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sabato 17 ottobre 2009

Sono tra noi?

Monreale (Pa), lì 17 Ottobre 2009.

C' è un paese, nel deserto del New Mexico, negli U.S.A., in cui sono atterrati gli alieni. E c'è una base militare, nel Nevada, in cui gli alieni vivono. Il paese si chiama Roswell, e la base (di cui il governo americano nega perfino l'esistenza) è nota come Area 51. Si può affermare che queste siano le capitali mondiali dell'ufologia. Roswell divenne famosa nel mondo nel luglio del 1947, quando nelle campagne che circondano il paese vennero ritrovati degli strani rottami metallici, che secondo le testimonianze non appartenevano a nulla di simile a un aereo. L'otto del mese il giornale locale titolava "La RAAF cattura un disco volante in un ranch nella regione di Roswell", dopo un dispaccio di agenzia delle autorità, ma già il giorno successivo l'aviazione americana smentiva la notizia, parlando di un incidente a un pallone per rilevazioni meteorologiche. Secondo gli ufologi questo è l'inizio del grande insabbiamento messo in atto dai governi mondiali sugli UFO. A questo punto entra in scena la seconda capitale: la base nota come Area 51 è in realtà una parte di una installazione militare più grande situata a Groom Lake, una zona desertica 150 km a nord di Las Vegas. Nelle vicinanze di questo sito molti cartelli invitano gli incauti a non oltrepassare il confine della zona, e ci sono racconti di persone fermate armi in pugno da soldati che li hanno invitati a invertire la direzione, dopo aver accuratamente sequestrato i rullini fotografici. Il motivo di questa segretezza è facilmente spiegabile: l'Area 51 è un campo di volo in cui vengono sperimentati gli aerei militari più nuovi e segreti. Fu proprio qui che negli anni cinquanta compì i suoi primi voli il famoso aereo spia U2, e sempre qui (si dice) sono stati sperimentati i caccia stealth usati nelle guerre più recenti. La segretezza della base ha sempre generato voci e indiscrezioni, che sembrano aver trovato conferma nel 1989, quando un certo Bob Lazar dichiarò in un'intervista televisiva di aver lavorato in un complesso adiacente all'Area 51 ai motori di un disco volante. Per molti fu la conferma definitiva dell'esistenza dei dischi volanti e degli extraterrestri, ma molti altri espressero dei dubbi sulla veridicità del racconto di Lazar e sulla sua credibilità. Pare infatti che le sue dichiarazioni di aver lavorato presso i laboratori di Los Alamos come fisico non trovino conferma, e lo stesso Lazar ha subito una condanna per sfruttamento della prostituzione negli anni Novanta. Lo sviluppo di internet ha contribuito enormemente alla diffusione di informazioni, resoconti e teorie sugli UFO che si sono moltiplicati all'infinito. Accanto alle teorie "classiche" se ne possono trovare molte altre: c'è chi sostiene che gli extraterrestri non hanno nulla a che fare con i dischi volanti, che sarebbero basati su progetti risalenti alla Germania nazista, che verrebbero prodotti segretamente dall'esercito americano come arma top secret; c'è chi sostiene che i racconti mitologici di diversi popoli della terra, dagli Egiziani ai Sumeri, alle antiche popolazioni dell'India, fino alla stessa Bibbia, siano in realtà la narrazione di antiche guerre tra popolazioni aliene (che gli uomini dell'epoca vedevano come divinità) venute sulla terra, e che i grandi monumenti dell'antichità, dalla ziggumt di LIr alle piramidi a Stonehenge sarebbero stati costruiti dagli alieni e servivano come radiofari o torri di controllo per le loro astronavi.

Teorie della cospirazione
I racconti e le leggende sugli UFO rappresentano il classico esempio di teoria della cospirazione: una teoria, cioè, che prevede che qualcuno (nel caso degli UFO il governo, l'esercito e i servizi segreti degli U.S.A.) custodisca un segreto troppo grande o pericoloso per poter essere divulgato, e sfrutta questa conoscenza per ottenere o mantenere il potere. È vero che talvolta i governi agiscono nell'ombra, ma è altrettanto vero che le teorie della cospirazione sono sempre frutto della paranoia: risulta difficile credere che i dischi volanti siano custoditi nell'Area 51, o che una società segreta, il Priorato di Sion, che ha avuto Leonardo da Vinci, Newton e Victor Hugo tra i suoi capi, abbia influenzato i governi di tutta Europa negli ultimi mille anni allo scopo di instaurare su tutto il continente una monarchia per diritto divino di discendenti della dinastia merovingia, che regnò in Francia fino al VII secolo d.C., e che secondo alcuni autori discenderebbe da Gesù. Eppure simili teorie continuano ad avere un successo costante grazie a libri e siti internet, creando così un ulteriore alone di mistero, con teorie anche assurde che si autoalimentano e trovano conferma l'una con l'altra e che arrivano a spiegare qualsiasi avvenimento in funzione della teoria stessa, per assurda e campata in aria che sia.


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La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet. Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space. Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.