Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

  • A proposito degli alieni....

    Il saggio dal titolo "A proposito degli alieni....", di Francesco Toscano e Enrico Messina

    Sinossi: Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena. Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato.

  • Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.

    Il saggio dal titolo "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto. L`archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà.

  • Condannato senza possibilità d'appello

    Il romanzo breve dal titolo "Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano

    Sinossi: Le concezioni primitive intorno all`anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l`anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d`animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.

  • L'infanzia violata, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano

    Sinossi: Dovrebbero andare a scuola, giocare, fantasticare, cantare, essere allegri e vivere un'infanzia felice. Invece, almeno 300 milioni di bambini nel mondo sono costretti a lavorare e spesso a prostituirsi, a subire violenze a fare la guerra. E tutto ciò in aperta violazione delle leggi, dei regolamenti, delle convenzioni internazionali sui diritti dell'infanzia. La turpe problematica non è lontana dalla vostra quotidianità: è vicina al luogo in cui vivete, lavorate, crescete i vostri bambini. Ad ogni angolo dei quartieri delle città, dei paesi d'Italia, è possibile trovare un'infanzia rubata, un'infanzia violata.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei "ru viddrani", Don Ciccio, "u pastranu", capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un'acredine che amplifica l'entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea Romanescu, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il fantasy dal titolo "E un giorno mi svegliai", di Francesco Toscano

    Sinossi: "E un giorno mi svegliai" è un fantasy. Il personaggio principale del libro, Salvatore Cuzzuperi, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che rimane vittima di un'esperienza di abduction. Il Cuzzuperi vivrà l'esperienza paranormale del suo rapimento da parte degli alieni lontano anni luce dal pianeta Terra e si troverà coinvolto nell'aspra e millenaria lotta tra gli Anunnaki, i Malachim loro sudditi, e i Rettiliani, degli alieni aventi la forma fisica di una lucertola evoluta. I Rettiliani, scoprirà il Cuzzuperi, cercano di impossessarsi degli esseri umani perché dotati di Anima, questa forma di energia ancestrale e divina, riconducibile al Dio Creatore dell'Universo, in grado di ridare la vita ad alcune specie aliene dotate di un Dna simile a quello dell'uomo, fra cui gli stessi Rettiliani e gli Anunnaki. Il Cuzzuperi perderà pian piano la sua umanità divenendo un Igigi ammesso a cibarsi delle conoscenze degli "antichi dèi", ed infine, accolto come un nuovo membro della "fratellanza cosmica".

  • I ru viddrani, di Francesco Toscano

    Il romanzo giallo dal titolo "I ru viddrani", di Francesco Toscano

    Sinossi: Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante; egli pensa, allora, di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive, per poter rientrare in possesso del maltolto. A seguito della mediazione dei “ru viddrani”, Don Ciccio, “ù pastranu”, capo mafia della consorteria mafiosa di Punta Calura, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca la refurtiva all`anziano uomo. Qualcosa, però, va storto e fra le parti in causa si acuisce un’acredine che amplifica l’entità del furto commesso, tanto che nel giro di pochi anni si arriva all`assassinio di Ingrid Doroteea ROMANESCU, la badante rumena resasi autrice del furto in questione.

  • Naufraghi nello spazio profondo, di Francesco Toscano

    Il romanzo di fantascienza dal titolo "Naufraghi nello spazio profondo ", di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza.

  • Malacarne, di Francesco Toscano

    Libro/E-book: Malacarne, di Francesco Toscano

    Sinossi: Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria Gesù. Mentre Francesco Salvatore Magrì, inteso Turiddu, decide di collaborare con la Giustizia, ormai stanco della sua miserevole vita, qualcun altro dall'altra parte della Sicilia, che da anni ha votato la sua vita alla Legalità e alla Giustizia, a costo di sacrificare sé stesso e gli affetti più cari, si organizza e profonde il massimo dell'impegno affinché lo Stato, a cui ha giurato fedeltà perenne, possa continuare a regnare sovrano e i cittadini possano vivere liberi dalle prevaricazioni mafiose. Così, in un turbinio di emozioni e di passioni si intrecciano le vite di numerosi criminali, dei veri e propri Malacarne, e quella dei Carabinieri del Reparto Operativo dei Comandi Provinciali di Palermo e Reggio di Calabria che, da tanti anni ormai, cercano di disarticolare le compagini mafiose operanti in quei territori. Una storia umana quella di Turiddu Magrì che ha dell'incredibile: prima rapinatore, poi barbone e mendicante, e infine, dopo essere stato "punciutu" e affiliato a Cosa Nostra palermitana, il grimaldello nelle mani della Procura della Repubblica di Palermo grazie al quale potere scardinare gran parte di quell'organizzazione criminale in cui il giovane aveva sin a quel momento vissuto e operato.

  • NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA , di Francesco Toscano

    Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano

    Sinossi: In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. Nel giro di pochi anni, pur tuttavia, a differenza di quanto auspicatosi dagli scienziati che avevano ideato e progettato la missione Marte, l’ingegnere MIGLIORINI e la sua progenie sarebbero rimasti coinvolti in un’aspra e decennale guerra combattuta da alcuni coloni di stanza sul pianeta Marte e da altri di stanza sulla superficie polverosa della nostra Luna, per l’approvvigionamento delle ultime materie prime sino ad allora rimaste, oltre che per l’accaparramento del combustibile, costituito da materia esotica e non più fossile, di cui si alimentavano i motori per viaggi a velocità superluminale delle loro superbe astronavi; ciò al fine di ridurre le distanze siderali dello spazio profondo e al fine di generare la contrazione dello spazio-tempo per la formazione di wormhole, ovvero dei cunicoli gravitazionali, che avrebbero consentito loro di percorrere le enormi distanze interstellari in un batter di ciglia...






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The Funeral Party, l'ultimo libro di Francesco Piazza per Pondera Verborum.



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domenica 26 ottobre 2008

SICILIA: CIUCCI, DALL'ANAS MASSIMA ATTENZIONE. 1,3 MLD INVESTIMENTI.

(ASCA) - Messina, 25 ott - ''La Sicilia e' una delle regioni alle quali l'Anas riserva maggiore attenzione''. Lo ha detto il presidente Pietro Ciucci.

I chilometri di rete stradale e autostradale gestiti dall'Anas in Sicilia rappresentano oltre il 20% della rete complessiva della Societa' delle Strade e la Direzione Regionale per la Sicilia dell'Anas e' il gestore principale della rete viaria dell'isola, con piu' di 4.200 km di strade statali e autostrade.

Gli investimenti in corso in Sicilia da parte dell'Anas, ha detto Ciucci, ammontano a circa 1.310 milioni di euro, tra nuove opere (1.280 milioni di euro) e interventi di manutenzione straordinaria (28 milioni di euro). In particolare per quanto riguarda la Catania-Siracusa, che comporta un investimento di circa 725 milioni di euro, il cantiere ha uno stato di avanzamento dell'81%, con previsione di ultimazione entro dicembre 2009. Per quanto concerne i lavori di realizzazione del primo tratto della Agrigento-Caltanissetta (per un importo di oltre 516 milioni di euro), la progettazione esecutiva dell'opera e' stata sostanzialmente completata e l'Anas conta di avviare i lavori entro la fine del 2008-inizio 2009, con ultimazione prevista entro il 2011-inizio 2012.

Per quanto riguarda i lavori programmati, in Sicilia di qui al 2011 l'Anas prevede investimenti per oltre 5 miliardi di euro. Nel dettaglio, 2 miliardi riguardano opere gia' in corso di realizzazione o che verranno avviate entro i prossimi sei mesi; 815 milioni la Ragusa-Catania, opera da realizzare in project financing per la quale e' gia' stato individuato il soggetto promotore, e circa 2,2 miliardi ulteriori interventi in fase avanzata di progettazione.

red-cam/cam/lv

giovedì 16 ottobre 2008

SELVICOLTURA: UN PIANO CONTRO ESTINZIONE "ZELKOVA SICULA".

(AGI) - Taormina, 16 ott. - La "Zelkova Sicula", una delle specie botaniche piu' a rischio dell'area mediterranea, presente unicamente nel demanio di Buccheri sull'altopiano ibleo, verra' salvata dall'estinzione. Lo ha annunciato stamane a Taormina durante il terzo congresso nazionale di selvicoltura, l'ispettore generale dell'Azienda regionale foreste demaniali della Sicilia, Francesca De Luca. "Proprio due giorni fa, al termine di una lunga procedura che ha visto impegnato l'Ufficio Provinciale di Siracusa e il comune di Buccheri -ha detto- e' stata sottoscritta la convenzione che consentira' all'Azienda foreste di gestire il demanio comunale di Buccheri all'interno del quale vegeta l'unica popolazione esistente di 'Zelkova Sicula". Si tratta di una piante ulmacea di recente scoperta (1991), e se ne contano 200-250 esemplari all'interno di una querceta di mezzo ettaro nel bosco Pisano. E' considerata una specie in pericolo critico d'estinzione dalla Iucn ed inserita nella lista delle 50 specie botaniche piu' minacciate dell'area mediterranea. L'azione di tutela si svolgera' non solo attraverso la neonata "Banca del germoplasma" ubicata nella riserva naturale di Vendicari, ma anche in situ. (AGI)

Week end tra mare e monti in Sicilia, a Caronia parte l’Octoberfish.

16 Ottobre 2008.

Caronia (Me) – Due week end tra mare e monti a Caronia. Nella piccola cittadina del Parco dei Nebrodi, in provincia di Messina, prende il via l’Octoberfish, la rassegna dedicata alla promozione del pescato, dei prodotti e delle bellezze artistiche di Caronia, che si terrà nei due week end del 18 e 19 ottobre e dal 24 al 26 ottobre. Protagonista dell’evento sarà il pesce azzurro che, insieme al pesce pettine, è una delle specie più diffuse nel comprensorio marino di Caronia e nel Mediterraneo in genere, la cui qualità e bontà potranno essere apprezzate durante le degustazioni e le altre attività previste durante la rassegna. Per saperne di più....

giovedì 9 ottobre 2008

SCUOLA/BULLISMO: PROVVEDITORE MESSINA, USIAMO PRIVATI PER SCONFIGGERLO.

(ASCA-NORMANNO) - Messina, 9 ott - Per sconfiggere il bullismo e la droga nelle scuole, il provveditore di Messina, Gustavo Ricevuto, propone di ricorrere alle agenzie investigative private. Per far conoscere la sua iniziativa ai dirigenti scolastici, Ricevuto ha inviato una mail dove rende noto di aver ricevuto l'offerta del servizio dall'agenzia investigativa 'Adip' di Antonino Quartarone, della quale Ricevuto sottolinea ''l'indubbia serieta' professionale'' e quindi la propone, a chi volesse avvalersi del suo operato, ''al fine di garantire serenita' alle famiglie ed agli stessi istituti scolastici in un momento in cui fenomeni di bullismo o di droga possono esigere un'attivita' di controllo e prevenzione''. Ma, sembra, che le scuole hanno un budget abbastanza limitato (circa 2mila euro) per affidare incarichi a privati di tal genere.

dod/rus/rob

(Asca)

venerdì 26 settembre 2008

La Provincia di Messina: Milazzo

Milazzo (Sicilia)


La cittadina (poco più di 31 500 abitanti) è situata sulla costa nord della Sicilia, alla base di una lunga e sottile penisola.


Le origini e lo sviluppo medievale.

Sorta su un antichissimo insediamento neolitico tra il IX e l' VIII secolo a. C., la città subì una progressiva ellenizzazione. Nel secondo quarto del III secolo fu conquistata dai Romani. L'antico nucleo urbano dell'acropoli greco-romana si trovava laddove tutt'oggi sono il Castello e la prima città murata. Nell'843 gli Arabi sottraevano la città ai Bizantini, sopprimendo una delle prime sedi vescovili di Sicilia, ma ridandole nuova vitalità. Più tardi Federico II di Svevia vi insediava un importante Castello, primo nucleo difensivo di un sistema fortificatorio ancora oggi conservato quasi integro, cui non fu estranea l'opera di Riccardo da Lentini (1237-40).

Dal XIII secolo traeva origine la teoria territoriale di Milazzo, strategico antemurale di Messina. A conseguenza di tale ruolo la città nel corso del Duecento fu teatro di continue vicende di natura bellica e politica.

A seguito dell'assedio di Roberto d'Angiò iniziarono a sorgere (1346) piccoli nuclei abitati ben più a sud del Castello, nell'area denominata dei Casali. Cominciava, pertanto, a prendere vita quella che gli storici denominarono «terra nuova» o «nuovo borgo».


Dal Quattrocento al Settecento.

Ai tempi di Alfonso d'Aragona il Castello fu rafforzato da una poderosa cinta muraria a torrioni circolari, un sistema fortificatorio destinato a essere superato da nuovi interventi che ai tempi di Carlo V portarono alla costruzione della possente «cinta spagnola». Quest'opera, delineata molto più in basso della cinta aragonese e con un vasto perimetro bastionato, veniva concepita come potenziamento del Castello, ma anche a difesa dell'ampio pianoro a questa circostante. Nel nuovo perimetro vennero collocati due poderosi sistemi a tenaglia rivolti uno a nord-est, l'altro a sud. A lavori terminati (1605), si rese tuttavia necessaria l'aggiunta di due rivellini progettati da Pietro Novelli(1645-46). L'incremento demografico e la stessa fortuna delle sorti messinesi contemporaneamente ispirarono il progetto di nuove costruzioni pubbliche e private nella parte pianeggiante, sull'istmo. Veniva così a realizzarsi una radicale trasformazione strutturale e sociale. La città bassa assumeva un ben preciso impianto urbanistico e una chiara fisionomia anche con edifici di rilievo, soprattutto con palazzi gentilizi di nobile architettura. L'agibilità del sito, l'immediato accesso al mare e alla campagna avevano sedotto la nuova residenza, al punto da determinare, già agli inizi del XVII secolo, il graduale spopolamento della città murata.

Ne conseguiva l'esigenza di arricchire con nuove opere fortificatorie sia la parte bassa della città, sia l'appendice meridionale del Borgo. Veniva costruita pertanto, a partire dal 1578, la lunga cortina occidentale bastionata e si difendevano il versante meridionale di Porta Messina (1582) e quello litoraneo orientale tra quest'ultima e le propaggini del borgo. Nel 1585 Camillo Camilliani avviava i lavori di costruzione del lungo edificio dei Quartieri Militari, che avrebbe separato le due parti della città: quella di pianura, autonoma e decisamente più esposta, e quella del Borgo culminante con la cittadella. Nel 1718-19 Milazzo fu vanamente assediata dal marchese De Lede che tentava di riannettere i Sicilia alla corona di Spagna. I sistemi di offesa avevano suggerito nuovi criteri di attacco che privilegiavano il terreno aperto alle ardite scalate delle roccheforti. Con lo scontro bellico, che si allontanava dal dominio del Castello per invadere i terreni meridionali piatti, anche la città ricomponeva i propri nuovi ritmi lontano dal Borgo; e, infatti, dopo i bombardamenti del 1718-19 e il terremoto del 1783, il disegno nuovo dell'abitato avrebbe interessato soltanto la parte bassa lungo due direttrici centrali e parallele: l'ampia e rettilinea «strada reale» di tracciato cinquecentesco (l'attuale via Umberto I) e l'irregolare percorso orientale che costeggiava la «Marina» (l'attuale lungomare Garibaldi).

Le trasformazioni ottocentesche e la realtà odierna.

Il secolo XIX confermava la centralità della città bassa, dove nuove esigenze urbanistiche stabilivano, in luogo delle cesure fortificatorie, attraversamenti viari. Il primo strumento urbanistico organico promosso dal Sindaco Antonio Cumbo Borgia (1893) proiettava lo sviluppo della città in direzione sud/sud est con la creazione di nuovi quartieri e l'apertura di strade.

Il piano tracciava un asse che con il suo taglio longitudinale avrebbe spaccato i Casali tardomedievali e rinascimentali (l'attuale via A. Cumbo Borgia, opera completata dopo il 1936), arricchendo l'attraversamento della città bassa. Nonostante i bombardamenti del 1943, la lenta attuazione del piano di ricostruzione e altri fattori di natura diversa hanno purtroppo provocato danni non indifferenti alla città e al territorio.

Itinerario di visita

La struttura urbanistica si distingue, per una sorta di gioco di un architetto bizzarro, in tre differenti nuclei:

  • la “città bassa”, posta sull’acrocoro meridionale del promontorio, che si distingue per la presenza di una gran quantità di chiese tutte di pregevole fattura, quali: Chiesa del Carmine innalzata nel 1574 sul luogo ove sorgevano due piccoli templi, Chiesa di S.Giacomo edificata nel 1434 quale voto fatto sotto re Alfonso d'Aragona, per aver questi liberata Milazzo, da un assedio di Luigi d'Angiò re di Napoli, il Duomo di S.Stefano moderna costruzione iniziata nel 1937 ed inaugurata ed aperta al culto nel 1951, custodisce opere di grande valore artistico, provenienti da chiese più antiche come dipinti del '400 siciliano, Chiesa di S. Maria Maggiore, Chiesa di S. Caterina di epoca bizantina, Chiesa del S.S.Crocifisso già esistente nell'anno 1566 ma di seguito restaurata;

  • la “città alta” o “città murata” del Borgo antico, che è quella più remota, di chiara impronta medioevale, dove troviamo il Castello romano-bizantino, bene della Comunità Economica Europea, esemplare unico dell’arte fortificatoria in Sicilia, con il suo Borgo Antico; da segnalare anche: Santuario di S. Francesco da Paola, Chiesa dell'Immacolata, Chiesa del S.S.Salvatore, Chiesa di S. Gaetano, Chiesa di S. Rocco, Chiesa della Madonna del Rosario, Chiesa di S. Giuseppe, Il Palazzo dei Viceré e dei Governatori;

  • la “città nuova” in pianura, ove inaspettatamente si trova l’ottocentesco Palazzo Comunale, la Chiesa dell’Addolorata, sorta tra il 1810 ed il 1813, la Chiesa di San Nicola, nella “Villa Lucifero” (sec. XVII-XIX), il Santuario di S. Antonio da Padova e la Chiesa della S.S. Trinità.

  • Oltre alle innumerevoli risorse cultuali appena elencate, Milazzo, con la sua flora e la sua fauna rimane un’ “isola” naturalistica davvero molto interessante. Per godere le bellezze dei luoghi e del paesaggio e permettere agli amanti della natura un’osservazione più approfondita sono, infatti, possibili ben due percorsi: Salita Monte Trino, della durata di 20 minuti circa e La Baronia.

FESTE E TRADIZIONI..

  • S. Francesco di Paola – Compatrono, il 4 Maggio;

  • Festa patronale - S. Stefano Protomartire, la festa del Santo patrono di Milazzo si tiene ogni anno la prima domenica del mese di settembre;

  • La Berrettella, processione al mare il 6 maggio;

  • Festa di S. Antonio da Padova, pellegrinaggio al Santuario, il 12 giugno;

TIPICITA' GASTRONOMICHE..

Quella della vite sia per la produzione di pregiati vini che di uve da tavola occupa, fra tutte le altre colture, uno dei posti preminenti. Da segnalare le prelibate granite di limone, caffè, frutta e mandorla.

Bibliografia:

“Milazzo – Ritratto di una città” – Antonino Micale e Giovanni Petrungaro – La Nuova Provincia Milazzo (1996);

Milazzo città d’arte: Disegno urbano e patrimonio architettonico” – Franco Chillemi – Mesogea (1999);

Milazzo Sacro” – Padre Francesco Perdichizzi – Stes – Milazzo (1996);

Milazzo: guida turistica artistica” – Antonino Micale – Stes – Milazzo (1974)“;

Guida di Milazzo” – Domenico Ryolo – (1974);

Stradario Storico della città di Milazzo” – Antonino Micale – Stes – Milazzo (1987);

Il Carmelo in Sicilia” – (Non sono disponibili altre informazioni sul testo, danneggiato nella copertina);

Il recupero del centro antico di Milazzo attraverso lo studio dell’iconografia antica” – Cinzia Di Paola – Quaderno del DAU No 20 (Dipartimento di Architettura ed Urbanistica dell'Università di Catania);

Italia da scoprire – Viaggio nei centri minori – Ed. Touring Editore s.r.l., Milano 1996.

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La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.