Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

domenica 20 dicembre 2015

Domenica 20 dicembre: Itinerario Palermo vista dall’alto – Mercato di Ballarò per Jingle Books.

Uno scorcio della città di Palermo.


# Itinerario Palermo vista dall’alto – Mercato di Ballarò

Tempi: 2h

› Orario partenza Tour : ore 10 di domenica 20 dicembre 2015

› Appuntamento: Torre di San Nicolò, via nunzio Nasi, 18
› Costi : € 10 a persona (compreso nei costi : Ticket ingresso monumenti, auricolari; Guida Turistica)
› ITINERARIO: Torre di San Nicolò all’Albergheria / Mercato di Ballarò / Chiesa del Carmine Maggiore / Palazzo Asmundo 
Fiera del libro di Natale Jingle Books / (all’interno di Palazzo Asmundo, sarà possibile,
per chi vorrà, pranzare presso il bistrot della Fiera)
› info e prenotazioni: terradamare.org/contatti3928888953 (la prenotazione è obbligatoria) 


Nell'ambito della fiera del libro di Natale Jingle Books, Terradamare presenta: #Itinerario Palermo vista dall’alto – Mercato di Ballarò.
Cuore pulsante dell’Albergheria è oggi il mercato storico di Ballarò. Tra i vari vicoli del mercato si trovano dislocate le botteghe dei maestri, essi stessi contenitori d’eccellenza, portatori di infinite sfaccettature antropologiche, fascinazioni gastronomiche e caleidoscopici colori dei suk arabi.
La chiesa di San Nicolò all’Albergheria è l’antica parrocchia del quartiere, situata nella parte a monte di piazza Ballarò. Salendo sulla Torre di San Nicolò si scopre il più bel panorama della città vecchia, monumento significativo dal quale è possibile ammirare tutto il centro storico dall’alto: il luogo ideale dove la maestà di ieri e l’irruenza di oggi si congiungono meravigliosamente!
Attraversando il mercato si giunge a piazza Carmine, un grande allargamento irregolare, dominato dal grande cupolone simbolo della sfarzosa chiesa barocca e dall’annesso convento della chiesa del Carmine Maggiore. La cupola è la più bella in assoluto a Palermo, visibile da ogni parte della città antica si impone allo sguardo dello spettatore.Al suo interno la chiesa conserva pregevoli manufatti artistici che vanno dal XV al XIX secolo, tra cui un quadro del Novellli e Tommaso De Vigilia.
Particolarmente affascinanti sono le colonne tortili realizzate nel 1683 da Giacomo e Giuseppe Serpotta, che traggono ispirazione dal ben noto baldacchino del Bernini. La maestria e grazia dei Serpotta si concretizza in un manto dorato con motivi decorativi, in cui, in un microscopico meraviglioso universo, vengono raccontate scene della Vergine e di Cristo.
Il percorso si concluderà a Palazzo Asmundo dove ha luogo la fiera del libro di Natale Jingle Books – FESTA del libro e delle arti
Diimora principesca che conserva superbi affreschi realizzati da Gioacchino Martorana nel 1764: in essi osserviamo magnifiche allegorie che inneggiano alla giustizia terrena e divina, celebrando, così, il ruolo di presidente di giustizia del committente Giuseppe Asmundo.
Un unico complesso artistico, considerato una delle testimonianze più eloquenti del mondo aristocratico dei secoli passati: con le sue collezioni di ceramiche siciliane, mattoni di censo, porcellane napoletane e francesi, vasi, ventagli, ricami, documentazione cartografica e numismatica, libri antichi, carrozze e portantine.


Terradamare soc.coop.a.r.l. - Piazza Santa Chiara n.10 - Palermo Sito  •  Facebook • Twitter  •  Instagram  •  ​Google+  •  YouTube

0 comments:

Posta un commento

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.