiocco, Biagianti, Giacomo Tedesco, Martinez, Plasmati e Mascara. A disposizione: Kosicky, Silvestre, Llama, Carboni, Izco, Dica e Morimoto. Allenatore: Walter Zenga 

Palermo: Amelia, Cassani, Carrozzieri, Bovo, Balzaretti, Migliaccio, Liverani, Nocerino, Simplicio, Cavani e Miccoli. A disposizione: Fontana, Raggi, Dellafiore, Guana, Giovanni Tedesco, Budan e Lanzafame. Allenatore: Davide Ballardini. 

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze, coadiuvato dai guardalinee Giorgio Niccolai di Livorno e Stefano Papi Prato. Quarto ufficiale Danilo Oscar Girardi di San Dona' del Piave.

dod/uda/bra

PALERMO: STAGE INTERNAZIONALE DI MUSICA SUFI E FLAUTO NEY, IL VIA LUNEDI'.

Palermo, 18 Ottobre 2008.

Prende il via lo stage internazionale di flauto ney promosso dall'Officina di studi medievali con il sostegno della Fondazione Banco di Sicilia, e la collaborazione del Comune, della Fondazione Ignazio Buttitta, dell'Università degli Studi di Palermo e del Conservatorio V. Bellini. Lunedì mattina, alle 10, nell'aula Sisto IV della Basilica di San Francesco d'Assisi (ingresso da via del Parlamento 32) è in programma il seminario introduttivo di studi sul tema: Musica sufi ottomano-turca e flauto ney: pratica strumentale e valori culturali. Partecipano il direttore dell'Officina di Studi medievali, professor Alessandro Musco, il professor Giovanni De Zorzi, (Conservatorio di Vicenza), la professoressa Patrizia Spallino (Università di Palermo), la studiosa Maria Giuliana Rizzuto (Officina di studi medievali) e il giornalista Alberto Samonà. Lo stage si terrà al Conservatorio V.Bellini a partire da lunedì pomeriggio, alle 16, e sarà diretto dal maestro Stéphane Gallet, dell'associazione "Voix des Voies" di Parigi, insieme allo stesso Giovanni De Zorzi. Con l'occasione, per una settimana, in città avranno luogo diverse iniziative legate alla musica e alla tradizione sufi: giovedì 23 ottobre, alle 18, al "Teatro delle Balate" (via delle Balate 3, 5) all'Albergheria è in programma un reading di poesie sufi. Saranno letti, fra gli altri, brani del poeta di lingua persiana Jalâl-ud-Dîn Rumî, tratti dalle sue opere principali. Sabato 25 ottobre, alle 20.30, nell'Aula Scarlatti del Conservatorio Vincenzo Bellini (via Squarcialupo 45) è in programma un concerto per flauto ney e canto con gli allievi del corso, diretto dal maestro Stephane Gallet. Domenica 26 ottobre, alle 20.30, nella suggestiva cornice della Basilica di San Francesco d'Assisi (nell'omonima piazza) è in programma un concerto dei maestri Stéphane Gallet (flauto ney, voce, viella yail? tanbûr), Giovanni De Zorzi (flauto ney, voce) e Francesco Clera (percussioni tradizionali). L'ingresso a tutti gli spettacoli è libero. Il ney, strumento musicale dal passato millenario, viene utilizzato dalla confraternita islamica dei "dervisci mevlevi". Dal IX d.C. è uno tra i rari strumenti musicali impiegati nella cerimonia sufi detta samâ".


sabato 18 ottobre 2008

Domani 19 ottobre riscoprite Catania nel Medioevo.

Domani 19 ottobre RISCOPRITE CATANIA NEL MEDIOEVO con un lungo tour per il Centro Storico.

Appuntamento
: ore 9.30 Piazza Santa Maria di Gesù (davanti al Bowling).
Itinerario: Cappella Paternò in S. M. di Gesù, Castello Ursino(soloesterno), Mura e Porta di CarloV, Fontana dei settecanali, fortificazioni della Cattedrale normanna, Arco di via Cestai, Portale S.Agata al Carcere. Per lo spostamento da S. M. di Gesù al Castello Ursino si useranno le auto, e poi si cointunuerà a piedi la passeggiata nel centro storico fino alle 13 circa.


STORIA DI CATANIA

Catania… questo bel paese cui danno il nome di “Paese dell’Elefante” è di gran momento e di gran fama. Posta sulla spiaggia del mare, la città di Catania ha dei mercati molto frequentati, degli splendidi palazzi, delle moschee grandi e piccole, dei bagni, dei caravanserragli ed un bel porto. Da ogni parte dell’orizzonte muovono viaggiatori alla volta di Catania; dalla quale parimenti si esporta ogni maniera di mercanzie minute e di grossi carichi. Prende l’acqua dai fiumi del territorio ed ha fontane abbondanti… Vasti i colti di Catania; buona la terra da seminare; forti le mura della città; estesa la giurisdizione...

Edrisi (Xii sec.)


Catania era originariamente un insediamento siculo, rifondato come Kατάvη nel 729 a.C. da coloni greci calcidesi guidati daTucle. Dopo la dominazione siracusana, è stata conquistata dai romani nel 263 a.C. Alla caduta dell'Impero romano ha seguito le sorti della Sicilia, venendo conquistata prima dagli ostrogoti, poi dagli arabi, dai normanni, dagli svevi e dagli angioini. Nel 1282, passò agli aragonesi e con re Martino I di Sicilia Catania divenne capitale del Regno di Sicilia dal 1402 al 1416. Passata sotto i domini spagnolo, piemontese e borbonico, nel 1860 Catania entrò a far parte del Regno d'Italia.Del periodo greco e della dominazione romana a Catania rimangono pochissime tracce e reperti, a causa dei disastrosi terremoti (che hanno raso al suolo la città) e delle conseguenti ricostruzioni che spesso hanno ricoperto le precedenti architetture. Inoltre, non sono mai state eseguite grandi campagne di scavi e studi archeologici se non in casi sporadici della sua storia recente. Il Teatro Romano (del II secolo), l'Odeon (III secolo), l'Anfiteatro (II secolo), le Terme dell'Indirizzo, le Terme della Rotonda, le Terme Achilliane, i resti di un acquedotto presso il parco Gioeni e alcuni edifici funerari sono tutti i resti attualmente visibili della Catania romana. Il Teatro romano e l'Odeon sono stati restaurati negli ultimi anni e sono comodamente visitabili. Anche i resti dell'anfiteatro sono visitabili dal 1907 (anno in cui sono stati riportati alla luce) dall'ingresso di piazza Stesicoro. Probabilmente anche u Liotru, il simbolo della città situato attualmente al centro di Piazza Duomo, è stato costruito in epoca romana. È un manufatto in pietra lavica porosa, che raffigura un elefante. Il nome deriva probabilmente dalla storpiatura del nome di Eliodoro, necromante semi-leggendario e grande avversario di Leone il Taumaturgo. L'elefante sormonta un obelisco egittizzante di cronologia incerta con figure puramente decorative. Inoltre, sono state prodotte a Catania una serie di monete, che comprende bellissimi conii - da quelli arcaici - con Nike e Zeus in trono - a quelli dei grandi incisori - Eveneto, Eraclide eProcle, con testa di Apollo.


La città medievale


Del periodo normanno si conservano principalmente il castello di Aci Castello e le absidi della Cattedrale di Sant'Agata (il Duomo), che poi sarebbe stata ristrutturata dopo il terremoto del 1693. Oggi la cattedrale conserva la vara, il busto-reliquiario e la cassa-reliquiaria di Sant'Agata, realizzato dal senese Giovanni di Bartolo nel XIV secolo. Unico monumento di età bizantina è la Cappella Bonajuto (nome derivante dalla famiglia nobiliare che l'aveva tenuta come sacrario di famiglia nonché cappella privata): si tratta di una "trichora" bizantina cioè un edificio con tre absidi; prima del suo restauro se ne aveva conoscenza grazie ai disegni di Jean Houel. Del periodo svevo (XIII secolo) è il portale della chiesa di Sant'Agata al Carcere e il federiciano Castello Ursino (di recente restaurato, è ora sede del Museo civico (raccolte Biscari e dei benedettini) coevo del più famoso castello pugliese di Castel del Monte.


La città rinascimentale


Della dominazione aragonese rimane la chiesa di Santa Maria di Gesù situata nella piazza omonima, costruita nel Cinquecento e ristrutturata nel Settecento.Nel 1558, fu iniziata la costruzione del Monastero dei Benedettini, a cui sarebbe poi stata affiancata la chiesa di San Nicolò l'Arena. Distrutto dalla colata lavica del 1669 e dal terremoto del 1693, nel 1703 se ne avviò la ricostruzione che tuttavia non è stata mai più portata a termine.Le cosiddette Mura di Carlo V, che racchiudono il centro storico, furono iniziate nel XVI secolo ma vennero praticamente ricostruite dopo il terremoto.


La città barocca

Catania è stata ampiamente distrutta nel 1169 e nel 1693 dai terremoti. Il suo territorio circostante è stato più volte coperto da colatelaviche che hanno raggiunto il mare. Ma i catanesi caparbiamente l'hanno ricostruita sulle sue stesse macerie. La leggenda vuole che la città sia stata distrutta sette volte durante la sua storia, ma in realtà tali eventi disastrosi si possono sicuramente riferire a pochi ma terribili terremoti. Anche le distruzioni del centro urbano a causa delle colate laviche sono frutto di una storiografia fantasiosa.Tutti i monumenti antichi sono stati inseriti nel tessuto urbano della città ricostruita grazie all'opera dell'architetto Giovan Battista Vaccarini, che ha dato alla città una chiara impronta barocca. Tra gli altri che hanno aiutato la rinascita della città si ricordanoFrancesco Battaglia, Stefano Ittar, Alonzo Di Benedetto e Girolamo Palazzotto.


Fonte:

Per la news

(http://095.bloglist.it/2008/10/18/domani-catania-nel-medioevo/);

Per la storia di Catania (Wikipedia).


Palermo, le vie dei tesori, presenta - Lo Steri -. L’arte, la poesia, la storia. Sette secoli di Sicilia.


QUARTO WEEKEND

LO STERI

Da venerdì 17 a domenica 19 ottobre


L’arte, la poesia, la storia. Sette secoli di Sicilia raccontati da un palazzo.

Dimora nobiliare, sede dei vicerè, della Regia Dogana, della Magna Curia, temuto quartier generale dell’Inquisizione, Tribunale, rifugio dei poveri, poi palazzo abbandonato al degrado e infine risorto con un restauro firmato da Carlo Scarpa e Roberto Calandra rimasto nella storia dell’architettura. Lo Steri, oggi sede istituzionale dell’Università degli studi di Palermo, è un edificio che custodisce sette secoli di arte e di storia della Sicilia. E di quella storia, di grandezze e miserie, di lussi e di violenze, conserva le tracce: il soffitto dipinto della Sala Magna, i loggiati, i graffiti dei prigionieri dell’Inquisizione già restaurati e inglobati nella Sala delle Armi, la Sala delle Capriate e, infine, la Vucciria di Renato Guttuso, l’opera-icona del mercato cittadino che l’artista volle regalare all’Ateneo. Dal francese antico oster, dimora sontuosa, o dal latino hosterium, palazzo fortificato, il palazzo offre una chiave di lettura per ripercorrere la storia siciliana: la mescolanza tra civiltà islamica e cristiana nel soffitto tardo trecentesco ancora figlio di tecniche arabe; le suggestioni della Scuola poetica siciliana che si era formata alla corte federiciana e aveva permeato l’élite del tempo; le stratificazioni del tempo visibili nella facciata appena restaurata. Ecco allora una tre giorni per conoscere il Palazzo da vicino. Per saperne di più....

Derby: Palermo sprint durante la ripresa.

18.10.2008 10.02. 

Il Palermo è una delle due formazioni della serie A 2008/09, alla pari della Lazio, che guadagnano il maggior numero di punti tra primi e secondi tempi dopo 6 turni di campionato. Il saldo attivo di entrambe è di +6.

Hamilton doma le Ferrari. Nel Gran Premio di Cina ottiene la settima pole stagionale.

Lewis Hamilton ha conquistato la pole position nel Gp di Cina. Il pilota inglese della McLaren-Mercedes, leader del Mondiale, ha girato in 1'36''303 nella terza e ultima manche delle qualifiche. Hamilton, alla settima pole stagionale, partirà davanti alle Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen (1'36''645) e del brasiliano Felipe Massa (1'36''889). Il sudamericano sara' affiancato in seconda fila dalla Renault dello spagnolo Fernando Alonso (1'36''927). Quinto tempo per la McLaren-Mercedes del finlandese Heikki Kovalainen (1'36''930), seguito dalla Red Bull dell'australiano Mark Webber (1'37''083). Settimo crono per la Bmw Sauber del tedesco Nick Heidfeld (1'37''201), piu' veloce della Toro Rosso del connazionale Sebastian Vettel (1'37''685), della Toyota di Jarno Trulli (1'37''934) e della Toro Rosso di Sebastien Bourdais (1'38''885)…

Palermo: Al via l’edizione 2008 del Sicilian Film Festival.

Palermo,17-10-08 .


La National Italian American Foundation – in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero e l’Agenzia Nazionale per il Turismo – ospiterà una mostra delle migliori iniziative italiane.

POVERTA': VESCOVI SICILIA, AUMENTANO FAMIGLIE INDIGENTI E SOLE.

(AGI) - Palermo, 18 ott. - "Percepiamo la delicatezza del momento presente, soprattutto per le famiglie che faticano a fronteggiare gli effetti della crisi economica e che vedono aggravare le loro condizioni che vanno sempre piu' verso la precarieta'. E' infatti accresciuto il ricorso ai centri di ascolto Caritas e all'aiuto dei 'pacchi viveri' da parte di anziani soli e soprattutto di famiglie piu' numerose. Sono proprio le famiglie con piu' figli le piu' esposte ad un impoverimento crescente". E' l'allarme dei vescovi di Sicilia lanciato attraverso il documento conclusivo dei lavori della Conferenza episcopale siciliana impegnata a Pantelleria nei lavori della sessione autunnale. "Rispetto a questo contesto - scrivono - i vescovi intendono sottolineare che le risposte a favore della famiglia sono state assai parziali. E' pertanto necessario e urgente una strategia incisiva d'intervento strutturale volta al sostegno della famiglia nei suoi compiti di crescita e di cura dei figli". La crescente esposizione delle famiglie "sollecita la necessita' - concludono i vescovi presieduti da monsignor Paolo Romeo - di una politica attenta a salvaguardare il potere di acquisto specialmente in materia salariale e per le pensioni minime, come pure di un effettivo e reale sostegno alle famiglie che hanno maggiori carichi. Senza dimenticare che la nostra realta' locale e' afflitta dalla persistente calamita' della disoccupazione, specialmente giovanile, dal problema della casa, che espongono ancora di piu' e in modo totale numerose famiglie. E' necessario promuovere ogni possibile iniziativa per ridurre queste piaghe che nella nostra Isola suscitano l'angoscia di tante famiglie". (AGI)

venerdì 17 ottobre 2008

21 dicembre 2012: La fine della quarta era secondo i Maya.



17 Ottobre 2008.


Il 21 dicembre 2012 è, secondo il calendario maya e altri calendari centro-americani da esso derivati, la fine della quarta era.

Il calendario del popolo Maya era basato su tre diversi cicli. Il ciclo maggiore, o Lungo computo, dura esattamente 1872000 giorni (circa 5125 anni): il ciclo attuale termina il 20 dicembre 2012 e il 21 dicembre inizia il nuovo ciclo. Tale ciclo, tra l'altro, scade allo scadere anche della prossima precessione, che per alcuni segna l'inizio della New Age, o età dell'Aquario. In realtà questa dovrebbe accadere intorno al 2140, ma considerando che le ere in quanto tali durano millenni, uno scarto di un secolo può considerarsi un'approssimazione accettabile. A causa di questo, sono state formulate molte teorie secondo le quali tale data corrisponderà alla fine del mondo, o meglio, una sua radicale trasformazione, ossia la fine del mondo per come lo si conosce oggi. Secondo gli archeologi non esiste alcuna prova documentale che possa attestare che i Maya pensassero alla data del 21 dicembre 2012 come alla fine del mondo, risultano anzi diverse tavolette che riportano date anche molto successive al 2012, cosa che fa ritenere che essi non pensassero a questo giorno come all'ultimo. La fine di un ciclo del calendario era infatti vista dal popolo maya semplicemente come occasione di grandi celebrazioni per festeggiare l'ingresso nella nuova era, in questo caso il sesto ciclo. Secondo alcuni teorici della Teoria della Cospirazione la cosiddetta "elite globale" che governerebbe il mondo ha l'intenzione di utilizzare velivoli contraffatti come UFO per inscenare un attacco alieno, così che la popolazione mondiale si unisca attorno ad una sorta di Grande Fratello e ad una giunta globale corporativo-militare. Questo in stretta relazione con la tensione ed il timore di eventi catastrofici collegati alla fine del ciclo del Lungo Computo del Calendario Maya. Nell'ultima puntata del serial televisivo di fantascienza X-Files viene rivelato che il 22 dicembre 2012 (giorno di inizio del prossimo Lungo computo) è la data programmata da un popolo di alieni per invadere la Terra.

(Fonte Wikipedia

Nella puntata del 15 u.s. di Voyager, in onda su Rai due , la troupe di Voyager è tornata in Gran Bretagna per affrontare le ultime novità sui Cerchi nel Grano. Cosa hanno in comune i Crop Circle e le profezie Maya? Forse un salto evolutivo, come quello profetizzato dal popolo precolombiano nel 2012, e oggi evidenziato dalla comparsa nei campi di grano di figure e simboli Maya. E’ la fine di un’Era? Staremo a vedere.

(Fonte: Voyager )

GLI EBOOK PIÙ VENDUTI SU LULU.COM.

17 Ottobre 2008.

(di Eleonora Gandini)

Una ricerca di Lulu.com svela quanti ebook vengono venduti nel mondo e quali sono i generi che interessano maggiormente i lettori. Per saperne di più...

Battilo sul Tempo: inziative a Trapani per prevenire e combattere i tumori al seno.

Trapani, 17 Ottobre 2008 - Anche Trapani, come gran parte delle città d’Italia, si tingerà di rosa, con l' ’illuminazione della statua di piazza Mercato del Pesce, sabato e domenica prossimi, partecipando all’iniziativa della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) denominata “Nastro Rosa”, per la prevenzione del tumore al seno.

Nuova Ferrari a Trapani. I cittadini possono ammirarla in Piazza Vittorio Veneto.

Trapani, 16 Ottobre 2008.
Una sosta in Piazza Vittorio Veneto, davanti la sede del Comune, per consentire a tutti gli appassionati di ammirare la nuova Ferrari California, che ha scelto Trapani e le sue bellezze naturali e storiche per la sua campagna promozionale. Le venti Ferrari, che dal giorno 13 sono in provincia di Trapani, per la prova inaugurale su strada, giungeranno in città Lunedì 20 Ottobre intorno alle 10.00.
Fonte: Comune di Trapani .

PALERMO:DOMANI IN BIBLIOTECA I LIBRI DI NICOLÒ D'ALESSANDRO E PIERO CARBONE.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Palermo, 17 Ottobre 2008.

Domani, sabato, nello spazio dell'ex chiesa di San Michele arcangelo della Biblioteca comunale (piazza casa Professa) verranno proposti due libri dell'editore Coppola: "A Buagimi un'estate" di Nicolò D'Alessandro e "Pensamenti" di Piero Carbone.  A partire dalle ore 18, il giornalista Nuccio Vara presenterà il volume di D'Alessandro, del quale l'attrice Stefania Blandeburgo leggerà alcuni brani. Mentre il professore Salvatore Di Marco parlerà del libro di Carbone; alcune pagine verranno lette da Katiuska Falbo. 

PALERMO: POLIZIA MUNICIPALE, UFFICI CHIUSI IL MERCOLEDI' POMERIGGIO.

Palermo, 17 Ottobre 2008.
Gli uffici della Polizia Municipale durante la settimana osserveranno il seguente orario: dalle 9 alle ore 12, lunedì, mercoledì e venerdì. Il Corpo della Polizia municipale si scusa in anticipo per i disagi ai cittadini che si recheranno negli uffici di via Dogali, sulla base delle indicazioni stampate sui verbali che riportano il ricevimento anche il mercoledì pomeriggio. iI verbali sono stati spediti prima della determinazione dei tagli di bilancio imposti dall'Amministrazione Comunale, per la turnazione del personale che, di fatto, impedisce l'apertura pomeridiana degli uffici.

PALERMO: INTITOLAZIONE DI UNA PARALLELA DI VIA ERNESTO BASILE ALL'ONOREVOLE F. TAORMINA.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Palermo, 17 Ottobre 2008.

Domani, sabato 18 ottobre, alle 11, si svolgerà la cerimonia di intitolazione di una strada a Franco Taormina, deputato regionale, assessore regionale all'Industria, sindaco di Ustica, e vice presidente nazionale del partito Liberale, scomparso nel 1994.  

ARRIVA A PALERMO "CIRCOLIAMO", LA CAMPAGNA INFORMATIVA DEL CONSORZIO OLII USATI.

Palermo, 17 Ottobre 2008.
CircOLIamo 2007- 2008: Arriva a Palermo "CircOLIamo", la campagna informativa itinerante del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati che sarà presentata lunedì 20 ottobre, alle 11.30, in Piazza Unità d'Italia. Oli lubrificanti usati, rischi e opportunità: questo il tema della conferenza stampa che si svolgerà a Palermo in Piazza Unità d'Italia, nella sala conferenze a bordo del tir di CircOLIamo, alla presenza del Presidente del COOU, Paolo Tomasi, dell'Assessore comunale all'Ambiente, Francesca Grisafi. L'evento rappresenta una tappa della campagna educativa itinerante CircOLIamo organizzata dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e del Segretariato Sociale della Rai, che sta toccando tutti i capoluoghi di provincia italiani allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati e ottimizzarne la raccolta. Nel corso dell'incontro verranno resi noti i dati di raccolta degli oli lubrificanti usati nella regione Sicilia e nella provincia di Palermo. Durante la mattinata gli alunni delle classi secondarie di primo grado di Palermo saranno ospitati all'interno del villaggio CircOLIamo per informarli sui danni che possono derivare da uno scorretto smaltimento di questo rifiuto pericoloso. Alle 11.00 sarà dedicata ai giovani la performance artistica di teatro di figura della grande tradizione Cuticchio: "Nofrio e Virticchio" - animati da Filippo Maria Verna Cuticchio e Fulvio Verna Cuticchio - impartiranno un originale lezione di sensibilità ambientale.

PALERMO:INAUGURATA UNA NUOVA VILLETTA DI 7 MILA METRI QUADRATI IN PIAZZA CELLINI.

Palermo, 17 ottobre 2008.

Settemila metri quadrati di nuovo verde nel rione San Giovanni Apostolo (l'ex Cep), con giochi per bambini, campi da bocce e aree per il relax e il tempo libero. È la nuova villetta di piazza Benvenuto Cellini, realizzata dall'Amministrazione comunale con un'opera di restyling che ha trasformato lo slargo in una piccola oasi di vegetazione, arricchita da spazi attrezzati per attività ludiche. L'opera è nata da un progetto dell'ufficio Opere pubbliche (servizio Edilizia pubblica) e i lavori sono durati poco più di un anno. Il giardino, aperto al pubblico di mattina e di pomeriggio, è
custodito dal personale del settore Ambiente e territorio. Il giardino è stato inaugurato stamattina dall'assessore Ceraulo. Erano presenti il presidente della sesta circoscrizione, Salvatore Oddo, il capo dell'area Infrastrutture del Comune, Concetto Di Mauro, il dirigente coordinatore del settore Ambiente e Territorio, Domenico Musacchia e tutto lo staff tecnico che ha curato le varie fasi dell'intervento. I lavori sono stati eseguiti da un'impresa di Santa Flavia, la Edil For sas, per un importo netto contrattuale di oltre 653 mila euro. Il budget complessivo del progetto, considerando anche i vari oneri e le spese accessorie, è di 1 milione e 127 mila euro, interamente finanziati con fondi comunali. Come primo passo, è stato demolito il muro di contenimento che cingeva l'area, perché fatiscente e pericoloso. Ne è stato realizzato uno nuovo, più basso ed esteticamente più gradevole, con un rivestimento in blocchi di arenaria e una speciale copertina in massello di marmo tipo Billiemi. Il nuovo profilo del muretto e il contestuale
ampliamento del marciapiede perimetrale sono stati studiati anche in modo da migliorare la visuale negli incroci stradali, a tutto vantaggio della sicurezza per veicoli e pedoni. Alla nuova villetta si accede attraverso un sistema di vialetti a rampa convergenti verso una piazzetta centrale di forma circolare: sono tutti pavimentati in quadrucci di calcare disposti a mo' di ciottolato. Installate anche numerose panchine e una fontana decorativa composta da tre vasche concentriche a forma di rombo, con al centro uno zampillo. Nello spazio gioco per i bimbi sono stati sistemati scivoli e altalene. Realizzati, inoltre, due campi da bocce. Per l'allestimento a verde sono state seminate essenze mediterranee: prato, arbusti ornamentali tra cui ibiscus, piracanta, robinia e oleandro, siepi per delimitare le varie sezioni del giardino (pittosforo, agapanto, duranta) e anche un ficus magnoloides nella piazzetta centrale. La villetta è dotata degli impianti d'irrigazione, fognario e d'illuminazione (circa 40 i punti luce).

giovedì 16 ottobre 2008

SELVICOLTURA: UN PIANO CONTRO ESTINZIONE "ZELKOVA SICULA".

(AGI) - Taormina, 16 ott. - La "Zelkova Sicula", una delle specie botaniche piu' a rischio dell'area mediterranea, presente unicamente nel demanio di Buccheri sull'altopiano ibleo, verra' salvata dall'estinzione. Lo ha annunciato stamane a Taormina durante il terzo congresso nazionale di selvicoltura, l'ispettore generale dell'Azienda regionale foreste demaniali della Sicilia, Francesca De Luca. "Proprio due giorni fa, al termine di una lunga procedura che ha visto impegnato l'Ufficio Provinciale di Siracusa e il comune di Buccheri -ha detto- e' stata sottoscritta la convenzione che consentira' all'Azienda foreste di gestire il demanio comunale di Buccheri all'interno del quale vegeta l'unica popolazione esistente di 'Zelkova Sicula". Si tratta di una piante ulmacea di recente scoperta (1991), e se ne contano 200-250 esemplari all'interno di una querceta di mezzo ettaro nel bosco Pisano. E' considerata una specie in pericolo critico d'estinzione dalla Iucn ed inserita nella lista delle 50 specie botaniche piu' minacciate dell'area mediterranea. L'azione di tutela si svolgera' non solo attraverso la neonata "Banca del germoplasma" ubicata nella riserva naturale di Vendicari, ma anche in situ. (AGI)

MOSTRE: PROVINCIA PALERMO PRESENTA 'PEDAGOGIA E ARTE' .

Palermo, 16 ott. - (Adnkronos) - Si intitola ''Pedagogia e Arte. Da New Orleans a Pechino: passioni a confronto'', la mostra che il pittore Francesco Toraldo presenta nella Sala Stucchi di Palazzo Asmundo di Palermo, con il sostegno della Provincia regionale di Palermo. L'esposizione verra' inaugurata domani, alle 18.30, in via Pietro Novelli 3. Saranno presenti con l'artista, il Vicepresidente della Provincia Pietro Alongi, in rappresentanza del Presidente Giovanni Avanti; il critico d'arte Vittorio Sgarbi, che firma il primo dei testi in catalogo, la pedagogista Fabiola Battaglia, autrice del secondo testo, il responsabile dell'allestimento Paolo Battaglia, Pierluigi Martorana, che gestisce lo spazio di Palazzo Asmundo. L'artista, classe '60, calabrese trapiantato a Roma, grande ammiratore della pittura di Renato Guttuso e profondo conoscitore della Sicilia, si e' formato da autodidatta alla scuola del padre Enzo. Nella mostra in allestimento a Palazzo Asmundo, Toraldo racconta attraverso trenta opere, olii e acrilici su tela, realizzati tra il 2004 e il 2008, i suoi viaggi dall'America alla Cina, esplorazioni di mondi e culture diverse nella prospettiva dell'eccellenza creativa.

Week end tra mare e monti in Sicilia, a Caronia parte l’Octoberfish.

16 Ottobre 2008.

Caronia (Me) – Due week end tra mare e monti a Caronia. Nella piccola cittadina del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina, prende il via l’Octoberfish, la rassegna dedicata alla promozione del pescato, dei prodotti e delle bellezze artistiche di Caronia, che si terrà nei due week end del 18 e 19 ottobre e dal 24 al 26 ottobre. Protagonista dell’evento sarà il pesce azzurro che, insieme al pesce pettine, è una delle specie più diffuse nel comprensorio marino di Caronia e nel Mediterraneo in genere, la cui qualità e bontà potranno essere apprezzate durante le degustazioni e le altre attività previste durante la rassegna. Per saperne di più....

PALERMO: APPROVATA GRADUATORIA PROVVISORIA PER ASSEGNARE ALLOGGI A SFRATTATI.

Palermo, 16 Ottobre 2008.

Affissa oggi all'Albo Pretorio e pubblicata nel sito internet del Comune (www.comune.palermo.it) la graduatoria provvisoria per assegnare in locazione alloggi del Comune e di Iacp ai cittadini che hanno lo sfratto per finita locazione sottoposto a sospensione: 154 le istanze pervenute agli uffici, 12 quelle accolte e 142 quelle respinte per mancanza del requisito di accesso e/o dei requisiti di cui all'art. 1 L. 9/2007 o perché inoltrate fuori termine massimo (5 agosto 2008). Per partecipare al bando, pubblicato dal settore Interventi abitativi nel giugno scorso, era necessario essere in possesso appunto di particolari requisiti, individuati dalla normativa (art. 1 della L. 9/2007), cioè: avere un reddito annuo lordo complessivo familiare inferiore ad ?. 27.000; avere nel proprio nucleo familiare persone ultrasessantacinquenni o malati terminali o portatori di handicap con invalidità superiore al 66% ovvero abbiano figli fiscalmente a carico oppure essere in queste condizioni; non avere altra abitazione adeguata al nucleo familiare nella Regione di residenza. La graduatoria si è resa necessaria affinché si possano assegnare immobili che devono essere recuperati o di nuova costruzione, non appena ci sarà la disponibilità. Nei confronti della graduatoria provvisoria, gli interessati possono presentare opposizione in carta semplice al Comune di Palermo, Settore Interventi Abitativi - Servizio Assegnazione e Sostegno all'Affitto, via Fattori n. 60 (Palermo), entro 30 giorni decorrenti da oggi (data di pubblicazione all'Albo Pretorio). Esaurito l'esame delle opposizioni verrà formulata la graduatoria definitiva, previa effettuazione dei sorteggi tra i concorrenti che hanno conseguito lo stesso punteggio, che sarà pubblicata con le stesse modalità stabilite per la graduatoria provvisoria e che costituirà provvedimento definitivo. Contro il provvedimento definitivo, gli interessati potranno esperire ricorso innanzi il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, o in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giorni, dalla data di pubblicazione all'Albo Pretorio.

PALERMO: SAN GIOVANNI APOSTOLO, DOMANI INAUGURAZIONE NUOVA VILLA A PIAZZA CELLINI.

Palermo, 16 ottobre 2008.

Domani (17 ottobre) alle 11 in piazza Benvenuto Cellini, nel quartiere San Giovanni Apostolo (l'ex Cep), l'assessore alle Opere pubbliche Lorenzo Ceraulo inaugurerà la nuova villa che l'Amministrazione comunale ha realizzato riqualificando un'area di circa settemila metri quadrati. Nel corso dell'inaugurazione saranno illustrati i dettagli dell'opera.

Fonte: Comune di Palermo .

CALCIO/PALERMO: Contraccolpo cervicale per Mchedlidze.

16.10.2008 15.29
Dopo l'incidente occorso ieri nella partita Georgia-Bulgaria, nel quale ha riportato un trauma alla regione occipitale, l'attaccante del Palermo, Levan Mchedlidze è stato sottoposto a Tbilisi ad esame tac. I radiogrammi sono stati trasmessi al "Tenente Onorato" di Boccadifalco dove sono stati visionati negli spogliatoi dal prof. Angelo Iovane e dal medico sociale, dott. Roberto Matracia. Il riscontro è stato positivo in quanto l'esame non ha evidenziato particolari patologie, ma, si sono riscontarti segni di un contraccolpo cervicale. Il giocatore, pertanto, dovrà attenersi a quanto disposto dai sanitari della sua nazionale e verrà rivalutato al suo rientro in Italia previsto per lunedì prossimo.

CALCIO/PALERMO: ALLENAMENTO POMERIDIANO PER IL PALERMO. SEDUTA DIFFERENZIATA PER SUCCI, BRESCIANO, MICCOLI.


16.10.2008 18.23

Allenamento pomeridiano per il Palermo al campo militare Tenente Onorato di Boccadifalco. Seduta differenziata per Succi, Bresciano e Miccoli che continuano il lavoro di condizionamento, mentre Amelia, impegnato ieri con la Nazionale ha effettuato un defaticante. Per saperne di più...

PER I MASCHI, LA FELICITA' E' ONLINE .

16 Ottobre 2008.


Per essere felici, agli uomini basta collegarsi ad internet. Almeno cosi' la pensano quelli che vivono in Australia: per la maggioranza di loro (fra gli 8500 australiani dai 18 ai 64 anni intervistati da The Leading Edge) il sorriso e' in rete, navigando per curiosita', giocando online o visitando social network come Facebook oppure MySpace. Le donne australiane, invece, preferiscono cercare la felicita' stando in famiglia o comunque coltivando le loro amicizie al di fuori del computer. L'unica fattore che accomuna entrambi i sessi sono i rapporti interpersonali che sia le donne sia gli uomini mettono in cima alla classifica delle cose che li appaga di piu'. Per saperne di più....

IL WEB NON FA PIU' PAURA AI GIORNALI.

16 Ottobre 2008.
I giornali in crisi cambiano pelle. Scoprono che internet e' un mezzo e non un fine. E che grazie alle nuove tecnologie possono addirittura fare concorrenza alla televisione. Secondo un report dell'Inma (International Newsmedia Marketing Association) diverse redazioni stanno cercando di mettersi in sintonia con i blogger. L'inglese Daily Telegraph ha deciso di inserire almeno un link nella maggior parte dei propri articoli. Il Los Angeles Times ha lanciato un progetto che prevede l'affiancamento dei blogger losangelini ai propri redattori. Cresce anche l'investimento per il marketing, in particolare per rafforzare il brand. E ci sono pure dei paesi, al contrario di quelli Usa ed europei, che vedono i giornali in crescita come, ad esempio, in Brasile. Per saperne di più...

Calcio: Mondiali 2010, Italia batte Montenegro 2-1.

15 ott 2008 22:51

LECCE - L'Italia ha sconfitto 2-1 il Montenegro allo stadio del mare di Lecce in un match del Gruppo 8 valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2010 in Sudafrica. Tutte nel primo tempo le reti: all'8' in gol Alberto Aquilani, poi il pareggio del Montenegro al 19' grazie al romanista Mirko Vucinic. Al 28' il gol partita ancora di Aquilani: un destro del centrocampista e' stato deviato in rete dal autorete dal montenegrino Tanasijevic. E' il terzo successo su quattro incontri per la squadra di Marcello Lippi, che con la vittoria sul Montenegro eguaglia lo storico ct Vittorio Pozzo con trenta risultati utili consecutivi sulla panchina azzurra. Italia dunque leader della classifica del Gruppo 8 con dieci punti, davanti all'Irlanda a quota sette. Vittoria anche per l'Under 21 di Casiraghi. A Tel Aviv gli azzurrini hanno sconfitto 3-1 Israele nel ritorno dei playoff e si sono qualificati per i campionati europei di categoria. Decisivo il bomber dell'Inter Mario Balotelli, autore di una doppietta. (Agr)

mercoledì 15 ottobre 2008

PALERMO: DA DOMANI UNA MOSTRA SUI CENTO ANNI DELLA POLIZIA MUNICIPALE.

Palermo, 15 ottobre 2008.

Cento anni di sicurezza a Palermo in mostra, ovvero oggetti, documenti, bozzetti e fotografie d'epoca che illustrano la storia del Corpo di Polizia municipale nell'ultimo secolo (1908-2008). S'intitola "Per la sicurezza della città" l'esposizione allestita nelle sale dell'Archivio storico comunale (via Maqueda 157) che viene inaugurata domani, giovedì 16, alle 16.30 dal vicesindaco e assessore alla Cultura, Mario Milone. Presenti anche la direttrice dell'Archivio storico, Eliana Calandra; il comandante del Corpo di Polizia municipale, Nunzio Purpura; e il dirigente dei Vigili urbani, Francesco Teriaca. Per la sicurezza della città - Un secolo di storia del Corpo di Polizia municipale di Palermo (1908-2008) resta aperta fino al 9 novembre, ogni giorno (lunedì escluso), dalle 9,30 alle 18,30; ingresso libero. Il progetto. L'Archivio comunale conserva, a partire dal 1908, la documentazione storica di questo importante settore dell'Amministrazione cittadina che, opportunamente integrata con oggetti e fotografie in possesso del comando di Polizia municipale, ha costituito la base per la ricerca in una felice sinergia con l'Archivio storico. Il progetto nasce dalla volontà di riscoprire memoria e radici di un organismo dedito, fin dalla nascita, a garantire e tutelare la sicurezza cittadina.  La storia: dal Medioevo ai Borboni. Le prime notizie risalgono al 1320, quando, tra gli ufficiali dell'Amministrazione, ritroviamo cinque magistri di sciurta (o xurta), addetti alla sorveglianza pubblica, uno per quartiere (Cassaro, Albergaria, Seralcadio, Chalcia, Porta Patitelli), con compiti di tutela dell'ordine pubblico, assicurato da una sorta di ronda notturna effettuata dalle cosiddette sciurte, ossia pattuglie di uomini scelti. A Palermo, l'esigenza di garantire migliori condizioni di vivibilità fu fortemente avvertita dal Senato fin dal Medioevo; ma occorrerà arrivare al periodo borbonico per trovare un servizio ben strutturato e in qualche modo paragonabile a quello attuale, dipendente dal Corpo della Milizia del Municipio (1846). Dopo l'Unità d'Italia, venne redatto nel 1864 un nuovo Regolamento per il Corpo riunito dei Pompieri cantonieri e Guardie municipali, che univa in sé le competenze relative alla prevenzione e spegnimento degli incendi con quelle volte alla tutela dell'ordine pubblico. Ma a partire dal 1881 si pensò di separare formalmente e giuridicamente i servizi; nacquero, così, due distinti organici: quello dei Pompieri, nel 1903; e quello delle Guardie municipali nel 1908. Le testimonianze. È da questo momento che inizia il percorso della mostra storico - documentaria, che si snoda attraverso circa sessanta testimonianze. Si comincia dalla deliberazione di Consiglio comunale del 14 aprile 1908, che approva il nuovo regolamento delle Guardie municipali, e che può essere considerato il vero e proprio atto di nascita del Corpo. I suoi componenti rivestono la qualità di agenti della forza pubblica, sono considerati in servizio permanente ed hanno l'obbligo di far rispettare le leggi penali e quelle di pubblica sicurezza. L'organizzazione risultava costituita da un comandante, un tenente e un sottotenente, da 9 marescialli, di cui uno contabile, 16 brigadieri, 14 sottobrigadieri, 4 trombettieri e 274 guardie. Si trattava di 320 persone alle quali erano affidati compiti multiformi e complessi: dalla nettezza pubblica e innaffiamento al controllo stradale, a misure d'ordine e d'incolumità pubblica. In mostra ritroviamo, tra l'altro, avvisi e bandi sul divieto di transito serale di "vetture trainate da animali" che non abbiano "i prescritti lumi accesi"; sulla tenuta e la circolazione dei cani; sulla necessità che portoni e ingressi delle case e palazzi "aperti di notte" fossero costantemente illuminati; sulle disposizioni che regolavano la circolazione in corso Vittorio Emanuele in occasione dell'arrivo delle autorità reali; sulla balneazione; etc. Ma troviamo anche ritagli di giornale che, nella prosa un po' enfatica d'inizio '900, decantano il valore e il coraggio di quelle guardie municipali che, "tra gli applausi della folla" con le loro gesta davano lustro al Corpo cui appartengono.E ancora, sono in esposizione esemplari dei vecchi libretti per le contravvenzioni, cataloghi illustrati di divise militari, progetti di chioschi cittadini, e addirittura l'inventario dei beni mobili all'interno della vecchia caserma delle Guardie municipali, che si trovava in via Torremuzza (ex complesso del Noviziato dei Crociferi, attuale sede dell'assessorato al Centro storico). La decadenza. Purtroppo, già dal 1920 il Corpo delle Guardie municipali manifestava segni di decadenza a causa di scarso senso di disciplina e rispetto dell'autorità. E le prime avvisaglie si erano già avute negli anni precedenti. Una testimonianza in mostra è costituita dal caso, riportato sulle colonne di un quotidiano locale, di due vigili artefici di un'intimidazione elettorale (1913).  Di poco successiva è una "relazione", anch'essa in mostra, della commissione d'inchiesta sul corpo delle Guardie municipali ormai "in stato di dissolvimento". Per risolvere tali problemi, venne costituito un nuovo organismo, quello dei Vigili urbani, completamente riorganizzato, pur se al suo interno continuarono a lavorare parecchi esponenti delle vecchie Guardie. Il relativo regolamento, discusso in Consiglio comunale, fu approvato dalla Giunta provinciale amministrativa il 2 febbraio 1923. I Vigili urbani, per statuto, avevano riconfermata la qualità di agenti della forza pubblica ed erano costituiti da un comandante, un tenente, 6 sottotenenti di cui uno contabile, 9 marescialli, 18 brigadieri, 27 sottobrigadieri, 266 tra vigili allievi ed effettivi, di cui 12 ciclisti o motociclisti, e 3 interpreti. A proposito di questi ultimi, troviamo in mostra il bozzetto acquerellato della loro divisa, recante impresse sul braccio le bandiere dei Paesi di cui parlavano la lingua, nella qualità di interpreti. Il nuovo Corpo disimpegnava servizi di polizia urbana e rurale e coadiuvava i servizi d'igiene ed edilizia; a queste competenze, nel 1924, si aggiunse quella dall'annona. Durante il periodo fascista molti corpi di Polizia municipale in Italia vennero soppressi, e nel 1939 la stessa sorte toccò a quello di Palermo. Gli anni dal 1924 al 1939 sono, tuttavia, molto ben documentati in mostra da una serie di testimonianze che illustrano le molteplici competenze dell'organismo: licenze d'esercizio, calmiere dei prezzi, divieti di transito "in occasione della celebrazione della marcia su Roma", libretti di licenza di circolazione di veicoli, etc. Esposte anche tre motociclette. Dopo un decennio, l'1 dicembre 1949, il Corpo venne ricostituito e posto sotto la guida del comandante Diamante. Tale periodo più recente è illustrato soprattutto da foto d'epoca (particolarmente toccante quella in cui i Vigili prestano soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto) e da oggetti-simbolo, quali divise di varia foggia e da tre esemplari di motociclette d'ordinanza, una risalente agli anni Sessanta, una agli anni Ottanta e la terza attualmente in uso. Oltre ad essere uno spaccato della memoria, la mostra mette in luce il rapporto molto stretto che ha sempre legato le forze di Polizia municipale alla città. Ma, soprattutto, emerge l'immagine di un tutore dell'ordine che svolge la propria missione vicino alla gente e tra la gente, mosso da un forte senso del dovere e consapevole dell'importanza del servizio sociale a lui affidato.  Il catalogo. "Per la sicurezza della città" è corredata da un catalogo, curato dalla direttrice dell'Archivio storico comunale, Eliana Calandra, e dal colonnello Francesco Teriaca, dirigente della Polizia municipale. Per saperne di più.....

Fonte: Comune di Palermo .

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.