Tra le fila rosanero consueto 4-3-1-2 con Simplicio alle spalle del tandem composto da Cavani e Budan, quest’ultimo in campo al posto dello squalificato Miccoli. Il tecnico orobico Walter Bonacina, dal canto suo, si affida al modulo 4-4-1-1 con Doni trequartista a sostengo di Tiribocchi unica punta. Subito padroni di casa in avanti al 2’ con Balzaretti, che sventaglia al centro dell’area un pallone troppo lungo per Simplicio. Tre minuti più tardi, botta di prima intenzione di Tiribocchi, Sirigu si allunga e mette in angolo. Al 15’ occassionissima per il Palermo con Budan, che da ottima posizione impatta male di testa sul corner di Liverani. Due minuti più tardi, cross di Cassani per Cavani che in scivolata impegna Coppola alla deviazione in calcio d’angolo. Al 19’ tentativo di Valdes dai sedici metri, palla alta. Nell’azione successiva, Budan mette dentro su assist di Liverani, ma l’arbitro Gava aveva fermato il gioco per presunto fuorigioco. Un minuto dopo, Tiribocchi da pochi metri manda alla sinistra del palo. Al 28’ Liverani, in due occasioni consecutive, mette i brividi a Coppola direttamente dalla lunetta del corner. Al 35’ Cassani in spaccata verso Coppola, nessun problema per il portiere orobico che blocca. Due minuti più tardi, velleitario tentativo dalla distanza di De Ascentis alto sopra la traversa. Al 44’ ci prova Liverani su punizione, Coppola allontana con i pugni. Dopo l’intervallo Rossi manda in campo Succi al posto di Budan, mentre i bergamaschi rientrano con gli stessi undicesimi del primo tempo. Al 10’ doppia sostituzione: nel Palermo Pastore subentra a Simplicio, mentre nell’Atalanta entra Ceravolo al posto di Valdes. All’ 11 destro violento di Cassani dal vertice dell’area, palla lontana dallo specchio della porta. Al 15’ splendida parata in angolo di Sirigu sul bolide ravvicinato di Ferreira Pinto. Al 21’ suggerimento in verticale di Succi per Cavani, ma Coppola sceglie bene il tempo ed anticipa il numero 7 rosanero. Al 23’ gioco di prestigio di Pastore che prova a servire Cavani in area, ma Talamonti atterra l’attaccante uruguayano e l’arbitro Gava concede il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Cavani mette dentro, nonostante la parata “sporca” di Coppola, e realizza il gol che sblocca il risultato. Al 34’ il tecnico bergamasco Bonacina sostituisce Guarente con Bonaventura, mentre quattro minuti dopo Tiribocchi lascia il posto a Chevanton. Al 42’ è proprio l’ultimo entrato a provarci su calcio di punizione, senza però impensierire Sirigu. Al termine dell’azione successiva ultima cambio per il Palermo: fuori Nocerino, dentro Bertolo. Al 45’ secondo cartellino giallo per Garics, espulso.Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro Gava fischia la fine: il Palermo conquista tre punti d’oro e arriva al “giro di boa” a quota 30, mentre l’Atalanta resta ferma a 13 punti in penultima posizione.
- (Cronaca) ilpalermocalcio.it;
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