Palermo, 9 ottobre 2008.
Saranno firmati domani l'atto di transazione e il protocollo d'intesa, fra l'Amministrazione comunale, l'Ente Camposanto di Santo Spirito e la Venerabile compagnia di Sant'Orsola. La transazione, autorizzata lo scorso 2 ottobre con apposita delibera di Giunta, definisce, mediante una soluzione stragiudiziale, le controversie che in passato erano intercorse fra il Comune e l'ente di gestione del cimitero di Sant'Orsola. In questo modo, verranno risolti i procedimenti attualmente pendenti presso il Tar Sicilia, il Consiglio di Giustizia Amministrativa (Cga) e il Tribunale civile di Palermo. In base al protocollo, il Comune corrisponderà la somma di 1.377.845 euro all'Ente Camposanto di Santo Spirito quale corrispettivo delle indennità di requisizione provenienti da introiti nella vendita di loculi all'interno del cimitero di Sant'Orsola, al netto dei servizi resi alla stessa struttura dall'Ente Camposanto. Con questo atto, inoltre, si chiudono tutti in contenziosi riguardanti le requisizioni avvenute nel tempo. Il documento prevede anche che i 1.302 loculi che non sono stati utilizzati nel tempo vengano lasciati a disposizione dell'Ente per offrirli ai cittadini di Palermo che decidano di accedere alla struttura di Sant'Orsola. Questo consentirà una minore "pressione" sui cimiteri comunali. Con la sottoscrizione del protocollo d'intesa, l'Ente Camposanto di Santo Spirito e il Comune si impegnano a prestare reciproca collaborazione nell'espletamento del servizio di tumulazione delle salme, anche nell'eventualità del sopraggiungere di emergenze cimiteriali in città, derivanti dalla carenza di posti-salma nei cimiteri comunali.
Fonte: Comune di Palermo .
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