Cenni storici sul Comune di Palermo, Monreale, la Sicilia in genere. News su società e cultura. News da Palermo, dalla sua Provincia, dalle Province Siciliane. Storia di Palermo e della Sicilia dalla preistoria ai giorni nostri.
Fatima è senza dubbio la più profetica delle apparizioni moderne.Nel 1917, nessuno avrebbe potuto immaginare tutto questo: i tre pastorelli di Fatima vedono, ascoltano, memorizzano, e Lucia, la testimone sopravvissuta, quando avrebbe ricevuto l'ordine del Vescovo di Leiria e l'autorizzazione della Madonna, li avrebbe messe per iscritto.I tre segreti che la Madonna rivelò ai tre pastorelli di Fatima, poi svelati nel corso del XX sec. da Suor Lucia, su autorizzazione delle massime Autorità Ecclesiastiche del tempo, hanno anticipato gli accadimenti che avrebbero poi segnato il secolo scorso:
La prima guerra mondiale;
La seconda guerra mondiale;
La diffusione nel mondo del comunismo con le idee dei materialisti Marx e Engels, che avrebbe dovuto portare alla giustizia sociale attraverso la rabbia degli oppressi, e il duro attacco alla religione, che era vista come frutto di quelle relazioni sociali ingiuste che sarebbe dovuta scomparire nella giusta società socialista.
La storia dei Segreti di Fatima inizia il 13 luglio 1917, quando i tre bambini, Lucia dos Santos di 10 anni, Francisco Marto di 9 anni e Giacinta Marto di 7 anni, sostennero di aver incontrato per la terza volta la Madonna. Per un certo periodo i segreti rimasero conosciuti solo ai tre bambini. Ma nel 1919 moriva Francisco, seguito da sua sorella, Giacinta, nel 1920 a causa della spagnola, cosicché Lucia divenne l'unica testimone vivente dei tre segreti. Nel 1941, a 24 anni dalle apparizioni, Suor Lucia, su invito del Vescovo Mons. Josè Alves Correia de Silva, scrisse un riassunto delle apparizioni. Lucia spiegava che l'unico segreto, rivelato a lei il 13 luglio di 24 anni prima, era in realtà diviso in 3 parti, di cui però, la terza non poteva essere ancora svelata. Di conseguenza Lucia diede al Vescovo solo le prime due parti del segreto, che furono rese pubbliche da Pio XII nel 1942, in occasione della consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria. La terza parte del segreto venne poi scritta da Suor Lucia il 3 gennaio 1944, per poi essere affidata al Vescovo di Leiria, che la consegnò a Pio XII. Il terzo segreto, su indicazione di Suor Lucia, avrebbe dovuto essere rivelato dopo il 1960, ma Giovanni XXIII e i suoi successori, ritennero opportuno non rivelare il segreto. Fu Giovanni Paolo II che il 13 maggio 2000, in occasione della beatificazione di Giacinta e Francisco, dichiarò di voler divulgare il segreto.
LA TERZA PARTE DEL SEGRETO DI FATIMA
La terza parte del segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Cova de Iria-Fatima: J.M.J. Scrivo in atto di obbedienza a voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e Mia Santissima Madre. Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: "Qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti" un Vescovo vestito di Bianco "abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre". Vari altri vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salire su una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregare per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi d'arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.Tuy 3-1-1944
Gli studi scientifici
Il fenomeno sociale delle apparizioni mariane e degli eventi ad esse associati sono stati oggetto di studi antropologici e psicologici. Secondo il sociologo Michael P. Carroll, lo scienziatosociale, al contrario del fedele cattolico, deve ovviamente considerare le apparizioni come allucinazioni oppure come illusioni ottiche oppure, nei rari casi alternativi, escludendo ad ogni modo a priori la possibilità che le apparizioni siano episodi reali di intervento divino, ipotesi che lo condurrebbe ipso facto al di fuori del dominio della stessa scienza sociale.
Nella quarta revisione del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, manuale diagnostico e statistico dei disordini mentali pubblicato dall'American Psychiatric Association, viene inclusa una nuova categoria diagnostica denominata "Problemi religiosi e spirituali". Per la prima volta i disturbi causati da esperienze religiose e spirituali vengono considerati dal DSM come problemi non di tipo patologico ma psicologico: benché di natura allucinatoria, le esperienze visionarie non hanno necessariamente esiti negativi. In alcune culture, infatti, le allucinazioni a contenuto religioso vengono considerate del tutto normali.
(EN)
«Ideas that may appear to be delusional in one culture (e.g., sorcery and witchcraft) may be commonly held in another. In some cultures, visual or auditory hallucinations with a religious content may be a normal part of religious experience (e.g., seeing the Virgin Mary or hearing God's voice). »
(IT)
«Idee che possono apparire deliranti in una cultura (ad esempio la stregoneria o il pensiero magico) possono essere comunemente sostenute in un'altra. In alcune culture, le allucinazioni visive o uditorie a contenuto religioso possono essere una parte normale dell'esperienza religiosa (ad esempio vedere la Vergine Maria o udire la voce di Dio)»
(Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (IV), "V62.89 Religious or Spiritual Problem", p. 281)
Michael Carroll e Patrick Marnham, indipendentemente, hanno studiato il fenomeno delle apparizioni mariane dal punto di vista geografico culturale. Carroll ha adottato un campione statistico costituito da 49 casi relativi al periodo 1100-1896 e Marnham ha preso in esame un più esteso campione statistico costituito da 232 casi relativi al periodo 1928-1975. Entrambi trovano che una percentuale del tutto sproporzionata, tra il 27% e il 36%, si colloca in Italia, paese latino di tradizione cattolica con una forte presenza delle gerarchie ecclesiastiche di Roma e caratterizzato da una struttura familiare che, secondo Carroll, essendo "matricentrata", e cioè centrata sulla figura della madre, e allo stesso tempo dominata da un'ideologia di esagerata mascolinità, predispone in special modo al culto mariano. Altri paesi con un elevato numero di asserite apparizioni mariane sono la Francia, il Belgio, la Spagna, alcune regioni austro-germaniche. In Inghilterra le apparizioni erano molto frequenti prima del 1500 per scomparire quasi del tutto a seguito della riforma anglicana.
In un'ottica freudiana, le apparizioni mariane sono per le vedenti di sesso femminile un modo per sublimare i propri istinti sessuali repressi nei confronti del padre (realizzando la propria fantasia edipica, per via indiretta, attraverso un'identificazione nella figura della vergine Maria); per i vedenti di sesso maschile un modo per sublimare i propri istinti sessuali repressi nei confronti della madre (realizzando per via diretta la propria fantasia edipica verso la madre). Infatti, l'80% del campione considerato da Carroll è costituito da persone sessualmente mature prive di evidente partner sessuale e, mentre i vedenti maschi riferiscono di apparizioni dove quasi sempre è presente solo Maria (93% dei casi), le vedenti femmine hanno una maggiore probabilità di vedere Maria insieme ad altre figure adulte maschili (50% dei casi).
La correlazione osservata tra le asserite apparizioni e la loro collocazione geografica viene addotta come prova dell'origine puramente culturale di tali fenomeni, sebbene esso non sia pienamente sufficiente al fine di spiegare le differenze tra paesi di tradizione cattolica, ma solo tra questi e gli altri paesi di tradizioni culturali diverse. Le differenze tra paesi di tradizione cattolica, invece, sono spiegate da Carroll sulla base della distanza geografica da Roma, sede della Chiesa cattolica e dei suoi principali organi amministrativi.
Gli antropologi britannici Victor Turner e Edith Turner sostengono inoltre che le apparizioni mariane abbiano la specifica funzione di rinforzare dottrine cattoliche tradizionali percepite dal clero come in pericolo o «sotto attacco».
Caratteristiche somatiche e comportamentali del Primate dell'uomo e Terzo Messaggio di Fatima.
Alcune caratteristiche somatiche e comportamentali del Primate dell'uomo stanno riemergendo. Il trattamento genetico effettuato diversi milioni di anni or sono dai Genisti Cosmici, Archetipi Solari della specie umana, sta subendo modificazioni assai preoccupanti. Giorno dopo giorno, anno dopo anno, la specie umana di questo pianeta subisce una lenta ma inesorabile perdita dell'innesto genetico che l'avrebbe dovuta portare verso le frontiere della quarta dimensione. Gli esseri umani, per fortuna non tutti, stanno retrocedendo rigettando le caratteristiche primarie di quell'innesto che, in forza a quanto è stato detto e scritto: "Voi siete Dèi e farete cose più grandi di me", avrebbe dovuto acquisire i superiori valori della coscienza cosmica e, quindi, della deità. Purtroppo, ed è noto a tutti, la maggior parte di questa umanità priva della virtù del discernimento, valore eterno ed immutabile della Legge Divina, sta precipitando nel tenebroso abisso delle recessioni con la probabile perdita dell'Ego-Sum e con il tragico e penoso ritorno in uno Spirito collettivo animale: "morte seconda". Le Potenze Celesti hanno fatto e detto quanto dovevano fare e dire per risvegliare le coscienze di quanti si sono lasciati andare nel vortice delle dissoluzioni materiali, morali e spirituali. I validi consigli e le necessarie sollecitazioni al ravvedimento sono state appalesate a tutti gli uomini del pianeta in modi diversi e tutti validi per fermare i perniciosi mali che sconfiggono la Giustizia, l'Amore e la Pace. "Il terzo segreto di Fatima, che la Chiesa ha ritenuto nascondere all'intera umanità, sta per realizzarsi e i segni sono palesi a tutti. Chi ancora non conoscesse il contenuto di questo Divino, Celeste Messaggio, si premuri a conoscerlo affinché prenda coscienza che la Verità fa liberi gli uomini, liberi davvero". Rimanere ciechi e sordi non giova alla salvezza dei vostri spiriti dalla "morte seconda". Dal Cielo alla Terra. Eugenio Siragusa Nicolosi, 26 Settembre 1991 ore 15,05
La storia dei blog e di "Sicilia, la terra del Sole."
La storia del blog nasce nel 1997 in America, quando lo statunitense Dave Winter sviluppò un software che permise la prima pubblicazione di contenuti sul web. Nello stesso anno fu coniata la parola weblog, quando un appassionato di caccia statunitense decise di parlare delle proprie passioni con una pagina personale su Internet.
Il blog può essere quindi considerato come una sorta di diario personale virtuale nel quale parlare delle proprie passioni attraverso immagini, video e contenuti testuali. In Italia, il successo dei blog arrivò nei primi anni 2000 con l’apertura di diversi servizi dedicati: tra i più famosi vi sono Blogger, AlterVista, WordPress, ma anche il famosissimo MySpace e Windows Live Space.
Con l’avvento dei social network, tra il 2009 e il 2010, moltissimi portali dedicati al blogging chiusero. Ad oggi rimangono ancora attivi gli storici AlterVista, Blogger, WordPress e MySpace: sono tuttora i più utilizzati per la creazione di un blog e gli strumenti offerti sono alla portata di tutti. Questo blog, invece, nasce nel 2007; è un blog indipendente che viene aggiornato senza alcuna periodicità dal suo autore, Francesco Toscano. Il blog si prefigge di dare una informazione chiara e puntuale sui taluni fatti occorsi in Sicilia e, in particolare, nel territorio dei comuni in essa presenti. Chiunque può partecipare e arricchire i contenuti pubblicati nel blog: è opportuno, pur tuttavia, che chi lo desideri inoltri i propri comunicati all'indirizzo di posta elettronica in uso al webmaster che, ad ogni buon fine, è evidenziata in fondo alla pagina, così da poter arricchire la rubrica "Le vostre lettere", nata proprio con questo intento. Consapevole che la crescita di un blog è direttamente proporzionale al numero di post scritti ogni giorno, che è in sintesi il compendio dell'attività di ricerca e studio posta in essere dal suo creatore attraverso la consultazione di testi e documenti non solo reperibili in rete, ma prevalentemente presso le più vicine biblioteche di residenza, mi congedo da voi augurandovi una buona giornata. Cordialmente vostro, Francesco Toscano.
Altro Blog: "Gli antichi astronauti: dèi per il mondo antico, alieni per quello moderno."
L'archeologia spaziale è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri.
Un viaggio autobiografico nel cuore di Brancaccio, Palermo.
Francesco Toscano ci accompagna in un viaggio intimo e personale attraverso le strade del quartiere Brancaccio. Con uno sguardo nostalgico ma realistico, l'autore dipinge un quadro vivido di un luogo segnato da contrasti. Nostalgia per un passato rurale e idilliaco, quando Brancaccio era un luogo ricco di terreni coltivati e la comunità era unita. Disillusione per la violenza mafiosa che ha travolto Palermo negli anni Ottanta e Novanta. Speranza per un riscatto futuro, testimoniata dalle persone che lottano per un futuro migliore. “Brancaccino! Ù sai a cu ammazzaru steinnata?”; “Che cosa scrivo adesso?” è un saggio autobiografico che esplora temi universali come l'infanzia, la memoria, l'identità e la speranza. Toscano ricorda il quartiere Brancaccio della sua infanzia, descrivendolo come un luogo ricco di terreni coltivati, con vigneti e agrumeti e ortaggi. Attraverso ricordi personali e aneddoti, Toscano delinea il quadro psicologico del quartiere Brancaccio, facendo emergere un amalgama complessa di emozioni. […]
NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA
Libro/E-book: NAUFRAGHI NELLO SPAZIO PROFONDO : I 12 MARZIANI, GLI ULTIMI SUPERSTITI DELLA SPECIE UMANA,di Francesco Toscano
In un futuro distopico l’umanità, all’apice della sua evoluzione e prossima all’estinzione, sarà costretta, inevitabilmente, a lasciare la Terra, la nostra culla cosmica, alla ricerca di un pianeta alieno in cui poter vivere, sfruttando le conoscenze del suo tempo. Inizia così l’avventura del giovane Joseph MIGLIORINI, di professione ingegnere, e di altri giovani terrestri, un medico, un geologo, un ingegnere edile, che, da lì a poco, a bordo di una navetta spaziale allestita dal loro Governo, sarebbero stati costretti a raggiungere il pianeta Marte, il “nostro vicino cosmico”, al fine di atterrare nei pressi del suo polo nord ove, anni prima, dei robot costruttori avevano realizzato una stazione spaziale permanente, denominata “New Millenium”; tutto questo affinché parte dell’umanità sopravvissuta agli eventi nefasti e apocalittici potesse prosperare su quella landa desolata, tanto ostile alla vita in genere, giacché ritenuta unico habitat possibile e fruibile ai pochi sopravvissuti e alla loro discendenza. […]
Nella primavera dell'anno 2021 a Palermo, quando la pandemia dovuta al diffondersi del virus denominato Covid-19 sembrerebbe essere stata sconfitta dalla scienza, malgrado i milioni di morti causati in tutto il mondo, un giovane, cresciuto ai margini della società, intraneo alla famiglia mafiosa di Palermo - Borgo Vecchio, decide, malgrado il suo solenne giuramento di fedeltà a Cosa Nostra, di vuotare il sacco e di pentirsi dei crimini commessi, così da consentire alla magistratura inquirente di assicurare alla giustizia oltre sessanta tra capi e gregari dei mandamenti mafiosi di Brancaccio, Porta Nuova, Santa Maria di Gesù. [...]
Milioni di persone in tutto il mondo credono che in passato siamo stati visitati da esseri extraterrestri. E se fosse vero? Questo libro nasce proprio per questo motivo, cercare di dare una risposta, qualora ve ne fosse ancora bisogno, al quesito anzidetto.
L’archeologia spaziale, o archeologia misteriosa, è definibile come la ricerca delle tracce, sotto forma di particolari reperti archeologici o delle testimonianze tramandate nel corso dei millenni, di presunti sbarchi sulla Terra di visitatori extraterrestri avvenuti all’alba della nostra civiltà. Per questo suo rivolgersi al passato, tale disciplina può essere considerata parte, o complemento, della Clipeologia. [...]
Grazie,
Francesco Toscano
Autore e Editore.
"A proposito degli alieni…", di Francesco Toscano ed Enrico Messina
Fin dalla preistoria ci sono tracce evidenti del passaggio e dell’incontro tra esseri extraterrestri ed esseri umani. Da quando l’uomo è sulla Terra, per tutto il suo percorso evolutivo, passando dalle prime grandi civiltà, all’era moderna, sino ai giorni nostri, è stato sempre accompagnato da una presenza aliena.
Lo dicono i fatti: nei reperti archeologici, nelle incisioni sulle rocce (sin qui rinvenute), nelle sculture, nei dipinti, in ciò che rimane degli antichi testi, sino ad arrivare alle prime foto e filmati oltre alle innumerevoli prove che oggi con le moderne tecnologie si raccolgono. Gli alieni ci sono sempre stati, forse già prima della comparsa del genere umano, e forse sono loro che ci hanno creato. [...]
Grazie,
Francesco Toscano
Autore e Editore.
"Condannato senza possibilità d'appello.", di Francesco Toscano
Le concezioni primitive intorno all’anima sono concordi nel considerare questa come indipendente nella sua esistenza dal corpo. Dopo la morte, sia che l’anima seguiti a esistere per sé senza alcun corpo o sia che entri di nuovo in un altro corpo di uomo o d’animale o di pianta e perfino di una sostanza inorganica, seguirà sempre il volere di Dio; cioè il volere dell’Eterno di consentire alle anime, da lui generate e create, di trascendere la vita materiale e innalzarsi ad un piano più alto dell’esistenza, imparando, pian piano, a comprendere il divino e tutto ciò che è ad esso riconducibile.
Non è semplice per un vecchietto agrigentino rientrare in possesso del suo piccolo tesoro, che consta di svariati grammi di oro e di argento, che la sua badante rumena gli ha rubato prima di fuggire con il suo amante. Pensa allora di rivolgersi a due anziani suoi compaesani che sa essere in buoni rapporti con il capo mafia del paesino rurale ove vive.
A seguito della loro mediazione, don Ciccio, mafioso locale, che ha preso a cuore la vicenda umana di Domenico Sinatra, incarica i suoi sodali di mettersi sulle tracce della ladruncola e di far in modo che ella restituisca il maltolto all'anziano uomo. [...]
“E un giorno mi svegliai” è un fantasy, o per meglio dire un paranormal romance, frutto dell’immaginazione del suo autore, Francesco Toscano, appassionato di ufologia, e già autore di due saggi di archeologia misteriosa, clipeologia, archeoastronomia, pubblicati in Italia dalla casa editrice Photocity.it s.r.l. di Pozzuoli (Na).
Il personaggio principale del libro, Salvatore CUZZUPERI, di circa quarant’anni, è un impiegato residente nella provincia di Palermo che, nell’estate del 2011, rimane vittima di un’esperienza di abduction, o per meglio dire di un rapimento da parte di una razza aliena, i Grigi, Zeta o Reticuliani, ed ordito da un’altra civiltà aliena millenaria: gli Anunnaki. Gli Anunnaki, cioè “coloro che dal Cielo scesero sulla Terra”, sono degli extraterrestri provenienti da un ipotetico pianeta del nostro stesso Sistema Solare, Nibiru (il dodicesimo pianeta), nonché gli dèi dell’antica civiltà sumerica.
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