Vittoria meritata per il Palermo allenato da Delio Rossi, che ieri pomeriggio ha sconfitto 2-1 il Parma, nel primo anticipo della 23a giornata della Serie A Tim. Alla rete di Cavani al 17’ della ripresa aveva replicato Biabiany, a segno al termine di un’azione viziata da un fallo sullo stesso Cavani non sanzionato dall’arbitro Pierpaoli. Ma a quattro minuti dal 90’ ci ha pensato Simplicio, entrato dalla panchina, a mettere dentro la palla dei tre punti.
Tra i rosanero assenti gli squalificati Bovo e Liverani: Rossi conferma il 3-4-1-2 con Pastore trequartista a sostegno del tandem composto da Miccoli e Cavani. Il tecnico dei ducali Francesco Guidolin, dal canto suo, schiera un modulo 3-5-1-1 con Jimenez alle spalle dell’unica punta Biabiany. Prima del fischio d’inizio il Vicepresidente rosanero Guglielmo Miccichè consegna ad Edinson Cavani una targa per celebrare le sue prime cento presenze con la maglia del Palermo. Padroni di casa subito pericolosi dopo quattro minuti di gioco: splendido scambio in velocità tra Pastore e Cassani, cross teso in area di rigore e bolide di prima intenzione di Miccoli alto sopra la traversa. Al 10’ Pastore serve Cavani, il quale mette in mezzo una palla interessante ma Miccoli viene anticipato da Zaccardo al momento del tiro. Cinque minuti più tardi, calcio di punizione battuto dallo stesso capitano rosanero, Mirante in uscita anticipa Migliaccio in agguato. Al 18’ svarione di Valiani sul traversone di Kjaer, ma il portiere emiliano ci mette una pezza e fa sua la sfera. Alla mezzora l’infortunato Dzemaili è costretto a lasciare il campo, al suo posto Guidolin manda dentro Lunardini. Al 35’ Miccoli su punizione impegna Mirante all’intervento con i pugni. Un minuto più tardi, verticalizzazione del solito Miccoli per Pastore, che fa partire un sinistro in corsa non inquadrando di poco lo specchio della porta. Al 39’ destro di Jimenez dalla distanza, palla alta. Al 47’ lancio di Pastore che cerca l’inserimento di Miccoli, ma Mirante intuisce ed allontana il pallone con i piedi. Dopo l’intervallo nessun cambio per entrambe le squadre. Al 3’ della ripresa ci prova Cavani con il destro da fuori area, Mirante para. Quattro minuti più tardi, velleitario tentativo di Valiani dai sedici metri alto sopra la traversa. Nell’azione seguente Cavani s’invola verso la porta emiliana ma perde l’attimo per battere a rete e rimedia solo un calcio d’angolo. Al 15’ secondo cambio per il Parma: fuori Jimenez, dentro Lanzafame. Due minuti più tardi Cavani fa esplodere di gioia il Barbera realizzando la rete del vantaggio con un’imperiosa conclusione di testa, sulla punizione battuta da Miccoli, che non dà scampo a Mirante. Al 25’ fuga di Biabiany lungo l’out di destro, ma è provvidenziale la chiusura in corner di Cassani. Un minuto più tardi, “giallo” pesante per Nocerino che, diffidato, salterà il match di sabato prossimo in casa della Roma. Al 27’ il Parma pareggia con Biabiany tra le proteste dei rosanero, che recriminano per un fallo da dietro ai danni di Cavani non sanzionato da Pierpaoli nella stessa azione del gol. Al 31’ violento sinistro di Cassani respinto in angolo da Mirante: sugli sviluppi del corner Migliaccio sfiora il palo. Due minuti dopo, cross mancino di Balzaretti e testa di Cavani, palla fuori di poco. Al 36’ nel Palermo Simplicio prende il posto di Bresciano. Al 38’ lancio di Pastore per Cavani, che sbaglia il controllo della palla facilitando l’uscita del portiere gialloblù. Al 41’ ci pensa il nuovo entrato Simplicio a riportare in vantaggio i rosa con una sassata diretta all'incrocio su assist di Miccoli. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: il Palermo vola a quota 37, mentre il Parma resta fermo a 29 punti.
Fonte:
- (cronaca): http://www.ilpalermocalcio.it/;
- (video) : http://www.youtube.com/
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