Sicilia bedda e amata,cantata e disprizzata...

sabato 9 aprile 2011

C'è vita nell'Universo oltre quella a noi conosciuta?

NGC 4414, una tipica galassia spirale nella costellazione della Chioma di Berenice; possiede un diametro di circa 17.000 parsec e dista circa 20 milioni di parsec da noi. Hubble Space TelescopeNASA/ESA.
09 Aprile 2011. Nei tanti pianeti extra-solari che ci sono nella nostra Galassia, la Via Lattea,ed in altre Galassie dell'Universo (più di cento miliardi, ciascuna con centinaia di miliardi di stelle, quindi diverse Galassie per ogni singolo abitante del nostro piccolo pianeta, la Terra), è possibile che (se si sono verificate le stesse condizioni che hanno generato la vita sulla Terra)  vi sia vita, anche se verosimilmente forme di vita diverse da quella che noi oggi conosciamo. Se dovessimo cercare una vita extraterrestre, dove dovremmo cercare? E' molto probabile che anche nella nostra Via Lattea, dove ci sono stelle molto più vecchie del Sole, che ha circa cinque miliardi di anni (ed è classificata come una nana gialla media, con una temperatura superficiale di 5507 °C, caratteristica che le conferisce un colore bianco, che però appare giallo a causa dello scattering dell'atmosfera terrestre), ci potrebbero essere delle stelle, di circa dieci miliardi di anni e più, in cui è possibile trovare dei  pianeti che potrebbero ospitare delle civiltà anche molto più avanzate della nostra, in quanto molto più vecchie della nostra. Un pianeta abbastanza simile alla Terra, per esempio, si trova a venti anni luce da noi (studiando i movimenti della stella Gliese 581, una delle 100 stelle più vicine a noi, situata a 20 anni luce di distanza, i ricercatori hanno individuato un pianeta grande circa il 50% in più della nostra Terra e con una massa 5 volte superiore. E’ 14 volte più vicino alla sua stella rispetto alla distanza Terra-Sole, un anno su questo remoto pianeta dura appena 13 dei nostri giorni, ma la stella che lo illumina, un nana rossa, ovvero una stella molto più fredda del nostro Sole, questo posiziona la “zona abitabile”, ovvero la zona di spazio vicino a una stella che offre le migliori condizioni di temperatura per la vita, esattamente dove orbita questo pianeta, che quindi potrebbe avere oceani di acqua senza il rischio che evaporino o si congelino). Cioè la luce  di questa stella impiega venti anni ad arrivare sino a noi. Supponendo che l'uomo, in futuro, riuscisse a costruire un vettore che possa viaggiare ad una velocità prossima a quella della luce (circa 300.000 km/sec), ci impiegheremmo venti anni per raggiungerlo, ed oggi, purtroppo, la nostra civiltà non è in grado di costruire un simile vettore che possa raggiungere tale velocità,  rendendo proibitivo, di fatto, viaggiare da un sistema solare all'altro; non è possibile, quindi, con la tecnologia oggi posseduta dall'uomo, che si limita ad effettuare con le sue più veloci navicelle  spaziali viaggi nello spazio solo in linea retta, cioè da un punto A ad un punto B posti su un piano dello spazio, valicare il limite del nostro sistema solare  e raggiungere in tempi ragionevolmente brevi (si consideri che l'aspettativa di vita di un cittadino Europeo è di circa 80 anni) un altro sistema solare dove trovare un pianeta abitabile. Forse, in futuro, sarà possibile viaggiare  da un sistema solare dell'Universo ad un altro  solo se saremo in grado di viaggiare nello spazio-tempo. Siamo ancora lontani oggi, purtroppo, dai viaggi spaziali che ci possano consentire di lasciare il nostro sistema solare e dirigerci verso mondi in cui verosimilmente si sono sviluppati forme di vita come la nostra; ragionare in questi termini oggi rientra nel campo della fantascienza. Alla domanda se siamo davvero soli nell'Universo non è possibile ancora dare una risposta. Ci possiamo solo limitare a riflettere e considerare che, tenuto conto della vastità dell'Universo e delle centinaia di miliardi di Galassie che lo popolano, è impossibile che la vita non si sia formata su un altro pianeta simile alla terra.

0 comments:

Posta un commento

Post in evidenza

Recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", di Francesco Toscano, redatta dalla lettrice Maria Giulia Noto.

Buonasera!  Oggi mi pregio di pubblicare la recensione del romanzo giallo "L'infanzia violata", dello scrivente Francesco ...

I post più popolari

La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."

Cenni storici sul Comune di Palermo,Monreale, la Sicilia in genere.News su società e cultura. News dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri. Elementi di archeologia misteriosa,della teoria del paleocontatto.


La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.